FIAT DUCATO BASE CAMPER 2016 Libretto Uso Manutenzione (in Italian)
Manufacturer: FIAT, Model Year: 2016, Model line: DUCATO BASE CAMPER, Model: FIAT DUCATO BASE CAMPER 2016Pages: 387, PDF Dimensioni: 20.61 MB
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FILTRO ARIA /
FILTRO
ANTIPOLLINE
Per la sostituzione del filtro aria occorre
rivolgersi alla Rete Assistenziale Fiat.
FILTRO ARIA – STRADE
POLVEROSE
(per versioni/mercati, dove previsto)
Il filtro aria specifico per zone polverose
è corredato di un dispositivo visivo di
segnalazione di intasamento A fig. 245.
È necessario pertanto verificare
periodicamente l'indicazione del
sensore di intasamento (fare riferimento
al “Piano di Manutenzione
Programmata” riportato nel Capitolo
“Manutenzione e cura”).Al raggiungimento del valore di taratura
scatta l'indicatore B fig. 246 che passa
in posizione rosso, anche a motore
spento. Per ripristinare il segnalatore,
procedere alla pulizia/sostituzione della
cartuccia come sui normali allestimenti
e quindi resettare l’indicatore tramite
pressione del pulsante C fig. 246.
AVVERTENZA Per la pulizia del filtro
utilizzare un getto d’aria, non utilizzare
acqua o detergenti liquidi.
Tale filtro è specifico per versioni
previste per zone polverose, pertanto si
consiglia di rivolgersi alla Rete
Assistenziale Fiat per la sostituzione del
filtro.FILTRO ANTIPOLLINE
Per la sostituzione del filtro antipolline
occorre rivolgersi alla Rete Assistenziale
Fiat.
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BATTERIA
La batteria è del tipo a "Ridotta
manutenzione": in normali condizioni
d'uso non richiede rabbocchi
dell'elettrolito con acqua distillata.
Un controllo periodico, eseguito
esclusivamente attraverso la Rete
Assistenziale Fiat o da personale
specializzato, è comunque necessario
per verificarne l'efficienza.
La batteria è ubicata all’interno del vano
abitacolo, davanti alla pedaliera. Per
accedervi occorre rimuovere il
coperchio di protezione.
194) 195)
SOSTITUZIONE DELLA
BATTERIA
In caso di necessità occorre sostituire la
batteria con un'altra originale avente le
medesime caratteristiche.
Nel caso di sostituzione con batteria
avente caratteristiche diverse,
decadono le scadenze manutentive
previste nel "Piano di manutenzione
programmata".
Per la manutenzione della batteria
occorre quindi attenersi alle indicazioni
fornite dal Costruttore della batteria
stessa.
52) 53)
196) 197)
4)
CONSIGLI UTILI PER
PROLUNGARE LA
DURATA DELLA BATTERIA
Per evitare di scaricare rapidamente la
batteria e per preservarne la funzionalità
nel tempo, seguire scrupolosamente
le seguenti indicazioni:
❒parcheggiando il veicolo, assicurarsi
che porte, cofani e sportelli siano
ben chiusi per evitare che rimangano
accese, all'interno dell'abitacolo,
delle plafoniere;
❒spegnere le luci delle plafoniere
interne: in ogni caso il veicolo é
provvista di un sistema di
spegnimento automatico delle luci
interne;
❒a motore spento, non tenere
dispositivi accesi per lungo tempo
(ad es. autoradio, luci di emergenza,
ecc.);
❒prima di qualsiasi intervento
sull'impianto elettrico, scollegare il
cavo del polo negativo della batteria
agendo sull'apposito morsetto;
❒serrare a fondo i morsetti della
batteria.AVVERTENZA Prima di procedere allo
stacco dell'alimentazione elettrica
alla batteria, attendere almeno
un minuto dal posizionamento della
chiave di avviamento su STOP e dalla
chiusura della porta lato guida. Al
successivo riattacco dell'alimentazione
elettrica alla batteria, sincerarsi che la
chiave di avviamento sia su STOP e
che la porta lato guida sia chiusa.
