Esp JEEP GRAND CHEROKEE 2016 Libretto Uso Manutenzione (in Italian)
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Una benzina di qualità scadente può causare
problemi quali avviamento difficoltoso, arresti
del motore ed esitazioni in ripresa. In casi del
genere, prima di rivolgersi a un centro assisten-
ziale, è opportuno provare un’altra marca di
benzina.Motori 5.7LQuesti motori sono progettati in modo da sod-
disfare tutte le normative antinquinamento e per
assicurare eccellenti prestazioni e consumi ot-
timali, purché alimentati con benzina senza
piombo di alta qualità con un numero di ottani
(RON) pari a 91 - 95. Il Costruttore raccomanda
l’uso di un numero di ottani (RON) pari a 95 per
ottenere prestazioni ottimali.Un leggero battito in testa a bassi regimi non è
preoccupante. In ogni caso, un battito marcato e
prolungato a velocità elevate può provocare
danni tali da richiedere assistenza immediata. La
benzina di qualità scadente può causare pro-
blemi, quali avviamento difficoltoso, arresti del
motore ed esitazioni in ripresa. In casi del ge-
nere, prima di rivolgersi alla Rete Assistenziale, è
opportuno provare un’altra marca di benzina.
Più di 40 case costruttrici in tutto il mondo
hanno approvato e pubblicato specifiche tecni-
che precise (World Wide Fuel Charter, WWFC)
in cui vengono definite le proprietà della ben-
zina necessarie per la riduzione delle emissioni,
prestazioni elevate e maggiore durata nel
tempo della vettura. Il Costruttore raccomanda
l’uso di benzine che rispettino le normative
WWFC, se disponibili.
Oltre ad avere l’appropriato numero di ottani, la
benzina senza piombo dovrebbe contenere ad-
ditivi detergenti, anticorrosione e stabilizzanti.
L’impiego di benzine contenenti additivi di que-
sto tipo contribuisce a migliorare i consumi,
ridurre le emissioni e mantenere inalterate le
prestazioni della vettura.Una benzina di qualità scadente può causare
problemi quali avviamento difficoltoso, arresti del
motore ed esitazioni in ripresa. In casi del genere,
prima di rivolgersi a un centro assistenziale, è
opportuno provare un’altra marca di benzina.Metanolo
(Alcol metilico) viene miscelato con benzine
senza piombo a varie concentrazioni. Esistono
carburanti contenenti il 3% o più di metanolo ealtri alcol detti cosolventi. Gli inconvenienti do-
vuti all’uso di miscele di metanolo/benzina o
miscele di etanolo non rientrano nella respon-
sabilità del Costruttore. L’MTBE, invece, es-
sendo un ossigenato derivato dal metanolo,
non produce gli effetti negativi del metanolo.
AVVERTENZA!
Evitare l’uso di benzine contenenti metanolo.
L’impiego di tali tipi di miscele può causare
problemi di avviamento e guidabilità e dan-
neggiare componenti cruciali dell’impianto di
alimentazione.
Etanolo
Il Costruttore raccomanda l’utilizzo di benzina
che non contenga più del 10% di etanolo.
L’acquisto di benzina da un fornitore affidabile
può ridurre il rischio di superare la soglia del
10% e/o di utilizzare carburante dalle proprietà
anomale. È altresì importante notare che se si
utilizzano carburanti mescolati a etanolo è pre-
vedibile un aumento dei consumi, a causa della
resa termica inferiore dell’etanolo.
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Gli inconvenienti dovuti all’uso di miscele di
metanolo e benzina o di miscele di etanolo E-85
non rientrano nella responsabilità del Costrut-
tore. L’MTBE, invece, essendo un ossigenato
derivato dal metanolo, non produce gli effetti
negativi del metanolo.AVVERTENZA!
L’utilizzo di carburanti con contenuto di eta-
nolo superiore al 10% può provocare ano-
malie al motore, difficoltà di avviamento o
funzionamento e usura dei materiali. Questi
effetti collaterali potrebbero danneggiare la
vettura in modo permanente.
