JEEP COMPASS 2019 Libretto Uso Manutenzione (in Italian)
Page 101 of 420
ATTENZIONE!
la vettura e il rimorchio su una pen-
denza. Per evitare lo slittamento all'in-
dietro quando si riprende l'accelera-
zione, attivare manualmente il freno del
rimorchio o applicare una maggiore
pressione frenante sulla vettura prima di
rilasciare il pedale del freno.
•
Il sistema HSA non è un freno di staziona-
mento. Prima di uscire dalla vettura, inse-
rire sempre a fondo il freno di staziona-
mento. Verificare inoltre che il cambio sia
in posizione P (parcheggio).
• La mancata osservanza di tali avvertenze
potrebbe causare incidenti o gravi le-
sioni a persone.
Disabilitazione e abilitazione del sistema HSA
La funzione può essere abilitata o disabili-
tata. Per cambiare l'impostazione corrente,
procedere nel modo indicato di seguito.
• Per ulteriori informazioni sulla disattiva-
zione del sistema HSA tramite Uconnect
Settings (Impostazioni Uconnect), fare rife-
rimento a "Impostazioni Uconnect" in "Sup-
porti multimediali".
Funzione di asciugatura dei dischi (RBS)
La funzione di asciugatura dei dischi (RBS)
migliora le prestazioni di frenata sul bagnato.
Il sistema applica a intervalli regolari una
leggera pressione sui freni per rimuovere
eventuali accumuli di acqua sui dischi dei
freni anteriori. Funziona quando i tergicri-
stalli si trovano sulla velocità LO (bassa) o HI
(alta). Quando la funzione di asciugatura dei
dischi è attiva, il conducente non riceve al-
cuna notifica e non deve eseguire alcuna
azione.
Sistema Ready Alert Brakes (RAB)
Il sistema Ready Alert Brakes riduce il tempo
necessario per ottenere una frenata completa
in situazioni di emergenza. Il sistema è in
grado di anticipare eventuali situazioni in cui
è necessario effettuare una frenata d'emer-
genza monitorando la velocità con cui
l'acceleratore viene rilasciato dal condu-
cente. L'EBC preparerà l'impianto frenante
per una frenata di emergenza.
Stabilizzatore rimorchio (TSC)
Il sistema TSC impiega una serie di sensori
montati sulla vettura per individuare uno
sbandamento eccessivo del rimorchio e pren-
dere le misure appropriate per arrestarlo. Il
TSC si attiva automaticamente una volta rile-
vato lo sbandamento eccessivo del rimorchio.
99
Page 102 of 420
NOTA:
Il sistema TSC non è in grado di fermare la
sbandata di qualsiasi rimorchio. In caso di
traino di rimorchi si raccomanda di essere
sempre estremamente cauti e seguire le rac-
comandazioni del caso per quanto riguarda il
peso sul dispositivo di traino per rimorchio.
Per ulteriori informazioni, fare riferimento a
"Traino di rimorchi" in "Avviamento e funzio-
namento".
Quando il sistema TSC è in funzione, la spia
di segnalazione avaria/attivazione dell'ESC
lampeggia, la potenza del motore si riduce e
si può avvertire una frenata su singole ruote
conseguente al tentativo di arrestare la sban-
data del rimorchio. Il sistema TSC è disatti-
vato quando il sistema ESC si trova in moda-
lità di disinserimento parziale o di
disinserimento completo.
ATTENZIONE!
Se il TSC si attiva durante la guida, ridurre
la velocità, fermare la vettura in un luogo
sicuro e sistemare il carico del rimorchio
per eliminare la sbandata.
SISTEMI DI GUIDA
AUSILIARI
Monitoraggio dei punti ciechi (BSM) — se
in dotazione
Il sistema di monitoraggio dei punti ciechi
(BSM) utilizza due sensori radar, situati nel
paraurti posteriore, per rilevare le vetture
abilitate alla circolazione in autostrada (au-
tomobili, autocarri, motociclette, ecc.) che
entrano nei punti ciechi dalla zona
posteriore/anteriore/laterale della vettura.
All'avviamento della vettura, la spia BSM si
illumina temporaneamente su entrambi gli
specchi retrovisori esterni per segnalare al con-
ducente che il sistema è operativo. I sensori del
sistema BSM si attivano quando viene innestata
una marcia qualsiasi o viene portato il cambio in
posizione R (retromarcia) ed entra nella moda-
lità stand-by quando la vettura si trova nella
posizione P (parcheggio).
