Seat Arona 2018 Manuale del proprietario (in Italian)

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Cura e manutenzione
ATTENZIONE
Per non danneggiare la vernice del veicolo ci
si att en
ga a quanto segue:
● non trattare le parti verniciate e le parti in
pla
stica con lucidanti o cere solide,
● non lucidare la vernice del veicolo in am-
bienti sabb
iosi o polverosi. Cura delle parti in plastica
Se il lavaggio normale si rivelasse insuffi-
c
ient
e, s

i possono trattare le parti in plastica
con apposite sostanze detergenti e protettive
prive di solventi. ATTENZIONE
● L'uso di deodor anti li

quidi, collocati diret-
tamente sui diffusori d'aria del veicolo, può
danneggiare le parti in plastica in caso di ro-
vesciamenti accidentali.
● I detergenti che contengono solventi aggre-
disc
ono il materiale. Pulizia dei finestrini e degli specchiet-
ti r
etr
o

visori esterni Pulizia dei vetri
– Inumidire i vetri con un comune detergente
per v
etri a b

ase di alcool. –
Asciug
are i vetri con una pelle di daino pu-
lita o con un panno che non lasci pelucchi.
Rimozione della neve – Rimuovere la neve dai vetri e dagli spec-
chietti retr

ovisori mediante una spazzola.
Rimozione del ghiaccio
– Servirsi di un apposito prodotto spray.
Per as
ciugare i vetri usare un panno in stoffa
o una pelle di daino puliti. Non usare una
pelle di daino con la quale si sono pulite del-
le superfici verniciate perché contiene dei re-
sidui grassi lasciati dalle sostanze protettive
che sporcherebbero i vetri.
Per rimuovere il ghiaccio usare preferibilmen-
te un'apposita bomboletta spray. Se si usa
un raschietto si deve raschiare sempre e solo
in una direzione.
I residui di gomma, olio, grasso o silicone si
possono eliminare con un detergente per ve-
tri o con solvente per silicone.
I residui di cera possono essere eliminati so-
lo con un detergente specifico, disponibile
presso i Service Center. Sotto la pressione
dei tergicristalli, i residui di cera sul para-
brezza possono sfregare sul vetro. Riempien-
do il serbatoio del tergicristallo con un deter-
gente per vetri che sia in grado di sciogliere
la cera si può eliminare tale sfregamento, ma
non vengono eliminati i residui di cera. ATTENZIONE
● Non us ar

e mai acqua calda per rimuovere la
neve o il ghiaccio dai vetri e dagli specchietti
retrovisori. Pericolo di incrinature nel vetro!
● I filamenti dello sbrinatore del lunotto si
trov
ano nella parte interna del cristallo. Per
evitare di danneggiarli, non applicarvi eti-
chette adesive Pulizia delle spazzole tergicristallo
Le spazzole dei tergicristalli devono essere
p
u
lit

e per garantire una buona visibilità.
1. Togliere la polvere e lo sporco dalle spaz- zol
e tergicristallo usando un panno morbi-
do.
2. Pulire le spazzole tergicristallo per mezzo di un deter
gente per vetri. Se sono molto
sporche, usare una spugna o un panno.
Cura delle guarnizioni di gomma Se le guarnizioni di gomma sono state ade-
guat
ament
e tr

attate non si congelano tanto
facilmente.
1. Togliere la polvere e lo sporco dalle guar- nizioni di gomm
a, usando un panno mor-
bido. »
279
Dati tecnici
Consigli
Comando
In casi di emergenza
Sicurezza

Page 282 of 336

Consigli
2. Trattare le guarnizioni in gomma con un prodott
o pr
otettivo apposito.
Le guarnizioni di gomma delle porte, dei cri-
stalli, ecc., si mantengono morbide ed effi-
cienti nel tempo se vengono periodicamente
trattate con un apposito prodotto (per esem-
pio spray al silicone).
La cura di dette parti ne rallenta l'usura. Ciò
permette inoltre una più facile apertura delle
porte. Se le guarnizioni di gomma sono ben
curate non si congelano con molta facilità du-
rante l'inverno.
Cilindretto della serratura della porta In inverno le serrature possono bloccarsi a
c
au
s

a del gelo.
Per sbrinare le serrature, consigliamo lo
spray ad azione lubrificante e anticorrosiva.
Pulizia delle parti cromate 1. Pulire le parti cromate con un panno umi-
do.
2. L

