Lancia Thesis 2008 Libretto Uso Manutenzione (in Italian)
Manufacturer: LANCIA, Model Year: 2008, Model line: Thesis, Model: Lancia Thesis 2008Pages: 386, PDF Dimensioni: 5.65 MB
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Quando i sensori rilevano le condi-
zioni che porterebbero allo sbanda-
mento della vettura, il sistema ESP
interviene sul motore e sui freni gene-
rando un coppia che riporta la vettura
nella traiettoria corretta.
Le prestazioni del si-
stema, in termini di sicu-
rezza attiva, non devono
indurre il conducente a correre ri-
schi inutili e non giustificati. La
condotta di guida dev’essere sem-
pre adeguata alle condizioni del
fondo stradale, alla visibilità ed al
traffico. La responsabilità per la
sicurezza stradale spetta sempre e
comunque al conducente della
vettura.
Il sistema ESP aiuta il conducente
a mantenere il controllo della vet-
tura in caso di perdita di aderenza
dei pneumatici ma le forze indotte
dal sistema per controllare la per-
dita di stabilità della vettura sono
sempre comunque limitate dall’a-
derenza tra pneumatico e fondo
stradale.FUNZIONAMENTO DEL
SISTEMA ESP
Il sistema ESP si inserisce automati-
camente all’avviamento della vettura
e non può essere disinserito. È possi-
bile invece escludere l’intervento del
sistema ASR premendo il relativo pul-
sante posto sul mobiletto centrale.
I componenti fondamentali del si-
stema ESP sono:
– una centralina elettroidraulica a
controllo elettronico che elabora i se-
gnali ricevuti dai vari sensori ed attua
la strategia più opportuna, agendo
sulle sue elettrovalvole e sulla centra-
lina motore;
– un sensore che rileva l’angolo di
rotazione del volante;
– quattro sensori che rilevano la ve-
locità di rotazione di ciascuna ruota;
– un sensore che rileva la rotazione
della vettura attorno all’asse verticale;
– un sensore che rileva l’accelera-
zione laterale (forza centrifuga).Il cuore del sistema ESP è un sen-
sore, di origine aeronautica, che rileva
le rotazioni della vettura attorno al
proprio asse verticale. Le forze cen-
trifughe generate quando la vettura
percorre una curva sono invece rile-
vate da un sensore di accelerazione la-
terale ad alta sensibilità.
L’azione stabilizzante del sistema
ESP è basata sui calcoli effettuati
dalla centralina elettronica del si-
stema, che elabora i segnali ricevuti
dai sensori di rotazione del volante,
dell’accelerazione laterale, della velo-
cità di rotazione di ciascuna ruota e
riconosce la traiettoria che il guida-
tore intende eseguire quando ruota il
volante.
La centralina elabora le informa-
zioni ricevute dai sensori ed è quindi
in grado di conoscere istante per
istante la posizione della vettura e di
confrontarla con la traiettoria che il
guidatore vorrebbe seguire. In caso di
discordanza, in una frazione di se-
condo la centralina sceglie e comanda
gli interventi più opportuni per ripor-
tare immediatamente la vettura in
traiettoria: frena con forza di diffe-
rente intensità una o più ruote e, se
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Per il corretto funziona-
mento dei sistemi ESP,
ASR e ABS è indispensa-
bile che i pneumatici siano della
stessa marca e dello stesso tipo su
tutte le ruote, in perfette condi-
zioni e soprattutto del tipo, marca
e dimensioni prescritte. necessario, riduce la potenza tra-
smessa dal motore. Gli interventi cor-
rettivi vengono modificati e coman-
dati continuamente nel tentativo di
mantenere la vettura nella traiettoria
voluta dal guidatore.
