ESP OPEL ZAFIRA C 2014.5 Manuale di uso e manutenzione (in Italian)
[x] Cancel search | Manufacturer: OPEL, Model Year: 2014.5, Model line: ZAFIRA C, Model: OPEL ZAFIRA C 2014.5Pages: 313, PDF Dimensioni: 9.09 MB
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260Cura del veicolo
Gonfiare sempre la ruota di scorta
alla pressione specificata per il pieno
carico.
La pressione dei pneumatici ECO
consente di ottenere il minore con‐
sumo di carburante possibile.
Una pressione di gonfiaggio non cor‐
retta influisce negativamente su sicu‐ rezza, guidabilità del veicolo, comfort
e consumo di carburante, oltre ad ac‐
celerare il processo di usura dei
pneumatici.
Le pressioni dei pneumatici sono di‐
verse a seconda delle varie opzioni.
Per il valore corretto di pressione dei
pneumatici, seguire la seguente pro‐
cedura:
1. Identificare il codice identificativo del motore. Dati del motore
3 289.
2. Identificare il pneumatico rispet‐ tivo.
Le targhette di pressione dei pneu‐
matici mostrano tutte le possibili com‐
binazioni di pneumatici 3 297.Per i pneumatici approvati per il pro‐
prio veicolo fare riferimento al Certifi‐
cato di conformità EEC fornito con il
veicolo o ad altri documenti di regi‐
strazione nazionale.
Il conducente è responsabile del gon‐
fiaggio dei pneumatici alla pressione
corretta.9 Avvertenza
Una pressione troppo bassa può
causare un eccessivo riscalda‐
mento dei pneumatici, danni in‐
terni con conseguente distacco
del battistrada e lo scoppio a ve‐
locità elevate.
Se la pressione dei pneumatici deve
essere ridotta o aumentata su un vei‐
colo dotato di sistema di monitoraggio pressione pneumatici, disinserire
l'accensione. Dopo aver regolato la pressione dei pneumatici, inserirel'accensione e selezionare l'imposta‐
zione appropriata sulla pagina Carico
pneumatici sul Driver Information
Center, 3 122.
Sistema di monitoraggio
pressione pneumatici Il sistema di monitoraggio pressione
pneumatici controlla la pressione di
tutti e quattro i pneumatici una volta al
minuto quando la velocità del veicolo
supera un dato limite.Attenzione
Il sistema di monitoraggio della
pressione dei pneumatici segnala
solo un'eventuale bassa pres‐
sione dei pneumatici e non sosti‐
tuisce la regolare manutenzione
degli stessi da parte del condu‐
cente.
Tutte le ruote devono essere provvi‐ ste dei sensori di pressione e i pneu‐
matici devono essere gonfiati alla
pressione prescritta.
Avviso
In paesi dove il sistema di monito‐
raggio della pressione dei pneuma‐
tici è richiesto per legge, l'uso di
ruote senza sensori di pressione in‐
validerà l'omologazione del veicolo.
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274Cura del veicoloAvviamento di
emergenza
Non avviare il veicolo con il caricabat‐ teria rapido.
Un veicolo con la batteria scarica può
essere avviato usando gli appositi
cavi di avviamento e la batteria di un
altro veicolo.9 Avvertenza
L'avviamento di emergenza va
eseguito con estrema cautela.
Qualsiasi scostamento dalle se‐ guenti istruzioni può causare in‐fortuni o danni derivanti dall'esplo‐ sione della batteria e danneggiarei sistemi elettrici di entrambi i vei‐
coli.
9 Avvertenza
Evitare il contatto della batteria
con occhi, pelle, tessuti e superfici verniciate. Il liquido contiene acido
solforico che può causare lesioni e
danni in caso di contatto diretto.
■ Non esporre mai la batteria a fiamme libere o scintille.
■ Se è scarica, la batteria può gelare
a 0°C. Prima di collegare i cavi di
avviamento, sbrinare la batteria in
un ambiente caldo.
