Seat Altea 2012 Manuale del proprietario (in Italian)
Manufacturer: SEAT, Model Year: 2012, Model line: Altea, Model: Seat Altea 2012Pages: 323, PDF Dimensioni: 4.57 MB
Page 211 of 323

209
Guida economica ed ecologica
Guida economica ed ecologica
Rodaggio Rodaggio del motore
Nei primi 1.500 chilometri i motori nuovi vanno rodati a do-
vere. I primi 1.000 chilometri
– Non viaggiare ad una velocità superiore ai 2/3 di quella massi-
ma.
– Non premere fino in fondo il pedale dell'acceleratore.
– Evitare i regimi elevati.
– Non trainare rimorchi.
Dai 1.000 ai 1.500 chilometri
– Passare gradualmente alle velocità e ai regimi massimi.
Durante le prime ore d'esercizio l'attrito interno del motore è maggiore per-
ché il funzionamento di vari componenti mobili non è ancora armonizzato.
Per il rispetto dell'ambiente
Un rodaggio accurato del motore ne aumenta la durata, riducendo allo stes-
so tempo il consumo di olio. Effetto frenante e spazio di frenata
Le varie condizioni di marcia e il fondo stradale sono fattori
che influiscono sull'effetto frenante e lo spazio di frenata.
Per avere un buon effetto frenante è importante che le pastiglie dei freni
non siano consumate. L'usura delle pastiglie dei freni è strettamente legata
alle condizioni di impiego del veicolo e allo stile di guida individuale. Qua-
lora il veicolo sia utilizzato spesso nel traffico cittadino e per percorrere bre-
vi tragitti o nel caso in cui il conducente abbia uno stile di guida decisamen-
te sportivo, si consiglia di far controllare lo spessore delle pastiglie dei freni
nei centri Service con maggiore frequenza rispetto a quanto indicato nel
Programma Service.
Quando si guida con i freni bagnati , come p. es. quando si attraversa una
pozza o un corso d'acqua, in caso di forti piogge o dopo il lavaggio del vei-
colo, l'efficacia dei freni si riduce a causa dell'umidità o del gelo invernale
che si posano sui dischi: In questi casi i freni devono prima essere „asciu-
gati“ effettuando apposite e ripetute frenate.
ATTENZIONE
Se lo spazio di frenata è troppo lungo o l'impianto dei freni non funziona
alla perfezione aumenta il rischio di causare un incidente.
● Le pastiglie raggiungono il loro normale livello di attrito solo dopo i
primi 400 chilometri. Questo effetto frenante leggermente ridotto si può
tuttavia compensare esercitando una maggiore pressione sul pedale del
freno. Questo fenomeno si ripresenta ogni volta che si sostituiscono le
pastiglie.
● L'effetto frenante può essere ritardato se i freni sono bagnati o gelati
o se il manto stradale è stato cosparso di sale.
SicurezzaModalità d'usoConsigli e assistenzaDati tecnici
Page 212 of 323

210Guida economica ed ecologica
ATTENZIONE (continua)
● Sui tratti di strada in salita o discesa i freni subiscono una maggiore
sollecitazione e, di conseguenza, si riscaldano più rapidamente. Prima di
affrontare un tratto in forte pendenza, diminuire la velocità e scalare di
una marcia o portare la leva selettrice in una posizione corrispondente ad
un rapporto più basso. In questo modo si può sfruttare l'effetto frenante
del motore e ridurre le sollecitazioni sui freni.
● Non esercitare mai una leggera e costante pressione sui freni perché
in questo modo si produce un „effetto levigante“ sulle pastiglie. Una
pressione costante sui freni dà luogo al surriscaldamento dei freni e ad
un conseguente aumento dello spazio di frenata. Si raccomanda pertanto
di frenare ad intervalli.
● Non mettere mai in movimento il veicolo a motore spento. Lo spazio
di frenata aumenta sensibilmente quando il servofreno è disattivato.
● Un liquido dei freni troppo vecchio e con minore viscosità può causa-
re, in caso di forti sollecitazioni dei freni, la formazione di bolle di vapore
nel circuito frenante. Questo di conseguenza riduce l'effetto frenante.
● Spoiler anteriori non di serie o danneggiati possono ridurre l'afflusso
di aria ai freni, causando così il surriscaldamento dei freni stessi. Prima
di acquistare degli accessori occorre osservare le avvertenze corrispon-
denti ⇒ pagina 229, Modifiche tecniche.
