Lancia Flavia 2013 Libretto Uso Manutenzione (in Italian)
Manufacturer: LANCIA, Model Year: 2013, Model line: Flavia, Model: Lancia Flavia 2013Pages: 276, PDF Dimensioni: 2.86 MB
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LETTORE CD
Una breve pressione sulla parte supe-
riore dell'interruttore attiva la ripro-
duzione del brano successivo del CD.
Una breve pressione sulla parte infe-
riore dell'interruttore riporta il CD al-
l'inizio del brano in riproduzione o
all'inizio del brano precedente se è
trascorso meno di un secondo dall'ini-
zio della riproduzione di quel brano.
Con una doppia pressione sulla parte
superiore o inferiore dell'interruttore
si passa al secondo brano successivo o
precedente, con una tripla pressione si
passa al terzo brano e così via.
Il pulsante al centro dell'interruttore
lato sinistro non è abilitato in questa
modalità.FUNZIONAMENTO
DELL'AUTORADIO IN
PRESENZA DI TELEFONI
CELLULARI
In determinate condizioni, la presenza
del telefono cellulare acceso nella vet-
tura può causare disturbi o interfe-
renze all'autoradio. È possibile ri-
durre o evitare tale problema
spostando il telefono cellulare, senza
correre il rischio di danneggiare l'au-
toradio. Se nonostante questo accor-
gimento il funzionamento dell'auto-
radio continua ad essere "disturbato"
non resta che abbassare o azzerare il
volume dell'autoradio durante l'uso
del telefono.
COMANDI
CLIMATIZZATORE
L'impianto di riscaldamento e di con-
dizionamento dell'aria assicura il
comfort in tutte le condizioni climati-
che.CLIMATIZZATORE
AUTOMATICO (ATC)
Funzionamento automatico
Il climatizzatore automatico mantiene
automaticamente il clima nell'abita-
colo della vettura ai livelli di comfort
desiderati dal conducente e dal pas-
seggero.
Il funzionamento dell'impianto è
piuttosto semplice.
1. Girare la manopola di comando
della distribuzione dell'aria (sulla de-
stra) e il pomello di comando della
ventola (sulla sinistra) su AUTO.
Climatizzatore automatico
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NOTA: la posizione AUTO offre
prestazioni ottimali esclusiva-
mente per gli occupanti dei sedili
anteriori.2.
Selezionare la
temperatura desi-
derata agendo sulla
manopola di rego-
lazione della tem-
peratura. Una volta
selezionato il livello
di comfort, l'impianto manterrà tale
livello utilizzando automaticamente
l'impianto di riscaldamento. Se il li-
vello di comfort desiderato richiede
aria condizionata, l'impianto effet-
tuerà automaticamente la regolazione.
Basta lasciare che il sistema lavori
automaticamente. Selezionando la
posizione "O" (OFF) sul comando
della ventola, l'impianto si arresta
completamente e la presa d'aria
esterna viene chiusa.
L'impostazione consigliata per il mas-
simo comfort è di 22 °C per una per-
sona di corporatura media; tuttavia il
valore può variare. NOTA:
L'impostazione della tempera-
tura può essere regolata in qua-
lunque momento senza che ciò
influisca sul funzionamento
automatico.
Premendo il pulsante di co- mando del condizionatore aria
mentre è attiva la modalità auto-
matica, il LED nel pulsante di
comando lampeggia tre volte,
quindi si spegne. Ciò indica che
l'impianto è in modalità auto-
matica e la richiesta di aria con-
dizionata non è necessaria.
Se si ha l'impressione che le pre- stazioni dell'impianto di condi-
zionamento aria non siano otti-
mali, verificare l'eventuale
accumulo di sporcizia o insetti
sulla parte anteriore del con-
densatore A/C, situato di fronte
al radiatore. Se necessario, pu-
lire con un getto d'acqua mode-
rato agendo dalla parte ante-
riore del radiatore e attraverso il
condensatore. Comando ventola
Per il funziona-
mento completa-
mente automatico o
il funzionamento
automatico della
ventola, portare la
manopola nella po-
sizione AUTO.
Nella modalità manuale sono disponi-
bili sette velocità della ventola, che pos-
sono essere selezionate singolarmente.
