Alfa Romeo 156 2004 Libretto Uso Manutenzione (in Italian)
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IN EMERGENZA
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SOSTITUZIONE
RUOTA(a richiesta per versioni/mercati
ove previsto)
È opportuno sapere che:
– la massa del cric è di 2,100 kg.
– Il cric non richiede nessuna regolazione.
– Il cric non è riparabile. In caso di gua-
sto deve essere sostituito con un altro ori-
ginale.
– Nessun utensile, al di fuori della sua ma-
novella di azionamento, è montabile sul cric.
Procedere alla sostituzione ruota operan-
do come segue:
– Fermare la vettura in posizione che non
costituisca pericolo per il traffico e permetta
di sostituire la ruota agendo con sicurezza.
Il terreno deve essere possibilmente in pia-
no e sufficientemente compatto.– Spegnere il motore e tirare il freno a
mano.
– Inserire la prima marcia o la retromarcia.
– Sollevare il tappeto di rivestimento del
bagagliaio ed agganciarlo come illustrato in
fig. 1a.
– Svitare il dispositivo di bloccaggio (ma-
niglia) (A-fig. 2).
fig. 2
A0B0234m
fig. 1a
A0B0577m
Sul ruotino di scorta non
possono essere montate le
catene da neve, pertanto se si fo-
ra un pneumatico anteriore (ruota
motrice) e vi è necessità di impie-
go delle catene, si deve prelevare
dall’asse posteriore una ruota nor-
male e montare il ruotino di scor-
ta al posto di quest’ultima. In que-
sto modo, avendo due ruote nor-
mali motrici anteriori, si possono
montare su queste le catene da ne-
ve risolvendo quindi la situazione
di emergenza.
Non manomettere assolutamente
la valvola di gonfiaggio.
Non introdurre utensili di alcun ge-
nere tra cerchio e pneumatico.
Controllare e, se occorre, ripristi-
nare regolarmente la pressione dei
pneumatici e del ruotino di scorta
attenendosi ai valori riportati nel
capitolo “Caratteristiche tecniche”.
ATTENZIONE
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– Prelevare il contenitore attrezzi (B) e
portarlo vicino alla ruota da sostituire.
– Prelevare il ruotino di scorta (C).
– Rimuovere la coppa ruota (A-fig. 3)
(solo versioni con cerchi in acciaio).
– Allentare di circa un giro i bulloni di fis-
saggio (B-fig. 4).– Posizionare il cric sotto la vettura, vici-
no alla ruota da sostituire.
– Azionare la manovella (A-fig. 5), in
modo da distendere il cric, sin quando la sca-
nalatura (B-fig. 6) sulla parte superiore
del cric si inserisce correttamente sul profi-
lo inferiore della scocca (C-fig. 6) a circa
40 cm dal profilo del passaruota.
– Azionare il cric e sollevare la vettura,
sino a quando la ruota si alza da terra di
alcuni centimetri.
– Svitare completamente i bulloni di fis-
saggio (B-fig. 4), quindi rimuovere la
ruota.
– Assicurarsi che il ruotino di scorta sia,
sulle superfici di contatto con il mozzo, pu-
lito e privo di impurità che potrebbero, suc-
cessivamente, causare l’allentamento dei
bulloni di fissaggio.– Montare il ruotino facendo coincidere
uno dei fori (A-fig. 7) con il relativo per-
no di centraggio (B-fig. 7).
– Avvitare i cinque bulloni di fissaggio.
– Abbassare la vettura ed estrarre il cric.fig. 4
A0B0230m
fig. 3
A0B0229m
fig. 5
A0B0231m
fig. 7
A0B0226m
fig. 6
A0B0232m
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– Serrare a fondo i bulloni secondo l’or-
dine rappresentato in fig. 8, senza rimon-
tare la coppa.RIMONTAGGIO RUOTA
NORMALE– Seguendo la procedura precedente-
mente descritta, sollevare la vettura e ri-
muovere il ruotino di scorta.
Per versioni con cerchi in acciaio:
– Montare la ruota di uso normale te-
nendo presente che il perno (B-fig.7) de-
ve coincidere con uno dei fori (A-fig.7).
