Seat Ateca XL 2007 Manuale del proprietario (in Italian)
Manufacturer: SEAT, Model Year: 2007, Model line: Ateca XL, Model: Seat Ateca XL 2007Pages: 309, PDF Dimensioni: 9.16 MB
Page 191 of 309

Tecnologia intelligente189
Sicurezza
Modalità d’uso
Consigli e assistenza
Dati tecnici
Importante!
Eventuali modifiche apportate al veicolo (p. es. al motore, all’impianto
frenante, al telaio o l’uso di un’altra combinazione di ruote/pneumatici)
possono influenzare il funzionamento dell’EDS ⇒pag. 210.Regolazione antislittamento delle ruote motrici TCSLa regolazione antislittamento impedisce che le ruote motrici girino a vuoto
durante l’accelerazione ⇒pag. 186.
alteaxl_0706_italiano Seite 189 Donnerstag, 3. August 2006 6:28 18
Page 192 of 309

Guida economica ed ecologica
190Guida economica ed ecologicaRodaggioRodaggio del motore
Nei primi 1500 chilometri i motori nuovi vanno rodati a
dovere.I primi 1.000 chilometri
– Non viaggiare ad una velocità superiore ai 3/4 di quella
massima.
– Non premere fino in fondo il pedale dell’acceleratore.
– Evitare i regimi elevati.
– Non trainare rimorchi.
Dai 1.000 ai 1.500 chilometri
–Passare gradualmente alle velocità e ai regimi massimi.Durante le prime ore d’esercizio l’attrito interno del motore è maggiore
perché il funzionamento di vari compon enti mobili non è ancora armonizzato.
Per il rispetto dell’ambiente
Un rodaggio accurato del motore ne aume nta la durata, riducendo allo stesso
tempo il consumo di olio.
Rodaggio dei pneumatici e delle pastiglie dei freni
Pastiglie dei freni e pneumatici nuovi vanno rodati con
cautela nei primi 200 e 500 chilometri rispettivamente.Il ridotto effetto frenante delle pastiglie nuove nei primi 200 chilometri si può
compensare esercitando una maggiore pressione sul pedale del freno. Se si
frena a fondo con pastiglie nuove, lo spazio di frenata può risultare maggiore
di quello effettivo dopo il rodaggio.
ATTENZIONE!
•
I pneumatici nuovi vanno rodati perché non hanno ancora la massima
aderenza alla strada. Sussiste il pericolo di incidente. Guidare con la neces-
saria prudenza nei primi 500 chilometri.
•
Le pastiglie dei freni nuove si devono “assestare“, pertanto raggiun-
gono l’attrito ottimale solo dopo i primi 200 chilometri. Questo effetto
frenante leggermente ridotto si può tuttavia compensare esercitando una
maggiore pressione sul pedale del freno.
Effetto frenante e spazio di frenata
Le varie condizioni di marcia e il fondo stradale sono fattori
che influiscono sull’effetto frenante e lo spazio di frenata.Per avere un buon effetto frenante è importante che le pastiglie dei freni non
siano consumate. L’usura delle pastiglie dei freni è strettamente legata alle
condizioni di impiego del veicolo e allo stile di guida individuale. Qualora il
veicolo sia utilizzato spesso nel traffico cittadino e per percorrere brevi
tragitti o nel caso in cui il conducente abbia uno stile di guida decisamente
alteaxl_0706_italiano Seite 190 Donnerstag, 3. August 2006 6:28 18
Page 193 of 309

