OPEL KARL 2019 Manuale di uso e manutenzione (in Italian)
Manufacturer: OPEL, Model Year: 2019, Model line: KARL, Model: OPEL KARL 2019Pages: 207, PDF Dimensioni: 5.46 MB
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Cura del veicolo16911. Riporre e fissare la ruota sosti‐tuita, gli attrezzi per il veicolo
3 154 e l'adattatore per i bulloni di
bloccaggio delle ruote 3 53.
12. Controllare prima possibile sia la pressione di gonfiaggio del pneu‐
matico montato, sia la coppia di
serraggio dei bulloni.
Riporre una ruota danneggiata nel vano di carico con una
fascetta
Utilizzare la fascetta che si trova nella scatola degli attrezzi.
Attrezzi per il veicolo 3 154.
L'alloggiamento della ruota di scorta
non è progettato per contenere pneu‐ matici di tutte le dimensioni consen‐
tite. Se dopo la sostituzione delle
ruote, nell'alloggiamento della ruota
di scorta deve essere riposta una
ruota di dimensioni maggiori rispetto
a quella di scorta, la copertura del
pianale può essere posizionata sulla
ruota sporgente.1. Rimuovere la copertura del vano
di carico e sollevare il pianale del
vano di carico. Posizionare la
scatola degli attrezzi e la ruota
danneggiata in verticale nel vano.
2. Tirare la manopola di sblocca sulla cima dello schienale poste‐
riore e muovere lo schienale in
avanti.
3. Posizionare l'estremità con anello
della cinghia dalla scatola degli
attrezzi facendola passare attra‐
verso la chiusura dello schienale.
4. Posizionare l'estremità con il gancio della cinghia nel cappio e
tirare fino a fissare saldamente la
cinghia stessa al dispositivo di
chiusura dello schienale.
5. Tirare indietro gli schienali.
6. Montare il gancio sulla chiusura del portellone posteriore.
7. Tirare la cinghia e fissarla con la fibbia.
9 Avvertenza
Se non sono fissati correttamente
nel vano di carico, un martinetto,
una ruota o altre attrezzature
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170Cura del veicolopossono causare lesioni. Durante
un arresto improvviso o una colli‐
sione, le attrezzature non corret‐
tamente fissate potrebbero colpire qualcuno.
Riporre sempre martinetto e
attrezzi nei rispettivi vani e fissarli
correttamente.
Una ruota danneggiata posizio‐
nata nel vano di carico deve
essere sempre fissata con la
cinghia.9 Pericolo
Durante la guida con una ruota
danneggiata di dimensioni regolari riposta nel vano di carico, gli
schienali dei sedili posteriori
devono sempre essere in posi‐
zione verticale e bloccati.
Avviamento di
emergenza
Non avviare il veicolo con un carica‐
batteria rapido.
Un veicolo con la batteria scarica può
essere avviato usando gli appositi
cavi di avviamento e la batteria di un
altro veicolo.9 Avvertenza
L'avviamento di emergenza va
eseguito con estrema cautela.
Qualsiasi scostamento dalle
seguenti istruzioni può causare
infortuni o danni derivanti dall'e‐
splosione della batteria e danneg‐ giare i sistemi elettrici di entrambii veicoli.
9 Avvertenza
Evitare il contatto della batteria
con occhi, pelle, tessuti e superfici verniciate. Il liquido contiene acido
solforico che può causare lesioni e
danni in caso di contatto diretto.
● Non esporre mai la batteria a fiamme libere o scintille.
● Se è scarica, la batteria del veicolo può gelare già a 0 °C.
Prima di collegare i cavi di avvia‐ mento, sbrinare la batteria.
● Indossare occhiali e indumenti protettivi durante la manipola‐zione della batteria.
● Utilizzare una batteria di soccorso con la stessa tensionenominale (12 V). E una capacità
(Ah) non molto inferiore a quella
della batteria scarica.
● Utilizzare cavi di emergenza con morsetti isolati e una sezione
minima di 16 mm 2
.
● Non scollegare la batteria scarica
dal veicolo.
● Spegnere tutti i dispositivi elettrici
non necessari.
● Non sporgersi sopra la batteria durante la procedura di avvia‐
mento di emergenza.
● I morsetti di un cavo non devono toccare i morsetti dell'altro cavo.
Page 173 of 207

Cura del veicolo171● Durante l'avviamento di emer‐genza i veicoli non devono
entrare in contatto tra di loro.
