JEEP COMPASS 2019 Libretto Uso Manutenzione (in Italian)
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Motore 2.4L
1 — Filtro aria del motore
2 — Tappo del bocchettone di rifornimento olio motore
3 — Serbatoio liquido freni
4 — Batteria
5 — Centralina di distribuzione corrente (fusibili)
6 — Serbatoio del liquido lavacristalli7 — Batteria
8 — Tappo radiatore
9—
Serbatoio di espansione del liquido di raffreddamento del mo-
tore
10 — Astina di livello olio motore
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Motore diesel 2.0L
1 — Filtro aria del motore 4 — Batteria 7 — Tappo radiatore
2 — Tappo del bocchettone di rifornimento
olio motore5 — Centralina di distribuzione corrente
(fusibili)8 — Serbatoio di espansione del liquido di
raffreddamento del motore
3 — Serbatoio liquido freni 6 — Serbatoio del liquido lavacristalli 9 — Astina di livello olio motore
ASSISTENZA E MANUTENZIONE
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Motore diesel 1.6L
1 — Filtro aria del motore 6 — Serbatoio del liquido lavacristalli
2 — Tappo del bocchettone di rifornimento olio motore 7 — Tappo radiatore
3 — Serbatoio liquido freni 8 —
Serbatoio di espansione del liquido di raffreddamento del motore
4 — Batteria 9 — Astina di livello olio motore
5 — Centralina di distribuzione corrente (fusibili)
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Controllo del livello olio
ATTENZIONE!
• Non fumare mentre si interviene sul
vano motore: potrebbero essere presenti
gas e vapori infiammabili, con il rischio
di incendio.
• Con motore caldo, operare con molta
cautela nel vano motore: pericolo di
ustioni. Non avvicinarsi troppo alla ven-
tola di raffreddamento del radiatore: l'e-
lettroventola potrebbe azionarsi, peri-
colo di lesioni. Sciarpe, cravatte e altri
indumenti larghi potrebbero essere tirati
dagli organi in movimento.
AVVERTENZA!
• Fare attenzione a non confondere i vari
tipi di liquidi durante il rabbocco: non
sono compatibili tra loro! Il rabbocco
con un liquido inadatto potrebbe dan-
neggiare gravemente la vettura.
• Il livello di olio non deve superare la
tacca MAX.
AVVERTENZA!
• Rabboccare sempre con olio motore
avente le stesse caratteristiche di quello
già presente nel motore.
• Per il rabbocco di olio motore, attendere
che il motore si raffreddi prima di allen-
tare il tappo del bocchettone di riempi-
mento, in particolare per i veicoli con
tappo di alluminio (se in dotazione).
AVVERTENZA: pericolo di ustioni!
• Una quantità eccessiva o insufficiente
di olio nel basamento provoca la forma-
zione di bolle o la perdita di pressione.
Questa condizione è estremamente dan-
nosa per il motore.
Per garantire una corretta lubrificazione del
motore è indispensabile che l'olio sia mante-
nuto al livello prescritto. Verificare il livello
dell'olio a intervalli regolari, per esempio ad
ogni rifornimento di combustibile. Il mo-
mento migliore per controllare il livello del-
l'olio del motore è circa cinque minuti dopo
aver spento il motore una volta raggiunta la
piena temperatura di esercizio.In entrambi i casi la vettura deve essere
parcheggiata quanto più possibile in piano.
Sono disponibili tre tipi di astina di controllo
del livello:
• zona zigrinata;
• zona zigrinata contrassegnata SAFE;
• zona zigrinata contrassegnata con MIN al
livello minimo e MAX al livello massimo.
• Zona zigrinata e puntinata sulle estremità
MIN e MAX dell'intervallo.
NOTA:
Fare in modo che l'olio si trovi sempre all'in-
terno dei contrassegni zigrinati dell'astina del
livello.
Con livello dell'olio in corrispondenza del
limite inferiore, aggiungendo 1,0 litri
(1 quarto) di olio si riporta l'olio al livello
massimo.
ASSISTENZA E MANUTENZIONE
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Rabbocco del liquido lavacristalli
Il serbatoio del liquido si trova nella parte ante-
riore del vano motore. Controllare regolarmente
il livello del liquido lavacristalli nel serbatoio.
