Seat Arona 2018 Manuale del proprietario (in Italian)
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Sistemi di assistenza per il conducente
Situazioni di marcia Fig. 203
Rappresentazione schematica: Si-
tuaz ione in u
n sorpasso con traffico sulla par-
te posteriore. Indicazione dell'assistente
angolo cieco sullo specchietto retrovisore
esterno sinistro. Fig. 204
Rappresentazione schematica: Si-
tuaz ione in u
n sorpasso e incorporamento
successivo alla corsia destra. Indicazione
dell'assistente angolo cieco sullo specchietto
retrovisore esterno destro. Nelle seguenti situazioni viene mostrata
u
n'indic
az
ione sullo specchietto retrovisore
esterno ››› fig. 203 (freccia) o ››› fig. 204
(freccia):
● Quando si viene sorpassati da un altro vei-
colo ›
›› fig. 203 .
● Quando si sorpassa un altro veicolo
›››
fig. 204 con una differenza di velocità di
circa 10 km/h (6 mph). Se il sorpasso è note- volmente più rapido, non viene fornita alcuna
indicazione.
Più s
arà elevata la velocità con cui si avvicina
un veicolo, prima verrà mostrata l'indicazione
sullo specchietto retrovisore esterno, poiché
l'assistente angolo cieco prende in conside-
razione la differenza di velocità rispetto ad
altri veicoli. Ecco perché, nonostante la di-
stanza rispetto a un altro veicolo sia identica, l'indicazione verrà mostrata in alcuni casi pri-
ma e in altri più tar
di.
Limitazioni fisiche e inerenti al sistema
In determinate situazioni di marcia è possibi-
le che l'assistente angolo cieco non interpreti
correttamente la situazione del traffico. Ad
esempio nelle situazioni seguenti:
● in curve strette; »
239
Dati tecnici
Consigli
Comando
In casi di emergenza
Sicurezza
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Comando
● in c a
so di c
orsie di ampiezza diversa;
● in cima alle salite;
● in caso di condizioni meteorologiche sfavo-
revo
li;
● in caso di costruzioni speciali ai lati, come
ad esempio l
astre di protezione alte o disalli-
neate.
Assistente di uscita dal parcheggio
(RCTA) Fig. 205
Rappresentazione schematica del-
l'a ss
istente di uscita dal parcheggio: zona vi-
gilata attorno al veicolo che sta uscendo dal
parcheggio. L'assistente di uscita dal parcheggio control-
l
a c
on i sen
sori radar situati sul paraurti po-
steriore ››› fig. 202 il traffico in senso trasver-
sale dalla situata dietro il veicolo quando si
esce in retromarcia da un parcheggio in bat-
teria o durante manovre, ad esempio in situa-
zioni di cattiva visibilità.
Quando il sistema rileva un utente della stra-
da che si avvicina alla parte posteriore del
veicolo ››› fig. 205, viene emesso un segnale
acustico.
Oltre al segnale acustico, se il veicolo è dota-
to di assistente di parcheggio, il conducente
viene informato tramite un segnale visivo che
compare sul display della radio. Tale segnale
viene mostrato con una fascia rossa nella
parte posteriore dell'immagine del veicolo
nel display della radio. La fascia mostra il la-
to del veicolo a cui si avvicina il traffico in
senso trasversale. 1)
Intervento automatico sui freni per ridurre i
danni
Se l'assistente di uscita dal parcheggio rileva
un utente della strada che si avvicina alla
parte posteriore del veicolo senza che il con-
ducente prema il freno, il sistema effettua un
intervento automatico sui freni. Il sistema di uscita dal parcheggio assiste il
conducent
e intervenendo automaticamente
sui freni per ridurre i danni. L'intervento auto-
matico sui freni ha luogo se si circola in retro-
marcia a una velocità di circa 1-12 km/h (1-7
mph). Dopo aver rilevato che il veicolo è fer-
mo, il sistema lo mantiene fermo per circa 2
secondi.
Dopo un intervento automatico sui freni per
ridurre i danni, devono trascorrere 10 secon-
di circa prima che il sistema possa effettuare
un altro intervento automatico sui freni.