AVVERTENZA La batteria mantenuta
per lungo tempo in stato di carica
inferiore al 50% si danneggia per
solfatazione, riducendo la capacità e
l'attitudine all'avviamento.
Inoltre risulta maggiormente soggetta
alla possibilità di congelamento (può già
verificarsi a -10°C).
In caso di sosta prolungata, fare
riferimento al paragrafo "Lunga inattività
del veicolo", nel capitolo "Avviamento
e guida".
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MANUTENZIONE E CURA
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Qualora, dopo l'acquisto del veicolo, si
desiderasse installare a bordo degli
accessori elettrici che necessitano di
alimentazione elettrica permanente
(allarme, ecc.) oppure accessori
comunque gravanti sul bilancio
elettrico, rivolgersi presso la Rete
Assistenziale Fiat, il cui personale
qualificato, oltre a suggerire i dispositivi
più idonei appartenenti alla
Lineaccessori Fiat, ne valuterà
l'assorbimento elettrico complessivo,
verificando se l'impianto elettrico del
veicolo è in grado di sostenere il carico
richiesto, o se, invece sia necessario
integrarlo con una batteria maggiorata.
Infatti, alcuni di questi dispositivi
continuano ad assorbire energia
elettrica anche a motore spento,
scaricando gradualmente la batteria.
AVVERTENZA In presenza di
cronotachigrafo, in seguito a sosta
prolungata del veicolo di 5 giorni, si
consiglia di scollegare il morsetto
negativo della batteria, per preservarne
lo stato di ricarica.
Se il veicolo è dotato di funzione
scollegamento batteria (sezionatore),
per la procedura di scollegamento
vedere la descrizione riportata nel
paragrafo “Comandi” del capitolo
“Conoscenza del veicolo”.
ATTENZIONE
194) Il liquido contenuto nella
batteria è velenoso e corrosivo.
Evitatene il contatto con la pelle o
gli occhi. Non avvicinarsi alla
batteria con fiamme libere o
possibili fonti di scintille: pericolo
di scoppio e incendio.
195) Il funzionamento con il livello
del liquido troppo basso,
danneggia irreparabilmente la
batteria e può giungere a
provocarne l'esplosione.
196) Prima di qualsiasi intervento
sull'impianto elettrico, scollegare
il cavo del polo negativo della
batteria agendo sull'apposito
morsetto, dopo aver atteso
almeno un minuto dal
posizionamento della chiave di
avviamento su STOP.
197) Quando si deve operare sulla
batteria o nelle vicinanze,
proteggere sempre gli occhi con
appositi occhiali.
AVVERTENZA
52) Un montaggio scorretto di
accessori elettrici ed elettronici
può causare gravi danni al veicolo.
Se dopo l'acquisto del veicolo si
desidera installare degli accessori
(antifurto, radiotelefono, ecc...)
rivolgersi alla Rete Assistenziale
Fiat, che saprà suggerire i
dispositivi più idonei e soprattutto
consigliare sulla necessità di
utilizzare una batteria con
capacità maggiorata.
53) Se il veicolo deve restare fermo
per lungo tempo in condizioni di
freddo intenso, smontare la
batteria e trasportarla in luogo
riscaldato, altrimenti si corre
il rischio che congeli.
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AVVERTENZA
4) Le batterie contengono sostanze
molto pericolose per l'ambiente.
Per la sostituzione della batteria,
consigliamo di rivolgersi alla Rete
Assistenziale Fiat, che è
attrezzata per lo smaltimento nel
rispetto della natura e delle norme
di legge.