La zona di rilevamento BSM copre circa la
larghezza di una corsia su entrambi i lati
della vettura 3,8 metri (12 piedi). La zona
comincia dallo specchio retrovisore esterno e
si estende per circa 10 piedi (3 metri) oltre il
paraurti posteriore della vettura. Il sistema
BSM monitora le zone di rilevamento su en-
trambi i lati della vettura quando la velocità è
pari o superiore a circa 10 km/h (6 miglia/h)
e avverte il conducente dell'eventuale pre-
senza di veicoli in queste aree.
NOTA:
• Il sistema BSM NON avverte il conducente
del rapido avvicinamento delle vetture che
si trovano all'esterno delle zone di rileva-
mento.
Zone di rilevamento posteriori
SICUREZZA
100
Page 103 of 420
• La zona di rilevamento del sistema BSM
NON cambia se la vettura traina un rimor-
chio. Pertanto, prima di effettuare un cam-
bio di corsia, controllare visivamente se
nella corsia adiacente lo spazio libero è
sufficiente sia per la vettura sia per il rimor-
chio. Se il rimorchio o un altro oggetto (ad
esempio, una bicicletta, attrezzature spor-
tive) si estende oltre il perimetro laterale
della vettura, la spia BSM potrebbe rima-
nere illuminata per tutto il tempo in cui è
innestata una marcia in avanti. Potrebbe
essere necessario disattivare il sistema
BSM manualmente per evitare rilevamenti
errati. Per ulteriori informazioni, fare riferi-
mento a "Impostazioni Uconnect" in "Sup-
porti multimediali" nel Libretto di Uso e
Manutenzione.
• Il sistema di monitoraggio dei punti ciechi
(BSM) potrebbe disattivare (far lampeg-
giare) le spie di segnalazione sugli specchi
laterali, quando una motocicletta o un altro
oggetto di piccole dimensioni rimane in
prossimità del fianco della vettura per pe-
riodi di tempo prolungati, ossia più di un
paio di secondi.La zona del paraurti posteriore in cui si tro-
vano i sensori radar deve rimanere libera da
neve, ghiaccio e dalla sporcizia accumulata
dal manto stradale in modo che il sistema
BSM possa funzionare correttamente. Non
bloccare l'area del paraurti posteriore in cui si
trovano i sensori radar con oggetti estranei
(adesivi per paraurti, portabiciclette, ecc.).
Il sistema BSM invia un allarme visivo sullo
specchio retrovisore laterale interessato, in
base all'oggetto rilevato. Se poi viene attivato
l'indicatore di direzione sul lato corrispon-
dente a quello nel quale è stato rilevato un
ostacolo, viene emessa anche una segnala-
zione acustica. Quando un indicatore di dire-
zione è attivo e contemporaneamente viene
rilevato un oggetto sullo stesso lato, vengono
emessi sia l'allarme visivo sia l'allarme acu-
stico. Oltre all'allarme acustico, il volume
dell'autoradio (se accesa) viene silenziato.Durante la guida il sistema BSM controlla la
zona di rilevamento da tre punti di ingresso
diversi (laterale, posteriore, anteriore) per ve-
rificare se è necessario inviare un avviso. Il
sistema BSM emette un allarme quando
viene rilevata la presenza di una vettura in
una di queste tre zone.
Spia BSM
101
Page 104 of 420
Comparsa laterale
Vetture che si spostano nelle corsie adiacenti
da entrambi i lati della vettura.
Comparsa posteriore
Veicoli che si avvicinano da dietro la vettura
su entrambi i lati ed entrano nella zona di
rilevamento posteriore con una velocità rela-
tiva inferiore ai 48 km/h (30 miglia/h).
Sorpasso
Se si sorpassa lentamente un'altra vettura con
una velocità relativa inferiore a 16 km/h (10 mi-
glia/h) e questa rimane nel punto cieco per
1,5 secondi circa, la spia si illumina. Se la
differenza tra la velocità delle due vetture è
superiore a 16 km/h (10 miglia/h), la spia non si
accende.
Il sistema BSM è progettato per non segna-
lare oggetti fissi, come guardrail, piloni,
muri, fogliame, banchine, ecc. Tuttavia, in
alcune occasioni il sistema potrebbe attivarsi
in presenza di tali oggetti. Ciò è normale e la
vettura non necessita di alcuna assistenza.Il sistema BSM non avvisa il conducente
della presenza di veicoli che viaggiano nel
senso opposto alla vettura nelle corsie adia-
centi.
