sensor Lancia Musa 2007 Libretto Uso Manutenzione (in Italian)
[x] Cancel search | Manufacturer: LANCIA, Model Year: 2007, Model line: Musa, Model: Lancia Musa 2007Pages: 346, PDF Dimensioni: 5.18 MB
Page 4 of 346

IMPIEGO DI MATERIALI NON NOCIVI PER L’AMBIENTE
Nessun componente della LANCIA Musa contiene amianto. Le imbottiture e l’impianto di climatizzazione sono
privi di CFC (Clorofluorocarburi), i gas ritenuti responsabili della distruzione della fascia di ozono. I coloranti e i
rivestimenti anticorrosione della bulloneria non contengono più cadmio, che può inquinare aria e falde acquifere.
DISPOSITIVI PER RIDURRE LE EMISSIONI (motori a benzina)
Convertitore catalitico trivalente (marmitta catalitica)
L’impianto di scarico è dotato di un catalizzatore, costituito da leghe di metalli nobili; esso è alloggiato in un
contenitore di acciaio inossidabile che resiste alle elevate temperature di funzionamento.
Il catalizzatore converte gli idrocarburi incombusti, l’ossido di carbonio e gli ossidi di azoto presenti nei gas di
scarico (anche se in quantità minima, grazie ai sistemi di accensione ad iniezione elettronica) in composti non
inquinanti.
A causa dell’elevata temperatura raggiunta, durante il funzionamento, dal convertitore catalitico è consigliabile
non parcheggiare la vettura sopra materiali che presentino pericolo di infiammabilità (carta, olii combustibili,
erba, foglie secche ecc.).
Sonde Lambda
I sensori (sonde Lambda) rilevano il contenuto di ossigeno presente nei gas di scarico. Il segnale trasmesso dalle
sonde Lambda, viene utilizzato dalla centralina elettronica del sistema di iniezione ed accensione per la
regolazione della miscela aria-carburante.
Impianto antievaporazione
Essendo impossibile, anche a motore spento, impedire la formazione dei vapori di benzina, è stato sviluppato un
impianto che “intrappola” tali vapori in uno speciale recipiente a carboni attivi.
Durante il funzionamento del motore tali vapori vengono aspirati e inviati alla combustione.
Page 8 of 346

7
SICUREZZA
AVVIAMENTO
E GUIDA
SPIE
E MESSAGGI
IN
EMERGENZA
MANUTENZIONEE CURA
DATI
TECNICI
INDICE
ALFABETICO
PLANCIA
E COMANDISIMBOLOGIA ........................................................ 8
IL SISTEMA LANCIA CODE ................................ 8
IL KIT CHIAVI E CHIUSURA PORTE ................. 10
DISPOSITIVO DI AVVIAMENTO ......................... 20
PLANCIA .............................................................. 23
QUADRO STRUMENTI ......................................... 26
STRUMENTI DI BORDO ...................................... 27
DISPLAY MULTIFUNZIONALE
(Su quadro modale a due righe) ............................. 29
DISPLAY MULTIFUNZIONALE
(Su quadro comfort a tre righe) ............................. 37
REGOLAZIONE DEL VOLANTE ........................ 69
REGOLAZIONE DEI SEDILI ............................... 70
APPOGGIATESTA ................................................ 77
SPECCHI RETROVISORI .................................... 79
IMPIANTO DI RISCALDAMENTO/
CLIMATIZZAZIONE ............................................ 81
CLIMATIZZATORE MANUALE ........................... 83
CLIMATIZZATORE AUTOMATICO BI-ZONA ..... 88
LUCI ESTERNE ................................................... 99
PULIZIA CRISTALLI ........................................... 104
CRUISE CONTROL ............................................. 109
PLAFONIERE ...................................................... 112
PULSANTI DI COMANDO LUCI........................... 115INTERRUTTORE INERZIALE BLOCCO
CARBURANTE ...................................................... 117
DOTAZIONI INTERNE ........................................ 118
KIT FUMATORI .................................................... 123
ALETTE PARASOLE ............................................ 123
TETTO APRIBILE ............................................... 124
ALZACRISTALLI ELETTRICI ............................. 126
ALZACRISTALLI MANUALI POSTERIORI .......... 129
BAGAGLIAIO ....................................................... 129
COFANO MOTORE .............................................. 134
BARRE LONGITUDINALI ................................... 136
FARI ..................................................................... 136
SISTEMA ABS ...................................................... 138
SISTEMA ESP ...................................................... 140
SISTEMA ASR ....................................................... 142
SISTEMA EOBD ................................................... 144
SISTEMA CONTROLLO
PRESSIONE PNEUMATICI T.P.M.S. ..................... 145
AUTORADIO ........................................................ 147
ACCESSORI ACQUISTATI DALL’UTENTE ......... 149
SERVOSTERZO ELETTRICO “DUALDRIVE” ... 150
SENSORI DI PARCHEGGIO ................................. 152
RIFORNIMENTO VETTURA ............................... 154
PROTEZIONE DELL’AMBIENTE ........................ 156
PLANCIA E COMANDI
Page 40 of 346

