Seat Altea Freetrack 2010 Manuale del proprietario (in Italian)
Manufacturer: SEAT, Model Year: 2010, Model line: Altea Freetrack, Model: Seat Altea Freetrack 2010Pages: 310, PDF Dimensioni: 8.03 MB
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Guida con rimorchio209
Sicurezza
Modalità d’uso
Consigli e assistenza
Dati tecnici
Guida con rimorchioAccorgimenti da prendere quando si traina un rimorchioQuesto veicolo, se adeguatamente allestito, può essere utilizzato per il traino
di un rimorchio.
Se il dispositivo di traino è stato montato in fabbrica non sussiste più alcun
obbligo sia dal punto di vista tecnico che legale. Per il montaggio successivo
di un dispositivo di traino consultare ⇒pag. 211.
Connettore
Il collegamento elettrico tra il veicolo ed il rimorchio è assicurato da un
connettore a 12 poli.
Nel caso in cui il rimorchio disponga di un connettore a 7 poli si dovrà utiliz-
zare un cavo adattatore. Questo è disponibile presso un qualsiasi Centro
Service.
Carico rimorchiabile e carico statico verticale
Non superare il massimo carico rimorchiabile autorizzato. Quanto più si
rinuncia a sfruttare completamente il carico rimorchiabile, tanto maggiori
sono le pendenze stradali che si possono superare in salita.
I carichi rimorchiabili indicati sono validi solamente per altitudini fino a
1.000 m sopra il livello del mare. Ad altitudini maggiori l’aria è più rarefatta
e perciò diminuisce la potenza del motore e con essa la capacità di superare
le salite e di conseguenza si riduce anche il carico massimo rimorchiabile. Il
limite massimo per la massa del treno va pertanto diminuito del 10 % per
ogni 1.000 m di altitudine o frazione di essi. La massa del treno è composta
dal peso effettivo del veicolo carico e dal peso effettivo del rimorchio carico.
Si consiglia di sfruttare al massimo, ma di non superare, il carico statico verti-
cale massimo sul gancio a testa sferica del dispositivo di traino. I dati relativi al
carico rimorchiabile e al carico statico verticale , indicati sulla
targhetta del tipo del dispositivo di traino, si riferiscono esclusivamente al
collaudo del dispositivo stesso. I valori specifici del veicolo sono general-
mente inferiori e sono riportati sui documenti del veicolo o nei ⇒cap. “Dati
Te cn ici “.
Distribuzione del carico sul rimorchio
Distribuire il carico in modo che gli oggetti più pesanti si trovino il più vicino
possibile all’asse. Fissare il carico in modo che non si sposti durante il
trasporto.
Pressione dei pneumatici
Scegliere la pressione massima consentita indicata sull’adesivo che si trova
sul lato interno dello sportellino del serbatoio del carburante. La pressione
dei pneumatici del rimorchio deve seguire le indicazioni della casa costrut-
trice.
Specchietti retrovisori esterni
Se con gli specchietti retrovisori di serie non si riescono a vedere i veicoli che
seguono, si devono montare degli specchietti esterni supplementari.
Montare gli specchietti retrovisori esterni in modo da poterli orientare libera-
mente. Orientarli quindi in modo tale da avere sempre un campo di visibilità
sufficiente.
ATTENZIONE!
Non trasportare mai persone su un rimorchio. Pericolo di lesioni o di morte!
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Guida con rimorchio
210
Avvertenza•Se si usa spesso il veicolo per il traino di rimorchi, si consiglia di farlo
controllare in officina con maggior frequenza, anche fra una scadenza di
controllo e l’altra.•Informarsi anche se nel proprio paese vigono speciali norme che regola-
mentano l’uso dei rimorchi.Testa sferica del dispositivo di traino*A seconda delle versioni, la testa sferica del dispositivo di traino può essere
alloggiata nella cassetta degli attrezzi.
Alla testa sferica del dispositivo di traino sono allegate delle istruzioni per il
montaggio e lo smontaggio.
ATTENZIONE!
La testa sferica deve essere fissata all’interno del vano bagagli per evitare
che possa provocare danni fisici alle persone.