● Azionare il freno di staziona‐ mento con il cambio in folle.
● Aprire i cappelli di protezione dei terminali positivi di entrambe le
batterie del veicolo.
Ordine di connessione dei cavi:
1. Collegare il cavo rosso al termi‐ nale positivo della batteria di
soccorso.
2. Collegare l'altro morsetto del cavo
rosso al terminale positivo della
batteria scarica.
3. Collegare il cavo nero al terminale
negativo della batteria di
soccorso.
4. Collegare l'altro morsetto del cavo
nero a un punto di massa del
veicolo, come il blocco motore o
un bullone di montaggio del
motore. Collegare il più lontano
possibile dalla batteria veicolo
scarica, comunque a non meno di 60 cm.
Disporre i cavi in modo che non si
impiglino nelle parti in movimento
all'interno del vano motore.
Per avviare il motore: 1. Avviare il motore del veicolo con la batteria di soccorso.
2. Dopo 5 minuti, avviare l'altro motore. I tentativi di avviamento
non devono durare più di
15 secondi e devono essere
eseguiti a intervalli di 1 minuto.
3. Lasciare girare entrambi i motori al minimo per circa 3 minuti
lasciando i cavi collegati.4. Accendere alcuni dispositivi elet‐ trici, come ad esempio i fari o il
lunotto termico, del veicolo con la
batteria scarica.
5. Seguire la procedura di collega‐ mento in ordine inverso per scol‐
legare i cavi.
Page 174 of 207

172Cura del veicoloTrainoTraino del veicolo
L'occhiello di traino è riposto insieme
agli attrezzi per il veicolo 3 154.
1. Avvolgere la punta di un caccia‐
vite a taglio con un panno per
evitare danni alla vernice. Sbloc‐
care il coperchio usando il caccia‐
vite e togliere il coperchio.
2. Avvitare a fondo l'occhiello di traino fino all'arresto in posizione
orizzontale.
3. Collegare una fune di traino, o ancor meglio una barra di traino,
all'occhiello di traino.
Generale
L'occhiello di traino deve essere utiliz‐ zato esclusivamente per trainare ilveicolo, e non per recuperarlo.
Inserire l'accensione per sbloccare il
bloccasterzo e permettere il funzio‐
namento delle luci dei freni, dell'avvi‐
satore acustico e del tergicristallo.
Portare la leva del cambio in folle.
Rilascio del freno di stazionamento.Attenzione
Guidare lentamente ed evitare
un'andatura a strappi. Forze di
trazione eccessive potrebbero
danneggiare il veicolo.
A motore spento è necessaria una forza considerevolmente maggiore
per frenare e sterzare.
Per impedire l'ingresso dei gas di scarico provenienti dal veicolo trai‐nante, inserire la modalità di ricircolo
dell'aria e chiudere i finestrini.
Il veicolo deve essere trainato rivolto nel senso di marcia, ad una velocità
non superiore a 88 km/h. In tutti gli
altri casi e quando il cambio è difet‐
toso, l'asse anteriore deve essere
sollevato dal terreno.
Rivolgersi ad un'officina.
Dopo aver effettuato il traino, svitare
l'occhiello di traino.
Inserire il tappo e bloccarlo nel
paraurti anteriore.
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Cura del veicolo173Cura delle parti esterne
e interne
Cura delle parti esterne
Serrature Le serrature vengono lubrificate in
fabbrica con grasso per serrature di
alta qualità. Utilizzare prodotti per
togliere il ghiaccio solo in caso di
assoluta necessità, in quanto le loro
proprietà sgrassanti influiscono nega‐ tivamente sulla funzionalità delle
serrature. Dopo aver utilizzato un
prodotto di questo tipo, rivolgersi ad
un'officina per ingrassare nuova‐
mente le serrature.
Lavaggio
La vernice del veicolo è esposta a
fattori ambientali che la possono
danneggiare. Si consiglia pertanto di
lavare e incerare il veicolo con rego‐
larità. Quando si usano gli autola‐
vaggi automatici, selezionare un
programma che comprenda anche la
ceratura.Gli escrementi degli uccelli, gli insetti
morti, le resine degli alberi, il polline e simili devono essere immediata‐mente eliminati, in quanto conten‐
gono sostanze aggressive che
possono danneggiare la vernice.
