JEEP CHEROKEE 2018 Libretto Uso Manutenzione (in Italian)
Manufacturer: JEEP, Model Year: 2018, Model line: CHEROKEE, Model: JEEP CHEROKEE 2018Pages: 358, PDF Dimensioni: 5.24 MB
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Sistema Ready Alert Brakes (RAB)
Il sistema Ready Alert Brakes riduce il tempo
necessario per ottenere una frenata completa
in situazioni di emergenza. Il sistema è in
grado di anticipare eventuali situazioni in cui
è necessario effettuare una frenata d'emer-
genza monitorando la velocità con cui
l'acceleratore viene rilasciato dal condu-
cente. L'EBC preparerà l'impianto frenante
per una frenata di emergenza.
Funzione di asciugatura dei dischi (RBS)
La funzione di asciugatura dei dischi (RBS)
migliora le prestazioni di frenata sul bagnato.
Il sistema applica a intervalli regolari una
leggera pressione sui freni per rimuovere
eventuali accumuli di acqua sui dischi dei
freni anteriori. Funziona quando i tergicri-
stalli si trovano sulla velocità LO (bassa) o HI
(alta). Quando la funzione di asciugatura dei
dischi è attiva, il conducente non riceve al-
cuna notifica e non deve eseguire alcuna
azione.
Coppia sterzante dinamica (DST)
La coppia sterzante dinamica è una funzione
dei moduli ESC ed EPS (Electric Power Ste-
ering, servosterzo elettrico) e consiste nel
fornire una coppia al volante in alcune con-
dizioni di guida in cui il modulo ESC rileva
un'instabilità della vettura. La coppia appli-
cata al volante ha il solo scopo di aiutare il
conducente a comprendere quale azione
esercitare sullo sterzo per raggiungere o man-
tenere la stabilità della vettura. L'unico modo
con cui il sistema segnala al conducente che
la funzione è attiva è la coppia applicata al
volante.
NOTA:
La funzione DST ha il solo scopo di aiutare il
conducente a esercitare l'azione corretta tra-
mite coppie basse applicate al volante,
quindi l'efficacia della funzione DST dipende
largamente dalla sensibilità del conducente e
dalla reazione complessiva alla coppia appli-
cata. È molto importante comprendere che
questa funzione non agisce sullo sterzo e
quindi il conducente rimane il solo responsa-
bile del controllo della vettura.
Controllo intelligente in discesa (HDC) —
se in dotazione
Il controllo intelligente in discesa (HDC) è
stato progettato per la guida fuoristrada a
velocità basse con la gamma 4WD bassa
selezionata. L'HDC mantiene la velocità della
vettura costante durante la discesa in diverse
condizioni di guida e controlla la velocitÃ
della vettura agendo attivamente sui freni.
La funzione HDC (Controllo intelligente in di-
scesa) può trovarsi in tre stati diversi:
1. Off (la funzione non è abilitata e non si
attiverà ).
2. Abilitata (la funzione è abilitata e pronta,
ma le condizioni di attivazione non sono
soddisfatte oppure il conducente sta atti-
vamente azionando il freno o
l'acceleratore).
3. Attiva (la funzione è abilitata e controlla
attivamente la velocità della vettura).
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Attivazione della funzione HDC
La funzione HDC viene abilitata premendo il
relativo HDC e qualora siano soddisfatte an-
che le seguenti condizioni:
• Trasmissione nella gamma 4WD bassa.
• Velocità della vettura inferiore a 5 miglia/h
(8 km/h).
• Freno di stazionamento disinserito.
• Porta lato guida chiusa.
