Seat Altea 2014 Manuale del proprietario (in Italian)
Manufacturer: SEAT, Model Year: 2014, Model line: Altea, Model: Seat Altea 2014Pages: 333, PDF Dimensioni: 4.62 MB
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Guida economica ed ecologica
Misure volte a favorire il riciclaggio
● Giunzioni delle varie parti concepite in modo da semplificarne lo smon-
taggio.
● Smontaggio semplice grazie alla costruzione modulare.
● Riduzione dell’uso di miscele di materiali.
● Denominazione dei componenti in materiale sintetico ed elastomeri in
base alle norme ISO 1043, ISO 11469 e ISO 1629
Scelta dei materiali
● Impiego di materiali riciclabili
● Utilizzo di plastiche simili in uno stesso insieme nel caso in cui i relativi
componenti non siano facilmente separabili.
● Impiego di materiali provenienti da fonti rinnovabili e/o riciclati.
● Riduzione dei componenti volatili, incluso l'odore, nei materiali sintetici.
● Impiego di liquidi refrigeranti privi di clorofluorocarburi.
Divieto di impiego di materiali pesanti quali:: cadmio, piombo, mercurio,
cromo esavalente fatte salve le eccezioni previste dalla legge (Allegato II
della Direttiva 2000/53/CE sui veicoli fuori uso)
Produzione
● Riduzione della quantità di solventi contenuti nelle cere protettive per
cavità.
● Impiego di una pellicola plastica protettiva durante il trasporto dei vei-
coli.
● Impiego di materiale adesivo privo di solventi.
● Uso di liquidi refrigeranti privi di clorofluorocarburi negli impianti di raf-
freddamento.
● Riciclo e recupero energetico dai rifiuti (CDR).
● Aumento della qualità delle acque di scarico.
● Impiego di sistemi di recupero del calore (recuperatori termici, ruote en-
talpiche, ...).
● Impiego di vernici a base d'acqua Viaggi all'estero
Avvertenze
Istruzioni aggiuntive per i viaggi all'estero:
● Con i veicoli a benzina dotati di catalizzatore assicurarsi di poter rifornir-
si, durante il viaggio, di benzina senza piombo. Vedi il capitolo “Rifornimen-
to”. Presso gli automobile club è possibile informarsi sulla rete di stazioni
di servizio nelle quali è possibile fare rifornimento di benzina senza piom-
bo.
● È possibile che in alcuni Paesi il suo modello non sia commercializzato;
i Servizi Tecnici potrebbero pertanto non disporre di alcuni ricambi o essere
in grado di eseguire soltanto riparazioni limitate.
I Distributori SEAT e i relativi importatori saranno lieti di informarla sulle
operazioni di tipo tecnico da realizzare sul veicolo, sulla manutenzione ne-
cessaria e sulle possibilità di riparazione.
Copertura parziale dei fari
Se ci si reca in un paese con circolazione sul lato opposto rispetto a quello
del paese in cui il veicolo è stato immatricolato, gli anabbaglianti abbaglia-
no gli utenti della strada che procedono in senso opposto.
Per evitare di abbagliare i conducenti dei veicoli che viaggiano nel senso
opposto, si devono coprire determinate parti del vetro dei proiettori con
speciali pellicole adesive. Per ricevere ulteriori informazioni in merito rivol-
gersi ad un qualsiasi centro Service.
Nei veicoli dotati di fari autodirezionabili, occorre prima scollegare il siste-
ma di rotazione. Recarsi in un'officina specializzata.
SicurezzaModalità d'usoConsigli e assistenzaDati tecnici
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220Guida con rimorchio
Guida con rimorchio
Accorgimenti da prendere quando si traina
un rimorchio
Questo veicolo, se adeguatamente allestito, può essere utilizzato per il trai-
no di un rimorchio.
Se il dispositivo di traino è stato montato in fabbrica è provvisto di tutto il
necessario per la guida con rimorchio, dal punto di vista tecnico e legale. Se
il dispositivo di traino invece è stato montato in un secondo momento
⇒ pagina 222.
Connettore
Il collegamento elettrico tra il veicolo ed il rimorchio è assicurato da un con-
nettore a 12 poli.
Nel caso in cui il rimorchio disponga di un connettore a 7 poli si dovrà utiliz-
zare un cavo adattatore. Questo è disponibile presso un qualsiasi centro
Service.