● Un eventuale guasto ad uno degli impianti frenanti aumenta notevol-
mente lo spazio di frenata! Recarsi al più presto in una officina specializ-
zata e usare il veicolo solo se strettamente necessario.
Impianto di depurazione dei gas di scarico
Catalizzatore*
Per allungare la durata del catalizzatore
– Usare esclusivamente benzina senza piombo dato che questo
materiale danneggia il catalizzatore.
– Evitare di esaurire il carburante.
– Durante il cambio o il rabbocco dell'olio del motore non supera-
re la quantità necessaria ⇒ pagina 244, Rabbocco dell'olio mo-
tore .
– Non trainare il veicolo, ricorrere solo ad un avviamento di emer-
genza ⇒ pagina 288.
Se durante la guida si avvertono delle mancate accensioni nei cilindri o una
riduzione della potenza del motore o comunque un suo funzionamento non
del tutto regolare, ridurre immediatamente la velocità e far controllare al più
presto il veicolo in officina. Di norma queste anomalie vengono segnalate
dall'accensione della spia dei gas di scarico ⇒ pagina 79. In questo caso il
carburante incombusto potrebbe penetrare nell'impianto dei gas di scarico,
per poi essere espulso nell'atmosfera. Inoltre il catalizzatore potrebbe subi-
re dei danni a causa del surriscaldamento.
Page 213 of 323

211
Guida economica ed ecologica
ATTENZIONE
Il catalizzatore dei gas di scarico raggiunge temperature molto elevate!
Pericolo di incendio!
● Parcheggiare il veicolo in modo che il catalizzatore non entri in con-
tatto con erba secca o con altri materiali facilmente infiammabili.
● Non applicare mai ulteriori prodotti di protezione del sottoscocca o
anticorrosivi sui catalizzatori, sui tubi di scarico o sugli scudi termici.
Queste sostanze potrebbero prendere fuoco durante la marcia.
ATTENZIONE
Non consumare completamente il carburante contenuto nel serbatoio per-
ché l'irregolarità dell'alimentazione può dar luogo a mancate accensioni. Il
carburante incombusto così accumulatosi entra nell'impianto di scarico sur-
riscaldando e danneggiando il catalizzatore.
Per il rispetto dell'ambiente
Anche se l'impianto di depurazione dei gas di scarico funziona perfettamen-
te, in determinate circostanze si può avvertire un odore sulfureo provenien-
te dallo scarico. Ciò dipende dalla percentuale di zolfo contenuta nel carbu-
rante. In questo caso consigliamo di provare un carburante di un'altra mar-
ca. Filtro antiparticolato per motori diesel*
Il filtro antiparticolato per motori diesel elimina le particelle
di fuliggine generate durante la combustione del gasolio.
Fig. 155 Targhetta porta-
dati del veicolo nell'inter-
no della copertina del
Programma di Manuten-
zione.
Se nella targhetta portadati (interno della copertina del „Programma di Ma-
nutenzione“ appare PR 7GG o 7MG ⇒ fig. 155 il veicolo è equipaggiato con DPF (filtro antiparticolato per motori diesel).
Il filtro antiparticolato per motori diesel filtra praticamente tutte le particelle
di fuliggine presenti nell'impianto di scarico. Durante la guida normale, il
filtro si pulisce da sé. Se non è possibile che il filtro si pulisca da solo (ad
es. perché vengono continuamente eseguiti dei tragitti brevi), il filtro viene
ostruito dalla fuliggine e s'accende la spia del filtro antiparticolato per
motori diesel. Questa non è un'avaria, indica che il filtro non ha potuto rige-
nerarsi da solo e che quindi sarà necessario effettuare un ciclo di pulizia co-
me indicato in ⇒ pagina 85.
SicurezzaModalità d'usoConsigli e assistenzaDati tecnici
Page 214 of 323

212Guida economica ed ecologica
ATTENZIONE
● Siccome nel filtro antiparticolato per motori diesel si raggiungono al-
tissime temperature, diventa indispensabile parcheggiare il veicolo in
maniera che il tubo di scarico non entri in contatto con materiali altamen-
te infiammabili che eventualmente si trovino sotto il veicolo. Pericolo di
incendio!
ATTENZIONE
● Il veicolo non è preparato per l'uso di biodiesel. Non si deve utilizzare
per nessun motivo tale carburante. Se si utilizza biodiesel il motore e l'im-
pianto del carburante possono risultare danneggiati. L'aggiunta di biodie-
sel al gasolio, da parte del produttore di gasolio in conformità con la norma-
tiva EN 590 è autorizzata e non provoca nessun danno al motore o all'im-
pianto del carburante.
