Pressione Lancia Ypsilon 2015 Libretto Uso Manutenzione (in Italian)
[x] Cancel search | Manufacturer: LANCIA, Model Year: 2015, Model line: Ypsilon, Model: Lancia Ypsilon 2015Pages: 315, PDF Dimensioni: 10.82 MB
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E: apertura/chiusura cristallo posteriore destro
(per versioni/mercati, dove previsto);
funzionamento "continuo automatico" in fase di
apertura e chiusura del cristallo.
Premere i pulsanti per aprire/chiudere il cristallo
desiderato. Premendo brevemente uno dei due
pulsanti si ha la corsa "a scatti" del cristallo,
mentre esercitando una pressione prolungata si
attiva l'azionamento "continuo automatico", sia in
apertura, sia in chiusura.
Il cristallo si arresta nella posizione voluta
premendo nuovamente il relativo pulsante di
comando. Mantenendo premuto il pulsante per
alcuni secondi il vetro sale o scende
automaticamente (solo con chiave di avviamento
in posizione MAR).
Porta anteriore lato passeggero/porte
posteriori
(per versioni/mercati, dove previsto)
Sulla mostrina del pannello porta anteriore lato
passeggero e, su alcune versioni sulle porte
posteriori, sono presenti i pulsanti per il comando
del relativo cristallo.Dispositivo di sicurezza antischiacciamento
Sulla vettura è attiva la funzione di
antischiacciamento in fase di salita dei cristalli
anteriori e posteriori. Questo sistema di sicurezza è
in grado di riconoscere l'eventuale presenza di un
ostacolo durante il movimento in chiusura del
cristallo; al verificarsi di questo evento il sistema
interrompe la corsa del cristallo e, a seconda della
posizione del vetro, ne inverte il movimento.
Questo dispositivo è quindi utile anche in caso di
eventuale azionamento involontario degli
alzacristalli da parte di bambini presenti a bordo
vettura.
La funzione antischiacciamento è attiva sia
durante il funzionamento manuale che quello
automatico del cristallo. In seguito all'intervento
del sistema antischiacciamento, viene interrotta
immediatamente la corsa del cristallo e
successivamente invertita. Durante l'inversione
non è possibile azionare in alcun modo il cristallo.
AVVERTENZA Se la protezione
antischiacciamento interviene per 3 volte
consecutive entro 1 minuto o risulta essere in
avaria, viene inibito il funzionamento automatico
in salita del cristallo, permettendolo solamente
a scatti di mezzo secondo, con rilascio del pulsante
per la manovra successiva. Per poter ripristinare
il corretto funzionamento del sistema è necessario
effettuare una movimentazione verso il basso
del cristallo interessato.
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CONOSCENZA
DELLA VETTURA
SICUREZZA
AVVIAMENTO E
GUIDA
SPIE E MESSAGGI
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE E
CURA
DATI TECNICI
INDICE
ALFABETICO
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CHIUSURA
Procedere come segue:
❒tenere sollevato il cofano con una mano e con
l'altra togliere l'asta C fig. 67 dalla sede D,
con movimento inverso a quello di apertura, e
reinserirla nel proprio dispositivo di bloccaggio;
❒abbassare il cofano a circa 20 centimetri dal
vano motore, quindi lasciarlo cadere ed
accertarsi, provando a sollevarlo, che sia chiuso
completamente e non solo agganciato in
posizione di sicurezza. In quest'ultimo caso non
esercitare pressione sul cofano, ma risollevarlo
e ripetere la manovra.
AVVERTENZA Verificare sempre la corretta
chiusura del cofano, per evitare che si apra mentre
si viaggia.
ATTENZIONE
Eseguire le operazioni solo a vettura
ferma.
PORTAPACCHI/PORTASCI
Gli attacchi di predisposizione A fig. 68 sono
ubicati nelle zone illustrate in figura e sono
raggiungibili solo con porte aperte. Presso la
Lineaccessori Lancia è disponibile un
portapacchi/portasci specifico per la vettura.
ATTENZIONE
Dopo aver percorso alcuni chilometri
ricontrolla che le viti di fissaggio
degli attacchi siano ben chiuse.
