Alfa Romeo MiTo 2012 Libretto Uso Manutenzione (in Italian)
Manufacturer: ALFA ROMEO, Model Year: 2012, Model line: MiTo, Model: Alfa Romeo MiTo 2012Pages: 262, PDF Dimensioni: 4.71 MB
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220MANUTENZIONE E CURA
TERGICRISTALLO/TERGILUNOTTO
Non effettuare lo scambio in croce dei pneumati-ci, spostandoli dal lato destro della vettura a quel-lo sinistro e viceversa.
Non effettuare trattamenti di riverniciatura dei cer-chi ruote in lega che richiedono utilizzo di tempe-rature superiori a 150°C. Le caratteristiche mec-
caniche delle ruote potrebbero essere compromesse.
Viaggiare con le spazzole del tergicristal- lo/tergilunotto consumate è un grave rischio, per-ché riduce la visibilità in caso di cattive condizioni
atmosferiche.
SPAZZOLE
Ti consigliamo di sostituire le spazzole circa una volta l’anno.
Di seguito riportiamo alcuni semplici accorgimenti per ridurre la pos-
sibilità di danni alle spazzole:
❍in caso di temperature sotto zero, accertati che il gelo non ab-
bia bloccato la parte in gomma contro il vetro. Se necessario,
sbloccala con un prodotto antighiaccio;
❍togli la neve eventualmente accumulata sul vetro;
❍non azionare il tergicristallo/tergilunotto sul vetro asciutto.
Una pressione troppo bassa provoca il surriscal- damento del pneumatico con possibilità di gravidanni al pneumatico stesso.
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Sostituzione spazzole tergicristallo
Procedi come segue:
❍solleva il braccio del tergicristallo e posiziona la spazzola in mo-
do che formi un angolo di 90° con il braccio stesso;
❍premi le linguette (una per lato) A-fig. 8 della molla di aggancio
ed estrai la spazzola dal braccio;
❍monta la nuova spazzola inserendo la linguetta nell’apposita
sede del braccio. Assicurati che sia bloccata.
Sostituzione spazzola tergilunotto
Procedi come segue:
❍solleva la copertura A-fig. 9, svita il dado B e rimuovi il brac-
cio C;
❍posiziona correttamente il nuovo braccio, stringi a fondo il da-
do B e successivamente abbassa la copertura A.
SPRUZZATORI
Lavacristallo fig. 10
I getti del lavacristallo sono fissi.
fig. 8A0J0054m
fig. 9A0J0057m
fig. 10A0J0053m
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222MANUTENZIONE E CURA
Se il getto non esce verifica innanzitutto che sia presente il liqui-
do nella vaschetta del lavacristallo (vedi paragrafo “Verifica dei li-
velli” in questo capitolo).
Controlla successivamente che i fori d’uscita non siano otturati,
eventualmente usando uno spillo.
Lavalunotto fig. 11
Il cilindretto portagetti è ubicato sopra il cristallo posteriore. I get-
ti del lavalunotto sono fissi.
LAVAFARI fig. 12
(a richiesta per versioni/mercati ove previsto)
Sono ubicati all’interno del paraurti anteriore. Si attivano quando,
con luci anabbaglianti e/o abbaglianti inserite, si aziona il lava-
cristallo.
Controlla regolarmente l’integrità e la pulizia degli spruzzatori.
fig. 11A0J0055mfig. 12A0J0029m
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CARROZZERIA
PROTEZIONE CONTRO
GLI AGENTI ATMOSFERICI
La vettura è dotata delle migliori soluzioni tecnologiche per pro-
teggere efficacemente la carrozzeria dalla corrosione.
Ecco le principali:
❍prodotti e sistemi di verniciatura che conferiscono alla vettura
resistenza alla corrosione e all’abrasione;
❍impiego di lamiere zincate (o pretrattate), dotate di alta resi-
stenza alla corrosione;
❍spruzzatura di materiali plastici, con funzione protettiva, nei
punti più esposti: sottoporta, interno parafanghi, bordi, ecc;
❍uso di scatolati “aperti”, per evitare condensazione e rista-
gno di acqua, che possono favorire la formazione di ruggine al-
l’interno;
❍utilizzo di speciali pellicole (per versioni/mercati, dove previ-
sto) con funzione protettiva anti abrasione nei punti più espo-
sti (es. parafango posteriore, porte, ecc.).
GARANZIA ESTERNO VETTURA
E SOTTOSCOCCA
La vettura è provvista di una garanzia contro la perforazione, do-
vuta a corrosione, di qualsiasi elemento originale della struttura o
della carrozzeria. Per le condizioni generali di questa garanzia,
fai riferimento al Libretto di Garanzia.
