Alfa Romeo Brera/Spider 2006 Libretto Uso Manutenzione (in Italian)
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SICUREZZA
SPIE
E MESSAGGI
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
ALFABETICO
PLANCIA
E COMANDI
AVVIAMENTO
E GUIDASENSORI
Il sistema, per rilevare la distanza degli
ostacoli, utilizza 4 sensori ubicati nel pa-
raurti posteriorefig. 86.
A0F0232mfig. 86
BUZZER
L’informazione di presenza e la distan-
za dell’ostacolo dalla vettura è tra-
smessa al guidatore con segnalazioni
acustiche provenienti da buzzer instal-
lati nella zona posteriore dell’abitacolo.
CAMPO D’AZIONE
DEI SENSORI
I sensori permettono al sistema di con-
trollare la parte posteriore della vettura.
La loro posizione copre infatti le zone
mediane e laterali del posteriore vettu-
ra.
Nel caso di ostacolo posizionato in zo-
na mediana, questo viene rilevato a di-
stanze inferiori a circa 1,40 m.
Nel caso di ostacolo posizionato in zo-
na laterale, questo viene rilevato a di-
stanze inferiori a 0,6 m.
Per il corretto funziona-
mento del sistema, è in-
dispensabile che i senso-
ri siano sempre puliti da fango,
sporcizia, neve o ghiaccio. Du-
rante la pulizia dei sensori pre-
stare la massima attenzione a
non rigarli o danneggiarli; evi-
tare l’uso di panni asciutti, ru-
vidi o duri. I sensori devono es-
sere lavati con acqua pulita,
eventualmente con l’aggiunta di
shampoo per auto. Nelle stazio-
ni di lavaggio che utilizzano idro-
pulitrici a getto di vapore o ad
alta pressione, pulire rapida-
mente i sensori mantenendo l’u-
gello oltre i 10 cm di distanza.
Per la riverniciatura del
paraurti o per eventua-
li ritocchi di vernice nel-
la zona dei sensori, rivolgersi
esclusivamente ai Servizi Auto-
rizzati Alfa Romeo. Applicazio-
ni non corrette di vernice po-
trebbero, infatti, compromette-
re il funzionamento dei sensori
di parcheggio.
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In caso di segnalazione d’avaria, dopo
aver fermato la vettura e spento il mo-
tore, provare a pulire i sensori ed assi-
curarsi di non essere in prossimità di
eventuali fonti di emissione di ultrasuo-
ni (ad es. freni pneumatici di autocarri
o martelli pneumatici).
Se è stata rimossa la causa dell’ano-
malia, il sistema riprende la piena fun-
zionalità e sul display si spengono il
messaggio + simbolo.
Se invece la spia rimane accesa rivol-
gersi ai Servizi Autorizzati Alfa Romeo
per la verifica dell’impianto, anche se
il sistema continua a funzionare. Se l’a-
varia rilevata non ne pregiudica il fun-
zionamento, il sistema continua a fun-
zionare e il malfunzionamento viene
memorizzato in modo da essere rileva-
to dai Servizi Autorizzati Alfa Romeo in
una successiva verifica.AVVERTENZE GENERALI
Durante le manovre di parcheggio pre-
stare sempre la massima attenzione agli
ostacoli che potrebbero trovarsi sopra
o sotto i sensori. Gli oggetti posti a di-
stanza ravvicinata, in alcune circostan-
ze non vengono infatti rilevati dal si-
stema e pertanto possono danneggia-
re la vettura od essere danneggiati.
Le segnalazioni inviate dai sensori pos-
sono essere alterate dal danneggia-
mento dei sensori stessi, dalla sporcizia,
neve o ghiaccio depositati sui sensori o
da sistemi ad ultrasuoni (ad es. freni
pneumatici di autocarri o martelli pneu-
matici) presenti nelle vicinanze.
