OPEL MOVANO_B 2015 Manuale di uso e manutenzione (in Italian)
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Cura del veicolo179
■Se è scarica, la batteria del veicolo
può gelare già a 0 °C. Prima di col‐
legare i cavi di avviamento, sbri‐
nare la batteria veicolo.
■ Indossare occhiali e indumenti pro‐
tettivi durante la manipolazione
della batteria veicolo.
■ Utilizzare una batteria di soccorso con la stessa tensione nominale
(12 volt). E una capacità (Ah) non
molto inferiore a quella della batte‐
ria del veicolo scarica.
■ Utilizzare cavi di emergenza con morsetti isolati e una sezione mi‐
nima di 25 mm 2
.
■ Non scollegare la batteria scarica dal veicolo.
■ Spegnere tutti i dispositivi elettrici non necessari.
■ Disattivare il sistema delle sospen‐ sioni ad aria.
■ Non sporgersi sopra la batteria del veicolo durante la procedura di av‐
viamento di emergenza.
■ I morsetti di un cavo non devono toccare i morsetti dell'altro cavo.■ Durante l'avviamento di emer‐ genza i veicoli non devono entrare
in contatto tra di loro.
■ Azionare il freno di stazionamento con il cambio in folle.
Terminale per l'avviamento di emergenza con i cavetti
Se la batteria del veicolo è scarica, il
terminale per l'avviamento di emer‐
genza consente l'avviamento del vei‐
colo senza dover accedere alla bat‐
teria all'interno del veicolo.
Il terminale per l'avviamento di emer‐
genza si trova nel vano motore ed è
riconoscibile grazie a un " <" riportato
sul coperchio isolante rosso. Solle‐
vare il coperchio isolante rosso per accedere al terminale.
Assicurarsi che il coperchio isolante rosso sia fissato in posizione se il ter‐ minale non è in uso.
Procedura di avviamento di
emergenza
Ordine di connessione dei cavi.
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180Cura del veicolo
1. Collegare il cavo rosso al termi‐nale positivo della batteria di soc‐
corso.
2. Collegare l'altro morsetto del cavo
rosso al terminale per l'avvia‐
mento di emergenza del veicolo
con la batteria del veicolo scarica.
3. Collegare il cavo nero al terminale
negativo della batteria di soc‐
corso.
4. Collegare l'altro morsetto del cavo
nero a un punto di massa del vei‐
colo, come il blocco motore o un
bullone di montaggio del motore.
Collegare il più lontano possibile
dalla batteria veicolo scarica, co‐
munque a non meno di 60 cm.
Disporre i cavi in modo che non si im‐ piglino nelle parti in movimento all'in‐
terno del vano motore.
Per avviare il motore. 1. Avviare il motore del veicolo con l'avviamento di emergenza.2. Dopo 5 minuti avviare l'altro mo‐tore. I tentativi di avviamento non
devono durare più di 15 secondi e devono essere eseguiti a intervalli
di 1 minuto.
3. Ad avviamento avvenuto, lasciare
girare entrambi i motori al minimo
per circa 3 minuti lasciando i cavi
collegati.
4. Accendere alcuni dispositivi elet‐ trici, come ad esempio i fari o il lu‐
notto termico, del veicolo con l'av‐ viamento di emergenza.
5. Seguire la procedura di collega‐ mento in ordine inverso per scol‐
legare i cavi.Traino
Traino del veicolo L'occhiello di traino è riposto insiemeagli attrezzi per il veicolo 3 163.
Rimuovere il coperchio dopo averlo
sbloccato con un attrezzo idoneo.
Avvitare l'occhiello di traino in senso
orario nel punto di traino frontale e serrarlo a fondo con la chiave per le
ruote.
Fissare una fune di traino, o meglio
una barra di traino, all'occhiello di
traino e mai al paraurti o alle sospen‐
sioni anteriori.
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Cura del veicolo181Attenzione
Non trainare il veicolo dal retro. Il
gancio di traino anteriore deve es‐
sere utilizzato solo per il traino e
non per recuperare un veicolo.
Inserire l'accensione per sbloccare il
bloccasterzo e permettere il funzio‐
namento delle luci dei freni, dell'avvi‐
satore acustico e dei tergicristalli.