– Assicurarsi che la ruota di uso normale
sia, sulle superfici di contatto con il moz-
zo, pulita e priva di impurità che potrebbe-
ro, successivamente, causare l’allentamen-
to dei bulloni di fissaggio.– Avvitare i bulloni di fissaggio.
– Serrare a fondo i bulloni secondo l’or-
dine rappresentato in precedenza per il ruo-
tino di scorta fig. 7.
– Accostare la coppa alla ruota, facendo
in modo che la valvola di gonfiaggio possa
uscire attraverso il foro svasato. Premere sul-
la circonferenza della coppa, iniziando dai
tratti più prossimi al foro svasato della val-
vola e procedendo sino al completo inseri-
mento.
Per versioni con cerchi in lega:
– Avvitare il perno di centraggio (A-fig. 9)
in uno dei fori dei bulloni di fissaggio.
– Calettare la ruota sul perno e fissarla con
quattro bulloni.
– Togliere il perno di centraggio (A-fig. 9)
ed avvitare l’ultimo bullone di fissaggio.
– Abbassare la vettura ed estrarre il cric;
quindi serrare a fondo i bulloni come de-
scritto in precedenza per il ruotino (fig. 7).
AVVERTENZAUn montaggio errato
può comportare il distacco della coppa quan-
do la vettura è in marcia.Ad operazione conclusa:
– sistemare il ruotino di scorta nell’appo-
sito spazio nel vano bagagli;
– reinserire nel proprio contenitore il cric
forzandolo leggermente nella propria sede
in modo da evitare eventuali vibrazioni du-
rante la marcia;
– sistemare gli attrezzi utilizzati nelle se-
di previste nel supporto;
– sistemare il contenitore degli attrezzi sul
ruotino e fissare il tutto con il dispositivo di
bloccaggio (A-fig. 2).fig. 8
A0B0227m
fig. 9
A0B0228m
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Il kit di riparazione rapida è ubicato nel
bagagliaio in un apposito contenitore A-
fig. 10.
Il kit di riparazione rapida comprende,
fig. 11:•un attrezzo Aper la rimozione del cor-
po valvola;•un compressore Bcompleto di mano-
metro e raccordi;
KIT RIPARAZIONE
RAPIDA PNEUMATICI
FIX&GO(per versioni/mercati ove
previsto)
La vettura può essere dotata (per versio-
ni/mercati ove previsto), del kit di ripara-
zione rapida pneumatici denominato
FIX&GO, in sostituzione della consueta do-
tazione attrezzi e del ruotino di scorta.fig. 10
A0B0390m
fig. 11
A0B0332m
•una bomboletta Ccontenente il liquido
sigillante e dotata di tubo di riempimento
e un bollino adesivo recante la scritta “max
80 km/h”, da apporre in posizione ben vi-
sibile dal conducente (su plancia portastru-
menti) dopo la riparazione del pneumatico;•un “beccuccio” Da cui collegare il tu-
bo di riempimento.
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fig. 12
A0B0333m
AVVERTENZAIn caso di foratura, pro-
vocata da corpi estranei, è possibile ripara-
re pneumatici che abbiano subito lesioni fi-
no ad un diametro pari a 4 mm.In fig. 12sono evidenziate:
Azona del pneumatico riparabile (fori o
lesioni di diametro max 4 mm);
Bzone NON riparabili.
Non è possibile riparare le-
sioni sui fianchi del pneu-
matico, e non è garantita la sigil-
latura permanente di lesioni situa-
te sul battistrada entro 25 mm dal
fianco del pneumatico.
ATTENZIONE
Non utilizzare il kit ripara-
zione rapida se il pneuma-
tico risulta danneggiato a seguito
della marcia con ruota sgonfia. Van-
no quindi controllati con cura so-
prattutto i fianchi dei pneumatici.
ATTENZIONE
In caso di danni al cerchio
ruota (deformazione del
canale tale da provocare perdita
d’aria) o sul pneumatico, al di fuo-
ri delle zone limite precedente-
mente indicate, non è possibile la
riparazione. Evitare di togliere cor-
pi estranei (viti o chiodi) penetra-
ti nel pneumatico.