Attivazione della funzione HDC
Una volta abilitata, la funzione HDC si atti-
verà automaticamente se la vettura viene
guidata su una discesa con pendenza suffi-
cientemente alta. La velocità impostata per
la funzione HDC può essere selezionata dal
conducente e può essere regolata utilizzando
il cambio marcia +/-. Di seguito vengono
riepilogate le velocità impostate della fun-
zione HDC:
Velocità HDC impostate di riferimento
• P (parcheggio) = Nessuna velocità impo-
stata. La funzione HDC può essere abilitata
ma non si attiverà .• R (retromarcia) = 1 km/h (0,6 miglia/h)
• N (folle) = 2 km/h (1,2 miglia/h)
• D (drive) = 1 km/h (0,6 miglia/h)
• 1a = 1 km/h (0,6 miglia/h)
• 2a = 2 km/h (1,2 miglia/h)
• 3a = 3 km/h (1,8 miglia/h)
• 4a = 4 km/h (2,5 miglia/h)
• 5a = 5 km/h (3,1 miglia/h)
• 6a = 6 km/h (3,7 miglia/h)
• 7a = 7 km/h (4,3 miglia/h)
• 8a = 8 km/h (5,0 miglia/h)
• 9a = 9 km/h (5,6 miglia/h) – se in dotazione
NOTA:
Quando la funzione HDC è attiva, l'imposta-
zione +/- effettuata con la leva del cambio
viene utilizzata per selezionare la velocità di
riferimento dell'HDC ma non influisce sulla
marcia scelta dal cambio. Quando il controllo
HDC è attivo, il cambio selezionerà la marcia
appropriata in base alla velocità impostata
selezionata dal conducente e alle effettive
condizioni di guida.controllo manuale del conducente;
Il conducente può annullare in qualsiasi mo-
mento l'attivazione della funzione HDC
agendo sull'acceleratore o sul freno.
Disattivazione della funzione HDC
La funzione HDC viene disattivata, ma ri-
mane disponibile, se si verifica una delle
seguenti condizioni:
• Il conducente annulla la velocità impostata
dell'HDC agendo sull'acceleratore o sul
freno.
• La velocità della vettura supera 32 km/h
(20 miglia/h) ma rimane inferiore a
64 km/h (40 miglia/h).
• La vettura si trova su una discesa con
pendenza non sufficiente, ossia si trova su
un terreno pianeggiante o su una salita.
• La vettura viene portata in posizione P
(parcheggio).
SICUREZZA
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Disabilitazione della funzione HDC
La funzione HDC viene disattivata e disabili-
tata se si verifica una delle seguenti condi-
zioni:
• Il conducente preme l'interruttore HDC.
• La trasmissione viene portata su una
gamma diversa da 4WD bassa.
• Il freno di stazionamento viene inserito.
• La porta lato guida si apre.
• La vettura viene guidata a velocità superiori
a 32 km/h (20 miglia/h) per oltre 70 se-
condi.
• La vettura viene guidata a velocità superiori
a 64 km/h (40 miglia/h) (uscita immediata
dalla funzione HDC).
• Il sistema HDC rileva un'eccessiva tempe-
ratura del freno.
Segnalazioni per il conducente
Un'icona HDC sul quadro strumenti e un LED
sull'interruttore HDC segnalano al condu-
cente lo stato in cui si trova la funzione HDC.• L'icona sul quadro strumenti e la spia sul-
l'interruttore si accendono e rimangono ac-
cese fisse quando la funzione HDC viene
abilitata o attivata. Questa è la normale
condizione di funzionamento della fun-
zione HDC.
• L'icona sul quadro strumenti e la spia sul-
l'interruttore lampeggiano per diversi se-
condi, quindi si spengono, se il conducente
preme l'interruttore HDC ma le condizioni
di abilitazione non sono soddisfatte.
• L'icona sul quadro strumenti e la spia sul-
l'interruttore lampeggiano per diversi se-
condi, quindi si spengono se la funzione
HDC viene disattivata a causa di una velo-
cità troppo alta.
• L'icona sul quadro strumenti e la spia sul-
l'interruttore lampeggiano quando la fun-
zione HDC viene disattivata a causa di un
surriscaldamento dei freni. Il lampeggìo
cessa e la funzione HDC viene riattivata
quando i freni si sono raffreddati a
sufficienza.ATTENZIONE!
L'HDC è stato progettato esclusivamente
per aiutare il conducente a controllare la
velocità della vettura quando si percorrono
tratti in discesa. Il conducente deve con-
tinuare a monitorare le condizioni di guida
e rimane responsabile della velocità della
vettura che deve rientrare nei limiti di
sicurezza.
