Seat Altea 2014 Manuale del proprietario (in Italian)
Manufacturer: SEAT, Model Year: 2014, Model line: Altea, Model: Seat Altea 2014Pages: 333, PDF Dimensioni: 4.62 MB
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Per fare da sé
Luce dell'aletta parasole
Fig. 212 Smontaggio
della luce dell'aletta pa-
rasole
Fig. 213 Smontaggio
della luce dell'aletta pa-
rasole
– Estrarre con cautela il coprifanale utilizzando il cacciavite dal la-
to piatto, come indicato nella figura ⇒ fig. 213. –
Rimuovere la lampadina, muovendola verso l'esterno nel senso
della freccia ⇒ fig. 213.
Avviamento d'emergenza Cavi per l'avviamento d'emergenza
I cavi per l'avviamento di emergenza devono avere una se-
zione sufficientemente grande.
Se il motore non si mette in moto perché la batteria è scarica, si può utiliz-
zare la batteria di un altro veicolo.
Cavi per l'avviamento d'emergenza
Per l'avviamento di emergenza occorrono dei cavi conformi alla norma DIN
72553 (vedi indicazioni del produttore). La loro sezione deve essere di al-
meno 25 mm 2
nel caso di motore a benzina e di almeno 35 mm 2
per il mo-
tore diesel.
Avvertenza
● Tra i veicoli non deve esserci alcun contatto perché si potrebbe avere un
passaggio di corrente già al momento del collegamento dei poli positivi.
● La batteria scarica deve essere collegata correttamente alla rete di bor-
do.
SicurezzaModalità d'usoConsigli e assistenzaDati tecnici
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300Per fare da sé
Avviamento d'emergenza: descrizione
Fig. 214 Schema elettri-
co per i veicoli non dotati
di sistema Start&Stop.
Fig. 215 Schema elettri-
co per i veicoli dotati di
sistema Start&Stop.
Presa di collegamento dei cavi per l'avviamento di emergenza
1. Spegnere l'accensione di entrambi i veicoli ⇒
.2. Collegare un'estremità del cavo di emergenza
rosso al polo po-
sitivo +
del veicolo con la batteria scarica A ⇒ fig. 214.
3. Collegare l'altra estremità del cavo di emergenza rosso al polo
positivo +
della batteria che fornisce la corrente B.
4. Nei veicoli privi di sistema Start-Stop: Collegare un'estremità
del cavo di emergenza nero al polo negativo -
della batteria
che fornisce corrente B ⇒ fig. 214.
– Nei veicoli con sistema Start-Stop: Collegare un'estremità del
cavo di emergenza nero X
a un terminale di massa idoneo, a
un elemento metallico massiccio avvitato al monoblocco del
motore o al monoblocco stesso ⇒ fig. 215.
5. Collegare l'altra estremità del cavo di emergenza nero X
, al
monoblocco del motore del veicolo con la batteria scarica oppu-
re ad un elemento metallico massiccio annesso al monoblocco
e comunque il più lontano possibile dalla batteria A
.
6. Disporre i cavi in modo che non possano rimanere impigliati nei componenti rotanti che si trovano all'interno del vano motore.
Avviamento
7. Avviare il motore del veicolo che fornisce la corrente e lasciarlo al minimo.
8. Accendere poi il motore del veicolo che riceve la corrente e at- tendere due o tre minuti, finché il motore inizia a “girare”.
Scollegamento dei cavi di emergenza
9. Prima di staccare i cavi bisogna spegnere i fari anabbaglianti (se questi sono accesi).
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Per fare da sé
10. Sul veicolo il cui motore è stato avviato con i cavi di emergenza si devono accendere il ventilatore del riscaldamento e lo sbrina-
tore del lunotto, affinché in fase di stacco dei cavi si possano
prevenire eventuali picchi di tensione.
11. Lasciare il motore acceso e staccare i cavi nell'ordine inverso rispetto a quello descritto in precedenza.
Assicurarsi che le pinze fissate ai poli siano a contatto sufficiente con le par-
ti metalliche.
Se il motore non si avvia, interrompere il tentativo di accensione dopo 10
secondi e ripetere l'operazione dopo circa un minuto.
ATTENZIONE
● Osservare attentamente le avvertenze quando si effettuano lavori nel
vano motore ⇒ pagina 246, Lavori nel vano motore.