In posizione OFF, la ventola si spegne.
Funzionamento manuale
Il sistema è dotato anche di tutti i
comandi necessari per una regola-
zione manuale della temperatura che
escludono le funzioni automatiche
"Priorità ventola", "Priorità direzione
flusso aria" o entrambe. Ciò significa
che l'operatore può escludere la ven-
tola, la direzione del flusso dell'aria o
entrambe. È disponibile una gamma
della ventola manuale per quando
non si desidera utilizzare l'imposta-
zione automatica. È possibile regolare
la ventola a qualunque velocità fissa
ruotando l'apposita manopola di co-
mando (sulla sinistra).
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NOTA: per ulteriori dettagli, leg-
gere la Tabella di funzionamento
della climatizzazione automatica.
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L'operatore può escludere l'imposta-
zione della modalità automatica per
cambiare la distribuzione del flusso
d'aria, ruotando la manopola di co-
mando della distribuzione dell'aria
(sulla destra) su una delle posizioni
seguenti.
PlanciaL'aria viene immessa attra-
verso i diffusori sulla plancia
portastrumenti. Questi diffusori pos-
sono essere regolati per orientare il
flusso d'aria.
NOTA: i diffusori nella parte
centrale della plancia portastru-
menti possono essere orientati in
modo che siano diretti verso gli
occupanti dei sedili posteriori per
ottenere il flusso d'aria massimo
verso la parte posteriore.
Doppio livello
L'aria è immessa attraverso i
diffusori della plancia porta-
strumenti e del pavimento. NOTA: in tutte le impostazioni,
ad eccezione del raffreddamento o
riscaldamento massimo, la tempe-
ratura tra i diffusori superiori e
inferiori è differente. L'aria più
calda è indirizzata verso i diffusori
a pavimento. Questo accorgimento
migliora ulteriormente il comfort
di marcia in giornate assolate ma
fredde.
Pavimento
L'aria viene immessa attra-
verso i diffusori a pavimento e
una piccola quantità attraverso i dif-
fusori di sbrinamento e disappanna-
mento dei cristalli laterali.
Distribuzione mista
Il flusso dell'aria è indirizzato
verso i diffusori a pavimento,
di sbrinamento e di disappannamento
dei cristalli laterali. Questo tipo di
distribuzione è particolarmente
adatto in condizioni di freddo o neve
che richiedono un maggiore afflusso
di aria calda verso il parabrezza.
Viene così assicurato un ottimo com-
fort di marcia e un minore appanna-
mento del parabrezza. Sbrinamento
Il flusso dell'aria è indirizzato
verso il parabrezza e i cristalli
laterali. Utilizzare questa modalità re-
golando le impostazioni della ventola
e della temperatura ai valori massimi
per favorire lo sbrinamento del para-
brezza e dei cristalli laterali.
Comando del condizionatore
d'aria
Premere questo pul-
sante per attivare
l'aria condizionata
solo durante il fun-
zionamento ma-
nuale. Quando il
condizionatore aria
è acceso, l'aria fresca deumidificata fuo-
riesce dalle bocchette selezionate con la
manopola di comando della distribu-
zione dell'aria. Premere questo pulsante
una seconda volta per spegnere l'aria
condizionata. Un LED nel pulsante si
accende quando si seleziona il funziona-
mento manuale del compressore.
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Comando ricircolo ariaL'impianto controllerà au-
tomaticamente il ricircolo.
Tuttavia, premendo il pul-
sante di comando ricircolo,
l'impianto passerà alla modalità di
ricircolo, che può essere utilizzata
quando all'esterno sono presenti
fumo, odori, polvere o umidità ele-
vata. L'attivazione del ricircolo cau-
serà l'accensione del LED nel pul-
sante di comando.
NOTA:
Quando il dispositivo di accen-
sione viene portato in posizione
LOCK, la funzione di ricircolo
sarà annullata.
Se la temperatura esterna è bassa, il funzionamento prolun-
gato della modalità ricircolo
può provocare un eccessivo ap-
pannamento dei cristalli. La
modalità di ricircolo non può
essere attivata se è attiva la mo-
dalità pavimento, sbrinamento o sbrinamento/pavimento per mi-
gliorare lo sbrinamento dei cri-
stalli. Con il comando di distri-
buzione dell'aria nelle posizioni
di cui sopra il ricircolo si disa-
bilita automaticamente.