Selec Speed Control (SSC) — se in dota-
zione
La funzione SSC è stata progettata per la
guida in fuoristrada solo nella gamma 4WD
bassa. La funzione SSC mantiene la velocitÃ
della vettura controllando attivamente la cop-
pia del motore e i freni.
La funzione SSC può trovarsi in tre stati
diversi:
1. Off (la funzione non è abilitata e non si
attiverà ).
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2. Abilitata (la funzione è abilitata e pronta,
ma le condizioni di attivazione non sono
soddisfatte oppure il conducente sta atti-
vamente azionando il freno o
l'acceleratore).
3. Attiva (la funzione è abilitata e controlla
attivamente la velocità della vettura).
Abilitazione della funzione SSC
La funzione SSC viene abilitata premendo
l'interruttore SSC e qualora siano soddisfatte
anche le seguenti condizioni:
• Trasmissione nella gamma 4WD bassa.
• Velocità della vettura inferiore a 5 miglia/h
(8 km/h).
• Freno di stazionamento disinserito.
• Porta lato guida chiusa.
• Il conducente non sta accelerando.
Attivazione della funzione SSC
Una volta abilitata, la funzione SSC si atti-
verà automaticamente se vengono soddi-
sfatte le seguenti condizioni:
• Rilascio dell'acceleratore.
• Rilascio del freno.• Cambio in una posizione diversa da P (par-
cheggio).
• Velocità della vettura inferiore a 20 mi-
glia/h (32 km/h).
La velocità impostata per la funzione SSC
può essere selezionata dal conducente e può
essere regolata con il cambio marcia +/-.
Inoltre, la velocità impostata della funzione
SSC viene ridotta automaticamente quando
si percorre una salita; il livello di riduzione
dipende dalla pendenza della salita. Di se-
guito vengono riepilogate le velocità impo-
state della funzione SSC:
Velocità SSC impostate di riferimento
• 1a = 1 km/h (0,6 miglia/h)
• 2a = 2 km/h (1,2 miglia/h)
• 3a = 3 km/h (1,8 miglia/h)
• 4a = 4 km/h (2,5 miglia/h)
• 5a = 5 km/h (3,1 miglia/h)
• 6a = 6 km/h (3,7 miglia/h)
• 7a = 7 km/h (4,3 miglia/h)
• 8a = 8 km/h (5 miglia/h)
• 9a = 9 km/h (5,6 miglia/h) – se in dotazione• Posizione R (retromarcia) = 1 km/h (0,6 mi-
glia/h)
• Posizione N (folle) = 2 km/h (1,2 miglia/h)
• Posizione P (parcheggio) = SCC abilitato
ma non attivo
NOTA:
• Quando la funzione SSC è attiva, l'imposta-
zione +/- effettuata con la leva del cambio
viene utilizzata per selezionare la velocitÃ
di riferimento SSC ma non influisce sulla
marcia scelta dal cambio. Quando il con-
trollo SSC è attivo, il cambio selezionerà la
marcia appropriata in base alla velocitÃ
impostata selezionata dal conducente e
alle effettive condizioni di guida.
• Le prestazioni della funzione SSC sono
influenzate dalla modalità di selezione del
terreno. La differenza potrebbe essere am-
piamente avvertita dal conducente come
livelli di aggressività diversi.
Controllo manuale del conducente
Il conducente può annullare in qualsiasi mo-
mento l'attivazione della funzione SSC
agendo sull'acceleratore o sul freno.
SICUREZZA
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Disattivazione della funzione SSC
La funzione SSC viene disattivata, ma rimane
disponibile, se si verifica una delle seguenti
condizioni:
• Il conducente annulla la velocità impostata
dell'SSC agendo sull'acceleratore o sul
freno.
• La velocità della vettura supera 32 km/h
(20 miglia/h) ma rimane inferiore a
64 km/h (40 miglia/h).
• La vettura viene portata in posizione P
(parcheggio).
Disabilitazione della funzione SSC
La funzione SSC viene disattivata e disabili-
tata se si verifica una delle seguenti condi-
zioni:
• Il conducente preme l'interruttore SSC.
• La trasmissione viene portata su una
gamma diversa da 4WD bassa.
• Il freno di stazionamento viene inserito.