39
SICUREZZA
AVVIAMENTO
E GUIDA
SPIE
E MESSAGGI
IN
EMERGENZA
MANUTENZIONEE CURA
DATI
TECNICI
INDICE
ALFABETICO
PLANCIA
E COMANDI
MENU DI SET - UP
Il “Menu di set - up” permette di effettuare,
azionando i pulsanti di comando (vedere pagine
precedenti) le regolazioni e/o impostazioni seguenti:
❒LIMITE VELOCITÀ
❒REGOLAZIONE SENSIBILITÀ SENSORE FARI
AUTOMATICI (dove previsto)
❒ABILITAZIONE TRIP B
❒REGOLAZIONE OROLOGIO
❒MODALITÀ OROLOGIO
❒REGOLAZIONE DATA
❒CHIUSURA CENTRALIZZATA AUTOMATICA
A VETTURA IN MOVIMENTO
❒SBLOCCO BAULE INDIPENDENTE❒SBLOCCO PORTA GUIDATORE
❒UNITÀ DI MISURA “DISTANZA”
❒UNITÀ DI MISURA “CONSUMO”
❒UNITÀ DI MISURA “TEMPERATURA”
(dove previsto)
❒SELEZIONE LINGUA
❒REGOLAZIONE VOLUME SEGNALATORE
ACUSTICO AVARIE/AVVERTIMENTI
❒REGOLAZIONE VOLUME TASTI
❒RIATTIVAZIONE BUZZER PER
SEGNALAZIONE S.B.R. (Seat Belt Reminder) (*)
❒MANUTENZIONE PROGRAMMATA
❒USCITA MENU
(*) Funzione visualizzabile solo dopo l’avvenuta disattivazione del sistema S.B.R. da parte della Rete
Assistenziale Lancia.
Page 42 of 346

41
SICUREZZA
AVVIAMENTO
E GUIDA
SPIE
E MESSAGGI
IN
EMERGENZA
MANUTENZIONEE CURA
DATI
TECNICI
INDICE
ALFABETICO
PLANCIA
E COMANDI
ACCESSO ALLA VIDEATA MENU
In seguito al “Check iniziale”, è possibile accedere alla videata menù premendo il pulsante
Q.
Per navigare all’interno del menu premere i pulsanti +o–.
AVVERTENZA Qualora si acceda al Menù, se non si effettua alcuna impostazione/regolazione nell’arco di
tempo pari a circa 60 secondi, il sistema esce automaticamente dal Menù e visualizza la videata
precedentemente attivata.
In questo caso, l’ultima impostazione selezionata e non confermata (mediante il pulsante
Q) non rimane
memorizzata; è necessario pertanto ripetere l’operazione.
A vettura in movimento è possibile accedere solo al menù ridotto (impostazione del “Limite velocità” e
“Regolazione sensibilità sensore fari automatici”).
A vettura ferma è possibile accedere a tutto il menù.
Nello schema seguente è riportata la rappresentazione dei casi descritti.
Q= Pressione inferiore a due secondi del tasto “MODE”
R= Pressione superiore a due secondi del tasto “MODE”
Page 46 of 346

45
SICUREZZA
AVVIAMENTO
E GUIDA
SPIE
E MESSAGGI
IN
EMERGENZA
MANUTENZIONEE CURA
DATI
TECNICI
INDICE
ALFABETICO
PLANCIA
E COMANDI
REGOLAZIONE SENSIBILITÀ SENSORE FARI AUTOMATICI (Sens. Luci) (dove previsto)
Questa funzione consente di regolare la sensibilità del sensore crepuscolare secondo 3 livelli (livello 1 = livello
minimo, livello 2 = livello medio, livello 3 = livello massimo); maggiore è la sensibilità, minore è la quantità di
luce esterna necessaria per comandare l’accensione delle luci. La regolazione è consentita anche con vettura in
movimento. La vettura viene consegnata con questa regolazione impostata sul livello “2”.
Per impostare la regolazione desiderata occorre procedere come segue:
R
Q
Q
– +
R
– +
Vedere “Check iniziale”
e “Accesso alla
videata menu”
Videata menu
Ritorno a videata
menu Mediante i pulsanti + o – regolare la
sensibilità del sensore crepuscolare.
La selezione impostata lampeggia.
Ritorno a videata
precedentemente
attiva, es:
Q= Pressione inferiore a due secondi del tasto “MODE”
R= Pressione superiore a due secondi del tasto “MODE”
QR
Page 89 of 346

