FIAT 500L LIVING 2019 Libretto Uso Manutenzione (in Italian)
Manufacturer: FIAT, Model Year: 2019, Model line: 500L LIVING, Model: FIAT 500L LIVING 2019Pages: 264, PDF Dimensioni: 5.68 MB
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ATTENZIONE
19)A fronte dell'accensione del simbolo, l'olio motore degradato deve essere sostituito appena possibile e mai oltre 500 km dalla prima
accensione della spia. Il mancato rispetto delle informazioni sopraindicate potrebbe causare gravi danni al motore e il decadimento
della garanzia. L'accensione di questo simbolo non è legata al quantitativo di olio presente nel motore, quindi in caso di accensione
lampeggiante dello stesso, non bisogna assolutamente aggiungere nel motore altro olio.
20)Se il simbolo lampeggia durante la marcia rivolgersi alla Rete Assistenziale Fiat.
21)La presenza di acqua nel circuito di alimentazione può causare gravi danni al sistema d’iniezione ed irregolarità nel funzionamento del
motore. Nel caso in cui il simbolo venga visualizzato sul display, rivolgersi il più presto possibile alla Rete Assistenziale Fiat per l’operazione di
spurgo. Qualora la stessa segnalazione avvenga immediatamente dopo un rifornimento è possibile che sia stata introdotta acqua nel
serbatoio: in questo caso arrestare immediatamente il motore e rivolgersi alla Rete Assistenziale Fiat.
22)La velocità di marcia deve essere sempre adeguata alla situazione del traffico, alle condizioni atmosferiche ed attenendosi alle leggi vigenti
sulla circolazione stradale. Si segnala inoltre che è possibile arrestare il motore anche con simbolo acceso: ripetute interruzioni del processo
di rigenerazione potrebbero tuttavia causare un degrado precoce dell'olio motore. Per questo motivo è sempre consigliato attendere lo
spegnimento del simbolo prima di arrestare il motore, seguendo le indicazioni sopra riportate. Non è consigliabile completare la rigenerazione
del DPF con vettura ferma.
23)Quando il serbatoio dell'AdBlue® (UREA) è vuoto e si arresta il motore, non è più possibile riavviarlo fino a quando non sarà rabbocato il
serbatoio dell'AdBlue® (UREA) con almeno 5 litri di AdBlue® (UREA).
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LED SU MOSTRINA PLANCIA PORTASTRUMENTI
Spia Cosa significa
AIR BAG LATO PASSEGGERO/AIR BAG LATERALI DISINSERITI
(per versioni/mercati, dove previsto)
Il LED, ubicato sulla mostrina presente sulla plancia portastrumenti, si accende disinserendo l'air bag
frontale lato passeggero e l'air bag laterale.
Con air bag frontale lato passeggero inserito, ruotando la chiave di avviamento in posizione MAR il LED
si accende a luce fissa per alcuni secondi dopodichè si deve spegnere.
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CONOSCENZA DEL QUADRO STRUMENTI
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SICUREZZA
Il capitolo che ha davanti è molto
importante: qui sono descritti i sistemi
di sicurezza in dotazione all'automobile
e fornite le indicazioni necessarie su
come utilizzarli correttamente.SISTEMI DI SICUREZZA ATTIVA...... 72
SISTEMI DI AUSILIO ALLA GUIDA .. 75
SISTEMI DI PROTEZIONE
OCCUPANTI ................................... 80
CINTURE DI SICUREZZA ................ 80
SISTEMA SBR (SEAT BELT
REMINDER) .................................... 82
PRETENSIONATORI........................ 83
SISTEMI DI PROTEZIONE PER
BAMBINI ......................................... 85
SISTEMA DI PROTEZIONE
SUPPLEMENTARE (SRS) -
AIR BAG ......................................... 98
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SISTEMI DI
SICUREZZA ATTIVA
Sulla vettura sono presenti i seguenti
sistemi di sicurezza attiva:
Sistema ABS (Anti-lock Braking
System);
Sistema ESC (Electronic Stability
Control);
Sistema HH (Hill Holder);
Sistema ASR (AntiSlip Regulation);
Sistema DST (Dynamic Steering
Torque o Correttore di Sterzata);
Sistema ERM (Electronic Rollover
Mitigation).