RUOTE E
PNEUMATICI
Controllare ogni due settimane circa e
prima di lunghi viaggi la pressione di
ciascun pneumatico, compreso il
ruotino di scorta: tale controllo deve
essere eseguito con pneumatico
riposato e freddo.
Utilizzando il veicolo, è normale che la
pressione aumenti; per il corretto valore
relativo alla pressione di gonfiaggio
del pneumatico vedere il paragrafo
"Ruote" nel capitolo "Dati tecnici".
Un'errata pressione provoca un
consumo anomalo degli pneumatici fig.
247:
Apressione normale: battistrada
uniformemente consumato;
Bpressione insufficiente: battistrada
particolarmente consumato ai bordi;
Cpressione eccessiva: battistrada
particolarmente consumato al centro.
Gli pneumatici vanno sostituiti quando
lo spessore del battistrada si riduce
a 1,6 mm. In ogni caso, attenersi alle
normative vigenti nel Paese in cui si
circola.
198) 199) 200) 201)
AVVERTENZE
❒Possibilmente, evitare le frenate
brusche, le partenze in sgommata ed
urti violenti contro marciapiedi,
buche stradali od ostacoli di varia
natura. La marcia prolungata su
strade dissestate può danneggiare gli
pneumatici;
❒controllare periodicamente che gli
pneumatici non presentino tagli sui
fianchi, rigonfiamenti o irregolare
consumo del battistrada. Nel caso,
rivolgersi alla Rete Assistenziale Fiat;
❒evitare di viaggiare in condizioni
di sovraccarico: si possono causare
seri danni a ruote e pneumatici;
❒se si fora uno pneumatico, fermarsi
immediatamente e sostituirlo, per
evitare di danneggiare il pneumatico
stesso, il cerchio, le sospensioni e
lo sterzo;
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MANUTENZIONE E CURA
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❒lo pneumatico invecchia anche se
usato poco. Screpolature nella
gomma del battistrada e dei fianchi
sono un segnale di invecchiamento.
In ogni caso, se gli pneumatici sono
montati da più di 6 anni, è necessario
farli controllare da personale
specializzato. Ricordarsi anche di
controllare con particolare cura
la ruota di scorta;
❒in caso di sostituzione, montare
sempre pneumatici nuovi, evitando
quelli di provenienza dubbia;
❒sostituendo uno pneumatico, è
opportuno sostituire anche la valvola
di gonfiaggio;
❒per consentire un consumo uniforme
tra gli pneumatici anteriori e quelli
posteriori, si consiglia lo scambio
degli pneumatici ogni 10-15 mila
chilometri, mantenendoli dallo stesso
lato veicolo per non invertire il senso
di rotazione.
AVVERTENZA Sostituendo uno
pneumatico, controllare che venga
prelevato dal cerchione precedente,
insieme alla valvola, anche il sensore
per il monitoraggio delle pressioni
pneumatici (TPMS).
ATTENZIONE
198) Ricordate che la tenuta di
strada del veicolo dipende anche
dalla corretta pressione di
gonfiaggio degli pneumatici.
199) Una pressione troppo bassa
provoca il surriscaldamento dello
pneumatico con possibilità di
gravi danni al pneumatico stesso.
200) Non effettuate lo scambio in
croce degli pneumatici,
spostandoli dal lato destro del
veicolo a quello sinistro e
viceversa.
201) Non effettuare trattamenti di
riverniciatura dei cerchi ruote in
lega che richiedono utilizzo di
temperature superiori a 150°C. Le
caratteristiche meccaniche delle
ruote potrebbero essere
compromesse.
TUBAZIONI IN
GOMMA
Per la manutenzione delle tubazioni
flessibili in gomma dell’impianto freni e
di alimentazione, seguire
scrupolosamente quanto riportato sul
“Piano di Manutenzione Programmata”
in questo capitolo.
L’ozono, le alte temperature e la
prolungata mancanza di liquido
nell’impianto possono causare
l’indurimento e la rottura delle tubazioni,
con possibili perdite di liquido. È quindi
necessario un attento controllo.