All'autolavaggio, rispettare le istru‐ zioni del costruttore dell'autolavaggio
stesso. Spegnere tergicristalli e tergi‐ lunotto. Rimuovere l'antenna e
accessori esterni quali portapacchi e
così via.
Se si lava il veicolo a mano, assicu‐
rarsi di risciacquare con cura anche la
parte interna dei passaruota.
Pulire anche i bordi e le rientranze
delle portiere aperte e del cofano,
nonché le zone che questi ricoprono.
Pulire le modanature metalliche
lucide con una soluzione detergente
per alluminio al fine di evitare even‐
tuali danni.Attenzione
Utilizzare sempre un detergente
con un pH da quattro a nove.
Non utilizzare detergenti sulle
superfici bollenti.
Rivolgersi ad un'officina per ingras‐
sare le cerniere di tutte le portiere.
Non pulire il vano motore con getti di vapore o di acqua ad alta pressione.
Risciacquare abbondantemente il
veicolo e asciugare con un panno di
pelle scamosciata. Che deve essere
risciacquato frequentemente. Utiliz‐
zare panni di pelle scamosciata
diversi per la carrozzeria e i cristalli:
residui di cera sui cristalli possono
ostacolare la visibilità.
Non usare oggetti rigidi per rimuovere le macchie di catrame. A tale scopo
utilizzare un prodotto in spray per
rimuovere il catrame dalle superfici
verniciate.
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174Cura del veicoloLuci esterneLe coperture di protezione dei fari e di
altre luci sono di plastica. Non utiliz‐
zare agenti abrasivi o caustici, non
utilizzare raschietti per il ghiaccio e
non pulirle a secco.
Lucidatura e applicazione della
cera
Applicare regolarmente la cera alle
parti verniciate della vettura (almeno
quando l'acqua non forma più le
gocce). Altrimenti quest'ultima si
secca eccessivamente.
La lucidatura è necessaria solo se la
vernice è diventata opaca o se
presenta accumuli di materiale solido.
Il lucidante per carrozzeria al siliconeforma una pellicola protettiva che non
richiede l'applicazione della cera.
Non trattare con cera o con agenti
lucidanti le parti in plastica non verni‐
ciate della carrozzeria.Finestrini e spazzole dei
tergicristalli
Disattivare i tergicristalli prima di
effettuare operazioni all'interno del
loro raggio d'azione.
Utilizzare un panno morbido privo di
pelucchi o una pelle scamosciata
assieme a un detergente per vetri e a
un prodotto per la rimozione degli
insetti.
Per la pulizia del lunotto posteriore,
effettuare sempre delle passate
parallele all'elemento riscaldante per
impedire eventuali danni.
Per la rimozione meccanica del
ghiaccio, utilizzare un apposito
raschietto dal bordo affilato. Premere con forza il raschietto sui cristalli in
modo da rimuovere anche lo sporco che altrimenti potrebbe graffiare il
vetro.
Se le spazzole dei tergicristalli
lasciano segni sul parabrezza o sul
lunotto, pulirli con un panno morbido
e detergente per vetri.Tettuccio apribile
Per la pulizia non utilizzare mai
solventi o agenti abrasivi, carburanti, sostanze aggressive (quali deter‐
gente per vernici, soluzioni a base di
acetone e così via), sostanze acide o molto alcaline oppure spugnette
abrasive. Non applicare cera o agenti
lucidanti al tettuccio apribile.
Ruote e pneumatici
Non utilizzare getti d'acqua ad alta
pressione.
Pulire i cerchi con un apposito deter‐
gente a pH neutro.
I cerchi sono verniciati e possono
essere trattati con gli stessi prodotti
usati per la carrozzeria.
Danni alla vernice
Riparare i danni di piccola entità alla
verniciatura con una penna per ritoc‐
chi prima che si formi la ruggine. In
caso di danni di maggiore entità o in
presenza di ruggine, rivolgersi ad
un'officina.
Page 177 of 207

Cura del veicolo175SottoscoccaAlcune parti del sottoscocca del
veicolo hanno un rivestimento protet‐
tivo in PVC, mentre altre zone critiche
sono dotate di un rivestimento in cera protettiva a lunga durata.
Controllare il sottoscocca dopo ogni
lavaggio e far applicare la cera, se
necessario.
Bitume e materiali in gomma possono
danneggiare il rivestimento in PVC.
Per gli interventi al sottoscocca rivol‐
gersi ad un'officina.
Prima e dopo l'inverno lavare il sotto‐ scocca e far controllare lo strato
protettivo di cera.