ATTENZIONE
Attenzione! La bombolet-
ta contiene glicole propile-
nico; tale sostanza può essere no-
civa e irritante, non ingerire, evi-
tare il contatto con gli occhi, con la
pelle e con gli indumenti; in caso
di contatto sciacquare subito ab-
bondantemente con acqua. Se si
manifestano reazioni allergiche
consultare un medico. Conservare
la bomboletta nell’apposito vano,
lontano da fonti di calore e dalla
portata dei bambini.
ATTENZIONE
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PROCEDURA DI GONFIAGGIO1)Posizionare la ruota per l’intervento con
la valvola (A-fig. 13) rivolta come illu-
strato in figura, dopodiché azionare il
freno a mano.
2)Avvitare il tubo flessibile di riempimento
(B-fig. 14) alla bottiglia (C).
3)Svitare il cappuccio della valvola del
pneumatico, estrarre l’elemento interno val-
vola mediante l’utilizzo dell’attrezzo (D-
fig. 15), avendo cura di non appoggiarlo
su sabbia o sporco.
4)Inserire il tubo flessibile di riempimen-
to (B-fig. 16) sulla valvola del pneuma-
tico, mantenere la bottiglia (C-fig. 16)
con il tubo rivolto verso il basso quindi pre-
mere in modo che tutto il sigillante entri nel
pneumatico.5)Avvitare nuovamente l’elemento in-
terno valvola mediante l’utilizzo dell’at-
trezzo (D-fig. 17).
6)Innestare quindi bloccare con l’appo-
sita levetta (E-fig. 18) il tubo flessibile del
compressore d’aria (F) alla valvola del pneu-
matico.
7)Avviare il motore, inserire la spina (G-
fig. 19) nell’accendisigari (o presa 12V),
gonfiare il pneumatico al corretto valore di
pressione (vedere “Pressioni di gonfiaggio
a freddo” al capitolo “Caratteristiche tecni-
che”). Si consiglia di verificare il valore del-
la pressione del pneumatico sul manometro
(H-fig. 18) con il compressore spento,
al fine di ottenere una lettura più precisa.fig. 13
A0B0334m
fig. 14
A0B335m
È NECESSARIO SAPERE CHE:Il liquido sigillante del kit di riparazione ra-
pida, efficace per temperature comprese tra
–30°C e +80°C, non è idoneo ad una ri-
parazione definitiva.
Il liquido all’interno del pneumatico può
essere facilmente asportato con acqua.
Il liquido sigillante non è soggetto a sca-
denza.
Non azionare il compresso-
re per un tempo superiore
a 20 minuti. Pericolo di surriscal-
damento.
ATTENZIONE
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Dopo circa 10 minuti, fermarsi e control-
lare nuovamente la pressione del pneuma-
tico; ricordarsi di azionare il freno a mano.
fig. 15
A0B0336m
fig. 16
A0B0337m
Qualora non si riuscisse a raggiungere la
pressione prescritta, spostare la vettura in
avanti o indietro di una decina di metri, in
modo che il liquido sigillante si distribuisca
all’interno del pneumatico, quindi ripetere
l’operazione di gonfiaggio.
Se nonostante quest’ultima operazione
non si riuscisse ad ottenere la pressione pre-
scritta, non riprendere la marcia; rivolgersi
ai Servizi Autorizzati Alfa Romeo.
Dopo aver raggiunto la corretta pressione
del pneumatico, ripartire subito in modo da
distribuire uniformemente il liquido sigillan-
te all’interno del pneumatico.
Applicare il bollino adesivo
in posizione ben visibile dal
conducente per segnalare che il
pneumatico è stato trattato con il
kit di riparazione rapida. Guidare
con prudenza soprattutto in curva.
Non superare gli 80 km/h. Evita-
re di accelerare e frenare in modo
brusco.