.
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TERGICRISTALLO
SPAZZOLE
Pulire periodicamente la parte in
gomma usando appositi prodotti; si
consiglia TUTELA PROFESSIONAL SC
35.
Sostituire le spazzole se il filo della
gomma è deformato o usurato. In ogni
caso, si consiglia di sostituirle circa
una volta l'anno.
Alcuni semplici accorgimenti possono
ridurre la possibilità di danni alle
spazzole:
❒in caso di temperature sotto zero,
accertarsi che il gelo non abbia
bloccato la parte in gomma contro il
vetro. Se necessario, sbloccare
con un prodotto antighiaccio;
❒togliere la neve eventualmente
accumulata sul vetro: oltre a
salvaguardare le spazzole, si evita di
sforzare e surriscaldare il motorino
elettrico;
❒non azionare i tergicristalli ed il
tergilunotto sul vetro asciutto.
202)
Sostituzione spazzole
tergicristallo
54)
Procedere come segue:
❒sollevare il braccio del tergicristallo,
premere la linguetta A fig. 248 della
molla di aggancio ed estrarre la
spazzola dal braccio;
❒montare la nuova spazzola inserendo
la linguetta nell'apposita sede del
braccio assicurandosi che sia
bloccata;
❒abbassare il braccio del tergicristallo
sul parabrezza.SPRUZZATORI
Cristallo anteriore
(lavacristallo) fig. 249
Se il getto non esce, verificare
innanzitutto che sia presente il liquido
nella vaschetta del lavacristallo (vedere
paragrafo "Verifica dei livelli" in questo
capitolo).
Controllare successivamente che i fori
d'uscita non siano otturati:
eventualmente disotturarli usando uno
spillo.
I getti del lavacristallo si orientano
regolando l’inclinazione degli
spruzzatori mediante un cacciavitino a
taglio fresato.
I getti devono essere diretti a circa 1/3
dell’altezza dal bordo superiore del
cristallo.
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MANUTENZIONE E CURA
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LAVAFARI
Controllare regolarmente l’integrità e la
pulizia degli spruzzatori.
I lavafari si attivano automaticamente
quando, con luci anabbaglianti accese,
si aziona il lavacristallo.
ATTENZIONE
202) Viaggiare con le spazzole del
tergicristallo consumate
rappresenta un grave rischio,
perché riduce la visibilità in caso
di cattive condizioni atmosferiche.
AVVERTENZA
54) Non azionare il tergicristallo con
le spazzole sollevate dal
parabrezza.
CARROZZERIA
PROTEZIONE CONTRO
GLI AGENTI
ATMOSFERICI
Le principali cause dei fenomeni di
corrosione sono dovute a:
❒inquinamento atmosferico;
❒salinità ed umidità dell'atmosfera
(zone marine, o a clima caldo umido);
❒condizioni ambientali stagionali.
Non è poi da sottovalutare l'azione
abrasiva del pulviscolo atmosferico e
della sabbia portati dal vento, del fango
e del pietrisco sollevato dagli altri mezzi.
Fiat ha adottato sul vostro veicolo le
migliori soluzioni tecnologiche per
proteggere efficacemente la carrozzeria
dalla corrosione.
Ecco le principali:
❒prodotti e sistemi di verniciatura che
conferiscono al veicolo particolare
resistenza alla corrosione e
all'abrasione;
❒impiego di lamiere zincate (o
pretrattate), dotate di alta resistenza
alla corrosione;❒spruzzatura del sottoscocca, vano
motore, interni passaruote ed altri
elementi con prodotti cerosi
dall'elevato potere protettivo;
❒spruzzatura di materiali plastici, con
funzione protettiva, nei punti più
esposti: sottoporta, interno
parafanghi, bordi, ecc;
❒uso di scatolati "aperti", per evitare
condensazione e ristagno di acqua,
che possono favorire la formazione di
ruggine all'interno.