• La porta lato guida si apre.• La vettura viene guidata a velocità superiori
a 32 km/h (20 miglia/h) per oltre 70 se-
condi.
• La vettura viene guidata a velocità superiori
a 64 km/h (40 miglia/h) (uscita immediata
dalla funzione SSC).
Segnalazioni per il conducente
Un'icona SSC sul quadro strumenti e un LED
sull'interruttore SSC segnalano al condu-
cente lo stato in cui si trova la funzione SSC.
• L'icona sul quadro strumenti e la spia sul-
l'interruttore si accendono e rimangono ac-
cese fisse quando la funzione SSC viene
abilitata o attivata. Questa è la normale
condizione di funzionamento della fun-
zione SSC.
• L'icona sul quadro strumenti e la spia sul-
l'interruttore lampeggiano per diversi se-
condi, quindi si spengono se il conducente
preme l'interruttore SSC ma le condizioni
di abilitazione non sono soddisfatte.
• L'icona sul quadro strumenti e la spia sul-
l'interruttore lampeggiano per diversi se-
condi, quindi si spengono se la funzione
SSC viene disattivata a causa di una velo-
cità troppo alta.• L'icona sul quadro strumenti e la spia sul-
l'interruttore lampeggiano, quindi si spen-
gono quando la funzione SSC viene disatti-
vata a causa di un surriscaldamento dei
freni.
ATTENZIONE!
Il sistema SSC è studiato per assistere il
conducente nel controllo della velocitÃ
della vettura in condizioni di fuoristrada. Il
conducente deve continuare a monitorare
le condizioni di guida e rimane responsa-
bile della velocità della vettura che deve
rientrare nei limiti di sicurezza.
SISTEMI DI GUIDA
AUSILIARI
Monitoraggio dei punti ciechi
Il sistema di monitoraggio dei punti ciechi
(BSM) utilizza due sensori radar, situati nel
paraurti posteriore, per rilevare le vetture
abilitate alla circolazione in autostrada (au-
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tomobili, autocarri, motociclette, ecc.) che
entrano nei punti ciechi dalla zona
posteriore/anteriore/laterale della vettura.
La zona di rilevamento BSM copre circa la
larghezza di una corsia su entrambi i lati
della vettura 3,8 metri (12 piedi). La lun-
ghezza della zona ha inizio all'altezza dello
specchio retrovisore esterno e si estende ap-
prossimativamente 3 m (10 piedi) oltre il
paraurti posteriore del veicolo. Il sistema
BSM monitora le zone di rilevamento su en-
trambi i lati della vettura quando la velocità è
pari o superiore a circa 10 km/h (6 miglia/h)
e avverte il conducente dell'eventuale pre-
senza di veicoli in queste aree.All'avviamento della vettura, la spia BSM si
illumina temporaneamente su entrambi gli
specchi retrovisori esterni per segnalare al
conducente che il sistema è operativo. I sen-
sori del sistema BSM sono attivi quando è
innestata una marcia in avanti o la retro-
marcia ed entra nella modalità standby
quando la vettura si trova nella posizione P
(parcheggio).
La spia BSM, situata negli specchi retrovisori
esterni, si illumina in caso di ingresso di una
vettura nella zona dei punti ciechi.Il sistema BSM può essere configurato anche
in modo che venga emesso un allarme acu-
stico e venga silenziata la radio per segnalare
l'ingresso di oggetti nelle zone di rileva-
mento.
Tratto trasversale posteriore (RCP)
La funzione RCP (Rear Cross Path, Tratto
trasversale posteriore) è intesa ad aiutare il
conducente durante l'uscita in retromarcia
da un parcheggio in cui la visibilità di even-
tuali vetture in arrivo potrebbe risultare ri-
dotta. Uscire dal parcheggio lentamente e
con cautela finché la parte posteriore della
vettura non è esposta. A questo punto, il
sistema RCP avrà una visuale chiara del traf-
fico e delle eventuali vetture in arrivo, avver-
tendo il conducente. Quando l'RCP è attivato
e la vettura si muove in retromarcia, il con-
ducente viene avvertito del pericolo mediante
allarmi acustici e visivi, accompagnati anche
dalla riduzione del volume dell'autoradio.
