FIAT PANDA 2018 Libretto Uso Manutenzione (in Italian)
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L'attivazione del sistema Traction Plus
provoca l'effetto bloccaggio
differenziale sull'assale anteriore,
attraverso il sistema frenante, per
ottimizzare la trazione su fondi non
omogenei.
In caso di anomalia al sistema Traction
Plus, sul quadro strumenti si illuminerà
la spiaESCa luce fissa.
ATTENZIONE
44)L’ABS sfrutta al meglio l’aderenza
disponibile, ma non è in grado di
aumentarla; occorre quindi in ogni caso
cautela sui fondi scivolosi, senza correre
rischi ingiustificati.
45)Quando l’ABS interviene, e si
avvertono le pulsazioni sul pedale del freno,
non alleggerite la pressione, ma mantenete
il pedale ben premuto senza timore; così
vi arresterete nel minor spazio possibile,
compatibilmente con le condizioni del
fondo stradale.46)Se l’ABS interviene, è segno che si sta
raggiungendo il limite di aderenza tra
pneumatici e fondo stradale: occorre
rallentare per adeguare la marcia
all’aderenza disponibile.
47)Per avere la massima efficienza
dell'impianto frenante è necessario un
periodo di assestamento di circa 500 km:
durante questo periodo è opportuno non
effettuare frenate troppo brusche, ripetute
e prolungate.
48)ll sistema ABS non può controvertire le
leggi naturali della fisica, e non può
incrementare l'aderenza ottenibile dalle
condizioni della strada.
49)Il sistema ABS non può evitare
incidenti, compresi quelli dovuti a velocità
eccessiva in curva, guida su superfici a
bassa aderenza o aquaplaning.
50)Le capacità del sistema ABS non
devono mai essere provate in modo
irresponsabile e pericoloso tale da
compromettere la sicurezza propria e degli
altri.
51)Per il corretto funzionamento del
sistema ABS è indispensabile che
gli pneumatici siano della stessa marca e
dello stesso tipo su tutte le ruote, in
perfette condizioni e soprattutto del tipo e
delle dimensioni prescritte.
52)Quando il Mechanical Brake Assist
interviene, è possibile avvertire delle
rumorosità provenienti dal sistema. Tale
comportamento è da ritenersi normale.
Durante la frenata mantenere comunque il
pedale del freno ben premuto.53)Per il corretto funzionamento del
sistema ESC è indispensabile che gli
pneumatici siano della stessa marca e dello
stesso tipo su tutte le ruote, in perfette
condizioni e soprattutto del tipo, e delle
dimensioni prescritte.
54)Durante l'eventuale utilizzo del ruotino
di scorta il sistema ESC continua a
funzionare. Tenere comunque presente che
il ruotino di scorta, avendo dimensioni
inferiori rispetto al normale pneumatico
presenta una minore aderenza rispetto agli
altri pneumatici.
55)Le prestazioni del sistema ESC non
devono indurre il conducente a correre
rischi inutili e non giustificati. La condotta di
guida dev'essere sempre adeguata alle
condizioni del fondo stradale, alla visibilità
ed al traffico. La responsabilità per la
sicurezza stradale spetta sempre e
comunque al conducente.
56)Il sistema ESC non può modificare le
leggi naturali della fisica, e non può
incrementare l'aderenza dipendente dalle
condizioni della strada.
57)Il sistema ESC non può evitare
incidenti, compresi quelli dovuti a velocità
eccessiva in curva e guida su superfici a
bassa aderenza o aquaplaning.
58)Le capacità del sistema ESC non
devono mai essere provate in modo
irresponsabile e pericoloso tale da
compromettere la sicurezza propria e degli
altri.
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59)Per il corretto funzionamento del
sistema ASR è indispensabile che gli
pneumatici siano della stessa marca e dello
stesso tipo su tutte le ruote, in perfette
condizioni e soprattutto del tipo, e delle
dimensioni prescritte.
60)Le prestazioni del sistema ASR non
devono indurre il conducente a correre
rischi inutili e non giustificati. La condotta di
guida dev'essere sempre adeguata alle
condizioni del fondo stradale, alla visibilità
ed al traffico. La responsabilità per la
sicurezza stradale spetta sempre e
comunque al conducente.