Carico rimorchiabile e carico statico verticale
Non superare il massimo carico rimorchiabile autorizzato. Quanto più si ri-
nuncia a sfruttare completamente il carico rimorchiabile, tanto maggiori so-
no le pendenze stradali che si possono superare in salita.
I carichi rimorchiabili indicati sono validi solamente per altitudini fino a
1.000 m sopra il livello del mare. Ad altitudini maggiori l'aria è più rarefatta
e perciò diminuisce la potenza del motore e con essa la capacità di supera-
re le salite e di conseguenza si riduce anche il carico massimo rimorchiabi-
le. Il limite massimo per la massa del treno va pertanto diminuito del 10 %
per ogni 1.000 m di altitudine o frazione di essi. La massa del treno è com-
posta dal peso effettivo del veicolo carico e dal peso effettivo del rimorchio
carico. Si consiglia di sfruttare al massimo, ma di non superare, il carico
statico verticale massimo sul gancio a testa sferica del dispositivo di traino. I dati relativi al
carico rimorchiabile e al carico statico verticale, indicati sul-
la targhetta del tipo del dispositivo di traino, si riferiscono esclusivamente
al collaudo del dispositivo stesso. I valori specifici del veicolo sono general-
mente inferiori e sono riportati sui documenti del veicolo o nei ⇒ capito-
lo Dati Tecnici.
Distribuzione del carico sul rimorchio
Distribuire il carico in modo che gli oggetti più pesanti si trovino il più vicino
possibile all'asse. Fissare il carico in modo che non si sposti durante il tra-
sporto.
Pressione dei pneumatici
Scegliere la pressione massima consentita indicata sull'adesivo che si trova
sul lato interno dello sportellino del serbatoio del carburante. La pressione
dei pneumatici del rimorchio deve seguire le indicazioni della casa costrut-
trice.
Specchietti retrovisori esterni
Se con gli specchietti retrovisori di serie non si riescono a vedere i veicoli
che seguono, si devono montare degli specchietti esterni supplementari.
Montare gli specchietti retrovisori esterni in modo da poterli orientare libe-
ramente. Orientarli quindi in modo tale da avere sempre un campo di visibi-
lità sufficiente.
ATTENZIONE
Non trasportare mai persone su un rimorchio. Pericolo di lesioni o di mor-
te!
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Guida con rimorchio
Avvertenza
● Se si usa spesso il veicolo per il traino di rimorchi, si consiglia di farlo
controllare in officina con maggior frequenza, anche fra una scadenza di
controllo e l'altra.
● Informarsi anche se nel proprio paese vigono speciali norme che regola-
mentano l'uso dei rimorchi.
Testa sferica del dispositivo di traino*
A seconda delle versioni, la testa sferica del dispositivo di traino può essere
alloggiata nella cassetta degli attrezzi.
Alla testa sferica del dispositivo di traino sono allegate delle istruzioni per il
montaggio e lo smontaggio.
ATTENZIONE
La testa sferica deve essere fissata all'interno del bagagliaio per evitare
che possa provocare danni fisici alle persone.
Avvertenza
● Le vigenti norme di legge vietano l'uso della testa sferica quando si
viaggia senza rimorchio perché può ostacolare la lettura del numero di tar-
ga. Consigli per la guida
La guida di un veicolo con rimorchio richiede particolare
prudenza.
Distribuzione del peso
Quando il veicolo trattore è vuoto e il rimorchio completamente pieno, la
massa complessiva del treno è distribuita in modo poco razionale. Se co-
munque si è costretti a viaggiare in queste condizioni, è consigliabile proce-
dere molto lentamente.
Velocità
Aumentando la velocità diminuisce la stabilità del treno. In condizioni stra-
dali e atmosferiche sfavorevoli (specialmente se c'è vento forte) è opportu-
no quindi non arrivare a viaggiare alla velocità massima consentita per leg-
ge. Ciò vale specialmente per i tratti particolarmente in discesa.
Ridurre immediatamente la velocità non appena si avverte il benché minimo
sbandamento del rimorchio. Non tentare assolutamente di “stirare” il treno
accelerando.
Frenate improvvise Se il rimorchio ha freni ad inerzia, frenare prima in modo
lieve e poi con decisione. Si eviteranno così eventuali strappi dovuti al bloc-
caggio delle ruote del rimorchio. Prima di affrontare una discesa, scalare di
marcia, in modo da sfruttare la forza frenante del motore.