● L'uso di gasolio con un'elevata percentuale di zolfo può ridurre notevol-
mente la vita utile del filtro antiparticolato per diesel. Per sapere in quali
paesi si usa questo tipo di diesel con un'elevata percentuale di zolfo, ci si
può rivolgere ad un Centro Service.
Risparmio e rispetto dell'ambiente Risparmio e rispetto dell'ambiente
Il consumo di carburante, l'inquinamento ambientale e l'usura del motore,
dei freni e dei pneumatici dipendono in gran misura dallo stile di guida.
Uno stile di guida orientato al risparmio può far ridurre facilmente i consumi
del 10-15 %. In seguito le diamo dei consigli per ridurre sia l'impatto am-
bientale che i costi personali legati all'uso del veicolo. Guidare cercando di prevedere le situazioni critiche
In fase di accelerazione si consuma più carburante. Se si guida cercando di
prevedere le situazioni critiche si deve frenare meno e, pertanto, accelerare
anche meno. Se possibile, mantenere il veicolo con una
marcia inserita, ad
esempio, se c'è un semaforo rosso. L'azione frenante del motore consente
di ridurre l'usura dei freni e dei pneumatici, mentre il consumo di carburan-
te e le emissioni di gas di scarico si azzerano (grazie all'interruzione del
flusso di carburante durante la fase di rilascio).
Usare il cambio in modo oculato
Un modo efficace per risparmiare carburante è quello di passare appena
possibile alla marcia superiore. Raggiungendo con ogni rapporto il massi-
mo numero di giri si consuma inutilmente carburante.
Cambio manuale: Cambiare dalla prima alla seconda marcia non appena
possibile. Si raccomanda, sempre che sia possibile, di passare a una marcia
superiore quando si raggiungono i 2.000 giri. Seguire le istruzioni dell'„As-
sistente cambio marce“ che appaiano sul quadro strumenti ⇒ pagina 64.
Evitare di dare tutto gas
Si consiglia di non guidare fino a raggiungere la velocità massima consenti-
ta dal veicolo. Alle alte velocità il consumo di carburante, l'emissione di so-
stanze nocive e la rumorosità aumentano in misura più che proporzionale.
Ad una riduzione della velocità corrisponde una riduzione del consumo di
carburante.
Evitare il funzionamento a regime minimo
Negli ingorghi, ai passaggi a livello e ai semafori, dove la luce rossa rimane
accesa per un tempo abbastanza lungo, è opportuno spegnere il motore.
Già dopo 30-40 secondi di pausa a motore spento il risparmio di carburante
è maggiore del consumo che si ha per riaccenderlo.
A regime minimo il motore ha bisogno di molto tempo per raggiungere la
temperatura d'esercizio. In questa fase di riscaldamento però le emissioni
dei gas di scarico e l'usura del motore sono notevoli. Per questo motivo il
veicolo dovrebbe essere messo in funzione subito dopo l'avviamento. In
questo modo, si evita un regime di giri elevato.
Page 215 of 323

213
Guida economica ed ecologica
Manutenzione periodica
I lavori di manutenzione periodica garantiscono che, prima di iniziare un
viaggio, non si consumi più carburante del necessario. Il buono stato della
vettura infatti non influisce soltanto sulla sicurezza di marcia e sul valore
commerciale della vettura, ma anche sul consumo di carburante.
Un motore con una cattiva messa a punto può consumare anche il 10 % in
più del normale!
Evitare tragitti brevi
Per ridurre il consumo e l'emissione di gas inquinanti, il motore e l'impianto
di depurazione dei gas di scarico devono aver raggiunto la temperatura di
servizio ottimale.
Con il motore freddo, il consumo di carburante è proporzionalmente molto
superiore. Il motore non si riscalda e il consumo non si normalizza fino a
quando non sono stati percorsi circa quattro chilometri. Ecco perché i per-
corsi brevi andrebbero assolutamente evitati.
Controllare la pressione dei pneumatici
Si consiglia di mantenere la pressione dei pneumatici idonea per risparmia-
re carburante. Già con una pressione di un bar inferiore, il consumo di car-
burante aumenta anche del 5%. Il maggiore attrito cui sono sottoposti i
pneumatici non abbastanza gonfi, li porta a deteriorarsi più rapidamente e
a dare peggiori risultati nelle prestazioni.
Controllare la pressione di gonfiaggio soltanto quando i pneumatici sono
freddi.
