Alfa Romeo 159 2008 Libretto Uso Manutenzione (in Italian)
Manufacturer: ALFA ROMEO, Model Year: 2008, Model line: 159, Model: Alfa Romeo 159 2008Pages: 303, PDF Dimensioni: 4.9 MB
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SICUREZZA
SPIE
E MESSAGGI
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
ALFABETICO
PLANCIA
E COMANDI
AVVIAMENTO
E GUIDA
AVARIA SISTEMA
ANTIPIZZICAMENTO
CRISTALLI
(giallo ambra)
La spia (o in alternativa, su alcune ver-
sioni, un simbolo sul display unitamen-
te ad un messaggio) si accende quando
viene rilevata un’anomalia al sistema
antipizzicamento cristalli.
In questo caso rivolgersi ai Servizi Au-
torizzati Alfa Romeo.
INSUFFICIENTE
LIVELLO LIQUIDO
LAVACRISTALLO
(giallo ambra)
La spia (ove prevista) si accende (su al-
cune versioni viene visualizzato di un
messaggio sul display) quando il livel-
lo del liquido del lavacristallo è inferio-
re al livello minimo previsto.
5
)
VELOCITÀ LIMITE
SUPERATA
Quando la vettura supera il va-
lore di velocità limite impostato da “Me-
nu di Setup” (ad esempio 120 km/h)
(vedere paragrafi “Display multifunzio-
nale” o “Display multifunzionale ricon-
figurabile”nel capitolo “Plancia e co-
mandi”) il display visualizza un mes-
saggio di avvertimento + simbolo (di co-
lore rosso) e viene emessa una segna-
lazione acustica.
AVARIA SISTEMA
T.P.M.S.
(ove previsto)
Su alcune versioni sul display viene vi-
sualizzato un messaggio + simbolo (di
colore giallo ambra) quando viene rile-
vata un’anomalia al sistema di monito-
raggio pressione pneumatici T.P.M.S: in
questo caso rivolgersi appena possibile
ai Servizi Autorizzati Alfa Romeo.
Nel caso in cui vengano montate una o
più ruote sprovviste di sensore, sul di-
splay viene visualizzato un messaggio
di avvertimento fino a quando non sa-
ranno ripristinate le condizioni iniziali.
VERIFICA
PRESSIONE
PNEUMATICI
(ove previsto)
Su alcune versioni sul display viene vi-
sualizzato un messaggio + simbolo (di
colore giallo ambra) per identificare il
pneumatico sgonfio.
Nel caso in cui due o più pneumatici ri-
sultassero sgonfi il display visualizzerà
le indicazioni relative a ciascun pneu-
matico in successione.
In questo caso si consiglia di procedere
al ripristino, al più presto possibile dei
corretti valori di pressione (vedere pa-
ragrafo "Pressioni di gonfiaggio a fred-
do" nel capitolo "Dati Tecnici").
X
n
n
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E MESSAGGI
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
ALFABETICO
PLANCIA
E COMANDI
AVVIAMENTO
E GUIDA
INSUFFICIENTE
PRESSIONE
PNEUMATICI
(ove previsto)
Su alcune versioni sul display viene vi-
sualizzato un messaggio + simbolo (di
colore rosso) (unitamente ad una se-
gnalazione acustica) se la pressione di
uno o più pneumatici scende al di sotto
di una soglia prestabilita. In questo mo-
do il sistema T.P.M.S. avvisa il conducente
segnalando la possibilità di pneumatico/i
pericolosamente sgonfio/i e quindi di una
probabile foratura.
AVVERTENZANon proseguire la mar-
cia con uno o più pneumatici sgonfi poi-
ché la guidabilità della vettura può esse-
re compromessa. Arrestare la marcia evi-
tando di frenare e sterzare bruscamente.
Sostituire immediatamente la ruota con
il ruotino di scorta (ove previsto) o prov-
vedere alla riparazione mediante l’appo-
sito kit (vedere paragrafo “Sostituzione
di una ruota” nel capitolo “In emergen-
za”) e rivolgersi il più presto possibile ai
Servizi Autorizzati Alfa Romeo.
PRESSIONE
PNEUMATICI NON
ADATTA ALLA
VELOCITÀ
(ove previsto)
Se si prevede di effettuare un viaggio ad
una velocità superiore di 160 km/h, è
necessario gonfiare i pneumatici alle pres-
sioni di pieno carico (vedere paragrafo
“Pressioni di gonfiaggio a freddo” nel ca-
pitolo “Dati Tecnici”).
