Lancia Thema 2014 Libretto Uso Manutenzione (in Italian)
Page 291 of 396
Metanolo
Il metile viene miscelato con benzina
senza piombo a varie concentrazioni.
Esistono carburanti contenenti il 3%
o più di metanolo e altri alcol detti
cosolventi.
Gli inconvenienti dovuti all'uso di mi-
scele di metanolo e benzina non rien-
trano nella responsabilità del Costrut-
tore. L'MTBE, invece, essendo un
ossigenato derivato dal metanolo, non
produce gli effetti negativi del meta-
nolo.
AVVERTENZA!
Evitare l'uso di benzine contenenti
metanolo. L'impiego di tali tipi di
miscele può causare problemi di
avviamento e guidabilità e danneg-
giare componenti cruciali dell'im-
pianto di alimentazione.
Etanolo
Il Costruttore raccomanda l'utilizzo di
benzina che non contenga più del
10% di etanolo. L'acquisto di benzina
da un fornitore affidabile può ridurre il rischio di superare la soglia del 10%
e/o di utilizzare carburante dalle pro-
prietà anomale. È altresì importante
notare che se si utilizzano carburanti
mescolati a etanolo è prevedibile un
aumento dei consumi, a causa della
resa termica inferiore dell'etanolo. Gli
inconvenienti dovuti all'uso di miscele
di metanolo e benzina o di etanolo
E-85 non rientrano nella responsabi-
lità del Costruttore. L'MTBE, invece,
essendo un ossigenato derivato dal
metanolo, non produce gli effetti ne-
gativi del metanolo.
AVVERTENZA!
L'utilizzo di carburanti con conte-
nuto di etanolo superiore al 10%
può provocare anomalie al motore,
difficoltà di avviamento o funzio-
namento e usura dei materiali.
Questi effetti collaterali potrebbero
danneggiare la vettura in modo
permanente.
Benzine ecologiche
Esistono attualmente molte benzine
miscelate in modo da essere meno in-
quinanti per l'ambiente, in partico-
lare in zone in cui l'inquinamento at-
mosferico raggiunge livelli molto
elevati. Queste nuove miscele bru-
ciano in modo più pulito e alcune di
esse sono definite benzine riformu-
late.
Il Costruttore è decisamente favore-
vole a queste iniziative per mantenere
l'aria più pulita. Anche gli automobi-
listi possono fare la loro parte utiliz-
zando queste miscele non appena sa-
ranno disponibili.
MMT nella benzina
L'MMT (metilciclopentadienil-
manganese tricarbonile) è un additivo
metallico contenente manganese mi-
scelato in alcune benzine per aumen-
tare il numero di ottani. La benzina
miscelata con MMT non offre van-
taggi di rendimento superiori a quelli
di una benzina con lo stesso numero di
ottani priva di MMT. In alcune vetture
la benzina miscelata con MMT riduce
285
Page 292 of 396
la durata delle candele e il rendimento
del sistema di controllo delle emis-
sioni. Il Costruttore consiglia di utiliz-
zare benzina senza MMT. Il contenuto
di MMT nella benzina può non essere
indicato sulla pompa, pertanto, chie-
dere alla stazione di rifornimento se la
benzina contiene MMT.
Additivi per combustibili
Tutte le benzine vendute negli Stati
Uniti contengono obbligatoriamente
additivi detergenti efficaci. L'uso di
detergenti o altri additivi non è neces-
sario in condizioni normali e compor-
terebbe un costo supplementare. Per-
tanto non occorre aggiungere nulla al
carburante.
REQUISITI DEL
CARBURANTE —
MOTORI DIESEL
Questa vettura deve utilizzare solo
carburante diesel di qualità supe-
riore conforme ai requisiti EN 590.
Inoltre, è possibile utilizzare mi-
scele biodiesel conformi ai requi-
siti EN 590.
AVVERTENZA!