TRAINO DI RIMORCHI
I sensori si riattivano automaticamente
sfilando la spina del cavo del rimorchio.
SEGNALAZIONI DI AVARIA
La centralina del sistema effettua la ve-
rifica di tutti i componenti del sistema
ogni volta che si inserisce la chiave nel
dispositivo di avviamento. I sensori e i
relativi collegamenti elettrici vengono
poi costantemente controllati durante il
funzionamento del sistema.
L’avaria dei sensori viene segnalata dal-
la visualizzazione di un messaggio +
simbolo sul display (vedere capitolo
“Spie e messaggi”).
Il funzionamento dei
sensori viene automati-
camente disattivato al-
l’inserimento della spina del ca-
vo elettrico del rimorchio nella
presa del gancio di traino della
vettura.
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AVVIAMENTO
E GUIDA
MOTORI A GASOLIO
Alle basse temperature il grado di flui-
dità del gasolio può divenire insufficiente
a causa della formazione di paraffine
con conseguente funzionamento ano-
malo dell’impianto di alimentazione
combustibile.
Per evitare inconvenienti di funziona-
mento, vengono normalmente distri-
buiti, a secondo della stagione, gasoli di
tipo estivo, invernale ed artico (zone
montane/fredde).
In caso di rifornimento con gasolio non
adeguato alla temperatura di utilizzo,si
consiglia di miscelare il gasolio con ad-
ditivo DIESEL MIXnelle proporzioni
indicate sul contenitore del prodotto stes-
so, introducendo nel serbatoio prima
l’anticongelante e poi il gasolio.
L’anticongelante DIESEL MIXva mi-
scelato al gasolio prima che avvenga-
no le reazioni dovute al freddo. Un’ag-
giunta tardiva non ha alcun effetto.
RIFORNIMENTO
DELLA VETTURA
MOTORI A BENZINA
Utilizzare esclusivamente benzina sen-
za piombo. Per evitare errori, il diame-
tro del bocchettone del serbatoio è co-
munque di misura troppo piccola per in-
trodurvi il becco delle pompe di benzina
con piombo. Il numero di ottano della
benzina (R.O.N.) utilizzata non deve es-
sere inferiore a 95.
AVVERTENZALa marmitta catalitica
inefficiente comporta emissioni nocive
allo scarico con conseguente inquina-
mento dell’ambiente.
AVVERTENZA Non immettere mai
nel serbatoio, neppure in casi di emer-
genza, anche una minima quantità di
benzina con piombo; si danneggerebbe
la marmitta catalitica, diventando irre-
parabilmente inefficiente.
Per vetture a gasolio uti-
lizzare solo gasolio per
autotrazione, conforme
alla specifica Europea EN590.
L’utilizzo di altri prodotti o mi-
scele può danneggiare irrepara-
bilmente il motore con conse-
guente decadimento della ga-
ranzia per danni causati. In ca-
so di rifornimento accidentale
con altri tipi di carburante, non
avviare il motore e procedere
allo svuotamento del serbatoio.
Se il motore ha invece funzio-
nato anche per un brevissimo
periodo, è indispensabile svuo-
tare, oltre al serbatoio, tutto il
circuito di alimentazione.
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AVVIAMENTO
E GUIDAAPERTURA D’EMERGENZA
DELLO SPORTELLO
In caso di avaria è comunque possibile
aprire lo sportello tirando la cordicella
posta sul lato destro del bagagliaio
fig. 89.
A0F0130mfig. 89
TAPPO SERBATOIO
COMBUSTIBILE
L’apertura dello sportello combustibile è
possibile solo con porte sbloccate e mo-
tore spento.
Per aprire lo sportello agire nel punto in-
dicato dalla freccia infig. 87.
Il tappo serbatoio combustibile A-fig.
88 è provvisto di dispositivo antismar-
rimento Bche lo assicura allo sportello
Crendendolo imperdibile.