Riempire il serbatoio con una soluzione deter-
gente per cristalli (non antigelo per radiatori) e
azionare il sistema per alcuni secondi in modo
da espellere il liquido residuo.
Al rabbocco del serbatoio del liquido lavacri-
stalli, prelevarne una certa quantità e appli-
carla su un panno o una salvietta, quindi
pulire le spazzole del tergicristalli; in questo
modo se ne miglioreranno le prestazioni.
Per impedire il congelamento dell'impianto
lavacristalli alle basse temperature, selezio-
nare una soluzione o miscela conforme o
superiore alla gamma di temperatura del
clima della zona. Queste indicazioni sono
riportate sulla maggior parte delle confezioni
di liquidi lavacristalli.
ATTENZIONE!
I liquidi lavacristalli disponibili in com-
mercio sono infiammabili. Possono incen-
ATTENZIONE!
diarsi e causare bruciature. Durante il
riempimento o altre operazioni che inte-
ressano il liquido lavacristalli agire con la
massima attenzione.
AVVERTENZA!
Non viaggiare con il serbatoio del liquido
lavacristalli vuoto: il lavacristallo è fonda-
mentale per migliorare la visibilità.
Batteria senza manutenzione
Questa vettura è dotata di una batteria che
non richiede manutenzione. Non sarà quindi
necessaria né l'aggiunta di acqua né una
manutenzione periodica.
ATTENZIONE!
• L'utilizzo della batteria con il livello del
liquido troppo basso danneggia irrepara-
bilmente la batteria e può provocarne
l'esplosione.
ATTENZIONE!
• Durante qualsiasi intervento sulla batte-
ria o in prossimità di essa, proteggere
sempre gli occhi con degli occhiali spe-
ciali.
• Le batterie contengono sostanze che
sono molto pericolose per l'ambiente.
Per la sostituzione della batteria, contat-
tare la Rete Assistenziale.
• La soluzione elettrolitica contenuta
nella batteria è estremamente corrosiva
e può provocare ustioni e gravi lesioni
agli occhi. Evitare quindi che venga a
contatto con gli occhi, la pelle o gli
indumenti. Durante le operazioni di col-
legamento non sporgersi avvicinando il
viso alla batteria. In caso di contatto
accidentale dell'elettrolito con gli occhi
o con la pelle, lavare immediatamente
con acqua abbondante la parte interes-
sata. Per ulteriori informazioni, fare rife-
rimento a "Procedure di avviamento di
emergenza" in "In caso di emergenza".
• Il gas sviluppato dalla batteria è infiam-
mabile ed esplosivo. Non avvicinare
quindi fiamme vive o dispositivi che pos-
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ATTENZIONE!
sono provocare scintille. Non usare una
batteria o un'altra sorgente di alimenta-
zione ausiliaria che eroghi una tensione
superiore a 12 V. Evitare ogni contatto
tra i morsetti dei cavi.
• I morsetti della batteria, nonché gli ac-
cessori ad essi collegati contengono
piombo e composti di piombo. Lavarsi
accuratamente le mani dopo ogni inter-
vento sulla batteria.
AVVERTENZA!
• È essenziale che i cavi dell'impianto
elettrico siano ricollegati correttamente
alla batteria, vale a dire il cavo positivo
al morsetto positivo e il cavo negativo al
morsetto negativo. I morsetti della bat-
teria sono contrassegnati con i simboli
di morsetto positivo (+) e morsetto nega-
tivo (-) e indicati sull'involucro della bat-
teria. I morsetti dei cavi devono inoltre
essere privi di corrosione e fissati salda-
mente ai morsetti.
AVVERTENZA!
• Se si utilizza un "caricabatterie rapido"
con batteria montata sulla vettura,
prima di collegare il caricabatterie scol-
legare entrambi i cavi della batteria
della vettura. Non utilizzare il "carica-
batteria rapido" per fornire la tensione di
avviamento.
