Alfa Romeo Giulietta 2016 Manuale del proprietario (in Italian)
Manufacturer: ALFA ROMEO, Model Year: 2016, Model line: Giulietta, Model: Alfa Romeo Giulietta 2016Pages: 288, PDF Dimensioni: 7.33 MB
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ALZACRISTALLI
ELETTRICI
Funzionano con chiave d’avviamento in
posizione MAR e per circa 3 minuti
dopo la rotazione della chiave di
avviamento in posizione STOP
o estratta e previa apertura di una delle
porte anteriori.
I pulsanti sono ubicati sulla mostrina dei
pannelli porta fig. 62 (dal pannello
porta lato guida si possono comandare
tutti i cristalli).
È presente un dispositivo
antischiacciamento che entra in
funzione in fase di salita dei cristalli
anteriori e posteriori.
23)
COMANDI
Porta anteriore lato
guida fig. 62
❒A: apertura/chiusura cristallo
anteriore sinistro; funzionamento
“continuo automatico” in fase di
apertura/chiusura del cristallo;
❒B: apertura/chiusura cristallo
anteriore destro; funzionamento
“continuo automatico” in fase
di apertura/chiusura del cristallo;❒C: abilitazione/esclusione dei
comandi alzacristalli delle porte
posteriori;
❒D: apertura/chiusura cristallo
posteriore sinistro (per
versioni/mercati, dove previsto);
funzionamento “continuo automatico”
in fase di apertura e chiusura del
cristallo;❒E: apertura/chiusura cristallo
posteriore destro (per versioni/
mercati, dove previsto);
funzionamento “continuo automatico”
in fase di apertura e chiusura del
cristallo.
Apertura cristalli
Premere i pulsanti per aprire il cristallo
desiderato.
Premendo brevemente uno dei due
pulsanti si ha la corsa “a scatti” del
cristallo, mentre esercitando una
pressione prolungata si attiva
l’azionamento “continuo automatico”.
Il cristallo si arresta nella posizione
voluta premendo nuovamente il relativo
pulsante di comando. Mantenendo
premuto il pulsante per alcuni secondi il
vetro sale o scende automaticamente
(solo con chiave di avviamento in
posizione MAR).
Chiusura cristalli
Sollevare i pulsanti per chiudere il
cristallo desiderato.
La fase di chiusura del cristallo avviene
secondo le stesse logiche descritte
per la fase di apertura.62A0K0581
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Porta anteriore lato
passeggero/porte
posteriori
(per versioni/mercati, dove previsto)
Sulla mostrina del pannello porta
anteriore lato passeggero e, su alcune
versioni sulle porte posteriori, sono
presenti i pulsanti F fig. 62 per il
comando del relativo cristallo.
Dispositivo di sicurezza
antischiacciamento
Sulla vettura è attiva la funzione di
antischiacciamento in fase di salita dei
cristalli anteriori e posteriori.
Questo sistema di sicurezza è in grado
di riconoscere l’eventuale presenza di
un ostacolo durante il movimento in
chiusura del cristallo; al verificarsi di
questo evento il sistema interrompe la
corsa del cristallo e, a seconda della
posizione del vetro, ne inverte il
movimento. Questo dispositivo è quindi
utile anche in caso di eventuale
azionamento involontario degli
alzacristalli da parte di bambini presenti
a bordo vettura.La funzione antischiacciamento è attiva
sia durante il funzionamento manuale
che quello automatico del cristallo.
In seguito all’intervento del sistema
antischiacciamento viene interrotta
immediatamente la corsa del cristallo e
successivamente invertita. Durante
questo tempo non è possibile azionare
in alcun modo il cristallo.
AVVERTENZA Se la protezione
antischiacciamento interviene per 5
volte consecutive entro 1 minuto o
risulta essere in avaria, viene inibito il
funzionamento automatico in salita del
cristallo, permettendolo solamente a
scatti di mezzo secondo, con rilascio
del pulsante per la manovra successiva.
Per poter ripristinare il corretto
funzionamento del sistema è
necessario effettuare una
movimentazione verso il basso del
cristallo interessato.