Avvertenza
•Le vigenti norme di legge vietano l’uso della testa sferica quando si
viaggia senza rimorchio perché può ostacolare la lettura del numero di
targa.
Consigli per la guidaLa guida di un veicolo con rimorchio richiede particolare
prudenza.Distribuzione del peso
Quando il veicolo trattore è vuoto e il rimorchio completamente pieno, la
massa complessiva del treno è distribuita in modo poco razionale. Se
comunque si è costretti a viaggiare in queste condizioni, è consigliabile
procedere molto lentamente.
Velocità
Aumentando la velocità diminuisce la stabilità del treno. In condizioni stra-
dali e atmosferiche sfavorevoli (specialmente se c’è vento forte) è opportuno
quindi non arrivare a viaggiare alla velocità massima consentita per legge.
Ciò vale specialmente per i tratti particolarmente in discesa.
Ridurre immediatamente la velocità non appena si avverte il benché minimo
sbandamento del rimorchio. Non tentare assolutamente di “stirare“ il treno
accelerando.
Frenare tempestivamente! Se il rimorchio ha freni ad inerzia, frenare prima in
modo lieve e poi con decisione. Si eviteranno così eventuali strappi dovuti al
bloccaggio delle ruote del rimorchio. Prima di affrontare una discesa, scalare
di marcia, in modo da sfruttare la forza frenante del motore.
Surriscaldamento
Qualora si debba affrontare una salita lunga con una marcia bassa, e quindi
ad un regime di giri molto elevato, occorre tenere d’occhio l’indicatore della
temperatura del liquido di raffreddamento ⇒pag. 57.
Controllo elettronico della stabilità*
Il sistema ESP*, infatti, aiuta a stabilizzare il rimorchio se questo, in situazioni
critiche, tendesse a sbandare o a beccheggiare.
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Guida con rimorchio211
Sicurezza
Modalità d’uso
Consigli e assistenza
Dati tecnici
Montaggio di un dispositivo di traino*L’installazione di un gancio di traino in un veicolo può essere
effettuata anche in un secondo momento.
Fig. 153 Punti di anco-
raggio per il gancio di
traino
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Guida con rimorchio
212Il montaggio successivo di un gancio di traino va eseguito secondo le indica-
zioni del produttore.
I punti di ancoraggio del gancio di traino si trovano sulla parte inferiore
del veicolo.
La distanza tra il centro della testa sferica e il suolo non dovrà mai essere infe-
riore alla quota indicata, con il veicolo a pieno carico, compreso il carico
statico massimo.
Quota per l’ancoraggio del gancio di traino
65 mm (minimo)
da 350 mm a 420 mm (veicolo con carico max.)
344 mm
531 mm
1044 mm
1040 mm
Montaggio del gancio di traino•Guidare con il gancio di traino comporta uno sforzo aggiuntivo per il
veicolo. Prima di montare un dispositivo di traino si consiglia di rivolgersi ad
un centro di assistenza per verificare se sul proprio veicolo sono necessarie
delle modifiche all’impianto di raffreddamento.•Osservare le relative norme di legge in vigore nel proprio paese (p. es. il
montaggio separato di una spia luminosa).•È necessario smontare e rimontare parti del veicolo, come p. es. il paraurti
posteriore. Si devono inoltre serrare con una chiave dinamometrica le viti di
fissaggio del gancio di traino e collegare una presa di corrente all’impianto
elettrico del veicolo. Per eseguire questo lavoro occorrono specifiche cono-
scenze tecniche e attrezzi adeguati.•Nella figura sono riportati i dati relativi alle quote e ai punti di ancoraggio
da rispettare durante il montaggio successivo del gancio di traino.
ATTENZIONE!
Far effettuare il montaggio successivo del gancio di traino in un’officina
specializzata.•Un gancio di traino installato non correttamente può essere causa di
incidenti.•Per una maggiore sicurezza si consiglia di seguire le istruzioni del
manuale del produttore allegate al gancio di traino.Importante!
•Se non si allaccia correttamente la presa di corrente possono insorgere
dei danni all’impianto elettrico del veicolo.