SISTEMA ABS (Anti-lock
Braking System)
36) 37) 38) 39) 40) 41) 42)
È un sistema, parte integrante
dell'impianto frenante, che evita il
bloccaggio e conseguentemente lo
slittamento di una o più ruote, con
qualsiasi condizione del fondo stradale
e intensità dell'azione frenante,
garantendo in tal modo il controllo della
vettura anche nelle frenate di
emergenza ed ottimizzando gli spazi di
arresto.Il sistema ABS integra anche i sistemi:
EBD (Electronic Braking Force
Distribution), MSR (Motor
Schleppmoment Regelung) e HBA
(Hydraulic Brake Assist).
AVVERTENZA Per avere la massima
efficienza dell’impianto frenante è
necessario un periodo di assestamento
di circa 500 km: durante questo
periodo è opportuno non effettuare
frenate troppo brusche, ripetute e
prolungate.
43) 44) 45)
Intervento del sistema
L'intervento dell'ABS è rilevabile
attraverso una leggera pulsazione del
pedale freno, accompagnata da
rumorosità: ciò è un comportamento
del tutto normale del sistema in fase di
intervento.
SISTEMA ESC
(Electronic Stability
Control)
46) 47) 48) 49) 50) 51)
Il sistema ESC corregge il sottosterzo e
il sovrasterzo della vettura, ripartendo
la frenata sulle ruote in modo
appropriato.Inoltre anche la coppia erogata dal
motore può essere ridotta in modo tale
da mantenere il controllo della vettura.
Intervento del sistema
L'intervento del sistema è segnalato dal
lampeggio della spia
sul quadro
strumenti, per informare il guidatore che
la vettura è in condizioni critiche di
stabilità ed aderenza.
Inserimento del sistema
Il sistema ESC si inserisce
automaticamente all’avviamento del
motore e non può essere disinserito.
GRAVITY CONTROL
(per versioni/mercati, dove previsto)
56)
È parte integrante del sistema ESC ed
ha come obiettivo quello di mantenere
la vettura ad una velocità costante
durante una discesa, agendo in modo
autonoma e differenziato sui freni.
In questo modo la funzionalità “Gravity
Control” supporta il guidatore,
aiutandolo ad affrontare forti pendenze
in condizioni di bassa aderenza e/o
fondo stradale accidentato.
Per maggiori informazioni relativamente
al funzionamento del sistema vedere
quanto descritto al paragrafo “Sistemi
di ausilio alla guida” in questo capitolo.
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SICUREZZA
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SISTEMA HH (Hill Holder)
52) 53)
È parte integrante del sistema ESC ed
agevola la partenza in salita.
Il sistema si attiva automaticamente nei
seguenti casi:
in salita: vettura ferma su strada
con pendenza maggiore del 5%,
motore acceso, freno premuto
e cambio in folle oppure marcia inserita
diversa dalla retromarcia;
in discesa: vettura ferma su strada
con pendenza maggiore del 5%,
motore acceso, freno premuto
e retromarcia inserita.
SISTEMA ASR (AntiSlip
Regulation)
Il sistema interviene automaticamente in
caso di slittamento, di perdita di
aderenza su fondo bagnato
(aquaplaning), accelerazione su fondi
sdrucciolevoli, innevati oppure
ghiacciati, ecc. di una o più ruote
motrici.
Inserimento / disinserimento del
sistema
Il sistema si inserisce automaticamente
ad ogni avviamento del motore.Durante la marcia è possibile disinserire
e successivamente reinserire l’ASR
premendo il pulsante ubicato sulla
plancia portastrumenti fig. 54.
Viaggiando su fondo innevato, con le
catene da neve montate, può essere
utile disinserire l’ASR: in queste
condizioni infatti lo slittamento delle
ruote motrici in fase di spunto permette
di ottenere una maggiore trazione.