Benzine ecologiche
Esistono attualmente molte benzine miscelate
in modo da essere meno inquinanti per l’am-
biente, particolarmente in zone in cui l’inquina-
mento atmosferico raggiunge livelli molto ele-
vati. Queste nuove miscele bruciano in modo
più pulito e alcune di esse sono definite "ben-
zine riformulate". Il Costruttore è decisamente favorevole a que-
ste iniziative per mantenere l’aria più pulita.
Anche gli automobilisti possono fare la loro
parte utilizzando queste miscele non appena
saranno disponibili.
MMT nella benzina
L’MMT è un manganese contenente additivi
metallici miscelato in alcune benzine per au-
mentare il numero di ottani. La benzina misce-
lata con MMT non offre vantaggi di rendimento
superiori a quelli di una benzina con lo stesso
numero di ottani priva di MMT. In alcune vetture
la benzina miscelata con MMT riduce la durata
delle candele e il rendimento del sistema di
controllo delle emissioni. Il Costruttore consiglia
di utilizzare benzina senza MMT. Il contenuto di
MMT nella benzina può non essere indicato
sulla pompa, pertanto, chiedere alla stazione di
rifornimento se la benzina contiene MMT.
Additivi per combustibili
Oltre ad avere l’appropriato numero di ottani, la
benzina senza piombo dovrebbe contenere
additivi detergenti, anticorrosione e stabiliz-
zanti. L’impiego di benzine contenenti additivi di
questo tipo contribuisce a migliorare i consumi,ridurre le emissioni inquinanti e mantenere inal-
terate le prestazioni della vettura.
Evitare l’uso indiscriminato di additivi detergenti
nell’impianto di alimentazione. La maggior parte
di essi, intesi per l’eliminazione di residui di
gomma e vernice, può contenere solventi attivi
o ingredienti simili, che possono danneggiare
le tenute e i materiali delle membrane dell’im-
pianto di alimentazione.
ATTENZIONE!
Il monossido di carbonio (CO) presente nei
gas di scarico è letale. Per evitare intossica-
zioni da monossido di carbonio rispettare le
seguenti precauzioni:
Non inalare i gas di scarico. Contengono
monossido di carbonio, un gas incolore e
inodore, che può essere letale. Non tenere
il motore in moto in uno spazio chiuso,
quale ad esempio un garage, e non so-
stare a lungo in una vettura parcheggiata
con motore acceso. Se la vettura deve
(Continuazione)
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Parti di ricambioMolti componenti nella vettura a carburante
variabile (FFV, Flexible Fuel Vehicle) sono pro-
gettati per essere compatibili con l’etanolo. As-
sicurarsi sempre che la vettura sia sottoposta a
manutenzione con i corretti componenti compa-
tibili con l’etanolo.AVVERTENZA!
L’introduzione di componenti di ricambio
non compatibili con l’etanolo può seriamente
danneggiare la vettura.ManutenzioneAVVERTENZA!
Non utilizzare miscele di etanolo superiori
all’85% nella vettura. Ciò può provocare pro-
blemi durante l’avviamento a freddo e com-
promettere la guidabilità.
REQUISITI DEL CARBURANTE –
MOTORE DIESELUtilizzare diesel di buona qualità distribuito da
un fornitore affidabile. Per l’impiego durante la
maggior parte dell’anno, ottime prestazioni
sono fornite dal diesel n. 2, conforme alla
specifica ASTM D-975 Grado S15. Se la vettura
è esposta a temperature particolarmente rigide
(sotto i -7 °C (20 °F)), o se deve essere utiliz-
zata a temperature inferiori alla norma per
periodi di tempo prolungati, utilizzare diesel
climatizzato n. 2 o diluire il diesel n. 2 con diesel
n. 1 al 50%. In tal modo si otterrà una migliore
protezione contro la gelificazione del carbu-
rante o l’intasamento da cera dei filtri carbu-
rante.Questa vettura deve utilizzare solo
carburante diesel di qualità superiore con-
forme ai requisiti EN 590. Inoltre, è possibile
utilizzare miscele biodiesel fino al 7% con-
formi alla specifica EN 590.
ATTENZIONE!
Non utilizzare alcol o benzina come agente
miscelante per il carburante, in quanto pos-
sono risultare instabili in determinate condi-
zioni e pericolosi o esplosivi se miscelati con
il diesel.AVVERTENZA!