Guida economica ed ecologica191
Sicurezza
Modalità d’uso
Consigli e assistenza
Dati tecnici
sportivo, si consiglia di far controllare lo spessore delle pastiglie dei freni nei
centri Service con maggiore frequenza
rispetto a quanto indicato nel
Programma Service.
Quando si guida con i freni bagnati, come p. es. quando si attraversa una
pozza o un corso d’acqua, in caso di forti piogge o dopo il lavaggio del
veicolo, l’efficacia dei freni si riduce a causa dell’umidità o del gelo invernale
che si posano sui dischi: per questo motivo è necessario prima “asciugare i
freni“ azionandoli alcune volte.
Fra un cambio e l’altro del liquido dei freni non devono trascorrere più di due
anni. Un liquido dei freni troppo vecchio può causare, in caso di forti solleci-
tazioni dei freni, la formazione di bolle nel circuito frenante, con una conse-
guente riduzione dell’effetto frenante.
ATTENZIONE!
Se lo spazio di frenata è troppo lungo o il sistema frenante non funziona
alla perfezione aumenta il rischio di causare un incidente.•
Le pastiglie raggiungono il loro normale livello di attrito solo dopo i
primi 200 chilometri. Questo effetto frenante leggermente ridotto si può
tuttavia compensare esercitando una maggiore pressione sul pedale del
freno. Questo fenomeno si ripresenta ogni volta che si sostituiscono le
pastiglie.
•
L’effetto frenante può essere ritardato se i freni sono bagnati o gelati o
se il manto stradale è stato cosparso di sale.
•
Sui tratti di strada in salita o discesa i freni subiscono una maggiore
sollecitazione e, di conseguenza, si riscaldano più rapidamente. Prima di
affrontare un tratto in forte pendenza, diminuire la velocità e scalare di una
marcia o portare la leva selettrice in una posizione corrispondente ad un
rapporto più basso. In questo modo si può sfruttare l’effetto frenante del
motore e ridurre le sollecitazioni sui freni.
•
Non esercitare mai una leggera e costante pressione sui freni perché in
questo modo si produce un “effetto levigante“ sulle pastiglie. Una pres-
sione costante sui freni dà luogo al surriscaldamento dei freni e ad un conseguente aumento dello spazio di frenata. Si raccomanda pertanto di
frenare ad intervalli.
•
Non mettere mai in movimento il veicolo a motore spento. Lo spazio di
frenata aumenta sensibilmente quando il servofreno è disattivato.
•
Un liquido dei freni troppo vecchio e con minore viscosità può causare,
in caso di forti sollecitazioni dei freni, la formazione di bolle di vapore nel
circuito frenante, Questo di conseguenza riduce l’effetto frenante.
•
Spoiler anteriori non di serie o danne ggiati possono ridurre l’afflusso di
aria ai freni, causando così il surriscaldamento dei freni stessi. Prima di
acquistare degli accessori occorre osservare le avvertenze corrispondenti
⇒ pag. 210, “Modifiche tecniche“.
•
Un eventuale guasto ad uno degli impianti frenanti aumenta notevol-
mente lo spazio di frenata! Recarsi al più presto in una officina specializ-
zata e usare il veicolo solo se strettamente necessario.
Impianto di depurazione dei gas di scaricoCatalizzatore*Per allungare la durata del catalizzatore
– Usare esclusivamente benzina senza piombo.
– Evitare di esaurire il carburante.
– Du ra n te il ca m b i o o il ra b b o cco d e ll ’ ol i o d e l m o to r e n o n su p e ra r e la quantità necessaria ⇒pag. 223, “Rabbocco dell’olio motore
“.
ATTENZIONE! (continua)
alteaxl_0706_italiano Seite 191 Donnerstag, 3. August 2006 6:28 18
Page 194 of 309

Guida economica ed ecologica
192
– Non trainare il veicolo, ricorrere solo ad un avviamento di emer-genza ⇒pag. 268.Se durante la guida si avvertono delle mancate accensioni nei cilindri o una
riduzione della potenza del motore o comunque un suo funzionamento non
del tutto regolare, ridurre immediatamente la velocità e far controllare al più
presto il veicolo in officina. Di norma queste anomalie vengono segnalate
dall’accensione della spia dei gas di scarico ⇒pag. 74. In questo caso il
carburante incombusto potrebbe penetrare nell’impianto dei gas di scarico,
per poi essere espulso nell’atmosfera. Inoltre il catalizzatore potrebbe subire
dei danni a causa del surriscaldamento.
ATTENZIONE!
Il catalizzatore dei gas di scarico raggiunge temperature molto elevate!
Pericolo di incendio!•
Parcheggiare il veicolo in modo che il catalizzatore non entri in contatto
con erba secca o con altri materiali facilmente infiammabili.
•
Non applicare mai ulteriori prodotti di protezione del sottoscocca o
anticorrosivi sui catalizzatori, sui tubi di scarico o sugli scudi termici.
Queste sostanze potrebbero prendere fuoco durante la marcia.Importante!
Non consumare completamente il carbura nte contenuto nel serbatoio perché
l’irregolarità dell’alimentazione può da r luogo a mancate accensioni. Il carbu-
rante incombusto così accumulatosi entra nell’impianto di scarico surriscal-
dando e danneggiando il catalizzatore.
Per il rispetto dell’ambiente
Anche se l’impianto di depurazione dei gas di scarico funziona perfetta-
mente, in determinate circostanze si può avvertire un odore sulfureo prove-
niente dallo scarico. Ciò dipende dall a percentuale di zolfo contenuta nel carburante. In questo caso consigliamo di provare un carburante di un’altra
marca.
Filtro antiparticolato per motori diesel*
Il filtro antiparticolato per motori diesel elimina le particelle
di fuliggine generate durante la combustione del gasolio.Il filtro antiparticolato per motori diesel filtra praticamente tutte le particelle
di fuliggine presenti nell’impianto di scarico. Le particelle di fuliggine si accu-
mulano nel filtro, nel quale bruciano regolarmente. Per agevolare questo
processo è consigliabile realizzare di tanto in tanto percorsi occasionali a una
velocità superiore a 60 km/h. Se
si percorrono frequentemente brevi
distanze, la fuliggine si accumula nel filtro antiparticolato.
ATTENZIONE!
•
Siccome nel filtro antiparticolato per motori diesel si raggiungono altis-
sime temperature, diventa indispensabile parcheggiare il veicolo in
maniera che il filtro antiparticolato non entri in contatto con materiali alta-
mente infiammabili che eventualmente si trovassero sotto il veicolo. Peri-
colo di incendio!Importante!
I veicoli che montano il filtro antiparticolato per motori diesel non possono
fare rifornimento di carburante biodie sel (RME), in quanto l’impianto
potrebbe danneggiarsi.
alteaxl_0706_italiano Seite 192 Donnerstag, 3. August 2006 6:28 18
Page 195 of 309