SISTEMA DST (Dynamic
Steering Torque o
Correttore di Sterzata)
54)
Il sistema DST (correttore di sterzata)
sfrutta l’integrazione del sistema ESC
con il servosterzo elettrico per
incrementare il livello di sicurezza
dell'intera vettura.In situazioni critiche (ad es. sottosterzo,
sovrasterzo, frenata su aderenza
differenziata) il sistema ESC, mediante
la funzione DST, comanda allo sterzo
l’attuazione di un contributo addizionale
di coppia sul volante per suggerire al
guidatore la manovra più corretta da
compiere.
SISTEMA ERM
(Electronic Rollover
Mitigation)
55)
Il sistema monitora la tendenza al
sollevamento delle ruote dal suolo in
caso in cui il guidatore esegua manovre
estreme quali un repentino evitamento
di un ostacolo, soprattutto in condizioni
stradali non ottimali.
Se si verificano tali condizioni il sistema,
intervenendo sui freni e sulla potenza
motore, limita la possibilità che le ruote
si sollevino dal suolo. Non è tuttavia
possibile evitare la tendenza al
ribaltamento della vettura se il
fenomeno è dovuto a cause quali la
guida su elevate pendenze laterali,
l'urto contro oggetti od altre vetture.54F0Y0656C
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ATTENZIONE
36)Quando l'ABS interviene, e si
avvertono le pulsazioni sul pedale del
freno, non alleggerire la pressione, ma
mantenere il pedale ben premuto senza
timore; così si otterrà uno spazio di frenata
ottimale, compatibilmente con le condizioni
del fondo stradale.
37)Per avere la massima efficienza
dell'impianto frenante è necessario un
periodo di assestamento di circa 500 km:
durante questo periodo è opportuno non
effettuare frenate troppo brusche, ripetute
e prolungate.
38)Se l'ABS interviene, è segno che si sta
raggiungendo il limite di aderenza tra
pneumatici e fondo stradale: occorre
rallentare per adeguare la marcia
all'aderenza disponibile.
39)Il sistema ABS non può controvertire le
leggi naturali della fisica, e non può
incrementare l'aderenza ottenibile dalle
condizioni della strada.
40)Il sistema ABS non può evitare
incidenti, compresi quelli dovuti a velocità
eccessiva in curva, guida su superfici a
bassa aderenza o aquaplaning.
41)Le capacità del sistema ABS non
devono mai essere provate in modo
irresponsabile e pericoloso tale da
compromettere la sicurezza propria e degli
altri.42)Per il corretto funzionamento del
sistema ABS è indispensabile che
gli pneumatici siano della stessa marca e
dello stesso tipo su tutte le ruote, in
perfette condizioni e soprattutto del tipo e
delle dimensioni prescritte.
43)Il sistema HBA non è in grado di
incrementare l'aderenza degli pneumatici
sulla strada oltre i limiti imposti dalle leggi
della fisica: guidare sempre con cautela
in funzione delle condizioni del manto
stradale.
44)Il sistema HBA non è in grado di
evitare incidenti, compresi quelli dovuti ad
eccessiva velocità in curva, guida su
superfici a bassa aderenza oppure
aquaplaning.
45)Il sistema HBA costituisce un aiuto alla
guida: il guidatore non deve mai ridurre
l'attenzione durante la guida. La
responsabilità della guida è sempre affidata
al guidatore. Le capacità del sistema HBA
non devono mai essere provate in modo
irresponsabile e pericoloso tale da
compromettere la sicurezza del guidatore
stesso, degli altri occupanti presenti a
bordo della vettura e di tutti gli altri
utilizzatori della strada.
46)Il sistema ESC non può modificare le
leggi naturali della fisica, e non può
incrementare l'aderenza dipendente dalle
condizioni della strada.
47)Il sistema ESC non può evitare
incidenti, compresi quelli dovuti a velocità
eccessiva in curva e guida su superfici a
bassa aderenza o aquaplaning.48)Le capacità del sistema ESC non
devono mai essere provate in modo
irresponsabile e pericoloso tale da
compromettere la sicurezza propria e degli
altri.
49)Per il corretto funzionamento dei
sistemi ESC ed ASR è indispensabile che
gli pneumatici siano della stessa marca
e dello stesso tipo su tutte le ruote, in
perfette condizioni e soprattutto del tipo e
delle dimensioni prescritti.
