Lancia Flavia 2012 Libretto Uso Manutenzione (in Italian)
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Funzionamento manuale
Il sistema è dotato anche di tutti i
comandi necessari per una regola-
zione manuale della temperatura che
escludono le funzioni automatiche
"Priorità ventola", "Priorità direzione
flusso aria" o entrambe. Ciò significa
che l'operatore può escludere la ven-tola, la direzione del flusso dell'aria o
entrambe. È disponibile una gamma
della ventola manuale per quando
non si desidera utilizzare l'imposta-
zione automatica. È possibile regolare
la ventola a qualunque velocità fissa
ruotando l'apposita manopola di co-
mando (sulla sinistra).NOTA:
Per ulteriori dettagli, leggere la
Tabella di funzionamento della
climatizzazione automatica.144
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L'operatore può escludere l'imposta-
zione della modalità automatica per
cambiare la distribuzione del flusso
d'aria, ruotando la manopola di co-
mando della distribuzione dell'aria
(sulla destra) su una delle posizioni
seguenti.
PlanciaL'aria viene immessa attraverso i
diffusori sulla plancia portastru-
menti. Questi diffusori possono
essere regolati per orientare il flusso
d'aria.
NOTA:
I diffusori nella parte centrale
della plancia portastrumenti pos-
sono essere orientati in modo che
siano diretti verso gli occupanti
dei sedili posteriori per ottenere il
flusso d'aria massimo verso la
parte posteriore.
Doppio livello L'aria è immessa attraverso i
diffusori della plancia porta-
strumenti e del pavimento. NOTA:
In tutte le impostazioni, ad ecce-
zione del raffreddamento o riscal-
damento massimo, la temperatura
tra i diffusori superiori e inferiori
è differente. L'aria più calda è in-
dirizzata verso i diffusori a pavi-
mento. Questo accorgimento mi-
gliora ulteriormente il comfort di
marcia in giornate assolate ma
fredde.
Pavimento
L'aria viene immessa attraverso
i diffusori a pavimento e una
piccola quantità attraverso i dif-
fusori di sbrinamento e disappanna-
mento dei cristalli laterali.
Distribuzione mista Il flusso dell'aria è indirizzato
verso i diffusori a pavimento, di
sbrinamento e di disappanna-
mento dei cristalli laterali. Questo
tipo di distribuzione è particolar-
mente adatto in condizioni di freddo o
neve che richiedono un maggiore af-
flusso di aria calda verso il para-
brezza. Viene così assicurato un ot-
timo comfort di marcia e un minore
appannamento del parabrezza. Sbrinamento
Il flusso dell'aria è indirizzato
verso il parabrezza e i cristalli
laterali. Utilizzare questa mo-
dalità regolando le impostazioni della
ventola e della temperatura ai valori
massimi per favorire lo sbrinamento
del parabrezza e dei cristalli laterali.
Comando del condizionatore d'aria
Premere questo
pulsante per atti-
vare l'aria condi-
zionata solo du-
rante il
funzionamento
manuale. Quando
il condizionatore aria è acceso, l'aria
fresca deumidificata fuoriesce dalle
bocchette selezionate con la manopola
di comando della distribuzione del-
l'aria. Premere questo pulsante una
seconda volta per spegnere l'aria con-
dizionata. Un LED nel pulsante si ac-
cende quando si seleziona il funziona-
mento manuale del compressore.
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Comando ricircolo ariaL'impianto controllerà au-
tomaticamente il ricircolo.
Tuttavia, premendo il pul-
sante di comando ricircolo,
l'impianto passerà alla modalità di
ricircolo, che può essere utilizzata
quando all'esterno sono presenti
fumo, odori, polvere o umidità ele-
vata. L'attivazione del ricircolo cau-
serà l'accensione del LED nel pul-
sante di comando.
NOTA:
Quando il dispositivo di accen- sione viene portato in posizione
LOCK, la funzione di ricircolo
sarà annullata.
Se la temperatura esterna è bassa, il funzionamento prolun-
gato della modalità ricircolo
può provocare un eccessivo ap-
pannamento dei cristalli. La
modalità di ricircolo non può
essere attivata se è attiva la mo-
dalità pavimento, sbrinamento o
sbrinamento/pavimento per mi-
gliorare lo sbrinamento dei cri-
stalli. Con il comando di distri-
buzione dell'aria nelle posizioni di cui sopra il ricircolo si disa-
bilita automaticamente.