Su alcune versioni, nel caso in cui il si-
stema T.P.M.S. rilevi che la pressione di
uno o più pneumatici risulta non adatta
per la velocità alla quale si sta proce-
dendo, sul display viene visualizzato un
messaggio + simbolo (di colore giallo am-
bra) che rimarranno accesi fino a quan-
do la velocità della vettura non tornerà al
di sotto della soglia prestabilita.
AVVERTENZAIn questa condizione ri-
durre immediatamente la velocità poiché
l'eccessivo riscaldamento del pneumati-
co potrebbe comprometterne irrimedia-
bilmente le prestazioni e la durata, non-
ché in caso limite potrebbe portare fino
allo scoppio dello stesso.AVVERTENZANel caso si volesse pro-
cedere comunque ad alta velocità (mag-
giore di 160 km/h), all'accensione del
simbolo sul display è necessario fermar-
si quanto prima per adeguare la pressio-
ne dei pneumatici (vedere paragrafo
“Pressioni di gonfiaggio a freddo” nel ca-
pitolo “Dati Tecnici”).
nn
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EMERGENZA
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DATI
TECNICI
INDICE
ALFABETICO
PLANCIA
E COMANDI
AVVIAMENTO
E GUIDA
I I
N N
E E
M M
E E
R R
G G
E E
N N
Z Z
A A
AVVIAMENTO CON BATTERIA AUSILIARIA .............. 182
SOSTITUZIONE DI UNA RUOTA ............................ 183
KIT DI RIPARAZIONE RAPIDA PNEUMATICI
FIX&GO automatic............................................ 190
SOSTITUZIONE DI UNA LAMPADA ........................ 196
SOSTITUZIONE LAMPADA ESTERNA ...................... 199
SOSTITUZIONE LAMPADA INTERNA ...................... 205
SOSTITUZIONE FUSIBILI .................................... 209
RICARICA DELLA BATTERIA .................................. 219
SOLLEVAMENTO DELLA VETTURA ......................... 220
TRAINO DELLA VETTURA .................................... 221
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AVVERTENZANon collegare diret-
tamente i morsetti negativi delle due
batterie: eventuali scintille possono in-
cendiare il gas detonante che potrebbe
fuoriuscire dalla batteria. Se la batteria
ausiliaria è installata su un’altra vettu-
ra, occorre evitare che tra quest’ultima
e la vettura con batteria scarica vi sia-
no parti metalliche accidentalmente a
contatto.
AVVIAMENTO
CON BATTERIA
AUSILIARIA
Se la batteria è scarica, è possibile av-
viare il motore utilizzando un’altra bat-
teria, con capacità uguale o poco supe-
riore rispetto a quella scarica.
Per effettuare l’avviamento procedere
come segue fig. 1:
❒collegare i morsetti positivi (segno
+in prossimità del morsetto) delle
due batterie con un apposito cavo;
❒collegare con un secondo cavo il
morsetto negativo (–) della batte-
ria ausiliaria con un punto di massa
Esul motore della vettura da av-
viare;
❒avviare il motore;
❒quando il motore è avviato, toglie-
re i cavi, seguendo l’ordine inverso
rispetto a prima.
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EMERGENZA
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DATI
TECNICI
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ALFABETICO
PLANCIA
E COMANDI
Se dopo alcuni tentativi il motore non si
avvia, non insistere inutilmente ma ri-
volgersi ai Servizi Autorizzati Alfa Ro-
meo.AVVIAMENTO
E GUIDA
Evitare rigorosamente di
impiegare un carica bat-
teria rapido per l’avvia-
mento d’emergenza: si potreb-
bero danneggiare i sistemi elet-
tronici e le centraline di accensio-
ne e alimentazione motore.
Questa procedura di
avviamento deve esse-
re eseguita da personale
esperto poiché manovre scor-
rette possono provocare sca-
riche elettriche di notevole in-
tensità. Inoltre il liquido con-
tenuto nella batteria è veleno-
so e corrosivo, evitarne il con-
tatto con la pelle e gli occhi. Si
raccomanda di non avvicinarsi
alla batteria con fiamme libe-
re o sigarette accese e di non
provocare scintille.