NOTA:
Il sistema BSM potrebbe disattivare (far lam-
peggiare) le icone LED sugli specchi laterali,
quando una motocicletta o un altro oggetto di
piccole dimensioni rimane in prossimità del
montante B della vettura per un periodo di
tempo prolungato, ossia più di un paio di
secondi.
ATTENZIONE!
Il sistema di monitoraggio dei punti ciechi
rappresenta solo un ausilio per facilitare il
rilevamento di eventuali oggetti nei punti
ciechi. Il sistema BSM non è progettato
per rilevare pedoni, ciclisti o animali. An-
che se la propria vettura è dotata del
sistema BSM, controllare sempre gli spec-
chi retrovisori, guardare dietro le proprie
spalle ed utilizzare l'indicatore di dire-
zione prima di cambiare corsia. L'inosser-
vanza di tali precauzioni può causare le-
sioni gravi anche letali.
Tratto trasversale posteriore (RCP)
La funzione RCP (tratto trasversale poste-
riore) è intesa ad aiutare il conducente du-
rante l'uscita in retromarcia da un parcheggio
in cui la visibilità di eventuali vetture in arrivo
potrebbe risultare ridotta. Uscire dal par-
cheggio lentamente e con cautela finché la
parte posteriore della vettura non è esposta.
A questo punto, il sistema RCP avrà una
visuale chiara del traffico e delle eventuali
vetture in arrivo, avvertendo il conducente.
Il sistema RCP monitora le zone di rileva-
mento posteriori su entrambi i lati della vet-
tura, per rilevare gli oggetti che si muovono
verso i lati della vettura a una velocità mi-
nima di 3 miglia/h (5 km/h) e gli oggetti che
si muovono a una velocità massima di circa
20 miglia/h (32 km/h), come avviene in ge-
nere nei parcheggi.
NOTA:
In un parcheggio le vetture in arrivo possono
essere oscurate da quelle parcheggiate late-
ralmente. Se i sensori sono bloccati da altre
strutture o vetture, il sistema non potrà avvi-
sare il conducente.
SICUREZZA
102
Page 105 of 420
Quando l'RCP è attivato e la vettura si muove
in retromarcia, il conducente viene avvertito
del pericolo mediante allarmi acustici e vi-
sivi, accompagnati anche dalla riduzione del
volume dell'autoradio.
ATTENZIONE!
L'RCP (Rear Cross Path, Tratto trasversale
posteriore) non è un sistema di assistenza
per la retromarcia. È pensato per aiutare il
conducente a rilevare una vettura in arrivo
durante l'uscita da un parcheggio. Anche
quando si utilizza il sistema RCP, la retro-
marcia deve comunque essere effettuata
con cautela. Esaminare sempre con atten-
zione la zona retrostante la vettura e vol-
tarsi per verificare l'eventuale presenza di
pedoni, animali, altri veicoli fermi, osta-
coli e punti ciechi prima di effettuare la
retromarcia. L'inosservanza di tali precau-
zioni può causare lesioni gravi anche le-
tali.
Modalità di funzionamento
Nel sistema Uconnect sono disponibili tre
modalità di funzionamento. Per ulteriori
informazioni, fare riferimento a "Impostazioni
Uconnect" in "Supporti multimediali" nel Li-
bretto di Uso e Manutenzione.
Blind Spot Alert Lights Only (Solo spia di al-
larme punti ciechi) (impostazione predefinita)
Quando è attiva la modalità Allarme punti
ciechi, il sistema BSM invia un allarme visivo
sullo specchio retrovisore laterale interes-
sato, in base all'oggetto rilevato. Tuttavia,
quando funziona nella modalità RCP (Rear
Cross Path, Tratto trasversale posteriore), il
sistema produce allarmi visivi e acustici
quando viene rilevata la presenza di un og-
getto. Quando viene emesso un allarme acu-
stico, il volume dell'autoradio viene disatti-
vato.
