FIAT DUCATO 2013 Libretto Uso Manutenzione (in Italian)
Manufacturer: FIAT, Model Year: 2013, Model line: DUCATO, Model: FIAT DUCATO 2013Pages: 287, PDF Dimensioni: 4.55 MB
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CONOSCENZA
DEL
VEICOLO
SICUREZZA
AVVIAMENTO
E GUIDA
SPIE E
MESSAGGI
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0N0253mfig. 229F0N0254mfig. 230
Al raggiungimento del valore di taratura scatta
l'indicatore B-fig. 230 che passa in posizione rosso,
anche a motore spento. Per ripristinare il segnalatore,
procedere alla pulizia/sostituzione della cartuccia come
sui normali allestimenti e quindi resettare l’indicatore
tramite pressione del pulsante C-fig. 230.
ATTENZIONE Per la pulizia del filtro utilizzare un getto
d’aria, non utilizzare acqua o detergenti liquidi.
Tale filtro è specifico per versioni previste per zone
polverose, pertanto si consiglia di rivolgersi alla Rete
Assistenziale Fiat per la sostituzione del filtro.
FILTRO ANTIPOLLINE
Per la sostituzione del filtro antipolline occorre
rivolgersi alla Rete Assistenziale Fiat.FILTRO ARIA/FILTRO ANTIPOLLINE
Per la sostituzione del filtro aria occorre rivolgersi alla
Rete Assistenziale Fiat.
FILTRO ARIA – STRADE POLVEROSE
(per versioni/mercati, dove previsto)
Il filtro aria specifico per zone polverose è corredato di
un dispositivo visivo di segnalazione di intasamento
A-fig. 229. È necessario pertanto verificare
periodicamente l'indicazione del sensore di intasamento
(fare riferimento al “Piano di Manutenzione
Programmata” riportato nel Capitolo “Manutenzione e
cura”).
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BATTERIA
La batteria del veicolo è del tipo a “Ridotta
manutenzione”: in normali condizioni d’uso non richiede
rabbocchi dell’elettrolito con acqua distillata.
Un controllo periodico, eseguito esclusivamente attraverso
la Rete Assistenziale Fiat o da personale specializzato, è
comunque necessario per verificarne l’efficienza.
La batteria è ubicata all’interno del vano abitacolo,
davanti alla pedaliera. Per accedervi occorre rimuovere
il coperchio di protezione.
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CONOSCENZA
DEL
VEICOLO
SICUREZZA
AVVIAMENTO
E GUIDA
SPIE E
MESSAGGI
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
Quando si deve operare sulla batteria o
nelle vicinanze, proteggere sempre gli
occhi con appositi occhiali.
ATTENZIONE
Il liquido contenuto nella batteria è
velenoso e corrosivo. Evitatene il
contatto con la pelle o gli occhi. Non avvicinarsi
alla batteria con fiamme libere o possibili fonti
di scintille: pericolo di scoppio e incendio.
ATTENZIONE
Il funzionamento con il livello del liquido
troppo basso, danneggia
irreparabilmente la batteria e può giungere a
provocarne l’esplosione.
ATTENZIONE
SOSTITUZIONE DELLA BATTERIA
In caso di necessità occorre sostituire la batteria con
un’altra originale avente le medesime caratteristiche.
Nel caso di sostituzione con batteria avente
caratteristiche diverse, decadono le scadenze
manutentive previste nel “Piano di Manutenzione
Programmata”.
Per la manutenzione della batteria occorre quindi
attenersi alle indicazioni fornite dal Costruttore della
batteria stessa.
Un montaggio scorretto di accessori
elettrici ed elettronici può causare gravi
danni al veicolo. Se dopo l’acquisto del
veicolo si desidera installare degli accessori
(antifurto, radiotelefono, ecc...) rivolgersi alla
Rete Assistenziale Fiat, che saprà suggerire i
dispositivi più idonei e soprattutto consigliare
sulla necessità di utilizzare una batteria con
capacità maggiorata.
Le batterie contengono sostanze molto
pericolose per l’ambiente. Per la
sostituzione della batteria, consigliamo di
rivolgersi alla Rete Assistenziale Fiat, che è
attrezzata per lo smaltimento nel rispetto della
natura e delle norme di legge.
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AVVIAMENTO
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MESSAGGI
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
Se il veicolo deve restare fermo per lungo
tempo in condizioni di freddo intenso,
smontare la batteria e trasportarla in
luogo riscaldato, altrimenti si corre il rischio che
congeli.
