Peugeot 308 SW BL 2010.5 Manuale del proprietario (in Italian)

Page 91 of 336

i
i
89
APERTURE
BAGAGLIAIO

Apertura



)
Dopo aver sbloccato le porte del veicolo
con il telecomando o con la chiave, se il
lunotto posteriore è chiuso, premere A
e
sollevare lo sportello del bagagliaio.




Chiusura



)
Abbassare lo sportello del bagagliaio
con la maniglia interna.

LUNOTTO

Apertura



)
Dopo lo sbloccaggio delle porte
del veicolo con il telecomando o
con la chiave, con il bagagliaio
chiuso, premere il comando B
per
socchiudere il lunotto.

)
Sollevare il lunotto dalla base C
del
braccio del tergicristallo.


Chiusura



)
Abbassare il lunotto posteriore
accompagnandolo con il braccio del
tergicristallo fi no alla chiusura.
Quando il lunotto posteriore è chiuso
male:


- se il motore è avviato
,
questa spia si accende, ac-
compagnata da un messag-
gio sul display multifunzione
per alcuni secondi,

- se il veicolo è in marcia
(velocità
superiore ai 10 km orari), questa
spia si accende, accompagnata
da un segnale acustico e da un
messaggio sul display multifunzione
per alcuni secondi.


- se il motore è avviato
,
questa spia si accende, ac-
compagnata da un messag-
gio sul display multifunzione
per alcuni secondi.

- se il veicolo è in marcia
(velocità
superiore ai 10 Km orari), questa
spia si accende, accompagnata
da un segnale acustico e da un
messaggio sul display multifunzione
per alcuni secondi.

Quando lo sportello del bagaglio è chiuso
male:
Se il lunotto è sbloccato, il bloccag-
gio centralizzato delle porte non è
possibile. Il bagagliaio e il lunotto posteriore
non possono essere aperti con-
temporaneamente.

Page 92 of 336

!
i
90
APERTURE
TETTO PANORAMICO IN VETRO
Dispositivo che comprende una super-
fi cie panoramica in vetro oscurato per
aumentare la luminosità e la visibilità
nell'abitacolo.
Dotato di tendina di copertura elettrica
suddivisa in più parti per migliorare il
confort termico e acustico.
In caso di pizzicamento mentre si
aziona la tendina, occorre invertire
il movimento della stessa. Per farlo,
premere il comando interessato.
Quando il guidatore aziona il co-
mando della tendina, deve accertar-
si che nessuno ne intralci la corretta
chiusura.
Il guidatore deve accertarsi che i
passeggeri utilizzino correttamente
la tendina di copertura.
Prestare attenzione ai bambini
mentre si aziona la tendina.


- modalità manuale



)
Tirare o premere il comando A

senza superare il punto di
resistenza.
La tendina si blocca al rilascio del
comando.
- modalità automatica



)
Tirare o premere il comando A

superando il punto di resistenza.
Un impulso apre o chiude
completamente la tendina.
Un nuovo intervento sul comando
blocca la tendina.


Antipizzicamento
Nella modalità automatica e a fi ne cor-
sa, quando la tendina di copertura in-
contra un ostacolo in chiusura, si blocca
e torna leggermente indietro.

Tendina di copertura elettrica
sequenziale
All'apertura e alla chiusura, sono possi-
bili due opzioni: Reinizializzazione: in caso di in-
terruzione dell'alimentazione della
tendina durante il suo movimento,
occorre reinizializzare l'antipizzica-
mento:


)
premere il comando fi no alla
chiusura completa,

)
tenere premuto per almeno
3 secondi. Si percepirà un legge-
ro movimento della tendina che
ne conferma la reinizializzazione.


In caso di riapertura della tendina
durante un'operazione di chiusura
e subito dopo il suo arresto:


)
tirare il comando fi no all'apertura
completa,

)
premere il comando fi no alla
chiusura completa.

Nel corso di queste operazioni la
funzione antipizzicamento non è
attiva.

Page 93 of 336

i
91
APERTURE
Finché non si avvita il tappo sul ser-
batoio non si può estrarre la chiave
dalla serratura.
L'apertura del tappo può provocare
un rumore d'aspirazione dell'aria.
Questa depressione, del tutto nor-
male, è provocata dalla tenuta del
circuito del carburante.
SERBATOIO DEL CARBURANTE


Capacità del serbatoio: 60 litri circa.
Per effettuare il rifornimento in tutta si-
curezza:


)
spegnere tassativamente il motore,


)
aprire lo sportellino del serbatoio del
carburante,

)
inserire la chiave nel tappo, poi
ruotarla verso sinistra,
Al termine del rifornimento:


)
ricollocare il tappo,

)
ruotare la chiave verso destra, poi
estrarla dal tappo,

)
richiudere lo sportellino.

