Lancia Thema 2013 Libretto Uso Manutenzione (in Italian)
Manufacturer: LANCIA, Model Year: 2013, Model line: Thema, Model: Lancia Thema 2013Pages: 396, PDF Dimensioni: 3.97 MB
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IMPIANTO DI
RAFFREDDAMENTOATTENZIONE!
Prima di qualsiasi intervento incui vi sia il rischio di venire a
contatto con la ventola di raffred-
damento, scollegare quest'ultima
o portare il dispositivo di accen-
sione in posizione di blocco. La
ventola è infatti del tipo a co-
mando termostatico e, se il dispo-
sitivo di accensione si trova su
RUN, può entrare in funziona-
mento in qualsiasi momento.
La fuoriuscita di liquido di raf- freddamento motore (antigelo) o
di vapore dal radiatore può pro-
vocare gravi ustioni. Se si nota del
vapore proveniente dal vano mo-
tore, o se ne avverte il classico
sibilo, non aprire il cofano fino a
quando il radiatore non abbia
avuto il tempo sufficiente per raf-
freddarsi. Non tentare mai di to-
gliere il tappo a radiatore caldo.
AVVERTENZA!
La manutenzione della vettura
deve essere affidata a un centro as-
sistenziale LANCIA. Per effettuare
da soli le normali operazioni perio-
diche e i piccoli interventi di manu-
tenzione sulla vettura, si consiglia
di utilizzare attrezzatura adeguata,
parti di ricambio originali LANCIA
e i liquidi necessari. Non effettuare
alcun tipo di intervento se non si
dispone della necessaria espe-
rienza.
Controlli del liquido di
raffreddamento motore
Controllare ogni 12 mesi il grado di
protezione del liquido di raffredda-
mento motore (antigelo) (preferibil-
mente prima dell'inizio della stagione
fredda). Se il liquido di raffredda-
mento motore (antigelo) è sporco o
rossastro, sostituirlo dopo avere svuo-
tato e lavato l'impianto. Controllare la
parte anteriore del condensatore A/C
per verificare l'eventuale accumulo di
insetti, foglie e altri detriti. Se risulta sporca, pulirla spruzzando delicata-
mente dell'acqua con un tubo flessi-
bile sulla parte anteriore del conden-
satore in senso verticale dall'alto
verso il basso.
Controllare le tubazioni del serbatoio
di espansione del liquido di raffredda-
mento per accertare che la gomma
non sia diventata friabile e che siano
assenti criccature, lacerazioni, tagli e
ostruzioni nei raccordi lato serbatoio e
lato radiatore. Verificare anche la te-
nuta dell'intero impianto.
Con il motore alla normale tempera-
tura di esercizio(ma non in moto)
controllare la tenuta del tappo del
radiatore dell'impianto di raffredda-
mento aprendo per pochi secondi il
rubinetto di scarico del radiatore per
far fuoriuscire una piccola quantità di
liquido di raffreddamento motore
(antigelo). Se il tappo è a tenuta per-
fetta, il liquido di raffreddamento
motore (antigelo) inizierà a scaricarsi
dal serbatoio di espansione. NON TO-
GLIERE IL TAPPO A PRESSIONE
SE IL LIQUIDO È BOLLENTE.
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Impianto di raffreddamento —
Scarico, lavaggio e riempimento
Se il liquido di raffreddamento mo-
tore (antigelo) è sporco o contiene una
notevole quantità di sedimenti, usare
per il lavaggio un detergente di buona
qualità per impianti di raffredda-
mento. Completare il lavaggio con ab-
bondante quantità di acqua pulita per
eliminare ogni deposito e ogni residuo
di sostanza chimica. Smaltire in modo
appropriato il vecchio liquido di raf-
freddamento motore (antigelo).
Vedere "Manutenzione program-
mata" per gli intervalli di manuten-
zione corretti.
Scelta del liquido di
raffreddamento
Utilizzare soltanto liquido di raffred-
damento motore (antigelo) del tipo
raccomandato dal Costruttore. Per ul-
teriori informazioni, vedere "Liquidi,
lubrificanti e ricambi originali" in
"Manutenzione".
AVVERTENZA!
Miscele di liquido di raffredda-mento motore (antigelo) diverse
da quelle specificate possono
danneggiare il motore e ridurre la
protezione contro la corrosione.
Qualora l'impianto di raffredda-
mento sia rifornito con un liquido
non omologato per far fronte a
una situazione di emergenza, oc-
corre sostituirlo quanto prima
con il liquido prescritto.
