OPEL MOKKA 2016.5 Manuale di uso e manutenzione (in Italian)
Manufacturer: OPEL, Model Year: 2016.5, Model line: MOKKA, Model: OPEL MOKKA 2016.5Pages: 247, PDF Dimensioni: 6.61 MB
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Cura del veicolo209●Se il terreno sul quale il veicolo è
parcheggiato è morbido, inserire
un pannello solido (spessore
max. 1 cm) sotto il martinetto.
● Estrarre dal veicolo gli oggetti pe‐
santi prima di sollevarlo con il
cric.
● Quando la vettura è sollevata dal
martinetto, non lasciarvi all'in‐ terno persone o animali.
● Non infilarsi mai sotto un veicolo sollevato da un martinetto.
● Non avviare il veicolo quando è sollevato da un martinetto.
● Pulire i dadi e la filettatura con un
panno pulito prima di montare la
ruota.9 Avvertenza
Non ingrassare le colonnette, i
dadi delle ruote o i coni dei dadi
delle ruote.
1. Staccare i coperchi dei dadi ruota
con un cacciavite e rimuoverli. To‐ gliere il copricerchio.
2. Aprire la chiave della ruota e mon‐
tarla assicurandosi che si posi‐
zioni saldamente, quindi allentare
ogni dado ruota di mezzo giro.
3. Controllare che il martinetto sia in
posizione corretta sotto il relativo
punto di sollevamento del veicolo.
A seconda dell'equipaggiamento,
rimuovere prima le coperture dei
punti di sollevamento.
4. Regolare il martinetto all'altezza necessaria. Posizionarlo diretta‐
mente sotto il punto di solleva‐
mento del veicolo in modo che
non scivoli.
Fissare la chiave delle ruote e,
con il martinetto correttamente al‐ lineato, ruotare la chiave fino a
sollevare la ruota dal terreno.
5. Svitare i dadi ruota.
Page 212 of 247

210Cura del veicolo6.Sostituire la ruota. Ruota di scorta
3 210.
7. Avvitare i dadi ruota. 8. Abbassare la vettura e rimuovere il martinetto.
9. Servendosi dell'apposita chiave e
assicurandosi di posizionarla sal‐
damente, serrare ciascun dado
procedendo per coppie opposte.
La coppia di serraggio è di 140 Nm.
10. Allineare il foro della valvola sul copricerchio con la valvola del
pneumatico prima di rimontare il
copricerchio.
Montare i coperchi dei dadi ruota. Montare il copribullone centrale
sulle ruote in lega.
11. Montare la copertura del punto di sollevamento della vettura nelle
versioni con pannellatura della
soglia.12. Riporre la ruota sostituita 3 210 e
gli attrezzi per il veicolo 3 197.
13. Controllare prima possibile sia la pressione di gonfiaggio del pneu‐
matico montato, sia la coppia di
serraggio dei dadi.
Far sostituire o riparare quanto prima il pneumatico difettoso.
Posizione di sollevamento per la
piattaforma
Posizione del braccio posteriore della
piattaforma di sollevamento centrale
sotto la cavità della soglia.
Posizione del braccio anteriore della
piattaforma nel sottoscocca.
Ruota di scorta
Alcuni veicoli, invece della ruota di
scorta hanno in dotazione un kit di ri‐
parazione dei pneumatici 3 205.
Se si monta una ruota di scorta, di‐ versa dalle altre ruote, questa ruota è
classificabile come ruotino di scorta e
si applicano i limiti di velocità corri‐
spondenti anche se nessuna eti‐
chetta li indica. Rivolgersi a un'offi‐
cina per controllare il limite di velocità applicabile.
Page 213 of 247

Cura del veicolo211La ruota di scorta ha il cerchio in ac‐
ciaio.Attenzione
L'uso di una ruota di scorta più pic‐ cola delle altre ruote o in combi‐nazione con i pneumatici invernali può compromettere la guidabilità
della vettura. Far sostituire quanto
prima il pneumatico difettoso.