Il Costruttore indica per questa vet-
tura l'utilizzo di diesel a bassissimo
tenore di zolfo (15 ppm di zolfo al
massimo) e vieta l'uso di diesel a
basso tenore di zolfo (500 ppm di
zolfo al massimo) per evitare danni
all'impianto antinquinamento.
ATTENZIONE!
Non utilizzare alcol o benzina come
agente miscelante per il carburante
in quanto possono risultare insta-
bili in determinate condizioni e pe-
ricolosi o esplosivi se miscelati con
il diesel.
Raramente il diesel è completamente
privo di acqua. Per evitare problemi
all'impianto di alimentazione, dre-
nare l'acqua accumulata dal separa-
tore carburante/acqua utilizzando
l'apposito dispositivo di scarico for-
nito. Se si utilizza carburante di
buona qualità e si seguono i consigli
per i climi rigidi sopra riportati, non è necessario l'utilizzo di condizionatori
per il carburante. Se disponibile nella
propria area di residenza, un diesel di
qualità superiore ad elevato tenore di
cetani può offrire un avviamento a
freddo e prestazioni di riscaldamento
migliori.
REQUISITI DEL
BIODIESEL
Sui motori diesel si raccomanda di
utilizzare una miscela con al massimo
il 7% di biodiesel, in conformità allo
standard EN590. Per ulteriori
informazioni sui carburanti disponi-
bili in zona, rivolgersi alla Rete Assi-
stenziale.
RIFORNIMENTO DI
CARBURANTE
1. Premere l'interruttore di apertura
dello sportello bocchettone di riforni-
mento carburante (situato nel vano
portadocumenti dello sportello lato
conducente).
286
Page 293 of 396
2. Aprire lo sportello bocchettone di
rifornimento carburante.
3. Non è previsto il tappo del boc-
chettone di rifornimento. Il sistema è
sigillato da una linguetta di chiusura
all'interno del tubo.4. Inserire completamente la pistola
del distributore di carburante nel
tubo di riempimento. La pistola apre
la linguetta e la mantiene aperta du-
rante il rifornimento.
NOTA: solo con una pistola della
misura corretta è possibile aprire i
dispositivi di chiusura consen-
tendo l'apertura della linguetta.
5. Rifornire la vettura di carburante.
Quando la pistola del distributore di
carburante fa uno scatto o si arresta, il
serbatoio carburante è pieno.
6. Rimuovere la pistola del distribu-
tore e chiudere lo sportello del carbu-
rante.
NOTA: la vettura è dotata di un
imbuto (situato nel vano bagagli,
nell'area della ruota di scorta) per
aprire la linguetta di chiusura in
caso di rifornimento di emergenza
con una tanica.
AVVERTENZA!
Per evitare versamenti di carbu-
rante e il superamento del livello
massimo, evitare "rabbocchi" dopo
il riempimento del serbatoio.
ATTENZIONE!
Non fumare all'interno o in pros-
simità della vettura quando lo
sportello del bocchettone di rifor-
nimento carburante è aperto o
durante il rifornimento.
(Continuazione)
Interruttore di apertura dello
sportello bocchettone di rifornimento carburante
Sportello bocchettone di rifornimento carburante
Imbuto per carburante
287
Page 294 of 396
ATTENZIONE!(Continuazione)
Non fare mai rifornimento di car-burante con il motore acceso.
Questa operazione costituisce una
violazione di diverse normative
antincendio e potrebbe provocare
l'accensione della spia di segnala-
zione avaria.
L'eventuale pompaggio del car- burante in un recipiente portatile
situato all'interno della vettura
può essere causa di incendio. con
conseguente rischio di ustioni.
Collocare sempre a terra il reci-
piente del carburante durante il
rifornimento.
APERTURA DI EMERGENZA
DELLO SPORTELLO
DI RIFORNIMENTO
CARBURANTE
Se non è possibile aprire lo sportello
bocchettone di rifornimento carbu-
rante, utilizzare l'apertura di emer-
genza dello sportello di accesso al boc-
chettone di rifornimento carburante. 1.