Luci/Segnale acustico della funzione Allarme
punti ciechi
Quando è attiva la modalità Luci/Segnale
acustico della funzione Allarme punti ciechi,
il sistema BSM invia un allarme visivo sullospecchio retrovisore laterale interessato, in
base all'oggetto rilevato. Se poi viene attivato
l'indicatore di direzione sul lato corrispon-
dente a quello nel quale è stato rilevato un
ostacolo, viene emessa anche una segnala-
zione acustica. Quando un indicatore di dire-
zione è attivo e contemporaneamente viene
rilevato un oggetto sullo stesso lato, vengono
emessi sia l'allarme visivo che acustico. Oltre
all'allarme acustico, il volume dell'autoradio
(se accesa) viene silenziato.
NOTA:
Quando viene emesso un allarme acustico dal
sistema BSM, il volume dell'autoradio viene
disattivato.
Quando funziona nella modalità RCP, il si-
stema produce allarmi visivi e acustici se
viene rilevata la presenza di un oggetto.
Quando viene emesso un allarme acustico, il
volume dell'autoradio viene ridotto. Lo stato
del segnale svolta/pericolo viene ignorato; lo
stato RCP richiede sempre il segnale acu-
stico.
103
Page 106 of 420
Disattivazione della funzione Allarme punti cie-
chi
Quando il sistema BSM è disattivato, i si-
stemi BSM o RCP non emetteranno allarmi
visivi o acustici.
NOTA:
Il sistema BSM memorizzerà la modalità di
funzionamento in uso al momento dello spe-
gnimento della vettura. Ad ogni avviamento
del motore, la modalità precedentemente
memorizzata verrà richiamata ed utilizzata.
Blocked Sensor (Sensore bloccato)
Se il sistema rileva un peggioramento delle
prestazioni causato da contaminazione o corpi
estranei, viene visualizzato un messaggio di
avvertenza per un sensore bloccato e le spie di
segnalazione sugli specchi retrovisori laterali si
accendono. Le spie di segnalazione rimangono
accese finché le condizioni di ostruzione non
vengono rimosse. Iniziare pulendo l'area del
paraurti intorno ai sensori ostruiti. Dopo aver
rimosso l'ostruzione, ripristinare il sistema con
un ciclo completo di accensione, portando il
dispositivo di accensione da ON (Acceso) a OFF
(Spento) e poi nuovamente su ON (Acceso).
Forward Collision Warning (FCW) Active
Braking (Allarme collisione frontale con
frenata attiva) – se in dotazione
Funzionamento dell'allarme collisione fron-
tale (FCW) con intervento freni
Il sistema di allarme collisione frontale
(FCW) con intervento freni fornisce al condu-
cente segnali acustici e avvertenze visive sul
display quadro strumenti e potrebbe appli-
care una leggera frenata per avvisare il con-
ducente quando rileva un potenziale inci-
dente frontale. Le segnalazioni e la frenata
limitata hanno lo scopo di consentire una
reazione tempestiva del conducente onde po-
ter evitare o attenuare il potenziale incidente.
NOTA:
Per calcolare un probabile incidente frontale,
la funzione FCW monitora le informazioni
inviate dai sensori anteriori e dalla centralina
elettronica dei freni (EBC). Quando il sistema
determina l'eventualità di un incidente fron-
tale, il conducente verrà avvisato con segnali
acustici e visivi ed eventualmente con una
leggera applicazione dei freni.Se il conducente non intraprende alcuna
azione in base a queste segnalazioni progres-
sive, il sistema fornisce un livello limitato di
frenata attiva per aiutare a rallentare la vet-
tura e attenuare la potenziale collisione fron-
tale. Se il conducente reagisce alle avver-
tenze frenando e il sistema comprende
l'intenzione del conducente di evitare l'inci-
dente, ma non rileva l'applicazione di una
forza frenante sufficiente, compensa questa
mancanza e fornisce la forza frenante aggiun-
tiva necessaria.
Se un allarme collisione frontale con inter-
vento freni si attiva a velocità inferiori a
26 miglia/h (42 km/h), il sistema potrebbe
fornire la massima frenata possibile per atte-
nuare la potenziale collisione frontale. Se
l'allarme collisione frontale con intervento
freni arresta completamente la vettura, il
sistema mantiene ferma la vettura per due
secondi, quindi rilascia i freni.
Quando il sistema stabilisce il cessato peri-
colo di possibile incidente con il veicolo di
fronte, il messaggio di avvertimento viene
disattivato.
SICUREZZA
104
Page 107 of 420
NOTA:
• La velocità minima per l'attivazione del-
l'FCW è di 2 km/h (1 miglio/h).