La ruota di scorta è situata nel vano
di carico sotto la copertura del pia‐
nale. È fissata con un dado ad alette.
Trasporto di una ruota
danneggiata di dimensioni
normali nel vano di carico
Il pozzetto della ruota di scorta non è
concepito per dimensioni di pneuma‐
tici diverse da quelle della ruota di
scorta.
Una ruota danneggiata di dimensioni
normali deve essere riposta nel vano
di carico e fissata con una cinghia.
Attrezzi per il veicolo 3 197.
Per fissare la ruota: 1. Posizionare la ruota al centro del vano di carico.
2. Posizionare la parte a cappio della cinghia nell'occhiello di an‐
coraggio anteriore su un lato.
3. Posizionare l'estremità con il gan‐
cio della cinghia nel cappio e tirare
fino a fissare saldamente la cin‐
ghia stessa all'occhiello di anco‐
raggio.
4. Inserire la cinghia nelle razze della ruota come mostrato in fi‐
gura.
5. Montare il gancio sull'occhiello di ancoraggio opposto.
6. Tirare la cinghia e fissarla con la fibbia.
Page 214 of 247

212Cura del veicolo9Pericolo
Durante la guida con una ruota
danneggiata di dimensioni regolari riposta nel vano di carico, gli
schienali dei sedili posteriori de‐
vono sempre essere in posizione
verticale e bloccati.
Ruotino di scorta
Attenzione
L'uso del ruotino di scorta può
compromettere la guidabilità della
vettura. Far sostituire o riparare
quanto prima il pneumatico difet‐
toso.
Montare solo un ruotino di scorta.
Non viaggiare a velocità superiori a
80 km/h. Affrontare le curve lenta‐
mente. Non usare il ruotino di scorta
per periodi prolungati.
Se si fora uno dei pneumatici poste‐
riori mentre si traina un altro veicolo,
montare la ruota di scorta provvisoria davanti e un pneumatico normale die‐
tro.
Catene da neve 3 204.
Ruota di scorta con pneumatico
direzionale
Se possibile, montare i pneumatici di‐
rezionali in modo che il verso di roto‐
lamento corrisponda con la marcia in
avanti. Il verso di rotolamento è indi‐
cato da un simbolo (ad esempio una freccia) sul fianco.
Montando pneumatici direzionali al
contrario, tenere presente quanto se‐
gue:
● La guidabilità può risultare com‐ promessa. Far sostituire o ripa‐
rare quanto prima possibile lo pneumatico difettoso e montarlo
al posto della ruota di scorta.
● Guidare con particolare atten‐ zione su strade con fondo stra‐
dale bagnato o innevato.Avviamento di
emergenza
Non avviare il veicolo con un carica‐
batteria rapido.
Un veicolo con la batteria scarica può essere avviato usando gli appositicavi di avviamento e la batteria di un
altro veicolo.9 Avvertenza
L'avviamento di emergenza va
eseguito con estrema cautela.
Qualsiasi scostamento dalle se‐ guenti istruzioni può causare in‐fortuni o danni derivanti dall'esplo‐ sione della batteria e danneggiarei sistemi elettrici di entrambi i vei‐
coli.
9 Avvertenza
Evitare il contatto della batteria
con occhi, pelle, tessuti e superfici verniciate. Il liquido contiene acido
solforico che può causare lesioni e
danni in caso di contatto diretto.
Page 215 of 247

Cura del veicolo213● Non esporre mai la batteria afiamme libere o scintille.
● Se è scarica, la batteria può ge‐ lare a 0 °C. Prima di collegare i
cavi di avviamento, sbrinare la
batteria.
● Indossare occhiali e indumenti protettivi durante la manipola‐
zione della batteria.
● Utilizzare una batteria di soc‐ corso con la stessa tensione no‐
minale (12 Volt). E una capacità
(ah) non molto inferiore a quella della batteria scarica.