)
togliere il tappo e agganciarlo alla
staffa situata sul lato interno dello
sportellino,

)
effettuare il pieno del serbatoio, ma
non insistere oltre il 3° arresto
della pistola
: si potrebbero verifi care
dei malfunzionamenti.


Livello minimo di carburante

Rifornimento

Un'etichetta incollata all'interno dello
sportello ricorda quale carburante utiliz-
zare in funzione della motorizzazione.
I rabbocchi di carburante devono esse-
re superiori a 5 litri per essere presi in
conto dall'astina di livello.
Anomalia di funzionamento

Un malfunzionamento dell'indicatore di
livello del carburante è segnalato dalla
lancetta in posizione 0.
Far verifi care dalla rete PEUGEOT. Quando viene raggiunto il livel-
lo minimo del serbatoio, que-
sta spia si accende sul quadro
strumenti, accompagnata da un
segnale acustico e da un messaggio sul
display multifunzione. Alla prima accesio-
ne, restano circa 6 litri
di carburante.
Fintanto che non viene effettuato un rab-
bocco di carburante suffi ciente, questa
spia si riaccende ad ongi inserimento del
contatto, accompagnata da un segnale
acustico e da un messaggio. Secondo la
versione, questo segnale acustico e que-
sto messaggio vengono ripetuti, in modo
sempre più ravvicinato, man mano che il
livello si abbassa fi no a "0"
.
Effettuare tassativamente un rabbocco
di carburante per evitare la panne.
Se il serbatoio rimane vuoto (Diesel),
consultare il capitolo "Verifi che".

Page 94 of 336

i
92
APERTURE










Qualità del carburante utilizzato
per i motori benzina

I motori benzina sono perfettamente
compatibili con i biocarburanti benzina di
tipo E10 (contenenti il 10 % di etanolo),
conformi alle norme europee EN 228 e
EN 15376.
I carburanti di tipo E85 (contenenti fi no
all'85 % di etanolo) sono esclusivamen-
te riservati ai veicoli commercializzati
per questo tipo di carburante (veicoli
BioFlex). La qualità di etanolo deve ri-
spettare la norma europea EN 15293.
Per il Brasile vengono commercializza-
ti veicoli specifi ci, che funzionano con
carburanti contenenti fi no al 100 % di
etanolo (tipo E100).














Qualità del carburante utilizzato
per i motori Diesel

I motori Diesel sono perfettamente com-
patibili con i biocarburanti conformi agli
standard europei attuali e futuri (gasolio
che rispetta la norma EN 590 miscela-
to con un biocarburante che rispetta la
norma EN 14214) che possono essere
distribuiti dalle stazioni di servizio (pos-
sibilità di integrarvi fi no al 7 % di Estere
Metilico di Acido Grasso).
L'utilizzo del biocarburante B30 è pos-
sibile su alcuni motori Diesel; tuttavia,
questo utilizzo è imprescindibile dal-
l'utilizzo condizionato della rigorosa
applicazione delle condizioni particola-
ri di manutenzione. Rivolgersi alla rete
PEUGEOT.
L’uso di qualsiasi altro tipo di (bio) car-
burante (oli vegetali o animali puri o
diluiti, nafta ad uso domestico, ecc.) è
rigorosamente vietato (rischio di dan-
neggiare il motore e il circuito del car-
burante).












Particolarità dei motori BioFlex

I veicoli BioFlex sono stati progettati per
funzionare sia con benzina senza piom-
bo (RON 95 o RON 98) che con etanolo
(è una miscela contenente l'85 % di eta-
nolo e il 15 % di benzina senza piombo,
chiamata E85).
Qualunque sia la quantità di carburante
che rimane nel serbatoio e qualunque
sia il carburante (RON 95/RON 98, E85
o miscela dei due), è possibile infatti, in
qualsiasi momento, rabboccare il serba-
toio con benzina senza piombo (RON 95
o RON 98) o con etanolo (E85).
Non vi è alcun problema se con questo
veicolo si utilizza solo benzina senza
piombo.
In inverno, l'avviamento del motore
a freddo potrebbe talvolta rivelar-
si diffi coltoso. Durante i periodi di
freddo intenso, si consiglia di favo-
rire la benzina senza piombo, per
garantire condizioni di avviamento
ottimali.

