OPEL COMBO E 2019 Manuale di uso e manutenzione (in Italian)
Manufacturer: OPEL, Model Year: 2019, Model line: COMBO E, Model: OPEL COMBO E 2019Pages: 299, PDF Dimensioni: 10.32 MB
Page 261 of 299

Cura del veicolo259● Non esporre mai la batteria delveicolo a fiamme libere o scintille.
● Se è scarica, la batteria del veicolo può gelare già a 0 °C.
Prima di collegare i cavi di avvia‐ mento, sbrinare la batteria.
● Indossare occhiali e indumenti protettivi durante la manipola‐
zione della batteria.
● Utilizzare una batteria di soccorso con la stessa tensione
nominale (12 V). E una capacità
(Ah) non molto inferiore a quella
della batteria del veicolo scarica.
● Utilizzare cavi di emergenza con morsetti isolati e una sezione
minima di 16 mm 2
(25 mm 2
per i
motori diesel).
● Non scollegare la batteria scarica
dal veicolo.
● Spegnere tutti i dispositivi elettrici
non necessari.
● Non sporgersi sopra la batteria del veicolo durante la proceduradi avviamento di emergenza.
● I morsetti di un cavo non devono toccare i morsetti dell'altro cavo.● Durante l'avviamento di emer‐ genza i veicoli non devono
entrare in contatto tra di loro.
● Azionare il freno di staziona‐ mento e portare il cambio in posi‐
zione di folle o in posizione P se
il veicolo è dotato del cambio
automatico.
Aprire i cappelli di protezione dei
terminali positivi di entrambe le batte‐
rie del veicolo.
Ordine di connessione dei cavi:
1. Collegare il cavo rosso al termi‐ nale positivo della batteria di
soccorso.
2. Collegare l'altro morsetto del cavo
rosso al terminale positivo della
batteria scarica.
3. Collegare il cavo nero al terminale
negativo della batteria di
soccorso.
4. Collegare l'altra estremità del cavo nero al punto di messa a
terra del veicolo nel vano motore.
Disporre i cavi in modo che non si
impiglino nelle parti in movimento
all'interno del vano motore.
Per avviare il motore: 1. Avviare il motore del veicolo con la batteria di soccorso.
2. Dopo cinque minuti avviare l'altro motore. I tentativi di avviamento
non devono durare più di
15 secondi e devono essere
eseguiti a intervalli di un minuto.
Page 262 of 299

260Cura del veicolo3.Ad avviamento avvenuto, lasciare
girare entrambi i motori al minimo per circa tre minuti lasciando i cavi collegati.
4. Accendere alcuni dispositivi elet‐ trici come ad esempio i fari o il
lunotto termico del veicolo con la
batteria scarica.
5. Seguire la procedura di collega‐ mento in ordine inverso per scol‐
legare i cavi.Traino
Traino del veicolo
Ad esempio, avvolgere la punta di un
cacciavite a taglio con un panno per
evitare danni alla vernice. Inserire il
cacciavite nella fessura sulla parte inferiore del cappello. Sganciare il
coperchio con cautela.
L'occhiello di traino è riposto insieme
agli attrezzi per il veicolo 3 243.
Avvitare a fondo l'occhiello di traino
fino all'arresto in posizione orizzon‐
tale.
Collegare una fune di traino, o ancor
meglio una barra di traino, all'oc‐
chiello di traino.
L'occhiello di traino deve essere utiliz‐ zato esclusivamente per trainare il
veicolo, e non per recuperarlo.
Inserire l'accensione per sbloccare il
bloccasterzo e permettere il funzio‐
namento delle luci dei freni, dell'avvi‐
satore acustico e del tergicristalli.
Page 263 of 299