AA
ABACADAEAFAG
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Cura e pulizia del veicolo213
Sicurezza
Modalità d’uso
Consigli e assistenza
Dati tecnici
Cura e pulizia del veicoloInformazioni generaliLa cura e i lavaggi periodici fanno sì che il valore del veicolo
si mantenga più a lungo nel tempo.Cura periodica
Una cura regolare ed appropriata contribuisce a mantenere più a lungo il
valore del veicolo. Essa può costituire uno dei presupposti per far valere i
diritti di garanzia in caso di eventuali danni da corrosione e di difetti alla
vernice.
La migliore protezione contro gli influssi nocivi dell’ambiente è data dai
lavaggi frequenti e dal trattamento protettivo. Quanto più a lungo rimangono
sulla vernice escrementi di uccelli, resti d’insetti, resine vegetali, polveri stra-
dali ed industriali, macchie di catrame, particelle di fuliggine, sali antigelo ed
altri depositi nocivi, tanto più dannosa sarà la loro azione. Le alte tempera-
ture, causate ad esempio dai raggi solari, ne intensificano l’azione corrosiva.
Dopo il periodo invernale, durante il quale generalmente viene sparso sale
antigelo sulle strade, si dovrebbe lavare a fondo la parte inferiore del veicolo.
Prodotti per la cura del veicolo
I necessari prodotti per la cura sono disponibili presso i centri Service.
Conservare l’inserto accluso alla confezione finché i prodotti non saranno
stati consumati completamente.
ATTENZIONE!
•I prodotti protettivi per i veicoli possono essere tossici. Per questo si
devono conservare esclusivamente nel recipiente originale ben chiuso.
Tenerli lontano dalla portata dei bambini. In caso contrario sussiste il peri-
colo di intossicazione.
•Prima di usare tali prodotti è consigliabile leggere e rispettare le indi-
cazioni e le avvertenze sulla confezione. Un uso improprio dei prodotti di
cura può essere nocivo alla salute o causare dei danni al veicolo. L’uso di
prodotti che possono produrre vapori nocivi deve avvenire in luoghi aerati.•Non usare mai carburante, trementina (acquaragia), olio motore,
acetone o altri liquidi facilmente evaporanti, in quanto tossici e altamente
infiammabili. Sussiste il pericolo di incendio e di esplosione.•Prima di lavare il veicolo o di usare prodotti per la cura è consigliabile
spegnere il motore, tirare il freno a mano ed estrarre la chiave di accen-
sione.Importante!
Non cercare assolutamente di togliere lo sporco, il fango o la polvere quando
la superficie del veicolo è asciutta. Non usare neppure un panno o una
spugna asciutti poiché si potrebbe danneggiare la vernice o i vetri del
veicolo. Ammorbidire prima lo sporco, il fango o la polvere con abbondante
acqua.
Per il rispetto dell’ambiente
•Per la cura del veicolo acquistare preferibilmente prodotti ecologici.•I residui di prodotti per la cura del veicolo non vanno gettati fra i rifiuti
domestici. Attenersi alle indicazioni riportate sulla confezione.ATTENZIONE! (continua)
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Cura e pulizia del veicolo
214Cura delle parti esterne del veicoloAutolavaggio
Si può lavare il veicolo naturalmente anche all’autolavaggio.La vernice del veicolo è abbastanza resistente da consentire, generalmente
senza problemi, il lavaggio in impianti automatici. D’altra parte però l’azione
aggressiva sulla vernice dipende in larga misura dalle caratteristiche
tecniche dell’impianto, dalla qualità delle sue spazzole, dal sistema di filtra-
zione dell’acqua di lavaggio e dalla qualità dei prodotti usati per il lavaggio
e la cura del veicolo.
Prima del lavaggio automatico non occorre prendere particolari precauzioni
oltre a quelle usuali (chiudere i finestrini ed il tettuccio).
Se la vettura è dotata di dispositivi speciali applicati esternamente, come
spoiler, portapacchi sul tetto, antenna per ricetrasmittente, consigliamo di
consultare il responsabile dell’autolavaggio.