Sollevare il cofano del vano bagagli.
2. Rimuovere il coperchio di accesso
(situato sul lato sinistro del pannello
di rivestimento interno).
3. Tirare il cavo di apertura.
TRAINO DI RIMORCHI
Questo capitolo contiene informazioni
relative al limite di carico e alla tipo-
logia dei rimorchi che è possibile trai-
nare con questo modello, nonché sug-
gerimenti utili per effettuare il traino
in condizioni di sicurezza. Prima di
trainare un rimorchio, rileggere atten-
tamente queste istruzioni per garan-
tire massima efficienza e sicurezza.
Per non invalidare la garanzia limi-
tata della nuova vettura attenersi alle
prescrizioni e alle raccomandazioni
contenute in questo manuale riguar-
danti l'impiego delle vetture per il
traino di rimorchi.
DEFINIZIONI COMUNI DI
TRAINO
Le definizioni riportate di seguito re-
lative al traino di rimorchi consenti-
ranno di comprendere meglio le se-
guenti informazioni.
Coperchio di accesso
Cavo di apertura
288
Page 295 of 396
Carico massimo ammesso della
vettura a pieno carico (GVWR)
Il carico massimo ammesso della vet-
tura a pieno carico è il peso massimo
ammesso della vettura, compreso il
peso del conducente, dei passeggeri,
del carico e del dispositivo di traino.
Il carico totale deve essere calcolato
in modo da non superare tale limite.
Per ulteriori informazioni, vedere la se-
zione "Carico della vettura/Targhetta
informazioni ruote e carico" in "Avvia-
mento e funzionamento".
Peso massimo del rimorchio
(GTW)
Per peso massimo del rimorchio si in-
tende il peso del rimorchio più quello di
tutto il carico, dei materiali di consumo
e delle attrezzature (permanenti o tem-
poranee) caricate nel o sul rimorchio a
pieno carico e operativo. Il modo con-
sigliato di rilevare il peso massimo del
rimorchio (GTW) consiste nel posizio-
nare il rimorchio completo di carico su
una bilancia a ponte pesaveicoli. Il peso
totale del rimorchio deve essere soste-
nuto dal ponte.
Carico massimo complessivo di
vettura e rimorchio a pieno carico
(GCWR)
Il GCWR è il peso totale ammissibile
della vettura e del rimorchio combi-
nati.
NOTA: il valore nominale GCWR
include una tolleranza di 68 kg per
la possibile presenza di un condu-
cente.
Carico massimo ammesso sugli
assi (GAWR)
Il carico massimo ammesso sugli assi è
la portata massima degli assi ante-
riore e posteriore. Distribuire il carico
uniformemente sugli assi anteriore e
posteriore. Accertare di non superare
mai tale limite né sull'asse anteriore
né su quello posteriore. Per ulteriori
informazioni, vedere la sezione "Ca-
rico della vettura/Targhetta informa-
zioni ruote e carico" in "Avviamento e
funzionamento".ATTENZIONE!
È di fondamentale importanza non
superare tale limite né sull'asse an-
teriore né su quello posteriore. Il
superamento di tali valori può cau-
sare condizioni di guida pericolose.
In tal caso si può perdere il con-
trollo della vettura con conseguente
rischio di impatto.
Peso del dispositivo di traino
(TW)
Il peso del dispositivo di traino è la
forza verso il basso esercitata sulla
sfera del gancio di traino. Nella mag-
gior parte dei casi, non deve essere
inferiore al 7% o superiore al 10% del
carico del rimorchio. Il peso di traino
non deve superare il valore più basso
tra capacità nominale certificata del-
l'attacco e capacità nominale del te-
laio del timone del rimorchio. Non
deve essere inferiore al 4% del carico
del rimorchio e non inferiore a 25 kg.