Il Costruttore indica per questa vettura l’uti-
lizzo di diesel a bassissimo tenore di zolfo
(15 ppm di zolfo al massimo) e vieta l’uso di
diesel a basso tenore di zolfo (500 ppm di
zolfo al massimo) per evitare danni all’im-
pianto antinquinamento.Raramente il diesel è completamente privo di
acqua. Per evitare problemi all’impianto di
alimentazione, scaricare l’acqua accumulata nel
separatore carburante/acqua utilizzando l’appo-
sito dispositivo di scarico previsto. Se si utilizza
carburante di buona qualità e si seguono i con-
sigli per i climi rigidi sopra riportati, non è neces-
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sario l’utilizzo di additivi per il carburante. Se
disponibile nella propria area di residenza, un
diesel di qualità superiore ad elevato tenore di
cetano può offrire un avviamento a freddo ed una
regimazione termica migliori.AdBlue® (DEF, Diesel Exhaust Fluid)La vettura è dotata di un sistema di riduzione
catalitica selettiva per soddisfare i rigidi stan-
dard sulle emissioni dei motori diesel richiesti
dall’agenzia per la protezione dell’ambiente.
Lo scopo del sistema SCR è quello di ridurre i
livelli di NOx (ossidi di azoto emessi dai motori),
nocivi per la nostra salute e l’ambiente, a un
livello vicino allo zero. Piccole quantità di
AdBlue® vengono iniettate nello scarico a
monte del catalizzatore dove, quando evapora,
converte gli ossidi di azoto (NOx) che costitui-
scono lo smog in azoto (N2) e vapore acqueo
(H2O) innocui, due componenti naturali dell’aria
che respiriamo. È quindi possibile sfruttare il
massimo comfort di queste vetture contri-
buendo allo stesso tempo alla realizzazione di
un ambiente più pulito e più sano per questa e
le prossime generazioni.
Informazioni generali sul navigatoreQuesto modello è dotato di un sistema di inie-
zione AdBlue® e di un catalizzatore con si-
stema di riduzione catalitica selettiva (SCR) per
soddisfare le norme sulle emissioni.Il sistema di iniezione AdBlue® è composto dai
seguenti elementi:Serbatoio AdBlue®
Pompa AdBlue®
Iniettore AdBlue®
Tubazioni AdBlue® a riscaldamento elettronico Sensori NOx
Sensori di temperatura
Catalizzatore SCR
Il sistema di iniezione AdBlue® e il catalizzatore
SCR consentono di soddisfare le norme sulle
emissioni per i motori diesel, assicurando al
contempo livelli nominali eccellenti di consumo
del carburante, guidabilità, coppia e potenza. Fare riferimento a
"Display informazioni condu-
cente (DID, Driver Information Display)" in
"Descrizione della plancia portastrumenti" per i
messaggi e le avvertenze del sistema.
NOTA:
La vettura è dotata di un sistema di inie-
zione AdBlue®. Talvolta, quando la vet-
tura si ferma, è possibile udire un rumore
tipo scatto provenire da sotto la vettura
stessa. Questo funzionamento è normale.
La pompa AdBlue® continua a funzionare
per un periodo di tempo dopo l’arresto del
motore per spurgare il sistema AdBlue®.
Questo funzionamento è normale e può
generare rumori sulla parte posteriore
della vettura.
343
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Prelevare l’imbuto dall’alloggiamento della
ruota di scorta.
Inserire l’imbuto nell’apertura del tubo di
riempimento, utilizzata in genere per inserire
l’ugello della pistola del distributore
carburante.
Accertarsi che l’imbuto sia inserito a fondo in
modo da mantenere aperta la linguetta di
chiusura.
Versare il carburante nell’imboccatura
dell’imbuto.
Rimuovere l’imbuto dal tubo di riempimento e
pulirlo prima di riporlo nell’alloggiamento
della ruota di scorta.AVVERTENZA!Per evitare versamenti di carburante e il supe-
ramento del livello massimo, evitare "rabboc-
chi" dopo il riempimento del serbatoio.
ATTENZIONE!