• L'FCW potrebbe attivarsi per la presenza di
oggetti diversi da altri veicoli, ad esempio
un guardrail o cartelli segnaletici, in base
alla valutazione della traiettoria. Questa at-
tivazione fa parte della normale logica e del
normale funzionamento dell'FCW e non
deve allarmare.
• È pericoloso provare il sistema FCW. Per
evitare un uso improprio del sistema, dopo
quattro attivazioni della frenata attiva in un
ciclo di accensione, l'opzione di frenata
attiva della funzione FCW viene disattivata
fino al successivo ciclo di accensione.
•
Il sistema FCW è stato progettato esclusiva-
mente per uso su strada. In caso di guida
fuoristrada, il sistema FCW deve essere disat-
tivato per impedire segnalazioni superflue.
ATTENZIONE!
La funzione di allarme collisione frontale
(FCW) non è stata progettata per evitare
collisioni né è in grado di rilevare in anti-
ATTENZIONE!
cipo eventuali condizioni di collisione im-
minente. È responsabilità del conducente
evitare eventuali collisioni controllando la
vettura con i freni e lo sterzo. Il mancato
rispetto di questa avvertenza potrebbe
causare lesioni gravi o addirittura letali.
Impostazioni FCW
L'impostazione del menu della collisione
frontale si trova nelle impostazioni Uconnect.
NOTA:
Per impostazione predefinita, lo stato della
funzione FCW è "Full On" (Totalmente inse-
rito) per fornire segnalazioni e frenata auto-
noma in caso di una potenziale collisione
frontale.
Se lo stato della funzione FCW viene modifi-
cato in "Warning Only" (Solo segnalazioni), il
sistema non fornisce la frenata autonoma o
assistenza al freno aggiuntiva nel caso in cui
il conducente non freni adeguatamente in
presenza di una potenziale collisione fron-
tale.Se lo stato della funzione FCW viene impo-
stato su Off (Disattivato) il sistema viene
disabilitato e, in caso di collisione, non sono
disponibili né l'allarme né la frenata auto-
noma
NOTA:
Lo stato del sistema FCW è impostato su ON
(Attivato) da un ciclo di accensione all'altro.
Se il sistema viene disattivato, verrà riattivato
al riavvio della vettura.
Modifica della sensibilità e dello stato di
funzionamento dell'opzione FCW
Le impostazioni di sensibilità e funziona-
mento dell'opzione FCW sono programmabili
tramite il sistema Uconnect. Per ulteriori
informazioni, fare riferimento a "Impostazioni
Uconnect" in "Supporti multimediali" nel Li-
bretto di Uso e Manutenzione.
Lo stato predefinito della funzione FCW è
"Medium" (Distanza media) e la funzione
FCW è in "Full On" (Totalmente inserito). Ciò
consente al sistema di avvisare il conducente
di una possibile collisione con il veicolo an-
tistante mediante avvisi acustici/visivi e ap-
plicare la frenata autonoma.
105
Page 108 of 420
La modifica dello stato FCW in "Far" (Da
lontano) consente al sistema di avvisare il
conducente di una possibile collisione con il
veicolo antistante mediante avvisi acustici/
visivi quando questo si trova a una distanza
superiore all'impostazione "Medium" (Me-
dio). Ciò fornisce al conducente il massimo
tempo di reazione per evitare un possibile
incidente.
Cambiando lo stato di FCW in "Near" (Da
vicino), il sistema avverte il conducente di
una possibile collisione con il veicolo anti-
stante quando questo è più vicino. Questa
impostazione offre un tempo di reazione in-
feriore rispetto a quello delle impostazioni
"Far" (Da lontano) e "Medium" (Medio), con-
sentendo un'esperienza di guida più dina-
mica.
NOTA:
• Portando il dispositivo di accensione su
OFF (Spento), il sistema non memorizzerà
l'ultima impostazione selezionata dal con-
ducente. Al riavvio della vettura, il sistema
ritorna alle impostazioni predefinite.• La funzione FCW potrebbe non reagire alla
presenza di oggetti irrilevanti come gli og-
getti sopra al padiglione, i riflessi del manto
stradale, gli oggetti che non si trovano sulla
traiettoria della vettura, gli oggetti fissi lon-
tani, i veicoli in arrivo nel senso di marcia
opposto o che procedono a una velocità
uguale o superiore.