61)Il sistema ASR non può controvertire le
leggi naturali della fisica, e non può
incrementare l'aderenza ottenibile dalle
condizioni della strada.
62)Il sistema ASR non può evitare
incidenti, compresi quelli dovuti a velocità
eccessiva in curva, guida su superfici a
bassa aderenza o aquaplaning.
63)Le capacità del sistema ASR non
devono mai essere provate in modo
irresponsabile e pericoloso tale da
compromettere la sicurezza propria e degli
altri.
64)Il sistema HBA non è in grado di
incrementare l'aderenza degli pneumatici
sulla strada oltre i limiti imposti dalle leggi
della fisica: guidare sempre con cautela
in funzione delle condizioni del manto
stradale.
65)Il sistema HBA non è in grado di evitare
incidenti, compresi quelli dovuti ad
eccessiva velocità in curva, guida su
superfici a bassa aderenza oppure
aquaplaning.66)Il sistema HBA costituisce un aiuto alla
guida: il guidatore non deve mai ridurre
l'attenzione durante la guida. La
responsabilità della guida è sempre affidata
al guidatore. Le capacità del sistema HBA
non devono mai essere provate in modo
irresponsabile e pericoloso tale da
compromettere la sicurezza del guidatore
stesso, degli altri occupanti presenti a
bordo della vettura e di tutti gli altri
utilizzatori della strada.SISTEMI DI AUSILIO
ALLA GUIDA
SISTEMA CBC (City
Brake Control)
(per versioni/mercati, dove previsto)
67) 68) 69) 70) 71)
30) 31) 32) 33) 34) 35) 36)
È un sistema di ausilio alla guida,
costituito da un sensore laser ubicato
nella parte superiore del parabrezza fig.
53, in grado di rilevare la presenza di
veicoli davanti alla vettura ad una
distanza ravvicinata ed, in caso di
collisione imminente, interviene
frenando automaticamente la vettura
per evitare l'urto oppure mitigarne
gli effetti.
Il sistema è attivo solo se:
la chiave di avviamento è in
posizione MAR;
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SICUREZZA
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la velocità della vettura è compresa
tra5e30km/h;
le cinture di sicurezza dei posti
anteriori sono allacciate.
È tuttavia possibile disattivare (e
successivamente riattivare) il sistema
agendo sul Menu di Setup del display.
Il sistema interviene nelle situazioni in
cui c'è un rischio di collisione
imminente ed il guidatore non preme
tempestivamente il pedale del freno.
Se il sistema rileva la possibilità di urto
contro il veicolo che precede potrebbe
predisporre la vettura ad una possibile
frenata d’emergenza.
Se il guidatore non effettua alcun
intervento per evitare l’urto, il sistema
può rallentare automaticamente la
vettura in modo da preparare la vettura
ad una possibile collisione.
In situazioni di rischio collisione, nel
caso in cui l’azione sul pedale freno da
parte del guidatore non sia sufficiente,
il sistema può intervenire in modo da
ottimizzare la risposta dell’impianto
frenante, riducendo di conseguenza
ulteriormente la velocità della vettura.
Nel caso di percorrenza di strade in
salita con severa pendenza, il sistema
potrebbe intervenire con conseguente
azione sull’impianto frenante.Versioni dotate di sistema
Start&Stop: al termine dell'intervento
di frenata automatica, il sistema
Start&Stop si attiverà secondo le
modalità descritte nel paragrafo
"Sistema Start&Stop" nel capitolo
"Avviamento e guida".
Versioni dotate di cambio manuale:
al termine dell'intervento di frenata
automatica il motore potrebbe andare
in stallo e spegnersi, a meno che il
guidatore non prema il pedale della
frizione.
Versioni dotate di cambio
"Dualogic"(per versioni/mercati, dove
previsto): dopo la frenata rimane inserita
l'ultima marcia memorizzata.
AVVERTENZA Sia sulle versioni dotate
di cambio manuale, sia su quelle dotate
di cambio "Dualogic" (per versioni/
mercati, dove previsto), dopo l'arresto
della vettura le pinze del freno possono
rimanere bloccate per circa 2 secondi
per motivi di sicurezza. Assicurarsi
di premere il pedale del freno qualora la
vettura dovesse avanzare leggermente.