ucidarle poi con un panno morbido e
asc
iutto.
Se ciò non fosse sufficiente, usare un buon
prodotto specifico per il cromo . Per mezzo diquesto prodotto si possono eliminare anche
macc

hie e patine dalla superficie. ATTENZIONE
Per non graffiare le superfici cromate: ● non usare mai prodotti abrasivi,
● non pulire né lucidare le superfici cromate
in ambienti s abb

iosi o polverosi. Cerchi in acciaio

Pulire periodicamente i cerchi mediante
un
a s

pugna a parte.
La polvere di abrasione dei freni può essere
eliminata utilizzando un prodotto apposito.
Eliminare eventuali danni alla vernice dei cer-
chi prima che si avvii il processo di ossidazio-
ne. ATTENZIONE
● Rac c

omandiamo di non usare mai per pulire
gli pneumatici ugelli rotanti. Gli pneumatici
possono subire dei danni anche se la distan-
za di spruzzo è relativamente grande o se l'a-
zione è molto limitata nel tempo. Sussiste il
pericolo di incidente.
● La presenza di umidità, ghiaccio e sale an-
tigelo nell'impi
anto dei freni ha conseguenze
negative sull'effetto frenante. Pericolo di inci-
dente! Evitare frenate brusche e improvvise
subito dopo aver lavato il veicolo. Bisognerà frenare diverse volte fino a quando i freni “so-
no as
c

iutti” ››› pag. 187, Effetto frenante e
spazio di frenata. Cerchi in lega
Ogni 2 settimane
– Togliere il sale antigelo e la polvere di abra-
sione dei fr eni d

ai cerchi lavandoli con ac-
qua.
– Trattare i cerchi con un detergente privo di
acidi.
O gni 3 me

si
– Trattare i cerchi con della cera solida strofi-
nandoli a f

ondo.
Affinché i cerchi in lega mantengano inaltera-
ta nel tempo la loro funzione decorativa, è
necessario curarli regolarmente. Se non ven-
gono eliminati periodicamente, il sale e la
polvere di abrasione dei freni possono infatti
attaccare l'alluminio e corroderlo.
Come detergente si consiglia di usare un de-
tergente privo di acidi per cerchi in lega.
I lucidanti per vernice e altri prodotti abrasivi
non devono essere usati per la pulizia dei
cerchi in lega leggera. Se lo strato protettivo
di vernice dei cerchi viene danneggiato, per
esempio da sassi, aver cura di ripristinarlo
immediatamente.
280

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Cura e manutenzione
ATTENZIONE
Leggere attentamente le avvertenze generali
di sic ur
ezza ››› in Cerchi in acciaio a
pag. 280 . Protezione del sottoscocca del veicolo
La parte inferiore del veicolo è stata sottopo-
st
a a u

n trattamento specifico contro gli
agenti chimici e meccanici.
Durante la marcia del veicolo lo strato protet-
tivo può subire dei danni. Si consiglia perciò
di far controllare ed eventualmente ripristina-
re lo strato protettivo della parte inferiore del
veicolo e del telaio all'inizio e alla fine della
stagione fredda.
Per il ripristino dello strato protettivo e per ul-
teriori misure anticorrosione è consigliabile
affidarsi ad un Service Center. ATTENZIONE
Non si devono applicare mai prodotti di prote-
zione del sott

oscocca o anticorrosivi sui cata-
lizzatori, sui tubi di scarico o sugli scudi ter-
mici. Il calore emanato dall'impianto dei gas
di scarico o da alcune parti del motore può in-
fiammare queste sostanze. Pericolo di incen-
dio! Pulizia del vano motore
Usare particolare prudenza durante la pulizia
del
v