Cura del veicolo261Attenzione
Disattivare i sistemi di assistenza
al conducente come la frenata di
emergenza attiva 3 191 , altrimenti
il veicolo potrebbe frenare auto‐
maticamente durante il traino.
Portare la leva del cambio in folle.
Rilascio del freno di stazionamento.
Attenzione
Non trainare mai un veicolo dotato di trazione integrale (AWD) con i
pneumatici anteriori o posteriori
sulla strada. Se si traina un veicolo dotato di trazione integrale (AWD)
con le ruote anteriori o posteriori a contatto con la strada, il sistema ditrazione potrebbe riportare gravi
danni. Nel traino di veicoli dotati di
AWD, non è possibile lasciare tutti
i 4 pneumatici a contatto con la
strada.
Attenzione
Guidare lentamente ed evitare
un'andatura a strappi. Forze di
trazione eccessive potrebbero
danneggiare il veicolo.
A motore spento è necessaria una forza considerevolmente maggiore
per frenare e sterzare.
Per impedire l'ingresso dei gas di scarico provenienti dal veicolo trai‐nante, inserire la modalità di ricircolo
dell'aria e chiudere i finestrini.
Vetture con cambio automatico: Il
veicolo deve essere trainato rivolto
nel senso di marcia, ad una velocità
non superiore a 80 km/h e per un
tragitto non superiore a 100 km. In
tutti gli altri casi o se il cambio è
guasto, l'asse anteriore deve essere
sollevato dal terreno.
Rivolgersi ad un'officina.
Dopo aver effettuato il traino, svitare
l'occhiello di traino.
Inserire il pannello con la flangia nella
cavità e fissarlo spingendo.
Traino di un altro veicolo
Ad esempio, avvolgere la punta di un
cacciavite a taglio con un panno per
evitare danni alla vernice. Inserire il
cacciavite nella fessura sulla parte inferiore del cappello. Sganciare il
coperchio con cautela.
L'occhiello di traino è riposto insieme
agli attrezzi per il veicolo 3 243.
Page 264 of 299

262Cura del veicolo
Avvitare a fondo l'occhiello di traino
fino all'arresto in posizione orizzon‐
tale.
L'occhiello di ancoraggio posteriore,
che si trova nella parte inferiore del
veicolo, non deve mai essere usato
come occhiello di traino.
Collegare una fune di traino, o ancor
meglio una barra di traino, all'oc‐
chiello di traino.
L'occhiello di traino deve essere
usato solamente per trainare il
veicolo, e non per recuperarlo.
Attenzione
Guidare lentamente ed evitare
un'andatura a strappi. Forze di
trazione eccessive potrebbero
danneggiare il veicolo.
Dopo aver effettuato il traino, svitare
l'occhiello di traino.
Inserire il pannello con la flangia
superiore nella cavità e fissare il
pannello spingendo.
Cura delle parti esterne
e interne
Cura delle parti esterne
Serrature Le serrature vengono lubrificate in
fabbrica con grasso per serrature di
alta qualità. Utilizzare prodotti per
togliere il ghiaccio solo in caso di
assoluta necessità, in quanto le loro
proprietà sgrassanti influiscono nega‐ tivamente sulla funzionalità delle
serrature. Dopo aver utilizzato un
prodotto di questo tipo, rivolgersi ad
un'officina per ingrassare nuova‐
mente le serrature.
Lavaggio
La vernice del veicolo è esposta a
fattori ambientali che la possono
danneggiare. Si consiglia pertanto di
lavare e incerare il veicolo con rego‐
larità. Quando si usano gli autola‐
vaggi automatici, selezionare un
programma che comprenda anche la
ceratura.
Page 265 of 299

Cura del veicolo263Gli escrementi degli uccelli, gli insetti
morti, le resine degli alberi, il polline e
simili devono essere immediata‐ mente eliminati, in quanto conten‐
gono sostanze aggressive che
possono danneggiare la vernice.
All'autolavaggio, rispettare le istru‐ zioni del costruttore dell'autolavaggio
stesso. Spegnere tergicristalli e tergi‐ lunotto. Rimuovere l'antenna e
accessori esterni quali portapacchi e così via.
Se si lava il veicolo a mano, assicu‐
rarsi di risciacquare con cura anche la parte interna dei passaruota.
Applicare regolarmente cera alle parti
verniciate della vettura.
Pulire anche i bordi e le rientranze
delle portiere aperte e del cofano,
nonché le zone che questi ricoprono.
Pulire le modanature metalliche
lucide con una soluzione detergente
per alluminio al fine di evitare even‐
tuali danni.Attenzione
Utilizzare sempre un detergente
con un pH da 4 a 9.
Non utilizzare detergenti sulle
superfici bollenti.
Non pulire il vano motore con getti di
vapore o di acqua ad alta pressione.
Risciacquare abbondantemente il
veicolo e asciugare con un panno di
pelle scamosciata, che deve essere
risciacquato frequentemente. Utiliz‐
zare panni di pelle scamosciata
diversi per la carrozzeria e i cristalli:
residui di cera sui cristalli possono
ostacolare la visibilità.
Rivolgersi ad un'officina per ingras‐
sare le cerniere di tutte le portiere.
Non usare oggetti rigidi per rimuovere le macchie di catrame. A tale scopo
utilizzare un prodotto in spray per
rimuovere il catrame dalle superfici
verniciate.
Luci esterne
Le coperture di protezione dei fari e di
altre luci sono di plastica. Non utiliz‐
zare agenti abrasivi o caustici, non
utilizzare raschietti per il ghiaccio e
non pulirle a secco.
Lucidatura e applicazione della
cera
Applicare regolarmente la cera, al più
tardi quando l'acqua non forma più
gocce sulla vernice. Altrimenti
quest'ultima si secca eccessiva‐
mente.
La lucidatura è necessaria solo se la
vernice è diventata opaca o se
presenta accumuli di materiale solido.
Il lucidante per carrozzeria al silicone
forma una pellicola protettiva che non
richiede l'applicazione della cera.
Non trattare con cera o con agenti
lucidanti le parti in plastica della
carrozzeria.
Page 266 of 299

