JEEP GRAND CHEROKEE 2011 Libretto Uso Manutenzione (in Italian)
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Motore da 5.7LL’idroguida di cui il veicolo è dotato di serie
assicura una pronta risposta dello sterzo e
facilità di manovra in spazi stretti. Questo tipo
di idroguida consente l’azionamento mecca-
nico dello sterzo qualora venga a mancare
l’assistenza idraulica.
In caso di mancata assistenza idraulica per
qualsiasi motivo, sarà comunque possibile
mantenere il controllo direzionale del veicolo. In
tal caso si noterà un notevole aumento della
resistenza dello sterzo, specialmente a velocità
molto basse o durante le manovre di parcheg-
gio.
NOTA:
•L’aumentata rumorosità a fine corsa del
volante è normale e non indica inconve-
nienti a carico dell’impianto idroguida.
• In fase di avviamento iniziale a tempera-
ture esterne ridotte, la pompa idroguida
può emettere del rumore per un breve
periodo di tempo. Ciò è dovuto alla bassa
temperatura e quindi alla maggiore visco-
sità del fluido presente nel complessivo sterzo. Tale rumorosità è normale e non
comporta in alcun modo danni al com-
plessivo sterzo.
AVVERTENZA!
L’uso continuato del veicolo con assistenza
idraulica ridotta potrebbe ridurre la sicurezza
vostra e degli altri. È dunque opportuno pro-
cedere alla riparazione al più presto possibile.
ATTENZIONE!
L’azione prolungata sul complessivo sterzo
con il volante a fine corsa comporta il surri-
scaldamento del liquido del complessivo
sterzo e, ove possibile, deve essere evitata.
Si possono verificare danni alla pompa.
Controllo del livello liquido
idroguida
Il controllo del livello liquido idroguida ad inter-
valli di manutenzione prestabiliti non è neces-
sario. Controllare il livello solo se si sospetta la
presenza di una perdita, sono presenti rumoro-
sità anomale e/o l’impianto non funziona rego-larmente. Coordinare le ispezioni tramite un
concessionario autorizzato.
ATTENZIONE!
Non utilizzare sostanze chimiche per lavare
l’impianto idroguida poiché i componenti po-
trebbero danneggiarsi. Tali danni non sono
coperti dalla nuova garanzia limitata del vei-
colo.
AVVERTENZA!
Il livello del liquido deve essere controllato
con il veicolo in pian
o e a motore spento per
evitare possibili lesioni provocate da partico-
lari in movimento e garantire una lettura pre-
cisa del livello del fluido. Non riempire ecces-
sivamente. Usare solo liquido idroguida
suggerito dal costruttore.
Se necessario, aggiungere olio per riportarlo al
livello prescritto. In caso di versamento di li-
quido, pulire tutte le superfici con un panno
pulito. Per ulteriori informazioni, vedere Li-
quidi, lubrificanti e particolari originali in Ma-
nutenzione del veicolo .
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SISTEMA A CILINDRATA MULTIPLA
(MDS) (SE IN DOTAZIONE) -
SOLTANTO MOTORE 5.7L
Questa funzione permette di ridurre il consumo
di carburante disattivando quattro degli otto
cilindri in condizioni di carico ridotto e andatura
di crociera. L’attivazione è automatica e non
richiede alcun intervento da parte del condu-
cente né particolare abilità nella guida.
NOTA:
Il sistema MDS potrebbe richiedere un po’ di
tempo per tornare alla piena funzionalità
dopo lo scollegamento della batteria.
FRENO DI STAZIONAMENTOPrima di uscire dal veicolo inserire sempre il
freno di stazionamento e portare la leva del
cambio in posizione P (parcheggio).
Il freno di stazionamento azionato dal piede è
situato sotto l’angolo inferiore sinistro della
plancia portastrumenti. Per inserire il freno di
stazionamento, spingere con decisione il pe-
dale del freno fino in fondo. Per rilasciare il
freno di stazionamento, premere una secondavolta il pedale del freno di stazionamento e
sollevare il piede quando si percepisce il disin-
nesto del freno.