ATTENZIONE
Se la pressione è scesa al di
sotto di 1,3 bar, non pro-
seguire la marcia; FIX & GO non può
garantire la dovuta tenuta, perché
il pneumatico è troppo danneggiato,
rivolgersi ai Servizi Autorizzati Al-
fa Romeo.
Se invece si rilevano almeno 1,3 bar,
ripristinare la corretta pressione
(con motore acceso e freno a mano
azionato) e riprendere la marcia gui-
dando con molta prudenza.
ATTENZIONE
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Dirigersi, guidando sempre con molta pru-
denza, al più vicino Servizio Autorizzato Al-
fa Romeo per far verificare le condizioni del
pneumatico e procedere alla riparazione o
sostituzione dello stesso.
Occorre assolutamente comunicare che il
pneumatico è stato riparato con il kit di ri-
parazione rapida.
fig. 18
A0B0339m
fig. 19
A0B0391m
fig. 17
A0B0338m
Se durante la fase di ripri-
stino pressione non si rie-
sce a raggiungere la pressione di
almeno 1,8 bar, non proseguire la
marcia, perché il pneumatico risul-
ta troppo danneggiato ed il kit di
riparazione rapida non è in grado
di garantire la dovuta tenuta, ri-
volgersi ai Servizi Autorizzati Alfa
Romeo.
ATTENZIONE
I pneumatici riparati con il
kit di riparazione rapida
devono essere utilizzati solo tem-
poraneamente.
ATTENZIONE
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SE SI DEVE SOSTITUIRE UNA LAMPADA
Modifiche o riparazioni del-
l’impianto elettrico esegui-
te in modo non corretto e senza te-
nere conto delle caratteristiche tec-
niche dell’impianto, possono cau-
sare anomalie di funzionamento
con rischi di incendio.
ATTENZIONE
Si consiglia, se possibile, di
far effettuare la sostitu-
zione delle lampade presso i Ser-
vizi Autorizzati Alfa Romeo. Il cor-
retto funzionamento ed orienta-
mento delle luci esterne sono re-
quisiti essenziali per la sicurezza di
marcia e per non incorrere nelle
sanzioni previste dalla legge.
ATTENZIONE
Le lampade alogene devo-
no essere maneggiate toc-
cando esclusivamente la parte me-
tallica. Se il bulbo trasparente vie-
ne a contatto con le dita, riduce
l’intensità della luce emessa e si
può anche pregiudicare la durata
della lampada. In caso di contatto
accidentale, strofinare il bulbo con
un panno inumidito di alcool e la-
sciar asciugare.
ATTENZIONE
Le lampade alogene con-
tengono gas in pressione,
in caso di rottura è possibile la
proiezione di frammenti di vetro.
ATTENZIONE
L’eventuale sostituzione di
una lampada, sulle vettu-
re dotate di proiettori a scarica a
gas (Xeno) deve essere effettua-
ta presso i Servizi Autorizzati Al-
fa Romeo.
ATTENZIONE
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INDICAZIONI GENERALI– Quando non funziona una luce, prima
di sostituire la lampada, verificare che il fu-
sibile corrispondente sia integro.
– Per l’ubicazione dei fusibili fare riferi-
mento al paragrafo “Se si brucia un fusibi-
le” in questo capitolo.
– Prima di sostituire una lampada verifi-
care che i contatti non siano ossidati.
– Le lampade bruciate devono essere so-
stituite con altre dello stesso tipo e potenza.
– Dopo aver sostituito una lampada dei
fari, verificare sempre l’orientamento per
motivi di sicurezza.
TIPI DI LAMPADE(fig. 20)
Sulla vettura sono installate differenti tipi
di lampade:
A. Lampade tutto vetro
Sono inserite a pressione. Per estrar-
le tirare.
B. Lampade a baionetta
Per estrarle dal portalampada: pre-
mere il bulbo, ruotarlo in senso an-
tiorario, quindi estrarlo.
C. Lampade cilindriche
Per estrarle svincolarle dai contatti.D. Lampade alogene
Per rimuovere la lampada svincolare
la molla di fissaggio della lampada
stessa dalla sua sede.
fig. 20
A0B0233m