L'intervento automatico sui freni può essere
interrotto premendo con forza il pedale del-
l'acceleratore o il pedale del freno, riprenden-
do così il controllo del veicolo. ATTENZIONE
La tecnologia intelligente che include l'assi-
st ent
e di uscita dal parcheggio non può supe-
rare i limiti imposti dalle leggi della fisica e
funziona unicamente entro i limiti del siste-
ma. La funzione di assistenza del sistema di
parcheggio assistito non deve indurre a cor-
rere alcun rischio. Il sistema non esenta il
conducente dall'obbligo di prestare attenzio-
ne alla strada. 1)
Solo in caso di veicolo equipaggiato con sistema
di par c
heggio.
240
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Sistemi di assistenza per il conducente
●
Non utilizz ar
e mai il sistema quando la visi-
bilità è limitata o in situazioni di traffico com-
plicate, ad esempio in strade molto transitate
o per attraversare varie corsie.
● Tenere sempre sotto controllo la zona circo-
stant
e al veicolo, poiché di frequente il siste-
ma non rileva con sicurezza, ad esempio, bici-
clette o pedoni.
● L'assistente di uscita dal parcheggio non
frena sempr
e da solo il veicolo fino ad arre-
starlo completamente. Uso dell'assistente angolo cieco
(BSD) c
on a
s
sistente di uscita dal par-
cheggio (RCTA) Attivare e disattivare l'assistente angolo cie-
c
o (BSD) c
on a
ssistente di uscita dal par-
cheggio (RCTA)
L'assistente angolo cieco con assistente di
uscita dal parcheggio può essere attivato e
disattivato accedendo al menu Assistenti
del display del quadro strumenti tramite i co-
mandi sul volante. Nel caso in cui il veicolo
sia dotato di telecamera multifunzione, è
possibile accedere anche tramite il tasto dei
sistemi di assistenza alla guida situato sulla
leva degli abbaglianti.
Aprire il menu Assistenti
● Ang. c ieco
●
Exit Assist Se l
a casella di controllo del quadro strumen-
ti è contr a
ssegnata , la funzione si attiverà
automaticamente quando si accende il qua-
dro.
Non appena l'assistente angolo cieco sarà
pronto a funzionare, si accenderà brevemen-
te l'indicazione sugli specchietti retrovisori
esterni come conferma.
L'ultima regolazione effettuata sul sistema
resterà attiva al momento della riaccensione
del quadro.
Se l'assistente angolo cieco si è disattivato
automaticamente, il sistema potrà essere
riavviato solo dopo aver spento e riacceso il
quadro.
Disattivazione automatica dell'assistente an-
golo cieco (BSD)
I sensori radar dell'assistente angolo cieco
con assistente di uscita dal parcheggio si
scollegano automaticamente quando, tra al-
tre cose, viene rilevato che uno dei sensori è
coperto in modo permanente. Ciò può avve-
nire ad esempio se davanti ai sensori è pre-
sente uno strato di ghiaccio o neve.
Sul display del quadro strumenti appare un
messaggio corrispondente.
Guida con rimorchio
L'assistente angolo cieco e l'assistente di
uscita dal parcheggio si disattivano automa- ticamente e non possono essere attivati se il
gancio per rimor
chio montato di serie è colle-
gato elettricamente ad un rimorchio o dispo-
sitivo simile.
Non appena il conducente parte con un ri-
morchio collegato elettricamente al veicolo,
appare un messaggio sul display del quadro
strumenti che indica che l'assistente angolo
cieco e l'assistente di uscita dal parcheggio
sono disattivati. Una volta sganciato il rimor-
chio dal veicolo, se si desidera utilizzare l'as-
sistente angolo cieco e l'assistente di uscita
dal parcheggio, sarà necessario attivarli di
nuovo nel menu corrispondente.
Se il gancio per rimorchio non è installato di
serie, l'assistente angolo cieco e l'assistente
di uscita dal parcheggio dovranno essere di-
sattivati manualmente quando si circola con
rimorchio.