L’azione del sistema ESP incre-
menta notevolmente la sicurezza at-
tiva della vettura in molte situazioni
critiche e risulta utile in particolare
nelle manovre di sorpasso, quando
cambiano le condizioni di aderenza
del fondo stradale.FUNZIONE ASR (ANTISLIP
REGULATION)
Generalità
La funzione ASR è parte comple-
mentare del sistema ESP e controlla
la trazione della vettura intervenendo
automaticamente ogni volta che si ve-
rifica il pattinamento di una o en-
trambe le ruote motrici, evitando così
instabilità nella trazione e l’usura dei
pneumatici.
In funzione delle condizioni di slit-
tamento, vengono attivati due diffe-
renti sistemi di controllo:
– se lo slittamento interessa en-
trambe le ruote motrici, perché cau-
sato dall’eccessiva potenza trasmessa,
la funzione ASR interviene riducendo
la potenza trasmessa dal motore;
– se lo slittamento riguarda solo una
delle ruote motrici, la funzione ASR
interviene frenando automaticamente
la ruota che slitta, con un effetto si-
mile a quello di un differenziale auto-
bloccante.L’azione della funzione ASR risulta
utile in particolare nelle seguenti con-
dizioni:
– slittamento in curva della ruota in-
terna, per effetto delle variazioni di-
namiche del carico o dell’eccessiva ac-
celerazione;
– eccessiva potenza trasmessa alle
ruote, anche in relazione alle condi-
zioni del fondo stradale;
– accelerazione su fondi sdrucciole-
voli, innevati o ghiacciati;
– in caso di perdita di aderenza su
fondo bagnato (aquaplaning).
Inserimento della funzione ASR
La funzione ASR si inserisce auto-
maticamente ad ogni avviamento del
motore.
Durante la marcia è possibile disin-
serire e reinserire la funzione pre-
mendo il pulsante A(fig. 138) sul
mobiletto centrale.
Quando la funzione ASR è inserita,
sul display multifunzionale si accende
il simbolo Vunitamente al messag-
gio “ASR INSERITO”.
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Quando la funzione ASR è disinse-
rita, sul display multifunzionale si ac-
cende il simbolo Vunitamente al
messaggio “ASR DISINSERITO”.
Il disinserimento della funzione è
evidenziato dall’accensione della rela-
tiva spia Bsul pulsante. Se la fun-
zione viene disinserita durante la mar-
cia, al successivo avviamento si rein-
serirà automaticamente.
AVVERTENZADurante la marcia
su fondo innevato, con le catene da
neve montate, può essere utile disin-
serire la funzione ASR: in queste con-
dizioni infatti lo slittamento delle
ruote motrici in fase di spunto per-
mette di ottenere una maggiore tra-
zione.SISTEMA MSR
(REGOLAZIONE DEL
TRASCINAMENTO MOTORE)
La vettura è dotata di un sistema,
parte integrante dell'ASR, che in caso
di cambio brusco di marcia durante
la scalata, interviene ridando coppia
al motore evitando in tal modo il tra-
scinamento eccessivo delle ruote mo-
trici che, soprattutto in condizioni di
bassa aderenza, possono portare alla
perdita della stabilità della vettura.
INTERVENTO DEL SISTEMA
ESP
L’intervento del sistema ESP è se-
gnalato dal lampeggio della spia ásul
quadro strumenti, per informare il
guidatore che la vettura è in condi-
zioni critiche di stabilità e aderenza.
SEGNALAZIONE DI ANOMALIE
DEI SISTEMI ESP E ASR
In caso di anomalie, i sistemi ESP e
ASR si disinseriscono automatica-
mente e si accendono a luce fissa il
simboloáunitamente al messaggio
“AVARIA IMPIANTO ESP” sul di-splay multifunzionale e la spia Bsul
pulsante ASR.
Se l’anomalia interessa solo il si-
stema ESP, si accende il simbolo á
unitamente al messaggio “AVARIA
IMPIANTO ESP” sul display multi-
funzionale mentre la spia sul pulsante
Brimane spenta e continua ad essere
abilitato il funzionamento del sistema
ASR.