ATTENZIONE
Non superare mai i carichi massimi
consentiti (vedere capitolo "Dati
Tecnici").
fig. 68L0F0098
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CONOSCENZA
DELLA VETTURA
SICUREZZA
AVVIAMENTO E
GUIDA
SPIE E MESSAGGI
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE E
CURA
DATI TECNICI
INDICE
ALFABETICO
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SISTEMA ABS
È un sistema, parte integrante dell’impianto
frenante, che evita, con qualsiasi condizione del
fondo stradale e di intensità dell’azione frenante, il
bloccaggio e conseguente slittamento di una o
più ruote, garantendo in tal modo il controllo della
vettura anche nelle frenate di emergenza.
Completa l’impianto il sistema EBD (Electronic
Braking Force Distribution), che consente di
ripartire l’azione frenante fra le ruote anteriori e
quelle posteriori.
AVVERTENZA Per avere la massima efficienza
dell’impianto frenante è necessario un periodo
di assestamento di circa 500 km: durante questo
periodo è opportuno non effettuare frenate troppo
brusche, ripetute e prolungate.
ATTENZIONE
L’ABS sfrutta al meglio l’aderenza
disponibile, ma non è in grado di
aumentarla; occorre quindi in ogni caso
cautela sui fondi scivolosi, senza correre
rischi ingiustificati.INTERVENTO DEL SISTEMA
L’intervento dell’ABS è rilevabile attraverso una
leggera pulsazione del pedale freno, accompagnata
da rumorosità: ciò indica che è necessario
adeguare la velocità al tipo di strada su cui si sta
viaggiando.
ATTENZIONE
Quando l’ABS interviene, e si
avvertono le pulsazioni sul pedale del
freno, non alleggerite la pressione, ma
mantenete il pedale ben premuto senza
timore; così Vi arresterete nel minor spazio
possibile, compatibilmente con le condizioni
del fondo stradale.
ATTENZIONE
Se l’ABS interviene, è segno che si sta
raggiungendo il limite di aderenza
tra pneumatici e fondo stradale: occorre
rallentare per adeguare la marcia
all’aderenza disponibile.
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CONOSCENZA
DELLA VETTURA
SICUREZZA
AVVIAMENTO E
GUIDA
SPIE E MESSAGGI
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE E
CURA
DATI TECNICI
INDICE
ALFABETICO
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MECHANICAL BRAKE ASSIST (Assistenza
nelle frenate d'emergenza)
(per versioni/mercati, dove previsto)
Il sistema, non escludibile, riconosce le frenate
d'emergenza (in base alla velocità di azionamento
del pedale freno) e garantisce un incremento
della pressione idraulica frenante di supporto a
quella del guidatore, consentendo interventi più
veloci e potenti dell'impianto frenante.
ATTENZIONE
Quando il Mechanical Brake Assist
interviene, è possibile avvertire delle
rumorosità provenienti dal sistema. Tale
comportamento è da ritenersi normale.
Durante la frenata mantenere comunque il
pedale del freno ben premuto.
SISTEMA ESC (Electronic Stability
Control)
È un sistema di controllo della stabilità della
vettura, che aiuta a mantenere il controllo
direzionale in caso di perdita di aderenza dei
pneumatici. Il sistema è in grado di riconoscere
situazioni potenzialmente pericolose per la
stabilità della vettura e interviene
automaticamente sui freni in modo differenziato
sulle quattro ruote, in modo da fornire una coppia
stabilizzante della vettura.
L' ESC comprende, a sua volta, i seguenti
sottosistemi:
❒Hill Holder
❒ASR
❒Brake Assist
❒MSR
❒HBA
INTERVENTO DEL SISTEMA
È segnalato dal lampeggio della spiaESCsul
quadro strumenti, per informare il guidatore che
la vettura è in condizioni critiche di stabilità ed
aderenza.
INSERIMENTO DEL SISTEMA
Il sistema ESC si inserisce automaticamente
all’avviamento del motore e non può essere
disinserito.
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CONOSCENZA
DELLA VETTURA
SICUREZZA
AVVIAMENTO E
GUIDA
SPIE E MESSAGGI
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE E
CURA
DATI TECNICI
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ALFABETICO
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SISTEMA HILL HOLDER
È parte integrante del sistema ESC ed agevola la
partenza in salita.