Modalità di guida SEAT (SEAT
Drive Profi
le)*
Introduzione Il SEAT Drive Profile permette al conducente
di s
c
e
gliere tra quattro profili o modalità,
Normal , Sport, Eco e Individual , che va-
riano il comportamento delle differenti fun-
zioni del veicolo, fornendo diverse esperien-
ze di guida. »
241
Dati tecnici
Consigli
Comando
In casi di emergenza
Sicurezza
Page 244 of 336
Comando
Il profilo Individual può e
s sere configura-
to in base alle preferenze personali. Gli altri
profili sono fissi.
Descrizione In base all'equipaggiamento del veicolo, il
SEA
T Driv
e Profile può agire sulle seguenti
funzioni:
Motore
In base al profilo selezionato, il motore ri-
sponde in modo più pronto o più elastico ai
movimenti dell'acceleratore. Inoltre, selezio-
nando la modalità Eco , si attiva automatica-
mente la funzione Start/Stop.
Nei veicoli a trasmissione automatica, si mo-
dificano i punti di cambio marcia, spostando-
li a regimi del motore inferiori o superiori.
Inoltre, la modalità Eco attiva la funzione di
sfruttamento dell'inerzia, che permette di ri-
durre ulteriormente il consumo.
Nei veicoli con cambio manuale, la modalità
Eco varia le indicazioni per il cambio del rap-
porto che vengono visualizzate nel quadro
strumenti, favorendo, in questo modo, una
guida più efficiente.
Sospensione “Dual Ride”
La sospensione “Dual Ride” regola la so-
spensione in modo confortevole nei profili Eco
e Normal , adatt
a, ad esempio, per l'uso
quotidiano, mentre offre una sospensione
più sportiva nel profilo Sport, più adeguata
per uno stile di guida sportivo. Il profilo In-
dividual consente di scegliere due regola-
zioni della sospensione, Normal o Sport , a
seconda delle preferenze personali.
In caso di guasto della sospensione “Dual Ri-
de”, sul display del quadro strumenti verrà
visualizzato il messaggio Guasto: rego-
lazione degli ammortizzatori .
Sterzo
Il servosterzo si irrigidisce in modalità Sport
per permettere una guida più sportiva.
Climatizzazione
Nei veicoli dotati di Climatronic, questo può
funzionare in modalità eco , con un consumo
molto contenuto.
Adaptive cruise control (ACC)
A seconda del profilo di guida attivo, varia il
grado di accelerazione dell'adaptive cruise
control. Impostazione della modalità di guida
Fig. 206
Nei pressi della leva del cambio: ta-
s t
o MODE. È possibile scegliere tra Normal
, Sport,
Eco e Individual .
La mod alità de
s
iderata può essere seleziona-
ta, sia premendo più volte il pulsante MODE
››› fig. 206, sia mediante il touchscreen, nel
menu che si apre quando si preme tale pul-
sante.
Un'icona nel display del sistema Easy Con-
nect informa riguardo la modalità attivata.
L'illuminazione del pulsante MODE rimane
gialla se è attiva una modalità diversa da
Normal .
242
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Sistemi di assistenza per il conducenteProfilo di
guidaCaratteristiche
NormalFornisce una sensazione di guida
equilibrata, rendendolo adatto all'uso
quotidiano.
SportDona al veicolo un atteggiamento
globale dinamico, che permette una
guida più sportiva.
Eco
Abbassa notevolmente i consumi del
veicolo, promuovendo uno stile di
guida voltato al risparmio energetico
e rispettoso dell'ambiente.
Singolo
Permette di variare alcune configura-
zioni premendo il pulsante Impo-
stazioni del profilo . Le funzio-
ni che si possono regolare dipendono
dall'equipaggiamento del veicolo. ATTENZIONE
Utilizzando il SEAT Drive Profile, prestare at-
ten z
ione alla circolazione; in caso contrario si
corre il rischio di essere coinvolti in incidenti
o di provocarli. Avvertenza
● Spe gnendo i
l veicolo, questo manterrà
sempre il profilo di guida selezionato al mo-
mento della disattivazione del quadro. Tutta-
via, al riavvio, il motore e il cambio non si av-
vieranno secondo la regolazione selezionata.
Affinché il motore e il cambio tornino nella
posizione desiderata, selezionare nuovamen- te il profilo di guida corrispondente sul di-
sp
l
ay o premendo ripetutamente il tasto del
sistema Easy Connect.