50)Le prestazioni dei sistemi ESC ed ASR
non devono indurre il guidatore a correre
rischi inutili e non giustificati. La condotta di
guida deve essere sempre adeguata alle
condizioni del fondo stradale, alla visibilità
ed al traffico. La responsabilità per la
sicurezza stradale spetta sempre e
comunque al guidatore.
51)Durante l'eventuale utilizzo del ruotino
di scorta il sistema ESC continua a
funzionare. Si tenga comunque presente
che il ruotino di scorta, avendo dimensioni
inferiori rispetto al normale pneumatico,
presenta una minore aderenza rispetto agli
altri pneumatici.
52)Il sistema Hill Holder non è un freno di
stazionamento, pertanto non abbandonare
la vettura senza aver azionato il freno a
mano, spento il motore ed inserito la prima
marcia, ponendo la vettura in sosta in
condizioni di sicurezza (per maggiori
informazioni vedere quanto descritto nel
paragrafo “In sosta” nel capitolo
“Avviamento e guida”).
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SICUREZZA
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53)Possono esserci situazioni su piccole
pendenze (inferiori al 5%), in condizione
di vettura carica, in cui il sistema Hill Holder
potrebbe non attivarsi causando un
leggero arretramento, e aumentando il
rischio di una collisione con un altro veicolo
od un oggetto. La responsabilità per la
sicurezza stradale spetta sempre e
comunque al guidatore.
54)Il DST costituisce un ausilio alla guida e
non sostituisce il guidatore nella
responsabilità della conduzione della
vettura
55)Le prestazioni di una vettura dotata di
ERM non devono mai essere messe alla
prova in modo incauto e pericoloso, con la
possibilità di mettere a repentaglio la
sicurezza del guidatore e di altre persone.
56)Il sistema costituisce un aiuto alla
guida: il guidatore non deve mai ridurre
l'attenzione durante la guida. La
responsabilità della guida è sempre affidata
al guidatore, che deve tenere in
considerazione le condizioni del traffico per
guidare in completa sicurezza. Il guidatore
è sempre tenuto a mantenere una distanza
di sicurezza rispetto al veicolo che lo
precede.SISTEMI DI AUSILIO
ALLA GUIDA
La vettura può essere dotata dei
seguenti sistemi di ausilio alla guida:
Sistema City Brake Control -
“Collision Mitigation”
Sistema iTPMS
Per il funzionamento dei sistemi vedere
quanto descritto alle pagine seguenti.
SISTEMA CITY BRAKE
CONTROL - “Collision
Mitigation”
(per versioni/mercati, dove previsto)
57) 58) 59) 60) 61)
24) 25) 26) 27) 28) 29) 30) 31)
È un sistema di ausilio alla guida,
costituito da un sensore laser ubicato
nella parte superiore del parabrezza fig.
55, in grado di rilevare la presenza di
veicoli davanti alla vettura ad una
distanza ravvicinata.
In caso di collisione imminente il
sistema interviene frenando
automaticamente per evitare l'urto
oppure mitigarne gli effetti.Il sistema è attivo solo se:
la chiave di avviamento è
ruotata in posizione MAR;
la velocità della vettura è
compresa tra5e30km/h;
è inserita una marcia avanti;
le cinture di sicurezza dei posti
anteriori sono allacciate;
il dispositivo “Mode Selector” si
trova in modalità “Normal”.
Inserimento / disinserimento
È possibile disattivare (e
successivamente riattivare) il sistema
agendo sul Menu di Setup del display
(vedere paragrafo “Display” nel capitolo
“Conoscenza del quadro strumenti”).
55F0Y0200C
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Funzionamento
Il sistema interviene nelle situazioni in
cui c'è un rischio di collisione
imminente ed il guidatore non preme
tempestivamente il pedale del freno.
Se il sistema rileva la possibilità di urto
contro il veicolo che precede potrebbe
predisporre la vettura ad una possibile
frenata d’emergenza.
Se il guidatore non effettua alcun
intervento per evitare l’urto, il sistema
può rallentare automaticamente la
vettura in modo da preparare la vettura
ad una possibile collisione.