● La batteria che fornisce corrente deve avere la stessa tensione (12 V)
e all'incirca la stessa capacità (si veda scritta sulla batteria) di quella sca-
rica: Pericolo di esplosione!
● Non eseguire mai un avviamento se il liquido contenuto nella batteria
è congelato: pericolo di esplosione! Una batteria scongelata è altrettanto
pericolosa perché potrebbe causare lesioni dovute alla fuoriuscita di aci-
do. Se una batteria si è congelata va sostituita.
● Non avvicinare alcuna fonte di calore alla batteria (ad es. luce non
schermata o sigarette accese). Pericolo di esplosione!
● Attenersi alle istruzioni per l'uso fornite dal produttore dei cavi di av-
viamento di emergenza.
● Non collegare il cavo negativo direttamente al polo negativo della bat-
teria scarica, perché le scintille che si possono creare potrebbero incen-
diare il gas esplosivo che fuoriesce dalla batteria: pericolo di esplosione!
ATTENZIONE (continua)
● Non allacciare il cavo negativo a parti del circuito del carburante o ai
tubi dell'impianto dei freni dell'altro veicolo.
● Non toccare le parti non isolate delle pinze. Inoltre il cavo collegato al
polo positivo della batteria non deve entrare in contatto con parti del vei-
colo che conducono corrente perché potrebbe verificarsi un cortocircuito.
● Disporre i cavi in modo che non possano rimanere impigliati nei com-
ponenti rotanti che si trovano all'interno del vano motore.
● Non chinarsi sulle batterie. Pericolo di ustioni!
Avvertenza
Fra i due veicoli non deve esserci alcun contatto perché potrebbe avere luo-
go un passaggio di corrente in fase di collegamento dei poli positivi.
SicurezzaModalità d'usoConsigli e assistenzaDati tecnici
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302Per fare da sé
Traino e avviamento a traino di un altro
veicolo
Avviamento a traino
Ricorrere preferibilmente all'avviamento d'emergenza piut-
tosto che all'avviamento a traino.
Come regola generale raccomandiamo non ricorrere all'avviamento
a traino del proprio veicolo. Eseguire invece l'avviamento di emer-
genza con i cavi ⇒ pagina 299.
Se per mettere in moto il motore non ci dovesse essere altra
possibilità che far trainare il veicolo:
– Mettere la 2 a
o la 3 a
.
– Tenere premuto il pedale della frizione.
– Accendere il quadro.
– Quando entrambi i veicoli cominciano a muoversi, lasciare an-
dare il pedale della frizione.
– Appena il motore si è acceso premere il pedale della frizione e
togliere la marcia, per non tamponare il veicolo trainante.
ATTENZIONE
Durante il traino, il rischio di incidenti è elevato. Il veicolo trainato po-
trebbe per esempio tamponare il veicolo che lo traina.
ATTENZIONE
Si tenga anche presente che il carburante incombusto potrebbe arrivare al
catalizzatore e danneggiarlo.
Osservazioni generali
Quando si ricorre alla fune di traino bisogna rispettare le seguenti
regole generali.
Indicazioni per chi traina
– Partire lentamente e cominciare a trainare solo dopo aver fatto
tendere la fune. Accelerare con cautela.
– Avviare il veicolo e cambiare il rapporto di marcia con cautela.
Se il veicolo è dotato di cambio automatico, accelerare con cau-
tela.
– Tenere presente che sul veicolo trainato il servofreno e il servo-
sterzo non sono disponibili! Frenare tempestivamente e pre-
mendo leggermente sul pedale!
Informazioni per il conducente del veicolo trainato
– Aver cura che la fune sia sempre ben tesa.
Fune / asta di traino
L'asta di traino rappresenta il modo più sicuro di effettuare il traino. La fune
di traino si deve usare solo se non si ha a disposizione tale asta.
La fune deve essere elastica per non danneggiare nessuno dei due veicoli.
Si consiglia perciò di usare una fune in fibra sintetica o in materiale elastico
simile.
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Per fare da sé
Fissare la fune o l'asta soltanto agli appositi ganci o al dispositivo di traino.
Modalità di guida
Il traino di un veicolo, soprattutto se eseguito con la fune, richiede una certa
pratica. Entrambi i conducenti dovrebbero avere un po' di dimestichezza
con questo tipo di manovra. Chi non dispone della necessaria pratica do-
vrebbe astenersene.
