Alfa Romeo 4C 2015 Libretto Uso Manutenzione (in Italian)
Manufacturer: ALFA ROMEO, Model Year: 2015, Model line: 4C, Model: Alfa Romeo 4C 2015Pages: 207, PDF Dimensioni: 7.73 MB
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28) Le capacità del sistema ESC non
devono mai essere provate in
modo irresponsabile e pericoloso
tale da compromettere la
sicurezza propria e degli altri.
29) Per il corretto funzionamento del
sistema ASR è indispensabile che
gli pneumatici siano della stessa
marca e dello stesso tipo su tutte
le ruote, in perfette condizioni e
soprattutto del tipo e delle
dimensioni prescritti.
30) Le prestazioni dei sistemi ESC e
ASR non devono indurre il
conducente a correre rischi inutili
e non giustificati. La condotta di
guida deve essere sempre
adeguata alle condizioni del fondo
stradale, alla visibilità ed al
traffico. La responsabilità per la
sicurezza stradale spetta sempre
e comunque al conducente.
31) Quando l'ABS interviene, e si
avvertono le pulsazioni sul pedale
del freno, non alleggerire la
pressione, ma mantenere il pedale
ben premuto senza timore; così
si otterrà uno spazio di frenata
ottimale, compatibilmente con le
condizioni del fondo stradale.32) Per avere la massima efficienza
dell'impianto frenante è
necessario un periodo di
assestamento di circa 500 km:
durante questo periodo è
opportuno non effettuare frenate
troppo brusche, ripetute e
prolungate.
33) Se l'ABS interviene, è segno che
si sta raggiungendo il limite di
aderenza tra pneumatici e fondo
stradale: occorre rallentare per
adeguare la marcia all'aderenza
disponibile.
34) Il sistema ABS non può
controvertire le leggi naturali della
fisica, e non può incrementare
l'aderenza ottenibile dalle
condizioni della strada.
35) Il sistema ABS non può evitare
incidenti, compresi quelli dovuti a
velocità eccessiva in curva, guida
su superfici a bassa aderenza o
aquaplaning.
36) Le capacità del sistema ABS non
devono mai essere provate in
modo irresponsabile e pericoloso
tale da compromettere la
sicurezza propria e degli altri.37) Per il corretto funzionamento del
sistema ABS è indispensabile che
gli pneumatici siano della stessa
marca e dello stesso tipo su tutte
le ruote, in perfette condizioni e
soprattutto del tipo e delle
dimensioni prescritte.
38) Il sistema ASR non può
controvertire le leggi naturali della
fisica, e non può incrementare
l'aderenza ottenibile dalle
condizioni della strada.
39) Il sistema ASR non può evitare
incidenti, compresi quelli dovuti a
velocità eccessiva in curva, guida
su superfici a bassa aderenza o
aquaplaning.
40) Le capacità del sistema ASR non
devono mai essere provate in
modo irresponsabile e pericoloso
tale da compromettere la
sicurezza propria e degli altri.
41) Il sistema HBA non non può
controvertire le leggi naturali della
fisica e non può incrementare
l'aderenza ottenibile dalle
condizioni della strada.
42) Il sistema HBA non può evitare
incidenti, compresi quelli dovuti
ad eccessiva velocità in curva,
guida su superfici a bassa
aderenza oppure aquaplaning.
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43) Le capacità del sistema HBA non
devono mai essere provate in
modo irresponsabile e pericoloso
tale da compromettere la
sicurezza del guidatore stesso,
degli altri occupanti presenti
a bordo della vettura e di tutti gli
altri utilizzatori della strada.SISTEMA “Alfa
D.N.A.” (Sistema
controllo dinamica
vettura)
È un dispositivo che permette, agendo
sulla levetta A fig. 47 (ubicata sul tunnel
centrale), di selezionare quattro diverse
modalità di risposta della vettura a
seconda delle esigenze di guida e delle
condizioni stradali:
❒d=DynamicoppureRace(modalità
per guida sportiva);
❒n=Natural(modalità per guida in
condizioni normali);
❒a=All Weather(modalità per guida
in condizioni di bassa aderenza,
come ad esempio pioggia e neve).