Page 95 of 336

93
VISIBILITÀ
COMANDI DI ILLUMINAZIONE ESTERNA
Dispositivo di selezione e di comando
dei fari anteriori e dei fanali posteriori che
garantiscono l'illuminazione del veicolo.

Illuminazione principale

I fari anteriori e i fanali posteriori del vei-
colo sono progettati per abituare pro-
gressivamente la vista del guidatore in
funzione delle condizioni climatiche:


- luci di posizione per essere visti da
lontano,

- fari anabbaglianti per illuminare
la strada senza abbagliare gli altri
guidatori,

- fari abbaglianti per illuminare meglio
la strada se è deserta.



Illuminazione supplementare

Sono presenti altri fari per soddisfare
particolari condizioni di guida:


- fanalino fendinebbia posteriore per
essere visti da lontano,

- fari fendinebbia anteriori per vedere
meglio la strada,

- fari direzionali per illuminare le
curve,

- fari diurni per essere visti di giorno.



Programmazioni

Sono disponibili varie modalità di co-
mando automatico dei fari, in base alle
opzioni seguenti:


- accensione temporizzata dei fari,

- accensione automatica,

- fari direzionali.


Modello senza accensione AUTO



Modello con accensione AUTO





Accensione automatica dei
fari.

Comandi manuali

I comandi d'accensione sono gestiti di-
rettamente dal guidatore mediante la
ghiera A
e la leva B
.

A.
Ghiera per la selezione della modali-
tà d'illuminazione principale: ruotarla
per portare il simbolo voluto in corri-
spondenza del riferimento.
Fari spenti.
Solo luci di posizione,

B.
Leva d'inversione dei fari: tirarla per
passare da anabbaglianti ad abba-
glianti.
Nelle modalità fari spenti e luci di posi-
zione, il guidatore può accendere diret-
tamente gli abbaglianti ("lampeggio dei
fari") tenendo la leva tirata. Fari anabbaglianti o abba-
glianti.

Visualizzazioni

L'accensione della spia corrispondente
sul quadro strumenti conferma l'attiva-
zione dell'illuminazione scelta.

Page 96 of 336

!
i
94
VISIBILITÀ


Modello con fanalino fendinebbia
posteriore singolo
Fanalino fendinebbia posteriore


)
Per accendere il fendinebbia
posteriore ruotare in avanti la ghiera
a impulsi C
.
In caso di spegnimento automatico dei
fari (con modello AUTO), il fanalino fen-
dinebbia e gli anabbaglianti resteranno
accesi.


)
Per spegnere i fari, ruotare all'indietro
la ghiera a impulsi C
.







Sia in presenza di bel tempo che di piog-
gia, sia di giorno che di notte, è vietato
accendere i fari fendinebbia anteriori
e il fanalino fendinebbia posteriore. In
queste situazioni la potenza dei loro fa-
sci luminosi potrebbe abbagliare gli altri
guidatori. I fari e il fanalino fendinebbia
devono essere utilizzati unicamente in
presenza di nebbia o di nevicata.
In tali condizioni climatiche il guidato-
re deve accendere manualmente i fari
fendinebbia e gli anabbaglianti, poiché
il captatore di luminosità potrebbe rile-
vare una luce suffi ciente.
Ricordarsi di spegnere i fari fendinebbia
anteriori e il fanalino fendinebbia poste-
riore quando non sono più necessari.


Spegnimento dei fari
all'interruzione del contatto
All'interruzione del contatto, tutti i
fari si spengono istantaneamente,
tranne i fari anabbaglianti in caso di
accensione temporizzata attivata.

Modello con fendinebbia anteriori e
fanalino fendinebbia posteriore Fari fendinebbia anteriori e fa-
nalino posteriore
Dare un impulso ruotando la ghiera C
:


)
in avanti una volta per accendere i
fendinebbia anteriori,

)
in avanti una seconda volta per
accendere il fanalino fendinebbia
posteriore,

)
una volta verso di sè per spegnere il
fanalino fendinebbia posteriore.

)
una seconda volta verso di sè per
spegnere i fendinebbia anteriori.
In caso di spegnimento automatico dei
fari (con modello AUTO) o di spegni-
mento manuale dei fari anabbaglianti, i
fendinebbia e le luci di posizione reste-
ranno accese.