Avere sempre cura di non creare delle trazioni o delle scosse troppo violen-
te. In manovre di traino su strade dissestate sussiste sempre il pericolo che
gli elementi di fissaggio vengano sottoposti a sollecitazioni eccessivamente
forti.
Il quadro del veicolo trainato deve essere acceso per impedire al volante di
bloccarsi e per poter usare le frecce, l'avvisatore acustico, il tergicristallo e
l'impianto lavavetri.
Dal momento che a motore spento non funziona neppure il servofreno, si
deve premere il pedale con più forza rispetto al solito.
Dal momento che il servosterzo a motore spento non funziona, occorre una
forza maggiore per girare il volante.
● La velocità massima consentita al traino è di 50 km/h (31 mph).
Traino di un veicolo con cambio automatico
● Spostare la leva selettrice nella posizione “N”.
● Non superare i 50 km/h (31 mph).
● Non percorrere più di 50 chilometri.
● Il traino del veicolo per mezzo di un carro attrezzi va eseguito solo con
l'asse anteriore sollevato.
Avvertenza
● Osservare le disposizioni di legge in materia.
● Accendere il lampeggio d'emergenza di entrambi i veicoli. Osservare tut-
tavia le norme di legge eventualmente divergenti. ●
Per motivi tecnici non è possibile ricorrere all'avviamento a traino di vei-
coli dotati di cambio automatico.
● Un veicolo, rimasto senza lubrificante nel cambio in seguito ad un gua-
sto, deve essere rimorchiato sempre con le ruote motrici sollevate.
● Se il tratto da percorrere a traino è superiore a 50 km, si deve fare rimor-
chiare il veicolo da personale qualificato tenendo sollevate le ruote anterio-
ri.
● Se la batteria del veicolo trainato è scarica, lo sterzo rimane bloccato. In
questo caso ci si deve rivolgere a personale specializzato per fare trainare il
veicolo con le ruote anteriori sollevate.
● Si consiglia di tenere l'occhiello di traino sempre a bordo del veicolo.
Leggere attentamente le avvertenze ⇒ pagina 302, Avviamento a traino
SicurezzaModalità d'usoConsigli e assistenzaDati tecnici
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304Per fare da sé
Anelli per traino
Fig. 216 Lato anteriore
destro del veicolo: mon-
taggio dell'anello per
traino anteriore
Fig. 217 Lato posteriore
del veicolo: montaggio
dell'anello per traino
Occhio di traino anteriore
– Prendere l'anello per traino dal set di attrezzi di bordo. –
Rimuovere la copertura premendo sulla zona sinistra della stes-
sa.
– Avvitare l'anello fino in fondo verso sinistra, nel senso indicato
dalla freccia ⇒ fig. 216 .
Anello posteriore
– Prendere l'anello per traino dal set di attrezzi di bordo.
– Rimuovere la copertura premendo sulla zona destra della stes-
sa.
– Avvitare l'anello fino in fondo verso sinistra, nel senso indicato
dalla freccia ⇒ fig. 217 .
Dopo l'uso svitare il gancio di traino e riporlo fra gli altri attrezzi di bordo.
Riapplicare la copertura del paraurti. Si consiglia di tenerlo sempre a bordo
del veicolo.
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Indicazioni generali
Dati tecnici Indicazioni generali
Nozioni importanti
Importante
I dati riportati nei documenti ufficiali del veicolo hanno sem-
pre la priorità rispetto ai dati contenuti nelle istruzioni per
l'uso.
Le indicazioni fornite in questo manuale sono valide per i modelli base con-
segnati in Spagna. Il tipo di motore con cui è equipaggiato il veicolo è indi-
cato sulla targhetta dati del Programma di Manutenzione o sui documenti
ufficiali.
Si tenga presente che i valori indicati per determinati modelli (specie se do-
tati di particolari optional), per veicoli speciali o destinati ad altri paesi pos-
sono differire da quelli effettivi.