L'utilizzo prolungato del ricir- colo potrebbe causare l'appan-
namento dei cristalli. Se l'in-
terno dei cristalli inizia ad
appannarsi, disinserire il ricir-
colo per immettere aria esterna.
Alcune condizioni di
temperatura/umidità cause-
ranno la condensa dell'aria in-
terna sui cristalli e ostacole-
ranno la visibilità. Per questa
ragione, l'impianto non consen-
tirà la selezione del ricircolo
mentre è attiva la modalità sbri-
namento. Se si tenta di utilizzare
il ricircolo in questa modalità, il
LED nel pulsante di comando
lampeggia e poi si spegne.
Per la maggior parte del tempo, quando è attivo il Funziona-
mento automatico, è possibile
attivare temporaneamente la
modalità di ricircolo premendo
il relativo pulsante. Tuttavia, in
alcune condizioni, mentre è at-
tiva la modalità automatica,
l'impianto eroga aria dalle boc- chette per lo sbrinamento.
Quando queste condizioni sono
presenti e si preme il pulsante di
ricircolo, la spia lampeggia e
quindi si spegne. Ciò indica che
in questa fase non è possibile
attivare la modalità di ricircolo.
Se si desidera attivare la moda-
lità di ricircolo, portare anzi-
tutto la manopola di comando
della distribuzione dell'aria su
plancia, doppio livello o distri-
buzione mista, quindi premere
il pulsante del ricircolo. Questa
funzione riduce la possibilità di
appannamento dei cristalli.
CONSIGLI PRATICI
NOTA:
Vedere la tabella alla fine di que-
sto capitolo per le impostazioni
dei comandi consigliate a seconda
delle condizioni climatiche.
Stagione estiva
L'impianto di raffreddamento motore
delle vetture dotate di condizionatore
aria deve essere protetto con un pro-
dotto anticongelante di ottima qualità
che assicuri un'adeguata protezione146
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contro la corrosione e innalzi il punto
di ebollizione per impedire fenomeni
di surriscaldamento. Si suggerisce
una soluzione composta da 50% di
acqua e da 50% di glicole etilenico.
Per la scelta del liquido di raffredda-
mento appropriato consultare la se-
zione "Procedure di manutenzione"
in "Manutenzione".
Stagione invernale
L'uso della modalità di ricircolo nei
mesi invernali è sconsigliata perché
può provocare l'appannamento dei
cristalli.
Periodi di inattività della vettura
Ogniqualvolta si lascia la vettura
inattiva per due o più settimane (ad
esempio, durante le vacanze), far fun-
zionare l'impianto di condiziona-
mento aria con il motore al minimo
per circa cinque minuti, regolato su
aria esterna con la ventola al mas-
simo. Questa operazione garantirà
una lubrificazione adeguata per ri-
durre al minimol'eventualità di danni
al compressore quando l'impianto
sarà rimesso in funzione. Appannamento dei cristalli
L'appannamento interno del
para-
brezza può essere rapidamente elimi-
nato portando il selettore della moda-
lità su Sbrinamento. La modalità
Sbrinamento/pavimento può essere
utilizzata per mantenere il parabrezza
limpido e fornire riscaldamento suffi-
ciente. Se l'appannamento dei cristalli
laterali provoca problemi di visibilità,
aumentare la velocità della ventola.
Con tempo piovoso o umido i cristalli
della vettura tendono ad appannarsi
internamente.
NOTA:
Tenere presente che l'uso prolun-
gato della funzione di ricircolo con
il condizionatore aria disinserito
può provocare l'appannamento
dei cristalli.
Bocchette di disappannamento
cristalli laterali
Su ciascuna estremità della plancia
portastrumenti è presente una boc-
chetta di disappannamento dei cri-
stalli laterali. Queste bocchette non
regolabili dirigono l'aria verso icri-
stalli laterali quando l'impianto è in
modalità pavimento, distribuzione mista o sbrinamento. L'aria viene
di-
retta verso l'area dei cristalli, attra-
verso cui sono visibili gli specchi re-
trovisori esterni.