CONSIGLI UTILI PER PROLUNGARE
LA DURATA DELLA BATTERIA
Per evitare di scaricare rapidamente la batteria e per
preservarne la funzionalità nel tempo, seguire
scrupolosamente le seguenti indicazioni:
❒parcheggiando il veicolo, assicurarsi che porte, cofani
e sportelli siano ben chiusi per evitare che rimangano
accese, all’interno dell’abitacolo, delle plafoniere;
❒spegnere le luci delle plafoniere interne: in ogni caso
il veicolo é provvisto di un sistema di spegnimento
automatico delle luci interne;
❒a motore spento, non tenere dispositivi accesi per
lungo tempo (ad es. autoradio, luci di emergenza,
ecc.);
❒prima di qualsiasi intervento sull’impianto elettrico,
staccare il cavo del polo negativo della batteria;
❒serrare a fondo i morsetti della batteria.
AVVERTENZA La batteria mantenuta per lungo tempo
in stato di carica inferiore al 50% si danneggia per
solfatazione, riducendo la capacità e l’attitudine
all’avviamento.Inoltre risulta maggiormente soggetta alla possibilità di
congelamento (può già verificarsi a –10° C). In caso di
sosta prolungata, fare riferimento al paragrafo “Lunga
inattività del veicolo”, nel capitolo “Avviamento e guida”.
Qualora, dopo l’acquisto del veicolo, si desiderasse
installare a bordo degli accessori elettrici che
necessitano di alimentazione elettrica permanente
(allarme, ecc.) oppure accessori comunque gravanti sul
bilancio elettrico, rivolgersi presso la Rete Assistenziale
Fiat, il cui personale qualificato, oltre a suggerire i
dispositivi più idonei appartenenti alla Lineaccessori Fiat,
ne valuterà l’assorbimento elettrico complessivo,
verificando se l’impianto elettrico del veicolo è in grado
di sostenere il carico richiesto, o se, invece sia
necessario integrarlo con una batteria maggiorata.
Infatti, alcuni di questi dispositivi continuano ad
assorbire energia elettrica anche a motore spento,
scaricando gradualmente la batteria.
AVVERTENZA In presenza di cronotachigrafo, in
seguito a sosta prolungata del veicolo di 5 giorni, si
consiglia di scollegare il morsetto negativo della batteria,
per preservarne lo stato di ricarica.
Se il veicolo è dotato di funzione scollegamento batteria
(sezionatore), per la procedura di scollegamento vedere
la descrizione riportata nel paragrafo “Comandi” del
capitolo “Conoscenza del veicolo”.
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MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0N0111mfig. 231
AVVERTENZE
❒Possibilmente, evitare le frenate brusche, le partenze
in sgommata ed urti violenti contro marciapiedi,
buche stradali od ostacoli di varia natura. La marcia
prolungata su strade dissestate può danneggiare i
pneumatici;
❒controllare periodicamente che i pneumatici non
presentino tagli sui fianchi, rigonfiamenti o irregolare
consumo del battistrada. Nel caso, rivolgersi alla
Rete Assistenziale Fiat;
❒evitare di viaggiare in condizioni di sovraccarico: si
possono causare seri danni a ruote e pneumatici;
❒se si fora un pneumatico, fermarsi immediatamente e
sostituirlo, per evitare di danneggiare il pneumatico
stesso, il cerchio, le sospensioni e lo sterzo;
❒il pneumatico invecchia anche se usato poco.
Screpolature nella gomma del battistrada e dei fianchi
sono un segnale di invecchiamento. In ogni caso, se i
pneumatici sono montati da più di 6 anni, è
necessario farli controllare da personale
specializzato. Ricordarsi anche di controllare con
particolare cura il ruotino di scorta;
❒in caso di sostituzione, montare sempre pneumatici
nuovi, evitando quelli di provenienza dubbia;
❒sostituendo un pneumatico, è opportuno sostituire
anche la valvola di gonfiaggio;
❒per consentire un consumo uniforme tra i
pneumatici anteriori e quelli posteriori, si consiglia lo
scambio dei pneumatici ogni 10-15 mila chilometri,
mantenendoli dallo stesso lato veicolo per non
invertire il senso di rotazione.