AVVERTENZA Con chiave di
avviamento in posizione STOP od
estratta, gli alzacristalli rimangono attivi
per circa 3 minuti e si disattivano
immediatamente all’apertura di una
delle porte.AVVERTENZA Dove presente
l’antischiacciamento, premendo il
pulsante
sul telecomando per più di
2 secondi si ottiene l’apertura dei
cristalli, mentre premendo il pulsante
per più di 2 secondi si ha la chiusura
dei cristalli.
AVVERTENZA
7) Il sistema è conforme alla
normativa 2000/4/CE destinata
alla protezione degli occupanti
che si sporgono dall’interno della
vettura.
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CONOSCENZA DELLA VETTURA
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ATTENZIONE
23) L’uso improprio degli alzacristalli
può essere pericoloso. Prima e
durante l’azionamento, accertarsi
sempre che i passeggeri non
siano esposti al rischio di lesioni
provocate sia direttamente dai
vetri in movimento, sia da oggetti
personali trascinati o urtati dagli
stessi. Scendendo dalla vettura,
togliere sempre la chiave dal
dispositivo di avviamento per
evitare che gli alzacristalli,
azionati inavvertitamente,
costituiscano un pericolo per chi
rimane a bordo.
Inizializzazione sistema
alzacristalli
In seguito ad un eventuale
scollegamento della batteria o
all’interruzione del fusibile di protezione,
è necessario inizializzare nuovamente
il funzionamento del sistema.
Procedura di inizializzazione:
❒portare il cristallo da inizializzare in
posizione fine corsa superiore in
funzionamento manuale;❒una volta raggiunto il fine corsa
superiore continuare a tenere
azionato il comando di salita per
almeno 1 secondo.
Per versioni/mercati dove previsto, a
seguito mancanza alimentazione delle
centraline (sostituzione o scollegamento
della batteria e sostituzione dei fusibili
di protezione delle centraline
alzacristalli), l’automatismo dei cristalli
stessi deve essere ripristinato.
L’operazione di ripristino va eseguita a
porte chiuse procedendo come di
seguito descritto:
❒abbassare completamente il cristallo
della porta lato guida mantenendo
premuto il pulsante di azionamento
per almeno 3 secondi dopo il fine
corsa (battuta inferiore);
❒alzare completamente il cristallo della
porta lato guida mantenendo
premuto il pulsante di azionamento
per almeno 3 secondi dopo il fine
corsa (battuta superiore);
❒procedere nello stesso modo del
punto1e2anche per la porta lato
passeggero;
❒accertarsi della corretta
inizializzazione verificando che sia
funzionante la movimentazione in
automatico dei cristalli.
BAGAGLIAIO
Lo sblocco del bagagliaio è elettrico ed
è disabilitato con vettura in movimento.
APERTURA
Quando sbloccato, per aprire il
bagagliaio dall’esterno vettura premere
sul logo elettrico fig. 63 fino ad avvertire
lo scatto di avvenuto sbloccaggio
oppure premere il pulsante
sulla
chiave.
Aprendo il bagagliaio si ha una doppia
segnalazione luminosa degli indicatori
di direzione e l’accensione di una luce
interna: la luce si spegne
automaticamente chiudendo il
bagagliaio. Dimenticando il bagagliaio
aperto la luce si spegne
automaticamente dopo alcuni minuti.
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Apertura d’emergenza
dall’interno
Per effettuare l'apertura di emergenza
da interno vettura occorre rimuovere gli
appoggiatesta dei sedili posteriori,
ribaltare completamente i sedili (vedere
paragrafo “Ampliamento del
bagagliaio”) ed infine premere sulla
levetta A fig. 64.
CHIUSURA
Abbassare il portellone premendo in
corrispondenza della serratura fino ad
avvertire lo scatto di bloccaggio.
Nella parte interna del portellone sono
presenti le maniglie A fig. 65 che
consentono un più agevole appiglio per
la chiusura del portellone.AVVERTENZA Prima di richiudere il
bagagliaio accertarsi di essere in
possesso della chiave, in quanto il
bagagliaio verrà bloccato
automaticamente.