RETE ASSISTENZIALE
La Rete Assistenziale dispone di personale
tecnico qualificato, degli attrezzi specifici e
delle apparecchiature necessarie per l'esecu-
zione di tutti gli interventi di assistenza tec-
nica in modo impeccabile. Sono inoltre di-
sponibili i manuali di assistenza tecnica che
comprendono le istruzioni per l'assistenza
tecnica della vettura specifica. Prima di ac-
cingersi a eseguire autonomamente qualsiasi
operazione leggere tali manuali.
NOTA:
La manomissione intenzionale dei dispositivi
antinquinamento può impedire di benefi-
ciare della garanzia ed è perseguibile a ter-
mini di legge.
ATTENZIONE!
L'esecuzione di interventi su una vettura
può essere pericolosa. Eseguire personal-
mente solo riparazioni per le quali si è
sicuri di possedere le conoscenze tecniche
e gli attrezzi necessari. In caso di dubbi
sulla propria preparazione o capacità di
esecuzione di una riparazione affidare la
vettura a un meccanico competente.
Manutenzione dell'impianto dell'aria
condizionata
Per garantire le migliori prestazioni possibili,
l'aria condizionata deve essere controllata e
sottoposta a manutenzione presso la Rete
Assistenziale all'inizio della stagione estiva.
La manutenzione deve comprendere la puli-
zia delle alette del condensatore e una veri-
fica generale delle prestazioni dell'impianto.
In questa occasione controllare anche la ten-
sione della cinghia di trasmissione.
ASSISTENZA E MANUTENZIONE
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ATTENZIONE!
• Usare esclusivamente refrigeranti e lu-
brificanti per compressore approvati dal
Costruttore per lo specifico impianto di
aria condizionata montato su questo mo-
dello. Alcuni refrigeranti non approvati
sono infiammabili e potrebbero esplo-
dere, con il rischio di lesioni. L'uso di
refrigeranti o lubrificanti non approvati
può inoltre compromettere l'efficienza
dell'impianto, rendendo necessarie co-
stose riparazioni. Per ulteriori informa-
zioni sulla garanzia, fare riferimento al-
l'opuscolo informativo sulla garanzia nel
kit informativo per il proprietario.
• L'impianto dell'aria condizionata con-
tiene refrigerante ad alta pressione. Per
evitare danni alle persone o allo stesso
impianto, l'eventuale aggiunta di refri-
gerante o qualsiasi riparazione che ri-
chieda lo scollegamento delle tubazioni
deve essere affidata a personale specia-
lizzato.
AVVERTENZA!
Non utilizzare sostanze chimiche per la-
vare l'impianto dell'aria condizionata poi-
ché i componenti potrebbero danneg-
giarsi. Tali danni non sono coperti dalla
garanzia limitata della vettura nuova.
Filtro aria A/C
Rivolgersi alla Rete Assistenziale.
Spazzole del tergicristallo
Pulire periodicamente i bordi in gomma delle
spazzole dei tergicristalli ed il parabrezza ed
il lunotto con una spugna o un panno mor-
bido e un detergente neutro non abrasivo.
Questa operazione servirà ad eliminare l'e-
ventuale strato di sale, di cerume o di impu-
rità accumulatosi durante la marcia della
vettura e contribuirà a ridurre striature e
macchie.Il prolungato funzionamento del tergicristalli
con vetro asciutto può provocare il deteriora-
mento delle spazzole. Usare sempre il liquido
lavacristalli quando si aziona il tergicristalli
per eliminare sale o altre impurità dal cri-
stallo o dal lunotto asciutti.
Evitare di usare le spazzole tergicristalli per
rimuovere brina o ghiaccio dal parabrezza o
dal lunotto. Per evitare di danneggiare le
spazzole accertarsi, prima di azionare il ter-
gicristalli, che il gelo non le abbia incollate al
vetro. Evitare anche il contatto della spazzola
del tergicristallo con derivati del petrolio,
quali olio motore, benzina, ecc.
NOTA:
la durata prevista delle spazzole tergicristalli
varia a seconda dell'area geografica e della
frequenza dell'uso. Prestazioni insufficienti
delle spazzole possono presentarsi sotto
forma di rumorosità, segni, rigature di acqua
o punti bagnati. In presenza di tali condi-
zioni, pulire le spazzole tergicristalli o sosti-
tuirle se necessario.
