JEEP GRAND CHEROKEE 2017 Libretto Uso Manutenzione (in Italian)
Manufacturer: JEEP, Model Year: 2017, Model line: GRAND CHEROKEE, Model: JEEP GRAND CHEROKEE 2017Pages: 420, PDF Dimensioni: 6.23 MB
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• La vettura si trova su una discesa con
pendenza non sufficiente, ossia si trova su
un terreno pianeggiante o su una salita.
• La vettura viene portata in posizione P
(parcheggio).
Disabilitazione della funzione HDC
La funzione HDC viene disattivata e disabili-
tata se si verifica una delle seguenti condi-
zioni:
• Il conducente preme l'interruttore HDC.
• La trasmissione viene portata su una
gamma diversa da 4WD bassa.
• Il freno di stazionamento viene inserito.
• La porta lato guida si apre.
• La vettura viene guidata a velocità supe-
riori a 32 km/h (20 miglia/h) per oltre
70 secondi.
• La vettura viene guidata a velocità supe-
riori a 64 km/h (40 miglia/h) (uscita im-
mediata dalla funzione HDC).
• Il sistema HDC rileva un'eccessiva tempe-
ratura del freno.Segnalazioni per il conducente
Un'icona HDC sul quadro strumenti e un LED
sull'interruttore HDC segnalano al condu-
cente lo stato in cui si trova la funzione HDC.
• L'icona sul quadro strumenti e la spia
sull'interruttore si accendono e rimangono
accese fisse quando la funzione HDC
viene abilitata o attivata. Questa è la nor-
male condizione di funzionamento della
funzione HDC.
• L'icona sul quadro strumenti e la spia
sull'interruttore lampeggiano per diversi
secondi, quindi si spengono, se il condu-
cente preme l'interruttore HDC ma le con-
dizioni di abilitazione non sono soddi-
sfatte.
• L'icona sul quadro strumenti e la spia
sull'interruttore lampeggiano per diversi
secondi, quindi si spengono se la funzione
HDC viene disattivata a causa di una velo-
cità troppo alta.
• L'icona sul quadro strumenti e la spia
sull'interruttore lampeggiano quando la
funzione HDC viene disattivata a causa di
un surriscaldamento dei freni. Il lampeg-gìo cessa e la funzione HDC viene riatti-
vata quando i freni si sono raffreddati a
sufficienza.
ATTENZIONE!
L'HDC è stato progettato esclusivamente
per aiutare il conducente a controllare la
velocità della vettura quando si percorrono
tratti in discesa. Il conducente deve con-
tinuare a monitorare le condizioni di guida
e rimane responsabile della velocità della
vettura che deve rientrare nei limiti di
sicurezza.
Selec Speed Control (SSC) — se in dota-
zione
La funzione SSC è stata progettata per la
guida in fuoristrada solo nella gamma 4WD
bassa. La funzione SSC mantiene la velocità
della vettura controllando attivamente la cop-
pia del motore e i freni.
La funzione SSC può trovarsi in tre stati
diversi:
1. Off (la funzione non è abilitata e non si
attiverà).
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2. Abilitata (la funzione è abilitata e pronta,
ma le condizioni di attivazione non sono
soddisfatte oppure il conducente sta atti-
vamente azionando il freno o
l'acceleratore).
3. Attiva (la funzione è abilitata e controlla
attivamente la velocità della vettura).
Abilitazione della funzione SSC
La funzione SSC viene abilitata premendo
l'interruttore SSC e qualora siano soddisfatte
anche le seguenti condizioni:
• Trasmissione nella gamma 4WD bassa.
• Velocità della vettura inferiore a 5 miglia/h
(8 km/h).
• Freno di stazionamento disinserito.
• Porta lato guida chiusa.
• Il conducente non sta accelerando.
Attivazione della funzione SSC
Una volta abilitata, la funzione SSC si atti-
verà automaticamente se vengono soddi-
sfatte le seguenti condizioni:
• Rilascio dell'acceleratore.
