Alfa Romeo 159 2005 Libretto Uso Manutenzione (in Italian)
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SICUREZZA
SPIE
E MESSAGGI
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
ALFABETICO
PLANCIA
E COMANDI
AVVIAMENTO
E GUIDA
❒attendere lo spegnimento della spia
m,che avviene tanto più rapida-
mente quanto più il motore è caldo;
❒premere a fondo il pedale della fri-
zione (o del freno), senza premere
l’acceleratore;
❒premere il pulsante START/STOP
subito dopo lo spegnimento della spia
m. Attendere troppo significa ren-
dere inutile il lavoro di riscaldamento
delle candelette. Rilasciare il pulsan-
te appena il motore si è avviato.
AVVERTENZE
Se, in fase di avviamento, si dovesse
spegnere il motore, per effettuare il nuo-
vo avviamento è sufficiente premere il
pedale della frizione o del freno e suc-
cessivamente premere il pulsante
START/STOP.
Se l’avviamento è difficoltoso non insi-
stere con tentativi prolungati, ma rivol-
gersi ai Servizi Autorizzati Alfa Romeo.
Con vettura avviata la chiave elettroni-
ca viene bloccata all’interno del dispo-
sitivo di avviamento e sarà possibile
estrarla solo in seguito allo spegnimen-
to del motore. A vettura in moto conchiave elettronica bloccata, un’estra-
zione forzata potrebbe comportare il
guasto del dispositivo di avviamento.
Eventuali problemi relativi all’avviamen-
to sono segnalati dall’accensione della
spia
Ysul quadro strumenti (su alcune
versioni viene visualizzato un messaggio
sul display). In questo caso rivolgersi ai
Servizi Autorizzati Alfa Romeo.
Se in seguito alla pressione del pulsan-
teSTART/STOPil motore non si av-
via, provare a ripetere la procedura di
avviamento premendo l’altro pedale (fri-
zione o freno).
Anomalie all’avviamento
motore
Il sistema è in grado di riconoscere le
condizioni di mancato avviamento o di
imballo motore.
In questi casi viene attivato uno sblocco del-
la chiave elettronica per consentite al gui-
datore di effettuare le seguenti manovre:
❒spegnere il quadro strumenti me-
diante la pressione del pulsante
START/STOPo mediante l’estra-
zione della chiave elettronica dal di-
spositivo di avviamento;
❒riavviare la vettura mediante la pres-
sione della frizione/freno e del pul-
santeSTART/STOP.
AVVERTENZA In caso di imballo mo-
tore con vettura in movimento, per mo-
tivi di sicurezza, non è possibile estrar-
re la chiave elettronica dal dispositivo di
avviamento. Per estrarla premere il pul-
santeSTART/STOPcon pedale freno
(o frizione) rilasciati e vettura ferma.
RISCALDAMENTO DEL
MOTORE APPENA AVVIATO
(benzina e diesel)
Procedere come segue:
❒mettersi in marcia lentamente, fa-
cendo girare il motore a medio re-
gime, senza colpi di acceleratore;
❒evitare di richiedere fin dai primi chi-
lometri il massimo delle prestazioni.
Si consiglia di attendere fino a quan-
do la lancetta dell’indicatore del ter-
mometro del liquido di raffredda-
mento motore inizia a muoversi.
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AVVERTENZADopo un percorso fa-
ticoso, prima di spegnere il motore man-
tenerlo al regime minimo, per permet-
tere l’abbassamento della temperatura
all’interno del vano motore.AVVERTENZASpegnendo il motore
con vettura in movimento, per motivi di
sicurezza, non è possibile estrarre la
chiave elettronica dal dispositivo di av-
viamento. Per estrarla accendere e spe-
gnere il quadro strumenti mediante la
pressione del pulsante START/STOP
con pedale freno (e frizione) rilasciati
e vettura ferma.
ESTRAZIONE DELLA CHIAVE
ELETTRONICA IN
EMERGENZA
Nel caso in cui si verifichi un problema
al sistema di spegnimento della vettu-
ra o al sistema di sblocco della chiave
elettronica, procedere come segue:
❒agire sul pulsante di sblocco per
estrarre l’inserto metallico (vedere
paragrafo “Chiave elettronica” nel
capitolo “Plancia e comandi”);
SPEGNIMENTO
DEL MOTORE
Con vettura ferma premere il pulsante
START/STOP. Allo spegnimento del
motore sarà possibile estrarre la chiave
elettronica dal dispositivo di avviamento.