RUOTE E PNEUMATICI
Controllare ogni due settimane circa e prima di lunghi
viaggi la pressione di ciascun pneumatico, compreso il
ruotino di scorta: tale controllo deve essere eseguito
con pneumatico riposato e freddo. Utilizzando il veicolo,
è normale che la pressione aumenti; per il corretto
valore relativo alla pressione di gonfiaggio del
pneumatico vedere il paragrafo “Ruote” nel capitolo
“Dati tecnici”. Un’errata pressione provoca un consumo
anomalo dei pneumatici fig. 231:
A pressione normale: battistrada uniformemente
consumato.
B pressione insufficiente: battistrada particolarmente
consumato ai bordi.
C pressione eccessiva: battistrada particolarmente
consumato al centro.
I pneumatici vanno sostituiti quando lo spessore del
battistrada si riduce a 1,6 mm. In ogni caso, attenersi alle
normative vigenti nel Paese in cui si circola.
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IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
TUBAZIONI IN GOMMA
Per la manutenzione delle tubazioni flessibili in gomma
dell’impianto freni e di alimentazione, seguire
scrupolosamente quanto riportato sul “Piano di
Manutenzione Programmata” in questo capitolo.
L’ozono, le alte temperature e la prolungata mancanza di
liquido nell’impianto possono causare l’indurimento e la
rottura delle tubazioni, con possibili perdite di liquido.
È quindi necessario un attento controllo.Ricordate che la tenuta di strada del
veicolo dipende anche dalla corretta
pressione di gonfiaggio dei pneumatici.
ATTENZIONE
Una pressione troppo bassa provoca il
surriscaldamento del pneumatico con
possibilità di gravi danni al pneumatico stesso.
ATTENZIONE
Non effettuate lo scambio in croce dei
pneumatici, spostandoli dal lato destro
del veicolo a quello sinistro e viceversa.
ATTENZIONE
Non effettuare trattamenti di
riverniciatura dei cerchi ruote in lega
che richiedono utilizzo di temperature superiori
a 150°C. Le caratteristiche meccaniche delle
ruote potrebbero essere compromesse.
ATTENZIONE
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DATI TECNICI
INDICE
F0N0137mfig. 232
Sostituzione spazzole tergicristallo fig. 232
Procedere come segue:
❒sollevare il braccio A del tergicristallo e posizionare
la spazzola in modo che formi un angolo di 90° con il
braccio stesso;
❒estrarre dal braccio A la spazzola B inserita a
pressione;
❒reinserire la nuova spazzola assicurandosi che sia
bloccata.
SPRUZZATORI
Cristallo anteriore (lavacristallo) fig. 233
Se il getto non esce, verificare innanzitutto che sia
presente il liquido nella vaschetta del lavacristallo
(vedere paragrafo “Verifica dei livelli” in questo
capitolo).
TERGICRISTALLO
SPAZZOLE
Pulire periodicamente la parte in gomma usando
appositi prodotti; si consiglia TUTELA PROFESSIONAL
SC 35.
Sostituire le spazzole se il filo della gomma è deformato
o usurato. In ogni caso, si consiglia di sostituirle circa
una volta l’anno.
Alcuni semplici accorgimenti possono ridurre la
possibilità di danni alle spazzole:
❒in caso di temperature sotto zero, accertarsi che il
gelo non abbia bloccato la parte in gomma contro il
vetro. Se necessario, sbloccare con un prodotto
antighiaccio;
❒togliere la neve eventualmente accumulata sul vetro:
oltre a salvaguardare le spazzole, si evita di sforzare
e surriscaldare il motorino elettrico;
❒non azionare il tergicristallo sul vetro asciutto.
Viaggiare con le spazzole del
tergicristallo consumate rappresenta un
grave rischio, perché riduce la visibilità in caso
di cattive condizioni atmosferiche.
ATTENZIONE
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DATI TECNICI
INDICE
F0N0112mfig. 233
CARROZZERIA
PROTEZIONE CONTRO GLI AGENTI
ATMOSFERICI
Le principali cause dei fenomeni di corrosione sono
dovute a: inquinamento atmosferico, salinità ed umidità
dell’atmosfera (zone marine, o a clima caldo umido) e
condizioni ambientali stagionali.
Non è poi da sottovalutare l’azione abrasiva del
pulviscolo atmosferico e della sabbia portati dal vento,
del fango e del pietrisco sollevato dagli altri mezzi. Fiat
ha adottato sul vostro veicolo le migliori soluzioni
tecnologiche per proteggere efficacemente la
carrozzeria dalla corrosione.