AVVERTENZA Il sistemaNONsi attiva
inserendo la retromarcia. Il sistema
NONsi attiva se le cinture di sicurezza
dei posti anteriori non sono allacciate.Inserimento/disinserimento
È possibile disattivare (e
successivamente riattivare) il sistema
agendo sul Menu di Setup del display.
Guida in condizioni particolari
In determinate condizioni di guida, quali
ad esempio:
guida in prossimità di una curva
(vedere fig. 54);
veicoli di piccole dimensioni e/o non
allineati alla corsia di marcia (vedere
fig. 55);
cambio di corsia da parte di altri
veicoli (vedere fig. 56);
l’intervento del sistema può risultare
inatteso oppure ritardato. Il guidatore
deve pertanto sempre prestare
particolare attenzione, mantenendo il
controllo della vettura per guidare in
completa sicurezza.
AVVERTENZA Nel caso di marcia su
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strade in prossimità di alberi con
frasche sporgenti è opportuno
disattivare il sistema per evitare che la
presenza di rami all'altezza del cofano
oppure del parabrezza interferiscano
con il sistema.SISTEMA iTPMS (indirect
Tyre Pressure
Monitoring System)
(per versioni/mercati, dove previsto)
72) 73) 74) 75) 76) 77)
La vettura può essere dotata del
sistema di monitoraggio della pressione
pneumatici denominato iTPMS
(indirect Tire Pressure Monitoring
System) che è in grado, tramite
i sensori velocità ruota, di monitorare lo
stato di gonfiaggio degli pneumatici.
Il sistema avvisa il guidatore in caso di
uno o più pneumatici sgonfi, mediante
l'accensione a luce fissa della spia
sul quadro strumenti e la
visualizzazione, sul display, di un
messaggio dedicato di avvertimento.
Nel caso in cui si tratti di un solo
pneumatico sgonfio, il sistema può
essere in grado di indicarne la
posizione: si raccomanda comunque di
controllare la pressione su tutti e
quattro gli pneumatici.
Tale segnalazione viene visualizzata
anche a fronte di uno spegnimento e
successivo avviamento del motore,
finché non si esegue la procedura
di RESET.Procedura di reset
Il sistema iTPMS necessita di una fase
iniziale di "autoapprendimento" (la
cui durata dipende dallo stile di guida e
dalle condizioni della strada: la
condizione ottimale è la guida in
rettilineo a 80 km/h per almeno 20 min),
che inizia eseguendo la procedura di
Reset.
La procedura di Reset deve essere
effettuata:
ogni volta che la pressione degli
pneumatici viene modificata;
quando si sostituisce anche solo
uno pneumatico;
quando si ruotano/invertono gli
pneumatici;
quando si monta il ruotino di scorta.
Prima di effettuare il Reset, gonfiare
gli pneumatici ai valori nominali di
pressione riportati nella tabella delle
pressioni di gonfiaggio (vedere quanto
descritto al paragrafo "Ruote" nel
capitolo "Dati tecnici").
Se non si effettua il Reset, in tutti i casi
sopra citati, la spia
può dare false
segnalazioni su uno o più pneumatici.
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SICUREZZA
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Per eseguire il RESET, con vettura
ferma e dispositivo di avviamento in
posizione MAR, agire sul Menu
Principale procedendo come segue:
premere il pulsantecon pressione
breve: il display visualizza la scritta
Reset;
premere il pulsanteoppure
per effettuare la scelta (“Si” oppure
“No”);
premere il pulsantecon pressione
breve: il display visualizza la scritta
"Confermare";
premere il pulsanteoppure
per effettuare la scelta (“Si” per
effettuare il Reset oppure “No” per
uscire dalla videata);
premere nuovamente il pulsante
con pressione lunga per tornare alla
videata standard o al menu principale
a seconda del punto in cui ci si trova
nel menu.
A procedura di Reset effettuata sul
display verrà visualizzato il messaggio
"Reset. salvato" il quale indica che
l'autoapprendimento è stato avviato.Condizioni di funzionamento
Il sistema è attivo per velocità superiori
a 15 km/h.