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E MESSAGGI
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ALFABETICO
PLANCIA
E COMANDI
AVVIAMENTO
E GUIDAIl “colpo d’acceleratore”
prima di spegnere il mo-
tore non serve a nulla,
provoca un consumo inutile di
combustibile e, specialmente per
motori con turbocompressore, è
dannoso.❒inserire l’inserto metallico B-fig. 1
della chiave elettronica nella fessu-
raA;
❒estrarre la chiave elettronica dal di-
spositivo di avviamento.
AVVERTENZANon introdurre nella
fessuraA-fig.1oggetti diversi dall’in-
serto metallico Bdella chiave elettronica.
AVVERTENZAFermare la vettura pri-
ma di effettuare l'estrazione d’emer-
genza in quanto, se questa avviene a
motore acceso, ne verrà comandato lo
spegnimento con il conseguente spe-
gnimento del quadro strumenti e non
verrà inserito il bloccasterzo.
A0E0043mfig. 1
In condizioni di emer-
genza, nonché per moti-
vi di sicurezza, è possibile spe-
gnere il motore con vettura in
movimento, premendo ripetu-
tamente (per tre volte nell’arco
di 2 secondi) o premendo e man-
tenendo premuto per qualche
secondo il pulsante START/
STOP. In questo caso non si ha
più l’utilizzo del servosterzo.
ATTENZIONE
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AVVIAMENTO
E GUIDA
Per disinserire il freno a mano procede-
re come segue:
❒sollevare leggermente la leva Ae
premere il pulsante di sblocco B;
❒tenere premuto il pulsante Bed ab-
bassare la leva. La spia
xsul qua-
dro strumenti si spegne.
Per evitare movimenti accidentali della
vettura eseguire la manovra con il pe-
dale del freno premuto.
FRENO A MANO
La leva del freno a mano A-fig. 2 è
posta tra i sedili anteriori. Per azionare
il freno a mano tirare la leva Averso
l’alto, fino a garantire il bloccaggio del-
la vettura.
Con chiave elettronica inserita nel di-
spositivo di avviamento, sul quadro stru-
menti si accende la spia
x.
AVVERTENZA La vettura deve risul-
tare bloccata dopo alcuni scatti della le-
va. Se così non fosse, rivolgersi ai Ser-
vizi Autorizzati Alfa Romeo per farne
eseguire la regolazione.
A0E0030mfig. 2
IN SOSTA
Procedere come segue:
❒spegnere il motore ed azionare il fre-
no a mano;
❒inserire la marcia (la 1ain salita o
la retromarcia in discesa) e lasciare
le ruote sterzate.
Se la vettura è posteggiata in forte pen-
denza si consiglia anche di bloccare le ruo-
te con un cuneo od un sasso. Con moto-
re spento non lasciare la chiave elettro-
nica inserita nel dispositivo di avviamen-
to per evitare di scaricare la batteria.
Non lasciare mai bam-
bini da soli sulla vettu-
ra incustodita; allontanandosi
dalla vettura estrarre sempre
la chiave elettronica dalla sede
sulla plancia e portarle con sé.
ATTENZIONE
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Per inserire la retromarcia Rdalla posi-
zione di folle occorre sollevare l’anello
A-fig. 3sotto il pomello e contempo-
raneamente spostare la leva verso sini-
stra e poi avanti. Dopo aver inserito la
retromarcia rilasciare l’anello. Per pas-
sare dalla posizione di retromarcia ad
un’altra marcia, non occorre sollevare
l’anello.
AVVERTENZA La retromarcia può es-
sere inserita solo a vettura completa-
mente ferma. A motore in moto, prima
di innestare la retromarcia, attendere al-
meno 3 secondi con pedale della frizio-
ne premuto a fondo, per evitare di dan-
neggiare gli ingranaggi e grattare.