)
Per spegnere i fendinebbia ruotare
all'indietro la ghiera, si spegneranno
anche le luci di posizione.










C.
Ghiera di selezione dei fendinebbia.
Funzionano con gli anabbaglianti e gli
abbaglianti accesi.

Accensione dei fari dopo
l'interruzione del contatto
Per riattivare il comando d'illumina-
zione, ruotare la ghiera A
e collo-
carla in posizione "0"
, fari spenti,
poi sulla posizione scelta.
All'apertura della porta del guidato-
re, l'emissione di un segnale acu-
stico avverte della dimenticanza
dei fari accesi.
Tutti i fari, tranne le luci di posizione,
si spegneranno automaticamente
entro trenta minuti al massimo per
evitare di scaricare la batteria.

Page 97 of 336

i
95
VISIBILITÀ





Accensione temporizzata
dei fari
Tenere temporaneamente i fari anabba-
glianti accesi dopo aver spento il moto-
re del veicolo, agevola l'allontanamento
del guidatore in caso di poca luce.

Attivazione


)

A motore spento, fare un lampeggio dei
fari con il comando d'illuminazione.

)
Un nuovo lampeggio dei fari inter-
rompe la funzione.


Disattivazione
L'accensione temporizzata manuale dei
fari s'interrompe automaticamente dopo
un tempo prestabilito.








Fari diurni

Fari diurni, obbligatori in alcuni Paesi,
che si attivano automaticamente all'av-
viamento del motore, e che permettono
una migliore visibilità del veicolo agli altri
guidatori. In alcune condizioni climatiche
(bassa temperatura, umidità), po-
trebbe formarsi un leggero strato di
condensa sulla superfi cie interna
del vetro dei fari anteriori e dei fa-
nali posteriori, che scompare alcuni
minuti dopo l’accensione dei fari.


Il posto di guida (quadro strumenti, di-
splay multifunzione, frontalino climatizza-
tore, ...) non si illumina, tranne passando
in modalità notte, accensione manuale o
automatica dei fari.











Accensione automatica

Le luci di posizione e i fari anabbaglianti
si accendono automaticamente, senza
intervento del guidatore, in caso di scar-
sa luminosità esterna o, in alcuni casi,
di funzionamento dei tergicristalli.
Non appena la luminosità torna ad es-
sere suffi ciente o quando i tergicristalli
si fermano, i fari si spengono automa-
ticamente.

Attivazione


)
Portare la ghiera A
sulla posizione
"AUTO"
. L'accensione automatica
è accompagnata da un messaggio
sul display multifunzione.


Disattivazione


)
Portare la ghiera A
in una posizione
diversa da "AUTO"
. La disattivazione
è accompagnata da un messaggio
sul display multifunzione.

Questa funzione è garantita:


- per i Paesi in cui la regolamentazione
lo impone,
dall'accensione dei fari anabbaglianti
abbinata all'accensione delle luci di
posizione e delle luci della targa;
questa funzione non può essere
disattivata.

- per gli altri Paesi di commercializza-
zione,
dall'accensione di fari specifi ci;
questa funzione può essere attivata
o disattivata passando dal menu di
confi gurazione del veicolo.

Page 98 of 336

i
!
i
96
VISIBILITÀ
ILLUMINAZIONE ESTERNA D'ACCOGLIENZA
L'accensione a distanza dei fari agevo-
la l'accesso del guidatore al veicolo in
caso di scarsa luminosità. Si attiva in
funzione dell'intensità luminosa rilevata
dal captatore di luminosità.

Attivazione




)
Premere il lucchetto aperto del
telecomando.
Gli anabbaglianti e le luci di
posizione si accendono; le porte del
veicolo sono sbloccate.




Programmazione


La scelta della durata d'ac-
censione si effettua dal
menu di confi gurazione del
display multifunzione.
La durata d'accensione dell'illumi-
nazione d'accoglienza è identica
ed in correlazione con l'accensione
temporizzata automatica.
In caso di nebbia o di neve, il sen-
sore di luminosità può rilevare una
luce suffi ciente. I fari non si accen-
deranno quindi automaticamente.
Non ricoprire il sensore di lumino-
sità, abbinato al sensore di pioggia
e situato al centro del parabrezza,
dietro al retrovisore interno; le fun-
zioni corrispondenti non sarebbero
più comandabili.