• Rilascio del freno.• Cambio in una posizione diversa da P
(parcheggio).
• Velocità della vettura inferiore a 20 mi-
glia/h (32 km/h).
La velocità impostata per la funzione SSC
può essere selezionata dal conducente e può
essere regolata con il cambio marcia +/-.
Inoltre, la velocità impostata della funzione
SSC viene ridotta automaticamente quando
si percorre una salita; il livello di riduzione
dipende dalla pendenza della salita. Di se-
guito vengono riepilogate le velocità impo-
state della funzione SSC:
Velocità SSC impostate di riferimento
• 1a = 1 km/h (0,6 miglia/h)
• 2a = 2 km/h (1,2 miglia/h)
• 3a = 3 km/h (1,8 miglia/h)
• 4a = 4 km/h (2,5 miglia/h)
• 5a = 5 km/h (3,1 miglia/h)
• 6a = 6 km/h (3,7 miglia/h)
• 7a = 7 km/h (4,3 miglia/h)
• 8a = 8 km/h (5 miglia/h)
• 9a = 9 km/h (5,6 miglia/h) – se in dota-
zione• Posizione R (retromarcia) = 1 km/h
(0,6 miglia/h)
• Posizione N (folle) = 2 km/h (1,2 miglia/h)
• Posizione P (parcheggio) = SCC abilitato
ma non attivo
NOTA:
• Quando la funzione SSC è attiva, l'impo-
stazione +/- effettuata con la leva del cam-
bio viene utilizzata per selezionare la velo-
cità di riferimento SSC ma non influisce
sulla marcia scelta dal cambio. Quando il
controllo SSC è attivo, il cambio selezio-
nerà la marcia appropriata in base alla
velocità impostata selezionata dal condu-
cente e alle effettive condizioni di guida.
• Le prestazioni della funzione SSC sono
influenzate dalla modalità di selezione del
terreno. La differenza potrebbe essere am-
piamente avvertita dal conducente come
livelli di aggressività diversi.
Controllo manuale del conducente
Il conducente può annullare in qualsiasi mo-
mento l'attivazione della funzione SSC
agendo sull'acceleratore o sul freno.
SICUREZZA
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Disattivazione della funzione SSC
La funzione SSC viene disattivata, ma rimane
disponibile, se si verifica una delle seguenti
condizioni:
• Il conducente annulla la velocità impo-
stata dell'SSC agendo sull'acceleratore o
sul freno.
• La velocità della vettura supera 32 km/h
(20 miglia/h) ma rimane inferiore a
64 km/h (40 miglia/h).
• La vettura viene portata in posizione P
(parcheggio).
Disabilitazione della funzione SSC
La funzione SSC viene disattivata e disabili-
tata se si verifica una delle seguenti condi-
zioni:
• Il conducente preme l'interruttore SSC.
• La trasmissione viene portata su una
gamma diversa da 4WD bassa.
• Il freno di stazionamento viene inserito.
• La porta lato guida si apre.
• La vettura viene guidata a velocità supe-
riori a 32 km/h (20 miglia/h) per oltre
70 secondi.• La vettura viene guidata a velocità supe-
riori a 64 km/h (40 miglia/h) (uscita im-
mediata dalla funzione SSC).
Segnalazioni per il conducente
Un'icona SSC sul quadro strumenti e un LED
sull'interruttore SSC segnalano al condu-
cente lo stato in cui si trova la funzione SSC.
• L'icona sul quadro strumenti e la spia
sull'interruttore si accendono e rimangono
accese fisse quando la funzione SSC viene
abilitata o attivata. Questa è la normale
condizione di funzionamento della fun-
zione SSC.
• L'icona sul quadro strumenti e la spia
sull'interruttore lampeggiano per diversi
secondi, quindi si spengono se il condu-
cente preme l'interruttore SSC ma le con-
dizioni di abilitazione non sono soddi-
sfatte.