CONSERVAZIONE DELLA CARROZZERIA
Ve r n i c e
In caso di abrasioni o rigature profonde provvedi subito a far ese-
guire i necessari ritocchi, per evitare formazioni di ruggine.
La manutenzione della vernice consiste nel lavaggio, la cui perio-
dicità dipende dalle condizioni e dall’ambiente d’uso. Ad esem-\
pio, nelle zone con alto inquinamento atmosferico, o se si percor-
rono strade cosparse di sale antighiaccio è consigliabile lavare più\
frequentemente la vettura.
Per un corretto lavaggio della vettura segui queste indicazioni:
❍se lavi la vettura in un impianto automatico togli l’antenna
dal tetto;
❍se per il lavaggio della vettura utilizzi vaporizzatori o pulitrici ad
alta pressione, mantieni una distanza di almeno 40 cm dalla car-
rozzeria per evitarne danni o alterazioni. Ricordati che ristagni
d’acqua, a lungo termine, possono danneggiare la vettura;
❍bagna la carrozzeria con un getto di acqua a bassa pressione;
❍passa sulla carrozzeria una spugna con una leggera soluzione
detergente risciacquando di frequente la spugna;
❍risciacqua bene con acqua ed asciuga con getto d’aria o pelle
scamosciata.
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224MANUTENZIONE E CURA
AVVERTENZE
Evita il più possibile di parcheggiare la vettura sotto gli alberi; l\
e so-
stanze resinose conferiscono un aspetto opaco alla vernice ed in-
crementano le possibilità di corrosione.
Eventuali escrementi di uccelli devono essere lavati immediata-
mente e con cura, in quanto la loro acidità è particolarmente ag-
gressiva.
Vetri
Per la pulizia dei vetri, impiegare detergenti specifici.
Usare panni ben puliti per non rigare i vetri o alterarne la traspa-
renza.
AVVERTENZA Per non danneggiare le resistenze elettriche presen-
ti sulla superficie interna del lunotto posteriore, strofinare delica-
tamente seguendo il senso delle resistenze stesse.
Proiettori anteriori
Utilizza un panno morbido, non asciutto, imbevuto di acqua e sa-
pone per autovetture.
AVVERTENZA Nell'operazione di pulizia dei trasparenti in plastica
dei proiettori anteriori, non utilizzare sostanze aromatiche (ad es.
benzina) oppure chetoni (ad es. acetone).
AVVERTENZA In caso di pulizia mediante una lancia ad acqua, mantieni
il getto d’acqua ad una distanza di almeno 2 cm dai proiettori.
Vano motore
Alla fine di ogni stagione invernale effettua un accurato lavaggio
del vano motore, avendo cura di non insistere direttamente con
getto d’acqua sulle centraline elettroniche ed in corrispondenza dei
motorini tergicristalli. Per questa operazione rivolgiti ad officine spe\
-
cializzate.
AVVERTENZA Il lavaggio deve essere eseguito a motore freddo e
chiave d’avviamento in posizione STOP. Dopo il lavaggio accertar-
si che le varie protezioni (es. cappucci in gomma e ripari vari)
non siano rimosse o danneggiate.
I detersivi inquinano le acque. Effettua il lavag-gio della vettura solo in zone attrezzate per la rac-colta e la depurazione dei liquidi impiegati per il
lavaggio stesso.
Durante l’asciugatura cura soprattutto le parti meno in vista, in
cui l’acqua può ristagnare più facilmente. Non lavare la vettur\
a do-
po una sosta al sole o con cofano motore caldo: si può alterare la
brillantezza della vernice.
Le parti in plastica esterne devono essere pulite con la stessa pro-
cedura seguita per il lavaggio della vettura.
Allo scopo di mantenere intatte le caratteristiche estetiche della verniciatura si consiglia di non uti-lizzare prodotti abrasivi e/o lucidanti per la toilet-
tatura della vettura.
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INTERNI
Periodicamente verifica che non siano presenti ristagni d’acqua sot-
to i tappeti che potrebbero causare l’ossidazione della lamiera.
SEDILI E PARTI IN TESSUTO
Elimina la polvere con una spazzola morbida o mediante un aspi-
rapolvere. Per una migliore pulizia dei rivestimenti in velluto ti con-
sigliamo di inumidire la spazzola. Strofina i sedili con una spugna
inumidita in una soluzione di acqua e detergente neutro.
SEDILI IN PELLE
(a richiesta per versioni/mercati ove previsto)
Elimina lo sporco secco con una pelle di daino od un panno appe-
na umidi, senza esercitare troppa pressione.