Ecco le principali:
❒prodotti e sistemi di verniciatura che conferiscono al
veicolo particolare resistenza alla corrosione e
all’abrasione;
❒impiego di lamiere zincate (o pretrattate), dotate di
alta resistenza alla corrosione;
❒spruzzatura del sottoscocca, vano motore, interni
passaruote ed altri elementi con prodotti cerosi
dall’elevato potere protettivo;
❒spruzzatura di materiali plastici, con funzione
protettiva, nei punti più esposti: sottoporta, interno
parafanghi, bordi, ecc;
❒uso di scatolati “aperti”, per evitare condensazione e
ristagno di acqua, che possono favorire la formazione
di ruggine all’interno. Controllare successivamente che i fori d’uscita non
siano otturati, eventualmente disotturarli usando uno
spillo.
I getti del lavacristallo si orientano regolando
l’inclinazione degli spruzzatori mediante un cacciavitino a
taglio fresato.
I getti devono essere diretti a circa
1/3dell’altezza dal
bordo superiore del cristallo.
LAVAFARI
Controllare regolarmente l’integrità e la pulizia degli
spruzzatori.
I lavafari si attivano automaticamente quando, con luci
anabbaglianti accese, si aziona il lavacristallo.
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INDICE
❒passare sulla carrozzeria una spugna con una leggera
soluzione detergente risciacquando di frequente la
spugna;
❒risciacquare bene con acqua ed asciugare con getto
d’aria o pelle scamosciata.
Durante l’asciugatura, curare soprattutto le parti meno
in vista, come vani porte, cofano, contorno fari, in cui
l’acqua può ristagnare più facilmente. Si consiglia di non
portare subito il veicolo in ambiente chiuso, ma lasciarla
all’aperto in modo da favorire l’evaporazione dell’acqua.
Non lavare il veicolo dopo una sosta al sole o con il
cofano motore caldo: si può alterare la brillantezza della
vernice.
Le parti in plastica esterne devono essere pulite con la
stessa procedura seguita per il normale lavaggio del
veicolo.
Evitare il più possibile di parcheggiare il veicolo sotto gli
alberi; le sostanze resinose che molte specie lasciano
cadere conferiscono un aspetto opaco alla vernice ed
incrementano le possibilità di innesco di processi
corrosivi.
Per proteggere meglio la vernice eseguire ogni tanto una
lucidatura con cere protettive specifiche; quando la
vernice tende a diventare opaca per accumulo di smog,
intervenire con cere polish che, oltre a proteggere
hanno anche una leggera azione abrasiva.
AVVERTENZA Gli escrementi di uccelli devono essere
lavati immediatamente e con cura, in quanto la loro
acidità è particolarmente aggressiva. GARANZIA ESTERNO VEICOLO
E SOTTOSCOCCA
Il veicolo è provvisto di una garanzia contro la
perforazione, dovuta a corrosione, di qualsiasi elemento
originale della struttura o della carrozzeria.
Per le condizioni generali di questa garanzia, fare
riferimento al Libretto di Garanzia.
CONSIGLI PER LA BUONA
CONSERVAZIONE DELLA CARROZZERIA
Vernice
La vernice non ha solo funzione estetica ma anche
protettiva della lamiera. In caso di abrasioni o rigature
profonde, si consiglia quindi di provvedere subito a far
eseguire i necessari ritocchi, per evitare formazioni di
ruggine. Per i ritocchi della vernice utilizzare solo
prodotti originali (vedere “Targhetta di identificazione
vernice carrozzeria” nel capitolo “Dati tecnici”). La
normale manutenzione della vernice consiste nel
lavaggio, la cui periodicità dipende dalle condizioni e
dall’ambiente d’uso. Ad esempio, nelle zone con alto
inquinamento atmosferico, o se si percorrono strade
cosparse di sale antighiaccio è bene lavare più
frequentemente il veicolo.
Per un corretto lavaggio del veicolo procedere come segue:
❒se si lava il veicolo in un impianto automatico
asportare l’antenna dal tetto onde evitare di
danneggiarla;
❒bagnare la carrozzeria con un getto di acqua a bassa
pressione;
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DATI TECNICI
INDICE
INTERNI
Periodicamente verificare che non siano presenti ristagni
d’acqua sotto i tappeti (dovuti al gocciolio di scarpe,
ombrelli, ecc.) che potrebbero causare l’ossidazione
della lamiera.