In alcune situazioni come in caso di
guida sportiva, particolari condizioni del
manto stradale (ad es.: ghiaccio, neve,
sterrato...) la segnalazione può tardare
oppure risultare parziale sul rilevamento
dello sgonfiaggio contemporaneo di
più pneumatici.
In particolari condizioni (ad es. vettura
carica in modo asimmetrico su di un
lato, traino di un rimorchio, pneumatico
danneggiato oppure usurato, uso del
ruotino di scorta, uso del kit "Fix&Go",
uso di catene da neve, uso di
pneumatici diversi per assale), il sistema
può dare false segnalazioni oppure
disabilitarsi temporaneamente.
Nel caso di sistema disabilitato
temporaneamente la spia
lampeggerà per circa 75 secondi e
successivamente resterà accesa a
luce fissa; contemporaneamente sul
display verrà visualizzato un messaggio
dedicato.
Tale segnalazione viene visualizzata
anche in seguito ad uno spegnimento e
successivo riavvio del motore, qualora
non venissero ripristinate le condizioni
di corretto funzionamento.
ATTENZIONE
67)Il sistema costituisce un aiuto alla
guida: il guidatore non deve mai ridurre
l’attenzione durante la guida. La
responsabilità della guida è sempre affidata
al guidatore, che deve tenere in
considerazione le condizioni del traffico per
guidare in completa sicurezza. Il guidatore
è sempre tenuto a mantenere una distanza
di sicurezza rispetto al veicolo che lo
precede.
68)Se, durante l'intervento del sistema, il
guidatore preme a fondo il pedale
dell'acceleratore o effettua una sterzata
veloce è possibile che la funzione di frenata
automatica si interrompa (ad esempio per
permettere un'eventuale manovra evasiva
dell'ostacolo).
69)Il fascio laser non è visibile ad occhio
nudo. Non guardare direttamente, o
utilizzando strumenti ottici (ad esempio
lenti), il fascio laser da una distanza
inferiore a 10 cm: potrebbe causare danni
alla vista. Il fascio laser è presente anche
quando la chiave è in posizione MAR ma la
funzione è spenta, non disponibile o è
stata disattivata manualmente tramite
Menu di Setup del display.
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70)Il sistema interviene su veicoli che
viaggiano nella propria corsia di marcia.
Non vengono tuttavia presi in
considerazione veicoli di piccole dimensioni
(ad esempio biciclette, moto) oppure
persone ed animali e cose (ad esempio
passeggini) ed in generale tutti quegli
ostacoli che presentano una bassa
riflessione alla luce emessa dal laser (ad
esempio veicoli sporchi di fango).
71)Nel caso in cui la vettura, per interventi
di manutenzione, debba essere posizionata
su di un banco a rulli (ad una velocità
compresa tra5e30km/h) oppure nel caso
in cui sia sottoposta ad un lavaggio in un
autolavaggio automatico a rulli, avendo un
ostacolo nella parte anteriore (ad esempio
un'altra vettura, un muro od un altro
ostacolo), il sistema potrebbe rilevarne la
presenza ed intervenire. In questo caso
è pertanto necessario disattivare il sistema
agendo sul Menu di Setup del display.
72)Se il sistema segnala la caduta di
pressione su uno specifico pneumatico, si
raccomanda di controllare la pressione
su tutti e quattro.
73)L' iTPMS non esime il guidatore
dall'obbligo di controllare la pressione degli
pneumatici ogni mese; non è da intendersi
come un sistema sostitutivo della
manutenzione oppure di sicurezza.
74)La pressione degli pneumatici deve
essere verificata con pneumatici freddi. Se,
per qualsiasi motivo, si controlla la
pressione con gli pneumatici caldi, non
ridurre la pressione anche se è superiore al
valore previsto, ma ripetere il controllo
quando gli pneumatici saranno freddi.75)Il sistema iTPMS non è in grado di
segnalare perdite improvvise della
pressione degli pneumatici (ad es. lo
scoppio di uno pneumatico). In questo
caso arrestare la vettura frenando con
cautela e senza effettuare sterzate brusche.
76)Il sistema fornisce unicamente un
avviso di bassa pressione degli pneumatici:
non è in grado di gonfiarli.