264Cura del veicoloFinestrini e spazzole dei
tergicristalli
Disattivare i tergicristalli prima di
effettuare operazioni all'interno del
loro raggio d'azione.
Utilizzare un panno morbido privo di
pelucchi o una pelle scamosciata
assieme a un detergente per vetri e a
un prodotto per la rimozione degli
insetti.
Per la pulizia del lunotto posteriore,
effettuare sempre delle passate
parallele all'elemento riscaldante per
impedire eventuali danni.
Per la rimozione meccanica del
ghiaccio, utilizzare un apposito
raschietto dal bordo affilato. Premere con forza il raschietto sui cristalli in
modo da rimuovere anche lo sporco che altrimenti potrebbe graffiare il
vetro.
Se le spazzole dei tergicristalli
lasciano segni sul parabrezza o sul
lunotto, pulirli con un panno morbido
e detergente per vetri.
Rimuovere i residui di sporco dalle
spazzole del tergicristallo con un
panno morbido e detergente per vetri.Accertarsi inoltre di rimuovere even‐
tuali residui come cerca, residui d'in‐
setti e simili dal finestrino.
Residui di ghiaccio, inquinamento e il
passaggio continuo delle spazzole su finestrini asciutti danneggerà o
distruggerà persino le spazzole del
tergicristallo.
Tetto panoramico
Per la pulizia non utilizzare mai
solventi o agenti abrasivi, carburanti,
sostanze aggressive quali detergente
per vernici, soluzioni a base di
acetone, sostanze acide o molto alca‐ line oppure spugnette abrasive.
Ruote e pneumatici Non utilizzare getti d'acqua ad alta
pressione.
Pulire i cerchi con un apposito deter‐
gente a pH neutro.
I cerchi sono verniciati e possono
essere trattati con gli stessi prodotti
usati per la carrozzeria.Danni alla vernice
Riparare i danni di piccola entità alla
verniciatura con una penna per ritoc‐
chi prima che si formi la ruggine. In
caso di danni di maggiore entità o in
presenza di ruggine, rivolgersi ad
un'officina.
Sottoscocca
Alcune parti del sottoscocca del
veicolo hanno un rivestimento protet‐
tivo in PVC, mentre altre zone critiche
sono dotate di un rivestimento in cera
protettiva a lunga durata.
Controllare il sottoscocca dopo ogni
lavaggio e far applicare la cera, se
necessario.
Bitume e materiali in gomma possono
danneggiare il rivestimento in PVC.
Per gli interventi al sottoscocca rivol‐
gersi ad un'officina.
Prima e dopo l'inverno lavare il sotto‐ scocca e far controllare lo strato
protettivo di cera.
Page 267 of 299