Si attiva automaticamente nei seguenti casi:
❒in salita: vettura ferma su strada con pendenza
maggiore del 5%, motore acceso, freno premuto
e cambio in folle o marcia inserita diversa
dalla retromarcia;
❒in discesa: vettura ferma su strada con
pendenza maggiore del 5%, motore acceso,
freno premuto e retromarcia inserita.
In fase di spunto la centralina del sistema ESC
mantiene la pressione frenante sulle ruote fino al
raggiungimento dalla coppia motore necessaria
alla partenza, o comunque per un tempo massimo
di 2 secondi, consentendo di spostare agevolmente
il piede destro dal pedale del freno all’acceleratore.
Trascorsi i 2 secondi, senza che sia stata effettuata
la partenza, il sistema si disattiva
automaticamente rilasciando gradualmente la
pressione frenante. Durante questa fase di rilascio
è possibile percepire un tipico rumore di sgancio
meccanico dei freni, che indica l’imminente
movimento della vettura.
AVVERTENZA Il sistema Hill Holder non è un
freno di stazionamento, pertanto non
abbandonare il veicolo senza aver azionato il freno
a mano, spento il motore ed inserito la prima
marcia.SISTEMA ASR (AntiSlip Regulation)
È parte integrante del sistema ESC. Interviene
automaticamente in caso di slittamento di una od
entrambe le ruote motrici, di perdita di aderenza
su fondo bagnato (aquaplaning), accelerazione
su fondi sdrucciolevoli, innevati o ghiacciati, ecc…
In funzione delle condizioni di slittamento,
vengono attivati due differenti sistemi di controllo:
❒se lo slittamento interessa entrambe le ruote
motrici, l'ASR interviene riducendo la potenza
trasmessa dal motore;
❒se lo slittamento interessa solo una delle ruote
motrici, interviene frenando automaticamente
la ruota che slitta.
Inserimento/disinserimento sistema ASR
L’ASR si inserisce automaticamente ad ogni
avviamento del motore.
Durante la marcia è possibile disinserire e
successivamente reinserire l’ASR premendo il
pulsante ASR OFF fig. 70.
L'inserimento del sistema è segnalato, su alcune
versioni, dalla visualizzazione di un messaggio sul
display. Il disinserimento del sistema è evidenziato
dall'accensione del led sul pulsante ASR OFF e,
su alcune versioni, dalla visualizzazione di un
messaggio sul display.
Disinserendo l'ASR durante la marcia, al
successivo avviamento l’ASR sarà inserito
automaticamente.
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CONOSCENZA
DELLA VETTURA
SICUREZZA
AVVIAMENTO E
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IN EMERGENZA
MANUTENZIONE E
CURA
DATI TECNICI
INDICE
ALFABETICO
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CONDIZIONI DI RIAVVIAMENTO MOTORE
Per esigenze di comfort, contenimento delle
emissioni inquinanti e per ragioni di sicurezza, il
motore può riavviarsi automaticamente senza
alcuna azione da parte del guidatore se si
verificano alcune condizioni, fra cui:
❒batteria non sufficientemente carica;
❒ridotta depressione dell’impianto frenante (ad
esempio in seguito a ripetute pressioni sul
pedale freno);
❒vettura in movimento (ad esempio nei casi di
percorrenza su strade in pendenza);
❒arresto del motore mediante il sistema
Start&Stop superiore a circa 3 minuti;
❒per versioni dotate di climatizzatore automatico
(pe versioni/mercati, dove previsto), per
consentire un adeguato livello di comfort
termico oppure attivazione MAX-DEF.
Con marcia inserita, il riavviamento automatico
del motore è consentito solo premendo a fondo
il pedale della frizione. L'operazione è segnalata al
guidatore dalla visualizzazione di un messaggio
sul display e, per versioni/mercati dove previsto,
dal lampeggio del simbolo
.Note
Se la frizione non viene premuta, allo scadere dei
3 minuti circa dallo spegnimento del motore, il
riavviamento motore sarà possibile soltanto
mediante la chiave di avviamento.
Nei casi indesiderati di arresto motore, dovuti ad
esempio a bruschi rilasci del pedale frizione con
marcia inserita, se il sistema Start&Stop è attivo, è
possibile riavviare il motore premendo a fondo il
pedale frizione o mettendo il cambio in folle.