Considerare il carico di traino come
parte del carico della vettura e del
carico massimo ammesso sugli assi.
289
Page 296 of 396
Area frontale
L'area frontale è l'altezza massima
moltiplicata per la larghezza massima
della parte anteriore del rimorchio.
Stabilizzatore rimorchio
Lo stabilizzatore rimorchio è costitu-
ito da un tirante telescopico che può
essere montato tra la sede dell'attacco
e il dispositivo di traino e che general-
mente fornisce un attrito regolabile
associato a un movimento telescopico
per ammortizzare eventuali oscilla-
zioni indesiderate del rimorchio du-
rante la marcia.
Se in dotazione, lo stabilizzatore ri-
morchio elettronico (TSC) riconosce
un rimorchio che oscilla ed applica
automaticamente i freni sulle singole
ruote e/o riduce la potenza del motore
per tentare di eliminare l'oscillazione
del rimorchio.
Attacco di supporto peso
L'attacco di supporto peso sostiene il
peso sul dispositivo di traino per ri-
morchio, simulando la presenza di un
bagaglio sulla sfera del gancio ditraino o su un altro punto di collega-
mento della vettura. Questi tipi di at-
tacco sono molto diffusi attualmente e
sono comunemente utilizzati per il
traino di rimorchi di piccole e medie
dimensioni.
Attacco di distribuzione peso
Il sistema di distribuzione peso fun-
ziona grazie all'applicazione di un si-
stema di leve attraverso delle barre
elastiche (di carico). Generalmente
viene utilizzato per carichi più pesanti
al fine di distribuire il peso del dispo-
sitivo di traino sull'asse anteriore
della vettura trainante e sugli assi del
rimorchio. Quando utilizzato confor-
memente alle istruzioni fornite dal
produttore, offre una guida più rego-
lare, garantendo maggiore controllo
dei freni e dello sterzo e di conse-
guenza una maggiore sicurezza di
traino. Grazie all'aggiunta di uno sta-
bilizzatore idraulico/di attrito è possi-
bile inoltre ammortizzare le oscilla-
zioni causate da traffico e vento,
garantendo la stabilità della vettura
trainante e del rimorchio. Lo stabiliz-
zatore rimorchio e l'attacco per ladistribuzione del peso (compensa-
zione del carico) sono consigliati per
dispositivi di traino (TW) più pesanti
e possono essere necessari in base alla
configurazione o al carico della vet-
tura e del rimorchio per soddisfare i
requisiti di carico massimo ammesso
sugli assi (GAWR). Gli attacchi con
distribuzione del peso sono consigliati
per carichi superiori a 2268 kg.
ATTENZIONE!
Un sistema di attacco con distri-
buzione del peso regolato in modo
errato può ridurre la manovrabi-
lità, la stabilità e l'efficacia di fre-
nata con possibilità di causare
collisioni.
I sistemi di distribuzione del peso potrebbero non essere compati-
bili con i giunti dei freni a inerzia.
Per ulteriori informazioni, con-
sultare il produttore dell'attacco e
del rimorchio o un centro assi-
stenziale di vetture da turismo di
fiducia.
290
Page 297 of 396
FISSAGGIO CAVO DI
EMERGENZA
Le normative europee relative ai ri-
morchi dotati di freni fino a 3500 kg
richiedono che i rimorchi siano muniti
di un giunto di traino secondario o di
un cavo di emergenza.
L'ubicazione prescritta per il fissaggio
del fermaglio del cavo di emergenza di
un rimorchio normale si trova nel-
l'apertura stampigliata situata sulla
parete laterale della sede di attacco.
Con punto di fissaggio
Sulla barra di traino con sferasmontabile, inserire il cavo nel
punto di fissaggio e agganciarlo. Sulla barra di traino con sfera fissa,
attaccare il fermaglio direttamente
nel punto designato. Questa alter-
nativa deve essere specificamente
consentita dal Costruttore del ri-
morchio, in quanto il fermo po-
trebbe non risultare abbastanza so-
lido per essere utilizzato in questo
modo.