ATTENZIONE
A0E0201mfig. 1
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TECNICI
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ALFABETICO
PLANCIA
E COMANDI
AVVIAMENTO
E GUIDA
SOSTITUZIONE
DI UNA RUOTA
Per versioni/mercati ove previsto, la vet-
tura può essere dotata, del “Kit ripara-
zione rapida pneumatici Fix&Go auto-
matic“. Per le operazioni di sostituzio-
ne ruota vedere le istruzioni relative ri-
portate nel successivo capitolo.
Di scorta, in alternativa al “Kit Fix &
Go automatic”, possono essere forniti
(su richiesta) il ruotino di soccorso op-
pure la ruota di normale dimensione;
la loro eventuale sostituzione ed il cor-
retto impiego del cric, richiedono l’os-
servanza di alcune precauzioni che ven-
gono di seguito elencate.
AVVIAMENTO CON
MANOVRE AD INERZIA
Deve assolutamente essere evitato l’av-
viamento mediante spinta, traino oppure
sfruttando le discese. Queste manovre
potrebbero causare l’afflusso di carbu-
rante nella marmitta catalitica e dan-
neggiarla irreparabilmente.
Fino a quando il moto-
re non è avviato il ser-
vofreno ed il servosterzo non
sono attivati, quindi è neces-
sario esercitare uno sforzo sia
sul pedale del freno, sia sul vo-
lante, di gran lunga superiore
all’usuale.
ATTENZIONE
Segnalare la presenza
della vettura ferma se-
condo le disposizioni vigenti:
luci di emergenza, triangolo ri-
frangente, ecc. È opportuno che
le persone a bordo scendano,
specialmente se la vettura è
molto carica, ed attendano che
si compia la sostituzione so-
stando fuori dal pericolo del
traffico. In caso di strade in
pendenza o dissestate, posi-
zionare sotto le ruote dei cu-
nei o altri materiali adatti a
bloccare la vettura. Non av-
viare mai il motore se la vet-
tura è sollevata sul cric. Viag-
giando con un rimorchio al trai-
no, staccare il rimorchio prima
di sollevare la vettura.
ATTENZIONE
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TECNICI
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AVVIAMENTO
E GUIDA
Il ruotino di scorta in
dotazione (per versio-
ni/mercati ove previsto) è
specifico per la vettura; non
adoperarlo su veicoli di mo-
dello diverso, né utilizzare ruo-
te di soccorso di altri modelli
sulla propria vettura. Il ruoti-
no di scorta deve essere usa-
to solo in caso di emergenza.
L’impiego deve essere ridotto
al minimo indispensabile e la
velocità non deve superare gli
80 km/h. Sul ruotino è appli-
cato un adesivo sul quale sono
riassunte le principali avver-
tenze sull’impiego del ruotino
e le relative limitazioni d’uso.
L’adesivo non deve assoluta-
mente essere rimosso o co-
perto! Sul ruotino di scorta non
deve assolutamente essere
applicata alcuna coppa ruota.
ATTENZIONE
Le caratteristiche di
guida della vettura, con
il ruotino montato, risultano
modificate. Evitare accelerate
e frenate violente, brusche
sterzate e curve veloci. La du-
rata complessiva del ruotino di
scorta è di circa 3000 km, do-
po tale percorrenza il pneu-
matico relativo deve essere
sostituito con un altro dello
stesso tipo. Non installare in
alcun caso un pneumatico tra-
dizionale su di un cerchio pre-
visto per l’uso come ruotino di
scorta. Far riparare e rimonta-
re la ruota sostituita il più pre-
sto possibile. Non è consenti-
to l’impiego contemporaneo di
due o più ruotini. Non ingras-
sare i filetti dei bulloni prima
di montarli: potrebbero svi-
tarsi spontaneamente.
ATTENZIONE
Il cric serve solo per la
sostituzione di ruote sul-
la vettura a cui è in dotazione
oppure su vetture dello stesso
modello. Sono assolutamente da
escludere impieghi diversi come
ad esempio sollevare vetture di
altri modelli. In nessun caso, uti-
lizzarlo per riparazioni sotto la
vettura. Il non corretto posizio-
namento del cric può provocare
la caduta della vettura solleva-
ta. Non utilizzare il cric per por-
tate superiori a quella indicata
sull’etichetta che vi si trova ap-
plicata. Sul ruotino di scorta non
possono essere montate le ca-
tene da neve, pertanto se si fo-
ra un pneumatico anteriore
(ruota motrice) e vi è necessità
di impiego delle catene, si deve
prelevare dall’asse posteriore
una ruota normale e montare il
ruotino al posto di quest’ultima.