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Impianto di scarico
Un'adeguata manutenzione dell'impianto di
scarico del motore costituisce la miglior pro-
tezione contro infiltrazioni di monossido di
carbonio nell'abitacolo.
Se si rileva una rumorosità anomala dello
scarico o la presenza di fumo nell'abitacolo
oppure se il fondo scocca o la parte posteriore
della vettura sono stati danneggiati, far con-
trollare l'intero impianto di scarico e le zone
della carrozzeria adiacenti da un tecnico au-
torizzato per individuare eventuali compo-
nenti rotti, danneggiati, deteriorati o che
hanno subito spostamenti rispetto alla cor-
retta posizione di montaggio. Saldature
aperte oppure collegamenti allentati possono
consentire infiltrazioni di gas di scarico all'in-
terno dell'abitacolo. Controllare inoltre l'im-
pianto di scarico ogni volta che la vettura
viene sollevata per operazioni di lubrifica-
zione o di cambio olio. Sostituire i compo-
nenti ove necessario.
ATTENZIONE!
• Le emissioni dello scarico sono molto
pericolose e possono essere letali. Con-
tengono infatti monossido di carbonio
(CO), un gas incolore e inodore. Se ina-
lato, può causare svenimenti e avvelena-
menti. Per evitare di inalare il monos-
sido di carbonio, fare riferimento a
"Consigli sulla sicurezza" in "Sicurezza".
• L'impianto di scarico può raggiungere
temperature elevate e può innescare un
incendio qualora si arresti la vettura su
materiale infiammabile. Tenere pre-
sente che anche erba o foglie secche
possono incendiarsi se vengono a con-
tatto con l'impianto di scarico. Evitare di
parcheggiare la vettura o di utilizzarla
dove l'impianto di scarico potrebbe ve-
nire a contatto con materiale infiamma-
bile.
AVVERTENZA!
• Le vetture dotate di convertitore catali-
tico devono essere alimentate esclusiva-
mente con benzina senza piombo. Una
benzina contenente piombo dannegge-
rebbe infatti irrimediabilmente il cata-
lizzatore e ne annullerebbe la funzione
di riduzione delle emissioni inquinanti,
compromettendo gravemente le presta-
zioni del motore e danneggiandolo in
modo irreparabile.
• Un funzionamento anomalo del motore
può provocare il danneggiamento del
convertitore catalitico. Se il motore non
funziona correttamente e particolar-
mente in caso di accensione irregolare o
di un palese calo di rendimento, rivol-
gersi immediatamente alla Rete Assi-
stenziale. Il funzionamento prolungato e
palesemente anomalo del motore può
causare il surriscaldamento del conver-
titore e, di conseguenza, il possibile
danneggiamento del convertitore stesso
e della vettura.
ASSISTENZA E MANUTENZIONE
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In normali condizioni di esercizio il converti-
tore catalitico non richiede manutenzione.
Per assicurarne tuttavia il corretto funziona-
mento ed evitare che si danneggi, è estrema-
mente importante la perfetta messa a punto
del motore.
NOTA:
la manomissione intenzionale dei dispositivi
antinquinamento è perseguibile legalmente.
In situazioni eccezionali che implicano un
funzionamento irregolare generalizzato del
motore, un odore pungente suggerisce un
serio surriscaldamento del catalizzatore. Al
verificarsi di questa condizione arrestare la
vettura, spegnere il motore e lasciarlo raffred-
dare. Rivolgersi quindi immediatamente a un
centro assistenziale per il necessario inter-
vento, che dovrà comprendere la perfetta
messa a punto conformemente alle specifi-
che del Costruttore.
Per ridurre al minimo il rischio di danneg-
giare il convertitore catalitico:
• Non disinserire l'accensione con il cambio
in presa e la vettura in movimento.• Non tentare di avviare la vettura con mano-
vra a spinta o a traino.
• Non far funzionare il motore al regime del
minimo con un componente del sistema di
accensione scollegato o rimosso, ad esem-
pio in occasione di interventi diagnostici,
né insistere nell'uso della vettura se il re-
gime del minimo è molto irregolare o le
condizioni di funzionamento sono palese-
mente irregolari.