Non utilizzare acqua pura o pro- dotti antigelo a base di alcol. Non
usare inibitori di corrosione o
prodotti antiruggine aggiuntivi
poiché potrebbero risultare in-
compatibili con il liquido di raf-
freddamento motore (antigelo) e
causare l'otturazione del radia-
tore.
La vettura non è stata progettata per l'impiego con liquido di raf-
freddamento motore (antigelo) a
base di glicole propilenico, di cui
pertanto si sconsiglia l'impiego. Aggiunta di liquido di
raffreddamento motore
La vettura è stata equipaggiata con
liquido di raffreddamento motore
(antigelo) ottimizzato che consente di
prolungare gli intervalli di manuten-
zione. Questo liquido di raffredda-
mento motore (antigelo) può essere
utilizzato per un massimo di dieci
anni o fino a 240.000 km prima della
sostituzione. Per evitare di ridurre
questo esteso intervallo di manuten-
zione, è di fondamentale importanza
utilizzare lo stesso tipo di liquido di
raffreddamento motore (antigelo) per
l'intera vita della vettura.
Quando si aggiunge liquido di raf-
freddamento motore (antigelo):
Per la miscela di acqua/liquido di raf-
freddamento motore (antigelo), usare
solo acqua pura, ovvero acqua distil-
lata o deionizzata. In caso contrario, si
ridurrebbe il grado di protezione an-
ticorrosione del circuito di raffredda-
mento motore.
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Tenere presente che rientra tra le re-
sponsabilità del proprietario della
vettura proteggere il motore dal gelo
con una miscela adeguata alle tempe-
rature della zona in cui circola la vet-
tura.
NOTA: la miscelazione di tipi di
liquidi di raffreddamento motore
(antigelo) diversi diminuisce la
durata utile del liquido di raffred-
damento e richiede cambi di li-
quido più frequenti.
Tappo radiatore impianto di
raffreddamento
Il tappo deve essere serrato a fondo
per evitare perdite di liquido di raf-
freddamento motore (antigelo) e ga-
rantire che il liquido ritorni al radia-
tore dal serbatoio di espansione del
liquido di raffreddamento.
Controllare accuratamente il tappo e
pulirlo da eventuali corpi estranei de-
positatisi sulle superfici di tenuta.
ATTENZIONE!
La dicitura "DO NOT OPENHOT" (Non aprire a caldo) ripor-
tata sul tappo del radiatore costi-
tuisce una misura di sicurezza.
Non aggiungere mai liquido di
raffreddamento motore (anti-
gelo) quando il motore è surri-
scaldato. Non tentare di raffred-
dare un motore surriscaldato
allentando o togliendo il tappo. Il
calore provoca infatti un notevole
aumento della pressione nell'im-
pianto di raffreddamento. Per
evitare il rischio di ustioni non
togliere il tappo se l'impianto è
molto caldo o sotto pressione.
Utilizzare esclusivamente il tappo radiatore previsto per la vettura
per evitare rischi di lesioni o
danni al motore.
Smaltimento del liquido di
raffreddamento motore esausto
Lo smaltimento del liquido di raffred-
damento motore (antigelo) a base di
glicole etilenico è soggetto a norme di
legge. Rivolgersi pertanto agli enti preposti per conoscere la normativa
locale. Per evitare che il liquido a base
di glicole etilenico venga ingerito da
animali o bambini, non conservarlo in
contenitori aperti e non scaricarlo sul
terreno. Se ingerito da un bambino o
da un animale domestico, contattare
immediatamente l'assistenza medica.
Eliminare immediatamente eventuali
tracce di liquido dal terreno.
Livello del liquido di
raffreddamento motore
Il serbatoio di espansione consente di
controllare visivamente il livello del
liquido. Con il motore spento e
freddo, il livello del liquido di raffred-
damento nel serbatoio di espansione
deve trovarsi tra le tacche indicate sul
serbatoio.
Il radiatore è normalmente sempre
pieno e non sussiste quindi la neces-
sità di togliere il tappo del radiatore, a
meno che non si debba verificare il
punto di congelamento del liquido di
raffreddamento motore (antigelo) o
procedere alla sua sostituzione. Gli
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addetti alla manutenzione devono es-
sere informati al riguardo. Se la tem-
peratura di esercizio del motore è nor-
male, è sufficiente controllare il livello
del liquido nel serbatoio di espansione
una volta al mese.