Se il freno di stazionamento viene inserito con
la chiave di accensione su ON, la spia freni sul
quadro strumenti si illumina.
NOTA:
•
Quando il freno di stazionamento è appli-
cato e la marcia è inserita, la spia freni
lampeggia. Se il veicolo è in movimento,
viene emesso un segnale acustico per
avvisare il conducente. Disinserire com- pletamente il freno di stazionamento
prima di spostare il veicolo.
• Questa spia indica solo l’avvenuto inseri-
mento del freno di stazionamento. Non
indica la forza di bloccaggio che il freno di
stazionamento esercita sulle ruote.
Nei parcheggi su strade in pendenza, è impor-
tante orientare le ruote anteriori verso il marcia-
piede in caso di parcheggio su strade in di-
scesa, o in senso opposto se il veicolo è
parcheggiato in salita. Prima di portare la leva
del cambio in posizione P (parcheggio) inserire
il freno di stazionamento, in caso contrario il
carico sul meccanismo di blocco del cambio
può rendere difficoltoso abbandonare la posi-
zione P. Il freno di stazionamento deve sempre
essere inserito se il conducente no n è a bordo.
Freno di stazionamento
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AVVERTENZA!
•Non utilizzare mai la posizione P (parcheg-
gio) come sostituto del freno di staziona-
mento. Quando si parcheggia, inserire
sempre a fondo il freno di stazionamento
per scongiurare l’eventualità di danni a
person e o a cose provocati dal movimento
incontrollato del veicolo.
• Non lasciare mai i bambini da soli nel
veicolo. È pericoloso per vari motivi la-
sciare bambini in un veicolo incustodito. Il
bambino o altri potrebbero ferirsi in modo
grave se non addirittura fatale.
• Non lasciare il telecomando portachiavi nel
commutatore di accensione. Un bambino
potrebbe azionare i cristalli elettrici, altri
comandi o addirittura avviare il motore e
quindi il veicolo.
• Prima di avviare il veicolo accertarsi che il
freno di stazionamento sia completamente
disinserito per evitare di danneggiare il
sistema frenante e di rischiare un incidente.
(Continuazione)AVVERTENZA!(Continuazione)
• Prima di uscire dal veicolo, inserire sempre
a fondo il freno di stazionamento per scon-
giurare l’eventualità di danni o lesioni alle
persone provocati dal movimento incontrol-
lato del veicolo. Accertarsi inoltre che il
cambio sia in posizione P (parcheggio). In
caso contrario sono possibili incidenti che
possono provocare danni materiali e lesioni
alle persone a causa del movimento incon-
trollato del mezzo.
ATTENZIONE!
Se la spia freni rimane accesa con il freno di
stazionamento rilasciato, significa che è pre-
sente un’avaria. Fare riparare immediata-
mente l’impianto frenante da un concessiona-
rio autorizzato.
IMPIANTO ELETTRONICO DI
REGOLAZIONE FRENATA
Il veicolo è dotato di impianto elettronico avan-
zato di regolazione frenata che comprende:
impianto frenante antibloccaggio (ABS), TCS
(sistema antislittamento), BAS (sistema di assi-
stenza alla frenata), ERM (sistema elettronico
antiribaltamento) e ESC (Programma elettro-
nico di stabilità). Tutti i cinque sistemi in que-
stione agiscono assieme per migliorare la ve-
locità del veicolo e il suo controllo nelle varie
condizioni di guida.
Inoltre, il veicolo è dotato di stabilizzatore rimor-
chio (TSC), sistema di partenza assistita in
salita (HSA), blocco differenziale freni (BLD),
sistema Ready Alert Brakes, funzione di asciu-
gatura dei dischi (RBS) e, se il veicolo presenta
trazione integrale con gruppo di rinvio a due
velocità MP 3023, del controllo intelligente in
discesa (HDC).