Surriscaldamento
Qualora si debba affrontare una salita lunga con una marcia bassa, e quindi
ad un regime di giri molto elevato, occorre tenere d'occhio l'indicatore della
temperatura del liquido di raffreddamento ⇒ pagina 57.
Controllo elettronico della stabilità*
Il sistema ESC* aiuta a stabilizzare il rimorchio se questo, in situazioni criti-
che, tendesse a sbandare o a beccheggiare.
SicurezzaModalità d'usoConsigli e assistenzaDati tecnici
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222Guida con rimorchio
Montaggio di un dispositivo di traino*
L'installazione di un gancio di traino in un veicolo può esse-
re effettuata anche in un secondo momento.
Fig. 158 Punti di ancoraggio per il gancio di traino
Il montaggio successivo di un gancio di traino va eseguito secondo le indi-
cazioni del produttore.
I punti di ancoraggio A
del gancio di traino si trovano sulla parte inferiore
del veicolo.
La distanza tra il centro della testa sferica e il suolo non dovrà mai essere
inferiore alla quota indicata, con il veicolo a pieno carico, compreso il carico
statico massimo.
Quota per l'ancoraggio del gancio di traino
ALTEAALTEA XLALTEA FREETRACKB65 mm (minimo)Cda 350 mm a 420 mm (veicolo con carico massimo)D357 mm344 mmE569 mm531 mmF875 mm1.044 mmG1.040 mm
Montaggio del gancio di traino
● Guidare con il gancio di traino comporta uno sforzo aggiuntivo per il vei-
colo. Prima di montare un dispositivo di traino si consiglia di rivolgersi ad
un centro Service per verificare se sul proprio veicolo sono necessarie delle
modifiche all'impianto di raffreddamento.
● Osservare le relative norme di legge in vigore nel proprio paese (p. es. il
montaggio separato di una spia luminosa).
● È necessario smontare e rimontare parti del veicolo, come p. es. il pa-
raurti posteriore. Si devono inoltre serrare con una chiave dinamometrica le
viti di fissaggio del gancio di traino e collegare una presa di corrente all'im-
pianto elettrico del veicolo. Per eseguire questo lavoro occorrono specifiche
conoscenze tecniche e attrezzi adeguati.
● Nella figura sono riportati i dati relativi alle quote e ai punti di ancorag-
gio da rispettare durante il montaggio successivo del gancio di traino.
ATTENZIONE
Far effettuare il montaggio successivo del gancio di traino in un'officina
specializzata.
● Un gancio di traino installato non correttamente può essere causa di
incidenti.
● Per una maggiore sicurezza si consiglia di seguire le istruzioni del
manuale del produttore allegate al gancio di traino.
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Guida con rimorchio
ATTENZIONE
● Se non si allaccia correttamente la presa di corrente possono insorgere
dei danni all'impianto elettrico del veicolo.
Avvertenza
Nell'allestimento sportivo (Altea FR), per via del disegno dei paraurti è scon-
sigliabile montare il gancio traino.
SicurezzaModalità d'usoConsigli e assistenzaDati tecnici
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224Cura e pulizia del veicolo
Cura e pulizia del veicolo
Informazioni generali
La cura e i lavaggi periodici fanno sì che il valore del veicolo
si mantenga più a lungo nel tempo.
Cura periodica
Una cura regolare ed appropriata contribuisce a mantenere più a lungo il
valore del veicolo. Essa può costituire uno dei presupposti per far valere i
diritti di garanzia in caso di eventuali danni da corrosione e di difetti alla
vernice.
La migliore protezione contro gli influssi nocivi dell'ambiente è data dai la-
vaggi frequenti e dal trattamento protettivo. Quanto più a lungo rimangono
sulla vernice escrementi di uccelli, resti d'insetti, resine vegetali, polveri
stradali ed industriali, macchie di catrame, particelle di fuliggine, sali anti-
gelo ed altri depositi nocivi, tanto più dannosa sarà la loro azione. Le alte
temperature, causate ad esempio dai raggi solari, ne intensificano l'azione
corrosiva.
Dopo il periodo invernale, durante il quale generalmente viene sparso sale
antigelo sulle strade, si dovrebbe lavare a fondo la parte inferiore del veico-
lo.