Eventuali rabbocchi per mantenere il
giusto livello di liquido devono essere
effettuati versando il liquido nel ser-
batoio di espansione. Non riempire
eccessivamente.
Punti da tenere presente
NOTA: all'arresto della vettura
dopo un breve tragitto si potrebbe
notare la fuoriuscita di vapore dal
lato anteriore del vano motore. Si
tratta di un fenomeno normale do-
vuto alla presenza di acqua pio-
vana o forte umidità accumulata
sul radiatore, che evapora quando
il termostato si apre consentendo
l'ingresso di liquido di raffredda-
mento motore (antigelo) caldo in
nel radiatore.
Se dopo aver esaminato il vano mo-
tore non si riscontrano perdite dal
radiatore o dalle tubazioni flessibili, sipuò riprendere la marcia in tutta sicu-
rezza. Il vapore si dissiperà rapida-
mente.
Non riempire troppo il serbatoio di
espansione del liquido di raffredda-
mento.
Controllare il punto di congela- mento del liquido di raffredda-
mento motore (antigelo) nel radia-
tore e nel serbatoio di espansione
del liquido di raffreddamento.
Qualora sia necessario un rabbocco
di liquido di raffreddamento mo-
tore (antigelo), proteggere dal con-
gelamento anche il contenuto del
serbatoio di espansione del liquido
di raffreddamento.
Se risultano necessari rabbocchi frequenti, o se il livello nel serbatoio
di espansione non scende quando il
motore si raffredda, far eseguire la
prova di tenuta a pressione dell'im-
pianto per appurare l'eventuale
presenza di perdite.
Mantenere una concentrazione del 50% di liquido di raffreddamento
motore (antigelo) e acqua distillata per garantire un'adeguata prote-
zione contro la corrosione dei com-
ponenti di alluminio del motore.
Verificare che le tubazioni di trop- popieno del radiatore e del serba-
toio di espansione non siano piegate
o ostruite.
Tenere pulita la parte frontale del radiatore. Se la vettura è dotata di
condizionatore aria, tenere pulito
anche il lato frontale del
condensatore.
Non cambiare il termostato in fun- zione della stagione fredda o calda.
Qualora il termostato debba essere
sostituito, montarne ESCLUSIVA-
MENTE uno del tipo prescritto.
Termostati di altri tipi possono
compromettere le prestazioni del li-
quido di raffreddamento motore
(antigelo) e provocare un aumento
del consumo di carburante e del-
l'emissione di gas inquinanti.
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IMPIANTO FRENANTE
Per garantire l'efficienza dell'im-
pianto frenante controllarne periodi-
camente i componenti. Vedere "Ma-
nutenzione programmata" per gli
intervalli di manutenzione corretti.ATTENZIONE!
Guidare con il piede appoggiato al
pedale dei freni può pregiudicarne
l'efficienza, aumentando il rischio
di incidenti. Durante la marcia non
tenere mai il piede sul pedale del
freno o sollecitarlo inutilmente per
evitare il surriscaldamento dei
freni, l'usura eccessiva delle guar-
nizioni e possibili danni all'im-
pianto frenante. Si rischierebbe di
non disporre della piena capacità di
frenata in caso di emergenza.
AVVERTENZA!
La manutenzione della vettura
deve essere affidata a un centro as-
sistenziale LANCIA. Per effettuare
da soli le normali operazioni perio-
diche e i piccoli interventi di manu-
tenzione sulla vettura, si consiglia
di utilizzare attrezzatura adeguata,
parti di ricambio originali LANCIA
e i liquidi necessari. Non effettuare
alcun tipo di intervento se non si
dispone della necessaria espe-
rienza.
Pompa freni — Controllo livello
liquido freni
Se la spia freni segnala un'avaria del-
l'impianto frenante, controllare im-
mediatamente il livello del liquido
nella pompa freni.
Controllare il livello del liquido nella
pompa freni quando si effettuano in-
terventi che richiedono l'apertura del
cofano motore. Pulire sempre accuratamente la su-
perficie della pompa freni prima di
togliere il tappo. Rabboccare per ri-
portare il livello di liquido in corri-
spondenza del contrassegno "MAX"
sulla pompa freni.
Aggiungere solo la quantità di liquido
necessaria per portare il livello all'al-
tezza della tacca sul serbatoio.