Cura del veicolo265Impianto a gas liquido9Pericolo
Il gas liquido è più pesante dell'aria
e può accumularsi in avvallamenti.
Prestare attenzione nell'esecu‐ zione dei lavori nelle cavità del
sottoscocca.
Per i lavori di verniciatura e quando si
usi una cabina di essiccamento ad
una temperatura superiore ai 60 °C, il serbatoio del gas liquido deve essere rimosso.
Non effettuare modifiche all'impianto
a gas liquido.
Dispositivo di traino Non pulire il gancio di traino con getti
di vapore o di acqua ad alta pres‐
sione.
Cura dell'abitacolo
Abitacolo e rivestimenti
Per la pulizia degli interni del veicolo,
incluso il cruscotto e le pannellature,
usare solamente un panno asciutto o un detergente per interni.
Pulire i rivestimenti in pelle con acqua pulita e un panno morbido. In caso dimacchie persistenti, utilizzare un
prodotto adatto per trattare la pelle.
Per la pulizia del quadro strumenti e
dei display, utilizzare solo un panno
morbido e umido. Se necessario
usare una soluzione saponata deli‐
cata.
Pulire i tessuti con un aspirapolvere e
una spazzola. Per rimuovere le
macchie utilizzare un detergente per
tappezzeria.
I tessuti dei rivestimenti potrebbero
non essere di colori che non stingono.
Ciò potrebbe causare scoloriture visi‐ bili, specialmente sui rivestimenti dicolore chiaro. Le macchie e le scolo‐
riture rimovibili devono essere pulite
al più presto possibile.Pulire le cinture di sicurezza con
acqua tiepida o detergente per
interni.Attenzione
Chiudere le chiusure Velcro degli
indumenti in quanto, se aperte, possono danneggiare la tappez‐
zeria.
Lo stesso vale per indumenti con
accessori taglienti come chiusure
lampo, cinghie o jeans con
borchie.
Parti in plastica e gomma
Le parti in plastica e gomma possono
essere pulite con gli stessi detergenti
usati per la carrozzeria. Se necessa‐
rio utilizzare un detergente per interni.
Non utilizzare altri prodotti e soprat‐
tutto evitare solventi o benzina. Non
utilizzare getti d'acqua ad alta pres‐
sione.
Page 268 of 299

266ManutenzioneManutenzioneInformazioni generali.................267
Informazioni sulla manutenzione ......................... 267
Liquidi, lubrificanti e componenti
raccomandati ............................. 269
Liquidi e lubrificanti raccomandati .......................... 269
Page 269 of 299

Manutenzione267Informazioni generaliInformazioni sullamanutenzione
Per garantire il funzionamento sicuro
e la massima efficienza del veicolo,
nonché per mantenere il valore
commerciale, è di vitale importanza
che tutti gli interventi di manutenzione
previsti vengano eseguiti secondo gli
intervalli e i tempi specificati.
Il piano di manutenzione dettagliato e
aggiornato per l'automobile in
questione è disponibile in officina.
Le condizioni operative sono consi‐
derate gravose se una o più delle
seguenti situazioni si verificano
frequentemente: Avviamento a
freddo, utilizzo in modo stop e go, ad
es. per taxi o mezzi della polizia,
utilizzo di un rimorchio, guida su
strade di montagna, guida su super‐
fici stradali scadenti o sabbiose, alto
inquinamento atmosferico, alta
concentrazione di sabbia o polvere
nell'aria, guida ad altitudini elevate e
ampie escursioni termiche.In queste condizioni operative
gravose, potrebbe essere necessario effettuare certi lavori di manutenzionepiù frequentemente rispetto all'inter‐
vallo di manutenzione standard indi‐
cato sul display di manutenzione.
Rivolgersi a un'officina per un piano di
manutenzione personalizzato.
Display di manutenzione 3 107.
Il gruppo 1 comprende i seguenti
paesi: Francia, Germania, Italia,
Spagna, Austria, Benelux, Portogallo, Svizzera, Danimarca, Grecia,
Islanda, Albania, Bosnia, Bulgaria,
Croazia, Ungheria, Kosovo, Lettonia,
Lituania, Macedonia, Polonia,
Repubblica Ceca, Serbia, Slovac‐
chia, Slovenia, Estonia, Svezia,
Norvegia, Finlandia, Regno Unito,
Irlanda.
Il gruppo 2 comprende i seguenti
paesi: Israele, Sudafrica.
Il gruppo 3 comprende i seguenti
paesi: Algeria, Marocco, Cile.
Page 270 of 299

268ManutenzioneIntervalli di manutenzione - Combo Life
Codice motoreEB2ADT
DV5RC
DV5RD
DV5REGruppo 125.000 km / 1 anno30.000 km / 1 annoGruppo 2Gruppo 310.000 km / 1 annoConvalida
La convalida degli interventi effettuati
viene registrata nel Libretto di manu‐
tenzione e garanzia. Dove vengono
riportati la data e il chilometraggio,
completi di timbro e firma dell'officina
che ha eseguito l'intervento.
Assicurarsi che il Libretto di manuten‐ zione e garanzia sia compilato corret‐
tamente, in quanto ai fini delle richie‐
ste in garanzia o a titolo di correttezza è essenziale che si possa dimostrare
che gli interventi sono stati eseguiti
regolarmente. Questo rappresenta
anche un vantaggio al momento della
vendita del veicolo.