Disattivare il sistema delle sospen‐
sioni ad aria 3 120.
Mettere il cambio in folle.
Se non è possibile portare la leva in
folle nei veicoli con MTA, il veicolo
deve essere trainato con le ruote mo‐ trici sollevate da terra.
Attenzione
Guidare lentamente ed evitare
un'andatura a strappi. Forze di tra‐
zione eccessive potrebbero dan‐
neggiare il veicolo.
A motore spento è necessaria una
forza considerevolmente maggiore
per frenare e sterzare.
Per impedire l'ingresso dei gas di sca‐
rico provenienti dal veicolo trainante,
inserire la modalità di ricircolo dell'a‐
ria 3 102 e chiudere i finestrini.
Rivolgersi ad un'officina.
Dopo il traino, svitare l'occhiello di
traino e rimontare la protezione.
Traino di un altro veicoloFissare una fune di traino, o meglio
una barra di traino, all'occhiello di
traino posteriore e mai all'assale po‐ steriore o alle sospensioni.
L'occhiello di traino posteriore deve
essere usato solamente per trainare
la vettura, e non per recuperarla.Attenzione
Guidare lentamente ed evitare
un'andatura a strappi. Forze di tra‐
zione eccessive potrebbero dan‐
neggiare il veicolo.
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182Cura del veicoloCura delle parti esterne
e interne
Cura delle parti esterne Serrature
Le serrature vengono lubrificate in
fabbrica con grasso per serrature di
alta qualità. Utilizzare prodotti per to‐
gliere il ghiaccio solo in caso assoluta necessità, in quanto le loro proprietà
sgrassanti influiscono negativamente
sulla funzionalità delle serrature.
Dopo aver utilizzato un prodotto di
questo tipo, rivolgersi a un'officina per ingrassare nuovamente le serrature.
LavaggioLa vernice del veicolo è esposta a fat‐
tori ambientali che la possono dan‐
neggiare. Si consiglia pertanto di la‐
vare e incerare il veicolo con regola‐
rità. Quando si usano gli autolavaggi
automatici, selezionare un pro‐
gramma che comprenda anche la ce‐
ratura.Gli escrementi degli uccelli, gli insetti
morti, le resine degli alberi, il polline e simili devono essere immediata‐mente eliminati, in quanto conten‐
gono sostanze aggressive che pos‐
sono danneggiare la vernice.
All'autolavaggio, rispettare le istru‐
zioni del costruttore dell'autolavaggio stesso. I tergicristalli devono essere
spenti. Rimuovere l'antenna e acces‐ sori esterni quali portapacchi
e così via.
Se si lava il veicolo a mano, assicu‐
rarsi di risciacquare con cura anche la
parte interna dei passaruota.
Pulire anche i bordi e le rientranze
delle portiere aperte e del cofano,
nonché le zone che coprono.Attenzione
Utilizzare sempre un detergente
con un pH da 4 a 9.
Non utilizzare detergenti sulle su‐
perfici bollenti.
Rivolgersi ad un'officina per ingras‐
sare le cerniere di tutte le portiere.
Non pulire il vano motore con getti di vapore o di acqua ad alta pressione.
Risciacquare abbondantemente il
veicolo e asciugare con un panno di
pelle scamosciata, che deve essere
risciacquato frequentemente. Utiliz‐
zare panni di pelle scamosciata di‐
versi per la carrozzeria e i cristalli: re‐ sidui di cera sui cristalli possono osta‐
colare la visibilità.
Non usare oggetti rigidi per rimuovere
le macchie di catrame. A tale scopo
utilizzare un prodotto in spray per ri‐ muovere il catrame dalle superfici
verniciate.
Luci esterne Le coperture di protezione dei fari e di
altre luci sono di plastica. Non utiliz‐
zare agenti abrasivi o caustici, non
utilizzare raschietti per il ghiaccio e
non pulirle a secco.
Lucidatura e applicazione della
cera
Applicare regolarmente la cera, al più tardi quando l'acqua non forma più
gocce sulla vernice, altrimenti que‐ st'ultima si secca eccessivamente.
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Cura del veicolo183
La lucidatura è necessaria solo se la
vernice è diventata opaca o se pre‐
senta accumuli di materiale solido.