Prodotti per la cura
I necessari prodotti per la cura sono disponibili presso i centri Service. Con-
servare l'inserto accluso alla confezione finché i prodotti non saranno stati
consumati completamente.
ATTENZIONE
● I prodotti protettivi per i veicoli possono essere tossici. Per questo si
devono conservare esclusivamente nel recipiente originale ben chiuso.
Tenerli lontano dalla portata dei bambini. In caso contrario sussiste il pe-
ricolo di intossicazione.
● Prima di usare tali prodotti è consigliabile leggere e rispettare le indi-
cazioni e le avvertenze sulla confezione. Un uso improprio dei prodotti di
cura può essere nocivo alla salute o causare dei danni al veicolo. L'uso di
prodotti che possono produrre vapori nocivi deve avvenire in luoghi aera-
ti.
● Non usare mai carburante, trementina (acquaragia), olio motore, ace-
tone o altri liquidi facilmente evaporanti, in quanto tossici e altamente
infiammabili. Sussiste il pericolo di incendio e di esplosione.
● Prima di lavare il veicolo o di usare prodotti per la cura è consigliabile
spegnere il motore, tirare il freno a mano ed estrarre la chiave di accen-
sione.
ATTENZIONE
Non cercare assolutamente di togliere lo sporco, il fango o la polvere quan-
do la superficie del veicolo è asciutta. Non usare neppure un panno o una
spugna asciutti poiché si potrebbe danneggiare la vernice o i vetri del vei-
colo. Ammorbidire prima lo sporco, il fango o la polvere con abbondante ac-
qua.
Per il rispetto dell'ambiente
● Per la cura del veicolo acquistare preferibilmente prodotti ecologici.
● I residui di prodotti per la cura del veicolo non vanno gettati fra i rifiuti
domestici. Attenersi alle indicazioni riportate sulla confezione.
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Cura e pulizia del veicolo
Cura delle parti esterne del veicolo Autolavaggio
Si può lavare il veicolo naturalmente anche all'autolavaggio.
La vernice del veicolo è abbastanza resistente da consentire, generalmente
senza problemi, il lavaggio in impianti automatici. D'altra parte però l'azio-
ne aggressiva sulla vernice dipende in larga misura dalle caratteristiche tec-
niche dell'impianto, dalla qualità delle sue spazzole, dal sistema di filtrazio-
ne dell'acqua di lavaggio e dalla qualità dei prodotti usati per il lavaggio e
la cura del veicolo.
Prima del lavaggio automatico non occorre prendere particolari precauzioni
oltre a quelle usuali (chiudere i finestrini ed il tettuccio).
Se la vettura è dotata di dispositivi speciali applicati esternamente, come
spoiler, portapacchi sul tetto, antenna per ricetrasmittente, consigliamo di
consultare il responsabile dell'autolavaggio.
Dopo il lavaggio del veicolo l' effetto frenante può essere ritardato a causa
dell'umidità depositatasi sulle pastiglie e sui dischi dei freni o dal ghiaccio
che li ricopre in inverno. Bisognerà frenare diverse volte fino a quando i fre-
ni non “sono asciutti”.
ATTENZIONE
La presenza di umidità, ghiaccio e sale antigelo nell'impianto dei freni ha
conseguenze negative sull'effetto frenante. Pericolo di incidente!
ATTENZIONE
Prima di fare entrare il veicolo in un autolavaggio si consiglia di abbassare
l'antenna mettendola in posizione parallela al tettuccio della vettura e sen-
za avvitarla. Lavaggio a mano
Lavaggio del veicolo
–
Bagnare abbondantemente il veicolo per togliere la sporcizia e
risciacquare bene.
– Pulire il veicolo con una spugna morbida, con un guanto-spu-
gna o con una spazzola a pressione moderata, procedendo dal-
l'alto verso il basso.
– Risciacquare il più spesso possibile con molta acqua la spugna
o il guanto.
– Usare uno shampoo detergente solo quando lo sporco è parti-
colarmente resistente.
– Pulire infine le ruote, la zona inferiore di ingresso delle porte e
simili, servendosi di un'altra spugna o guanto-spugna.
– Risciacquare a fondo il veicolo.
– Asciugare la vernice strofinandola con cautela con una pelle di
daino.
– Alle basse temperature bisogna pulire con un panno le guarni-
zioni in gomma e le loro superfici di contatto per evitare che il
gelo le blocchi. Trattare le guarnizioni in gomma con uno spray
al silicone.