Il dispositivo agisce inoltre sui sistemi di
controllo dinamico della vettura
(motore, cambio, sistema ESC).MODALITÀ DI GUIDA
La levettaAèditipo monostabile,
ovvero rimane sempre in posizione
centrale.
La modalità di guida inserita viene
segnalata dall’accensione del
corrispondente LED sulla mostrina e
dall’indicazione sul display.
MODALITÀ “Natural”
Sistemi ESC e ASR:soglie di
intervento finalizzate al comfort e alla
sicurezza in condizioni di guida ed
aderenza normali.
Sistema "Electronic Q2":il sistema è
tarato in modo da garantire il miglior
comfort di guida.
Motore e cambio:risposta standard.
47A0L010848A0L0109
48
CONOSCENZA DELLA VETTURA
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MODALITÀ “Dynamic”
Inserimento
Spostare la levetta A fig. 47 verso l’alto
(in corrispondenza della lettera “d”) e
rimanere in questa posizione per mezzo
secondo e comunque fino a quando il
relativo LED s’illumina e l’indicazione
di inserimento della modalità "Dynamic"
viene visualizzata sul display.
Inserendo la modalità "Dynamic" viene
automaticamente visualizzata la videata
inerente la pressione turbocompressore
(bar) e temperatura olio motore (°C)
fig. 49:
Dopo il rilascio la levetta A ritorna in
posizione centrale.
Sistemi ESC e ASR:soglie di
intervento finalizzate a garantire una
guida divertente e sportiva, garantendo
la stabilità della vettura.Sistema "Electronic Q2":il sistema è
tarato in modo da incrementare la
motricità in curva in fase di
accelerazione, migliorando l'agilità della
vettura.
Motore e cambio:adozione
mappatura sportiva.
AVVERTENZA In "Dynamic" la
sensibilità al pedale dell'acceleratore
aumenta notevolmente, quindi la guida
può risultare meno fluida e
confortevole.
Disinserimento
Per disinserire la modalità “Dynamic” e
ritornare in “Natural” occorre spostare
la levetta A fig. 47 verso il basso (in
corrispondenza della lettera “a”) e
rimanere in questa posizione per mezzo
secondo. In questo caso, s’illuminerà
il LED relativo alla modalità “Natural”
e sul display verrà visualizzata
l'indicazione di avvenuto inserimento
della modalità "Natural".MODALITÀ “Race”
Inserimento
Spostare la levetta A fig. 47 verso l’alto
(in corrispondenza della lettera “d”) e
rimanere in questa posizione per 5
secondi e comunque fino a quando
l’indicazione di inserimento della
modalità "Race" viene visualizzata sul
display. Inserendo la modalità "Race"
viene automaticamente visualizzata
la videata inerente l'indicatore
accelerometro longitudinale/laterale
(G-meter information), considerando
come unità di riferimento
l'accelerazione di gravità (G) fig. 50.
49A0L011050A0L0111
49
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Sistemi ESC e ASR:i sistemi vengono
disattivati al fine di garantire la
massima sportività e lasciando al
conducente il pieno controllo del
veicolo. Quando il veicolo si trova in
condizioni di instabilità, il sistema ESC
si riattiva automaticamente premendo il
pedale del freno fino all'intervento
dell'ABS, riportando così il veicolo in
condizioni di stabilità.
Sistema "Electronic Q2":il sistema è
tarato in modo da incrementare la
motricità in curva in fase di
accelerazione, migliorando l'agilità della
vettura.
Motore e cambio:adozione
mappatura sportiva.
AVVERTENZA In "Race" la sensibilità al
pedale dell'acceleratore aumenta
notevolmente, quindi la guida può
risultare meno fluida e confortevole.