L'usura dei pattini dei freni a disco
può provocare l'abbassamento del li-
vello. Tuttavia, dato che l'abbassa-
mento del livello potrebbe essere pro-
vocato da una perdita, è opportuno in
questo caso un accurato controllo del-
l'impianto frenante.
Usare esclusivamente il liquido freni
raccomandato dal Costruttore. Per ul-
teriori informazioni, vedere "Liquidi,
lubrificanti e ricambi originali" in
"Manutenzione".
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ATTENZIONE!
Usare esclusivamente il liquidofreni raccomandato dal Costrut-
tore. Per ulteriori informazioni,
vedere "Liquidi, lubrificanti e ri-
cambi originali" in "Manuten-
zione". L'uso del tipo errato di
liquido freni può danneggiare
gravemente l'impianto frenante
e/o pregiudicarne le prestazioni.
Il tipo corretto di liquido freni per
la vettura è indicato anche sul
serbatoio originale della pompa
freni idraulici montato in fab-
brica.
(Continuazione)
ATTENZIONE! (Continuazione)
Per evitare la contaminazione con corpi estranei o umidità, utiliz-
zare solo liquido freni nuovo o
liquido contenuto in un recipiente
perfettamente chiuso. Mantenere
sempre il tappo del serbatoio
pompa freni ben chiuso. Un li-
quido freni contenuto in un reci-
piente aperto assorbe umidità
dall'aria ed ha quindi un punto di
ebollizione inferiore. Questa con-
dizione potrebbe causare l'ebolli-
zione imprevista del liquido du-
rante frenate forti e prolungate,
provocando un'improvvisa ava-
ria ai freni. Questo potrebbe es-
sere causa di incidenti.
Una quantità eccessiva nel serba- toio del liquido freni potrebbe
provocarne la fuoriuscita sulle
parti calde del motore e il relativo
incendio. Il liquido freni può dan-
neggiare anche superfici verni-
ciate e in plastica, quindi fare at-
tenzione a evitare il contatto.
(Continuazione)
ATTENZIONE! (Continuazione)
Evitare che liquidi a base di pe- trolio contaminino il liquido
freni. Le guarnizioni di tenuta
potrebbero danneggiarsi, con
conseguente parziale o totale
inefficienza dei freni. Questo po-
trebbe essere causa di incidenti.
CAMBIO AUTOMATICO
Scelta del lubrificante
È importante utilizzare l'olio cambio
corretto per garantire le massime pre-
stazioni e la massima durata del cam-
bio. Utilizzare solo olio cambio consi-
gliato dal Costruttore. Per le
specifiche dei liquidi, vedere "Li-
quidi, lubrificanti e ricambi originali"
in "Manutenzione". Assicurarsi che
l'olio sia mantenuto sempre al livello
prescritto rabboccando eventual-
mente con il tipo di olio raccoman-
dato. Non eseguire lavaggi con so-
stanze chimiche su alcun tipo di
cambio; utilizzare solo lubrificante di
tipo approvato.
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AVVERTENZA!
L'uso di oli diversi da quelli sugge-
riti dal Costruttore può compro-
mettere la qualità dei cambi di mar-
cia e/o provocare vibrazioni del
convertitore di coppia e richiederà
cambi dell'olio e sostituzioni del fil-
tro più frequenti. Per le specifiche
dei liquidi, vedere "Liquidi, lubri-
ficanti e ricambi originali" in "Ma-
nutenzione".
Additivi speciali
L'olio per cambio automatico (ATF) è
un prodotto studiato appositamente e
le sue prestazioni possono essere pre-
giudicate dall'aggiunta di ulteriori
additivi. Perciò, non aggiungere addi-
tivi al cambio. L'unica eccezione am-
messa è l'impiego di coloranti speciali
per facilitare l'individuazione di even-
tuali perdite. Evitare l'uso di sigillanti
per cambi perché potrebbero compro-
mettere l'efficacia delle guarnizioni.
AVVERTENZA!
L'uso di oli diversi da quelli sug- geriti dal Costruttore può com-
promettere la qualità dei cambi di
marcia e/o provocare vibrazioni
del convertitore di coppia. L'uso
di olio del cambio diverso da
quello raccomandato dal Costrut-
tore richiederà cambi di olio e
sostituzioni dei filtri più fre-
quenti. Per le specifiche dei li-
quidi, vedere "Liquidi, lubrifi-
canti e ricambi originali" in
"Manutenzione".