Dopo il lavaggio
– Evitare frenate brusche e improvvise subito dopo aver lavato il
veicolo. Bisognerà frenare diverse volte fino a quando i freni
“sono asciutti” ⇒ pagina 214, Effetto frenante e spazio di frena-
ta.
SicurezzaModalità d'usoConsigli e assistenzaDati tecnici
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226Cura e pulizia del veicolo
ATTENZIONE
● Lavare il veicolo solo dopo aver spento il quadro comandi.
● Proteggere le mani e le braccia dalle parti metalliche acuminate o affi-
late, per esempio quando si vuole pulire il sottoscocca o le parti interne
dei passaruota. Pericolo di lesioni!
● La presenza di umidità, ghiaccio e sale antigelo nell'impianto dei fre-
ni ha conseguenze negative sull'effetto frenante. Pericolo di incidente!
ATTENZIONE
● Non cercare assolutamente di togliere lo sporco, il fango o la polvere
quando la superficie del veicolo è ancora asciutta. Non usare neppure un
panno o una spugna asciutti poiché si potrebbero graffiare la vernice o i ve-
tri del veicolo.
● Lavaggio del veicolo a temperature basse: se si lava il veicolo con una
pistola ad alta pressione, non si deve orientare il getto d'acqua verso i cilin-
dretti delle serrature e le fessure delle porte, altrimenti l'acqua che vi pene-
tra potrebbe gelare.
Per il rispetto dell'ambiente
Lavare il veicolo in apposite aree di lavaggio, onde evitare che l'olio mi-
schiandosi all'acqua vada a finire nei canali di scarico dell'acqua. In alcune
zone è vietato lavare i veicoli al di fuori di tali aree di lavaggio.
Avvertenza
Non lavare il veicolo in pieno sole. Lavaggio con idropulitrice ad alta pressione
Quando si lava il veicolo per mezzo di una idropulitrice è ne-
cessario essere particolarmente prudenti!
–
Osservare le istruzioni per l'uso dell'idropulitrice, soprattutto
per quanto riguarda la pressione e la distanza di spruzzo.
– Tenersi a debita distanza dai materiali morbidi e dai paraurti
verniciati.
– Evitare di adoperare la idropulitrice per il lavaggio di vetri co-
perti da ghiaccio o neve ⇒ pagina 228.
– Non utilizzare ugelli rotanti (“ugelli mangiasporco”) ⇒
.
– Evitare frenate brusche e improvvise subito dopo aver lavato il
veicolo. Bisognerà frenare diverse volte fino a quando i freni
“sono asciutti” ⇒ pagina 214.
ATTENZIONE
● Raccomandiamo di non usare mai ugelli rotanti (“ugelli mangiaspor-
co”) per pulire i pneumatici. I pneumatici possono subire dei danni anche
se la distanza di spruzzo è relativamente grande o se l'azione è molto li-
mitata nel tempo. Sussiste il pericolo di incidente.
● La presenza di umidità, ghiaccio e sale antigelo nell'impianto dei fre-
ni ha conseguenze negative sull'effetto frenante. Pericolo di incidente!
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Cura e pulizia del veicolo
ATTENZIONE
● L'acqua non deve superare una temperatura di +60 °C (+140 °F), per evi-
tare eventuali danni al veicolo.
● Per evitare danni al veicolo è consigliabile anche mantenere una certa
distanza dai materiali morbidi, come per es. flessibili di gomma, parti in
materiale sintetico, elementi insonorizzanti, ecc. Ciò vale anche per la puli-
zia dei paraurti verniciati. Minore è la distanza dell'ugello dalla superficie,
maggiori sono le sollecitazioni a cui viene sottoposto il materiale.
Trattamento protettivo della vernice
Opportuni trattamenti protettivi eseguiti regolarmente man-
tengono inalterate nel tempo le proprietà della vernice.
Effettuare il trattamento protettivo della vernice quando sulla superficie pu-
lita l'acqua non scivola più via nettamente.
Una buona cera solida protettiva è disponibile presso qualsiasi centro Servi-
ce.
Con un trattamento protettivo si preserva il veicolo dagli agenti esterni.
⇒ pagina 224. La protezione è efficace anche in caso di leggere sollecitazio-
ni meccaniche.