88
SICUREZZA
AVVIAMENTO
E GUIDA
SPIE
E MESSAGGI
IN
EMERGENZA
MANUTENZIONEE CURA
DATI
TECNICI
INDICE
ALFABETICO
PLANCIA
E COMANDI
CLIMATIZZATORE AUTOMATICO BI-ZONA (dove previsto)
GENERALITÀ
Il climatizzatore automatico bi-zona regola la
temperatura, la distribuzione dell’aria nell’abitacolo
su due zone: lato guidatore e lato passeggero. Il
controllo della temperatura è basato sulla
“temperatura equivalente”: il sistema, cioè, lavora
continuamente per mantenere costante il comfort
dell’abitacolo e compensare le eventuali variazioni
delle condizioni climatiche esterne compreso
l’irraggiamento solare rilevato da un sensore
apposito.
I parametri e le funzioni controllate
automaticamente sono:
❒temperatura aria alle bocchette lato
guidatore/passeggero anteriore;
❒distribuzione aria alle bocchette lato
guidatore/passeggero anteriore;
❒velocità del ventilatore (variazione continua del
flusso d’aria);❒inserimento del compressore (per il
raffreddamento/deumidificazione dell’aria);
❒ricircolo dell’aria.
Tutte queste funzioni sono modificabili
manualmente, cioè si può intervenire sul sistema
selezionando a proprio piacimento una o più
funzioni e modificarne i parametri. In questo modo
però si disattiva il controllo automatico delle
funzioni modificate manualmente sulle quali il
sistema interverrà soltanto per motivi di sicurezza
(es. rischio di appannamento).
Le scelte manuali sono sempre prioritarie rispetto
all’automatismo e vengono memorizzate fino a
quando l’utente non restituisce il controllo
all’automatismo, tranne nei casi in cui il sistema
interviene per particolari condizioni di sicurezza.
L’impostazione manuale di una funzione non
pregiudica il controllo delle altre in automatico.
La quantità di aria immessa nell’abitacolo è
indipendente dalla velocità della vettura, essendo
regolata dal ventilatore controllato
elettronicamente.
La temperatura dell’aria immessa è sempre
controllata automaticamente, in funzione delle
temperature impostate sul display del guidatore e
del passeggero anteriore (tranne quando l’impianto
è spento o in alcune condizioni quando il
compressore è disinserito).
Page 104 of 346

103
SICUREZZA
AVVIAMENTO
E GUIDA
SPIE
E MESSAGGI
IN
EMERGENZA
MANUTENZIONEE CURA
DATI
TECNICI
INDICE
ALFABETICO
PLANCIA
E COMANDI
SENSORE FARI AUTOMATICI (sensore crepuscolare)
(dove previsto)
Rileva le variazioni dell’intensità luminosa esterna della vettura in
funzione della sensibilità alla luce impostata: maggiore è la
sensibilità, minore è la quantità di luce esterna necessaria per attivare
l’accensione delle luci esterne. La sensibilità del sensore crepuscolare
è regolabile agendo tramite il “Menu di set-up” del
“Display multifunzionale”.
Attivazione
Ruotare la ghiera in posizione
2A: in questo modo si ottiene
l’accensione contemporanea automatica delle luci di posizione e delle
luci anabbaglianti in funzione della luminosità esterna.
Attivando il sensore fari automatici, sul display multifunzionale viene
visualizzato il livello di sensibilità del sensore preimpostato. Durante
la visualizzazione è possibile regolare il livello di sensibilità
utilizzando i tasti +e–.
Disattivazione
Al comando di spegnimento da parte del sensore, si ha la
disattivazione delle luci anabbaglianti e, dopo circa 10 secondi, delle
luci di posizione.
Se durante l’illuminazione automatica vengono attivati
(manualmente dall’utente) gli abbaglianti, questi si spengono allo
spegnimento automatico delle luci.
AVVERTENZA Il sensore non è in grado di rilevare la presenza di
nebbia, pertanto, in tali condizioni, impostare manualmente
l’accensione delle luci.
L0D0072m
L0D0025m
Page 107 of 346