AVVERTENZA In "Race" il cambio
funziona esclusivamente in modalità
manuale (MANUAL). Per maggiori
dettagli, fare riferimento alla sezione
"Uso del cambio" nel capitolo
"Avviamento e Guida".Disinserimento
Per disinserire la modalità "Race" e
ritornare in "Dynamic" occorre spostare
la levetta A fig. 47 verso il basso (in
corrispondenza della lettera "a") e
rimanere in questa posizione per mezzo
secondo. In questo caso, s'illuminerà
il LED relativo alla modalità "Dynamic" e
sul display verrà visualizzata
l'indicazione di inserimento modalità
"Dynamic".
MODALITÀ “All Weather”
Inserimento
Spostare la levetta A fig. 47 verso il
basso (in corrispondenza della lettera
“a”) e rimanere in questa posizione per
mezzo secondo e comunque fino a
quando il relativo LED s’illumina e
l’indicazione di inserimento modalità “All
Weather” viene visualizzata sul display.Sistemi ESC e ASR:soglie di
intervento finalizzate a garantire la
massima sicurezza in condizioni di
guida su fondi a bassa aderenza. Si
consiglia quindi di selezionare la
modalità "All Weather" in condizioni di
bassa aderenza del fondo stradale.
SISTEMA "ELECTRONIC Q2":il
sistema è disattivato.
Motore e cambio:risposta standard.
Disinserimento
Per disinserire la modalità “All Weather”,
e ritornare in “Natural”, occorre
spostare la levetta A fig. 47 verso l'alto
(in corrispondenza della lettera "d") e
rimanere in questa posizione per mezzo
secondo.
AVVERTENZE
❒Nei primi 250 km di vita della vettura
è inibita la possibilità di inserire le
modalità Dynamic e Race. Durante la
percorrenza di questo kilometraggio
iniziale è comunque preferibile evitare
uno stile di guida aggressivo, in
modo da favorire il raggiungimento di
una qualità ottimale della cambiata
nel tempo.
51A0L0112
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CONOSCENZA DELLA VETTURA
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❒Al successivo riavviamento del
motore, le modalità "All Weather" e
"Dynamic" precedentemente
selezionate vengono mantenute. Il
sistema si riattiverà in modalità "All
Weather" o "Dynamic", a seconda
della modalità selezionata prima dello
spegnimento del motore.
❒Al successivo riavviamento del
motore, la modalità "Race"
precedentemente selezionata non
viene mantenuta. Il sistema si
riattiverà in modalità "Dynamic".
❒Non è possibile passare direttamente
dalla modalità “Dynamic” alla
modalità “All Weather” e viceversa. E'
sempre necessario tornare in
modalità "Natural" e
successivamente selezionare l'altra
modalità.
Avaria del sistema
In caso di avaria del sistema o della
levetta A fig. 47, non sarà possibile
inserire nessuna modalità di guida.
Il display diventerà di colore grigio
(stessa videata della modalità "Natural")
ma privo dell'indicazione di settaggio
dell'Alfa D.N.A. Sul display verrà inoltre
visualizzato un messaggio di
avvertimento.SISTEMA EOBD
(European On
Board Diagnosis)
Funzionamento
Il sistema EOBD (European On Board
Diagnosis) effettua una diagnosi
continua dei componenti correlati alle
emissioni presenti sulla vettura.
Segnala inoltre, mediante l'accensione
della spia
sul quadro strumenti,
unitamente alla visualizzazione di un
messaggio sul display, la condizione di
deterioramento dei componenti stessi
(vedere paragrafo "Spie e messaggi"
nel capitolo "Conoscenza del quadro
strumenti").
L’obiettivo del sistema EOBD (European
On Board Diagnosis) è quello di:
❒tenere sotto controllo l’efficienza
dell’impianto;
❒segnalare un aumento delle
emissioni;
❒segnalare la necessità di sostituire i
componenti deteriorati.La vettura dispone inoltre di un
connettore, interfacciabile con
adeguata strumentazione, che
permette la lettura dei codici di errore
memorizzati nelle centraline elettroniche
e di una serie di parametri caratteristici
della diagnosi e del funzionamento
del motore. Questa verifica può essere
effettuata anche dagli agenti addetti
al controllo del traffico.