● Utilizzare cavi di emergenza con morsetti isolati e una sezione mi‐
nima di 16 mm 2
(25 mm 2
per i
motori diesel).
● Non scollegare la batteria scarica
dal veicolo.
● Spegnere tutti i dispositivi elettrici
non necessari.
● Non sporgersi sopra la batteria durante la procedura di avvia‐
mento di emergenza.
● I morsetti di un cavo non devono toccare i morsetti dell'altro cavo.● Durante l'avviamento di emer‐genza i veicoli non devono en‐
trare in contatto tra di loro.
● Azionare il freno di staziona‐ mento e mettere il cambio in folleo in P se il veicolo ha il cambio
automatico.
● Aprire i tappi protettivi dei termi‐ nali positivi di entrambe le batte‐
rie.
Ordine di connessione dei cavi.
1. Collegare il cavo rosso al termi‐ nale positivo della batteria di soc‐
corso.
2. Collegare l'altro morsetto del cavo
rosso al terminale positivo della
batteria scarica.
3. Collegare il cavo nero al terminale
negativo della batteria di soc‐
corso.
4. Collegare l'altro morsetto del cavo
nero a un punto di massa del vei‐
colo, come il blocco motore o un
bullone di montaggio del motore.
Collegare il più lontano possibile
dalla batteria scarica, comunque
a non meno di 60 cm.
Disporre i cavi in modo che non si im‐ piglino nelle parti in movimento all'in‐
terno del vano motore.
Per avviare il motore: 1. Avviare il motore del veicolo con la batteria di soccorso.
2. Dopo cinque minuti avviare l'altro motore. I tentativi di avviamento
non devono durare più di
15 secondi e devono essere ese‐
guiti a intervalli di 1 minuto.
Page 216 of 247

214Cura del veicolo3.Ad avviamento avvenuto, lasciare
girare entrambi i motori al minimo per circa tre minuti lasciando i cavi collegati.
4. Accendere alcuni dispositivi elet‐ trici, come ad esempio i fari o il lu‐
notto termico, del veicolo con l'av‐
viamento di emergenza.
5. Seguire la procedura di collega‐ mento in ordine inverso per scol‐
legare i cavi.Traino
Traino del veicolo
Sganciare il coperchio utilizzando un
cacciavite e rimuoverlo.
L'occhiello di traino è riposto insieme agli attrezzi per il veicolo 3 197.
Avvitare a fondo l'occhiello di traino
fino all'arresto in posizione orizzon‐
tale.
Collegare una fune di traino, o ancor
meglio una barra di traino, all'oc‐
chiello di traino.
L'occhiello di traino deve essere uti‐
lizzato esclusivamente per trainare il
veicolo, e non per recuperarlo.
Inserire l'accensione per sbloccare il
bloccasterzo e permettere il funzio‐
namento delle luci dei freni, dell'avvi‐
satore acustico e del tergicristalli.
Mettere il cambio in folle.
Page 217 of 247

Cura del veicolo215Attenzione
Non trainare mai un veicolo dotatodi trazione integrale (AWD) con i
pneumatici anteriori o posteriori
sulla strada. Se si traina un veicolo dotato di trazione integrale (AWD)
con le ruote anteriori o posteriori a contatto con la strada, il sistema ditrazione potrebbe riportare gravi
danni. Nel traino di veicoli dotati di
AWD, non è possibile lasciare tutti
i 4 pneumatici a contatto con la strada.
Attenzione
Guidare lentamente ed evitare
un'andatura a strappi. Forze di tra‐
zione eccessive potrebbero dan‐
neggiare il veicolo.
A motore spento è necessaria una
forza considerevolmente maggiore
per frenare e sterzare.
Per impedire l'ingresso dei gas di sca‐
rico provenienti dal veicolo trainante,
inserire la modalità di ricircolo dell'a‐
ria 3 126 e chiudere i finestrini.