Se invece l’anomalia interessa solo
l’ASR, vengono disabilitati entrambi
i sistemi e si accendono a luce fissa il
simboloáunitamente al messaggio
“AVARIA IMPIANTO ESP” sul di-
splay multifunzionale e la spia Bsul
pulsante ASR.
In caso di anomalia di funziona-
mento dei sistemi ESP o ASR, la vet-
tura si comporta come se non fosse
equipaggiata con tali sistemi: si rac-
comanda comunque di rivolgersi ap-
pena possibile alla Rete Assisten-
ziale Lancia.
fig. 142
L0A0243b
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La tabella riportata di seguito riassume, nelle diverse condizioni di funzionamento, le indicazioni fornite dalle spie.
Condizioni d’uso o di avaria
Avviamento del motore (rotazione della chiave su MAR)
Marcia in
condizioni
normali
Marcia incondizioni che
porterebbero
allo slittamento
Avaria sistema ASR
Avaria sistema ESP
Stato del sistema
Controllo delle spie (check)
ASR abilitato
ESP abilitato
ASR disabilitato
ESP abilitato
ASR attivo
ESP attivo
ASR disabilitato
ESP attivo
ASR e ESP disabilitati
ASR abilitato
ESP disattivato ASR inserito
ASR disinserito
manualmente
ASR inserito
ASR disinserito
manualmenteSpia ASR sul pulsante
Accesa per circa 3 secondi
Spenta
Accesa
Spenta
Accesa
Accesa
Spenta
INIZIALIZZAZIONE CENTRALINA DEL SISTEMA ESP
Ogni volta che si ricollega elettricamente la batteria o la si ricarica dopo che si è scaricata completamente oppure dopo la
sostituzione di uno dei fusibili di protezione, per ripristinare il corretto funzionamento del sistema ESP, del bloccaporte e
della climatizzazione si devono eseguire le operazioni di inizializzazione riportate nel paragrafo “Se si deve scollegare la bat-
teria” del capitolo “In emergenza”.
Spia ESP sul quadro
strumenti
Accesa per circa 4 secondi
Spenta
Spenta
Lampeggiante
Lampeggiante
Accesa
Accesa
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REGOLATORE DI
VELOCITÀ
COSTANTE
(CRUISE CONTROL)
GENERALITÀ
Il regolatore di velocità, a controllo
elettronico, permette di guidare la vet-
tura alla velocità desiderata, senza
premere il pedale dell’acceleratore.
Ciò consente di ridurre l’affatica-
mento della guida sui percorsi auto-
stradali, specialmente nei lunghi
viaggi, perché la velocità memorizzata
viene mantenuta automaticamente.
AVVERTENZAIl dispositivo può
essere inserito solo con velocità supe-
riore ai 30 km/h (per la versione 2.4
JTD
20VCAE, compresa tra 40 e 180
km/h).Il regolatore di velocità
deve essere attivato solo
quando il traffico e il per-
corso permettono di mantenere,
per un tratto sufficientemente
lungo, una velocità costante in
piena sicurezza.COMANDI (fig. 143)
Il regolatore di velocità è comandato
dall’interruttoreA, dalla ghiera Be
dal pulsante C(RCL).
L’interruttoreAha due posizioni:
–OFFin questa posizione il dispo-
sitivo è disattivato
–ONè la posizione di normale fun-
zionamento del dispositivo. Quando il
dispositivo è inserito, sul display mul-
tifunzionale si accende il simbolo Ü
unitamente al messaggio “CRUISE
CONTROL INSERITO”.
La ghiera Bserve per memorizzare
e mantenere la velocità della vettura
oppure per aumentare o diminuire la
velocità memorizzata.
Il dispositivo viene automaticamente
disinserito in uno dei seguenti casi:
– premendo il pedale del freno
– premendo il pedale della frizione
– spostando inavvertitamente la leva
del cambio automatico sulla posizione
N.