INIZIALIZZAZIONE
BAGAGLIAIO
AVVERTENZA In seguito ad
un’eventuale scollegamento della
batteria od all’interruzione del fusibile di
protezione, è necessario “inizializzare”
il meccanismo di apertura/chiusura
del bagagliaio procedendo come
segue:
❒chiudere tutte le porte ed il
bagagliaio;
❒premere il pulsante
sulla chiave;
❒premere il pulsante
sulla chiave.AMPLIAMENTO DEL
BAGAGLIAIO
Il sedile posteriore sdoppiato permette
l’ampliamento parziale (1/3 oppure
2/3) oppure totale del bagagliaio.
Per ampliare il bagagliaio vedere quanto
descritto ai paragrafi “Rimozione
cappelliera” e “Ribaltamento sedili”.
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CONOSCENZA DELLA VETTURA
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Rimozione cappelliera
Procedere come segue:
❒liberare le estremità dei due tiranti A
fig. 66 di sostegno della cappelliera
B sfilando gli occhielli C dai perni
di sostegno;
❒liberare i perni A fig. 67 posti
all’esterno del ripiano, quindi
rimuovere la cappelliera B sfilandola
verso l’esterno.❒dopo averla rimossa la cappelliera
può essere sistemata
trasversalmente nel bagagliaio
oppure tra gli schienali dei sedili
anteriori ed i cuscini ribaltati dei sedili
posteriori (con bagagliaio totalmente
ampliato).
Ribaltamento sedili
Procedere come segue:
❒sollevare gli poggiatesta fino
all’altezza massima, premere
entrambi i pulsantiAeBfig. 68 a lato
dei due sostegni, quindi rimuovere
gli appoggiatesta sfilandoli verso
l’alto;
❒spostare lateralmente le cinture di
sicurezza verificando che i nastri
siano correttamente distesi senza
attorcigliamenti;❒sollevare la leva A fig. 69 per ribaltare
la porzione sinistra oppure destra
dello schienale e successivamente
accompagna lo schienale sul cuscino
(il sollevamento della leva A è
evidenziato da una “banda rossa” B) .
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Riposizionamento sedile
posteriore
Spostare lateralmente le cinture di
sicurezza verificando che i nastri siano
correttamente distesi senza
attorcigliamenti.
Sollevare lo schienale precedentemente
ribaltato fino a percepire lo scatto di
bloccaggio del meccanismo di
aggancio, verificando visivamente la
scomparsa della “banda rossa”
presente sulle leve A fig. 69. La “banda
rossa” indica infatti il mancato aggancio
dello schienale.
Riposizionare infine gli appoggiatesta
inserendoli correttamente nelle proprie
sedi.
ANCORAGGIO DEL
CARICO
All’interno del bagagliaio sono ubicati
due agganci A fig. 70 (per versioni/
che garantiscono, al carico
trasportato, di essere saldamente
vincolato e due agganci sulla traversa
posteriore B.
24) 25)
AVVERTENZA Non ancorare, al singolo
aggancio, un carico avente peso
superiore a 100 kg.GANCI APPENDI BORSE
All’interno del bagagliaio sono inoltre
presenti dei ganci appendi borse.
RETE FERMABAGAGLI
(per versioni/mercati, dove previsto)
È utile per la sistemazione corretta del
carico e/o per il trasporto di materiali
leggeri. La rete fermabagagli è
disponibile presso la Lineaccessori Alfa
Romeo.
ATTENZIONE
24) Un bagaglio pesante non
ancorato, in caso di incidente,
potrebbe provocare gravi danni ai
passeggeri.
25) Se viaggiando in zone in cui è
difficoltoso il rifornimento di
combustibile, si vuole trasportare
benzina in una tanica di riserva,
occorre farlo nel rispetto delle
disposizioni di legge, usando
solamente una tanica omologata,
e fissata adeguatamente agli
agganci di ancoraggio carico.
Anche così tuttavia si aumenta il
rischio di incendio in caso di
incidente.