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Impianto frenante antibloccaggio
(ABS)
L’impianto in questione agevola il controllo del
veicolo da parte del conducente in condizioni
di frenata sfavorevoli. Ciò è possibile grazie al
controllo della pressione idraulica dei freni, in
modo da impedire il blocco delle ruote e il loro
slittamento su superfici sdrucciolevoli in fase di
frenata.
AVVERTENZA!
Il sistema ABS non può in ogni caso andare
contro le leggi della fisica, né può aumentare
la tenuta di strada quando sia compromessa
dalle condizioni del fondo stradale. L’impianto
ABS non può impedire gli incidenti, compresi
quelli dovuti all’eccessiva velocità in curva, al
fondo stradale sdrucciolevole oppure all’ac-
quaplaning. Le prestazioni di un veicolo do-
tato di ABS non devono mai essere messe
alla prova in modo incauto e pericoloso, con la
possibilità di mettere a repentaglio la sicu-
rezza del conducente e di altre persone.
Sistema antislittamento (TCS)
Tale sistema verifica costantemente l’eventuale
pattinamento di ciascuna ruota. In caso di
pattinamento, sulla/e ruota/e interessata/e en-
tra in azione il sistema frenante e contempora-
neamente si riduce la potenza del motore per
conferire migliore accelerazione e stabilità al
veicolo. Una funzione del sistema TCS, il diffe-
renziale a slittamento limitato (BLD), agisce in
modo analogo al differenziale e controlla il
pattinamento delle ruote in un semiasse. In
presenza di velocità di rotazione di una delle
ruote superiore ad altra, il sistema applica il
freno alla ruota in cui si verifica il pattinamento.
Ciò consente al motore di applicare maggiore
coppia alla ruota su cui il pattinamento invece
non si verifica. Tale funzione rimane attiva an-
che con ESC in modalitàPartial Off (Parzial-
mente disinserito). Per ulteriori informazioni,
vedere Programma elettronico di stabilità
(ESC) in questo capitolo.
Sistema di assistenza alla frenata
(BAS)
Il BAS è concepito per massimizzare la capa-
cità di frenata del veicolo durante le frenate di
emergenza. Il sistema è in grado di rilevare
eventuali condizioni di emergenza dalla fre-
quenza e dall’intensità di frenata e applica
quindi la pressione opportuna sull’impianto fre-
nante. In tal modo si riduce più facilmente lo
spazio di frenata. Il BAS integra l’ABS. L’innesto
rapido dei freni è ottimale per le prestazioni del
BAS. Per ottenere i vantaggi forniti dal sistema
è necessario applicare una pressione di fre-
nata costante (non azionare a intermittenza i
freni) durante l’intera sequenza di arresto. Non
rilasciare il pedale freni fintanto che il loro
intervento sia necessario. Una volta rilasciato il
pedale freno, il BAS si disattiva.
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AVVERTENZA!
Il sistema BAS non può in ogni caso andare
contro le leggi della fisica, né può aumentare
la tenuta di strada quando sia compromessa
dalle condizioni del fondo stradale. In partico-
lare, il sistema BAS non può scongiurare
eventuali incidenti, compresi quelli dovuti al-
l’eccessiva velocità in curva, al fondo stradale
sdrucciolevole oppure all’acquaplaning. Le
prestazioni di un veicolo dotato di BAS non
devono mai essere messe alla prova in modo
incauto e pericoloso, con la possibilità di
mettere a repentaglio la sicurezza del condu-
cente e di altre persone.
Sistema elettronico antiribaltamento
(ERM)
Il sistema in questione calcola il valore poten-
ziale di traino al sollevamento controllando co-
stantemente segnale di entrata volante lato
guida e velocità del veicolo. Quando stabilisce
che il tasso di variazione dell’angolo del vo-
lante e la velocità del veicolo sono tali da poter
provocare il sollevamento delle ruote, il sistemaERM aziona il freno della ruota opportuna e può
anche diminuire la potenza del motore per
ridurre la possibilità che si verifichi il solleva-
mento delle ruote. Il sistema ERM interviene
soltanto in condizioni di guida critiche o in caso
di negligenza.