Presa d'aria esterna
Accertarsi che la presa d'ariaimmedia-
tamente di fronte al parabrezza non sia
ostruita da foglie o altri corpi estranei.
Le foglie eventualmente presenti nella
presa d'aria possono ridurre la portata
dell'aria e, qualora entrino nella va-
schetta, potrebbero ostruire gli scarichi
dell'acqua. Nei mesi invernali accer -
tarsi che la presa aria non sia ostruita
da ghiaccio, fanghiglia e neve.Filtro aria A/C
Il filtro A/C impedisce l'ingressonel-
l'abitacolo di gran parte della polvere
e del polline. Il filtro agisce sull'aria
proveniente dall'esterno della vettura
e sull'aria in ricircolo nell'abitacolo.
Fare riferimento a "Procedure di ma-
nutenzione" in "Manutenzione" per
informazioni sull'assistenza per il fil-
tro aria A/C o contattare un centro
assistenziale autorizzato. Fare riferi-
mento a "Manutenzione program-
mata" per gli intervalli di manuten-
zione del filtro.
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Suggerimenti per le impostazioni di regolazione a seconda delle condizioni climatiche148
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5
AVVIAMENTO E FUNZIONAMENTO
PROCEDURE DI AVVIAMENTO . . . . . . . . . . . . . 153 CAMBIO AUTOMATICO . . . . . . . . . . . . . . . . . 153
AVVIAMENTO NORMALE . . . . . . . . . . . . . . . 153
MANCATO AVVIAMENTO DEL MOTORE . . . . 153
DOPO L'AVVIAMENTO . . . . . . . . . . . . . . . . . 154
CAMBIO AUTOMATICO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 154 SISTEMI DI BLOCCO DELL'ACCENSIONECON CAMBIO AUTOMATICO . . . . . . . . . . . . . 155
BLOCCO ACCENSIONE IN POSIZIONE PARCHEGGIO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 156
INIBIZIONE INNESTO MARCE CON FRENO INSERITO (BTSI) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 156
CAMBIO AUTOMATICO A SEI RAPPORTI . . . 156
RAPPORTI AL CAMBIO . . . . . . . . . . . . . . . . . 157
AUTOSTICK® . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 161 FUNZIONAMENTO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 161
INFORMAZIONI GENERALI . . . . . . . . . . . . . 161
GUIDA SU STRADE SDRUCCIOLEVOLI . . . . . . 162 ACCELERAZIONE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 162
TRAZIONE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 162
GUADI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 162
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ACQUE IN MOVIMENTO O CRESCENTI . . . . 163
TRATTI ALLAGATI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 163
SERVOSTERZO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 164 VERIFICA LIQUIDO SERVOSTERZO . . . . . . . 164
FRENO DI STAZIONAMENTO . . . . . . . . . . . . . . 165
IMPIANTO FRENANTE ANTIBLOCCAGGIO (ABS) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 166
IMPIANTO ELETTRONICO DI REGOLAZIONE FRENATA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 168
IMPIANTO FRENANTE ANTIBLOCCAGGIO (ABS) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 168
SISTEMA ANTISLITTAMENTO (TCS) . . . . . . 168
SISTEMA DI ASSISTENZA ALLA FRENATA (BAS) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 169
PROGRAMMA ELETTRONICO DI STABILITÀ (ESC) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 169
SPIA DI SEGNALAZIONE ATTIVAZIONE/ AVARIA ESC E SPIA ESC OFF . . . . . . . . . . . . 171
PNEUMATICI — INFORMAZIONI GENERALI . . 172 PRESSIONI DI GONFIAGGIO . . . . . . . . . . . . . 172
PRESSIONI DI GONFIAGGIOPNEUMATICI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 172
PNEUMATICI DI TIPO RADIALE . . . . . . . . . . 174
PATTINAMENTO DELLE RUOTE . . . . . . . . . 174
INDICATORI DI USURA DEL BATTISTRADA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 175
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DURATA DEGLI PNEUMATICI . . . . . . . . . . . . 175
PNEUMATICI DI RICAMBIO . . . . . . . . . . . . . 175
CATENE ANTINEVE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 176
CONSIGLI SULLA ROTAZIONE DEGLI PNEUMATICI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 177