Veicoli con cambio manuale: Il vei‐
colo deve essere trainato rivolto nel senso di marcia. La velocità massima è di 80 km/h. In tutti gli altri casi o se
il cambio è guasto, l'asse anteriore
deve essere sollevato dal terreno.
Veicoli con cambio automatico: Non
trainare il veicolo usando un gancio di traino. Trainare il veicolo con una
fune potrebbe danneggiare grave‐
mente il cambio automatico. Quando
si trainano veicoli con cambio auto‐
matico, utilizzare un carro attrezzi a
pianale o con sollevamento ruote.
Rivolgersi ad un'officina.
Dopo aver effettuato il traino, svitare
l'occhiello di traino.
Inserire il coperchio e chiuderlo.Traino di un altro veicolo
Sganciare il coperchio utilizzando un
cacciavite e rimuoverlo.
L'occhiello di traino è riposto insieme agli attrezzi per il veicolo 3 197.
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216Cura del veicolo
Avvitare a fondo l'occhiello di traino
fino all'arresto in posizione orizzon‐
tale.
L'occhiello di ancoraggio posteriore,
che si trova nella parte inferiore del
veicolo, non deve mai essere usato
come occhiello di traino.
Collegare una fune di traino, o ancor
meglio una barra di traino, all'oc‐
chiello di traino.
L'occhiello di traino deve essere
usato solamente per trainare il vei‐
colo, e non per recuperarlo.
Attenzione
Guidare lentamente ed evitare
un'andatura a strappi. Forze di tra‐
zione eccessive potrebbero dan‐
neggiare il veicolo.
Dopo aver effettuato il traino, svitare
l'occhiello di traino.
Inserire il tappo in basso e bloccarlo.
Cura delle parti esterne
e interne
Cura delle parti esterne
Serrature Le serrature vengono lubrificate in
fabbrica con grasso per serrature di
alta qualità. Utilizzare prodotti per to‐
gliere il ghiaccio solo in caso assoluta necessità, in quanto le loro proprietà
sgrassanti influiscono negativamente
sulla funzionalità delle serrature.
Dopo aver utilizzato un prodotto di
questo tipo, rivolgersi a un'officina per ingrassare nuovamente le serrature.
Lavaggio
La vernice del veicolo è esposta a fat‐ tori ambientali che la possono dan‐
neggiare. Si consiglia pertanto di la‐
vare e incerare il veicolo con regola‐
rità. Quando si usano gli autolavaggi
automatici, selezionare un pro‐
gramma che comprenda anche la ce‐
ratura.
Page 219 of 247

Cura del veicolo217Gli escrementi degli uccelli, gli insetti
morti, le resine degli alberi, il polline e
simili devono essere immediata‐ mente eliminati, in quanto conten‐
gono sostanze aggressive che pos‐ sono danneggiare la vernice.
All'autolavaggio, rispettare le istru‐ zioni del costruttore dell'autolavaggio
stesso. Spegnere tergicristalli e tergi‐ lunotto. Rimuovere l'antenna e ac‐
cessori esterni quali portapacchi e
così via.
Se si lava il veicolo a mano, assicu‐
rarsi di risciacquare con cura anche la parte interna dei passaruota.
Pulire anche i bordi e le rientranze delle portiere aperte e del cofano,
nonché le zone che coprono.Attenzione
Utilizzare sempre un detergente
con un pH da 4 a 9.
Non utilizzare detergenti sulle su‐
perfici bollenti.
Rivolgersi ad un'officina per ingras‐
sare le cerniere di tutte le portiere.
Non pulire il vano motore con getti di vapore o di acqua ad alta pressione.
Risciacquare abbondantemente il
veicolo e asciugare con un panno di
pelle scamosciata, che deve essere
risciacquato frequentemente. Utiliz‐
zare panni di pelle scamosciata di‐
versi per la carrozzeria e i cristalli: re‐ sidui di cera sui cristalli possono osta‐
colare la visibilità.
Non usare oggetti rigidi per rimuovere
le macchie di catrame. A tale scopo
utilizzare un prodotto in spray per ri‐ muovere il catrame dalle superfici
verniciate.