Abbreviazioni utilizzate in questo capitolo sui Dati tecnici
Abbrevia- zioneSignificato
kWkilowatt, unità di misura della potenza del motore
CVcavalli vapore, unità di misura (obsoleta) della potenza del
motore
giri/min, 1/ minnumero di giri del motore al minuto
Nmnewton al metro, unità di misura della coppia motricel/100 kmconsumo di carburante in litri per 100 chilometri
Abbrevia-zioneSignificato
g/kmemissione di anidride carbonica indicata in grammi per ogni
chilometro percorso
CO 2anidride carbonica
NCnumero di cetano, unità di misura che indica il grado di in-
fiammabilità del gasolio
NORnumero ottanico research, unità di misura che determina il
potere antidetonante della benzina
SicurezzaModalità d'usoConsigli e assistenzaDati tecnici
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306Indicazioni generali
Dati del veicolo
I dati più importanti sono indicati sulla targhetta del model-
lo e su quella dei dati vettura.
Fig. 218 Targhetta dati
vettura nel bagagliaio
I veicoli destinati all'esportazione in alcuni determinati paesi non sono do-
tati di tale targhetta.
Targhetta di identificazione
La targhetta di identificazione si trova sul longherone sinistro all'interno del
vano motore.
Numero di identificazione del veicolo
Il numero d'identificazione del veicolo (numero di telaio) si può leggere dal-
l'esterno attraverso una striscia trasparente situata sulla parte inferiore
oscura del parabrezza. Tale striscia si trova sul lato sinistro del veicolo, nel- la zona inferiore del parabrezza. Si trova anche sul lato destro dell'interno
del vano motore.
Targhetta dei dati del veicolo
L'adesivo con i dati del veicolo è applicato sulla cavità della ruota di scorta
all'interno del bagagliaio e nella copertina del Programma di Manutenzio-
ne.
Sulla targhetta sono riportati i seguenti dati: ⇒
fig. 218
Numero di identificazione del veicolo (numero di telaio)
Tipo di veicolo, modello, cilindrata, tipo di motore, finitura, potenza del
motore e tipo di cambio
Codice del motore, codice del cambio, codice della vernice esterna e
codice dell'equipaggiamento interno
Equipaggiamenti optional e numeri PR
Valori di consumo (l/100 km) ed emissioni di CO 2 (g/km)
A
Consumo urbano ed emissioni di CO 2 urbane
B Consumo su strada ed emissioni di CO 2 su strada
C Consumo misto ed emissioni di CO 2 miste
Dati sul consumo di carburante Consumo di carburante
I dati relativi ai consumi e alle emissioni che compaiono sul-
la targhetta sono calcolati individualmente per ogni vettura.
Il consumo di carburante e le emissioni di CO 2 del veicolo si possono con-
sultare sulla targhetta portadati del veicolo applicato sulla cavità della ruota
di scorta, all'interno del bagagliaio e nella copertina del Programma di Ma-
nutenzione.
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Indicazioni generali
I valori di consumo di carburante ed emissioni di CO 2 si riferiscono alla cate-
goria di massa, alla quale la propria vettura viene assegnata sulla base del-
la combinazione motore / cambio e dell'equipaggiamento specifico.
Il consumo di carburante e le emissioni di CO 2 non dipendono solo dall'uti-
lizzo effettivo del veicolo, ma anche da altri fattori come lo stile di guida, le
condizioni della strada, le condizioni del traffico e ambientali, il carico o il
numero di passeggeri, che possono far registrare valori diversi da quelli de-
terminati.
Calcolo del consumo di carburante
I valori dei consumi sono stati calcolati in base a misurazioni effettuate o
monitorate da laboratori omologati dalla CE seguendo la versione più re-
cente delle direttive CE 715/2007 e 80/1268/CEE (per ulteriori informazio-
ni, consultare l'Ufficio delle pubblicazioni dell'Unione Europea nel sito EUR-
Lex: © Unione Europea, http://eur-lex.europa.eu/it/index.htm) e sono vali-
di per la massa a vuoto del veicolo.
Avvertenza
In situazioni reali, e tenendo presente i fattori sopracitati, si possono regi-
strare consumi diversi rispetto a quelli calcolati in base alla normativa euro-
pea vigente.
Pesi
Il valore della massa a vuoto si riferisce al modello base con il serbatoio
riempito al 90 % e senza optional. Il valore indicato include il conducente, il
cui peso è stato quantificato in 75 kg (valore medio).
La massa a vuoto è maggiore in determinati modelli, con allestimenti opzio-
nali oppure quando si montano accessori in un secondo momento ⇒
.