• L'icona sul quadro strumenti e la spia
sull'interruttore lampeggiano per diversi
secondi, quindi si spengono se la funzione
SSC viene disattivata a causa di una velo-
cità troppo alta.• L'icona sul quadro strumenti e la spia
sull'interruttore lampeggiano, quindi si
spengono quando la funzione SSC viene
disattivata a causa di un surriscaldamento
dei freni.
ATTENZIONE!
Il sistema SSC è studiato per assistere il
conducente nel controllo della velocità
della vettura in condizioni di fuoristrada. Il
conducente deve continuare a monitorare
le condizioni di guida e rimane responsa-
bile della velocità della vettura che deve
rientrare nei limiti di sicurezza.
SISTEMI DI GUIDA
AUSILIARI
Monitoraggio dei punti ciechi
Il sistema di monitoraggio dei punti ciechi
(BSM) utilizza due sensori radar, situati nel
paraurti posteriore, per rilevare le vetture
abilitate alla circolazione in autostrada (au-
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tomobili, autocarri, motociclette, ecc.) che
entrano nei punti ciechi dalla zona
posteriore/anteriore/laterale della vettura.
La zona di rilevamento BSM copre circa la
larghezza di una corsia su entrambi i lati
della vettura 3,8 metri (12 piedi). La lun-
ghezza della zona ha inizio all'altezza dello
specchio retrovisore esterno e si estende ap-
prossimativamente 3 m (10 piedi) oltre il
paraurti posteriore del veicolo. Il sistema
BSM monitora le zone di rilevamento su en-
trambi i lati della vettura quando la velocità è
pari o superiore a circa 10 km/h (6 miglia/h)
e avverte il conducente dell'eventuale pre-
senza di veicoli in queste aree.All'avviamento della vettura, la spia BSM si
illumina temporaneamente su entrambi gli
specchi retrovisori esterni per segnalare al
conducente che il sistema è operativo. I sen-
sori del sistema BSM sono attivi quando è
innestata una marcia in avanti o la retro-
marcia ed entra nella modalità standby
quando la vettura si trova nella posizione P
(parcheggio).
La spia BSM, situata negli specchi retrovisori
esterni, si illumina in caso di ingresso di una
vettura nella zona dei punti ciechi.Il sistema BSM può essere configurato anche
in modo che venga emesso un allarme acu-
stico e venga silenziata la radio per segnalare
l'ingresso di oggetti nelle zone di rileva-
mento.
Tratto trasversale posteriore (RCP)
La funzione RCP (Rear Cross Path, Tratto
trasversale posteriore) è intesa ad aiutare il
conducente durante l'uscita in retromarcia
da un parcheggio in cui la visibilità di even-
tuali vetture in arrivo potrebbe risultare ri-
dotta. Uscire dal parcheggio lentamente e
con cautela finché la parte posteriore della
vettura non è esposta. A questo punto, il
sistema RCP avrà una visuale chiara del traf-
fico e delle eventuali vetture in arrivo, avver-
tendo il conducente. Quando l'RCP è attivato
e la vettura si muove in retromarcia, il con-
ducente viene avvertito del pericolo mediante
allarmi acustici e visivi, accompagnati anche
dalla riduzione del volume dell'autoradio.
Per ulteriori informazioni, fare riferimento a
"Monitoraggio dei punti ciechi" in "Sicurezza"
nel Libretto di Uso e Manutenzione all'indi-
rizzo www.mopar.eu/owner.
Zone di rilevamento posterioriSpia Blind Spot (Punti ciechi)
SICUREZZA
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Modalità di funzionamento
Nel sistema Uconnect sono disponibili tre
modalità di funzionamento. Per ulteriori
informazioni, fare riferimento a "Impostazioni
Uconnect" in "Supporti multimediali" nel Li-
bretto di Uso e Manutenzione all'indirizzo
www.mopar.eu/owner.