In condizioni di questo tipo, il sistema limita la
possibilità che il traino a sollevamento si verifi-
chi. Non è possibile evitare tale fenomeno se
dovuto ad altre cause, quali le condizioni del
manto stradale, l’abbandono della carreggiata
o l’urto di oggetti o altri veicoli.
AVVERTENZA!
Molti fattori concorrono infatti in caso di traino
a sollevamento o ribaltamento, come il carico,
le condizioni stradali e quelle di guida. Il
sistema ERM non è in grado di evitare sempre
il verificarsi di tali fenomeni, specie in caso di
abbandono della carreggiata o di collisione
con oggetti o altri veicoli. Le prestazioni di un
veicolo dotato di ERM non devono mai essere
messe alla prova in modo incauto e perico-
loso, con la possibilità di mettere a repentaglio
la sicurezza del conducente e di altre per-
sone.
Programma di stabilità elettronico
(ESC)
Tale sistema migliora la stabilità direzionale e
quella generale in varie condizioni di guida. Il
sistema ESC provoca l’intervento dell’impianto
frenante sulla ruota interessata in caso di so-
vrasterzo o sottosterzo per controbilanciarne
gli effetti durante la guida. Per mantenere la
direzione del veicolo, il sistema può anche
ricorrere alla riduzione di potenza del motore.
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Mediante i sensori montati sul veicolo, il si-
stema ESC ricava la direzione che il condu-
cente intende imprimere alla vettura e la con-
fronta con quella effettivamente tenuta durante
la marcia. In caso di difformità tra la traiettoria
desiderata e quella reale, il sistema ESC pro-
voca l’intervento dell’impianto frenante sulla
ruota interessata, in caso di sovrasterzo o sot-
tosterzo durante la guida.
•Sovrasterzo - raggio di sterzata inferiore a
quello corrispondente all’effettiva posizione
del volante.
• Sottosterzo - raggio di sterzata superiore a
quello corrispondente all’effettiva posizione
del volante.
La spia di segnalazione attivazione/avaria ESC
(situata sul quadro strumenti) inizia a lampeg-
giare non appena i pneumatici perdono ade-
renza e il sistema ESC si attiva. La spia di
segnalazione attivazione/avaria ESC lampeg-
gia anche quando il TCS è attivo. Se in fase di
accelerazione la spia di segnalazione
attivazione/avaria ESC inizia a lampeggiare,
rilasciare l’acceleratore e accelerare il meno possibile. Adattare la guida e la velocità alle
condizioni prevalenti della strada da percor-
rere.
AVVERTENZA!
Il programma ESC non può sottrarre il veicolo
alle leggi naturali della fisica, né può aumen-
tare la tenuta di strada quando sia compro-
messa dalle condizioni del manto stradale. In
particolare, il programma ESC non può scon-
giurare completamente eventuali incidenti,
compresi quelli dovuti all’eccessiva velocità in
curva, al fondo stradale sdrucciolevole oppure
all’acquaplaning. Le prestazioni di un veicolo
dotato di ESC non devono mai essere messe
alla prova in modo incauto e pericoloso, con la
possibilità di mettere a repentaglio la sicu-
rezza del conducente e di altre persone.
Il sistema ESC è dotato di due modalità di
funzionamento nella gamma 4WD HIGH e di
una modalità di funzionamento nella gamma
4WD LOW. Gamma alta (Modelli a trazione integrale)
On (inserito)
Questa è la modalità di funzionamento normale
del sistema ESC nella gamma 4WD HIGH. A
ogni avviamento del veicol
o o a ogni commu-
tazione del gruppo di rinvio (se in dotazione)
dalle marce ridotte o dalla posizione N (folle)
alle marce normali 4WD, il sistema ESC si
troverà in questa modalità ON . che deve
essere utilizzata nella maggior parte delle si-
tuazioni di guida. L’ESC va commutato su
Partial Off (parzialmente disinserito) esclusi-
vamente per le ragioni specifiche riportate di
seguito.