AVVERTENZA Dopo l'eliminazione
dell'anomalia, per la verifica completa
dell'impianto, la Rete Assistenziale Alfa
Romeo dedicata è tenuta ad effettuare
test di prova e, qualora fosse
necessario, prove su strada le quali
possono anche richiedere lunghe
percorrenze.
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IMPIANTO
AUTORADIO
(per versioni/mercati, dove previsto)
L'impianto autoradio è costituito da:
❒cavi per alimentazione autoradio,
altoparlanti ed antenna;
❒autoradio;
❒antenna su paraurti anteriore;
❒N°2 altoparlanti tweeter da 38 mm e
N°2 altoparlanti mid-woofer da 130
mm, disposti sulle porte.
Per avere maggiori dettagli in merito alle
funzionalità e alle modalità di utilizzo
dell'autoradio, fare riferimento al
Supplemento dedicato allegato alla
Documentazione di Bordo.
ACCESSORI
ACQUISTATI
DALL'UTENTE
Se, dopo l'acquisto della vettura, si
desidera installare a bordo accessori
elettrici che necessitano di
alimentazione elettrica permanente
(autoradio, antifurto satellitare, ecc.) o
comunque gravanti sul bilancio
elettrico, rivolgersi alla Rete
Assistenziale Alfa Romeo dedicata, che
oltre a suggerire i dispositivi più idonei
appartenenti alla Lineaccessori Alfa
Romeo, verificherà se l'impianto
elettrico della vettura sia in grado di
sostenere il carico richiesto o se,
invece, sia necessario integrarlo con
una batteria maggiorata.
44)
INSTALLAZIONE
DISPOSITIVI ELETTRICI /
ELETTRONICI
I dispositivi elettrici/elettronici installati
successivamente all’acquisto della
vettura e nell’ambito del servizio post
vendita devono essere provvisti del
contrassegno fig. 52Fiat Group Automobiles S.p.A.
autorizza il montaggio di
apparecchiature ricetrasmittenti a
condizione che le installazioni vengano
eseguite a regola d’arte, rispettando
le indicazioni del costruttore, presso un
centro specializzato.
AVVERTENZA Il montaggio di dispositivi
che comportino modifiche delle
caratteristiche della vettura, possono
determinare il ritiro del permesso di
circolazione da parte delle autorità
preposte e l’eventuale decadimento
della garanzia limitatamente ai difetti
causati dalla predetta modifica o ad
essa direttamente o indirettamente
riconducibili.
Fiat Group Automobiles S.p.A. declina
ogni responsabilità per i danni derivanti
dall’installazione di accessori non
forniti o raccomandati da Fiat Group
Automobiles S.p.A. ed installati non in
conformità delle prescrizioni fornite.
52DISPOSITIVI-ELETTRONICI
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CONOSCENZA DELLA VETTURA
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TRASMETTITORI RADIO E
TELEFONI CELLULARI
Gli apparecchi radiotrasmettitori
(cellulari veicolari, CB, radioamatori e
similari) non possono essere usati
all’interno della vettura, a meno
di utilizzare un’antenna separata
montata esternamente alla vettura
stessa.
AVVERTENZA L’impiego di tali
dispositivi all’interno dell’abitacolo
(senza antenna esterna) può causare,
oltre a potenziali danni per la salute dei
passeggeri, malfunzionamenti ai sistemi
elettronici di cui la vettura è
equipaggiata, compromettendo la
sicurezza della vettura stessa.
Per quanto riguarda l’impiego dei
telefoni cellulari (GSM, GPRS, UMTS)
dotati di omologazione ufficiale CE,
si raccomanda di attenersi
scrupolosamente alle istruzioni fornite
dal costruttore del telefono cellulare.
ATTENZIONE
44) Prestare attenzione nel
montaggio di spoiler aggiuntivi e
ruote in lega non di serie:
potrebbero ridurre la ventilazione
dei freni e quindi la loro efficienza
in condizioni di frenate violente
e ripetute, oppure in lunghe
discese. Assicurarsi inoltre che
nulla (sovratappeti, ecc.) ostacoli
la corsa dei pedali.