Cura dell'abitacolo Abitacolo e rivestimenti
Per la pulizia degli interni del veicolo,
incluso il cruscotto e le pannellature,
usare solamente un panno asciutto o un detergente per interni.Pulire i rivestimenti in pelle con acqua pulita e un panno morbido. In caso dimacchie persistenti, utilizzare un
prodotto adatto per trattare la pelle.
Per la pulizia del quadro strumenti e dei display, utilizzare solo un panno
morbido e umido. Se necessario
usare una soluzione saponata deli‐ cata.
Pulire i tessuti con un aspirapolvere e
una spazzola. Per rimuovere le
macchie utilizzare un detergente per
tappezzeria.
I tessuti dei rivestimenti potrebbero
non essere di colori che non stingono.
Ciò potrebbe causare scoloriture visi‐ bili, specialmente sui rivestimenti dicolore chiaro. Le macchie e le scolo‐
riture rimovibili devono essere pulite
al più presto possibile.
Pulire le cinture di sicurezza con acqua tiepida o detergente per
interni.Attenzione
Chiudere le chiusure Velcro degli
indumenti in quanto, se aperte, possono danneggiare la tappez‐
zeria.
Lo stesso vale per indumenti con
accessori taglienti come chiusure
lampo, cinghie o jeans con
borchie.
Parti in plastica e gomma
Le parti in plastica e gomma possono
essere pulite con gli stessi detergenti
usati per la carrozzeria. Se necessa‐
rio utilizzare un detergente per interni.
Non utilizzare altri prodotti. E soprat‐
tutto evitare solventi o benzina. Non
utilizzare getti d'acqua ad alta pres‐
sione.
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176ManutenzioneManutenzioneInformazioni generali.................176
Informazioni sulla manutenzione ......................... 176
Liquidi, lubrificanti e componenti
raccomandati ............................. 177
Liquidi e lubrificanti raccomandati .......................... 177Informazioni generali
Informazioni sulla manutenzione
Per garantire il funzionamento sicuro
e la massima efficienza del veicolo,
nonché per mantenerne il valore
commerciale, è di cruciale impor‐
tanza che tutti gli interventi di manu‐
tenzione previsti vengano eseguiti
secondo gli intervalli e i tempi speci‐
ficati.
Il piano di manutenzione dettagliato e
aggiornato della vettura è disponibile
presso l'officina.
Display di manutenzione 3 68.
Intervalli di manutenzione europei La vettura deve essere sottoposta a
interventi di manutenzione ogni
30.000 km od ogni anno, a seconda
dell'evento che si verifica per primo. Il sistema di durata olio motore indica la
necessità di un ulteriore cambio di
olio motore e del filtro se ciò è neces‐
sario prima della manutenzione ordi‐
naria.Un intervallo di manutenzione più
breve può essere valido per condi‐
zioni di guida particolari, ad es. per i
taxi e i veicoli della polizia.
Gli intervalli di manutenzione europei
sono validi per i seguenti Paesi:
Andorra, Austria, Belgio, Bosnia-
Erzegovina, Bulgaria, Croazia, Cipro, Repubblica Ceca, Danimarca, Esto‐
nia, Finlandia, Francia, Germania,
Grecia, Groenlandia, Ungheria,
Islanda, Irlanda, Italia, Lettonia,
Liechtenstein, Lituania, Lussem‐
burgo, Macedonia, Malta, Monaco,
Montenegro, Paesi Bassi, Norvegia,
Polonia, Portogallo, Romania, San
Marino, Serbia, Slovacchia, Slovenia,
Spagna, Svezia, Svizzera, Regno
Unito.
Display di manutenzione 3 68.
Intervalli di servizio internazionali
La vettura deve essere sottoposta a
interventi di manutenzione ogni
15.000 km od ogni anno, a seconda
dell'evento che si verifica per primo. Il sistema di durata olio motore indica la
necessità di un ulteriore cambio di
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Manutenzione177olio motore e del filtro se ciò è
necessario prima della manutenzione
ordinaria.
Le condizioni operative sono consi‐
derate gravose se una o più delle
seguenti situazioni si verificano
frequentemente: Avviamento a
freddo, utilizzo in modo stop and go, utilizzo di un rimorchio, guida su
strade di montagna, guida su super‐
fici stradali scadenti o sabbiose, alto
inquinamento atmosferico, alta
concentrazione di sabbia o polvere
nell'aria, guida ad altitudini elevate e ampie escursioni termiche. In queste
condizioni operative gravose,
potrebbe essere necessario effet‐
tuare certi lavori di manutenzione più
frequentemente rispetto all'intervallo di manutenzione standard.