In situazioni di rischio collisione, nel
caso in cui l’azione sul pedale freno da
parte del guidatore non sia sufficiente,
il sistema può intervenire in modo da
ottimizzare la risposta dell’impianto
frenante, riducendo di conseguenza
ulteriormente la velocità della vettura.
Nel caso di percorrenza di strade in
salita con severa variazione di
pendenza, il sistema potrebbe
intervenire con conseguente azione
sull’impianto frenante.
Versioni dotate di sistema
Start&Stop: al termine dell'intervento
di frenata automatica, il sistema
Start&Stop si attiverà secondo le
modalità descritte nel paragrafo
“Sistema Start&Stop” nel capitolo
“Avviamento e guida”.Versioni dotate di cambio manuale:
al termine dell'intervento di frenata
automatica il motore potrebbe andare
“in stallo” e spegnersi, a meno che non
si prema il pedale della frizione.
Versioni dotate di cambio Dualogic:
dopo la frenata rimane inserita l'ultima
marcia memorizzata.
AVVERTENZA Dopo l'arresto della
vettura le pinze dei freni possono
rimanere bloccate per circa 2 secondi
per motivi di sicurezza. Assicurarsi
di premere il pedale del freno qualora la
vettura dovesse avanzare leggermente.
Guida in condizioni particolari
In determinate condizioni di guida, quali
ad esempio: guida in prossimità di
una curva (vedere fig. 56) / veicoli di
piccole dimensioni e/o non allineati alla
corsia di marcia (vedere fig. 57) /
cambio di corsia da parte di altri veicoli
(vedere fig. 58) l’intervento del sistema
può risultare inatteso oppure ritardato.
Prestare quindi particolare attenzione,
mantenendo il controllo della vettura
per guidare in completa sicurezza.
56F0Y0320C
57F0Y0321C
58F0Y0322C
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SICUREZZA
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SISTEMA iTPMS
(indirect Tyre Pressure
Monitoring System)
(per versioni/mercati, dove previsto)
32) 33) 34) 35) 36)
Descrizione
La vettura può essere dotata del
sistema di monitoraggio della pressione
pneumatici denominato iTPMS
(Indirect Tyre Pressure Monitoring
System) che è in grado, tramite i
sensori velocità ruota, di monitorare lo
stato di gonfiaggio degli pneumatici.
Corretta pressione pneumatici
Nel caso in cui non sia stato rilevato
nessuno pneumatico sotto gonfiaggio,
sul display viene visualizzata la sagoma
della vettura.
Insufficiente pressione pneumatici
Il sistema avvisa il guidatore in caso
di uno oppure più pneumatici sgonfi
mediante l'accensione della spia
sul
quadro strumenti e la visualizzazione,
sul display, di un messaggio di
avvertimento, unitamente ad una
segnalazione acustica.
In questo caso sul display del quadro
strumenti viene visualizzata la sagoma
della vettura con i due simboli
.Tale segnalazione viene visualizzata
anche in seguito ad uno spegnimento e
successivo avviamento del motore,
finché non si esegue la procedura
di “Reset”. In caso di segnalazione di
“sotto gonfiaggio” si raccomanda
comunque di controllare la pressione su
tutti e quattro gli pneumatici e
successivamente di effettuare la
procedura di “Reset”.
Procedura di “Reset”
Il sistema iTPMS necessita di una fase
iniziale di “auto-apprendimento” (la
cui durata dipende dallo stile di guida e
dalle condizioni della strada: la
condizione ottimale è la guida in
rettilineo a 80 km/h per almeno 20
minuti), che inizia eseguendo
manualmente la procedura di “Reset”.
La procedura di “Reset” deve essere
effettuata:
ogni volta che la pressione degli
pneumatici viene modificata;
quando si sostituisce anche solo
uno pneumatico;
quando si ruotano/invertono gli
pneumatici;
quando si monta il ruotino di scorta.Prima di effettuare il “Reset”, gonfiare gli
pneumatici ai valori nominali di
pressione riportati nella tabella delle
pressioni di gonfiaggio (vedere quanto
descritto al paragrafo “Ruote” nel
capitolo “Dati tecnici”).