Il lucidante per carrozzeria al silicone forma una pellicola protettiva che non
richiede l'applicazione della cera.
Non trattare con cera o con agenti lu‐
cidanti le parti in plastica della carroz‐
zeria.
Finestrini e spazzole dei
tergicristalli
Utilizzare un panno morbido privo di pelucchi o una pelle scamosciata as‐
sieme a un detergente per vetri e a un prodotto per la rimozione degli insetti.
Per la pulizia del lunotto posteriore,
effettuare sempre delle passate pa‐ rallele all'elemento riscaldante per
impedire eventuali danni.
Per la rimozione meccanica del
ghiaccio, utilizzare un apposito ra‐
schietto dal bordo affilato. Premere con forza il raschietto sui cristalli in
modo da rimuovere anche lo sporco
che altrimenti potrebbe graffiare il ve‐ tro.Se le spazzole dei tergicristalli la‐
sciano segni sul parabrezza o sul lu‐
notto, pulirli con un panno morbido e
detergente per vetri.
Ruote e pneumatici Non utilizzare getti d'acqua ad alta
pressione.
Pulire i cerchi con un apposito deter‐
gente a pH neutro.
I cerchi sono verniciati e possono es‐
sere trattati con gli stessi prodotti
usati per la carrozzeria.
Danni alla vernice
Riparare i danni di piccola entità alla
verniciatura con una penna per ritoc‐
chi prima che si formi la ruggine. In
caso di danni di maggiore entità o in
presenza di ruggine, rivolgersi ad
un'officina.
Sottoscocca
Alcune parti del sottoscocca del vei‐
colo hanno un rivestimento protettivo
in PVC, mentre altre zone critiche
sono dotate di un rivestimento in cera
protettiva a lunga durata.Controllare il sottoscocca dopo ogni
lavaggio e far applicare la cera, se
necessario.
Bitume e materiali in gomma possono danneggiare il rivestimento in PVC.
Per gli interventi al sottoscocca rivol‐
gersi ad un'officina.
Prima e dopo l'inverno lavare il sotto‐ scocca e far controllare lo strato pro‐
tettivo di cera.
Dispositivo di traino
Non pulire il gancio di traino con getti di vapore o di acqua ad alta pres‐
sione.
Cura dell'abitacolo
Abitacolo e rivestimenti
Per la pulizia degli interni del veicolo,
incluso il cruscotto e le pannellature,
usare solamente un panno asciutto o un detergente per interni.
Pulire i rivestimenti in pelle con acqua e un panno morbido. In caso di mac‐
chie persistenti, utilizzare un prodotto adatto per trattare la pelle.
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184Cura del veicolo
Per la pulizia del quadro strumenti edei display utilizzare solo un panno
morbido e umido. Se necessario
usare una soluzione saponata deli‐ cata.
Pulire i tessuti con un aspirapolvere e
una spazzola. Per rimuovere le mac‐
chie utilizzare un detergente per tap‐ pezzeria.
I tessuti dei rivestimenti potrebbero
non essere di colori che non stingono.
Ciò potrebbe causare scoloriture visi‐ bili, specialmente sui rivestimenti di
colore chiaro. Le macchie e le scolo‐
riture rimovibili devono essere pulite
al più presto possibile.
Pulire le cinture di sicurezza con ac‐
qua tiepida o detergente per interni.Attenzione
Chiudere le chiusure Velcro degli
indumenti in quanto, se aperte, possono danneggiare la tappez‐
zeria.
Lo stesso vale per indumenti con
accessori taglienti come chiusure
lampo, cinghie o jeans con bor‐
chie.
Parti in plastica e gomma
Le parti in plastica e gomma possono
essere pulite con gli stessi detergenti
usati per la carrozzeria. Se necessa‐
rio utilizzare un detergente per interni.
Non utilizzare altri prodotti e soprat‐
tutto evitare solventi o benzina. Non
utilizzare getti d'acqua ad alta pres‐
sione.