Non fumare all’interno o in prossimità della
vettura quando lo sportello del bocchet-
tone di rifornimento carburante è aperto o
durante il rifornimento.
Non fare mai rifornimento di carburante
con il motore acceso. Questa operazione
costituisce una violazione di diverse nor-
mative antincendio e potrebbe provocare
l’accensione della spia di segnalazione
avaria.
L’eventuale pompaggio del carburante in
un recipiente portatile situato all’interno
della vettura può essere causa di incendio.
con conseguente rischio di ustioni. Collo-
care sempre a terra il recipiente del carbu-
rante durante il rifornimento.
Apertura di emergenza dello
sportello del bocchettone di
rifornimento carburanteSe non è possibile aprire lo sportello del bocchet-
tone di rifornimento carburante, utilizzare l’aper-
tura di emergenza dello sportello di accesso al
bocchettone di rifornimento carburante.1. Aprire il portellone.
2. Premere al centro del bordo interno del vano portaoggetti sinistro per esporre il bordo
esterno.
3. Afferrare il bordo esterno esposto con l’altra mano per disinserire i fermagli a scatto.
4. Rimuovere il cassetto portaoggetti.
5.
Tirare il cavo di apertura per aprire lo sportello
del bocchettone rifornimento carburante,
spingere il cavo di apertura nella posizione
iniziale per insediare nuovamente il fermo
dello sportello del bocchettone rifornimento
carburante nella posizione di chiusura.
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AVVERTENZA!Per evitare versamenti di carburante e il supe-
ramento del livello massimo, evitare"rabboc-
chi" dopo il riempimento del serbatoio.ATTENZIONE!
Non fumare all’interno o in prossimità della
vettura quando lo sportello del bocchet-
tone di rifornimento carburante è aperto o
durante il rifornimento.
Non fare mai rifornimento di carburante con
il motore acceso. Questa operazione costi-
tuisce una violazione di diverse normative
antincendio e potrebbe provocare l’accen-
sione della spia di segnalazione avaria. L’eventuale pompaggio del carburante in
un recipiente portatile situato all’interno
della vettura può essere causa di incendio.
con conseguente rischio di ustioni. Collo-
care sempre a terra il recipiente del carbu-
rante durante il rifornimento.
Evitare di utilizzare carburante
contaminatoIl carburante contaminato da acqua o sporcizia
può causare gravi danni all’impianto di alimen-
tazione del motore. Una corretta manutenzione
del filtro carburante del motore e del serbatoio
del carburante è fondamentale. Fare riferimento
a "Procedure di manutenzione" in"Manuten-
zione" per ulteriori informazioni.Stoccaggio di carburante in grandi
quantità — dieselSe si stoccano grandi quantità di carburante, è
fondamentale che le condizioni di stoccaggio
siano corrette. L’eventuale contaminazione di
carburante con acqua favorisce la crescita di
"microbi". Questi microbi formano una "fanghi-
glia" che ostruisce il sistema di filtraggio del
carburante. Scaricare la condensa proveniente
dal serbatoio di alimentazione e sostituire il filtro
delle tubazioni regolarmente.
NOTA:
Quando un motore diesel viene fatto funzio-
nare in assenza di carburante, l’aria viene
espulsa dall’impianto di alimentazione. Se la vettura non si avvia, fare riferimento a
"Procedure di manutenzione/Adescamento del-
l’impianto con carburante esaurito"
in"Manu-
tenzione della vettura" per ulteriori informazioni.
ATTENZIONE!
Non aprire l’impianto di alimentazione ad alta
pressione con il motore in funzione. Il funzio-
namento del motore provoca pressioni alte
nel carburante. Gli spruzzi di carburante ad
alta pressione possono causare lesioni gravi
o incidenti letali.Serbatoio del liquido AdBlue®Il liquido AdBlue® è considerato un prodotto
molto stabile con una durata a magazzino
lunga. Se il liquido AdBlue® è conservato a
temperature comprese tra -12 °C e 32 °C (10 –
90 °F), dura almeno un anno.
Il liquido AdBlue® è soggetto a congelamento
alle temperature più basse. Ad esempio,
AdBlue® può congelare a temperature pari o
inferiori a -11 °C (12 °F). Il sistema è stato
progettato per funzionare in questo ambiente.