■ Indossare occhiali e indumenti pro‐
tettivi durante la manipolazione
della batteria.
■ Utilizzare una batteria di soccorso con la stessa tensione nominale
(12 volt). E una capacità (ah) non
molto inferiore a quella della batte‐
ria scarica.
■ Utilizzare cavi di emergenza con morsetti isolati e una sezione mi‐
nima di 16 mm 2
(25 mm 2
per i mo‐
tori diesel).
■ Non scollegare la batteria scarica dal veicolo.
■ Spegnere tutti i dispositivi elettrici non necessari.
■ Non sporgersi sopra la batteria du‐ rante la procedura di avviamento di
emergenza.
■ I morsetti di un cavo non devono toccare i morsetti dell'altro cavo.
■ Durante l'avviamento di emer‐ genza i veicoli non devono entrare
in contatto tra di loro.
■ Azionare il freno di stazionamento e mettere il cambio in folle o in P se
il veicolo ha il cambio automatico.
■ Aprire i tappi protettivi dei terminali positivi di entrambe le batterie.
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Cura del veicolo277
Avvitare a fondo l'occhiello di traino
fino all'arresto in posizione orizzon‐
tale.
L'occhiello di ancoraggio posteriore,
che si trova nella parte inferiore del
veicolo, non deve mai essere usato
come occhiello di traino.
Collegare una fune di traino, o ancor
meglio una barra di traino, all'oc‐
chiello di traino.
L'occhiello di traino deve essere
usato solamente per trainare il vei‐
colo, e non per recuperarlo.
Attenzione
Guidare lentamente ed evitare
un'andatura a strappi. Forze di tra‐
zione eccessive potrebbero dan‐
neggiare il veicolo.
Dopo aver effettuato il traino, svitare
l'occhiello di traino.
Inserire il tappo in basso e bloccarlo.
Cura delle parti esterne
e interne
Cura delle parti esterne Serrature
Le serrature vengono lubrificate in
fabbrica con grasso per serrature di
alta qualità. Utilizzare prodotti per to‐
gliere il ghiaccio solo in caso di asso‐ luta necessità, in quanto le loro pro‐
prietà sgrassanti influiscono negati‐
vamente sulla funzionalità delle ser‐
rature. Dopo aver utilizzato un pro‐
dotto di questo tipo, rivolgersi ad
un'officina per ingrassare nuova‐
mente le serrature.
Lavaggio La vernice del veicolo è esposta a fat‐tori ambientali che la possono dan‐
neggiare. Si consiglia pertanto di la‐
vare e incerare il veicolo con regola‐
rità. Quando si usano gli autolavaggi
automatici, selezionare un pro‐
gramma che comprenda anche la ce‐
ratura.
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Manutenzione283
È esplicitamente vietato l'uso degli olii
motore con ACEA A1/B1 soltanto o
solo A5/B5, in quanto possono cau‐
sare danni al motore a lungo termine
in certe condizioni di esercizio.
Selezionare l'olio motore appropriato
in base alla sua qualità e alla tempe‐ ratura ambiente minima 3 286.
Altri additivi dell'olio motore
L'uso di altri additivi dell'olio motore
potrebbe causare danni e invalidare
la garanzia.
Gradi di viscosità dell'olio motore
Il grado di viscosità SAE fornisce in‐
formazioni sulla densità dell'olio.
L'olio multigrade è indicato dalle due
cifre, ad es. SAE 5W-30. La prima ci‐ fra, seguita da una W, indica la visco‐
sità a bassa temperatura e la se‐
conda cifra la viscosità ad alta tem‐
peratura.
Scegliere la classificazione di visco‐
sità adeguata a seconda della tem‐ peratura ambiente minima 3 286.