GARANZIA ESTERNO
VEICOLO E
SOTTOSCOCCA
Il veicolo è provvisto di una garanzia
contro la perforazione, dovuta a
corrosione, di qualsiasi elemento
originale della struttura o della
carrozzeria.
Per le condizioni generali di questa
garanzia, fare riferimento al Libretto di
Garanzia.
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Vernice
La vernice non ha solo funzione
estetica ma anche protettiva della
lamiera.
In caso di abrasioni o rigature profonde,
si consiglia quindi di provvedere subito
a far eseguire i necessari ritocchi, per
evitare formazioni di ruggine. Per i
ritocchi della vernice utilizzare solo
prodotti originali (vedere "Targhetta di
identificazione vernice carrozzeria"
nel capitolo "Dati tecnici").
La normale manutenzione della vernice
consiste nel lavaggio, la cui periodicità
dipende dalle condizioni e dall'ambiente
d'uso.
Ad esempio, nelle zone con alto
inquinamento atmosferico, o se si
percorrono strade cosparse di sale
antighiaccio è bene lavare più
frequentemente il veicolo.
Per un corretto lavaggio del veicolo
procedere come segue:
❒bagnare la carrozzeria con un getto
di acqua a bassa pressione;
❒passare sulla carrozzeria una spugna
con una leggera soluzione detergente
risciacquando di frequente la
spugna;❒risciacquare bene con acqua ed
asciugare con getto d'aria o pelle
scamosciata.
Nel caso la vettura venga lavata in un
impianto automatico, attenersi alle
seguenti raccomandazioni:
❒asportare l'antenna dal tetto onde
evitare di danneggiarla;
❒il lavaggio deve avvenire con acqua
addizionata ad una soluzione
detergente;
❒risciacquare abbondantemente, in
modo da evitare che residui di
detergente possano rimanere sulla
carrozzeria o nelle parti meno in vista.
55)
Durante l'asciugatura, curare
soprattutto le parti meno in vista, come
vani porte, cofano, contorno fari, in
cui l'acqua può ristagnare più
facilmente. Si consiglia di non portare
subito il veicolo in ambiente chiuso, ma
lasciarlo all'aperto in modo da favorire
l'evaporazione dell'acqua.
Non lavare il veicolo dopo una sosta al
sole o con il cofano motore caldo: si
può alterare la brillantezza della vernice.Le parti in plastica esterne devono
essere pulite con la stessa procedura
seguita per il normale lavaggio del
veicolo. Evitare il più possibile di
parcheggiare il veicolo sotto gli alberi; le
sostanze resinose che molte specie
lasciano cadere conferiscono un
aspetto opaco alla vernice ed
incrementano le possibilità di innesco di
processi corrosivi.
AVVERTENZA Gli escrementi di uccelli
devono essere lavati immediatamente e
con cura, in quanto la loro acidità è
particolarmente aggressiva.
5)
Vetri
Per la pulizia dei vetri, impiegare
detergenti specifici. Usare panni ben
puliti per non rigare i vetri o alterarne la
trasparenza.
AVVERTENZA Per non danneggiare le
resistenze elettriche presenti sulla
superficie interna del lunotto posteriore,
strofinare delicatamente seguendo il
senso delle resistenze stesse.
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MANUTENZIONE E CURA
CONSIGLI PER LA
BUONA CONSERVAZIONE
DELLA CARROZZERIA
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Vano motore
Alla fine di ogni stagione invernale
effettuare un accurato lavaggio del vano
motore, avendo cura di non insistere
direttamente con getto d'acqua sulle
centraline elettroniche e sulla centralina
relé e fusibili sul lato sinistro del vano
motore (senso di marcia). Per questa
operazione, rivolgersi ad officine
specializzate.