L'utilizzo prolungato del ricir- colo potrebbe causare l'appan-
namento dei cristalli. Se l'in-
terno dei cristalli inizia ad
appannarsi, disinserire il ricir-
colo per immettere aria esterna.
Alcune condizioni di
temperatura/umidità cause-
ranno la condensa dell'aria in-
terna sui cristalli e ostacole-
ranno la visibilità. Per questa
ragione, l'impianto non consen-
tirà la selezione del ricircolo
mentre è attiva la modalità sbri-
namento. Se si tenta di utilizzare
il ricircolo in questa modalità, il
LED nel pulsante di comando
lampeggia e poi si spegne. Per la maggior parte del tempo,
quando è attivo il Funziona-
mento automatico, è possibile
attivare temporaneamente la
modalità di ricircolo premendo
il relativo pulsante. Tuttavia, in
alcune condizioni, mentre è at-
tiva la modalità automatica,
l'impianto eroga aria dalle boc-
chette per lo sbrinamento.
Quando queste condizioni sono
presenti e si preme il pulsante di
ricircolo, la spia lampeggia e
quindi si spegne. Ciò indica che
in questa fase non è possibile
attivare la modalità di ricircolo.
Se si desidera attivare la moda-
lità di ricircolo, portare anzi-
tutto la manopola di comando
della distribuzione dell'aria su
plancia, doppio livello o distri-
buzione mista, quindi premere
il pulsante del ricircolo. Questa
funzione riduce la possibilità di
appannamento dei cristalli.
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CONSIGLI PRATICI
NOTA: vedere la tabella alla fine
di questo capitolo per le imposta-
zioni dei comandi consigliate a se-
conda delle condizioni climatiche.
Stagione estiva
L'impianto di raffreddamento motore
delle vetture dotate di condizionatore
aria deve essere protetto con un pro-
dotto anticongelante di ottima qualità
che assicuri un'adeguata protezione
contro la corrosione e innalzi il punto
di ebollizione per impedire fenomeni
di surriscaldamento. Si suggerisce
una soluzione composta da 50% di
acqua e da 50% di glicole etilenico.
Per la scelta del liquido di raffredda-
mento appropriato consultare la se-
zione "Procedure di manutenzione"
in "Manutenzione".
Stagione invernale
L'uso della modalità di ricircolo nei
mesi invernali è sconsigliata perché
può provocare l'appannamento dei
cristalli.Periodi di inattività della vettura
Ogniqualvolta si lascia la vettura
inattiva per due o più settimane (ad
esempio, durante le vacanze), far fun-
zionare l'impianto di condiziona-
mento aria con il motore al minimo
per circa cinque minuti, regolato su
aria esterna con la ventola al mas-
simo. Questa operazione garantirà
una lubrificazione adeguata per ri-
durre al minimo l'eventualità di danni
al compressore quando l'impianto
sarà rimesso in funzione.
Appannamento dei cristalli
L'appannamento interno del para-
brezza può essere rapidamente elimi-
nato portando il selettore della moda-
lità su Sbrinamento. La modalità
Sbrinamento/pavimento può essere
utilizzata per mantenere il parabrezza
limpido e fornire riscaldamento suffi-
ciente. Se l'appannamento dei cristalli
laterali provoca problemi di visibilità,
aumentare la velocità della ventola.
Con tempo piovoso o umido i cristalli
della vettura tendono ad appannarsi
internamente.NOTA: tenere presente che l'uso
prolungato della funzione di ricir-
colo con il condizionatore aria di-
sinserito può provocare l'appan-
namento dei cristalli.
Bocchette di disappannamento
cristalli laterali
Su ciascuna estremità della plancia
portastrumenti è presente una boc-
chetta di disappannamento dei cri-
stalli laterali. Queste bocchette non
regolabili dirigono l'aria verso i cri-
stalli laterali quando l'impianto è in
modalità pavimento, distribuzione
mista o sbrinamento. L'aria viene di-
retta verso l'area dei cristalli, attra-
verso cui sono visibili gli specchi re-
trovisori esterni.