Anche se negli autolavaggi viene generalmente aggiunto agente protettivo
all'acqua di lavaggio, consigliamo comunque di trattare la vernice almeno
due volte all'anno con della cera solida. Lucidatura della vernice
Attraverso la lucidatura la vernice riacquista brillantezza.
Solo quando il colore del veicolo si opacizza e non è più possibile riportarlo
alla lucentezza originaria con un normale trattamento protettivo, diventa ne-
cessaria un'operazione di lucidatura. Appositi prodotti per la lucidatura so-
no disponibili presso il centro Service.
Nel caso in cui il prodotto utilizzato per la lucidatura non contenga degli
agenti protettivi, sarà necessario effettuare successivamente anche un trat-
tamento protettivo ⇒ pagina 227, Trattamento protettivo della vernice.
ATTENZIONE
Per non danneggiare la vernice del veicolo ci si attenga a quanto segue:
● non trattare le parti verniciate e le parti in plastica con lucidanti o cere
solide,
● non lucidare la vernice del veicolo in ambienti sabbiosi o polverosi.
Cura delle parti in plastica
Le parti in plastica non devono entrare in contatto con i sol-
venti.
Se il lavaggio normale si rivelasse insufficiente, si possono trattare le parti
in plastica con apposite sostanze detergenti e protettive prive di solventi.
ATTENZIONE
● L'uso di deodoranti liquidi, collocati direttamente sui diffusori d'aria del
veicolo, può danneggiare le parti in plastica in caso di rovesciamenti acci-
dentali.
● I detergenti che contengono solventi aggrediscono il materiale.
SicurezzaModalità d'usoConsigli e assistenzaDati tecnici
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228Cura e pulizia del veicolo
Pulizia dei vetri e degli specchi esterni
Pulizia dei vetri
–Inumidire i vetri con un comune detergente per vetri a base di
alcool.
– Asciugare i vetri con una pelle di daino pulita o con un panno
che non lasci pelucchi.
Rimozione della neve
– Rimuovere la neve dai vetri e dagli specchietti retrovisori me-
diante una spazzola.
Rimozione del ghiaccio
– Servirsi di un apposito prodotto spray.
Per asciugare i vetri usare un panno pulito in stoffa o una pelle di daino.
Non usare una pelle di daino con la quale si sono pulite delle superfici ver-
niciate perché contiene dei residui grassi lasciati dalle sostanze protettive
che sporcherebbero i vetri.
Per rimuovere il ghiaccio usare preferibilmente un'apposita bomboletta
spray. Se si usa un raschietto si deve raschiare sempre e solo in una direzio-
ne.
I residui di gomma, olio, grasso o silicone si possono eliminare con un de-
tergente per vetri o con solvente per silicone.
I residui di cera si possono eliminare solo con un detergente specifico, di-
sponibile presso i centri Service. Sotto la pressione dei tergicristalli, i resi-
dui di cera sul parabrezza possono sfregare sul vetro. Aggiungendo un de-
tergente per vetri che sia in grado di sciogliere la cera si può eliminare tale
sfregamento; i detergenti che sciolgono il grasso non possono però elimi-
nare i residui di cera.
ATTENZIONE
● Non usare mai acqua calda per rimuovere la neve o il ghiaccio dai vetri e
dagli specchietti retrovisori. Pericolo di incrinature nel vetro!
● I filamenti dello sbrinatore del lunotto si trovano nella parte interna del
cristallo. Per evitare di danneggiarli, non applicarvi etichette adesive
Pulizia delle spazzole tergicristalli
Le spazzole dei tergicristalli devono essere pulite per garantire una
buona visibilità.
1. Togliere la polvere e lo sporco dalle spazzole tergicristallo usan- do un panno morbido.
2. Pulire le spazzole tergicristallo per mezzo di un detergente per vetri. Se sono molto sporche, usare una spugna o un panno.
Cura delle guarnizioni di gomma
Se le guarnizioni di gomma sono state adeguatamente trat-
tate non si congelano tanto facilmente.
1. Togliere la polvere e lo sporco dalle guarnizioni di gomma, usando un panno morbido.
2. Trattare le guarnizioni in gomma con un prodotto protettivo ap- posito.
Le guarnizioni in gomma delle porte, dei cristalli, ecc., si mantengono mor-
bide ed efficienti nel tempo se vengono periodicamente trattate con un ap-
posito prodotto (per esempio spray al silicone).