In caso di perdite di olio del cam- bio, rivolgersi immediatamente al
proprio centro assistenziale auto-
rizzato Il cambio si potrebbe dan-
neggiare gravemente. Il centro as-
sistenziale autorizzato dispone
degli strumenti adatti a ripristi-
nare con precisione il livello di
olio. Controllo del livello del liquido
Il livello dell'olio è prestabilito in fab-
brica e non richiede alcuna regola-
zione in condizioni di esercizio nor-
mali. Poiché non è necessario eseguire
controlli periodici del livello dell'olio,
il cambio non è dotato dell'apposita
asta. Il centro assistenziale autoriz-
zato può verificare il livello dell'olio
del cambio utilizzando attrezzi spe-
ciali per l'assistenza.
Se si nota una perdita di olio o un'ano-
malia di funzionamento del cambio,
far eseguire immediatamente il con-
trollo del livello dell'olio del cambio
presso il centro assistenziale autoriz-
zato di zona. Guidando la vettura con
un livello dell'olio errato si possono
causare danni gravi al cambio.
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AVVERTENZA!
L'uso di oli diversi da quelli sug-geriti dal Costruttore può com-
promettere la qualità dei cambi di
marcia e/o provocare vibrazioni
del convertitore di coppia. L'uso
di olio del cambio diverso da
quello raccomandato dal Costrut-
tore richiederà cambi di olio e
sostituzioni dei filtri più fre-
quenti. Per le specifiche dei li-
quidi, vedere "Liquidi, lubrifi-
canti e ricambi originali" in
"Manutenzione".
In caso di perdite di olio del cam- bio, rivolgersi immediatamente al
proprio centro assistenziale auto-
rizzato Il cambio potrebbe dan-
neggiarsi. Il centro assistenziale
autorizzato dispone degli stru-
menti adatti a ripristinare con
precisione il livello di olio.
Cambi olio e filtro
Vedere "Manutenzione program-
mata" per gli intervalli di manuten-
zione corretti. In caso di smontaggio del cambio per
qualsiasi motivo, sostituire sempre
l'olio e il filtro.
AVVERTENZA!
La manutenzione della vettura
deve essere affidata a un centro as-
sistenziale LANCIA. Per effettuare
da soli le normali operazioni perio-
diche e i piccoli interventi di manu-
tenzione sulla vettura, si consiglia
di utilizzare attrezzatura adeguata,
parti di ricambio originali LANCIA
e i liquidi necessari. Non effettuare
alcun tipo di intervento se non si
dispone della necessaria espe-
rienza.
TRAZIONE INTEGRALE
(AWD) (per versioni/
mercati, dove previsto)
L'impianto di trazione integrale è co-
stituito da un gruppo di rinvio e un
differenziale anteriore. La superficie
esterna di questi componenti deve es-
sere ispezionata per verificare che non presenti perdite di liquido. Le perdite
riscontrate devono essere riparate
quanto prima.
Il tappo di ispezione/riempimento olio
del gruppo di rinvio si trova al centro
dell'alloggiamento posteriore. Per
ispezionare il livello del liquido del
gruppo di rinvio, rimuovere il tappo
di ispezione/riempimento. Il livello
deve coincidere con la parte inferiore
del foro di riempimento. Utilizzare
questo tappo per aggiungere liquido
secondo necessità.
Il tappo di riempimento del differen-
ziale anteriore si trova sul coperchio
esterno vicino all'attacco del semi-
asse. Per ispezionare il livello del li-
quido del differenziale, rimuovere il
tappo di riempimento. Il livello deve
coincidere o essere leggermente al di
sotto della parte inferiore del foro di
riempimento.
ASSE POSTERIORE
Nei normali interventi di manuten-
zione non è previsto il controllo del
livello del liquido. Se la vettura viene
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sottoposta ad altri interventi di manu-
tenzione per motivi specifici, ispezio-
nare le superfici esterne del comples-
sivo asse. Se si sospetta una perdita di
olio dagli ingranaggi, controllare il li-
vello del liquido. Per ulteriori
informazioni, vedere "Liquidi, lubri-
ficanti e ricambi originali" in "Manu-
tenzione".
Controllo del livello dell'olio
Controllare il livello del liquido to-
gliendo il tappo di riempimento sul
ponte. Il livello deve coincidere con la
parte inferiore del foro di riempi-
mento. Se necessario, rabboccare per
ripristinare il livello corretto. Per ul-
teriori informazioni, vedere "Liquidi,
lubrificanti e ricambi originali" in
"Manutenzione".