Impianto di raffreddamento
ATTENZIONE!
• La fuoriuscita di liquido di raffredda-
mento del motore (antigelo) caldo o di
vapore dal radiatore può provocare gravi
ustioni. Se si nota del vapore prove-
niente dal vano motore, o se ne avverte il
classico sibilo, non aprire il cofano fino a
quando il radiatore non abbia avuto il
tempo sufficiente per raffreddarsi. Non
tentare mai di togliere il tappo del radia-
tore dell'impianto di raffreddamento
quando il radiatore o il serbatoio di
espansione sono surriscaldati.
ATTENZIONE!
• Tenere le mani, gli attrezzi, gli indu-
menti ed eventuali gioielli a debita di-
stanza dalla ventola di raffreddamento
del radiatore quando il cofano è solle-
vato. La ventola si avvia automatica-
mente e può entrare in funzione in qual-
siasi momento, sia che il motore sia
acceso sia che sia spento.
• Prima di qualsiasi intervento in prossi-
mità della ventola di raffreddamento del
radiatore, portare il dispositivo di accen-
sione in modalità OFF (Spento). La ven-
tola è infatti del tipo a comando termo-
statico e, se il dispositivo di accensione
si trova su RUN (Marcia), può entrare in
funzione in qualsiasi momento.
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Controlli del liquido di raffreddamento motore
Controllare ogni 12 mesi il grado di prote-
zione del liquido di raffreddamento motore
(antigelo) (preferibilmente prima dell'inizio
della stagione fredda). Se il liquido di raffred-
damento del motore (antigelo) è sporco o
rossastro, sostituirlo dopo avere svuotato, la-
vato e rifornito l'impianto con liquido pulito.
Controllare la parte anteriore del condensa-
tore A/C per verificare l'eventuale accumulo
di insetti, foglie e altri detriti. Se risulta
sporca, pulirla spruzzando delicatamente
dell'acqua con un tubo flessibile sulla parte
anteriore del condensatore in senso verticale
dall'alto verso il basso.
Impianto di raffreddamento Tappo a pres-
sione
Il tappo deve essere chiuso a fondo per evi-
tare perdite di liquido di raffreddamento del
motore (antigelo) e garantire che il liquido
ritorni al radiatore dal serbatoio di
espansione/serbatoio di recupero del liquido
di raffreddamento, se in dotazione.Controllare accuratamente il tappo e pulirlo
da eventuali corpi estranei depositatisi sulle
superfici di tenuta.
ATTENZIONE!
• Non aprire l'impianto di raffreddamento
del motore se caldo. Non aggiungere mai
liquido di raffreddamento del motore
(antigelo) quando il motore è surriscal-
dato. Non tentare di raffreddare un mo-
tore surriscaldato allentando o togliendo
il tappo. Il calore provoca infatti un
notevole aumento della pressione nel-
l'impianto di raffreddamento. Per evi-
tare il rischio di ustioni non togliere il
tappo se l'impianto è molto caldo o sotto
pressione.
• Utilizzare esclusivamente il tappo radia-
tore previsto per la vettura per evitare
rischi di lesioni o danni al motore.
Impianto frenante
Per garantire l'efficienza dell'impianto fre-
nante controllarne periodicamente i compo-
nenti. Per gli interventi di manutenzione cor-
retti, fare riferimento a "Programma di
manutenzione" in questo capitolo.
ATTENZIONE!
Guidare con il piede appoggiato al pedale
dei freni può pregiudicarne l'efficienza,
aumentando il rischio di incidenti. Du-
rante la marcia non tenere mai il piede sul
pedale del freno o sollecitarlo inutilmente
per evitare il surriscaldamento dei freni,
l'usura eccessiva delle guarnizioni e pos-
sibili danni all'impianto frenante. Si ri-
schierebbe di non disporre della piena
capacità di frenata in caso di emergenza.
Pompa freni
Il livello dell'olio della pompa freni deve es-
sere controllato durante gli interventi di ma-
nutenzione sul cofano oppure immediata-
mente nel caso in cui la spia freni si accenda.
ASSISTENZA E MANUTENZIONE
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