SISTEMA DI CONTROLLO PRESSIONE PNEUMATICI (TPMS) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 177
SISTEMA PREMIUM . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 179
REQUISITI DEL CARBURANTE . . . . . . . . . . . . . 180 METANOLO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 181
ETANOLO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 181
BENZINE ECOLOGICHE . . . . . . . . . . . . . . . . 181
MMT NELLA BENZINA . . . . . . . . . . . . . . . . . 182
ADDITIVI PER COMBUSTIBILI . . . . . . . . . . . 182
RIFORNIMENTO DI CARBURANTE . . . . . . . . . . 183 TAPPO DEL BOCCHETTONE DIRIFORNIMENTO (TAPPO DEL SERBATOIO
DEL CARBURANTE) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 183
MESSAGGIO DI ALLENTAMENTO DEL TAPPO BOCCHETTONE DI
RIFORNIMENTO CARBURANTE . . . . . . . . . . 184
CAPACITÀ DI CARICO DELLA VETTURA . . . . . 184 TARGHETTA DI CERTIFICAZIONE DELLAVETTURA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 184
CARICO MASSIMO AMMESSO DELLA VETTURA A PIENO CARICO (GVWR) . . . . . . 185
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CARICO MASSIMO AMMESSO SUGLI ASSI(GAWR) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 185
SOVRACCARICO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 185
CARICAMENTO DELLA VETTURA . . . . . . . . 185
TRAINO DI RIMORCHI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 185
TRAINO DA TURISMO (TRAINO DA PARTE DI MOTORCARAVAN, ECC) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 186
TRAINO DELLA VETTURA DA PARTE DI UN'ALTRA VETTURA . . . . . . . . . . . . . . . . . . 186
TRAINO DA TURISMO - TUTTI I MODELLI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 186
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PROCEDURE DI
AVVIAMENTO
Prima di avviare la vettura, regolare
la posizione del sedile, regolare gli
specchi interni e esterni, allacciare la
cintura di sicurezza e, se presenti, co-
municare agli altri passeggeri di allac-
ciare le proprie cinture di sicurezza.ATTENZIONE!
Quando si lascia la vettura, por-tare sempre con sé il telecomando
e bloccare la vettura.
Non lasciare i bambini incustoditi
all'interno della vettura o la vet-
tura a porte sbloccate in un luogo
accessibile a bambini. Per vari
motivi, è pericoloso lasciare bam-
bini in una vettura incustodita. Il
bambino o terze persone potreb-
bero ferirsi in modo grave se non
addirittura letale. Vietare ai bam-
bini di toccare il comando del
freno di stazionamento, il pedale
del freno o la leva del cambio.
(Continua)
ATTENZIONE!(Continua)
Non lasciare la chiave elettronica
all'interno o in prossimità della
vettura e non lasciare il disposi-
tivo di accensione in posizione
ACC o RUN. Un bambino po-
trebbe azionare gli alzacristalli
elettrici, altri comandi o addirit-
tura mettere in marcia la vettura.
CAMBIO AUTOMATICO
Prima di avviare il motore, portare la
leva del cambio nella posizione P
(parcheggio) o N (folle). Azionare il
freno prima di selezionare una posi-
zione di marcia.
NOTA:
Il dispositivo di accensione deve
trovarsi nella posizione RUN ed è
necessario premere il pedale del
freno prima di spostare la leva
dalla posizione P (parcheggio).
AVVIAMENTO NORMALE
NOTA:
Per un avviamento normale a
caldo o a freddo non agire in nes-
sun modo sull'acceleratore. Portare il dispositivo di accensione in
posizione START e rilasciarlo
all'inse-
rimento del motorino di avviamento.
Il motorino di avviamento continua a
funzionare e si disinserisce automati-
camente all'avviamento del motore.
In caso di mancato avviamento del
motore, il motorino di avviamento si
disinserisce automaticamente dopo
10 secondi. In tal caso, portare il com-
mutatore in posizione LOCK, atten-
dere 10-15 secondi, quindi ripetere la
procedura di avviamento normale.
MANCATO AVVIAMENTO
DEL MOTORE
ATTENZIONE!
Non tentare di favorire l'avvia- mento del motore versando car-
burante o altro liquido infiamma-
bile nella presa d'aria del corpo
farfallato. Questa operazione po-
trebbe provocare una fiammata
causando lesioni gravi.
(Continua)
153