77)Il gonfiaggio insufficiente degli
pneumatici aumenta i consumi di
combustibile, riduce la durata del
battistrada e può influire sulla capacità di
guidare la vettura in modo sicuro.
ATTENZIONE
30)Il sensore laser potrebbe avere
funzionalità limitata od assente a causa
delle condizioni atmosferiche, come
pioggia battente, grandine, presenza di
nebbia fitta, neve abbondante, formazione
di strati di ghiaccio sul parabrezza.
31)La funzionalità del sensore può inoltre
essere compromessa dalla presenza di
polvere, condensa, sporcizia o ghiaccio sul
parabrezza, dalle condizioni del traffico
(ad esempio veicoli marcianti non allineati
alla propria vettura, veicoli marcianti in
senso trasversale o in direzione opposta
sulla stessa corsia, curva con piccolo
raggio di curvatura), dalle condizioni del
fondo stradale e dalle condizioni di guida
(ad esempio guida fuoristrada). Assicurarsi
pertanto di mantenere sempre pulito il
parabrezza. Per evitare di rigare il
parabrezza utilizzare detergenti specifici e
panni ben puliti.Inoltre la funzionalità del sensore può
essere limitata o assente in alcune
condizioni di guida, traffico e fondo
stradale.
32)Carichi sporgenti posizionati sul tetto
della vettura potrebbero interferire con
il corretto funzionamento del sensore.
Prima di partire assicurarsi pertanto
di sistemare bene il carico in modo da non
coprire il campo d’azione del sensore.
33)Se in seguito a graffi, scheggiature,
rottura del parabrezza fosse necessario
effettuarne la sostituzione, occorre
rivolgersi esclusivamente alla Rete
Assistenziale Fiat. Non effettuare la
sostituzione del parabrezza
autonomamente, pericolo di
malfunzionamento! Si raccomanda
comunque di effettuare la sostituzione del
parabrezza nel caso in cui esso sia
danneggiato nella zona del sensore laser.
34)Non manomettere né effettuare alcun
intervento sul sensore laser. Non ostruire le
aperture presenti nel ricoprimento estetico
ubicato sotto allo specchio retrovisore
interno. In caso di guasto del sensore
occorre rivolgersi alla Rete Assistenziale
Fiat.
35)Non coprire il campo d'azione del
sensore con adesivi o altri oggetti. Prestare
attenzione anche ad oggetti presenti sul
cofano della vettura (ad esempio strato di
neve) ed assicurarsi che non interferiscano
con la luce emessa dal laser.
36)In caso di traino di rimorchi o vettura
rimorchiata occorre disattivare il sistema
agendo sul Menu di Setup del display.
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SICUREZZA
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SISTEMI DI
PROTEZIONE
OCCUPANTI
Una delle più importanti dotazioni di
sicurezza della vettura è rappresentata
dai seguenti sistemi di protezione:
cinture di sicurezza;
sistema SBR (Seat Belt Reminder);
appoggiatesta;
sistemi di ritenuta bambini;
Air bag frontali e laterali.
Prestare la massima attenzione alle
informazioni fornite nelle pagine
seguenti. È di fondamentale
importanza, infatti, che i sistemi di
protezione siano utilizzati nel modo
corretto per garantire la massima
sicurezza possibile a guidatore e
passeggeri.
Per la descrizione sulla regolazione
degli appoggiatesta vedere quanto
descritto al paragrafo "Appoggiatesta"
nel capitolo "Conoscenza della vettura".
CINTURE DI
SICUREZZA
IMPIEGO DELLE CINTURE
DI SICUREZZA
Tutti i posti sui sedili della vettura sono
dotati di cinture di sicurezza a tre punti
di ancoraggio, con relativo arrotolatore.
Il meccanismo dell'arrotolatore
interviene bloccando il nastro in caso di
brusca frenata o di forte decelerazione
dovuta ad un urto. Questa caratteristica
consente, in condizioni normali, il libero
scorrimento del nastro della cintura,
in modo da adattarsi perfettamente al
corpo dell'occupante. In caso di
incidente, la cintura si bloccherà
riducendo il rischio di impatto all'interno
dell'abitacolo o di proiezione all'esterno
della vettura.