Per ulteriori informazioni, fare riferimento a
"Monitoraggio dei punti ciechi" in "Sicurezza"
nel Libretto di Uso e Manutenzione.
Zone di rilevamento posteriori
Spia BSM
SICUREZZA
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Modalità di funzionamento
Nel sistema Uconnect sono disponibili tre
modalità di funzionamento. Per ulteriori det-
tagli, fare riferimento a "Impostazioni
Uconnect" in "Supporti multimediali" nel Li-
bretto di Uso e Manutenzione.
Solo luci della funzione Allarme punti ciechi
Quando è attiva la modalità Allarme punti
ciechi, il sistema BSM invia un allarme visivo
sullo specchio retrovisore laterale interes-
sato, in base all'oggetto rilevato. Tuttavia,
quando funziona nella modalità RCP (Rear
Cross Path, Tratto trasversale posteriore), il
sistema produce allarmi visivi e acustici
quando viene rilevata la presenza di un og-
getto. Quando viene emesso un allarme acu-
stico, il volume dell'autoradio viene disatti-
vato.
Luci/Segnale acustico della funzione Allarme
punti ciechi
Quando è attiva la modalità Luci/Segnale
acustico della funzione Allarme punti ciechi,
il sistema BSM invia un allarme visivo sullo
specchio retrovisore laterale interessato, in
base all'oggetto rilevato. Se poi viene attivatol'indicatore di direzione sul lato corrispon-
dente a quello nel quale è stato rilevato un
ostacolo, viene emessa anche una segnala-
zione acustica. Quando un indicatore di dire-
zione è attivo e contemporaneamente viene
rilevato un oggetto sullo stesso lato, vengono
emessi sia l'allarme visivo che acustico. Oltre
all'allarme acustico, il volume dell'autoradio
(se accesa) viene silenziato.
NOTA:
Quando viene emesso un allarme acustico dal
sistema BSM, il volume dell'autoradio viene
disattivato.
Quando funziona nella modalità RCP, il si-
stema produce allarmi visivi e acustici se
viene rilevata la presenza di un oggetto.
Quando viene emesso un allarme acustico,
viene disattivato anche il volume dell'autora-
dio. Lo stato del segnale svolta/pericolo viene
ignorato; lo stato RCP richiede sempre il
segnale acustico.Disattivazione della funzione Allarme punti cie-
chi
Quando il sistema BSM è disattivato, i si-
stemi BSM o RCP non emettono allarmi visivi
o acustici.
NOTA:
Il sistema BSM memorizzerà la modalità di
funzionamento in uso al momento dello spe-
gnimento della vettura. Ad ogni avviamento
del motore, la modalità precedentemente
memorizzata verrà richiamata ed utilizzata.
FCW (sistema allarme collisione frontale)
Il sistema di allarme collisione frontale (FCW)
fornisce al conducente segnalazioni acusti-
che e visive sul display quadro strumenti, nel
caso in cui rilevi una condizione di potenziale
collisione frontale. Le segnalazioni hanno lo
scopo di consentire una reazione tempestiva
del conducente onde poter evitare o atte-
nuare il potenziale incidente.
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NOTA:
Per calcolare un probabile incidente frontale,
la funzione FCW monitora le informazioni
inviate dai sensori anteriori e dalla centralina
elettronica dei freni (EBC). Quando il sistema
determina l'eventualità di un incidente fron-
tale, il conducente verrà avvisato con segnali
acustici e visivi.
Attivazione o disattivazione della funzione FCW
Il pulsante FCW si trova sul pannello interrut-
tori sotto il display Uconnect.
• Per disattivare il sistema FCW, premere il
pulsante Forward Collision (Collisione fron-
tale).
• Per riattivare il sistema FCW, premere nuo-
vamente il pulsante Forward Collision (Col-
lisione frontale).
NOTA:
• Lo stato predefinito della funzione FCW è
"On" (Attivato) e consente al sistema di
avvertire il conducente di un possibile inci-
dente con il veicolo antistante.• Cambiando lo stato di FCW in "off" (disat-
tivato), il sistema non avverte il conducente
di un possibile incidente con il veicolo
antistante. Se la funzione FCW è impostata
su OFF (Disattivato), sul display quadro
strumenti viene visualizzato "FCW OFF"
(FCW disattivato).