Sulle versioni con cam-
bio automatico non spo-
stare mai la leva in posi-
zione N quando la vettura è in mo-
vimento.
fig. 143
L0A0208b
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Ruotare la ghiera Bin posizione (+)
per memorizzare la velocità raggiunta
o per aumentare la velocità memoriz-
zata.
Ruotare la ghiera Bin posizione (–)
per diminuire la velocità memoriz-
zata.
Ad ogni azionamento della ghiera B
la velocità aumenta o diminuisce di
circa 1 km/h. Mantenendo ruotata la
ghiera la velocità varia in modo con-
tinuo. La nuova velocità raggiunta
verrà automaticamente mantenuta.
Il pulsante C(RCL) permette di ri-
pristinare la velocità memorizzata.
AVVERTENZARuotando la chiave
di avviamento in posizione STOPo
l’interruttoreAin posizione OFF, la
velocità memorizzata viene cancellata
ed il sistema disinserito.Per memorizzare la velocità
Spostare l’interruttore Ain posizione
ONe portare normalmente la vettura
alla velocità desiderata. Ruotare la
ghieraBsu (+) per almeno tre se-
condi, quindi rilasciarla. La velocità
della vettura resta memorizzata ed è
quindi possibile rilasciare il pedale
dell’acceleratore.
La vettura proseguirà la marcia alla
velocità costante memorizzata fino al
realizzarsi di una delle seguenti con-
dizioni:
– pressione sul pedale del freno
– pressione sul pedale della frizione
– spostando inavvertitamente la leva
del cambio automatico sulla posizione
N.
AVVERTENZAIn caso di necessità
(ad esempio un sorpasso) si può ac-
celerare semplicemente premendo il
pedale dell’acceleratore; in seguito, ri-
lasciando il pedale dell’acceleratore,
la vettura si riporterà alla velocità
precedentemente memorizzata.Per ripristinare la velocità
memorizzata
Se il dispositivo è stato disinserito ad
esempio premendo il pedale del freno
o della frizione, si può ripristinare la
velocità memorizzata nel seguente
modo:
– accelerare progressivamente fino a
portarsi ad una velocità vicina a
quella memorizzata
– inserire la marcia selezionata al
momento della memorizzazione della
velocità (4a, 5a o 6a marcia)
– premere il pulsante C(RCL).
Per aumentare la velocità
memorizzata
La velocità memorizzata può essere
aumentata in due modi:
– premendo l’acceleratore e poi me-
morizzando la nuova velocità rag-
giunta (rotazione della ghiera Bman-
tenuta per più di tre secondi)
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oppure
– rotazione momentanea della ghiera
Bsulla posizione (+): ad ogni impulso
della ghiera corrisponderà un piccolo
incremento della velocità (circa 1
km/h) mentre ad una pressione con-
tinua corrisponderà un aumento con-
tinuo della velocità. Rilasciando la
ghieraBla nuova velocità resterà au-
tomaticamente memorizzata.
Per ridurre la velocità
memorizzata
La velocità memorizzata può essere
ridotta in due modi:
– disinserendo il dispositivo (ad
esempio premendo il pedale del freno)
e memorizzando successivamente la
nuova velocità (rotazione della ghiera
Bsulla posizione (+) per almeno tre
secondi)
oppure
– mantenendo ruotata la ghiera B
sulla posizione (–) fino al raggiungi-
mento della nuova velocità che resterà
automaticamente memorizzata.Azzeramento della velocità
memorizzata
La velocità memorizzata viene auto-
maticamente azzerata:
– spegnendo il motore
oppure
– spostando l’interruttore Asulla po-
sizioneOFF.
Durante la marcia con il
regolatore di velocità inse-
rito, non mettere la leva
del cambio in folle. Si consiglia di
inserire il regolatore per la velo-
cità costante solo quando le con-
dizioni del traffico e della strada
consentono di farlo in piena sicu-
rezza e cioè: strade diritte e
asciutte, superstrade o autostrade,
traffico scorrevole e asfalto liscio.