• Se la funzione FCW è disattivata, le scher-
mate non disponibili verranno visualizzate.
Segnalazione funzionalità FCW limitata
Se sul display quadro strumenti viene tempora-
neamente visualizzato il messaggio "FCW Limi-
ted Functionality" (Funzionalità FCW limitata) o
"FCW Limited Functionality Clean Front Win-
dshield" (Funzionalità FCW limitata, pulire il
parabrezza), potrebbe essersi verificata una
condizione che limita la funzionalità dell'al-
larme collisione frontale (FCW). Sebbene sia
ancora possibile guidare la vettura in condizioni
normali, la funzione di frenata attiva potrebbe
non essere completamente disponibile. Quando
le condizioni che hanno limitato le prestazioni
del sistema non sono più presenti, il sistema
torna allo stato di prestazioni complete. Se
l'inconveniente persiste, rivolgersi alla Rete As-
sistenziale.
Segnalazione "Service FCW" (Richiesto in-
tervento su FCW)
Se l'impianto si spegne e sul quadro stru-
menti viene visualizzato "FCW Unavailable
Service Required" (FCW non disponibile, ri-
chiesto intervento), si è verificata un'anoma-
lia di sistema interna. È comunque possibile
guidare la vettura in condizioni normali, rivol-
gersi tuttavia alla Rete Assistenziale.
Sistema di controllo pressione pneumatici
(TPMS)
Il sistema di controllo pressione pneumatici
(TPMS) segnala al conducente un'eventuale
pressione insufficiente degli pneumatici
sulla base della pressione a freddo riportata
sulla targhetta.
NOTA:
Il sistema segnala solo un valore di pressione
degli pneumatici insufficiente: non è in grado
di gonfiarli.
La pressione degli pneumatici varia con la
temperatura di circa 7 kPa (1 psi) ogni 6,5 °C
(12 °F). Ciò significa che alla diminuzione
della temperatura esterna corrisponde una
diminuzione della pressione degli pneuma-
SICUREZZA
106
Page 109 of 420
tici. Regolare sempre la pressione su quella
di gonfiaggio degli pneumatici a freddo. Que-
st'ultima è definita come la pressione degli
pneumatici dopo almeno tre ore di inattività
della vettura o una percorrenza inferiore a
1,6 km (1 miglio) dopo l'intervallo di tre ore.
La pressione di gonfiaggio a freddo non deve
essere superiore a quella massima impressa
sulla spalla dello pneumatico. Per informa-
zioni sul corretto gonfiaggio degli pneuma-
tici, fare riferimento a "Pneumatici" in "Assi-
stenza e manutenzione". La pressione degli
pneumatici aumenta anche durante la guida
della vettura. È una condizione normale e non
richiede alcuna regolazione della pressione.
Il sistema TPMS segnala al conducente l'e-
ventuale presenza di una condizione di pres-
sione degli pneumatici insufficiente se que-
sta scende al di sotto del limite di avvertenza
per qualsiasi motivo, ivi compresi gli effetti
della bassa temperatura e la perdita di pres-
sione naturale dallo pneumatico. Il sistema
TPMS continuerà a segnalare al conducente
la condizione di insufficiente pressione
pneumatici fintanto che la condizione persi-sterà e non cesserà di farlo finché la pres-
sione degli pneumatici non sarà pari o supe-
riore a quella di gonfiaggio a freddo riportata
sulla targhetta.
NOTA:
Se la segnalazione pressione pneumatici in-
sufficiente si accende (spia Tire Pressure
Monitoring System (Sistema di controllo
pressione pneumatici), aumentare la pres-
sione degli pneumatici fino a raggiungere il
valore a freddo riportato sulla targhetta, af-
finché la spia Tire Pressure Monitoring Sy-
stem (Sistema di controllo pressione pneu-
matici) si spenga.
NOTA:
Durante il gonfiaggio degli pneumatici a
caldo, potrebbe essere necessario aumentare
la pressione fino ad altri 4 psi (28 kPa) oltre
la pressione di gonfiaggio a freddo riportata
sulla targhetta affinché la spia Tire Pressure
Monitoring System (Sistema di controllo
pressione pneumatici) si spenga.
Il sistema si aggiorna automaticamente e la
spia Tire Pressure Monitoring System (Si-
stema di controllo pressione pneumatici) si
spegne una volta che il sistema riceve lepressioni di gonfiaggio aggiornate. Potrebbe
essere necessario guidare la vettura per
10 minuti a una velocità superiore a 15 mi-
glia/h (24 km/h) affinché il TPMS possa rice-
vere queste informazioni.