A0F0159mfig. 87A0F0160mfig. 88
Non avvicinarsi al boc-
chettone del serbatoio
con fiamme libere o sigarette
accese: pericolo d’incendio.
Evitare anche di avvicinarsi
troppo al bocchettone con il vi-
so, per non inalare vapori no-
civi.
ATTENZIONE
Durante il rifornimento, agganciare il tap-
po al dispositivo ricavato all’interno del-
lo sportello, come illustrato in figura.
AVVERTENZALa chiusura ermetica
del serbatoio può determinare una leg-
gera pressurizzazione. Un eventuale
sfiato, mentre si svita il tappo, è per-
tanto del tutto normale.
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AVVIAMENTO
E GUIDA
I dispositivi impiegati per ridurre le emis-
sioni dei motori diesel sono:
❒convertitore catalitico ossidante;
❒impianto di ricircolo dei gas di scari-
co (E.G.R.);
❒trappola del particolato (DPF).
PROTEZIONE
DELL’AMBIENTE
I dispositivi impiegati per ridurre le emis-
sioni dei motori a benzina sono:
❒convertitore catalitico trivalente
(marmitta catalitica);
❒sonde Lambda;
❒impianto antievaporazione.
Non far inoltre funzionare il motore, an-
che solo per prova, con una o più can-
dele scollegate.
Nel loro normale fun-
zionamento, la marmit-
ta catalitica e la trappola del
particolato (DPF) sviluppano
elevate temperature. Quindi,
non parcheggiare la vettura su
materiale infiammabile (erba,
foglie secche, aghi di pino,
ecc.): pericolo di incendio.
ATTENZIONE
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E GUIDA
Poiché la trappola è un sistema di accu-
mulo periodicamente deve essere rige-
nerata (pulita) bruciando le particelle car-
boniose. La procedura di rigenerazione
viene gestita automaticamente dalla cen-
tralina controllo motore in funzione del-
lo stato di accumulo del filtro e delle con-
dizioni di utilizzo della vettura. Durante
la rigenerazione è possibile il verificarsi
dei seguenti fenomeni: innalzamento li-
mitato regime minimo, attivazione elet-
troventilatore, limitato aumento fumo-
sità, elevate temperature allo scarico.
Queste situazioni non devono essere in-
terpretate come anomalie e non incido-
no sul comportamento vettura e sul-
l’ambiente. TRAPPOLA DEL
PARTICOLATO DPF
(Diesel Particulate Filter)
È un filtro meccanico, inserito nell’ap-
parato di scarico che intrappola le par-
ticelle carboniose presenti nel gas di sca-
rico del motore diesel.
Il filtro ha la funzione di eliminare qua-
si totalmente le emissioni di particelle
carboniose, in sintonia con le attuali/
future normative legislative.
Durante il normale utilizzo della vettura,
la centralina controllo motore registra una
serie di dati inerenti all’utilizzo (periodo
di utilizzo, tipo percorso, temperature rag-
giunte, ecc.) e calcola la quantità di par-
ticolato accumulata nel filtro.Trappola particolato intasata
Quando la trappola del particolato è in-
tasata, sul display viene visualizzato il
simbolo hunitamente ad un mes-
saggio. In questo caso si consiglia di
mantenere la vettura in marcia fino al-
lo spegnimento del simbolo
h+
messaggio sul display.
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S S S S
I I I I
C C C C
U U U U
R R R R
E E E E
Z Z Z Z
Z Z Z Z
A A A A
CINTURE DI SICUREZZA ...................................... 116
SISTEMA S.B.R. ................................................ 118
PRETENSIONATORI ............................................. 119
TRASPORTARE BAMBINI IN SICUREZZA ................. 123
AIR BAG FRONTALI.............................................. 128
AIR BAG LATERALI (Side bag - Window bag) ......... 132
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AVVIAMENTO
E GUIDA
Non premere il pulsan-
te C durante la marcia.La cintura, per mezzo dell’arrotolatore,
si adatta automaticamente al corpo del
passeggero che la indossa consenten-
dogli libertà di movimento.