Luci esterneLe coperture di protezione dei fari e di
altre luci sono di plastica. Non utiliz‐
zare agenti abrasivi o caustici, non
utilizzare raschietti per il ghiaccio e
non pulirle a secco.
Lucidatura e applicazione della
cera
Applicare regolarmente la cera, al più tardi quando l'acqua non forma piùgocce sulla vernice, altrimenti que‐
st'ultima si secca eccessivamente.La lucidatura è necessaria solo se la
vernice è diventata opaca o se pre‐
senta accumuli di materiale solido.
Il lucidante per carrozzeria al silicone
forma una pellicola protettiva che non richiede l'applicazione della cera.
Non trattare con cera o con agenti lu‐
cidanti le parti in plastica della carroz‐
zeria.
Finestrini e spazzole dei
tergicristalli
Utilizzare un panno morbido privo di pelucchi o una pelle scamosciata as‐
sieme a un detergente per vetri e a un prodotto per la rimozione degli insetti.
Per la pulizia del lunotto posteriore,
effettuare sempre delle passate pa‐ rallele all'elemento riscaldante per
impedire eventuali danni.
Per la rimozione meccanica del
ghiaccio, utilizzare un apposito ra‐
schietto dal bordo affilato. Premere con forza il raschietto sui cristalli in
modo da rimuovere anche lo sporco
che altrimenti potrebbe graffiare il ve‐ tro.
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218Cura del veicoloSe le spazzole dei tergicristalli la‐
sciano segni sul parabrezza o sul lu‐ notto, pulirli con un panno morbido e
detergente per vetri.
Rimuovere i residui di sporco dalle
spazzole del tergicristallo con un
panno morbido e detergente per vetri. Accertarsi inoltre di rimuovere even‐
tuali residui come cerca, residui d'in‐
setti e simili dal finestrino.
Residui di ghiaccio, inquinamento e il
passaggio continuo delle spazzole su finestrini asciutti danneggerà o di‐
struggerà persino le spazzole del ter‐
gicristallo.
Ruote e pneumatici
Non utilizzare getti d'acqua ad alta
pressione.
Pulire i cerchi con un apposito deter‐
gente a pH neutro.
I cerchi sono verniciati e possono es‐ sere trattati con gli stessi prodotti
usati per la carrozzeria.Danni alla vernice
Riparare i danni di piccola entità alla
verniciatura con una penna per ritoc‐
chi prima che si formi la ruggine. In
caso di danni di maggiore entità o in
presenza di ruggine, rivolgersi ad
un'officina.
Sottoscocca Alcune parti del sottoscocca del vei‐colo hanno un rivestimento protettivo
in PVC, mentre altre zone critiche
sono dotate di un rivestimento in cera protettiva a lunga durata.
Controllare il sottoscocca dopo ogni
lavaggio e far applicare la cera, se
necessario.
Bitume e materiali in gomma possono
danneggiare il rivestimento in PVC.
Per gli interventi al sottoscocca rivol‐
gersi ad un'officina.
Prima e dopo l'inverno lavare il sotto‐ scocca e far controllare lo strato pro‐
tettivo di cera.Impianto a gas liquido9 Pericolo
Il gas liquido è più pesante dell'aria
e può accumularsi in avvallamenti.
Prestare attenzione nell'esecu‐ zione dei lavori nelle cavità del sot‐
toscocca.
Per i lavori di verniciatura e quando si
usi una cabina di essiccamento ad
una temperatura superiore ai 60 °C,
l'impianto a gas liquido deve essere
svuotato completamente.
Non effettuare modifiche all'impianto
a gas liquido.
Dispositivo di traino
Non pulire il gancio di traino con getti di vapore o di acqua ad alta pres‐
sione.
Sistema di trasporto posteriore
Pulire il sistema di trasporto poste‐
riore con un getto di vapore o di acqua ad alta pressione almeno una volta
all'anno.