Non inserire il dispositivo in città
o in condizioni di traffico intenso.Il regolatore di velocità
può essere inserito solo
con velocità superiore a 30
km/h (per la versione 2.4 JTD 20V
CAE, compresa tra 40 e 180 km/h).
Il dispositivo deve essere inserito
solo in 4a, 5a o 6a marcia, in fun-
zione della velocità della vettura.
Sulle versioni con cambio auto-
matico, il dispositivo deve essere
inserito solo con la leva del cam-
bio in posizione D nel funziona-
mento automatico senza spostare
poi la leva, o con il 3° o 4° rap-
porto inserito nel funzionamento
manuale sequenziale.
Affrontando le discese con il di-
spositivo inserito è possibile che la
velocità della vettura aumenti leg-
germente rispetto a quella memo-
rizzata, a causa della variazione di
carico del motore.
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RADAR CRUISE
CONTROL (RCC)
(dove previsto)
GENERALITÀ
Il Radar Cruise Control (RCC) assi-
ste il guidatore controllando sia la ve-
locità di crociera sia la distanza dal
veicolo che precede sulla traiettoria di
marcia e permette di guidare la vet-
tura alla velocità desiderata, senza
premere il pedale dell’acceleratore.
Il sistema consente di ridurre l’affa-
ticamento della guida sui percorsi au-
tostradali, specialmente nei lunghi
viaggi, perché la velocità memorizzata
viene mantenuta automaticamente,
contribuendo a mantenere entro i li-
miti adeguati la distanza dal veicolo
che precede. La guida a velocità co-
stante può contribuire alla riduzione
del consumo di carburante e miglio-
rare lo scorrimento del traffico. Il Radar Cruise Control
non è un “pilota automa-
tico” ma un sistema di au-
silio al conducente durante la
guida. Pertanto il guidatore è sem-
pre pienamente responsabile delle
manovre che compie nel traffico
alla guida della vettura e del ri-
spetto delle norme del codice della
strada, nonché delle altre disposi-
zioni in materia di circolazione
stradale.
Il sistema rileva sola-
mente veicoli in movi-
mento e ignora tutti gli
ostacoli fermi.Il Radar Cruise Control
non è un sistema anticolli-
sione: non è in grado di ri-
levare veicoli che procedono in
senso opposto di marcia, né di ri-
levare e segnalare ostacoli nella
medesima corsia, o di arrestare la
vettura in presenza di ostacoli.
Ogni intervento del guidatore sul
freno o sull’acceleratore prevale
sul sistema di controllo della velo-
cità e pertanto la responsabilità
per la sicurezza stradale spetta
sempre e comunque al conducente
della vettura.
Il sistema, a controllo elettronico, è
autonomo e non richiede pertanto la
comunicazione tra i veicoli o che altri
veicoli siano equipaggiati con un si-
stema analogo.
Il sistema non attua fre-
nate intense o d’emer-
genza: la massima decele-
razione attuata automaticamente
dal sistema è limitata rispetto alle
reali capacità dell’impianto fre-
nante della vettura e pertanto
un’eventuale frenata di emergenza
può e deve essere effettuata esclu-
sivamente dal guidatore.
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AVVERTENZAIl sistema può essere
inserito solo quando la velocità della
vettura è compresa tra 30 e 160 km/h
e viene automaticamente disinserito
premendo il pedale del freno.
Se, con il sistema inserito, la velocità
scende sotto i 30 km/h un segnale
acustico e uno visivo avvisano il con-
ducente affinché riprenda il controllo
della velocità. Anche quando la velo-
cità supera i 160 km/h a seguito di
una temporanea accelerazione da
parte dell’utente (modalità “over-
ride”), un segnale acustico e uno vi-
sivo avvisano il conducente del disin-
serimento del sistema.