Dopo il lavaggio del veicolo l’ effetto frenante può essere ritardato a causa
dell’umidità depositatasi sulle pastiglie e sui dischi dei freni o dal ghiaccio
che li ricopre in inverno. Bisognerà frenare diverse volte fino a quando i freni
“sono asciutti“.
ATTENZIONE!
La presenza di umidità, ghiaccio e sale antigelo nell’impianto dei freni ha
conseguenze negative sull’effetto frenante. Pericolo di incidente!
Importante!
Prima di fare entrare il veicolo in un autolavaggio si consiglia di abbassare
l’antenna mettendola in posizione parallela al tettuccio della vettura e senza
avvitarla.
Lavaggio a manoLavaggio del veicolo
– Bagnare abbondantemente il veicolo per togliere la sporcizia e risciacquare bene.
– Pulire il veicolo con una spugna morbida, con un guanto-spugna o con una spazzola a pressione moderata, procedendo dall’alto
verso il basso.
– Risciacquare il più spesso possibile con molta acqua la spugna o il guanto.
– Usare uno shampoo detergente solo quando lo sporco è partico- larmente resistente.
– Pulire infine le ruote, la zona inferiore di ingresso delle porte e simili, servendosi di un’altra spugna o guanto-spugna.
– Risciacquare a fondo il veicolo.
– Asciugare la vernice strofinandola con cautela con una pelle di daino.
– Alle basse temperature bisogna pulire con un panno le guarni-
zioni in gomma e le loro superfici di contatto per evitare che il
gelo le blocchi. Trattare le guarnizioni in gomma con uno spray al
silicone.
Dopo il lavaggio
– Evitare frenate brusche e improvvise subito dopo aver lavato il veicolo. Bisognerà frenare diverse volte fino a quando i freni
“sono asciutti“ ⇒pag. 203, “Effetto frenante e spazio di
frenata“.
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Cura e pulizia del veicolo215
Sicurezza
Modalità d’uso
Consigli e assistenza
Dati tecnici
ATTENZIONE!
•Lavare il veicolo solo dopo aver spento il quadro comandi.•Proteggere le mani e le braccia dalle parti metalliche acuminate o affi-
late, per esempio quando si vuole pulire il sottoscocca o le parti interne dei
passaruota. Pericolo di lesioni!•La presenza di umidità, ghiaccio e sale antigelo nell’impianto dei freni
ha conseguenze negative sull’effetto frenante. Pericolo di incidente!Importante!
•Non cercare assolutamente di togliere lo sporco, il fango o la polvere
quando la superficie del veicolo è ancora asciutta. Non usare neppure un
panno o una spugna asciutti poiché si potrebbero graffiare la vernice o i vetri
del veicolo.•Lavaggio del veicolo a temperature basse: se si lava il veicolo con una
pistola ad alta pressione, non si deve orientare il getto d’acqua verso i cilin-
dretti delle serrature e le fessure delle porte, altrimenti l’acqua che vi penetra
potrebbe gelare.Per il rispetto dell’ambiente
Lavare il veicolo in apposite aree di lavaggio, onde evitare che l’olio
mischiandosi all’acqua vada a finire nei canali di scarico dell’acqua. In alcune
zone è vietato lavare i veicoli al di fuori di tali aree di lavaggio.
Avvertenza
Non lavare il veicolo in pieno sole.
Lavaggio con idropulitrice ad alta pressione
Quando si lava il veicolo per mezzo di una idropulitrice è
necessario essere particolarmente prudenti!– Osservare le istruzioni per l’uso dell’idropulitrice, soprattutto per quanto riguarda la pressione e la distanza di spruzzo .
– Tenersi a debita distanza dai materiali morbidi e dai paraurti verniciati.
– Evitare di adoperare la idropulitrice per il lavaggio di vetri coperti da ghiaccio o neve ⇒pag. 217.
– Non utilizzare ugelli rotanti (“ugelli mangiasporco“) ⇒.
– Evitare frenate brusche e improvvise subito dopo aver lavato il veicolo. Bisognerà frenare diverse volte fino a quando i freni
“sono asciutti“ ⇒pag. 203.