Senza punti di fissaggio
Sulla barra di traino con sfera smontabile, attenersi alla proce-
dura prescritta dal Costruttore o
dal fornitore. Sulla barra di traino con sfera fissa,
agganciare il cavo attorno al collo
della sfera del gancio di traino. Per
questo tipo di fissaggio del cavo,
non formare più di un cappio.
Metodo di aggancio cavo di
emergenza su rimorchio con fermo a sfera smontabile
Metodo di aggancio cavo di
emergenza su rimorchio con fermo a sfera fissa
Metodo di aggancio cavo di
emergenza sul collo della sfera smontabile
Metodo di aggancio cavo di
emergenza sul collo della sfera fissa
291
Page 298 of 396
PESI DI TRAINO RIMORCHIO (PESI MASSIMI A TERRA)
Lo schema seguente riporta i pesi massimi a terra per la trasmissione specifica.
Motore/CambioArea frontale GTW max. (peso mas-
simo del rimorchio) Peso massimo sulla sfera
(vedere la nota)
3.6L Automatico 2,04 metri quadri1.725 kg86 kg
3.0L Diesel automatico 2,97 metri quadri1.996 kg100 kg
Per le velocità massime di traino, fare riferimento alle norme locali.
NOTA: il peso sul dispositivo di traino per rimorchio deve essere considerato come parte del peso complessivo
degli occupanti e del carico e non deve mai superare il peso indicato sulla targhetta delle informazioni rela-
tive a pneumatici e carico. Per ulteriori informazioni, fare riferimento a "Informazioni di sicurezza ruote" in
"Avviamento e funzionamento".
PESO DEL RIMORCHIO E
DEL DISPOSITIVO DI
TRAINO
Caricare sempre il rimorchio posizio-
nando il 60% - 65% del peso nella
parte anteriore del rimorchio. In tal
modo, il 5% del peso massimo del
rimorchio (GTW) graverà sul gancio
di traino della vettura. Se grava mag-
giormente sulle ruote o sulla parte
posteriore il carico può far sbandare sensibilmente
il rimorchio causando
la perdita di controllo della vettura e
del rimorchio stesso. L'errata distri-
buzione del carico senza concentrare
il peso maggiore sulla parte anteriore
del rimorchio è causa di molti inci-
denti.
Non superare mai il peso massimo del
dispositivo di traino stampigliato sul
paraurti o sul gancio del rimorchio.
292
Page 299 of 396
Durante il calcolo del peso sull'asse
posteriore della vettura tenere pre-
sente quanto segue:
il peso del dispositivo di traino;
il peso di qualsiasi altro tipo di ca-rico o allestimento sistemato all'in-
terno o sopra la vettura;
il peso del conducente e di tutti i passeggeri.
NOTA: tenere presente che qual-
siasi peso aggiunto al rimorchio
costituisce un carico aggiuntivo
anche per la vettura. Inoltre, an-
che accessori supplementari mon-
tati in fabbrica o presso il centro
assistenziale devono essere consi-
derati parte del carico comples-
sivo applicato sulla vettura. Per il
peso massimo complessivo degli
occupanti e del carico autorizzato
per la vettura, fare riferimento alla
targhetta delle informazioni rela-
tive a pneumatici e carico.REQUISITI PER IL TRAINO
DI RIMORCHI
Per favorire il corretto rodaggio dei
componenti della trasmissione di una
vettura nuova, si raccomanda di atte-
nersi alle linee guida riportate di se-
guito:
AVVERTENZA!
Non trainare un rimorchio du- rante i primi 805 chilometri di
percorrenza della vettura nuova.
Il motore, l'asse o altre parti po-
trebbero venire danneggiate.