Non guidare durante tutto l'anno con i pneumatici da neve perché questo
aumenta il consumo di carburante del 10%.
Evitare peso non necessario
Dato che ogni chilogrammo in più comporta un maggior consumo di carbu-
rante, vale la pena, di tanto in tanto, dare un'occhiata nel bagagliaio ed eli-
minare quanto non è necessario portarsi in giro. Spesso si lascia, per comodità, il portapacchi montato sul tetto, persino
quando questo non serve più. In questo modo però aumenta l'attrito dell'a-
ria. Con il portapacchi vuoto, montato sul tetto, e alla velocità di 100-120
km/h si consuma già il 12% di carburante in più.
Risparmiare corrente
Il motore aziona l'alternatore, producendo elettricità; per questo, con la ne-
cessità di elettricità aumenta anche il consumo di carburante. Per questo
motivo, scollegare i dispositivi elettrici quando non necessari. I dispositivi
che consumano molto sono, ad esempio, la ventola ad alta velocità, il ri-
scaldamento del lunotto posteriore o il riscaldamento dei sedili*.
Avvertenza
● Se il veicolo dispone del sistema Start-Stop, si consiglia di non disattiva-
re questa funzione.
● Si raccomanda di chiudere i finestrini se si superano i 60 km/h.
● Durante la guida non si deve lasciare il piede appoggiato sul pedale del-
la frizione, la pressione sullo stesso può far scivolare il disco, consumando
in questo modo più carburante e potendo bruciare i materiali d'attrito del
disco, il che causerebbe un guasto grave.
● In una pendenza non far lavorare la frizione per mantenere il veicolo,
usare il freno a pedale o a mano appoggiandosi su quest'ultimo per avviar-
si. Il consumo sarà minore e si eviteranno danni al disco della frizione.
● Usare il freno motore nelle discese ingranando la marcia che meglio si
adatta alla situazione. Il consumo sarà „minimo“ e i freni non soffriranno.
Compatibilità con l'ambiente
La tutela dell'ambiente ha svolto un ruolo decisivo nelle varie fasi di proget-
tazione, scelta dei materiali e produzione della sua nuova Seat.
SicurezzaModalità d'usoConsigli e assistenzaDati tecnici
Page 216 of 323

214Guida economica ed ecologica
Misure volte ad ottenere un riciclaggio semplice ed economico
● Giunzioni delle varie parti concepite in modo da semplificarne lo smon-
taggio
● Smontaggio semplice grazie alla costruzione modulare
● Accresciuta purezza dei materiali
● Denominazione dei componenti in materiale sintetico ed elastomeri in
base alle norme ISO 1043, ISO 11469 e ISO 1629
Scelta dei materiali
● Largo impiego di materiali riciclabili
● Impiego di materiali sintetici simili all'interno di ogni gruppo costruttivo
● Impiego di materiale riciclabile
● Riduzione dei composti volatili dei materiali sintetici
● Climatizzatore con liquido refrigerante privo di clorofluorocarburi
Rispetto della legge relativamente ai materiali proibiti: cadmio, amianto,
piombo, mercurio, cromo VI.
Produzione
● Uso di materiale riciclato per la produzione di parti in plastica
● Assenza di solventi nel trattamento protettivo delle cavità
● Protezione per il trasporto con materiali privi di solventi
● Impiego di materiale adesivo senza solventi
● Rinuncia a clorofluorocarburi nella produzione
● Recupero di materiali residui per ottenere energia e materiali edilizi au-
siliari
● Riduzione delle acque di scarico
● Impiego di impianti di recupero del calore
● Impiego di vernici a base d'acqua Viaggi all'estero
Avvertenze
Istruzioni aggiuntive per i viaggi all'estero:
● Con i veicoli a benzina dotati di catalizzatore assicurarsi di poter rifornir-
si, durante il viaggio, di benzina senza piombo. Vedi il capitolo „Rifornimen-
to“. Presso gli automobile club è possibile informarsi sulla rete di stazioni
di servizio nelle quali è possibile fare rifornimento di benzina senza piom-
bo.
● È possibile che in alcuni Paesi il suo modello non sia commercializzato;
i Servizi Tecnici potrebbero pertanto non disporre di alcuni ricambi o essere
in grado di eseguire soltanto riparazioni limitate.
I Distributori SEAT e i relativi importatori saranno lieti di informarla sulle
operazioni di tipo tecnico da realizzare sul veicolo, sulla manutenzione ne-
cessaria e sulle possibilità di riparazione.