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AVVIAMENTO
E GUIDA
A0E0151mfig. 3
Per cambiare corretta-
mente le marce,occorre
premere a fondo il pedale del-
la frizione. Quindi, il pavimen-
to sotto la pedaliera non de-
ve presentare ostacoli: accer-
tarsi che eventuali sovratap-
peti siano sempre ben distesi
e non interferiscano con i pe-
dali.
ATTENZIONE
Non guidare con la ma-
no appoggiata alla leva
del cambio, perché lo
sforzo esercitato, anche se leg-
gero, a lungo andare può usu-
rare elementi interni al cambio.
USO DEL CAMBIO
La vettura è dotata di cambio meccani-
co a 6 marce. La posizione delle singo-
le marce è raffigurata dall’ideogramma
riportato sul pomello della leva cambio.
Nei cambi marcia, premere sempre a fon-
do il pedale della frizione. Per inserire
la 6
amarcia azionare la leva esercitan-
do una pressione verso destra per evita-
re di inserire erroneamente la 4
amarcia.
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E GUIDA
Climatizzatore
L’utilizzo del climatizzatore porta a con-
sumi più elevati: quando la temperatu-
ra esterna lo consente utilizzare prefe-
ribilmente gli aeratori.
Appendici aerodinamiche
L’utilizzo di appendici aerodinamiche,
non certificate allo scopo, può penaliz-
zare aerodinamica e consumi. Carichi inutili
Non viaggiare con il bagagliaio sovrac-
carico. Il peso della vettura (soprattut-
to nel traffico urbano), ed il suo asset-
to influenzano fortemente i consumi e
la stabilità.
Portapacchi/portasci
Togliere il portapacchi od il portasci dal
tetto appena utilizzati. Questi accesso-
ri diminuiscono la penetrazione aerodi-
namica della vettura influendo negati-
vamente sui consumi. In caso di tra-
sporto di oggetti particolarmente volu-
minosi utilizzare preferibilmente un ri-
morchio.
Utilizzatori elettrici
Utilizzare i dispositivi elettrici solo per
il tempo necessario. Il lunotto termico,
i proiettori supplementari, i tergicristal-
li, la ventola dell’impianto di riscalda-
mento assorbono una notevole quantità
di corrente, provocando di conseguenza
un aumento del consumo di combusti-
bile (fino a +25% su ciclo urbano).RISPARMIO DI
COMBUSTIBILE
Qui di seguito vengono riportati alcuni
utili suggerimenti che consentono di ot-
tenere un risparmio di combustibile ed
un contenimento delle emissioni nocive.
CONSIDERAZIONI
GENERALI
Manutenzione della vettura
Curare la manutenzione della vettura
eseguendo i controlli e le registrazioni
previste nel “Piano di manutenzione pro-
grammata”.
Pneumatici
Controllare periodicamente la pressione
dei pneumatici con un intervallo non su-
periore alle 4 settimane: se la pressio-
ne è troppo bassa aumentano i consu-
mi in quanto maggiore è la resistenza
al rotolamento.
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Selezione delle marce
Appena le condizioni del traffico ed il per-
corso stradale lo consentono, utilizzare
una marcia più alta. Utilizzare una mar-
cia bassa per ottenere una brillante ac-
celerazione comporta un aumento dei
consumi. L’utilizzo improprio di una mar-
cia alta aumenta consumi, emissioni ed
usura motore.
Velocità massima
Il consumo di combustibile aumenta no-
tevolmente con l’aumentare della velo-
cità. Mantenere una velocità il più pos-
sibile uniforme, evitando frenate e ri-
prese superflue, che provocano ecces-
sivo consumo di combustibile ed au-
mento delle emissioni.
Accelerazione
Accelerare violentemente penalizza no-
tevolmente i consumi e le emissioni: ac-
celerare pertanto con gradualità e non ol-
trepassare il regime di coppia massima.CONDIZIONI D’IMPIEGO
Avviamento a freddo
Percorsi molto brevi e frequenti avvia-
menti a freddo non consentono al mo-
tore di raggiungere la temperatura otti-
male di esercizio. Ne consegue un si-
gnificativo aumento sia dei consumi (da
+15 fino a +30% su ciclo urbano), che
delle emissioni.