In questo modo, avendo due
ruote normali motrici anteriori,
si possono montare su queste le
catene da neve risolvendo quin-
di la situazione di emergenza.
ATTENZIONE
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E COMANDI
AVVIAMENTO
E GUIDAÈ opportuno sapere che:
❒la massa del cric è di 1,76 kg;
❒il cric non richiede nessuna regola-
zione;
❒il cric non è riparabile: in caso di gua-
sto deve essere sostituito con un al-
tro originale;
❒nessun utensile al di fuori della sua
manovella di azionamento è mon-
tabile sul cric.Procedere alla sostituzione ruota ope-
rando come segue:
❒fermare la vettura in posizione che
non costituisca pericolo per il traffi-
co e permetta di sostituire la ruota
agendo con sicurezza. Il terreno de-
ve essere possibilmente in piano e
sufficientemente compatto;
❒spegnere il motore, tirare il freno a
mano ed inserire la prima marcia o
la retromarcia;
❒mediante la maniglia A-fig. 2, sol-
levare il rivestimento rigido Bed ag-
ganciarlo come illustrato in fig. 3;
Non manomettere as-
solutamente la valvo-
la di gonfiaggio. Non introdur-
re utensili di alcun genere tra
cerchio e pneumatico. Control-
lare regolarmente la pressio-
ne dei pneumatici e del ruoti-
no di scorta attenendosi ai va-
lori riportati nel capitolo “Da-
ti tecnici”.
ATTENZIONE
A0E0132mfig. 2A0E0133mfig. 3
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❒utilizzando la chiave in dotazione A-
fig. 5allentare di circa un giro i bul-
loni di fissaggio; per vetture dotate
di cerchi in lega, scuotere la vettura
per facilitare il distacco del cerchio
dal mozzo della ruota;❒rimuovere la coppa ruota A-fig. 6
(solo versioni con cerchi in acciaio);❒prelevare dal bagagliaio il conteni-
tore attrezzi fig. 4;
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A0E0134mfig. 4A0E0206mfig. 5A0E0207mfig. 6
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TECNICI
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AVVIAMENTO
E GUIDA❒inserire la manovella L-fig. 9per
permettere l’azionamento del cric
e sollevare la vettura, sino a quan-
do la ruota si alza da terra di alcuni
centimetri;
❒azionare il dispositivo F-fig. 9in
modo da distendere il cric, sin quan-
do la parte superiore del cric Gsi
inserisce correttamente all’interno
del dispositivo di ritenuta H;
A0E0208mfig. 9A0E0195mfig. 7
A0E0049mfig. 8
❒il cric va inserito alla distanza indi-
cata infig. 7 (per le versioni do-
tate di minigonne è necessario, pri-
ma di inserire il cric, togliere la co-
pertura A-fig. 8 ubicata sulla mi-
nigonna stessa, agendo come indi-
cato in figura);
❒avvisare le eventuali persone pre-
senti che la vettura sta per essere sol-
levata; occorre pertanto scostarsi dal-
le sue immediate vicinanze ed a
maggior ragione avere l ’avvertenza
di non toccarla fino a quando non
sarà nuovamente riabbassata;
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❒montare il ruotino facendo coincide-
re uno dei fori A-fig. 10con il re-
lativo perno di centraggio B;
❒mediante l’utilizzo della chiave in do-
tazione, avvitare i cinque bulloni di
fissaggio;
❒abbassare la vettura ed estrarre il
cric;
❒mediante l’utilizzo della chiave in do-
tazione, serrare a fondo i bulloni,
passando alternativamente da un
bullone a quello diametralmente op-
posto, secondo l’ordine numerico il-
lustrato in fig. 11.
❒svitare completamente i bulloni di fis-
saggio, quindi rimuovere la ruota;
❒assicurarsi che il ruotino di scorta sia,
sulle superfici di contatto con il moz-
zo, pulito e privo di impurità che po-
trebbero, successivamente, causare
l’allentamento dei bulloni di fissag-
gio;
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E GUIDA
A0E0210mfig. 11A0E0209mfig. 10