ATTENZIONE!
•Raccomandiamo di non usare mai ugelli rotanti (“ugelli mangiasporco“)
per pulire i pneumatici. I pneumatici possono subire dei danni anche se la
distanza di spruzzo è relativamente grande o se l’azione è molto limitata
nel tempo. Sussiste il pericolo di incidente.•La presenza di umidità, ghiaccio e sale antigelo nell’impianto dei freni
ha conseguenze negative sull’effetto frenante. Pericolo di incidente!Importante!
•L’acqua non deve superare una temperatura di 60°C, per evitare eventuali
danni al veicolo.
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Cura e pulizia del veicolo
216•Per evitare danni al veicolo è consigliabile anche mantenere una certa
distanza dai materiali morbidi, come per es. flessibili di gomma, parti in
materiale sintetico, elementi insonorizzanti, ecc. Ciò vale anche per la pulizia
dei paraurti verniciati. Minore è la distanza dell’ugello dalla superficie,
maggiori sono le sollecitazioni a cui viene sottoposto il materiale.Trattamento protettivo della vernice
Opportuni trattamenti protettivi eseguiti regolarmente
mantengono inalterate nel tempo le proprietà della vernice.Effettuare il trattamento protettivo della vernice quando sulla superficie
pulita l’acqua non scivola più via nettamente.
Una buona cera solida protettiva è disponibile presso qualsiasi Centro
Service.
Con un trattamento protettivo si preserva il veicolo dagli agenti esterni
⇒ pag. 213. La protezione è efficace anche in caso di leggere sollecitazioni
meccaniche.
Anche se negli autolavaggi viene generalmente aggiunto agente protettivo
all’acqua di lavaggio, consigliamo comunque di trattare la vernice almeno
due volte all’anno con della cera solida.Lucidatura della vernice
Attraverso la lucidatura la vernice riacquista brillantezza.Solo quando il colore del veicolo si opacizza e non è più possibile riportarlo
alla lucentezza originaria con un normale trattamento protettivo, diventa
necessaria un’operazione di lucidatura. Appositi prodotti per la lucidatura
sono disponibili presso il centro Service. Nel caso in cui il prodotto utilizzato per la lucidatura non contenga degli
agenti protettivi, sarà necessario effettuare successivamente anche un tratta-
mento protettivo
⇒pag. 216, “Trattamento protettivo della vernice“.
Importante!
Per non danneggiare la vernice del veicolo ci si attenga a quanto segue:•non trattare le parti verniciate e le parti in plastica con lucidanti o cere
solide,•non lucidare la vernice del veicolo in ambienti sabbiosi o polverosi.Cura delle parti in plastica
Le parti in plastica non devono entrare in contatto con i
solventi.Se il lavaggio normale si rivelasse insufficiente, si possono trattare le parti in
plastica con apposite sostanze detergenti e protettive prive di solventi.
Importante!
•L’uso di deodoranti liquidi, collocati direttamente sui diffusori d’aria del
veicolo, può danneggiare le parti in plastica in caso di rovesciamenti acciden-
tali.•I detergenti che contengono solventi aggrediscono il materiale.
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Cura e pulizia del veicolo217
Sicurezza
Modalità d’uso
Consigli e assistenza
Dati tecnici
Pulizia dei vetri e degli specchi esterniPulizia dei vetri
– Inumidire i vetri con un comune detergente per vetri a base di
alcool.
– Asciugare i vetri con una pelle di daino pulita o con un panno che non lasci pelucchi.
Rimozione della neve
– Rimuovere la neve dai vetri e dagli specchietti retrovisori mediante una spazzola.
Rimozione del ghiaccio
– Servirsi di un apposito prodotto spray.Per asciugare i vetri usare un panno pulito in stoffa o una pelle di daino. Non
usare una pelle di daino con la quale si sono pulite delle superfici verniciate
perché contiene dei residui grassi lasciati dalle sostanze protettive che spor-
cherebbero i vetri.