Modifica dello stato FCW
La funzione FCW ha due impostazioni e può
essere modificata dalla schermata del si-
stema Uconnect:
• Far (Lontano)
• Near (Vicino)
Far (Lontano)
L'impostazione Far (Lontano) fornisce le se-
gnalazioni di potenziali incidenti più distanti
davanti alla vettura, per fornire al conducente
un margine di tempo di reazione maggiore
per evitare un possibile incidente.
I conducenti più prudenti che non badano
alle segnalazioni frequenti possono preferire
questa impostazione.NOTA:
Questa impostazione fornisce al conducente
un margine di tempo maggiore per reagire.
Near (Vicino)
Cambiando lo stato di FCW in "Near" (Vicino),
il sistema avverte il conducente di un possi-
bile incidente frontale quando la vettura è
più vicina.
Questa impostazione offre un tempo di rea-
zione inferiore rispetto a quello dell'imposta-
zione "FAR" (DA LONTANO), consentendo
un'esperienza di guida più dinamica.
I conducenti più dinamici e aggressivi che
desiderano avere segnalazioni frequenti pos-
sono preferire questa impostazione.
NOTA:
Disattivando la funzione Active Braking (Fre-
nata attiva), il sistema non fornisce la frenata
autonoma o assistenza al freno aggiuntiva nel
caso in cui il conducente non freni adegua-
tamente in presenza di una potenziale colli-
sione frontale. Active braking (Frenata attiva)
può essere disattivata dalle impostazioni dei
comandi Uconnect.
SICUREZZA
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Per ulteriori informazioni, fare riferimento al
Libretto di Uso e Manutenzione.
ATTENZIONE!
La funzione di allarme collisione frontale
(FCW) non è stata progettata per evitare
collisioni né è in grado di rilevare in anti-
cipo eventuali condizioni di collisione im-
minente. È responsabilità del conducente
evitare eventuali collisioni controllando la
vettura con i freni e lo sterzo. Il mancato
rispetto di questa avvertenza potrebbe
causare lesioni gravi o addirittura letali.
Sistema di controllo pressione pneumatici
(TPMS)
Il sistema di controllo pressione pneumatici
(TPMS) segnala al conducente un'eventuale
pressione insufficiente degli pneumatici
sulla base della pressione a freddo riportata
sulla targhetta.
La pressione degli pneumatici varia con la
temperatura di circa 7 kPa (1 psi) ogni 6,5 °C
(12 °F). Ciò significa che alla diminuzione
della temperatura esterna corrisponde una
diminuzione della pressione degli pneuma-tici. Regolare sempre la pressione su quella
di gonfiaggio degli pneumatici a freddo. Que-
st'ultima è definita come la pressione degli
pneumatici dopo almeno tre ore di inattivitÃ
della vettura o una percorrenza inferiore a
1,6 km (1 miglio) dopo l'intervallo di tre ore.
La pressione degli pneumatici a freddo non
deve essere superiore a quella massima im-
pressa sulla spalla dello pneumatico. Per
informazioni sul corretto gonfiaggio degli
pneumatici, fare riferimento a "Pneumatici"
in "Assistenza e manutenzione". La pressione
degli pneumatici aumenta anche durante la
guida della vettura. È una condizione nor-
male e non richiede alcuna regolazione della
pressione.
Il sistema TPMS segnala al conducente l'e-
ventuale presenza di una condizione di pres-
sione degli pneumatici insufficiente se que-
sta scende al di sotto del limite di avvertenza
per qualsiasi motivo, ivi compresi gli effetti
della bassa temperatura e la perdita di pres-
sione naturale dallo pneumatico.
Il sistema TPMS continuerà a segnalare al
conducente la condizione di insufficiente
pressione pneumatici fintanto che la condi-zione persisterà e non cesserà di farlo finché
la pressione degli pneumatici non sarà pari o
superiore a quella di gonfiaggio a freddo
riportata sulla targhetta. Se la segnalazione
pressione pneumatici insufficiente si ac-
cende (spia di controllo pressione pneuma-
tici), aumentare la pressione di gonfiaggio
fino a raggiungere il valore a freddo indicato
sulla targhetta, affinché la spia di controllo
pressione pneumatici possa spegnersi.