Partial Off (Parzialmente disinserito)
A questa modalità si accede premendo tempo-
raneamente l’interruttore ESC OFF (ESC disin-
serito). Con questa modalità inserita, la compo-
nente TCS del sistema ESC è disabilitata,
eccetto che per la funzione BLD, descritta nel
capitolo relativo al sistema TCS, e la spia ESC
OFF (ESC disinserito) si illumina. Tutte le altre
funzioni del sistema ESC preposte alla stabilità
della vettura funzionano regolarmente. La mo-
dalità in questione consente la guida in pre-
senza di neve profonda, sabbia o ghiaia, in cui
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la trazione richiede una velocità di rotazione
delle ruote maggiore di quanto il sistema ESC
normalmente consenta. Per inserire nuova-
mente il sistema ESC, premere brevemente
l’interruttoreESC OFF (ESC disinserito). Ciò
ripristina la normale modalità di funzionamento
ESC On (ESC inserito).
NOTA:
Per aumentare la trazione del veicolo du-
rante la guida con catene, o in caso di
partenza nella neve profonda, nella sabbia o
nella ghiaia, è consigliabile passare in mo-
dalità Partial Off (Parzialmente disinserito),
mediante pressione sull’interruttore ESC OFF
(ESC disinserito). Una volta superata
la situazione che ha determinato la neces-
sità di passare in modalità Partial Off (Par-
zialmente disinserito), inserire nuovamente
il sistema ESC premendo temporaneamente
l’interruttore ESC OFF (ESC disinserito).
Ciò è fattibile anche a veicolo in movimento.
Gamma 4WD LOW
Partial Off (Parzialmente disinserito)
Questa è la modalità di funzionamento normale
del sistema ESC nella gamma 4WD LOW. Ad
ogni avviamento del veicolo alla gamma 4WD
LOW o ad ogni commutazione del gruppo di
rinvio (se in dotazione) dalle marce normali
4WD o dalla posizione N (folle) alle marce
ridotte, il sistema ESC si troverà nella modalità
di disinserimento parziale.
Stabilizzatore rimorchio (TSC)Il sistema TSC impiega una serie di sensori
montati su veicolo per individuare un rollio
eccessivo del rimorchio e prendere le misure
del caso per arrestarlo. È possibile che il si-
stema riduca la potenza del motore e inter-
venga frenando le ruote interessate per contro-
bilanciare l’effetto di rollio del rimorchio. Il sistema TSC si attiva automaticamente quando
viene rilevato un rollio eccessivo del rimorchio.
Non è necessario alcun intervento da parte del
conducente. Si noti che il sistema TSC non è in
grado di bloccare il rollio di tutti i rimorchi. In
caso di traino di rimorchi si raccomanda di
essere sempre estremamente cauti e seguire le
raccomandazioni del caso per il carico appli-
cato alla barra di traino. Per ulteriori informa-
zioni vedere
Traino rimorchio in Avviamento e
funzionamento . Se il sistema TSC è attivo, la
spia di segnalazione attivazione/avaria ESC
lampeggia, la potenza del motore può risultare
ridotta e il conducente può percepire un’azione
frenante sulle singole ruote, applicata per bloc-
care il rollio del rimorchio. Il sistema TSC è
disattivato quando il sistema ESC si trova in
modalità Partial Off (disinserimento parziale).AVVERTENZA!
Se il sistema TSC si attiva durante la marcia,
rallentare e fermarsi non appena possibile in
condizioni di sicurezza per regolare il carico
del rimorchio ed eliminare il rollio.
Interruttore ESC OFF (ESP disinserito)
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Sistema di partenza assistita in
salita (HSA)
Il sistema HSA è studiato per la partenza
assistita del veicolo in salita. Il sistema HSA
mantiene il livello di pressione del freno appli-
cato dal conducente per un breve periodo dal
rilascio del pedale del freno. A meno che il
conducente non acceleri in questo breve lasso
di tempo, il sistema rilascia la pressione dei
freni ed il veicolo si avvia in pendenza. Il
sistema rilascia la pressione dei freni in propor-
zione all’accelerazione applicata quando la
vettura inizia a muoversi nel senso di marcia
desiderato.