● La velocità e lo stile di guida devono adat-
tars
i sempre alle condizioni di visibilità, cli-
matiche e al traffico.
● La modalità eco non è disponib
ile se si
traina un rimorchio. Kick-down
Il kick-down è un dispositivo che consente la
m
a
s
sima accelerazione.
Se nel SEAT Drive Profile* è stata selezionata
la modalità Eco * ››› pag. 242 e si preme il pe-
dale dell'acceleratore abbassando il punto di
resistenza, la potenza del motore si regolerà
automaticamente, di modo che il veicolo ac-
celeri al massimo. ATTENZIONE
Azionando il dispositivo kick-down su fondo
str a
dale scivoloso le ruote motrici potrebbero
slittare, compromettendo la stabilità di mar-
cia. Riconoscimento della stan-
c
hezz
a del
conducente (si rac-
comanda una pausa)*
Video correlato Fig. 207
Sicurezza Introduzione
Il riconoscimento della stanchezza del guida-
t
or
e avv
isa il conducente se dal suo stile di
guida traspare stanchezza. ATTENZIONE
Il maggior comfort fornito dal riconoscimento
dell a s
tanchezza del guidatore non deve in-
durre a correre alcun rischio. In caso di viaggi
lunghi, effettuare pause regolari e sufficienti.
● Il conducente ha sempre la responsabilità
di guidare a pieno del
le sue capacità.
● Non guidare mai se si è stanchi.
● Il dispositivo non rileva la stanchezza del
conducent
e in ogni situazione. Consultare le » 243
Dati tecnici
Consigli
Comando
In casi di emergenza
Sicurezza
Page 246 of 336
Comando
informazioni contenute nel paragrafo
›› ›
pag. 244, Limiti tecnici.
● In determinate situazioni il sistema può in-
terpret
are erroneamente una manovra inten-
zionale come un segnale di stanchezza del
conducente.
● Non viene prodotto alcun avvertimento nel
caso s
i verifichi ciò che è stato definito micro-
sonno!
● Rispettare le indicazioni del quadro stru-
menti e agire in ba
se ad esse.Avvertenza
● Il ric ono
scimento della stanchezza del con-
ducente è stato sviluppato solo per la guida
in autostrada e su strade ben asfaltate.
● In caso di guasto al dispositivo, rivolgersi
ad un'offic
ina specializzata per farlo control-
lare. Funzionamento e comandi
Fig. 208
Sul display del quadro strumenti:
s imbo
lo del
riconoscimento della stanchezza
del conducente. Il riconoscimento della stanchezza del guida-
t
or
e det
ermina il comportamento di guida del
conducente all'inizio di un viaggio e calcola il
grado di stanchezza. Ciò viene confrontato
costantemente con il comportamento di gui-
da effettivo. Se il dispositivo rileva stanchez-
za nel conducente, emette un segnale di av-
vertimento acustico e nel display del quadro
strumenti viene visualizzato un simbolo
››› fig. 208 con un messaggio di testo com-
plementare. Il messaggio sul display del qua-
dro strumenti viene visualizzato per circa 5
secondi e, se del caso, viene ripetuto. Il siste-
ma memorizza l'ultimo messaggio visualizza-
to.
Il messaggio del display del quadro strumen-
ti può essere disattivato premendo il tasto sulla leva del tergicristalli o il tasto
del volante multifunzione
››
›
pag. 37.
Attraverso l'indicatore multifunzione
››› pag. 37 è possibile visualizzare nuo-
vamente il messaggio sul display del quadro
strumenti.
Condizioni d'uso
Il comportamento di guida verrà calcolato so-
lo per velocità superiori ai 65 km/h (40 mph)
e inferiori ai 200 km/h (125 mph).
Accensione e spegnimento
Il riconoscimento della stanchezza del con-
ducente può essere attivato o disattivato nel
sistema Easy Connect con il tasto e il ta-
s t
o di f
unzione IMPOSTAZIONI
› ›
›
pag. 34.
Un segnale indica che l'impostazione è atti-
va.