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CONOSCENZA DELLA VETTURA
mercati, dove previsto) di funi
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COFANO MOTORE
APERTURA
Procedere come segue:
❒tirare la leva A fig. 71 nel senso
indicato dalla freccia;
❒azionare la leva B agendo nel senso
indicato dalla freccia e sollevare il
cofano.
AVVERTENZA Il sollevamento del
cofano motore è agevolato dai due
ammortizzatori a gas laterali. Si
raccomanda di non manomettere tali
ammortizzatori e di accompagnare
il cofano durante il sollevamento.
AVVERTENZA Prima di sollevare il
cofano accertarsi che i bracci dei
tergicristalli non siano sollevati dal
parabrezza e che il tergicristallo non sia
in funzione.CHIUSURA
Abbassare il cofano a circa 20
centimetri dal vano motore, quindi
lasciarlo cadere ed accertarsi,
provando a sollevarlo, che sia chiuso
completamente e non solo agganciato
in posizione di sicurezza. In
quest’ultimo caso non esercitare
pressione sul cofano, ma risollevarlo e
ripetere la manovra.
26) 27)
AVVERTENZA Verificare sempre la
corretta chiusura del cofano, per evitare
che si apra mentre si viaggia.
All'interno del vano motore è ubicata la
seguente targhetta fig. 72:
ATTENZIONE
26) Per ragioni di sicurezza il cofano
deve essere sempre ben chiuso
durante la marcia. Pertanto
verificare sempre la corretta
chiusura del cofano assicurandosi
che il bloccaggio sia innestato.
Se durante la marcia ci si accorge
che il bloccaggio non è
perfettamente innestato, fermarsi
immediatamente e chiudere il
cofano in modo corretto.
27) Eseguire le operazioni solo a
vettura ferma.
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PORTAPACCHI /
PORTASCI
Gli attacchi di predisposizione A sono
ubicati nelle zone illustrate in figura
e sono raggiungibili solo con porte
aperte.
28) 29)
8) 9)
Presso la Lineaccessori Alfa Romeo è
disponibile un portapacchi/portasci
specifico per la vettura.
ATTENZIONE
28) Dopo aver percorso alcuni
chilometri ricontrollare che le viti
di fissaggio degli attacchi siano
ben chiuse.
29) Ripartire uniformemente il carico
tenendo conto, nella guida,
dell’aumentata sensibilità della
vettura al vento laterale.
AVVERTENZA
8) Non superare mai i carichi
massimi consentiti (vedere
capitolo “Dati tecnici”).
9) Rispettare scrupolosamente le
vigenti disposizioni legislative
riguardanti le massime misure di
ingombro.
FARI
ORIENTAMENTO FASCIO
LUMINOSO
Un corretto orientamento dei fari è
determinante per il comfort e la
sicurezza non solo di chi guida, ma di
tutti gli utenti della strada. Inoltre
costituisce una precisa norma del
codice di circolazione.
Per garantire a se stessi e agli altri le
migliori condizioni di visibilità quando si
viaggia con luci accese, è necessario
avere un corretto assetto dei fari. Per il
controllo e l’eventuale regolazione
rivolgersi alla Rete Assistenziale Alfa
Romeo.
CORRETTORE ASSETTO
FARI
Funziona con chiave di avviamento in
posizione MAR e luci anabbaglianti
accese.
Regolazione assetto fari
Per la regolazione premi i pulsanti
efig. 74. Sul display viene
visualizzata la posizione relativa alla
regolazione.
Posizione 0: una o due persone sui
sedili anteriori.
Posizione 1: 4 persone.
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CONOSCENZA DELLA VETTURA
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Posizione 2: 4 persone + carico nel
bagagliaio.
Posizione 3: guidatore + massimo
carico ammesso tutto
stivato nel bagagliaio.
AVVERTENZA Controlla l’orientamento
ogni volta che cambia il peso del carico
trasportato.
AVVERTENZA Se la vettura è dotata di
fari Bixenon il controllo
dell’orientamento dei fari é elettronico,
pertanto i pulsanti
enon sono
presenti.