Il guidatore è tenuto a rispettare (ed a
far osservare a tutti i passeggeri) le
disposizioni legislative locali riguardo
l'obbligo e le modalità di utilizzo delle
cinture di sicurezza.
Allacciare sempre le cinture di sicurezza
prima di mettersi in viaggio
Indossare la cintura tenendo il busto
eretto ed appoggiato contro lo
schienale.Per allacciare le cinture, impugnare la
linguetta di aggancio A fig. 57 ed
inserirla nella sede della fibbia B, fino a
percepire lo scatto di blocco. Se
durante l'estrazione della cintura questa
dovesse bloccarsi, lasciarla riavvolgere
per un breve tratto ed estrarla
nuovamente evitando manovre
brusche.
Per slacciare le cinture, premere il
pulsante C. Accompagnare la cintura
durante il riavvolgimento, per evitare
che si attorcigli. La cintura, per mezzo
dell'arrotolatore, si adatta
automaticamente al corpo del
passeggero che la indossa
consentendogli libertà di movimento.
78)
Con vettura parcheggiata in forte
pendenza l’arrotolatore può bloccarsi;
ciò è normale. Inoltre il meccanismo
dell’arrotolatore blocca il nastro ad ogni
sua estrazione rapida o in caso di
frenate brusche, urti e curve a velocità
sostenuta.
Il sedile posteriore è dotato di cinture di
sicurezza inerziali a tre punti di
ancoraggio con arrotolatore. Indossare
le cinture dei posti posteriori secondo
quanto illustrato in fig. 58 (versioni a
4 posti) oppure fig. 59 (versioni a 5
posti).
75
79) 80) 81)
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AVVERTENZA Ricollocando, dopo il
ribaltamento, il sedile posteriore in
condizioni di normale utilizzo, far
attenzione nel riposizionare
correttamente la cintura di sicurezza in
modo da consentirne una pronta
disponibilità all'utilizzo.
REGOLAZIONE IN
ALTEZZA CINTURE DI
SICUREZZA
(per versioni/mercati, dove previsto)
82) 83)
È possibile effettuare la regolazione in
altezza su 4 diverse posizioni. Per
compiere la regolazione premere
il pulsante A fig. 60 ed alzare od
abbassare l’impugnatura B.
Regolare sempre l’altezza delle cinture,
adattandole alla corporatura dei
passeggeri: questa precauzione può
ridurre notevolmente il rischio di lesioni
in caso di urto.
La regolazione corretta si ottiene
quando il nastro passa circa a metà tra
l’estremità della spalla ed il collo.
Per alcune versioni le cinture di
sicurezza anteriori prevedono un solo
punto di ancoraggio fisso ubicato
sul montante della porta.
ATTENZIONE
78)Non premere il pulsante C fig. 57
durante la marcia.
79)Ricordarsi che, in caso d'urto violento, i
passeggeri dei sedili posteriori che non
indossano le cinture, oltre ad esporsi
personalmente ad un grave rischio,
costituiscono un pericolo anche per gli
occupanti dei posti anteriori.
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SICUREZZA
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80)La cintura di sicurezza posteriore
centrale (per versioni/mercati, dove
previsto) è dotata di fibbia di servizio fig.
61. Non usare la cintura di sicurezza con la
fibbia di servizio non allacciata. In questo
caso, in caso di incidente, vi è un forte
rischio di lesioni e di morte. Prima di
utilizzare la cintura verificare sempre che la
fibbia di servizio sia correttamente
allacciata.
81)Le cinture posteriori laterali destra e
sinistra sono dotate di un dispositivo di
regolazione della posizione della linguetta
metallica (gancio metallico). Si consiglia
di regolare la posizione della linguetta
rispetto al nastro della cintura di sicurezza
per migliorare il comfort e ridurre la
rumorosità interno abitacolo.
82)La regolazione in altezza delle cinture di
sicurezza deve essere effettuata a vettura
ferma.