Guida economica ed ecologica193
Sicurezza
Modalità d’uso
Consigli e assistenza
Dati tecnici
Viaggi all’esteroAvvertenzeIstruzioni aggiuntive per i viaggi all’estero:•
Con i veicoli a benzina dotati di catalizzatore assicurarsi di poter rifornirsi,
durante il viaggio, di benzina senza piombo. Vedi il capitolo “Rifornimento“.
Presso gli automobil club è possibile informarsi sulla rete di stazioni di
servizio nelle quali è possibile fare rifornimento di benzina senza piombo.
•
È possibile che in alcuni Paesi il suo modello non sia commercializzato; i
Servizi Tecnici potrebbero pertanto non disporre di alcuni ricambi o essere in
grado di eseguire soltanto riparazioni limitate.
I Distributori SEAT e i relativi importatori saranno lieti di informarla sulle
operazioni di tipo tecnico da realizzare sul veicolo, sulla manutenzione
necessaria e sulle possibilità di riparazione.
Copertura parziale dei fariSe ci si reca in un paese con circolazione sul lato opposto rispetto a quello del
paese in cui il veicolo è stato immatricolato, gli anabbaglianti abbagliano gli
utenti della strada che procedono in senso opposto.
Per evitare di abbagliare i conducenti dei veicoli che viaggiano nel senso
opposto, si devono coprire determinate parti del vetro dei proiettori con
speciali pellicole adesive. Per ricevere ulteriori informazioni in merito rivol-
gersi ad un qualsiasi centro Service.
Nei veicoli dotati di fari autodirezionabili, occorre prima scollegare il sistema
di rotazione. Recarsi in un’officina specializzata.
Copertura dei fari per la guida a sinistraNel faro destro, quando si cambia dalla guida a destra alla guida a sinistra
⇒ fig. 146 .
Fig. 146 Faro destroFig. 147 Faro sinistro
alteaxl_0706_italiano Seite 193 Donnerstag, 3. August 2006 6:28 18
Page 196 of 309

Guida economica ed ecologica
194Nel faro sinistro, quando si cambia dalla guida a destra alla guida a sinistra
⇒ pag. 193, fig. 147 .Copertura dei fari per la guida a destra
Nel faro destro, quando si conduce a sinistra con il veicolo con guida a destra.
Nel faro sinistro, quando si conduce a sinistra con il veicolo con guida a
destra.
Fig. 148 Faro destroFig. 149 Faro sinistro
alteaxl_0706_italiano Seite 194 Donnerstag, 3. August 2006 6:28 18
Page 197 of 309

Guida economica ed ecologica195
Sicurezza
Modalità d’uso
Consigli e assistenza
Dati tecnici
Copertura dei fari semplici per la guida a destraNel faro destro, quando si conduce a sinistra con il veicolo con guida a destra. Nel faro sinistro, quando si conduce a sinistra con il veicolo con guida a
destra.
Copertura dei fari bixenon per la guida a sinistra
Fig. 150 Faro destroFig. 151 Faro sinistro
Fig. 152 Faro destroFig. 153 Faro sinistro
alteaxl_0706_italiano Seite 195 Donnerstag, 3. August 2006 6:28 18
Page 198 of 309