ano motore.
Trattamento anticorrosione
Il vano motore e la superficie dell'aggregato
propulsore sono stati sottoposti in fabbrica
ad un trattamento anticorrosione.
Il trattamento anticorrosione è particolarmen-
te importante in inverno quando le strade so-
no spesso cosparse di sale antigelo. Per evi-
tare che il sale causi dei danni si dovrebbe,
all'inizio e alla fine del periodo in cui si usa il
sale antigelo, pulire a fondo il vano motore.
I Service Center dispongono di prodotti de-
tergenti e protettivi adatti e sono dotati delle
necessarie risorse tecniche. Si consiglia per-
tanto di far eseguire questi lavori da un Servi-
ce Center.
Se si pulisce il vano motore per mezzo di sol-
venti per grassi oppure il motore stesso, vie-
ne eliminata quasi sempre anche la protezio-
ne anticorrosione. Per effettuare un tratta-
mento protettivo conclusivo e duraturo di tut-
te le superfici, pieghe, fessure e aggregati
nel vano motore si consiglia di incaricare
un'officina specializzata. ATTENZIONE
● Prima di e se
guire qualsiasi lavoro nel vano
motore è opportuno leggere le relative avver-
tenze ››› pag. 289.
● Prima di aprire il cofano del vano motore
occorr
e spegnere il motore, inserire il freno a
mano ed estrarre la chiave di accensione.
● Prima di pulire il vano motore, lasciare raf-
fredd
are il motore.
● Proteggere le mani e le braccia dalle parti
metal
liche acuminate o affilate, ad esempio
durante la pulizia del sottoscocca, delle parti
interne dei passaruota, o dei copricerchi. Pe-
ricolo di lesioni!
● La presenza di umidità, ghiaccio e sale an-
tigelo nell'impi
anto dei freni ha conseguenze
negative sull'effetto frenante. Pericolo di inci-
dente! Evitare frenate brusche e improvvise
subito dopo aver lavato il veicolo.
● Non toccare mai il ventilatore del radiatore.
Infatti ques
to, in seguito ad una variazione
termica, può mettersi in funzione automatica-
mente anche dopo aver sfilato la chiave di ac-
censione. Per il rispetto dell'ambiente
L'acqua sporca prodotta dal lavaggio del mo-
tor e dev

e essere filtrata attraverso un separa-
tore d'olio, data l'eventuale presenza di resi-
dui di carburante, grasso e olio. Per questo
motivo il lavaggio del motore va eseguito in
un'officina o in un distributore di benzina do-
tato delle apposite strutture. 281
Dati tecnici
Consigli
Comando
In casi di emergenza
Sicurezza

Page 284 of 336

Consigli
Cura delle parti interne del vei-
c o
lo
Di
splay della radio/Easy Connect* e
pannello di controllo* Il display può essere pulito con un panno
morbido e u
n “det

ergente per display a cri-
stalli liquidi” in vendita nei negozi specializ-
zati. Il panno impiegato per la pulizia del di-
splay va leggermente inumidito con il liquido
detergente.
Il pannello di controllo del sistema Easy Con-
nect* deve inizialmente essere pulito con un
pennello in modo che lo sporco non entri nel
dispositivo o tra i tasti e il coperchio. Succes-
sivamente, si raccomanda di pulire il pannel-
lo di controllo del sistema Easy Connect* con
un panno bagnato con acqua e detersivo per
stoviglie. ATTENZIONE
● Per ev it

are di graffiarlo, il display non do-
vrebbe mai essere pulito a secco.
● Per evitare danni, assicurarsi che non ven-
ga introdott
o liquido nel pannello di controllo
del sistema Easy Connect*. Pulizia delle parti in plastica e della
p
l
anc

ia portastrumenti –
Per pulire le parti in plastica e la plancia
port a

strumenti usare un panno pulito che
non lasci pelucchi, precedentemente inu-
midito con un po' d'acqua.
– Se ciò non fosse sufficiente, usare un pro-
dotto sen

za solventi specifico per la pulizia
e la cura delle parti in plastica. ATTENZIONE
Per pulire la strumentazione e i moduli degli
airbag non s i de

bbono mai usare solventi o
detergenti di altro genere. I solventi, infatti,
rendono porose le superfici. Al momento del-
l'entrata in funzione degli airbag, le parti in
plastica deteriorate potrebbero staccarsi e
andare a ferire le persone che si trovano nel
veicolo. ATTENZIONE
I detergenti che contengono solventi aggredi-
sc ono i

l materiale. Pulizia degli inserti in radica*

Per pulire la radica si può usare un panno
pulit

o inumidito con un po' d'acqua.
– Se ciò non fosse sufficiente, usare dell'ac-
qua saponat

a non aggressiva. ATTENZIONE
I detergenti che contengono solventi aggredi-
sc ono i