Copertura parziale dei fari
Se ci si reca in un paese con circolazione sul lato opposto rispetto a quello
del paese in cui il veicolo è stato immatricolato, gli anabbaglianti abbaglia-
no gli utenti della strada che procedono in senso opposto.
Per evitare di abbagliare i conducenti dei veicoli che viaggiano nel senso
opposto, si devono coprire determinate parti del vetro dei proiettori con
speciali pellicole adesive. Per ricevere ulteriori informazioni in merito rivol-
gersi ad un qualsiasi centro Service.
Nei veicoli dotati di fari autodirezionabili, occorre prima scollegare il siste-
ma di rotazione. Recarsi in un'officina specializzata.
Page 217 of 323

215
Guida con rimorchio
Guida con rimorchio
Accorgimenti da prendere quando si traina
un rimorchio
Questo veicolo, se adeguatamente allestito, può essere utilizzato per il trai-
no di un rimorchio.
Se il dispositivo di traino è stato montato in fabbrica non sussiste più alcun
obbligo sia dal punto di vista tecnico che legale. Per il montaggio successi-
vo di un dispositivo di traino consultare ⇒ pagina 217.
Connettore
Il collegamento elettrico tra il veicolo ed il rimorchio è assicurato da un con-
nettore a 12 poli.
Nel caso in cui il rimorchio disponga di un connettore a 7 poli si dovrà utiliz-
zare un cavo adattatore. Questo è disponibile presso un qualsiasi Centro
Service.
Carico rimorchiabile e carico statico verticale
Non superare il massimo carico rimorchiabile autorizzato. Quanto più si ri-
nuncia a sfruttare completamente il carico rimorchiabile, tanto maggiori so-
no le pendenze stradali che si possono superare in salita.
I carichi rimorchiabili indicati sono validi solamente per altitudini fino a
1.000 m sopra il livello del mare. Ad altitudini maggiori l'aria è più rarefatta
e perciò diminuisce la potenza del motore e con essa la capacità di supera-
re le salite e di conseguenza si riduce anche il carico massimo rimorchiabi-
le. Il limite massimo per la massa del treno va pertanto diminuito del 10 %
per ogni 1.000 m di altitudine o frazione di essi. La massa del treno è com-
posta dal peso effettivo del veicolo carico e dal peso effettivo del rimorchio
carico. Si consiglia di sfruttare al massimo, ma di non superare, il carico
statico verticale massimo sul gancio a testa sferica del dispositivo di traino. I dati relativi al
carico rimorchiabile e al carico statico verticale, indicati sul-
la targhetta del tipo del dispositivo di traino, si riferiscono esclusivamente
al collaudo del dispositivo stesso. I valori specifici del veicolo sono general-
mente inferiori e sono riportati sui documenti del veicolo o nei ⇒ capito-
lo Dati Tecnici.
Distribuzione del carico sul rimorchio
Distribuire il carico in modo che gli oggetti più pesanti si trovino il più vicino possibile all'asse. Fissare il carico in modo che non si sposti durante il tra-
sporto.
Pressione dei pneumatici
Scegliere la pressione massima consentita indicata sull'adesivo che si trova
sul lato interno dello sportellino del serbatoio del carburante. La pressione
dei pneumatici del rimorchio deve seguire le indicazioni della casa costrut-
trice.
Specchietti retrovisori esterni
Se con gli specchietti retrovisori di serie non si riescono a vedere i veicoli
che seguono, si devono montare degli specchietti esterni supplementari.
Montare gli specchietti retrovisori esterni in modo da poterli orientare libe-
ramente. Orientarli quindi in modo tale da avere sempre un campo di visibi-
lità sufficiente.
ATTENZIONE
Non trasportare mai persone su un rimorchio. Pericolo di lesioni o di mor-
te!
SicurezzaModalità d'usoConsigli e assistenzaDati tecnici
Page 218 of 323

216Guida con rimorchio
Avvertenza
● Se si usa spesso il veicolo per il traino di rimorchi, si consiglia di farlo
controllare in officina con maggior frequenza, anche fra una scadenza di
controllo e l'altra.
● Informarsi anche se nel proprio paese vigono speciali norme che regola-
mentano l'uso dei rimorchi.
Testa sferica del dispositivo di traino*
A seconda delle versioni, la testa sferica del dispositivo di traino può essere
alloggiata nella cassetta degli attrezzi.
Alla testa sferica del dispositivo di traino sono allegate delle istruzioni per il
montaggio e lo smontaggio.