106
SICUREZZA
AVVIAMENTO
E GUIDA
SPIE
E MESSAGGI
IN
EMERGENZA
MANUTENZIONEE CURA
DATI
TECNICI
INDICE
ALFABETICO
PLANCIA
E COMANDI
SENSORE PIOGGIA (dove previsto)
Il sensore pioggia A è ubicato dietro lo specchietto retrovisore interno,
a contatto con il parabrezza e consente di adeguare automaticamente,
la frequenza delle battute del tergicristallo all’intensità della pioggia.
AVVERTENZA Tenere pulito il cristallo nella zona del sensore.
Attivazione
Spostare la leva destra di uno scatto verso il basso.
L’attivazione del sensore é segnalata da una “battuta” di acquisizione
comando.
L0D0245m
Page 108 of 346

107
SICUREZZA
AVVIAMENTO
E GUIDA
SPIE
E MESSAGGI
IN
EMERGENZA
MANUTENZIONEE CURA
DATI
TECNICI
INDICE
ALFABETICO
PLANCIA
E COMANDI
Ruotando la ghiera F è possibile incrementare la sensibilità del
sensore pioggia.
L’incremento della sensibilità del sensore pioggia è segnalata da una
“battuta” di acquisizione ed attuazione comando.
Azionando il lavacristallo con sensore pioggia attivato viene effettuato
il ciclo di lavaggio intelligente, senza la battuta supplementare dopo 5
secondi, al termine il sensore riprende il suo normale funzionamento
automatico.
Disattivazione
Spostare la leva dalla posizione B oppure ruotare la chiave di
avviamento in posizione STOP.
Al successivo avviamento (chiave in posizione MAR), il sensore non si
riattiva anche se la leva è rimasta in posizione B. Per attivare il
sensore spostare la leva in posizione A oppure C e successivamente in
posizione B oppure ruotare la ghiera per la regolazione della
sensibilità.
La riattivazione del sensore viene segnalata da una “battuta” del
tergicristallo.
Il sensore pioggia è in grado di riconoscere e di adattarsi
automaticamente alla presenza delle seguenti condizioni:
❒presenza di impurità sulla superficie di controllo (depositi salini,
sporco, ecc.);
❒differenza tra giorno e notte.
L0D0073m
Delle striature di acqua possono provocare movimenti indesiderati delle spazzole.ATTENZIONE
Page 146 of 346

145
SICUREZZA
AVVIAMENTO
E GUIDA
SPIE
E MESSAGGI
IN
EMERGENZA
MANUTENZIONEE CURA
DATI
TECNICI
INDICE
ALFABETICO
PLANCIA
E COMANDI
SISTEMA CONTROLLO
PRESSIONE PNEUMATICI T.P.M.S.
(dove previsto)
La vettura può essere equipaggiata con sistema di
monitoraggio della pressione pneumatici T.P.M.S.
(Tyre Pressure Monitoring System).Questo sistema è
costituito da un sensore trasmettitore a
radiofrequenza montato su ciascuna ruota, su
cerchio all'interno del pneumatico, in grado di
inviare alla centralina di controllo le informazioni
relative alla pressione di ogni pneumatico.
AVVERTENZA La centralina del sistema controlla
la pressione dei quattro pneumatici montati sulla
vettura e non quella del ruotino di scorta. Si
consiglia pertanto di includere sempre, nel controllo
della pressione dei pneumatici, anche quella del
ruotino di scorta.AVVERTENZA Il sistema segnala unicamente
valori di pressione inferiori a quelli previsti (vedere
paragrafo "Pressioni di gonfiaggio" nel capitolo
"Dati tecnici").Prestare per tanto la massima
attenzione quando si controlla o ripristina la
pressione dei pneumatici. Una pressione eccessiva
pregiudica la tenuta di strada, aumenta le
sollecitazioni delle sospensioni e delle ruote oltre a
favorire il consumo anomalo dei pneumatici.
AVVERTENZA La pressione dei pneumatici deve
essere verificata con pneumatici riposati e freddi; se
per qualsiasi motivo si controlla la pressione con i
pneumatici caldi, non ridurre la pressione anche se
è superiore al valore previsto, ma ripetere il
controllo quando i pneumatici saranno freddi.
ATTENZIONE
La presenza del sistema T.P.M.S. non esime il conducente dalla regolare verifica
della pressione dei pneumatici e del ruotino(vedere paragrafo “Ruote” al capitolo
“Manutenzione e cura”).