SENSORI DI
PARCHEGGIO
(per versioni/mercati, dove previsto)
Sono ubicati nel paraurti posteriore fig.
53 ed hanno la funzione di rilevare la
presenza di eventuali ostacoli in
prossimità della parte posteriore della
vettura; conseguentemente avvisano
il conducente mediante una
segnalazione acustica intermittente.
ATTIVAZIONE/
DISATTIVAZIONE
I sensori si attivano automaticamente
all’inserimento della retromarcia. Alla
diminuzione della distanza dall’ostacolo
posto dietro alla vettura, corrisponde
un aumento della frequenza della
segnalazione acustica.
53A0L0043
53
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SEGNALAZIONE
ACUSTICA
Inserendo la retromarcia, nel caso di
presenza di un ostacolo posteriore,
viene attivata una segnalazione
acustica che varia al variare della
distanza tra il paraurti e l'ostacolo
stesso.
La frequenza della segnalazione
acustica:
❒aumenta con il diminuire della
distanza tra vettura ed ostacolo, sino
a raggiungere una segnalazione
acustica continua, quando la
distanza è inferiore a circa 30 cm;
❒diminuisce se la distanza
dall'ostacolo aumenta, sino alla
completa cessazione della
segnalazione;
❒rimane costante se la distanza tra
vettura ed ostacolo rimane invariata;
se questa situazione si verifica per
i sensori laterali, il segnale viene
interrotto dopo circa 3 secondi onde
evitare, ad esempio, segnalazioni
in caso di manovra lungo un muro.
Se i sensori rilevano più ostacoli, viene
preso in considerazione solo quello
che si trova alla distanza minore.SEGNALAZIONI SU
DISPLAY
(per versioni/mercati, dove previsto)
All’attivazione dei sensori, sul display
appare la videata riportata in fig. 54.
L’informazione di presenza e distanza
dall’ostacolo viene pertanto data,
oltre che dalla segnalazione acustica,
anche mediante una visualizzazione
visiva sul display del quadro strumenti.
Il sistema indica l'ostacolo rilevato
visualizzando un arco in una o
più posizioni, in funzione della distanza
dell'ostacolo e della sua posizione
rispetto alla vettura.
Se viene rilevato un ostacolo nella zona
centrale posteriore, il display visualizza
tutti gli archi della zona centrale
posteriore, fino a quello corrispondente
alla posizione dell'ostacolo stesso.La segnalazione è analoga per ostacoli
presenti nella zona posteriore destra
o sinistra.
L'arco corrispondente alla posizione
dell'ostacolo verrà visualizzato in modo
lampeggiante.
Il colore visualizzato sul display dipende
dalla distanza e dalla posizione
dell'ostacolo.
La vettura è prossima all'ostacolo
quando il display visualizza un solo arco
fisso ed emette un suono continuo.
Se sono presenti più ostacoli, viene
segnalato quello più vicino in
avvicinamento.
SEGNALAZIONE DI
ANOMALIE
Eventuali anomalie dei sensori di
parcheggio sono segnalate, durante
l’inserimento della retromarcia,
dall’accensione della spia
sul
quadro strumenti e dal relativo
messaggio visualizzato dal display
(vedere capitolo “Spie e messaggi”).
54A0L0044
54
CONOSCENZA DELLA VETTURA
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AVVERTENZE GENERALI
45)
4)
Durante le manovre di parcheggio
prestare sempre la massima attenzione
agli ostacoli che potrebbero trovarsi
sopra o sotto il sensore.
Infatti, in alcune circostanze, gli oggetti
posti a distanza ravvicinata non
vengono rilevati dal sistema e pertanto
possono danneggiare la vettura od
essere a loro volta danneggiati.