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Suggerimenti per le impostazioni
di regolazione a seconda delle
condizioni climatiche
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Presa d'aria esterna
Accertarsi che la presa d'aria imme-
diatamente di fronte al parabrezza
non sia ostruita da foglie o altri corpi
estranei. Le foglie eventualmente pre-
senti nella presa d'aria possono ri-
durre la portata dell'aria e, qualora
entrino nella vaschetta, potrebbero
ostruire gli scarichi dell'acqua. Nei
mesi invernali accertarsi che la presa
aria non sia ostruita da ghiaccio, fan-
ghiglia e neve.
Filtro aria A/C
Il filtro A/C impedisce l'ingresso nel-
l'abitacolo di gran parte della polvere
e del polline. Il filtro agisce sull'aria
proveniente dall'esterno della vettura
e sull'aria in ricircolo nell'abitacolo.
Fare riferimento a "Procedure di ma-
nutenzione" in "Manutenzione" per
informazioni sull'assistenza per il fil-
tro aria A/C o contattare un centro
assistenziale autorizzato. Fare riferi-
mento a "Manutenzione program-
mata" per gli intervalli di manuten-
zione del filtro.
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AVVIAMENTO E FUNZIONAMENTO
PROCEDURE DI AVVIAMENTO . . . . . . . . . . . . .156 CAMBIO AUTOMATICO . . . . . . . . . . . . . . . . . .156
AVVIAMENTO NORMALE . . . . . . . . . . . . . . . .156
MANCATO AVVIAMENTO DEL MOTORE . . . .156
DOPO L'AVVIAMENTO. . . . . . . . . . . . . . . . . . .157
CAMBIO AUTOMATICO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .157
BLOCCO ACCENSIONE IN POSIZIONEPARCHEGGIO. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .159
SISTEMA DI INIBIZIONE INNESTO MARCE CON FRENO INSERITO (BTSI) . . . . . . . . . . . .159
CAMBIO AUTOMATICO A SEI RAPPORTI . . . .159
RAPPORTI AL CAMBIO . . . . . . . . . . . . . . . . . .160
AUTOSTICK® . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .164
FUNZIONAMENTO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .164
GUIDA SU STRADE SDRUCCIOLEVOLI . . . . . . .165
ACCELERAZIONE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .165
TRAZIONE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .166
GUADI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .166
ACQUE IN MOVIMENTO O CRESCENTI . . . . . .166
TRATTI ALLAGATI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .166
FRENO DI STAZIONAMENTO . . . . . . . . . . . . . . .167
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IMPIANTO FRENANTE ANTIBLOCCAGGIO(ABS) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .169
SERVOSTERZO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .171 VERIFICA LIQUIDO SERVOSTERZO . . . . . . .171
IMPIANTO ELETTRONICO DI REGOLAZIONE FRENATA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .172
IMPIANTO FRENANTE ANTIBLOCCAGGIO (ABS) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .172
SISTEMA ANTISLITTAMENTO (TCS) . . . . . . . .172
SISTEMA DI ASSISTENZA ALLA FRENATA (BAS) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .173
PROGRAMMA ELETTRONICO DI STABILITÀ (ESC) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .173
SPIA DI SEGNALAZIONE ATTIVAZIONE/ AVARIA ESC E SPIA ESC OFF . . . . . . . . . . . . .175
PNEUMATICI — INFORMAZIONI GENERALI . . .176
PRESSIONI DI GONFIAGGIO . . . . . . . . . . . . .176
PRESSIONI DI GONFIAGGIO PNEUMATICI . . .176
PNEUMATICI DI TIPO RADIALE . . . . . . . . . . .178
PATTINAMENTO DELLE RUOTE . . . . . . . . . . .178
INDICATORI DI USURA DELBATTISTRADA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .179
DURATA DEGLI PNEUMATICI . . . . . . . . . . . .179
PNEUMATICI DI RICAMBIO. . . . . . . . . . . . . . .179
CATENE ANTINEVE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .181
CONSIGLI SULLA ROTAZIONE DEGLI PNEUMATICI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .181
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