ATTENZIONE
La testa sferica deve essere fissata all'interno del bagagliaio per evitare
che possa provocare danni fisici alle persone.
Avvertenza
● Le vigenti norme di legge vietano l'uso della testa sferica quando si
viaggia senza rimorchio perché può ostacolare la lettura del numero di tar-
ga. Consigli per la guida
La guida di un veicolo con rimorchio richiede particolare
prudenza.
Distribuzione del peso
Quando il veicolo trattore è vuoto e il rimorchio completamente pieno, la
massa complessiva del treno è distribuita in modo poco razionale. Se co-
munque si è costretti a viaggiare in queste condizioni, è consigliabile proce-
dere molto lentamente.
Velocità
Aumentando la velocità diminuisce la stabilità del treno. In condizioni stra-
dali e atmosferiche sfavorevoli (specialmente se c'è vento forte) è opportu-
no quindi non arrivare a viaggiare alla velocità massima consentita per leg-
ge. Ciò vale specialmente per i tratti particolarmente in discesa.
Ridurre immediatamente la velocità non appena si avverte il benché minimo
sbandamento del rimorchio. Non tentare assolutamente di „stirare“ il treno
accelerando.
Frenate improvvise Se il rimorchio ha freni ad inerzia, frenare prima in modo
lieve e poi con decisione. Si eviteranno così eventuali strappi dovuti al bloc-
caggio delle ruote del rimorchio. Prima di affrontare una discesa, scalare di
marcia, in modo da sfruttare la forza frenante del motore.
Surriscaldamento
Qualora si debba affrontare una salita lunga con una marcia bassa, e quindi
ad un regime di giri molto elevato, occorre tenere d'occhio l'indicatore della
temperatura del liquido di raffreddamento ⇒ pagina 57.
Sistema di controllo elettronico della stabilità*
Il sistema ESC* (ESP), infatti, aiuta a stabilizzare il rimorchio se questo, in
situazioni critiche, tendesse a sbandare o a beccheggiare.
Page 219 of 323

217
Guida con rimorchio
Montaggio di un dispositivo di traino*
L'installazione di un gancio di traino in un veicolo può esse-
re effettuata anche in un secondo momento.
Fig. 156 Punti di anco-
raggio per il gancio di
traino
SicurezzaModalità d'usoConsigli e assistenzaDati tecnici
Page 220 of 323

218Guida con rimorchio
Il montaggio successivo di un gancio di traino va eseguito secondo le indi-
cazioni del produttore.
I punti di ancoraggio A
del gancio di traino si trovano sulla parte inferiore
del veicolo.
La distanza tra il centro della testa sferica e il suolo non dovrà mai essere
inferiore alla quota indicata, con il veicolo a pieno carico, compreso il carico
statico massimo.
Quota per l'ancoraggio del gancio di traino
65 mm (minimo)
da 350 mm a 420 mm (veicolo con carico max.)
357 mm
569 mm
875 mm
1.040 mm
Montaggio del gancio di traino
● Guidare con il gancio di traino comporta uno sforzo aggiuntivo per il vei-
colo. Prima di montare un dispositivo di traino si consiglia di rivolgersi ad
un centro di assistenza per verificare se sul proprio veicolo sono necessarie
delle modifiche all'impianto di raffreddamento.
● Osservare le relative norme di legge in vigore nel proprio paese (p. es. il
montaggio separato di una spia luminosa).
● È necessario smontare e rimontare parti del veicolo, come p. es. il pa-
raurti posteriore. Si devono inoltre serrare con una chiave dinamometrica le
viti di fissaggio del gancio di traino e collegare una presa di corrente all'im-
pianto elettrico del veicolo. Per eseguire questo lavoro occorrono specifiche
conoscenze tecniche e attrezzi adeguati.
● Nella figura sono riportati i dati relativi alle quote e ai punti di ancorag-
gio da rispettare durante il montaggio successivo del gancio di traino. B
CDEFG
ATTENZIONE
Far effettuare il montaggio successivo del gancio di traino in un'officina
specializzata.
● Un gancio di traino installato non correttamente può essere causa di
incidenti.
● Per una maggiore sicurezza si consiglia di seguire le istruzioni del
manuale del produttore allegate al gancio di traino.
ATTENZIONE
● Se non si allaccia correttamente la presa di corrente possono insorgere
dei danni all'impianto elettrico del veicolo.
Avvertenza
Nell'allestimento sportivo (FR), per via del disegno dei paraurti è sconsiglia-
bile montare il gancio traino.