AVVERTENZAIl Radar Cruise
Control non può essere inserito
quando il sistema ASR è stato disin-
serito dal guidatore.COMANDI (fig. 144)
Il Radar Cruise Control è controllato
da tre comandi, oltre che dall’accele-
ratore per l’aumento della velocità e
dal freno per il disinserimento del si-
stema.
I comandi sono i seguenti:
– ghiera Aper l’attivazione/disatti-
vazione del sistema e per impostare la
distanza dal veicolo che precede, in
funzione della sua velocità
– ghiera Bper l’aumento/diminu-
zione della velocità impostata
– pulsante Cper ripristinare la velo-
cità memorizzata.
fig. 144
L0A0020b
una delle seguenti rappresentazioni in-
dicheranno al conducente che si è al di
fuori del limite massimo di velocità ge-
stito dal sistema.
Se davanti alla vettura dotata di Ra-
dar Cruise Control la strada risulta li-
bera.
Se davanti alla vettura dotata di Ra-
dar Cruise Control viene riconosciuto
un altro veicolo.
Il Radar Cruise Control
deve essere attivato solo
quando il traffico e il per-
corso permettono di mantenere,
per un tratto sufficientemente
lungo, una velocità costante in
piena sicurezza.
Fino a quando la vettura viaggerà ad
una velocità superiore ai 160 km/h
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La ghiera Aha quattro posizioni:
OFFche corrisponde alla disattiva-
zione del sistema
xcorrispondente alla distanza più
elevata dal veicolo che precede
xcorrispondente ad una distanza
intermedia dal veicolo che precede
xcorrispondente alla distanza più
ridotta dal veicolo che precede.
La distanza tra i due veicoli au-
menta progressivamente all’aumen-
tare della velocità, a parità di livello
impostato.
AVVERTENZARuotando la chiave
di avviamento in posizione STOPo la
ghieraAin posizione OFF, la velocità
memorizzata viene cancellata ed il si-
stema disinserito. Per ripristinare il
funzionamento del sistema occorre
portare la ghiera Ain posizione OFF
e ripetere le operazioni di imposta-
zione.Quando il sistema è attivato, cioè la
ghieraAè in posizione diversa da
OFF, sul display multifunzionale si
accende il simbolo úaccompagnato
dal messaggio “RADAR CRUISE
CONTROL INSERITO”. La spia re-
sterà accesa fino a quando si disattiva
il sistema ruotando la ghiera Ain po-
sizioneOFF.Ad ogni azionamento della ghiera B
la velocità aumenta o diminuisce di
10 km/h. Mantenendo ruotata la
ghiera la velocità memorizzata varia
in modo continuo ad intervalli di 10
km/h. La nuova velocità raggiunta
verrà automaticamente mantenuta.
Quando si ruota la ghiera B, la velo-
cità attuale della vettura viene consi-
derata come velocità di riferimento
(velocità di crociera). Tale velocità
può automaticamente diminuire in
funzione delle condizioni del traffico
ed il sistema può passare dallo stato
di controllo della velocità allo stato di
controllo della distanza. L’indicazione
sullo stato di funzionamento del si-
stema viene fornita al guidatore dal
display sul quadro strumenti.
Il pulsante C(RCL) permette di ri-
pristinare la velocità memorizzata. In-
fatti, durante la guida con il sistema
inserito, il guidatore può disabilitarlo
semplicemente frenando. In questo
caso la velocità di crociera preceden-
temente impostata viene mantenuta
in memoria e può essere riattivata in
qualsiasi momento premendo il pul-
santeRCL.
La ghiera Bserve per memorizzare
e mantenere la velocità della vettura
oppure per aumentare o diminuire la
velocità memorizzata.
Ruotare la ghiera Bin posizione (+)
per memorizzare la velocità raggiunta
o per aumentare la velocità memoriz-
zata.
Ruotare la ghiera Bin posizione (–)
per diminuire la velocità memoriz-
zata. La riduzione di velocità è otte-
nuta anche con l’intervento automa-
tico del sistema frenante, quando ne-
cessario.
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