ORIENTAMENTO
FENDINEBBIA
(per versioni/mercati, dove previsto)
Per il controllo e l’eventuale regolazione
rivolgersi alla Rete Assistenziale Alfa
Romeo.REGOLAZIONE FARI
ALL’ESTERO
Gli anabbaglianti sono orientati per la
circolazione nel paese di prima
commercializzazione. Viaggiando nei
paesi con circolazione opposta, per
non abbagliare i veicoli che procedono
in direzione contraria, occorre coprire
le zone del faro secondo quanto
previsto dal Codice di Circolazione
Stradale del paese dove si circola.
SISTEMA ESC
IN BREVE
Il sistema ESC migliora il controllo
direzionale e la stabilità della vettura
sotto diverse condizioni di guida.
Il sistema ESC corregge il sottosterzo
e il sovrasterzo della vettura,
ripartendo la frenata sulle ruote
appropriate. Inoltre anche la coppia
erogata dal motore può essere
ridotta in modo tale da mantenere il
controllo della vettura.
30) 31) 32) 33) 34)
Il sistema ESC utilizza dei sensori
installati sulla vettura per interpretare la
traiettoria che il guidatore intende
seguire e la confronta con quella reale
della vettura. Quando la traiettoria
desiderata e quella reale si discostano,
il sistema ESC interviene contrastando il
sottosterzo od il sovrasterzo della
vettura.
❒Sovrasterzo: si verifica quando la
vettura sta girando più del dovuto
rispetto all'angolo volante impostato.
❒Sottosterzo: si verifica quando la
vettura sta girando meno del dovuto
rispetto all'angolo voltante impostato
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L'ESC comprende, a sua volta, i
seguenti sistemi:
❒EBD
❒ABS
❒CBC
❒ASR
❒HILL HOLDER
❒HBA
❒MSR
❒DST
❒“ELECTRONIC Q2” (“E-Q2”)
❒"PRE-FILL" (RAB - Ready Alert
Brake)
INSERIMENTO DEL
SISTEMA
L'ESC si inserisce automaticamente
all'avviamento del motore e non può
essere disinserito.
INTERVENTO DEL
SISTEMA
È segnalato dal lampeggio della spia
sul quadro strumenti, per informare il
guidatore che la vettura è in condizioni
critiche di stabilità ed aderenza.SISTEMA EBD
Il sistema EBD è parte integrante del
sistema ESC e interviene durante
le frenate, ripartendo in modo ottimale
la forza frenante tra ruote anteriori e
posteriori.
In questo modo si garantisce una
maggiore stabilità in frenata della
vettura, evitando un repentino
bloccaggio delle ruote posteriori e la
conseguente instabilità della vettura.
SISTEMA ABS
È un sistema, parte integrante
dell'impianto frenante, che evita il
bloccaggio e conseguentemente lo
slittamento di una o più ruote, con
qualsiasi condizione del fondo stradale
e intensità dell'azione frenante,
garantendo in tal modo il controllo della
vettura anche nelle frenate di
emergenza ottimizzando gli spazi di
arresto.
Il sistema interviene in frenata, quando
le ruote sono prossime al bloccaggio,
tipicamente in condizioni di frenate
d'emergenza o in condizioni di bassa
aderenza, dove i bloccaggi possono
essere più frequenti.Il sistema aumenta inoltre la
controllabilità e stabilità della vettura
qualora la frenata avvenga su una
superficie con aderenza differenziata tra
le ruote del lato destro e del lato
sinistro oppure in curva.
Intervento del sistema
L'intervento dell'ABS è rilevabile
attraverso una leggera pulsazione del
pedale freno, accompagnata da
rumorosità: ciò è un comportamento
del tutto normale del sistema in fase di
intervento
35) 36) 37) 38) 39) 40) 41)
SISTEMA CBC
(Cornering Braking
Control)
Il sistema agisce durante manovre di
frenata in curva, ottimizzando la
distribuzione della pressione frenante
sulle quattro ruote: il sistema evita il
bloccaggio delle ruote interne alla curva
(che risentono meno del peso della
vettura) garantendo una migliore
stabilità e direzionalità della vettura.
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CONOSCENZA DELLA VETTURA