Guida economica ed ecologica
196Nel faro destro, quando si cambia dalla guida a destra alla guida a sinistra
⇒ pag. 195, fig. 152 .
Nel faro sinistro, quando si cambia dalla guida a destra alla guida a sinistra
⇒ pag. 195, fig. 153 .Guida con rimorchioAccorgimenti da prendere quando si traina un rimorchioQuesto veicolo, se adeguatame nte allestito, può essere utilizzato per il traino
di un rimorchio.
Se il dispositivo di traino è stato montato in fabbrica non sussiste più alcun
obbligo sia dal punto di vista tecnico che legale. Per il montaggio successivo
di un dispositivo di traino consultare ⇒pag. 212.
Connettore
Il collegamento elettrico tra il veicolo ed il rimorchio è assicurato da un
connettore a 12 poli.
Nel caso in cui il rimorchio disponga di un connettore a 7 poli si dovrà utiliz-
zare un cavo adattatore. Questo è disponibile presso un qualsiasi Centro
Service.
Carico rimorchiabile e carico statico verticale
Non superare il massimo carico rimorchiabile autorizzato. Quanto più si
rinuncia a sfruttare completamente il carico rimorchiabile, tanto maggiori
sono le pendenze stradali che si possono superare in salita.
I carichi rimorchiabili indicati sono validi solamente per altitudini fino a
1.000 m sopra il livello del mare. Ad altitudini maggiori l’aria è più rarefatta
e perciò diminuisce la potenza del motore e con essa la capacità di superare
le salite e di conseguenza si riduce anche il carico massimo rimorchiabile. Il limite massimo per la massa del treno va pertanto diminuito del 10 % per
ogni 1.000 m di altitudine o frazione di essi. La massa del treno è composta
dal peso effettivo de
l veicolo carico e dal peso effettivo del rimorchio carico.
Si consiglia di sfruttare al massimo, ma di non superare, il carico statico verti-
cale massimo sul gancio a testa sferica del dispositivo di traino.
I dati relativi al carico rimorchiabile e al carico statico verticale , indicati sulla
targhetta del tipo del dispositivo di traino, si riferiscono esclusivamente al
collaudo del dispositivo stesso. I valo ri specifici del veicolo sono general-
mente inferiori e sono riportati sui documenti del veicolo o nei ⇒cap. “Dati
Tecnici“.
Distribuzione del carico sul rimorchio
Distribuire il carico in modo che gli oggetti più pesanti si trovino il più vicino
possibile all’asse. Fissare il carico in modo che non si sposti durante il
trasporto.
Pressione dei pneumatici
Scegliere la pressione massima consentita indicata sull’adesivo che si trova
sul lato interno dello sportellino del serbatoio del carburante. La pressione
dei pneumatici del rimorchio deve seguire le indicazioni della casa costrut-
trice.
Specchietti retrovisori esterni
Se con gli specchietti retrovisori di serie non si riescono a vedere i veicoli che
seguono, si devono montare degli specchietti esterni supplementari.
Montare gli specchietti retrovisori esterni in modo da poterli orientare libera-
mente. Orientarli quindi in modo tale da avere sempre un campo di visibilità
sufficiente.
ATTENZIONE!
Non trasportare mai persone su un rimorc hio. Pericolo di lesioni o di morte!
alteaxl_0706_italiano Seite 196 Donnerstag, 3. August 2006 6:28 18
Page 199 of 309