Ad esempio, la pressione di gonfiaggio a
freddo (con vettura in sosta da oltre tre ore)
prescritta sulla targhetta potrebbe essere pari
a 33 psi (227 kPa). Se la temperatura am-
biente è 68 °F (20 °C) e la pressione pneu-
matici rilevata è 28 psi (193 kPa), un abbas-
samento della temperatura a 20 °F (-7 °C)
diminuisce la pressione pneumatici portan-
dola a circa 24 psi (165 kPa). Questa pres-
sione degli pneumatici è abbastanza bassa
da attivare la spia Tire Pressure Monitoring
System (Sistema di controllo pressione pneu-
matici). La guida della vettura può causare
un aumento della pressione degli pneumatici
fino a circa 28 psi (193 kPa), ma la spia Tire
Pressure Monitoring System (Sistema di con-
trollo pressione pneumatici) rimane accesa.
In tale situazione, la spia Tire Pressure Moni-
toring System (Sistema di controllo pressione
pneumatici) si spegne solo dopo il gonfiaggio
degli pneumatici alla pressione a freddo in-
dicata sulla targhetta della vettura.
107
Page 110 of 420
NOTA:
Durante il gonfiaggio degli pneumatici a
caldo, potrebbe essere necessario aumentare
la pressione fino ad altri 4 psi (28 kPa) oltre
la pressione di gonfiaggio a freddo riportata
sulla targhetta affinché la spia Tire Pressure
Monitoring System (Sistema di controllo
pressione pneumatici) si spenga.
AVVERTENZA!
• Il sistema TPMS è stato ottimizzato per
le ruote e gli pneumatici originali. Le
pressioni e gli allarmi del sistema TPMS
sono stati stabiliti in base alla dimen-
sione degli pneumatici montati sulla
vettura. L'utilizzo di pneumatici di ri-
cambio di dimensione, tipo e/o disegno
diversi può essere causa di funziona-
mento anomalo del sistema o di danneg-
giamenti ai sensori. Il sensore TPMS non
è progettato per l'utilizzo su ruote mon-
tate in aftermarket; in questi casi l'uso
del sensore può diminuire le prestazioni
dell'intero sistema o il sensore può su-
bire dei danneggiamenti. Si consiglia di
AVVERTENZA!
utilizzare ruote OEM per assicurare il
corretto funzionamento del sistema
TPM.
• L'utilizzo di sigillanti per pneumatici in
aftermarket potrebbe causare il danneg-
giamento del sensore del sistema di con-
trollo pressione pneumatici (TPMS). In
seguito all'utilizzo di sigillante per pneu-
matici in aftermarket, si raccomanda di
rivolgersi alla Rete Assistenziale per far
eseguire il controllo dei sensori.
• Dopo il controllo o la regolazione della
pressione degli pneumatici, rimontare
sempre il tappo della valvola. In tal
modo si eviterà l'infiltrazione di umidità
e di detriti nello stelo della valvola che
potrebbero danneggiare il sensore
TPMS.
NOTA:
• Il sistema TPMS non sostituisce il normale
servizio di manutenzione necessario per la
cura degli pneumatici, né serve per segna-
lare l'eventuale avaria di uno pneumatico.•
Il sistema TPMS non deve quindi essere uti-
lizzato come un manometro durante la regola-
zione della pressione degli pneumatici.
• La guida con una pressione pneumatici
insufficiente provoca il surriscaldamento
dello pneumatico e può causarne il cedi-
mento. Il gonfiaggio insufficiente aumenta
il consumo di carburante e riduce la durata
del battistrada; inoltre, può condizionare la
manovrabilità e l'efficienza frenante della
vettura.
• Il sistema TPMS non sostituisce gli oppor-
tuni interventi di manutenzione ed è re-
sponsabilità del conducente mantenere il
corretto livello di pressione servendosi di
un manometro preciso, anche nel caso in
cui la pressione non sia sufficientemente
bassa da provocare l'accensione della spia
Tire Pressure Monitoring System (Sistema
di controllo pressione pneumatici).
• Le variazioni di temperatura stagionali in-
fluiscono sulla pressione degli pneumatici
e il TPMS controlla la pressione reale degli
pneumatici.
SICUREZZA
108