l materiale. Pulizia dei tessuti e dei rivestimenti in
te
s

suto I tessuti e i rivestimenti (ad esempio sedili,
rive
s

timenti delle porte, ecc.) dovranno esse-
re puliti regolarmente con un'aspirapolvere.
In tal modo, vengono eliminate le particelle
di sporco in superficie che potrebbero incro-
starsi sul tessuto con il tempo. Sconsigliamo
l'uso di pulitrici a vapore che invece tendono
a fissare le particelle di polvere all'interno del
tessuto.
Pulizia normale
Generalmente consigliamo l'uso di una spu-
gna morbida o di un panno in microfibra. L'u-
so di spazzole è da riservarsi per la pulizia
della moquette e dei tappetini, perché gli al-
tri rivestimenti in tessuto potrebbero venire
danneggiati.
In caso di macchie superficiali, la pulizia può
avvenire con un detergente in schiuma in
vendita nei negozi. Distribuire la schiuma con
una spugna morbida sulla superficie del tes-
suto macchiata e lasciare agire leggermente.
Evitare, tuttavia, che il tessuto si bagni ecces-
sivamente. La schiuma prodotta dal
282

Page 285 of 336

Cura e manutenzione
detergente andrà quindi asportata con un
p anno a
s
ciutto e assorbente (ad es. un pan-
no in microfibra) e aspirata completamente,
non appena il tessuto sarà asciutto.
Rimozione di macchie
Le macchie causate da bevande (come ad
esempio caffè o succhi di frutta, ecc.) posso-
no essere trattate con detergenti per capi de-
licati. Questa soluzione si applica con una
spugna. In caso di macchie difficili, è possibi-
le applicare e lasciar agire una pasta pulente
direttamente sulla macchia. In seguito, sarà
necessario effettuare un trattamento con ac-
qua pulita per rimuovere i resti del prodotto
di pulizia. A tal fine, l'acqua viene applicata
con un panno o una spugna bagnati e si
asciuga con panni assorbenti e asciutti.
Le macchie di cioccolato o di trucco vengono
rimosse applicando una pasta per la pulizia
(ad es., sapone molle). In seguito, rimuovere
il sapone con acqua (spugna umida).
Macchie d'olio, grasso, rossetto o penna biro
vanno trattate con alcool. Le particelle di
grasso o di coloranti sciolti vengono rimosse
applicando materiale assorbente. Se neces-
sario, effettuare un trattamento a posteriori
con una pasta per la pulizia e acqua.
Consigliamo di affidare la pulizia di rivesti-
menti in tessuto particolarmente sporchi a
ditte apposite che dispongono dei mezzi e dei materiali necessari per una pulizia a fon-
do. Avvertenza
Le chiusure in velcro aperte dei capi d'abbi-
gliament o po

ssono rovinare la tappezzeria
del sedile. Assicurarsi che siano chiuse. Pulizia dei sedili in pelle*
Pulizia normale
– Pulire le superfici in pelle con un panno di
cot one o di l

ana leggermente inumidito.
Eliminazione dello sporco difficile
– Servirsi di un panno imbevuto di acqua sa-
ponata (due c

ucchiai di sapone neutro in
un litro d'acqua) per rimuovere lo sporco
più difficile.
– Fare attenzione che la pelle non si bagni
ecce

ssivamente e che l'acqua non penetri
attraverso le cuciture.
– Passare infine un panno asciutto sulla su-
perficie.
C

ura della pelle
– Pulire i rivestimenti in pelle ogni 6 mesi e
servir

si degli appositi prodotti in vendita
presso i centri di Assistenza. –
Applic
are il prodotto solo in quantità molto
contenute.
– Ripassare con un panno morbido.
La SEA
T si adopera costantemente per man-
tenere inalterate le proprietà peculiari della
pelle naturale. L'ottima qualità dei pellami e
le loro peculiari caratteristiche (quali la parti-
colare sensibilità nei confronti di oli, grassi e
sporcizia) impongono un'attenzione e una
cura particolari.
La polvere e la sporcizia che si depositano
nei pori della pelle, nelle pieghe e nelle cuci-
ture possono graffiare la superficie. Se si la-
scia per un certo tempo il veicolo al sole è ne-
cessario proteggere i rivestimenti dai raggi
solari diretti per evitare che sbiadiscano. Nor-
mali sono invece quelle lievi alterazioni del
colore della pelle pregiata prodotte dall'uso. ATTENZIONE
● La pell e non

va trattata con solventi, come
benzina per smacchiare, trementina (acquara-
gia), lucido per pavimenti, lucido per scarpe o
simili.
● Quando le macchie sono particolarmente
res
istenti si consiglia comunque di farle eli-
minare da personale qualificato, altrimenti si
rischia di danneggiare la pelle. 283
Dati tecnici
Consigli
Comando
In casi di emergenza
Sicurezza