Principi di intervento del sistema HSA
Per l’attivazione del sistema HSA devono es-
sere soddisfatte le seguenti condizioni:
•La vettura deve essere ferma.
• La pendenza deve essere pari o superiore al
6% circa.
• La marcia selezionata deve essere abbinata
alla direzione della salita, ossia se la vettura
è rivolta verso la salita deve essere in marcia
avanti, mentre in caso di retromarcia verso la
salita deve trovarsi in retromarcia (R). Se vengono osservati i criteri di attivazione, il
sistema HSA si aziona in R (retromarcia) e in
tutte le marce avanti. Il sistema non si attiverà
se la vettura è nelle posizioni N (folle) o P
(parcheggio).
AVVERTENZA!
Possono sussistere situazioni su pendenze
inferiori (ad esempio meno dell’8%), in cui
anche con vettura carica o traino collegato, il
sistema non si attiva e pertanto si può avere
un lieve slittamento. In tal caso sussiste il
rischio di collisione con altre vetture o ingom-
bri. È bene ricordare che il conducente deve
sempre controllare la frenata della vettura.
Traino con sistema HSA
Il sistema HSA assiste il conducente in caso di
partenza su pendenza o traino di rimorchio.
AVVERTENZA!
• Se si utilizza un dispositivo di controllo freni
del rimorchio, i freni del medesimo ven-
gono attivati e disattivati mediante l’interr-
uttore dei freni. In tal caso, quando il pedale
freno viene rilasciato è possibile non si
abbia pressione sufficiente a trattenere la
vettura o il rimorchio su una pendenza, con
il rischio di collisione con le vetture o gli
ingombri presenti dietro la vettura. Per evi-
tare lo slittamento all’indietro quando si
riprende l’accelerazione, attivare manual-
mente il freno rimorchio prima di rilasciare il
pedale del freno. È bene ricordare che il
conducente deve sempre controllare la fre-
nata della vettura.
(Continuazione)
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AVVERTENZA!(Continuazione)
• Il sistema HSA non è un freno di staziona-
mento. In caso di arresto della vettura in
pendenza senza aver portato il cambio in
posizione P (parcheggio) e senza aver
inserito il freno di stazionamento, si ha uno
slittamento in discesa con eventuale e con-
seguente collisione con altra vettura o in-
gombro presente. È bene ricordare di inse-
rire sempre il freno di stazionamento in
caso di parcheggio in salita e che il condu-
cente deve sempre controllare la frenata
della vettura.
Sistema HSA disinserito
Per disinserire il sistema HSA, utilizzare le
funzioni programmabili dall’utente del Check
Panel (EVIC). Vedere Check panel (EVIC) in
Descrizione plancia portastrumenti per ulte-
riori informazioni.
Ready Alert BrakesIl sistema Ready Alert Brakes può ridurre il
tempo necessario per ottenere una frenata
completa durante le situazioni di emergenza. Il sistema anticipa le eventuali situazioni in cui è
necessario effettuare una frenata d’emergenza
monitorando la velocità con cui l’acceleratore
viene rilasciato dal conducente. Quando
l’acceleratore viene rilasciato molto rapida-
mente, il sistema Ready Alert Brakes applica
una piccola quantità di pressione sul freno. Tale
pressione non viene percepita dal conducente.
L’impianto frenante utilizza questa pressione
per consentire una reazione rapida nel caso in
cui il conducente azioni i freni.
Funzione di asciugatura dei dischi
(RBS)
La funzione di asciugatura dei dischi (RBS)
può migliorare le prestazioni di frenata sul
bagnato. Il sistema applica in maniera regolare
una piccola quantità di pressione sui freni per
rimuovere gli accumuli di acqua sui rotori del
freno anteriore. Funziona solo quando i tergi-
cristalli si trovano nella modalità LO o HI, ma
non nella modalità intermittente. Quando la
funzione di asciugatura dei dischi è attiva, il
conducente non riceve alcuna notifica e non
deve eseguire alcuna azione.