Tutti i gradi di viscosità consigliati
sono adatti alle alte temperature.Liquido di raffreddamento e
antigelo Utilizzare solo liquido refrigerante an‐tigelo acido organico del tipo a lunga
durata (LLC) approvato per il veicolo.
Rivolgersi ad un'officina.
Il sistema viene riempito in fabbrica
con un liquido di raffreddamento che
offre una protezione anticorrosione
eccellente e una protezione dal gelo
fino a -28 °C . Nei paesi settentrionali,
caratterizzati da temperature molto
basse, il liquido di raffreddamento
messo in fabbrica protegge dal gelo
fino a ca. -37 °C. Questa concentra‐
zione deve essere mantenuta tutto
l'anno. L'uso di altri additivi del liquido
di raffreddamento che servono a for‐
nire una maggiore protezione anticor‐
rosione o una tenuta contro le perdite minori può causare problemi di fun‐
zionamento. Si declina ogni respon‐
sabilità per eventuali conseguenze
dell'uso di altri additivi del liquido di
raffreddamento.Liquido dei freni e della frizione
Con il tempo, il liquido dei freni as‐
sorbe umidità, e questo riduce l'effi‐
cacia dei freni. Il liquido dei freni dovrà pertanto essere sostituito all'inter‐
vallo specificato.
AdBlue
Usare solo AdBlue per ridurre gli os‐
sidi di azoto nell'emissione dei gas di
scarico 3 173.
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302Informazioni per il clienteRegistrazione dei dati
del veicolo e privacy
Sistemi di registrazione dei dati di eventi
Moduli di archiviazione dati nel veicolo Un vasto numero di componenti elet‐
tronici del vostro veicolo contiene mo‐
duli di archiviazione dati che memo‐
rizzano temporaneamente o perma‐
nentemente dati tecnici sulla condi‐
zione del veicolo, eventi ed errori. In
generale, queste informazioni tecni‐
che documentano le condizioni di
parti, moduli, sistemi o l'ambiente.
■ Le condizioni di esercizio di com‐ ponenti del sistema (ad es. livelli di
riempimento)
■ Messaggi di stato del veicolo e dei suoi singoli componenti (ad es. nu‐
mero di giri ruota / velocità di rota‐
zione, decelerazione, accelera‐
zione laterale)
■ Disfunzioni e difetti in componenti importanti del sistema■ Reazioni del veicolo in particolare durante situazioni di guida (ad es.
gonfiaggio di un airbag, attivazione
del sistema di regolazione della stabilità)
■ Condizioni ambientali (ad es. tem‐ peratura)
Questi dati sono esclusivamente tec‐
nici e aiutano ad identificare e correg‐ gere errori nonché ad ottimizzare le
funzioni del veicolo.
Profili di movimento che indicano i percorsi effettuati non possono es‐
sere creati con questi dati.
Se vengono utilizzati dei servizi (ad
es. interventi di riparazione, processi
di manutenzione, sostituzioni in ga‐
ranzia, assicurazione qualità), i di‐
pendenti della rete di assistenza (pro‐
duttori inclusi) sono in grado di leg‐
gere queste informazioni tecniche dai moduli di archiviazione eventi e dati
errore applicando speciali dispositivi
diagnostici. Se necessario riceverete
informazioni più dettagliate presso tali
officine. Dopo aver corretto un errore,i dati vengono cancellati dal modulo
di archiviazione errori o costante‐
mente sovrascritti.
Quando si utilizza il veicolo potreb‐
bero verificarsi situazioni nelle quali
questi dati tecnici correlati ad altre in‐ formazioni (resoconto incidenti, danni del veicolo, dichiarazioni di testimo‐
nianza, ecc.) potrebbero essere as‐
sociati ad una persona specifica, pos‐
sibilmente con l'assistenza di un
esperto.
Funzioni aggiuntive concordate con‐
trattualmente con il cliente (ad es. col‐
locazione del veicolo in casi di emer‐
genza) consentono la trasmissione di dati particolari del veicolo dal veicolo.