Page 286 of 336

Consigli
Pulire la tappezzeria alcantara* Eliminazione della polvere e dello sporco
– Inumidire leggermen t e un panno e pulire la
tappezzeria.
Eliminazione delle macchie
– Inumidire un panno con dell'acqua tiepida
o con a

lcool diluito.
– Strofinare verso il centro della macchia.
– Asciugare la parte pulita con un panno
morbido.
Si r

accomanda di non usare prodotti per la
cura della pelle sui rivestimenti in alcantara.
In presenza di polvere e sporcizia è possibile
utilizzare anche un detergente adeguato.
La polvere e la sporcizia che si depositano
nei pori della pelle, nelle pieghe e nelle cuci-
ture possono graffiare la superficie. Per evita-
re che possano scolorirsi, non esporre i rive-
stimenti in alcantara alla luce diretta del sole
per un tempo prolungato. Normali sono inve-
ce quelle lievi alterazioni del colore prodotte
dall'uso regolare. ATTENZIONE
● I prodotti el enc

ati qui di seguito non sono
adatti al trattamento dei rivestimenti in al-
cantara: solventi, cera per pavimenti, lucido
per scarpe, prodotti per la pulizia di macchie difficili, prodotti per rivestimenti in pelle e si-
mili.
● Quando l e m

acchie sono particolarmente
res
istenti si consiglia comunque di farle eli-
minare da personale qualificato, altrimenti si
rischia di danneggiare la pelle.
● Non utilizzare in nessun caso spazzole,
spugne tr
oppo ruvide o simili. Pulizia delle cinture di sicurezza
L'eventuale sporcizia sulla cintura di sicurez-
z
a ne p
uò pr

egiudicare il corretto funziona-
mento. Mantenere pulite le cinture e verificar-
ne le condizioni ad intervalli di tempo regola-
ri.
Pulizia delle cinture di sicurezza
– Estrarre completamente la cintura di sicu-
rezza s

porca e lasciarla srotolata.
– Lavare le cinture con acqua saponata non
aggre

ssiva.
– Lasciar asciugare il tessuto della cintura.
– Riavvolgere la cintura solo quando si è
asc

iugata.
Una cintura particolarmente sporca ostacola
il corretto funzionamento del riavvolgimento
automatico. ATTENZIONE
● Si rac c

omanda di non usare detergenti chi-
mici che potrebbero danneggiare le fibre del-
la cintura. Fare attenzione a che le cinture
non vengano in contatto con liquidi corrosivi.
● Controllare periodicamente lo stato delle
cintur
e di sicurezza. Se si riscontrano danni
al tessuto, agli attacchi, all'avvolgitore o al
blocchetto di aggancio, la cintura in questio-
ne deve essere sostituita presso un'officina
specializzata.
● Non si deve mai provare a riparare le cintu-
re di sic
urezza da sé. Le cinture di sicurezza
non vanno mai smontate da sé, né modificate
in alcun modo. ATTENZIONE
Prima di riavvolgere le cinture di sicurezza,
as s

icurarsi che si siano asciugate completa-
mente perché l'umidità potrebbe danneggiare
il meccanismo di riavvolgimento. 284

Page 287 of 336

Controlli e rabbocchi periodici
Controlli e rabbocchi perio-
dic i
Rif orniment
o
Rifornimento Leggere attentamente le informazioni inte-
grativ
e

›››
 pag. 58
La prima interruzione del flusso di carburante
nella pistola di erogazione, usata corretta-
mente, segnala che il serbatoio è “pieno”. Un
ulteriore riempimento del serbatoio ridurreb-
be lo spazio vuoto destinato ad un'eventuale
espansione della massa del carburante. In
caso di aumento di temperatura, il carburan-
te potrebbe traboccare.
Il giusto tipo di carburante per il veicolo è in-
dicato sull'etichetta applicata nella parte in-
terna dello sportellino. ATTENZIONE
● Il c arb

urante è facilmente infiammabile e
può causare ustioni e lesioni di altro tipo.
–Tenere lontane le fiamme e non fumare
quando si fa rifornimento o si riempie di
carburante una tanica di riserva. Pericolo
di esplosione!
– Osservare le norme di legge che regolano
l'uso delle taniche di riserva. –
Per r agioni di s