Guida economica ed ecologica197
Sicurezza
Modalità d’uso
Consigli e assistenza
Dati tecnici
Avvertenza
•
Se si usa spesso il veicolo per il traino di rimorchi, si consiglia di farlo
controllare in officina con maggior frequenza, anche fra una scadenza di
controllo e l’altra.
•
Informarsi anche se nel proprio paese vigono speciali norme che regola-
mentano l’uso dei rimorchi.
Testa sferica del dispositivo di traino*A seconda delle versioni, la testa sferica del dispositivo di traino può essere
alloggiata nella cassetta degli attrezzi.
Alla testa sferica del dispositivo di traino sono allegate delle istruzioni per il
montaggio e lo smontaggio.
ATTENZIONE!
La testa sferica deve essere fissata all’interno del vano bagagli per evitare
che possa provocare danni fisici alle persone.
Avvertenza
•
Le vigenti norme di legge vietano l’ uso della testa sferica quando si
viaggia senza rimorchio perché può ostacolare la lettura del numero di
targa.
Consigli per la guida
La guida di un veicolo con rimorchio richiede particolare
prudenza.Distribuzione del peso
Quando il veicolo trattore è vuoto e il rimorchio completamente pieno, la
massa complessiva del treno è distribuita in modo poco razionale. Se
comunque si è costretti a viaggiare in queste condizioni, è consigliabile
procedere molto lentamente.
Ve l oci t à
Aumentando la velocità diminuisce la st abilità del treno. In condizioni stra-
dali e atmosferiche sfavorevoli (specialmente se c’è vento forte) è opportuno
quindi non arrivare a viaggiare alla velocità massima consentita per legge.
Ciò vale specialmente per i tratti particolarmente in discesa.
Ridurre immediatamente la velocità non appena si avverte il benché minimo
sbandamento del rimorchio. Non tentare asso lutamente di “stirare“ il treno
accelerando.
Frenare tempestivamente! Se il rimorchio ha freni ad inerzia, frenare prima in
modo lieve e poi con decisione. Si eviteranno così eventuali strappi dovuti al
bloccaggio delle ruote del rimorchio. Prima di affrontare una discesa, scalare
di marcia, in modo da sfruttare la forza frenante del motore.
Surriscaldamento
Qualora si debba affrontare una salita lunga con una marcia bassa, e quindi
ad un regime di giri molt o elevato, occorre tenere d’occhio l’indicatore della
temperatura del liquido di raffreddamento ⇒pag. 57.
Controllo elettronico della stabilità*
Quando si traina un rimorchio l’ ESP* deve essere sempre in funzione. Il
sistema ESP*, infatti, aiuta a stabilizzare il rimorchio se questo, in situazioni
critiche, tendesse a sbandare o a beccheggiare.
alteaxl_0706_italiano Seite 197 Donnerstag, 3. August 2006 6:28 18
Page 200 of 309

Guida economica ed ecologica
198Risparmio e rispetto dell’ambienteAvvertenze generali
Il consumo di carburante dipende essenzialmente dallo stile
di guida personale.Il consumo di carburante, l’inquinamen to ambientale e l’usura del motore,
dei freni e dei pneumatici dipendono essenzialmente da tre diversi fattori:•
stile di guida personale
•
condizioni di impiego (meteorologiche e del fondo stradale)
•
caratteristiche tecniche
Uno stile di guida orientato al risparmi o può far ridurre facilmente i consumi
del 10-15 %. Questo capitolo dà dei suggerimenti che, se messi in atto,
contribuiscono a ridurre sia l’impatto ambientale che i costi personali legati
all’uso del veicolo.
Accorgimenti per ridurre i consumiIn fase di accelerazione si consuma più carburante. Guidando pertanto con
una certa sobrietà si possono ridurre le frenate e le accelerate. Inoltre,
quando si può, è bene lasciare scorre re il veicolo, per esempio quando si
vede che il semaforo, al quale ci si sta approssimando, è rosso.Manutenzione periodicaLa manutenzione periodica presso un Centro Service assicura una riduzione
dei consumi ancor prima di mettersi al volante. Il buono stato del veicolo infatti non influisce soltanto sulla si
curezza di marcia e sul valore commer-
ciale della vettura, ma anche sul consumo di carburante.
Un motore con una cattiva messa a punto può consumare anche il 10 % in più
del normale!
Controllare anche il livello dell’olio ad ogni rifornime nto di carburante
⇒ pag. 222. Il consumo dell’olio dipende essenzialmente dal carico e dal
numero di giri del motore. A seconda dello stile di guida adottato il consumo
di olio può raggiungere anche 1 litro/1.000 km.
Frequenza dei percorsi breviPer poter ridurre sensibilmente il cons umo di carburante e le emissioni di
sostanze nocive il motore ed il catalizzatore devono prima raggiungere la
temperatura d’esercizio ottimale.
Un motore freddo consuma subito dopo l’accensione qualcosa come 50 - 70
litri di carburante ogni 100 km. Dopo ci rca un chilometro il consumo scende
Fig. 154 Consumo di
carburante in l/100 km a
due temperature ambien-
tali
alteaxl_0706_italiano Seite 198 Donnerstag, 3. August 2006 6:28 18