Controllo intelligente in discesa
(HDC) — Solo modelli a trazione
integrale con gruppo di rinvio a due
velocità MP3023
Il Sistema HDC mantiene la velocità vettura su
percorso in discesa in condizione di guida
fuoristrada ed è disponibile solo per la gamma
4WD LOW. Per azionare HDC, premere l’interr-
uttore HDC o portare il sistema Selec-Terrain™
in modalità
ROCK (la modalità ROCK è
disponibile solo per la gamma 4WD LOW).
Quando HDC è attivo, l’icona HDC si illumina
nel quadro strumenti. HDC aziona automatica-
Interruttore marcia in discesa
255
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mente i freni per controllare la velocità in di-
scesa portandola al livello selezionato se risulta
necessario con pendenze superiori all’8%
circa. Normalmente non si attiva in piano.
La velocità HDC può essere regolata dal con-
ducente per adattarsi alle condizioni di marcia.
La velocità corrisponde alla marcia selezio-
nata.
L’intervento del sistema HDC può essere
escluso applicando il freno per rallentare il
veicolo in discesa portandolo al di sotto della
velocità di controllo del sistema HDC. Al con-
trario, se si desidera aumentare la velocità, con
sistema HDC attivo, premere il pedale accele-
ratore normalmente. Al rilascio del pedale del
freno o acceleratore, il sistema HDC riprende il
controllo del veicolo riportandolo alla velocità
originariamente impostata.
Funzionamento HDC con la gamma 4WD
LOW
Per azionare HDC, premere l’interruttore HDC o
portare il sistema Selec-Terrain™ in modalità
ROCK . L’icona HDC si illumina nel quadro
strumenti e HDC è funzionante. Se la velocità
del veicolo supera i 32 km/h (20 miglia/h), l’icona HDC lampeggia e l’HDC non funzio-
nerà. Per disattivare HDC, premere il relativo
interruttore.
Velocità impostate per la gamma 4WD Low
•
1° = 1,6 km/h (1 miglio/h)
• 2° = 4 km/h (2,5 miglia/h)
• 3° = 6 km/h (4 miglia/h)
• 4° = 9 km/h (5,5 miglia/h)
• 5° o D (drive) = 12 km/h (7,5 miglia/h)
• R (retromarcia) = 1,6 km/h (1 miglio/h)
• N (folle ) = 4 km/h (2,5 miglia/h)
• PARK = il sistema HDC non funziona
Il sistema HDC è inteso unicamente per la
marcia a bassa velocità fuoristrada. In con-
dizioni di marcia a velocità superiore a 32 km/h
(20 miglia/h), il sistema HDC si disattiva.
Quando la velocità del veicolo scende al di
sotto di 32 km/h (20 miglia/h) il sistema HDC si
inserisce nuovamente in automatico e la velo-
cità viene riportata a quella preimpostata.AVVERTENZA!
Il sistema HDC è studiato per assistere il
conducente nel controllo della velocità vettura
in discesa. Il conducente tuttavia è tenuto alla
massima cautela nella guida e deve mante-
nere il veicolo ad una velocità di marcia di
sicurezza.
Spia di segnalazione attivazione/
avaria ESC e spia di disinserimento
ESC
La spia di segnalazione
attivazione/avaria ESC sul quadro
strumenti si illumina all’inserimento
del commutatore di accensione. A
motore in funzione deve spe-
gnersi. L’accensione continua
della spia di segnalazione attivazione/avaria
ESC a motore in funzione indica che è stata
rilevata un’avaria nell’impianto ESC. Se la spia
rimane accesa dopo vari cicli di accensione e
dopo vari chilometri/varie miglia percorsi a ve-
locità superiori a 48 km/h (30 miglia/h), recarsi
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