NOTA:
Durante il gonfiaggio degli pneumatici caldi,
potrebbe essere necessario aumentare la
pressione fino ad altri 4 psi (28 kPa) oltre la
pressione di gonfiaggio a freddo riportata
sulla targhetta per far spegnere la spia di
controllo pressione pneumatici.
Il sistema si aggiorna automaticamente e la
spia di controllo pressione pneumatici si spe-
gne una volta che il sistema riceve le pres-
sioni di gonfiaggio aggiornate. Potrebbe es-
sere necessario guidare la vettura per
10 minuti a una velocità superiore a 15 mi-
glia/h (24 km/h) affinché il TPMS possa rice-
vere queste informazioni.
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Ad esempio, la pressione di gonfiaggio a
freddo (con vettura in sosta da oltre tre ore)
prescritta sulla targhetta potrebbe essere pari
a 33 psi (227 kPa). Se la temperatura am-
biente è di 20 °C (68 °F) e la pressione
pneumatici rilevata è di 193 kPa (28 psi), un
abbassamento della temperatura a -7 °C
(20 °F) diminuisce la pressione pneumatici
portandola a circa 165 kPa (24 psi). Questa
pressione è bassa abbastanza per attivare la
spia di controllo pressione pneumatici. La
guida della vettura può provocare un au-
mento della pressione pneumatici a circa
193 kPa (28 psi), ma la spia di controllo
pressione pneumatici rimane sempre accesa.
In tale situazione, la spia di controllo pres-
sione pneumatici si spegnerà solo dopo che
gli pneumatici saranno gonfiati al valore di
pressione a freddo prescritto per la vettura.
NOTA:
Durante il gonfiaggio degli pneumatici caldi,
potrebbe essere necessario aumentare la
pressione fino ad altri 4 psi (28 kPa) oltre la
pressione di gonfiaggio a freddo riportata
sulla targhetta per far spegnere la spia di
controllo pressione pneumatici.AVVERTENZA!
• Il sistema TPMS è stato ottimizzato per
le ruote e gli pneumatici originali. Le
pressioni e gli allarmi del sistema TPMS
sono stati stabiliti in base alla dimen-
sione degli pneumatici montati sulla
vettura. L'utilizzo di pneumatici di ri-
cambio di dimensione, tipo e/o disegno
diversi può essere causa di funziona-
mento anomalo del sistema o di danneg-
giamenti ai sensori. Il sensore TPMS non
è progettato per l'utilizzo su ruote mon-
tate in aftermarket; in questi casi l'uso
del sensore può diminuire le prestazioni
dell'intero sistema. Si consiglia di utiliz-
zare ruote OEM per assicurare il funzio-
namento del sistema TPMS.
• L'utilizzo di sigillanti per pneumatici in
aftermarket potrebbe causare il danneg-
giamento del sensore del sistema di con-
trollo pressione pneumatici (TPMS). In
seguito all'utilizzo di sigillante per pneu-
matici in aftermarket, si raccomanda di
rivolgersi alla Rete Assistenziale per far
eseguire il controllo dei sensori.
AVVERTENZA!
• Dopo il controllo o la regolazione della
pressione degli pneumatici, rimontare
sempre il tappo della valvola. In tal
modo si eviterà l'infiltrazione di umiditÃ
e di detriti nello stelo della valvola che
potrebbero danneggiare il sensore
TPMS.
NOTA:
• Il sistema TPMS non sostituisce il normale
servizio di manutenzione necessario per la
cura degli pneumatici, né serve per segna-
lare l'eventuale avaria di uno pneumatico.
• Il sistema TPMS non deve quindi essere
utilizzato come un manometro durante la
regolazione della pressione degli pneuma-
tici.
• La guida con una pressione pneumatici
insufficiente provoca il surriscaldamento
dello pneumatico e può causarne il cedi-
mento. Il gonfiaggio insufficiente aumenta
il consumo di carburante e riduce la durata
del battistrada; inoltre, può condizionare la
manovrabilità e l'efficienza frenante della
vettura.
SICUREZZA
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