Inoltre, durante i primi 805 chi- lometri di traino di un rimorchio,
non superare la velocità di
80 km/h ed evitare partenze bru-
sche. Questo consente di limitare
l'usura del motore e delle altre
parti della vettura durante l'uti-
lizzo con i carichi più pesanti.
ATTENZIONE!
Un traino effettuato in modo non
corretto può essere causa di gravi
incidenti. Attenersi alle linee guida
riportate per eseguire il traino del
rimorchio in condizioni di massima
sicurezza.
Verificare che il carico sia salda-mente fissato al rimorchio e che
non possa spostarsi durante la
marcia. Se durante il traino i ca-
richi non sono perfettamente as-
sicurati, possono verificarsi spo-
stamenti dinamici difficili da
controllare. In tal caso si può per-
dere il controllo della vettura con
conseguente rischio di incidente.
Durante il trasporto di un carico o il traino di un rimorchio non so-
vraccaricare la vettura o il rimor-
chio. Il sovraccarico può causare
la perdita del controllo, presta-
zioni ridotte o danni all'impianto
frenante, all'asse, al motore, al
cambio, allo sterzo, alle sospen-
sioni, alla struttura del telaio o
agli pneumatici.
(Continuazione)
293
Page 300 of 396
ATTENZIONE!(Continuazione)
Tra la vettura e il rimorchio uti-lizzare sempre catene di sicu-
rezza. Collegare le catene al telaio
o agganciare gli elementi di rite-
gno all'attacco rimorchio della
vettura. Incrociare le catene sotto
al dispositivo di traino del rimor-
chio e lasciare un gioco sufficiente
a consentire le svolte.
Non parcheggiare vetture con ri- morchio in pendenza. Durante il
parcheggio, inserire il freno di
stazionamento sulla vettura trai-
nante. Selezionare la posizione P
(parcheggio) del cambio automa-
tico della vettura trainante. Bloc-
care o applicare cunei alle ruote
del rimorchio.
Non superare il GCWR.
Distribuire il peso comples-
sivo tra la vettura trainante e il
rimorchio senza superare i li-
miti indicati di seguito:
1. Carico max. come definito
sulla targhetta delle informa-
zioni relative a pneumatici e
carico.
(Continuazione)
ATTENZIONE!(Continuazione)
2. GTW
3. GAWR
4.
Peso sul dispositivo di traino per
l'attacco rimorchio utilizzato.
(Questo requisito potrebbe limi-
tare la possibilità di raggiungere
sempre la gamma del 10%-15%
del peso sul dispositivo di traino
come percentuale del peso totale
del rimorchio).
Requisiti per il traino di rimorchi
– Pneumatici
– Non tentare di trainare un rimor-
chio dopo aver montato un ruotino
di scorta.
– La corretta pressione di gonfiaggio pneumatici è essenziale ai fini della
sicurezza di guida e delle presta-
zioni della vettura. Fare riferimento
a "Pneumatici – Informazioni gene-
rali" in "Avviamento e funziona-
mento" per le informazioni sulle
pressioni di gonfiaggio e per le pro-
cedure corrette di gonfiaggio degli
pneumatici. – Controllare che le pressioni di gon-
fiaggio degli pneumatici del rimor-
chio siano corrette.
– Prima di procedere al traino del rimorchio appurare l'eventuale
presenza di tracce di usura o di
danneggiamento evidente sugli
pneumatici. Fare riferimento a
"Pneumatici – Informazioni gene-
rali" in "Avviamento e funziona-
mento" per le informazioni sugli
indicatori di usura del battistrada e
per le procedure di ispezione
corrette.
– Quando si sostituiscono gli pneu- matici, consultare la sezione
"Pneumatici – Informazioni gene-
rali" in "Avviamento e funziona-
mento" per informazioni sui pneu-
matici di ricambio e per le
procedure corrette di sostituzione
di pneumatici. Sostituire gli pneu-
matici con altri con maggiore capa-
cità di carico non aumenta i limiti
GVWR e GAWR della vettura.
294