Limiti tecnici
Il riconoscimento della stanchezza del guida-
tore presenta alcune limitazioni dovute al si-
stema. In presenza delle seguenti condizioni,
il riconoscimento della stanchezza del guida-
tore può essere limitato o non funzionare:
● A velocità inferiore ai 65 km/h (40 mph).
● A velocità superiori ai 200 km/h (125
mph).
● In tragitti con curve.
● Su strade in cattive condizioni.
244
Page 247 of 336
Sistemi di assistenza per il conducente
● In c ondiz
ioni c
limatiche sfavorevoli.
● Con uno stile di guida sportivo.
● In caso di grave distrazione del conducen-
te.
Il ric
onoscimento della stanchezza del guida-
tore verrà riattivato quando il veicolo rimane
fermo per più di 15 minuti, se viene disinseri-
ta l'accensione o se il conducente ha slaccia-
to la cintura di sicurezza o ha aperto la porta.
In caso di guida a bassa velocità per un lun-
go intervallo di tempo (inferiore a 65 km/h,
40 mph), il dispositivo ristabilisce automati-
camente il calcolo del grado di stanchezza.
Guidando ad una velocità più elevata, viene
calcolato nuovamente il comportamento di
guida.
Assistente di parcheggio (Park
Assi
st)*
Introduzione al tema L'assistente di parcheggio è una funzione
s
up
p
lementare del ParkPilot ›››
pag. 253 e
aiuta il conducente a:
● trovare uno spazio adeguato per parcheg-
giare,
● sel
ezionare una modalità di parcheggio, ●
parc
heggiare in retromarcia in linea o a pet-
tine in uno spazio adeguato,
● parcheggiare con la marcia in avanti in li-
nea o a pettine in uno s
pazio adeguato,
● uscire da un parcheggio in linea con la mar-
cia in av
anti.
Nei veicoli dotati di assistente di parcheggio
e radio di fabbrica, viene rappresentata la zo-
na anteriore, posteriore e laterale e viene vi-
sualizzata la posizione degli ostacoli rispetto
al veicolo.
L'assistente di parcheggio è soggetto a de-
terminate limitazioni inerenti al sistema e il
suo utilizzo richiedere particolare attenzione
da parte del conducente ››› .
ATTENZIONE
La tecnologia di cui è dotato l'assistente di
par c
heggio comporta una serie di limitazioni
inerenti al sistema stesso e all'utilizzo di sen-
sori ad ultrasuoni. L'uso dell'assistente di
parcheggio non dovrà mai indurre a correre ri-
schi che possano compromettere la sicurez-
za. Il sistema non esenta il conducente dal-
l'obbligo di prestare attenzione alla strada.
● Qualsiasi movimento accidentale del veico-
lo può pro
vocare gravi lesioni.
● Adeguare sempre la velocità e la guida alle
condizioni di
visibilità, meteorologiche, della
strada e del traffico.
● Determinate superfici di oggetti e indumen-
ti non riflettono i se
gnali dei sensori ad ultra- suoni. Il sistema non può rilevare, o non rile-
va c
orr
ettamente, i suddetti oggetti e le per-
sone che indossano tali indumenti.
● I segnali dei sensori ad ultrasuoni possono
esser
e compromessi da fonti sonore esterne.
In determinate circostanze, ciò potrebbe im-
pedire il rilevamento di persone o oggetti.
● I sensori a ultrasuoni hanno delle zone
morte, a
ll'interno delle quali l'eventuale pre-
senza di persone o oggetti non viene segna-
lata.
● Tenere sempre sotto controllo l'area attor-
no al
veicolo, dato che i sensori ad ultrasuoni
non sono sempre in grado di rilevare i bambi-
ni piccoli, gli animali e alcuni oggetti. ATTENZIONE
Le rotazioni rapide del volante in fase di en-
trat a o u
scita da un parcheggio con l'assi-
stente possono causare lesioni gravi.