ATTENZIONE
● Ricordare che, quando si trasportano oggetti pesanti, il comporta-
mento su strada del veicolo può cambiare a causa dello spostamento del
baricentro: pericolo d'incidente! Adottare pertanto una condotta di guida
e una velocità adeguate.
● Non superare mai la massa complessiva né quella sui singoli assi. Se
si supera la massa sugli assi o quella complessiva, le caratteristiche di
guida dell'automezzo possono alterarsi, con il conseguente rischio di in-
cidenti, lesioni ai passeggeri o danni materiali al veicolo.
Traino di un rimorchio Carichi rimorchiabili
Carichi rimorchiabili
I valori approvati dalla Casa costruttrice relativamente ai carichi rimorchiabi-
li e ai carichi statici verticali sono stati fissati in seguito ad approfonditi col-
laudi eseguiti sulla base di precisi criteri. I dati dei carichi rimorchiabili si
riferiscono ai veicoli immatricolati nella UE e di norma fino ad una velocità
massima di 80 km/h (50 mph)(eccezionalmente anche 100 km/h
[62 mph]). Per i veicoli destinati ad altri paesi i valori possono essere diver-
si. In ogni caso fanno testo i dati contenuti nei documenti ufficiali del veico-
lo ⇒
.
Carico statico verticale
Il carico statico verticale massimo ammesso per il timone del rimorchio sul-
la testa sferica del gancio di traino non deve superare 75 kg.
Si consiglia di sfruttare sempre il carico statico verticale massimo, al fine di
aumentare la sicurezza di marcia. Un carico statico verticale insufficiente
può avere ripercussioni negative sul comportamento del treno.
SicurezzaModalità d'usoConsigli e assistenzaDati tecnici
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308Indicazioni generali
Se non si può rispettare il carico statico verticale massimo (p. es. nel caso
di rimorchi monoasse vuoti e leggeri o di rimorchi a doppio asse in tandem
con un interasse inferiore a 1 m), è obbligatorio comunque che esso sia al-
meno pari al 4% del carico rimorchiabile effettivo.
ATTENZIONE
● Per ragioni di sicurezza non viaggiare a più di 80 km/h (50 mph).
Questa regola si dovrebbe rispettare anche in paesi in cui vigono norme
meno restrittive.
● I carichi rimorchiabili e il carico statico verticale non devono mai es-
sere superiori ai limiti massimi consentiti. Se si supera il peso autorizza-
to, le caratteristiche di guida del veicolo possono alterarsi, con il conse-
guente rischio di incidenti, lesioni ai passeggeri o danni materiali al vei-
colo.
Ruote
Pressione di gonfiaggio dei pneumatici, catene da neve, viti
delle ruote
Pressione di gonfiaggio dei pneumatici
La targhetta adesiva, contenente i dati relativi alla pressione dei pneumati-
ci, è applicata nella parte interna dello sportellino del serbatoio del carbu-
rante. Questi valori di pressione fanno riferimento a pneumatici freddi. Non
ridurre la pressione degli pneumatici quando sono caldi, anche se risulta un
po' più alta del normale ⇒
.
Catene da neve
Le catene da neve vanno montate solo sulle ruote anteriori.
Consultare il capitolo “ruote” di questo manuale. Viti delle ruote
Dopo aver sostituito una ruota far controllare prima possibile la coppia di
serraggio delle viti della ruota per mezzo di una chiave dinamometrica
⇒
. La coppia di serraggio delle viti dei cerchi in acciaio e quelli in lega è
di 120 Nm.
ATTENZIONE
● Si consiglia di controllare almeno una volta al mese la pressione dei
pneumatici. Alle alte velocità la pressione dei pneumatici è particolar-
mente importante. Se la pressione è troppo bassa o troppo alta si rischia
infatti di provocare un incidente.
● Le viti delle ruote potrebbero svitarsi durante la marcia se sono avvi-
tate ad una coppia di serraggio insufficiente. Pericolo di incidente! Se la
coppia di serraggio è troppo alta può d'altro canto danneggiarsi la filetta-
tura o la vite stessa.
Avvertenza
Per le necessarie informazioni sulle dimensioni delle ruote, dei pneumatici
e delle catene da neve si consiglia di rivolgersi ad un centro Service.