Abbinamento con l'accensione
temporizzata automatica dei fari
L'abbinamento con l'accensione auto-
matica apporta all'accensione tempo-
rizzata dei fari altre possibilità:


- scelta della durata dell'accensione
dei fari per 15, 30 o 60 secondi nei
parametri veicolo del menu di confi -
gurazione del display multifunzione
(tranne display monocromatico A
per il quale la durata è fi ssa: 60 se-
condi)

- attivazione automatica dei fari quan-
do la funzione è attivata.


Anomalia di funzionamento

In caso di anomalia di funziona-
mento del sensore di luminosità, i
fari si accendono, questa spia si ac-
cende sul quadro strumenti e/o un
messaggio appare sul display multifunzione,
accompagnato da un segnale acustico.
Rivolgersi alla rete PEUGEOT.
REGOLAZIONE MANUALE DEI FARI ALOGENI

Regolazione iniziale sulla posizio-
ne "0"
. Per non infastidire gli altri guidatori della
strada, i fari con lampade alogene de-
vono essere regolati in altezza, in fun-
zione del carico del veicolo.

0.
1 o 2 persone sui sedili anteriori.

-.
3 persone.

1.
5 persone.

-.
Regolazione intermedia.

2.
5 persone + massa massima
autorizzata.

-.
Regolazione intermedia.

3.
Guidatore + massa massima
autorizzata.

Disattivazione


L'illuminazione d'accoglienza esterna
si spegne automaticamente dopo un
periodo di tempo prestabilito, all'inseri-
mento del contatto o bloccando le porte
del veicolo.

Page 99 of 336

!
i
97
VISIBILITÀ
FARI DIREZIONALI
Con i fari anabbaglianti o abbaglian-
ti accesi, questa funzione consente al
fascio luminoso di illuminare meglio il
ciglio della strada in curva.
L'utilizzo di questa funzione, a partire
da circa 20 km/h e abbinata esclusiva-
mente alle lampade allo xeno, migliora
notevolmente la qualità dell'illuminazio-
ne in curva.

con fari direzionali


senza fari direzionali



Programmazione

Anomalia di funzionamento

L'attivazione o la disat-
tivazione della funzione
si effettuano dal menu di
confi gurazione del display
multifunzione.

In caso di malfunzionamento, questa
spia lampeggia sul quadro strumen-
ti, accompagnata da un messaggio
sul display multifunzione.
Rivolgersi alla rete PEUGEOT.
REGOLAZIONE AUTOMATICA DEI FARI ALLO XENO

Non toccare le lampade allo xeno.
Rivolgersi alla rete PEUGEOT. Per non disturbare gli altri guidatori,
questo sistema corregge automatica-
mente e all'arresto, l'altezza del fascio
delle lampade allo xeno, in funzione del
carico del veicolo.
In caso di malfunzionamento,
questa spia e/o la spia servizio
si accendono sul quadro stru-
menti, accompagnate da un se-
gnale acustico e da un messaggio sul
display multifunzione.
Il sistema provvederà ad abbassare i
fari.
A velocità nulla o molto bassa o
all'inserimento della retromarcia,
questa funzione non è attiva.
Lo stato della funzione rimane me-
morizzato anche dopo l'estrazione
della chiave di contatto.

Page 100 of 336

98
VISIBILITÀ
COMANDI DEL TERGICRISTALLO
Dispositivo di selezione e di comando
dei vari funzionamenti dei tergicristalli
anteriore e posteriore che garantiscono
la pulizia del vetro.
I tergicristalli anteriori e posteriori del
veicolo sono progettati per migliorare
progressivamente il campo visivo del
guidatore in funzione delle condizioni
climatiche.

Comandi manuali

I comandi del tergicristallo sono gestiti
direttamente dal guidatore mediante la
leva A
e la ghiera B
.

Modello con funzionamento
intermittente del tergicristallo



Modello con funzionamento AUTO
del tergicristallo
veloce (precipitazioni intense),
normale (pioggia moderata),
intermittente (proporzionale
alla velocità del veicolo),
automatico, poi movi-
mento singolo (vedere
pagina seguente). arresto,

movimento singolo (premere
verso il basso),

Programmazioni

Sono disponibili diverse modalità di co-
mando automatico dei tergicristalli in
base alle opzioni seguenti:


- funzionamento automatico del
tergicristallo anteriore,

- funzionamento del tergicristallo
posteriore all'inserimento della
retromarcia.

Tergicristallo anteriore

A.
Leva di selezione della cadenza di
funzionamento:





o

Page:   < prev 1-10 ... 51-60 61-70 71-80 81-90 91-100 101-110 111-120 121-130 131-140 ... 340 next >