● Durante le manovre di entrata o uscita da
un par
cheggio, non afferrare il volante fino a
che ciò venga richiesto dal sistema. In caso
contrario il sistema verrà disattivato durante
la manovra e si interromperà la procedura di
parcheggio. ATTENZIONE
● In determin at
e circostanze, i sensori ad ul-
trasuoni non sono in grado di rilevare oggetti
che potrebbero danneggiare il veicolo, come,
ad esempio, timoni di rimorchi, paletti, recin-
zioni, pali o alberi di piccole dimensioni, così » 245
Dati tecnici
Consigli
Comando
In casi di emergenza
Sicurezza
Page 248 of 336
Comando
come un portellone posteriore aperto o in
apert
ur
a.
● Determinati accessori montati successiva-
mente su
l veicolo, come un portabiciclette,
possono pregiudicare il funzionamento del-
l'assistente di parcheggio, con la conseguen-
za di possibili danni.
● L'assistente di parcheggio prende come ri-
ferimento i
veicoli parcheggiati, i marciapiede
e altri oggetti. Assicurarsi che né gli pneuma-
tici, né i cerchi vengano danneggiati in fase di
parcheggio. Se fosse necessario, interrompe-
re opportunamente la manovra di parcheggio
per evitare danni al veicolo.
● I sensori radar ad ultrasuoni del paraurti
possono e
ssere danneggiati o spostati se ri-
cevono un colpo, ad esempio durante il par-
cheggio o l'uscita dal parcheggio.
● Se si utilizzano dispositivi ad alta pressio-
ne o a vapor
e per pulire i sensori ad ultrasuo-
ni, non dirigerli direttamente su questi ultimi
se non per breve tempo e mantenere sempre
una distanza superiore ai 10 cm.
● Una targa o un portatarga nella parte ante-
riore di dimens
ioni superiori allo spazio de-
stinato alla targa, o una targa curvata o defor-
mata, possono comportare che:
– si verifichino rilevazioni erronee,
– i sensori perdano visibilità.
– la manovra di parcheggio venga interrot-
ta o eseguita erroneamente.
● In caso di guasto di uno dei sensori ad ul-
tras
uoni, la zona corrispondente a tale grup-
po di sensori (anteriore e posteriore) verrà di- sattivata e non potrà essere riattivata fino al-
la ri
so
luzione del guasto. Si potrà così conti-
nuare ad utilizzare i sensori dell'altro paraur-
ti con tutta normalità. Nel caso in cui si verifi-
chi un guasto nel sistema, rivolgersi a un'offi-
cina specializzata. SEAT raccomanda di rivol-
gersi a un concessionario SEAT. Avvertenza
● Per g ar
antire il corretto funzionamento del
sistema, mantenere puliti i sensori ad ultra-
suoni del paraurti, liberi da neve e ghiaccio, e
non coprirli con adesivi o altri oggetti.
● Determinate fonti di rumore, come ad
esempio l'asf
alto rugoso o il pavé, o rumori di
altri veicoli, possono indurre l'assistente di
parcheggio o il ParkPilot ad emettere avverti-
menti errati.
● Per familiarizzare con il sistema e con le
sue fu
nzioni, SEAT consiglia di impratichirsi
con l'uso dell'assistente di parcheggio in un
luogo non molto trafficato o in un parcheggio. Descrizione dell'assistente di par-
c
he
g
gio Fig. 209
Sulla console centrale: tasto per in-
serir e l'a
s
sistente di parcheggio I componenti dell'assistente di parcheggio
sono i sen
sori a
d u
ltrasuoni situati nel pa-
raurti anteriore e posteriore, il tasto
››› fig. 209 per inserire e disinserire il siste-
ma e le indicazioni del display del quadro
strumenti.
Conclusione anticipata o interruzione auto-
matica delle manovre di entrata o uscita dal
parcheggio
L'assistente di parcheggio interrompe le ma-
novre di entrata o uscita dal parcheggio
quando si verifica uno dei seguenti casi:
● Si preme il tasto .
● Si supera una velocità di circa 7 km/h
(4 mph).
246
Page 249 of 336
Sistemi di assistenza per il conducente
● Il c
onduc
ente afferra il volante.
● La manovra di parcheggio non termina en-
tro cir
ca 6 minuti dall'attivazione dello sterzo
automatico.
● È presente un guasto nel sistema (il siste-
ma non è dis
ponibile temporaneamente).
● Si disattiva l'ASR.
● L'ASR o l'ESC realizzano un intervento di re-
gol
azione.