icurezza, si consiglia di
non tenere a bordo taniche di riserva. Se
dovesse verificarsi un incidente infatti la
tanica potrebbe rompersi, lasciando fuo-
riuscire il carburante.
● Se comunque, in casi eccezionali, si è co-
stretti a tr
asportare una tanica di carburante,
è consigliabile attenersi alle seguenti istru-
zioni:
– Non riempire mai di carburante la tanica
sopra il veicolo o al suo interno. Durante
il riempimento si formano delle cariche
elettrostatiche che possono infiammare i
vapori del carburante. Pericolo di esplo-
sione! Mettere a terra la tanica quando la
si vuole riempire.
– La pistola di erogazione va inserita quan-
to più possibile dentro il foro della tanica.
– Se la tanica è di metallo la pistola duran-
te il riempimento deve stare a contatto
con la tanica. In questo modo si evita la
formazione di cariche statiche.
– Evitare assolutamente di versare carbu-
rante all'interno del veicolo o nel baga-
gliaio. I vapori di carburante sono esplo-
sivi. Pericolo di morte. ATTENZIONE
● Eliminar e immedi

atamente il carburante ve-
nuto eventualmente a contatto con la vernice
del veicolo.
● Evitare di esaurire il carburante! Si potreb-
bero infatti
verificare delle mancate accensio- ni nel motore in seguito all'afflusso irregolare
di carb
ur

ante. Come conseguenza di ciò po-
trebbe penetrare del carburante incombusto
nell'impianto di scarico e danneggiare il cata-
lizzatore!
● Qualora la vettura dotata di motore diesel
dove
sse rimanere completamente senza car-
burante, una volta effettuato il rifornimento,
tenere acceso il quadro per almeno 30 secon-
di prima di avviare il motore. L'avviamento
del motore può in questi casi essere più lun-
go del previsto e durare anche un minuto. Ciò
dipende dal fatto che l'impianto del carburan-
te deve prima espellere l'aria prima di avviar-
si. Per il rispetto dell'ambiente
Non riempire eccessivamente il serbatoio per-
ché i l

carburante, che riscaldandosi si espan-
de, potrebbe fuoriuscire dal serbatoio. Avvertenza
Non è disponibile alcun meccanismo di emer-
gen z

a per sbloccare lo sportellino del serba-
toio. Se necessario, richiedere l'assistenza di
personale specializzato. 285
Dati tecnici
Consigli
Comando
In casi di emergenza
Sicurezza

Page 288 of 336

Consigli
Carburante Tipi di ben z
in
aI tipi di benzina da usare sono riportati sulla
par
t

e interna dello sportellino del serbatoio
del carburante.
Il veicolo è dotato di catalizzatore e può esse-
re rifornito soltanto con benzina senza piom-
bo. La benzina deve rispettare il regolamento
europeo EN 228 o il tedesco DIN 51626-1 ed
essere senza piombo. È possibile rifornirsi di
carburante con una percentuale massima di
etanolo del 10% (E10). I diversi tipi di benzi-
na si differenziano tra loro per il numero di
ottani (NOR).
A seguire sono indicati i vari tipi di benzina
riportati sull'etichetta adesiva corrisponden-
te situata nello sportellino del serbatoio del
carburante:
Benzina senza piombo super a 95 ottani o
normale con almeno 91 ottani
Si raccomanda l'utilizzo di benzina super a
95 ottani. Se non è disponibile: benzina nor-
male a 91 ottani, con una leggera riduzione
di potenza.
Benzina super senza piombo con almeno 95
ottani
Si dovrà utilizzare benzina super senza piom-
bo con almeno 95 ottani. Se non è disponibile la benzina super, è pos-
sib
i

le rifornirsi in caso di emergenza con ben-
zina normale a 91 ottani. Viaggiare però a
medio regime e non sollecitare troppo il mo-
tore. Rifornirsi di benzina super non appena
possibile.
Benzina senza piombo super a 98 ottani o
super con almeno 95 ottani
Si raccomanda l'utilizzo di benzina super
Plus a 98 ottani. Se non è disponibile: benzi-
na super a 95 ottani, con una leggera riduzio-
ne di potenza.
Se non è disponibile la benzina super, è pos-
sibile rifornirsi in caso di emergenza con ben-
zina normale a 91 ottani. Viaggiare però a
medio regime e non sollecitare troppo il mo-
tore. Rifornirsi di benzina super non appena
possibile.
Additivi per benzina
La qualità del carburante influenza il compor-
tamento del motore, la sua potenza e la sua
vita utile. Si raccomanda quindi di usare ben-
zina di qualità arricchita di additivi non me-
tallici già aggiunti dall'industria petrolifera.
Gli additivi svolgono un'azione anticorrosiva,
puliscono il circuito del carburante e preven-
gono la formazione di scorie nel motore.
Se non è disponibile benzina di qualità con
additivi non metallici o se si riscontrano delle
anomalie al motore, si consiglia di aggiunge- re alla benzina gli additivi necessari in occa-
sione del rif
ornimento ››› .
Non t utti gli a
d
ditivi per benzina si sono rive-
lati efficaci. L'uso di additivi per benzina non
adeguati può arrecare gravi danni al motore
e al catalizzatore. Non utilizzare mai additivi
metallici per benzina. Gli additivi metallici
possono trovarsi anche in alcuni additivi per
benzina disponibili per migliorare il potere
antidetonante o aumentare il numero di otta-
no ››› .
S EA
T c