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Manutenzione185ManutenzioneInformazioni generali.................185
Liquidi, lubrificanti e componenti
raccomandati ............................. 187Informazioni generali
Informazioni sulla
manutenzione Per garantire il funzionamento sicuro
e la massima efficienza del veicolo, è di cruciale importanza che tutti gli in‐
terventi di manutenzione previsti ven‐
gano eseguiti secondo gli intervalli e i
tempi specificati.
Lo schema di manutenzione detta‐
gliato e aggiornato del veicolo è di‐
sponibile presso l'officina.
Display di manutenzione 3 80.
Identificazione del motore 3 190.
Intervalli di manutenzione europei - eccetto bus
La manutenzione del veicolo è richie‐ sta ogni 40.000 km oppure dopo
2 anni, a seconda del termine che
viene raggiunto per primo, salvo di‐
versamente specificato sul display di
manutenzione.Un intervallo di manutenzione più
breve può essere valido per condi‐
zioni di guida particolari, ad es. per i
taxi e i veicoli della polizia.
Intervalli di manutenzione europei - solo per bus
La manutenzione del veicolo è richie‐ sta ogni 30.000 km oppure ogni anno,
a seconda del termine che viene rag‐ giunto per primo, salvo diversamente
specificato sul display di manuten‐
zione.
Gli intervalli di manutenzione europei
sono validi per i seguenti Paesi:
Andorra, Austria, Belgio, Croazia, Re‐
pubblica Ceca, Danimarca, Estonia,
Finlandia, Francia, Germania, Gre‐
cia, Ungheria, Islanda, Irlanda, Italia, Lettonia, Liechtenstein, Lituania, Lus‐ semburgo, Paesi Bassi, Norvegia,
Polonia, Portogallo, Slovacchia, Slo‐
venia, Spagna, Svezia, Svizzera, Re‐ gno Unito.
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186Manutenzione
Intervalli di servizio
internazionali
Israele:
La manutenzione del veicolo è richie‐ sta ogni 40.000 km oppure ogni anno,
a seconda del termine che viene rag‐
giunto per primo, salvo diversamente
specificato sul display di manuten‐
zione.
Romania, Bulgaria, Australia:
La manutenzione del veicolo è richie‐ sta ogni 30.000 km oppure dopo2 anni, a seconda del termine che
viene raggiunto per primo, salvo di‐
versamente specificato sul display di
manutenzione.
Marocco, Turchia:
La manutenzione del veicolo è richie‐ sta ogni 20.000 km oppure ogni anno,
a seconda del termine che viene rag‐
giunto per primo, salvo diversamente
specificato sul display di manuten‐
zione.Internazionale:
La manutenzione del veicolo è richie‐ sta ogni 15.000 km oppure ogni anno,
a seconda del termine che viene rag‐
giunto per primo, salvo diversamente specificato sul display di manuten‐
zione.
I paesi internazionali includono:
Albania, Bielorussia, Bosnia-Erzego‐
vina, Cipro, Kazakistan, Kosovo, Ma‐
cedonia, Malta, Montenegro, Nuova
Zelanda, Russia, Serbia, Singapore,
Sud Africa, Ucraina.
Internazionale +:
La manutenzione del veicolo è richie‐
sta ogni 10.000 km oppure
ogni anno, a seconda del termine che viene raggiunto per primo, salvo di‐
versamente specificato sul display di
manutenzione.
I paesi internazionali + includono:
Moldavia.
Internazionale ++:
La manutenzione del veicolo è richie‐ sta ogni 8.000 km oppure ogni anno,
a seconda del termine che viene rag‐giunto per primo, salvo diversamente
specificato sul display di manuten‐
zione.
I paesi internazionali ++ includono:
Hong Kong.
Convalida
La convalida degli interventi effettuati viene registrata nel Libretto di manu‐tenzione e garanzia, dove vengono
riportati la data e il chilometraggio,
completi di timbro e firma dell'officina
che ha eseguito l'intervento.
Assicurarsi che il Libretto di manuten‐ zione e garanzia sia compilato corret‐ tamente, in quanto ai fini delle richie‐ste in garanzia o a titolo di correttezza
è essenziale che si possa dimostrare
che gli interventi sono stati eseguiti
regolarmente. Questo rappresenta
anche un vantaggio al momento della vendita del veicolo.
Display di manutenzione
Il piano di manutenzione si basa su
vari parametri, a seconda dell'uso del
veicolo.