83)Dopo la regolazione in altezza,
verificare sempre che il cursore a cui è
fissato l'anello sia bloccato in una delle
posizioni predisposte. Esercitare pertanto,
con pulsante A fig. 60rilasciato,
un'ulteriore spinta verso il basso per
consentire lo scatto del dispositivo di
ancoraggio qualora il rilascio non fosse
avvenuto in corrispondenza di una delle
posizioni stabilite.SISTEMA SBR (Seat
Belt Reminder)
Il sistema SBR avverte i passeggeri dei
posti anteriori e posteriori (per
versioni/mercati, dove previsto) del
mancato allacciamento della propria
cintura di sicurezza.
Il sistema segnala il mancato
allacciamento delle cinture di sicurezza
attraverso segnalazioni visive
(accensione di spie sul quadro
strumenti e di icone sul display) e
tramite una segnalazione acustica
(vedere quanto descritto nei paragrafi
seguenti).
NOTA Per la disattivazione permanente
dell'avvisatore acustico rivolgersi alla
Rete Assistenziale Fiat. È possibile
riattivare in ogni momento l'avvisatore
acustico agendo sul Menu di Setup del
display.
Comportamento spia cinture di
sicurezza
Le icone visualizzate sul display fig. 62
indicano:
1: cintura di sicurezza posto
anteriore sinistro;
2: cintura di sicurezza posto
posteriore sinistro;
3: cintura di sicurezza posto
posteriore centrale;
4: cintura di sicurezza posto
posteriore destro;
5: cintura di sicurezza posto
anteriore destro;
A: cintura di sicurezza non
allacciata;
B: cintura di sicurezza allacciata;
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Con cinture di sicurezza lato guidatore
e/o passeggero (con passeggero
seduto) slacciate, superando i 20 km/h
oppure restando ad una velocità
compresa tra 10 km/h e 20 km/h per
un tempo superiore a 5 secondi, ha
inizio un ciclo di segnalazioni acustiche
relativo ai posti anteriori (segnalazione
acustica continua per i primi 6 secondi
seguita da un ulteriore “beep” della
durata di circa 90 secondi) e dal
lampeggio della spia. Terminato il ciclo,
le spie rimangono accese a luce fissa
fino allo spegnimento della vettura
oppure all’allacciamento della cintura.
Se la cintura viene nuovamente
slacciata durante la marcia, la
segnalazione acustica riprende come
descritto precedentemente e viene
visualizzata l'icona
.
Per i posti posteriori la segnalazione
avviene solo quando una qualunque
delle cinture viene slacciata unitamente
a una segnalazione acustica di tre
beep. In caso di cambio di stato di una
qualunque cintura di sicurezza
(anteriore oppure posteriore) verrà
comunque segnalato anche lo stato
delle altre cinture (anteriori/posteriori).Nel caso vengano slacciate più cinture,
la segnalazione visiva (visualizzazione
dell'icona
) ha inizio e termina in
modo indipendente per ogni spia. La
segnalazione cambierà condizione
(visualizzazione dell'icona
) quando si
riallaccerà la rispettiva cintura di
sicurezza.
AVVERTENZA Ruotando la chiave di
avviamento in posizione MAR se tutte le
cinture (anteriori e posteriori) risultano
già allacciate, verranno visualizzate
le icone
per un tempo pari a 30
secondi.
PRETENSIONATORI
84) 85) 86) 87)
37)
La vettura è dotata di pretensionatori
per le cinture di sicurezza anteriori che,
in caso di urto frontale violento,
richiamano di alcuni centimetri il nastro
delle cinture, garantendo così la
perfetta aderenza delle cinture di
sicurezza al corpo degli occupanti
prima che inizi l'azione di trattenimento.
L'attivazione dei pretensionatori è
riconoscibile dall'arretramento
del nastro verso l'arrotolatore.
La vettura è inoltre dotata, sul lato
conducente, di un secondo dispositivo
di pretensionamento installato in zona
batticalcagno (su alcune versioni il
secondo dispositivo di
pretensionamento è presente per
entrambi i passeggeri anteriori):
l'avvenuta attivazione è riconoscibile
dall'accorciamento del cavo metallico.
Durante l'intervento del pretensionatore
si può verificare una leggera emissione
di fumo; questo fumo non è nocivo e
non indica un principio di incendio.
Il pretensionatore non necessita di
alcuna manutenzione né lubrificazione.
Qualunque intervento di modifica delle
sue condizioni originali ne invalida
l’efficienza.
78
SICUREZZA