● Viene aperta la porta del conducente.
Per riavv
iare la manovra è necessario che non
si verifichi nessuno di questi casi e occorre
premere nuovamente il tasto .
Particolarità
L'assistente di parcheggio è soggetto a de-
terminate limitazioni inerenti al sistema. Per
questo motivo, ad esempio, non è possibile utilizzarlo per parcheggiare o uscire da par-
cheg
gi in curve strette.
Durante il parcheggio e l'uscita dal parcheg-
gio viene emesso un breve segnale che chie-
de al conducente di innestare la retromarcia
o una marcia in avanti (a seconda del caso).
Nelle manovre successive, l'assistente indica
al conducente il cambio di marcia al più tardi
quando si attiva il segnale acustico continuo
(oggetto presente a ≤30 cm) nel Park Pilot.
Quando l'assistente di parcheggio gira il vo-
lante a veicolo fermo, nel display del quadro
strumenti compare anche il simbolo . Tene-
re premuto il pedale del freno mentre il sim-
bolo resta visibile sul quadro strumenti affin-
ché le ruote girino con il veicolo fermo. In
questo modo il sistema richiederà meno ma-
novre per completare il parcheggio. Guida con rimorchio
L'ass
istente di parcheggio non può essere at-
tivato se il dispositivo per rimorchio montato
di fabbrica ››› pag. 263 è collegato elettrica-
mente a un rimorchio.
Dopo il cambio di una ruota
Se, dopo aver effettuato il cambio di una ruo-
ta, il veicolo cessa di parcheggiare o uscire
dai parcheggi correttamente, è possibile che
la circonferenza della nuova ruota sia diversa
e che il sistema debba adattarsi ad essa. Tale
adattamento è automatico e avviene durante
la marcia. Sterzare lentamente, in entrambe
le direzioni e a bassa velocità (20 km/h
[12 mph]) per alcuni minuti può contribuire al
suddetto processo di adattamento ››› in In-
tr oduz
ione a
l tema a pag. 245.
247
Dati tecnici
Consigli
Comando
In casi di emergenza
Sicurezza
Page 250 of 336
Comando
Selezionare una modalità di parcheggio Fig. 210
Quadro generale delle visualizzazioni
ridotte per l e mod
alità di parcheggio: Par-
cheggiare in linea in retromarcia. Parcheggia-
re a pettine in retromarcia. Parcheggiare a
pettine con la marcia in avanti. Fig. 211
Sul display del quadro strumenti: vi-
sualizz az
ione dell'assistente di parcheggio
con visualizzazione ridotta. Selezionare una modalità di parcheggio con
l'a
s
s
istente di parcheggio dopo essere pas-
sati davanti allo spazio
Dopo aver attivato l'assistente di parcheggio,
quando viene rilevato uno spazio di parcheg-
gio nel display del quadro strumenti compare
una modalità di parcheggio. L'assistente di parcheggio seleziona automaticamente la
modalità di par
cheggio. La modalità selezio-
nata viene visualizzata sul display del quadro
strumenti ››› fig. 211. Viene mostrata anche
la visualizzazione ridotta delle altre modalità
di parcheggio possibili ››› fig. 210. Se la mo-
dalità selezionata dal sistema non corrispon-
de a quella desiderata, si può selezionare
un'altra modalità premendo nuovamente il
tasto ››› fig. 209.
Azione
1.Si devono rispettare le condizioni necessarie per
parcheggiare con l'assistente di parcheggio
››› pag. 251.
Azione
2.
Premere il tasto .
Quando il sistema è inserito, si accende la spia
integrata nel tasto . Inoltre, nel display del
quadro strumenti viene visualizzata la modalità
di parcheggio selezionata e nella visualizzazione
ridotta viene visualizzata un'altra modalità di
parcheggio selezionabile.
3.
Attivare l'indicatore di direzione corrispondente
al lato sul quale si sta per parcheggiare. Sul di-
splay del quadro strumenti compare il lato corri-
spondente della strada. Se non viene attivato
l'indicatore di direzione, l'impostazione predefi-
nita prevede che il parcheggio venga effettuato
sul lato destro nel senso di marcia. 248