Per rimuovere il ghiaccio usare preferibilmente un’apposita bomboletta
spray. Se si usa un raschietto si deve raschiare sempre e solo in una dire-
zione.
I residui di gomma, olio, grasso o silicone si possono eliminare con un deter-
gente per vetri o con solvente per silicone.
I residui di cera si possono eliminare solo con un detergente specifico, dispo-
nibile presso i centri Service. Sotto la pressione dei tergicristalli, i residui di
cera sul parabrezza possono sfregare sul vetro. Aggiungendo un detergente
per vetri che sia in grado di sciogliere la cera si può eliminare tale sfrega-
mento; i detergenti che sciolgono il grasso non possono però eliminare i
residui di cera.
Importante!
•Non usare mai acqua calda per rimuovere la neve o il ghiaccio dai vetri e
dagli specchietti retrovisori. Pericolo di incrinature nel vetro!•I filamenti dello sbrinatore del lunotto si trovano nella parte interna del
cristallo. Per evitare di danneggiarli, non applicarvi etichette adesive.Pulizia delle spazzole tergicristalliLe spazzole dei tergicristalli devo no essere pulite per garantire una
buona visibilità.
1. Togliere la polvere e lo sporco dalle spazzole tergicristallo usando un panno morbido.
2. Pulire le spazzole tergicristal lo per mezzo di un detergente per
vetri. Se sono molto sporche, usare una spugna o un panno.Cura delle guarnizioni di gomma
Se le guarnizioni di gomma sono state adeguatamente trat-
tate non si congelano tanto facilmente.1. Togliere la polvere e lo sporco dalle guarnizioni di gomma, usando un panno morbido.
2. Trattare le guarnizioni in gomma con un prodotto protettivo apposito.
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Cura e pulizia del veicolo
218Le guarnizioni in gomma delle porte, dei cristalli, ecc., si mantengono
morbide ed efficienti nel tempo se vengono periodicamente trattate con un
apposito prodotto (per esempio spray al silicone).
La cura di dette parti ne rallenta l’usura. Ciò permette inoltre una più facile
apertura delle porte. Se le guarnizioni di gomma sono ben curate non si
congelano tanto facilmente durante l’inverno.Cilindretti delle serrature
In inverno le serrature possono bloccarsi a causa del gelo.Per sbrinare le serrature, consigliamo lo spray ad azione lubrificante e
anticorrosiva.Pulizia delle parti cromate1. Pulire le parti cromate con un panno umido.
2. Lucidarle poi con un panno morbido e asciutto.Se ciò non fosse sufficiente, usare un buon prodotto specifico per il cromo.
Per mezzo di questo prodotto si possono eliminare anche macchie e patine
dalla superficie.
Importante!
Per non graffiare le superfici cromate:•non usare mai prodotti abrasivi,•non pulire né lucidare le superfici cromate in ambienti sabbiosi o
polverosi.
Cerchi in acciaio– Pulire periodicamente i cerchi mediante una spugna a parte.La polvere di abrasione dei freni può essere eliminata dai cerchi utilizzando
un prodotto apposito. Eliminare eventuali danni alla vernice dei cerchi prima
che si avvii il processo di ossidazione.
ATTENZIONE!
•Raccomandiamo di non usare mai per pulire i pneumatici ugelli rotanti.
I pneumatici possono subire dei danni anche se la distanza di spruzzo è
relativamente grande o se l’azione è molto limitata nel tempo. Sussiste il
pericolo di incidente.•La presenza di umidità, ghiaccio e sale antigelo nell’impianto dei freni
ha conseguenze negative sull’effetto frenante. Pericolo di incidente!
Evitare frenate brusche e improvvise subito dopo aver lavato il veicolo.
Bisognerà frenare diverse volte fino a quando i freni “sono asciutti“
⇒ pag. 203, “Effetto frenante e spazio di frenata“.
Cerch i in legaOgni due settimane
– Togliere il sale antigelo e la polvere di abrasione dei freni dai
cerchi lavandoli con acqua.
– Trattare i cerchi con un detergente privo di acidi.
Ogni tre mesi
– Trattare i cerchi con della cera solida strofinandoli a fondo.
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