Il piano di manutenzione internazio‐
nale è valido per i Paesi non elencati nel piano di manutenzione europeo.
Display di manutenzione 3 68.
Convalida
La convalida degli interventi effettuati
viene registrata nel Libretto di manu‐
tenzione e garanzia. Dove vengonoriportati la data e il chilometraggio,
completi di timbro e firma dell'officina
che ha eseguito l'intervento.
Assicurarsi che il Libretto di manuten‐ zione e garanzia sia compilato corret‐
tamente, in quanto ai fini delle richie‐
ste in garanzia o a titolo di correttezza
è essenziale che si possa dimostrare
che gli interventi sono stati eseguiti
regolarmente. Questo rappresenta
anche un vantaggio al momento della vendita del veicolo.Liquidi, lubrificanti e
componenti
raccomandati
Liquidi e lubrificantiraccomandati
Utilizzare esclusivamente prodotti
che soddisfino le specifiche racco‐
mandate.9 Avvertenza
I materiali di consumo sono peri‐
colosi e potrebbero essere tossici. Manipolare con attenzione.
Prestare attenzione alle informa‐
zioni riportate sulle confezioni.
Olio motore
L'olio motore viene identificato in
base alla sua qualità e alla sua visco‐ sità. La qualità è più importante della
viscosità come criterio per la scelta
dell'olio motore da usare. La qualità
dell'olio assicura, ad esempio, la puli‐
zia del motore, la protezione dall'u‐
sura e il controllo dell'invecchiamento
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178Manutenzionedell'olio, mentre il grado di viscosità
fornisce informazioni sulla densità
dell'olio in un intervallo di tempera‐
ture.
Dexos è l'olio motore di ultima qualità che fornisce la protezione ottimale aimotori a benzina. Se non fosse dispo‐
nibile, usare un olio motore che abbia le caratteristiche specificate.
Selezionare l'olio motore adatto in
base alla qualità e alla temperatura
ambiente minima 3 182.
Rabbocco dell'olio motoreAttenzione
In caso di fuoriuscita di olio, pulirlo e smaltirlo correttamente.
È possibile mescolare oli di diversi
produttori e marchi a condizione che
si rispettino i criteri dell'olio motore
specificato (qualità e viscosità).
È vietato l'uso di oli motore solo con
ACEA, in quanto potrebbe causare
danni al motore in certe condizioni di
esercizio.
Selezionare l'olio motore adatto in base alla qualità e alla temperatura
ambiente minima 3 182.
Altri additivi dell'olio motore
L'uso di altri additivi dell'olio motore
potrebbe causare danni e invalidare
la garanzia.
Gradi di viscosità dell'olio motore
Il grado di viscosità SAE fornisce
informazioni sulla densità dell'olio.
L'olio multigrado è indicato da due
cifre, ad esempio SAE 5W-30. La
prima cifra, seguita da una W, indica la viscosità alle basse temperature,
mentre la seconda cifra mostra la
viscosità alle alte temperature.
Scegliere la classificazione di visco‐
sità adeguata a seconda della tempe‐
ratura ambiente minima 3 182.
Tutte le classi di viscosità raccoman‐
date sono adatte ad elevate tempe‐
rature ambiente.Liquido di raffreddamento e
antigelo
Utilizzare solo liquido refrigerante
antigelo a lunga durata del tipo senza silicati (LLC) approvato per il veicolo.Rivolgersi ad un'officina.
Il sistema viene riempito in fabbrica
con un liquido di raffreddamento che
offre una protezione anticorrosione
eccellente e una protezione dal gelo
fino a -36 °C . Nei paesi settentrionali,
caratterizzati da temperature molto
basse, il liquido di raffreddamento
messo in fabbrica protegge dal gelo
fino a ca. -50 °C. Questa concentra‐
zione deve essere mantenuta tutto
l'anno. L'uso di altri additivi del liquido
di raffreddamento che servono a
fornire una maggiore protezione anti‐
corrosione o una tenuta contro le
perdite minori può causare problemi
di funzionamento. Si declina ogni
responsabilità per eventuali conse‐
guenze dell'uso di altri additivi del
liquido di raffreddamento.