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Manutenzione187
Il display di manutenzione, posto nel
Driver Information Center, indica la
scadenza del successivo tagliando.
Rivolgersi ad un'officina.
Display di manutenzione 3 80.
Controllo del livello dell'olio motore
3 79.Liquidi, lubrificanti e
componenti
raccomandati
Liquidi e lubrificanti
raccomandati Utilizzare esclusivamente prodotti
che soddisfino le specifiche racco‐
mandate. I danni causati dall'utilizzo
di prodotti non conformi a tali specifi‐
che non saranno coperti dalla garan‐
zia.9 Avvertenza
I materiali di consumo sono peri‐
colosi e potrebbero essere tossici. Manipolare con attenzione. Pre‐
stare attenzione alle informazioni
riportate sulle confezioni.
Olio motore
L'olio motore viene identificato in
base alla sua qualità e alla sua visco‐
sità. La qualità è più importante della
viscosità come criterio per la scelta
dell'olio motore da usare. La qualità
dell'olio motore garantisce
ad esempio la pulizia del motore, la
protezione da usura e il controllo del‐ l'invecchiamento dell'olio, mentre il
grado di viscosità fornisce informa‐
zioni sulla densità dell'olio entro un
determinato intervallo di temperatura.
Dexos è l'olio motore di ultima qualità
che fornisce la protezione ottimale ai
motori diesel. Se non fosse disponi‐
bile, usare un olio motore che abbia
le caratteristiche specificate.
Selezionare l'olio motore appropriato
in base alla sua qualità e alla tempe‐ ratura ambiente minima 3 192.
Rabbocco dell'olio motore
È possibile mescolare olii di diversi
produttori e marchi a condizione che
si rispettino i criteri dell'olio motore
specificato (qualità e viscosità).
È esplicitamente vietato l'uso di olio
motore solo della qualità
ACEA A1/B1 o solo A5/B5, in quanto
può causare danni al motore a lungo
termine in determinate condizioni di
esercizio.
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188Manutenzione
Selezionare l'olio motore appropriato
in base alla sua qualità e alla tempe‐ ratura ambiente minima 3 192.
Additivi dell'olio motore
L'uso di additivi dell'olio motore po‐
trebbe causare danni e invalidare la
garanzia.
Viscosità dell'olio motore
Il grado di viscosità SAE fornisce in‐ formazioni sulla densità dell'olio.
L'olio multigrado è indicato da due ci‐ fre, ad esempio SAE 5W-30. La primacifra, seguita da una W, indica la vi‐
scosità alle basse temperature, men‐
tre la seconda cifra mostra la visco‐
sità alle alte temperature.
Scegliere la classificazione di visco‐
sità adeguata a seconda della tem‐ peratura ambiente minima 3 192.
Tutti i gradi di viscosità consigliati
sono adatti alle alte temperature.Liquido di raffreddamento e
antigelo
Utilizzare solo liquido refrigerante an‐ tigelo a lunga durata del tipo senza
silicati (LLC) approvato per il veicolo. Rivolgersi ad un'officina.
L'impianto viene riempito in fabbrica
con liquido di raffreddamento ideato
per un'eccellente protezione contro la
corrosione e per la protezione anti‐
gelo fino a circa -28 °C. Questa con‐
centrazione deve essere mantenuta
tutto l'anno. L'uso di additivi del li‐
quido di raffreddamento che servono
a fornire una maggiore protezione an‐ ticorrosione o una tenuta contro le
perdite può causare problemi di fun‐
zionamento. Si declina ogni respon‐
sabilità per eventuali conseguenze
dell'uso di additivi del liquido di raf‐
freddamento.
Liquido dei freni
Utilizzare solo liquido dei freni
DOT4+ approvato per il veicolo in
questione. Rivolgersi ad un'officina.Con il tempo, il liquido dei freni as‐
sorbe umidità, e questo riduce l'effi‐
cacia dei freni. Il liquido dei freni dovrà
pertanto essere sostituito all'inter‐
vallo specificato.
Il liquido dei freni deve essere con‐
servato in un contenitore sigillato per evitare che assorba acqua.
Assicurarsi che il liquido dei freni non subisca contaminazioni.