onsiglia di utilizzare “Additivi originali
del Gruppo Volkswagen per motori a benzi-
na”. Questi additivi e le informazioni in meri-
to al loro utilizzo sono disponibili presso i
concessionari SEAT. ATTENZIONE
● Non utilizz ar

e carburanti contenenti com-
ponenti metallici. I carburanti LRP (lead re-
placement petrol ) contengono elevate con-
centrazioni di additivi metallici. Il loro impie-
go può danneggiare il motore!
● Non utilizzare carburanti con un'alta per-
centua
le di etanolo (ad esempio E50, E85).
Può danneggiare il circuito del carburante.
● Riempiendo anche una sola volta il serba-
toio con c
arburante contenente piombo o altri
additivi metallici, il catalizzatore subisce dan-
ni e il suo rendimento si riduce.
● Si consiglia di utilizzare esclusivamente
additiv
i per la benzina testati da SEAT. Gli ad-
ditivi per aumentare il numero di ottani o per 286

Page 289 of 336

Controlli e rabbocchi periodici
migliorare le detonazioni, possono contenere
ad
ditiv
i metallici che possono causare danni
considerevoli al motore e al catalizzatore. Tali
additivi non devono essere utilizzati.
● Se si procede a regimi elevati o si sollecita
ecce
ssivamente il motore dopo aver fatto ri-
fornimento con benzina a basso numero di ot-
tani, si rischia di danneggiare il motore. Avvertenza
● È po ss

ibile utilizzare benzina con un nume-
ro di ottano a quello richiesto dal motore del
veicolo.
● Nei paesi in cui non è disponibile la benzi-
na senz
a piombo, è possibile fare rifornimen-
to con benzina a basso contenuto di piombo. Carburante diesel
Controllare i dati riportati sul lato interno del-
lo s
por
t

ellino del serbatoio.
Si raccomanda di usare carburanti Diesel che
rispettino il regolamento europeo EN 590. Se
non si dispone di carburante diesel conforme
al regolamento EN 590, l'indice di cetano
(CZ) deve essere almeno pari a 51. Se il mo-
tore è dotato di filtro antiparticolato, il conte-
nuto in zolfo del carburante deve essere infe-
riore alle 50 parti per milione. Gasolio per il periodo invernale
Il ga

solio per il periodo estivo diventa troppo
denso in inverno e ostacola l'avviamento. Per
questo motivo, nella stagione fredda i distri-
butori di benzina offrono un gasolio con
maggiore fluidità messo a punto per le basse
temperature (gasolio invernale). ATTENZIONE
● Il v

eicolo non è predisposto per il riforni-
mento con carburante FAME (biodiesel). Que-
sto tipo di carburante danneggerebbe il siste-
ma di alimentazione.
● Al gasolio non devono essere aggiunti addi-
tivi, detti “fluidificanti”, né dev
e essere me-
scolato con benzina o simili.
● Se la qualità del gasolio è scadente, può
renders
i necessario far scaricare l'acqua dal
filtro del carburante con maggiore frequenza
rispetto a quanto previsto dal Programma di
manutenzione. Consigliamo di rivolgersi ad
un'officina specializzata. I depositi di acqua
nel filtro del carburante possono causare pro-
blemi al motore. AdBlue
®
Inf orm az

ioni su AdBlue ® Il consumo di AdBlue
®
dipende d al
lo s
tile
personale di guida, dalla temperatura d'eser-
cizio del sistema e dalla temperatura am- biente presente al momento dell'uso del vei-
colo