348
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ATTENZIONE!
La fuoriuscita di liquido di raffreddamento del
motore (antigelo) caldo o di vapore dal radia-
tore può provocare gravi ustioni. Se si nota
del vapore proveniente dal vano motore, o
se ne avverte il classico sibilo, non aprire il
cofano fino a quando il radiatore non abbia
avuto il tempo sufficiente per raffreddarsi.
Non tentare mai di togliere il tappo con
radiatore o serbatoio di espansione caldi.COPPIE DI SERRAGGIO DI
RUOTE E PNEUMATICIÈ molto importante che la coppia di serraggio dei
dadi di fissaggio/bulloni sia corretta per garantire
che la ruota sia adeguatamente fissata alla vet-
tura. Ogni volta che una ruota viene rimossa e
rimontata sulla vettura, i dadi di fissaggio/bulloni
devono essere serrati con una chiave dinamo-
metrica adeguatamente calibrata.
Coppie di serraggioCoppia diserraggio dado di
fissaggio/ bullone
**Misura
del dado di fissaggio/ bullone
Misura
attacco
bullone/ dado di
fissaggio
176 N·m
(130 lb/piede)
M14 x 1,50 22 mm
**Utilizzare solo dadi di fissaggio/bulloni racco-
mandati da Chrysler e pulire o rimuovere even-
tuale sporco o olio prima di procedere al ser-
raggio.
Controllare la superficie di montaggio della
ruota prima di montare lo pneumatico e rimuo-
vere eventuali tracce di corrosione o particelle
staccate. Serrare i dadi di fissaggio/bulloni in una se-
quenza a stella fino a serrare ciascun dado/
bullone due volte.
Dopo 40 km (25 miglia) controllare la coppia di
serraggio dei dadi di fissaggio/bulloni e verifi-
care che questi siano insediati correttamente
nella ruota.
Superficie di montaggio ruota
370
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AVVERTENZA!
Accertarsi che la ruota di scorta sia montata
con lo stelo valvola verso l’esterno. La vet-
tura può danneggiarsi se la ruota di scorta è
montata erroneamente.ATTENZIONE!
Il serraggio a fondo dovrà essere eseguito
dopo aver riportato a terra le ruote, per
evitare che la forza da esercitare sui dadi ad
(Continuazione)
ATTENZIONE!
(Continuazione)
alette provochi la caduta della vettura dal
martinetto. Il mancato rispetto di tale precau-
zione può causare lesioni a persone.
9.Abbassare la vettura ruotando in senso antio-
rario la vite del martinetto, rimuovere quindi sia
il martinetto che i blocchi dalle ruote.
10.
Completare il serraggio dei dadi di fissaggio.
Per fare leva con maggior forza, spingere
sulla chiave all’estremità della maniglia. Ser-
rare i dadi di fissaggio in una sequenza a
stella (o alternata) fino a serrare due volte
ciascun dado. Per la coppia di serraggio
corretta dei dadi di fissaggio, fare riferimento
a Coppie di serraggio in questo capitolo. In
caso di dubbi, farla controllare con chiave
dinamometrica presso la Rete Assistenziale
di zona o una stazione di servizio.
11.
Abbassare il martinetto in posizione comple-
tamente chiusa e riporlo insieme agli attrezzi
nelle apposite sedi sul ripiano in espanso.
12. Rimuovere il coprimozzo piccolo e fissare saldamente la ruota nel vano di carico.
13.
Far riparare il prima possibile il complesso
ruota e cerchione in alluminio, fissare corret-
tamente la ruota di scorta con lo speciale
dado ad alette serrato a 5 N·m (3,7 lb/piede),
rimontare il kit martinetto e attrezzi nell’appo-
sito ripiano in espanso e chiudere la coper-
tura del pianale di carico posteriore.
Montaggio della ruota di scorta
Ruota di scorta nella posizione di stivaggio
376
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ATTENZIONE!
Se lasciati nell’abitacolo, la ruota e il marti-
netto costituiscono un serio pericolo per l’in-
columità degli occupanti in caso di incidenti o
di brusche frenate. Riporre quindi sempre sia
il martinetto sia la ruota nei rispettivi allog-
giamenti. Far riparare o sostituire tempesti-
vamente lo pneumatico sgonfio.Montaggio di uno pneumatico1. Montare lo pneumatico sull’asse.