Esistono alcune condizioni che
potrebbero influenzare le prestazioni dei
sensori di parcheggio:
❒la presenza sulla superficie del
sensore di ghiaccio, neve, fango o
verniciatura multipla potrebbe
causare una sensibilità ridotta del
sensore stesso e la conseguente
riduzione delle prestazioni del
sistema;
❒la presenza di disturbi di carattere
meccanico (ad esempio: lavaggio
della vettura, pioggia con condizioni
di vento estreme, grandine) potrebbe
far sì che il sensore rilevi un oggetto
non esistente ("disturbo di eco");❒la presenza di sistemi ad ultrasuoni
(ad es. freni pneumatici di autocarri
o martelli pneumatici) nelle vicinanze
della vettura potrebbe provocare
l'alterazione delle segnalazioni inviate
dal sensore;
❒la variazione della posizione dei
sensori, causata ad esempio dalla
variazione dell'assetto (a causa
dell'usura delle componenti delle
sospensioni), dalla sostituzione degli
pneumatici, da un sovraccarico
della vettura, oppure da assetti
specifici che prevedano di abbassare
la vettura, può influenzare le
prestazioni del sistema dei sensori di
parcheggio.ATTENZIONE
45) La responsabilità del parcheggio
e di altre manovre pericolose è
sempre e comunque affidata
al conducente. Effettuando
queste manovre, assicurarsi
sempre che nello spazio di
manovra non siano presenti né
persone (specialmente bambini)
né animali. I sensori di parcheggio
costituiscono un aiuto per il
conducente, il quale però non
deve mai ridurre l’attenzione
durante le manovre
potenzialmente pericolose anche
se eseguite a bassa velocità.
55
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AVVERTENZA
4) Per il corretto funzionamento del
sistema, è indispensabile che i
sensori siano sempre puliti da
fango, sporcizia, neve o ghiaccio.
Durante la pulizia dei sensori
prestare la massima attenzione a
non rigarli o danneggiarli; evitare
l’uso di panni asciutti, ruvidi o
duri. I sensori devono essere lavati
con acqua pulita, eventualmente
con l’aggiunta di shampoo per
auto. Nelle stazioni di lavaggio
che utilizzano idropulitrici a getto
di vapore o ad alta pressione,
pulire rapidamente i sensori
mantenendo l’ugello oltre i 10 cm
di distanza. Non apporre inoltre
adesivi sui sensori.
SISTEMA T.P.M.S.
(Tyre Pressure
Monitoring System)
(per versioni/mercati, dove previsto)
DESCRIZIONE
Il sistema di controllo pressione
pneumatici (TPMS) segnala al
conducente l'eventuale bassa
pressione degli pneumatici in base alla
pressione a freddo prescritta per la
vettura.
La pressione degli pneumatici varia in
funzione della temperatura, ciò significa
che alla diminuzione della temperatura
esterna corrisponde una diminuzione
della pressione pneumatici.
La pressione degli pneumatici deve
essere sempre regolata in base a quella
di gonfiaggio pneumatici a freddo. Per
pressione di gonfiaggio pneumatici a
freddo si intende la pressione degli
pneumatici dopo almeno tre ore di
inattività della vettura o una percorrenza
inferiore a 1,6 km dopo un intervallo di
tre ore.
La pressione di gonfiaggio pneumatici a
freddo non deve superare il valore
massimo di pressione di gonfiaggio
stampato sul fianco dello pneumatico.La pressione pneumatici aumenta
anche durante la guida della vettura: è
una condizione normale e non richiede
alcuna regolazione della pressione.
Il sistema TPMS continua a segnalare al
conducente la condizione di bassa
pressione pneumatici fino alla sua
eliminazione; la segnalazione continua
fin quando la pressione corrisponda
o superi quella prescritta per gli
pneumatici a freddo. Quando
si accende fissa la spia
di controllo
bassa pressione pneumatici, la
pressione di gonfiaggio deve essere
regolata fino a raggiungere quella
prescritta a freddo. Dopo
l'aggiornamento automatico del
sistema, la spia di controllo pressione
pneumatici si spegne. Potrebbe essere
necessario guidare la vettura per circa
20 minuti a una velocità superiore a
20 km/h per permettere al TPMS di
ricevere tale informazione.
NOTA
❒Il sistema TPMS non sostituisce il
normale servizio di manutenzione
necessario per la cura degli
pneumatici; né serve per segnalare
l'eventuale anomalia di uno
pneumatico.
56
CONOSCENZA DELLA VETTURA