Solo luci della funzione Allarme punti ciechi
Quando è attiva la modalità Allarme punti
ciechi, il sistema BSM invia un allarme visivo
sullo specchio retrovisore laterale interes-
sato, in base all'oggetto rilevato. Tuttavia,
quando funziona nella modalità RCP (Rear
Cross Path, Tratto trasversale posteriore), il
sistema produce allarmi visivi e acustici
quando viene rilevata la presenza di un og-
getto. Quando viene emesso un allarme acu-
stico, il volume dell'autoradio viene disatti-
vato.
Luci/Segnale acustico della funzione Allarme
punti ciechi
Quando è attiva la modalità Luci/Segnale
acustico della funzione Allarme punti ciechi,
il sistema BSM invia un allarme visivo sullo
specchio retrovisore laterale interessato, inbase all'oggetto rilevato. Se poi viene attivato
l'indicatore di direzione sul lato corrispon-
dente a quello nel quale è stato rilevato un
ostacolo, viene emessa anche una segnala-
zione acustica. Quando un indicatore di dire-
zione è attivo e contemporaneamente viene
rilevato un oggetto sullo stesso lato, vengono
emessi sia l'allarme visivo che acustico. Oltre
all'allarme acustico, il volume dell'autoradio
(se accesa) viene silenziato.
NOTA:
Quando viene emesso un allarme acustico dal
sistema BSM, il volume dell'autoradio viene
disattivato.
Quando funziona nella modalità RCP, il si-
stema produce allarmi visivi e acustici se
viene rilevata la presenza di un oggetto.
Quando viene emesso un allarme acustico, il
volume dell'autoradio viene disattivato. Lo
stato del segnale svolta/pericolo viene igno-
rato; lo stato RCP richiede sempre il segnale
acustico.Disattivazione della funzione Allarme punti cie-
chi
Quando il sistema BSM è disattivato, i si-
stemi BSM o RCP non emetteranno allarmi
visivi o acustici.
NOTA:
Il sistema BSM memorizzerà la modalità di
funzionamento in uso al momento dello spe-
gnimento della vettura. Ad ogni avviamento
del motore, la modalità precedentemente
memorizzata verrà richiamata ed utilizzata.
Allarme collisione frontale (FCW)
Il sistema di allarme collisione frontale (FCW)
fornisce al conducente segnalazioni acusti-
che e visive sul display quadro strumenti, nel
caso in cui rilevi una condizione di potenziale
collisione frontale. Le segnalazioni hanno lo
scopo di consentire una reazione tempestiva
del conducente onde poter evitare o atte-
nuare il potenziale incidente.
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NOTA:
Per calcolare un probabile incidente frontale,
la funzione FCW monitora le informazioni
inviate dai sensori anteriori e dalla centralina
elettronica dei freni (EBC). Quando il sistema
determina l'eventualità di un incidente fron-
tale, il conducente verrà avvisato con segnali
acustici e visivi.
Attivazione o disattivazione della funzione FCW
Il pulsante Forward Collision (Collisione fron-
tale) si trova nelle impostazioni dei comandi
del display Uconnect.
• Per disattivare il sistema FCW, premere il
pulsante Forward Collision (Collisione
frontale) una volta.
• Per riattivare il sistema FCW, premere
nuovamente il pulsante Forward Collision
(Collisione frontale).
NOTA:
• La funzione FCW è attiva per impostazione
predefinita e consente al sistema di avver-
tire il conducente di un possibile inci-
dente con il veicolo antistante.• Cambiando lo stato di FCW in "Off" (Disat-
tivato), il sistema non avverte il condu-
cente di un possibile incidente con il vei-
colo antistante. Se la funzione FCW è
impostata su "Off" (Disattivato), sul dis-
play quadro strumenti viene visualizzato
"FCW OFF" (FCW disattivato).
Modifica dello stato FCW
La funzione FCW ha tre impostazioni e può
essere modificata dalla schermata del si-
stema Uconnect:
• Far (Lontano)
• Medio
• Near (Vicino)
Far (Lontano)
L'impostazione Far (Lontano) fornisce le se-
gnalazioni di potenziali incidenti più distanti
davanti alla vettura, per fornire al conducente
un margine di tempo di reazione maggiore
per evitare un possibile incidente.