2. Installare i dadi di fissaggio rimanenti conl’estremità conica rivolta verso la ruota. Ser-
rare manualmente i dadi di fissaggio.ATTENZIONE!
Il serraggio a fondo dovrà essere eseguito
dopo aver riportato a terra le ruote, per
evitare che la forza da esercitare sui dadi ad
alette provochi la caduta della vettura dal
martinetto. Il mancato rispetto di tale precau-
zione può causare lesioni a persone. 3. Abbassare la vettura a terra girando la leva
del martinetto in senso antiorario.
4. Per la coppia di serraggio corretta dei dadi di fissaggio, fare riferimento alla tabella delle
coppie di serraggio.
5.
Dopo 40 km (25 miglia), controllare la coppia
di serraggio dei dadi di fissaggio con una
chiave dinamometrica, accertandosi che tutti i
dadi siano installati correttamente nella ruota.
AVVIAMENTO DI EMERGENZAIn caso di batteria scarica, è possibile effettuare
un avviamento di emergenza utilizzando una
serie di cavi usati come ponte e la batteria di
un’altra vettura oppure servendosi di una batte-
ria portatile. L’avviamento di emergenza può
essere pericoloso se eseguito in modo errato,
seguire quindi con attenzione le procedure con-
tenute in questo capitolo.
ATTENZIONE!
Non tentare l’avviamento d’emergenza se la
batteria è congelata. Essa potrebbe infatti
rompersi o esplodere durante l’operazione.AVVERTENZA!
Non utilizzare la batteria portatile o qualun-
que altra fonte di alimentazione esterna con
una tensione impianto superiore ai 12 V o si
potrebbero danneggiare la batteria, il moto-
rino di avviamento, l’alternatore o l’impianto
elettrico.
NOTA:
quando si utilizza una batteria portatile se-
guire le istruzioni e le precauzioni per l’uso
indicate dal produttore.
377
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Preparazioni per l’avviamento di
emergenzaLa batteria delle vettura si trova sotto il sedile
anteriore lato passeggero. Sotto il cofano sono
inoltre disponibili alcune posizioni di collega-
mento per agevolare l’avviamento di emer-
genza.
ATTENZIONE!
Non avvicinarsi troppo alla ventola di raf-
freddamento del radiatore quando il co-
fano è sollevato. Potrebbe attivarsi in qual-
siasi momento ad accensione inserita.
Le pale della ventola possono provocare
gravi lesioni.
Togliere qualsiasi oggetto metallico, come
anelli, orologi, e braccialetti, che potrebbe
generare un contatto elettrico accidentale.
Potrebbero verificarsi gravi lesioni a per-
sone.
Le batterie contengono acido solforoso
che può ustionare la pelle o gli occhi e
generano idrogeno infiammabile ed esplo-
sivo. Non avvicinare quindi fiamme o di-
spositivi che possono provocare scintille.
NOTA:
Prestare attenzione affinché le estremità
scollegate dei cavi ancora collegati all’altro
veicolo non si tocchino. 1. Inserire il freno di stazionamento, portare il
cambio automatico in posizione P (parcheg-
gio) e il dispositivo di accensione in posi-
zione OFF.
2. Spegnere il riscaldatore, l’autoradio e tutti gli accessori elettrici non necessari.
3. Rimuovere il coperchio protettivo sopra il falso polo positivo (+)della batteria per l’av-
viamento remoto. Tirare verso l’alto il coper-
chio per rimuoverlo.
4. Se si utilizza un’altra vettura per l’avvia- mento di emergenza, parcheggiare la vet-
tura entro la portata dei cavi usati come
ponte, inserire il freno di stazionamento ed
assicurarsi che l’accensione sia disinserita.
ATTENZIONE!
Evitare che le vetture si tocchino in quanto
potrebbe crearsi un collegamento a massa
con rischio di gravi lesioni alle persone.
Falsi poli batteria per l’avviamento remoto1 — Falso polo positivo (+)(coperto con cappuc-
cio protettivo)
2 — Falso polo negativo (-)378