I detersivi inquinano le acque. Effettuare il
lavaggio del veicolo solo in zone attrezzate
per la raccolta e la depurazione dei liquidi
impiegati per il lavaggio stesso.
Vetri
Per la pulizia dei vetri, impiegare detergenti specifici.
Usare panni ben puliti per non rigare i vetri o alterarne
la trasparenza.
AVVERTENZA Per non danneggiare le resistenze
elettriche presenti sulla superficie interna del lunotto
posteriore, strofinare delicatamente seguendo il senso
delle resistenze stesse.
Vano motore
Alla fine di ogni stagione invernale effettuare un
accurato lavaggio del vano motore, avendo cura di non
insistere direttamente con getto d’acqua sulle centraline
elettroniche e di proteggere adeguatamente le prese
d’aria superiori, per non rischiare di danneggiare il
motorino del tergicristallo. Per questa operazione,
rivolgersi ad officine specializzate.
AVVERTENZA Il lavaggio deve essere eseguito a
motore freddo e chiave d’avviamento in posizione
STOP. Dopo il lavaggio accertarsi che le varie protezioni
(es. cappucci in gomma e ripari vari) non siano rimosse
o danneggiate.
Proiettori anteriori
AVVERTENZA Nell'operazione di pulizia dei trasparenti
in plastica dei proiettori anteriori, non utilizzare
sostanze aromatiche (ad es. benzina) oppure chetoni (ad
es. acetone).
Non utilizzare mai prodotti infiammabili
come etere di petrolio o benzina
rettificata per la pulizia delle parti interne
veicolo. Le cariche elettrostatiche che vengono
a generarsi per strofinio durante l’operazione di
pulitura, potrebbero essere causa di incendio.
ATTENZIONE
Non tenere bombolette aerosol in
veicolo: pericolo di scoppio.
Le bombolette aerosol non devono essere
esposte ad una temperatura superiore a 50°C.
All’interno del veicolo esposto al sole, la
temperatura può superare abbondantemente
tale valore.
ATTENZIONE
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MANUTENZIONE
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DATI TECNICI
INDICE
PARTI IN PLASTICA
Si consiglia di eseguire la normale pulizia delle plastiche
interne con un panno inumidito in una soluzione di
acqua e detergente neutro non abrasivo. Per la
rimozione di macchie grasse o resistenti, utilizzare
prodotti specifici per la pulizia di plastiche, privi di
solventi e studiati per non alterare l’aspetto ed il colore
dei componenti.
AVVERTENZA Non utilizzare alcool o benzine per la
pulizia del vetro del quadro strumenti.
VOLANTE / POMELLO LEVA CAMBIO
RIVESTITI IN VERA PELLE
La pulizia di questi componenti deve essere effettuata
esclusivamente con acqua e sapone neutro.
Non usare mai alcool e/o prodotti a base alcolica.
Prima di utilizzare prodotti commerciali specifici per la
pulizia degli interni di autoveicoli assicurarsi, attraverso
un’attenta lettura delle indicazioni riportate sull’etichetta
dei prodotti, che gli stessi non contengano alcool e/o
sostanze a base alcolica.
Se durante le operazioni di pulitura del cristallo
parabrezza con prodotti specifici per vetri gocce dello
stesso si depositano accidentalmente sul volante /
pomello è necessario rimuoverle all’istante e procedere
successivamente a lavare l’area interessata con acqua e
sapone neutro.
AVVERTENZA Si raccomanda, in caso di utilizzo di
bloccasterzo al volante, la massima cura nella sua
sistemazione al fine di evitare abrasioni della pelle di
rivestimento. SEDILI E PARTI IN TESSUTO
Eliminare la polvere con una spazzola morbida o
mediante un aspirapolvere. Per una migliore pulizia dei
rivestimenti in velluto si consiglia di inumidire la
spazzola.
Strofinare i sedili con una spugna inumidita in una
soluzione di acqua e detergente neutro.
I rivestimenti tessili del vostro veicolo
sono dimensionati per resistere a lungo
all'usura derivante dall'utilizzo normale
del mezzo. Pur tuttavia è assolutamente
necessario evitare sfregamenti traumatici e/o
prolungati con accessori di abbigliamento quali
fibbie metalliche, borchie, fissaggi in Velcro e
simili, in quanto gli stessi, agendo in modo
localizzato e con una elevata pressione sui filati,
potrebbero provocare la rottura di alcuni fili con
conseguente danneggiamento della fodera.