FUNZIONI DI SICUREZZA
Nelle condizioni di arresto motore mediante il
sistema Start&Stop, se il guidatore slaccia la
propria cintura di sicurezza e apre la porta lato
guida o lato passeggero, il riavvio motore è
consentito solamente mediante la chiave di
avviamento.
Questa condizione è segnalata al guidatore sia
tramite un buzzer, sia attraverso il lampeggio del
simbolo
sul display (su alcune versioni
unitamente alla visualizzazione di un messaggio).
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CONOSCENZA
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SICUREZZA
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CURA
DATI TECNICI
INDICE
ALFABETICO
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IMPIANTO PREDISPOSIZIONE
AUTORADIO
(per versioni/mercati, dove previsto)
La vettura, se non è stata richiesta con
l'autoradio, è dotata sulla plancia portastrumenti
di un vano portaoggetti fig. 76.
L'impianto di predisposizione autoradio è
costituito da:
❒cavi per alimentazione autoradio, altoparlanti
anteriori e posteriori ed antenna;
❒alloggiamento per autoradio;
❒antenna (ubicata sul tetto della vettura).
L'autoradio va montata nell'apposito vano A
fig. 76, che viene tolto facendo pressione sulle due
linguette di ritenuta B ubicate nel vano stesso:
qui sono reperibili i cavi di alimentazione.
Per il collegamento all'impianto di
predisposizione autoradio rivolgersi
alla Rete Assistenziale Lancia in modo
da prevenire ogni possibile inconveniente che
possa compromettere la sicurezza della
vettura.
fig. 76L0F0052
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CONOSCENZA
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DATI TECNICI
INDICE
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SEGNALAZIONE ACUSTICA
Inserendo la retromarcia e nel caso di presenza di
un ostacolo posteriore viene attivata una
segnalazione acustica che varia al variare della
distanza dell’ostacolo dal paraurti.
La frequenza della segnalazione acustica:
❒aumenta con il diminuire della distanza tra
vettura ed ostacolo;
❒diventa continua quando la distanza che separa
la vettura dall’ostacolo è inferiore a circa 30 cm
mentre cessa immediatamente se la distanza
dall’ostacolo aumenta;
❒rimane costante se la distanza tra vettura ed
ostacolo rimane invariata.
Se i sensori rilevano più ostacoli, viene preso in
considerazione solo quello che si trova alla
distanza minore.
SEGNALAZIONE DI ANOMALIE
Eventuali anomalie dei sensori di parcheggio sono
segnalate, durante l’inserimento della retromarcia,
dall’accensionedella spia
sul quadro strumenti
e dal relativo messaggio visualizzato dal display
multifunzionale (per versioni/mercati, dove
previsto) (vedere capitolo “Spie e messaggi”).FUNZIONAMENTO CON RIMORCHIO
Il funzionamento dei sensori viene
automaticamente disattivato all’inserimento della
spina del cavo elettrico del rimorchio nella presa
del gancio di traino della vettura.
I sensori si riattivano automaticamente sfilando la
spina del cavo del rimorchio.
Per il corretto funzionamento del
sistema, è indispensabile che i sensori
siano sempre puliti da fango, sporcizia,
neve o ghiaccio. Durante la pulizia dei sensori
prestare la massima attenzione a non rigarli
o danneggiarli; evitare l’uso di panni asciutti,
ruvidi o duri. I sensori devono essere lavati
con acqua pulita, eventualmente con
l’aggiunta di shampoo per auto. Nelle stazioni
di lavaggio che utilizzano idropulitrici a
getto di vapore o ad alta pressione, pulire
rapidamente i sensori mantenendo l’ugello
oltre i 10 cm di distanza.
AVVERTENZE GENERALI
❒Durante le manovre di parcheggio prestare
sempre la massima attenzione agli ostacoli che
potrebbero trovarsi sopra o sotto il sensore.
❒Gli oggetti posti a distanza ravvicinata, in
alcune circostanze non vengono infatti rilevati
dal sistema e pertanto possono danneggiare
la vettura od essere danneggiati.
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CONOSCENZA
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SICUREZZA
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MANUTENZIONE E
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DATI TECNICI
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SENSORI
Il sistema, durante la fase di ricerca dello spazio di
parcheggio, utilizza dei sensori laterali fig. 80
che si attivano automaticamente con velocità
inferiore a 30 km/h.