AVVERTENZA Il lavaggio deve essere
eseguito a motore freddo e chiave
d'avviamento in posizione STOP. Dopo
il lavaggio accertarsi che le varie
protezioni (es. cappucci in gomma e
ripari vari) non siano rimosse o
danneggiate.
Proiettori anteriori
AVVERTENZA Nell'operazione di pulizia
dei trasparenti in plastica dei proiettori
anteriori, non utilizzare sostanze
aromatiche (ad es. benzina) oppure
chetoni (ad es. acetone).
AVVERTENZA
55) Alcuni impianti automatici dotati
di spazzole di vecchia generazione
e/o con scarsa manutenzione
possono recare danni alla vernice,
facilitando la formazione di
microrigature che conferiscono un
aspetto opaco/velato alla vernice
in particolar modo sui colori scuri.
Qualora ciò dovesse verificarsi,
è sufficiente una leggera
lucidatura con prodotti specifici.
AVVERTENZA
5) I detersivi inquinano le acque.
Effettuare il lavaggio del veicolo
solo in zone attrezzate per la
raccolta e la depurazione
dei liquidi impiegati per il lavaggio
stesso.
INTERNI
Periodicamente verificare che non siano
presenti ristagni d’acqua sotto i tappeti
(dovuti al gocciolio di scarpe, ombrelli,
ecc.) che potrebbero causare
l’ossidazione della lamiera.
203) 204)
SEDILI E PARTI IN
TESSUTO
Eliminare la polvere con una spazzola
morbida o mediante un aspirapolvere.
Per una migliore pulizia dei rivestimenti
in velluto si consiglia di inumidire la
spazzola.
Strofinare i sedili con una spugna
inumidita in una soluzione di acqua e
detergente neutro.
PARTI IN PLASTICA
Si consiglia di eseguire la normale
pulizia delle plastiche interne con un
panno inumidito in una soluzione di
acqua e detergente neutro non
abrasivo. Per la rimozione di macchie
grasse o resistenti, utilizzare prodotti
specifici per la pulizia di plastiche, privi
di solventi e studiati per non alterare
l’aspetto ed il colore dei componenti.
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AVVERTENZA Non utilizzare alcool,
benzine e loro derivati per la pulizia del
vetro del quadro strumenti.
VOLANTE/POMELLO LEVA
CAMBIO/FRENO A MANO
RIVESTITI IN VERA PELLE
(per versioni/mercati, dove previsto)
La pulizia di questi componenti deve
essere effettuata esclusivamente con
acqua e sapone neutro. Non usare mai
alcool o prodotti a base alcolica.
Prima di usare prodotti specifici per la
pulizia degli interni, assicurarsi
attraverso un'attenta lettura, che le
indicazioni riportate sull'etichetta del
prodotto non contengano alcool e/o
sostanze a base alcolica.
Se durante le operazioni di pulizia del
cristallo parabrezza con prodotti
specifici per vetri, gocce degli stessi si
depositano sulla pelle del volante/
pomello leva cambio/ freno a mano, è
necessario rimuoverle all' istante e
procedere successivamente a lavare
l'area interessata con acqua e sapone
neutro.AVVERTENZA Si raccomanda, nel caso
di utilizzo di bloccasterzo al volante, la
massima cura nella sua sistemazione al
fine di evitare abrasioni della pelle di
rivestimento.
ATTENZIONE
203) Non utilizzare mai prodotti
infiammabili come etere di
petrolio o benzina rettificata per la
pulizia delle parti interne. Le
cariche elettrostatiche che
vengono a generarsi per strofinio
durante l’operazione di pulitura,
potrebbero essere causa di
incendio.
204) Non tenere bombolette aerosol
nel veicolo: pericolo di scoppio. Le
bombolette aerosol non devono
essere esposte ad una
temperatura superiore a 50° C.
All’interno del veicolo esposto al
sole, la temperatura può superare
abbondantemente tale valore.
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MANUTENZIONE E CURA