Con vettura posteggiata in forte pen-
denza l’arrotolatore può bloccarsi; ciò è
normale. Inoltre il meccanismo dell’ar-
rotolatore blocca il nastro ad ogni sua
estrazione rapida o in caso di frenate bru-
sche, urti e curve a velocità sostenuta.
Per slacciare le cinture, premere il pul-
sante C. Accompagnare la cintura du-
rante il riavvolgimento, per evitare che
si attorcigli.
CINTURE DI
SICUREZZA
IMPIEGO DELLE CINTURE
DI SICUREZZA
Indossare la cintura tenendo il busto eret-
to ed appoggiato contro lo schienale.
Per allacciare le cinture, impugnare la
linguetta di aggancio A-fig. 1ed in-
serirla nella sede della fibbia B, fino a
percepire lo scatto di blocco.
Se durante l’estrazione della cintura que-
sta dovesse bloccarsi, lasciarla riavvol-
gere per un breve tratto ed estrarla nuo-
vamente evitando manovre brusche.
ATTENZIONE
A0F0083mfig. 1
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AVVIAMENTO
E GUIDAIl sedile posteriore è dotato di cinture
di sicurezza inerziali a tre punti di an-
coraggio con arrotolatore.
Le cinture per i posti posteriori devono
essere indossate secondo lo schema il-
lustrato in fig. 2.
A0F0055mfig. 2A0F0085mfig. 3
Ricordarsi che, in caso
di urto violento, i pas-
seggeri dei sedili posteriori che
non indossano le cinture, oltre
ad esporsi personalmente ad
un grave rischio, costituisco-
no un pericolo anche per i pas-
seggeri dei posti anteriori.
ATTENZIONE
AVVERTENZA Il corretto aggancio
dello schienale è garantito dalla scom-
parsa della “banda rossa” A-fig. 3pre-
sente di fianco alle leve Bdi abbatti-
mento schienale. Tale “banda rossa ”
indica infatti il mancato aggancio dello
schienale. AVVERTENZARicollocando, dopo il
ribaltamento, il sedile posteriore in con-
dizioni di normale utilizzo, prestare at-
tenzione nel riposizionare correttamen-
te la cintura di sicurezza in modo da con-
sentirne una pronta disponibilità all'uti-
lizzo.
Assicurarsi che lo schie-
nale risulti correttamen-
te agganciato su entrambi i la-
ti (banda rossa A-fig. 3 non vi-
sibile) per evitare che, in caso di
brusca frenata, lo schienale pos-
sa proiettarsi in avanti causan-
do ferimento ai passeggeri.
ATTENZIONE
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E GUIDA
L’avvisatore acustico può essere disattivato
temporaneamente tramite la seguente pro-
cedura:
❒allacciare le cinture di sicurezza an-
teriori;
❒inserire la chiave elettronica nel di-
spositivo di avviamento;
❒slacciare una delle cinture anteriori
non prima di 20 secondi e non ol-
tre 1 minuto.
Tale procedura è valida fino al prossi-
mo spegnimento del motore.Per la disattivazione permanente occorre
rivolgersi ai Servizi Autorizzati Alfa Ro-
meo. È possibile riattivare il sistema
S.B.R. esclusivamente attraverso il “Me-
nu di Setup” del display (vedere para-
grafo “Display multifunzionale riconfigu-
rabile“ nel capitolo “Plancia e comandi”).
SISTEMA S.B.R.
(Seat Belt Reminder)
La vettura è dotata del sistema deno-
minato S.B.R. (Seat Belt Reminder), co-
stituito da un avvisatore acustico che,
unitamente all’accensione in modo lam-
peggiante della spia
<, avverte il gui-
datore ed il passeggero anteriore del
mancato allacciamento della propria cin-
tura di sicurezza.