Situazioni di traffico e
condizioni stradali
Consumi piuttosto elevati sono dovuti
a situazioni di traffico intenso, ad esem-
pio quando si procede incolonnati con
frequente utilizzo dei rapporti inferiori
del cambio, oppure in grandi città dove
sono presenti numerosi semafori. Anche
percorsi tortuosi quali strade di monta-
gna e superfici stradali sconnesse in-
fluenzano negativamente i consumi.
Soste nel traffico
Durante le soste prolungate (es. pas-
saggi a livello) è consigliabile spegne-
re il motore.
STILE DI GUIDA
Avviamento
Non fare scaldare il motore con vettura
ferma né al regime minimo né eleva-
to: in queste condizioni il motore si scal-
da molto più lentamente, aumentando
consumi ed emissioni. È consigliabile
partire subito e lentamente, evitando re-
gimi elevati: in tal modo il motore si scal-
derà più rapidamente.
Manovre inutili
Evitare colpi di acceleratore quando si
è fermi al semaforo o prima di spegne-
re il motore. Quest’ultima manovra, co-
me anche la “doppietta”, sono assolu-
tamente inutili provocando un aumento
dei consumi e dell’inquinamento.
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AVVIAMENTO
E GUIDA
Nei percorsi in discesa inserire una mar-
cia bassa, anziché usare costantemen-
te il freno.
Il peso che il rimorchio esercita sul gan-
cio di traino della vettura, riduce di ugua-
le valore la capacità di carico della vet-
tura stessa. Per essere sicuri di non su-
perare il peso massimo rimorchiabile (ri-
portato sulla carta di circolazione) si de-
ve tener conto del peso del rimorchio a
pieno carico, compresi gli accessori e i
bagagli personali.
Rispettare i limiti di velocità specifici di
ogni Paese per i veicoli con traino di ri-
morchio. In ogni caso la velocità mas-
sima non deve superare i 100 km/h.TRAINO DI
RIMORCHI
AVVERTENZE
Per il traino di roulottes o di rimorchi la
vettura deve essere dotata di gancio di
traino omologato e di adeguato im-
pianto elettrico. L’installazione deve es-
sere eseguita da personale specializza-
to che rilascia apposita documentazio-
ne per la circolazione su strada.
Montare eventualmente specchi retro-
visori specifici e/o supplementari, nel ri-
spetto delle norme del Codice di Circo-
lazione Stradale vigente.
Ricordare che un rimorchio al traino ri-
duce la possibilità di superare le pen-
denze massime, aumenta gli spazi d’ar-
resto ed i tempi per un sorpasso sempre
in relazione al peso complessivo dello
stesso.
Il sistema ABS di cui è
dotata la vettura non
controlla il sistema frenante
del rimorchio. Occorre quindi
particolare cautela sui fondi
scivolosi.
ATTENZIONE
Non modificare assolu-
tamente l’impianto fre-
ni della vettura per il comando
del freno del rimorchio. L’im-
pianto frenante del rimorchio
deve essere del tutto indipen-
dente dall’impianto idraulico
della vettura.
ATTENZIONE
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AVVIAMENTO
E GUIDA
Per il collegamento elettrico deve esse-
re adottato un giunto unificato, che ge-
neralmente viene collocato ad un’ap-
posita staffa fissata di norma al dispo-
sitivo di traino stesso.
I collegamenti elettrici devono essere ef-
fettuati con giunti a 7 poli alimentati a
12VDC (norme CUNA/UNI e ISO/DIN)
rispettando eventuali indicazioni di rife-
rimento del Costruttore della vettura e/o
del Costruttore del dispositivo di traino.
Un eventuale freno elettrico o altro (ar-
gano elettrico, ecc.) deve essere ali-
mentato direttamente dalla batteria me-
diante un cavo con sezione non inferio-
re a 2,5 mm
2. In aggiunta alle deriva-
zioni elettriche è ammesso collegare al-
l’impianto elettrico della vettura solo il
cavo per l’alimentazione di un eventuale
freno elettrico ed il cavo per una lam-
pada d’illuminazione interna del rimor-
chio con potenza non superiore a 15W.Schema di montaggio fig. 4
La struttura del gancio di traino deve es-
sere fissata nei punti indicati con
Øcon
un totale di n.6 viti M10.