Se non si effettua il "Reset", in tutti i
casi sopra citati, la spia
può fornire
false segnalazioni su uno oppure più
pneumatici.
Per eseguire il “Reset”, con vettura
ferma e chiave di avviamento ruotata in
posizione MAR, agire sul Menu di
Setup del display procedendo come
segue:
posizionarsi sulla voce “Info veicolo”
e successivamente su “Reset
pneumatici”;
premere il tasto “OK” sul volante
(vedere figura) per più di 2 secondi;
il display visualizzerà l'avanzamento
della procedura, fino a “Reset”
completato.
59F0Y0659C
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A procedura di “Reset” effettuata sul
display verrà visualizzato un messaggio
dedicato, indicante che l’auto-
apprendimento è stato avviato. Qualora
l'auto-apprendimento del sistema
iTPMS non venga eseguito
correttamente sul display non verrà
visualizzato alcun messaggio.
Condizioni di funzionamento
Il sistema è attivo per velocità superiori
a 15 km/h.
In alcune situazioni, come in caso di
guida sportiva, particolari condizioni del
manto stradale (ad es. ghiaccio, neve,
sterrato...) la segnalazione può tardare
oppure risultare parziale sul rilevamento
dello sgonfiaggio contemporaneo di
più pneumatici.
In particolari condizioni (ad es. vettura
carica in modo asimmetrico su di un
lato, traino di un rimorchio, pneumatico
danneggiato oppure usurato, uso del
ruotino di scorta, uso del kit “Fix&Go
Automatic”, uso di catene da neve, uso
di pneumatici diversi per assale) il
sistema può fornire false segnalazioni
oppure disabilitarsi temporaneamente.Nel caso di sistema disabilitato
temporaneamente la spia
lampeggerà per circa 75 secondi e
successivamente resterà accesa a
luce fissa; contemporaneamente sul
display verrà visualizzato un messaggio
dedicato e la sagoma della vettura
con i simboli “– –” accanto ad ogni
pneumatico.
Tale segnalazione viene visualizzata
anche in seguito ad uno spegnimento e
successivo riavviamento del motore,
qualora non venissero ripristinate le
condizioni di corretto funzionamento.
In caso di segnalazioni anomale è
consigliato effettuare la procedura di
“Reset”. Se, con “Reset” andato a buon
fine, le segnalazioni si ripresentano,
verificare che i tipi di pneumatici
utilizzati siano uguali su tutte e quattro
le ruote, gli pneumatici non siano
danneggiati. Rimontare appena
possibile la ruota con pneumatico di
dimensioni normali al posto del ruotino,
rimuovere, se possibile, le catene da
neve, verificare la corretta ripartizione
deI carico, e ripetere la procedura
di “Reset”, procedendo in condizioni di
fondo stradale pulito ed asfaltato. Se
le segnalazioni permangono rivolgersi
alla Rete Assistenziale Fiat.ATTENZIONE
57)Il sistema costituisce un aiuto alla
guida: il guidatore non deve mai ridurre
l'attenzione durante la guida. La
responsabilità della guida è sempre affidata
al guidatore, che deve tenere in
considerazione le condizioni del traffico per
guidare in completa sicurezza. Il guidatore
è sempre tenuto a mantenere una distanza
di sicurezza rispetto al veicolo che lo
precede.
58)Se, durante l'intervento del sistema, il
guidatore preme a fondo il pedale
dell'acceleratore o effettua una sterzata
veloce è possibile che la funzione di frenata
automatica si interrompa (ad esempio per
permettere un'eventuale manovra evasiva
dell'ostacolo).
59)Il fascio laser non è visibile ad occhio
nudo. Non guardare direttamente, o
utilizzando strumenti ottici (ad esempio
lenti), il fascio laser da una distanza
inferiore a 10 cm: potrebbe causare danni
alla vista. Il fascio laser è presente anche
quando la chiave è in posizione MAR ma la
funzione è spenta, non disponibile o è
stata disattivata manualmente tramite
Menu di Setup del display.
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SICUREZZA