Togli le macchie di liquidi o di grasso con un panno asciutto assor-
bente, senza strofinare. Passa successivamente un panno morbi-
do o pelle di daino inumidita con acqua e sapone neutro.
Se la macchia persiste, usa prodotti specifici, prestando particola-
re attenzione alle istruzioni d’uso.
AVVERTENZA Non usare mai alcool. Assicurati che i prodotti utiliz-
zati per la pulizia non contengano alcool e derivati anche a basse
concentrazioni.
PARTI IN PLASTICA
Effettua la pulizia delle plastiche interne con un panno inumidito in
una soluzione di acqua e detergente neutro non abrasivo. Per pu-
lire macchie grasse o resistenti, utilizza prodotti specifici privi di s\
ol-
venti e studiati per non alterare l’aspetto ed il colore dei compo-
nenti.
AVVERTENZA Non utilizzare alcool o benzine per la pulizia del ve-
tro del quadro strumenti o di altre parti in plastica.
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226MANUTENZIONE E CURA
Non utilizzare mai prodotti infiammabili come ete-re di petrolio o benzina rettificata per la puliziadelle parti interne vettura. Le cariche elettrostati-
che che vengono a generarsi per strofinio durante l’ope- razione di pulitura potrebbero provocare incendi.
Non tenere bombolette aerosol in vettura: peri-colo di scoppio. Le bombolette aerosol non devo-no essere esposte ad una temperatura superiore a
50° C. All’interno della vettura esposta al sole la tempe- ratura può superare abbondantemente tale valore.PARTI RIVESTITE IN VERA PELLE
(per versioni/mercati, dove previsto)
Per pulire questi componenti usa solo acqua e sapone neutro. Non
usare mai alcool o prodotti a base alcolica.
Prima di usare prodotti specifici per la pulizia degli interni, assicu-
rati che il prodotto non contenga alcool e/o sostanze a base al-
colica.
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DATI TECNICI227
6
Dati per l’identificazione ...................................................... 228
Codici motore - versioni carrozzeria......................................... 230
Motore ........................................................................\
...... 231
Alimentazione .................................................................... 234
Trasmissione ...................................................................... 234
Freni........................................................................\
.......... 235
Sospensioni ....................................................................... 235
Sterzo ........................................................................\
...... 235
Ruote ........................................................................\
....... 236
Dimensioni ........................................................................\
240
Prestazioni ........................................................................\
. 241
Pesi ...................................................................\
............... 242
Rifornimenti ....................................................................... 244
Fluidi e lubrificanti ............................................................... 246
Consumo di co mbustibile...................................................... 248
Emissioni di CO
2................................................................. 249
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228DATI TECNICI
DATI PER L’IDENTIFICAZIONE
I dati di identificazione della vettura sono:
❍Targhetta riassuntiva dati d’identificazione;
❍Marcatura autotelaio;
❍Targhetta identificazione vernice carrozzeria;
❍Marcatura motore.
TARGETTA RIASSUNTIVA DATI DI
IDENTIFICAZIONE fig. 1
È applicata sul lato sinistro del pavimento posteriore nel bagagliaio\
e riporta i seguenti dati:
B Numero di omologazione.
C Codice di identificazione del tipo di veicolo.
D Numero progressivo di fabbricazione dell’autotelaio.
E Peso massimo autorizzato del veicolo a pieno carico.
F Peso massimo autorizzato del veicolo a pieno carico più il ri-morchio.
G Peso massimo autorizzato sul primo asse (anteriore).
H Peso massimo autorizzato sul secondo asse (posteriore).
I Tipo motore.
L Codice versione carrozzeria.
M Numero per ricambi.
N Valore corretto del coefficiente di fumosità (per motori a ga- solio).
fig. 1A0J0161m
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DATI TECNICI229
6
MARCATURA DELL’AUTOTELAIO fig. 2
È stampigliata sul pianale dell’abitacolo, vicino al sedile anteri\
ore
destro. Per accedervi occorre far scorrere in avanti lo sportello A.
La marcatura comprende:
❍tipo del veicolo (ZAR 955000);
❍numero progressivo di fabbricazione dell’autotelaio.
TARGHETTA DI IDENTIFICAZIONE VERNICE
CARROZZERIA fig. 3
È applicata nella parte interna del portellone bagagliaio e riporta i se-
guenti dati:
A Fabbricante della vernice.
B Denominazione del colore.
C Codice Fiat del colore.
D Codice del colore per ritocchi o riverniciatura.
MARCATURA DEL MOTORE
È stampigliata sul blocco cilindri e riporta il tipo e il numero pro-
gressivo di fabbricazione.
fig. 2A0J0140mfig. 3A0J0138m