.
AdBlue ®
si congela a partire da una tempera-
tura di -11°C (+13°F). L'impianto dispone di
elementi termici che ne garantiscono il fun-
zionamento anche a basse temperature.
La capacità del serbatoio di AdBlue ®
è di cir-
ca 10,4 litri.
Il serbatoio di AdBlue ®
non deve mai restare
vuoto. A partire da un'autonomia inferiore a
2400 km, nel display del quadro strumenti
appare un segnale che indica la necessità di
rifornimento di AdBlue ®
››› pag. 288. Se que-
sto segnale viene ignorato, successivamente
non sarà più possibile avviare il motore. Se il
segnale non viene visualizzato, non occorre
rifornirsi di AdBlue ®
.
AdBlue ®
è un marchio registrato dell'Asso-
ciazione tedesca dell'Industria dell'Automo-
bile (VDA) ed è noto anche come AUS32 o
DEF (Diesel Exhaust Fluid). ATTENZIONE
Un rifornimento eccessivo di AdBlue ®
potre b-
be c
ausare danni all'impianto del deposito. 287
Dati tecnici
Consigli
Comando
In casi di emergenza
Sicurezza

Page 290 of 336

Consigli
Rifornimento di AdBlue ®Fig. 236
Tappo di rabbocco del serbatoio di
AdBlue. Operazioni che precedono il rifornimento
P
ar
c
heggiare il veicolo in piano. Se il veicolo
non è in piano - ad esempio, si trova su una
pendenza o con una ruota sul marciapiede -
l'indicatore potrebbe non rilevare corretta-
mente il livello di riempimento.
Se è stato visualizzato un messaggio sul li-
vello di AdBlue ®
nel display del quadro stru-
menti, rifornire almeno della quantità mini-
ma necessaria (circa 5 litri). Introducendo an-
che solo questa quantità, il veicolo rileverà
l'avvenuto rifornimento di AdBlue ®
e sarà
possibile avviare nuovamente il motore. La
quantità massima di rifornimento è di 11 litri.
Disinserire l'accensione. Se il quadro non vie-
ne spento durante il rifornimento, nel display
del quadro strumenti potrebbe continuare ad apparire il segnale che indica la necessità di
rifornimento

.
Fare rifornimento con un flacone di ricarica
Utilizzare unicamente AdBlue ®
conforme alla
norma ISO 22241-1. Utilizzare solo confezio-
ni originali.
● Aprire lo sportellino del serbatoio
›››
fig. 236.
● Svitare il tappo del bocchettone del serba-
toio in senso antior
ario.
● Tenere presenti le indicazioni e le informa-
zioni dell
a casa di produzione della ricarica.
● Controllare la scadenza.
● Svitare il tappo del flacone di ricarica.
● Introdurre in senso verticale il collo del fla-
cone nell'imboc
catura del serbatoio e avvita-
re il flacone in senso orario.
● Premere il flacone di ricarica contro l'im-
boccat
ura e mantenerlo in questa posizione.
● Svuotarlo completamente nel serbatoio di
AdBlue ®
. Non schi

acciare né rompere il flaco-
ne!
● Svitare il flacone in senso antiorario ed
estr
arlo verso l'alto con cautela ››› .
● Il serbatoio di AdBlue ®
s arà pieno quando
d al

flacone non uscirà più liquido.
● Avvitare il tappo del serbatoio in senso ora-
rio fino a che non s i ag

gancia.
● Chiudere lo sportellino. Operazioni che precedono la partenza

Dopo aver effettuato il rifornimento, accen-
dere so

lamente il quadro.
● Lasciarlo acceso per almeno 30 secondi,
affinché il
sistema rilevi il rifornimento.
● Non avviare il motore prima che siano pas-
sati 30 secondi!
Rif

ornimento di AdBlue mediante erogatore
Valido per veicoli con riduzione catalitica se-
lettiva.
● Aprire il coperchio del bocchettone di rifor-
nimento del depo
sito
● Ruotare verso sinistra il tappo del bocchet-
tone di riempimento del
l'SCR ››› fig. 236.
● Versare AdBlue finché la pistola di riempi-
mento non si b
locca per la prima volta.
● Chiudere il tubo dell'SCR ruotandolo in
senso orario finc
hé non si sente un clic. ATTENZIONE
AdBlue ®
dovrà essere conservato unicamente
nel l

a confezione originale e in un luogo sicu-
ro.
● Mai conservare AdBlue ®
in contenit
ori ali-
mentari vuoti, bottiglie o recipienti simili, da-
to che potrebbe essere scambiato per altri
prodotti.
● Conservare AdBlue ®
sempre al
di fuori della
portata dei bambini. 288

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