Durante questa fase, se il conducente è appena
transitato da uno spazio che viene ritenuto utile ad
effettuare una manovra, potrà essere richiesta la
funzione premendo il pulsante
presente su
plancia portastrumenti fig. 81: sul display del
quadro strumenti verranno visualizzate le
istruzioni per l'esecuzione della manovra. Se la
funzione non viene richiesta dal conducente
(pulsante premuto), sul display non verrà
visualizzata nessuna informazione.FUNZIONAMENTO
La manovra di parcheggio assistito può essere
attivata solo con quadro strumenti acceso e
velocità inferiore a circa 30 km/h e consiste nelle
seguenti fasi:
❒Attivazione:la pressione del pulsante
provoca l'inizio della fase di ricerca.
❒Ricerca:attraverso i sensori laterali, il sistema
ricerca continuamente uno spazio di parcheggio
libero ed adeguato alle dimensioni della vettura.
Il conducente, attraverso gli indicatori di
direzione, sceglie su quale lato della strada
intende parcheggiare (in assenza di
informazioni dagli indicatori di direzione o con
luci di emergenza accese la ricerca verrà
effettuata dal lato del passeggero).
fig. 80L0F0036fig. 81L0F0037
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AVVERTENZE GENERALI
❒La responsabilità delle manovre di parcheggio è
sempre e comunque affidata al conducente.
Effettuando queste manovre, assicurarsi sempre
che lo spazio di manovra sia libero da persone,
animali o cose. Il sistema Magic Parking (così
come i sensori di parcheggio) costituisce un
aiuto per il conducente, il quale però non deve
mai ridurre l'attenzione durante le manovre
potenzialmente pericolose anche se eseguite a
bassa velocità.
❒Nel caso in cui i sensori siano interessati da urti
che ne compromettono la posizione, la
funzionalità del sistema potrebbe risultare
fortemente degradata.
❒Nel caso in cui i sensori risultino sporchi,
ricoperti di neve, ghiaccio, fango o riverniciati
rispetto alla soluzione originale, la funzionalità
del sistema potrebbe risultare fortemente
degradata. Per il corretto funzionamento del
sistema, è indispensabile che i sensori siano
sempre puliti. Durante la pulizia prestare la
massima attenzione a non rigarli o danneggiarli:
evitare l'uso di panni asciutti, ruvidi o duri. I
sensori devono essere lavati con acqua pulita,
eventualmente con l'aggiunta di shampoo per
auto. Nelle stazioni di lavaggio che utilizzano
idropulitrici a getto di vapore o ad alta
pressione, pulire rapidamente i sensori
mantenendo l'ugello oltre 10 cm di distanza.❒Sorgenti sonore ad ultrasuoni (ad es. freni
pneumatici di autocarri o martelli pneumatici)
presenti nelle vicinanze possono degradare le
prestazioni dei sensori.
❒I sensori potrebbero rilevare un oggetto non
esistente (disturbo di eco), causato da disturbi
di carattere meccanico, ad esempio: lavaggio
della vettura, pioggia, condizione di vento
estremo, grandine.
❒I sensori potrebbero non rilevare oggetti di
forma o materiali particolari (pali molto sottili,
timoni da rimorchi, lamiere, reti, cespugli,
dissuasori di parcheggio, bidoni dei rifiuti,
motoveicoli…). Prestare sempre la massima
attenzione verificando che la vettura e la sua
traiettoria siano effettivamente compatibili con
l'area di parcheggio individuata dal sistema.
❒L'utilizzo di pneumatici (uno o più) o cerchi con
dimensioni differenti da quelle presenti al
momento dell'acquisto della vettura, potrebbe
compromettere la funzionalità del sistema.
❒Nel caso in cui venga scollegata la batteria o la
stessa si sia fortemente scaricata, prima che il
sistema Magic Parking risulti disponibile è
necessario percorrere alcune centinaia di metri
su un percorso non rettilineo (al fine di
inizializzare il sistema).
❒Nel caso di presenza rimorchio (la cui spina sia
correttamente inserita) il sistema Magic Parking
verrà automaticamente disabilitato.
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