I punti di fissaggio (1) devono essere
prov-visti di distanziali Ø 20 x 4 mm.
La contropiastra (2) deve avere spes-
sore minimo 5 mm.
AVVERTENZAÈ obbligatorio fissare
alla stessa altezza della sfera del gan-
cio una targhetta (ben visibile) di di-
mensioni e materiale opportuno con la
seguente scritta:
CARICO MAX SULLA SFERA 70 kg
Dopo il montaggio, i fori di passaggio
delle viti di fissaggio devono essere si-
gillati, per impedire eventuali infiltrazioni
dei gas di scarico.
AVVERTENZAIl gancio va fissato al-
la scocca evitando qualsiasi intervento
di foratura del paraurti.
INSTALLAZIONE GANCIO
DI TRAINO
Il dispositivo di traino deve essere fis-
sato alla carrozzeria da personale spe-
cializzato, tenuto a rispettare eventuali
informazioni supplementari e/o inte-
grative rilasciate dal Costruttore del di-
spositivo stesso.
Il dispositivo di traino deve rispettare le
attuali normative vigenti con riferimen-
to alla Direttiva 94/20/CEE e succes-
sivi emendamenti.
Per qualsiasi versione è da utilizzarsi un
dispositivo di traino idoneo al valore del-
la massa rimorchiabile della vettura sul-
la quale si intende procedere all’instal-
lazione.
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DATI TECNICI
INDICE
ALFABETICO
PLANCIA
E COMANDI
AVVIAMENTO
E GUIDA
fig. 4A0E0260m
SEZIONE A-A
ASSE POSTERIORE
Fissaggio
esistente M10
Fissaggio
esistente M10
Dado M10 esistente Dado M10 esistente
Sfera a norme
a carico
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MANUTENZIONE
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DATI TECNICI
INDICE
ALFABETICO
PLANCIA
E COMANDI
AVVIAMENTO
E GUIDA
Le specifiche caratteristiche dei pneu-
matici da neve, fanno sì che, in condi-
zioni ambientali normali o in caso di lun-
ghe percorrenze autostradali, le loro pre-
stazioni risultino inferiori rispetto a quel-
le dei pneumatici di normale dotazione.
Occorre pertanto limitarne l’impiego al-
le prestazioni per le quali sono stati omo-
logati.
AVVERTENZAUtilizzando pneuma-
tici da neve con indice di velocità mas-
sima inferiore a quella raggiungibile dal-
la vettura (aumentata del 5%), siste-
mare bene in vista all’interno dell’abi-
tacolo, una segnalazione di cautela che
riporti la velocità massima consentita dai
pneumatici invernali (come previsto da
Direttiva CE).
Montare su tutte e quattro le ruote pneu-
matici uguali (marca e profilo) per ga-
rantire maggiore sicurezza in marcia ed
in frenata ed una buona manovrabilità.
Si ricorda che è opportuno non inverti-
re il senso di rotazione dei pneumatici.PNEUMATICI
DA NEVE
Utilizzare pneumatici da neve delle stes-
se dimensioni di quelli in dotazione al-
la vettura.
I Servizi Autorizzati Alfa Romeo sono lie-
ti di fornire consigli sulla scelta del pneu-
matico più adatto all’uso cui il Cliente
intende destinarlo.
Per il tipo di pneumatico da neve da adot-
tare, per le pressioni di gonfiaggio e le re-
lative caratteristiche, attenersi scrupolo-
samente a quanto riportato al paragrafo
“Ruote” nel capitolo “Dati tecnici”.
Le caratteristiche invernali di questi pneu-
matici si riducono notevolmente quan-
do la profondità del battistrada è infe-
riore ai 4 mm. In questo caso è oppor-
tuno sostituirli.
La velocità massima del
pneumatico da neve
con indicazione “Q” non deve
superare i 160 km/h; con in-
dicazione “T” non deve supe-
rare i 190 km//h; con indica-
zione “H” non deve superare
i 210 km/h; nel rispetto co-
munque,delle vigenti norme
del Codice di circolazione stra-
dale.
ATTENZIONE