Cambio del liquido dell'asse
Vedere "Manutenzione program-
mata" per gli intervalli di manuten-
zione corretti.MANUTENZIONE DELLA
CARROZZERIA E
PROTEZIONE CONTRO LA
CORROSIONE
Protezione della carrozzeria e
delle parti verniciate dalla
corrosione
I requisiti di manutenzione della car-
rozzeria della vettura variano a se-
conda del luogo e dell'impiego. I pro-
dotti chimici polverizzati sugli alberi e
sul fondo stradale nel corso delle sta-
gioni esercitano un'azione fortemente
corrosiva sulle parti metalliche della
vettura. I parcheggi all'esterno, che
espongono la vettura all'azione degli
agenti inquinanti presenti nell'atmo-
sfera, i fondi stradali sui quali transita
la vettura, le temperature estrema-
mente calde o fredde, e altre condi-
zioni limite, costituiscono altrettanti
fattori di deterioramento della ver-
nice, delle modanature metalliche e
della protezione del sottoscocca.Il rispetto delle seguenti indicazioni di
manutenzione consentirà di trarre i
massimi vantaggi dalla protezione an-
ticorrosione applicata alla vettura in
fabbrica.
Cause della corrosione
La corrosione è la naturale conse-
guenza del deterioramento o del-
l'asportazione della vernice e degli
strati protettivi dai lamierati della
vettura.
Le cause più comuni sono elencate qui
di seguito:
sale sulle strade, accumulo di spor-
cizia e di umidità;
impatto con sassi o pietrisco;
insetti, resina degli alberi e catrame;
salinità dell'atmosfera in zone marittime;
inquinamento atmosferico in am- biente urbano e in zone industriali.
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Lavaggio
Lavare regolarmente la vettura. Ef-fettuare il lavaggio al riparo dai
raggi solari impiegando detersivo
neutro e risciacquare abbondante-
mente con acqua pulita.
Per proteggere le finiture verni- ciate, utilizzare una cera detergente
di alta qualità. Aver cura di non
graffiare la vernice.
Evitare l'uso di prodotti abrasivi e di spazzole elettriche che possono
attenuare la brillantezza o assotti-
gliare lo strato di vernice.AVVERTENZA!
Non usare materiali abrasivi o duri,
come pagliette di acciaio o prodotti
in polvere, che righerebbero le su-
perfici metalliche e verniciate.
Avvertenze particolari
Se la vettura circola prevalente- mente in zone marittime o su strade
polverose o sulle quali d'inverno viene sparso del sale, lavare la parte
esposta del pianale almeno una
volta al mese.
È importante che i fori di scarico sui bordi inferiori delle porte, dei bat-
ticalcagno e dell'area di carico si-
ano tenuti sgombri da ostruzioni.
In caso di rigature profonde della vernice o di scheggiature provocate
dal pietrisco far eseguire immedia-
tamente i necessari ritocchi. Queste
operazioni sono a carico del
proprietario.
Se la vernice e lo strato protettivo sono stati danneggiati a seguito di
un incidente o per cause analoghe,
provvedere al più presto alla ripa-
razione della vettura. Queste opera-
zioni sono a carico del proprietario.
In caso di trasporto di sostanze chi- miche, fertilizzanti, sale contro il
gelo, ecc., accertarsi che i rispettivi
involucri siano perfettamente
sigillati. In caso di impiego frequente della
vettura su strade ghiaiate si sugge-
risce di applicare paraspruzzi su
tutti i passaruota.
Sui graffi, utilizzare vernice per ri- tocchi o un prodotto equivalente
non appena possibile. Il centro as-
sistenziale autorizzato di zona di-
spone di questo prodotto in tutte le
tinte della gamma.
Manutenzione delle ruote e delle
relative modanature
Tutte le ruote e le rispettive modana-
ture, specialmente quelle cromate e
rivestite in alluminio, devono essere
pulite con regolarità con detergente
neutro e acqua onde evitarne la corro-
sione. Per rimuovere depositi di ab-
bondante terriccio e/o un'eccessiva
quantità di residui di frenata, utiliz-
zare un detergente non abrasivo e non
acido. Non utilizzare materiali abra-
sivi, pagliette di acciaio, spazzole a
setole o lucidanti per metallo. Non
usare detergenti per forno. Evitare le
stazioni di lavaggio automatico che
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