I conducenti più prudenti che non badano
alle segnalazioni frequenti possono preferire
questa impostazione.NOTA:
Questa impostazione fornisce al conducente
un margine di tempo maggiore per reagire.
Medio
Lo stato predefinito per la funzione FCW è
"Medium" (Distanza media), per l'imposta-
zione Active Braking (Frenata attiva) è "On"
(Attiva). Ciò consente al sistema di avvisare il
conducente di una possibile collisione con il
veicolo antistante mediante avvisi acustici/
visivi e applicare la frenata autonoma.
Near (Vicino)
Cambiando lo stato di FCW in "Near" (Vicino),
il sistema avverte il conducente di un possi-
bile incidente frontale quando la vettura è
più vicina.
Questa impostazione offre un tempo di rea-
zione inferiore rispetto a quello dell'imposta-
zione "FAR" (DA LONTANO), consentendo
un'esperienza di guida più dinamica.
I conducenti più dinamici e aggressivi che
desiderano avere segnalazioni frequenti pos-
sono preferire questa impostazione.
SICUREZZA
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NOTA:
Disattivando la funzione di frenata attiva, il
sistema non fornisce la frenata autonoma o
assistenza al freno aggiuntiva nel caso in cui
il conducente non freni adeguatamente in
presenza di una potenziale collisione fron-
tale. L'opzione Active braking (Frenata attiva)
può essere disattivata dalle impostazioni dei
comandi Uconnect.
Per ulteriori informazioni, fare riferimento al
Libretto di Uso e Manutenzione all'indirizzo
www.mopar.eu/owner.
ATTENZIONE!
La funzione di allarme collisione frontale
(FCW) non è stata progettata per evitare
collisioni né è in grado di rilevare in anti-
cipo eventuali condizioni di collisione im-
minente. È responsabilità del conducente
evitare eventuali collisioni controllando la
vettura con i freni e lo sterzo. Il mancato
rispetto di questa avvertenza potrebbe
causare lesioni gravi o addirittura letali.
Sistema di controllo pressione pneumatici
(TPMS)
NOTA:
Per vetture dotate di pneumatici anti-
sgonfiamento — Quando il TPMS indica una
pressione degli pneumatici di 96 kPa
(14 psi) o inferiore, verificare sempre la pres-
sione e sostituire lo pneumatico alla prima
opportunità. Alla pressione di gonfiaggio pari
o inferiore a 14 psi (96 kPa), lo pneumatico
si trova nella modalità di funzionamento anti-
sgonfiamento. In questa condizione, si racco-
manda di condurre la vettura a una velocità
massima di 50 miglia/h (80 km/h) per una
distanza massima di 50 miglia (80 km). Il
costruttore sconsiglia l'uso della funzione
anti-sgonfiamento durante la guida di un vei-
colo con carico pieno o durante il traino di un
rimorchio.
Il sistema di controllo pressione pneumatici
(TPMS) segnala al conducente un'eventuale
pressione insufficiente degli pneumatici
sulla base della pressione a freddo prescritta.
La pressione degli pneumatici varia con la
temperatura di circa 1 psi (7 kPa) ogni 6,5 °C
(12 °F). Ciò significa che alla diminuzionedella temperatura esterna corrisponde una
diminuzione della pressione degli pneuma-
tici. Regolare sempre la pressione su quella
di gonfiaggio degli pneumatici a freddo. Que-
st'ultima è definita come la pressione degli
pneumatici dopo almeno tre ore di inattività
della vettura o una percorrenza inferiore a
1,6 km (1 miglio) dopo l'intervallo di tre ore.
Per informazioni sul corretto gonfiaggio degli
pneumatici, fare riferimento a "Pneumatici" in
"Assistenza e manutenzione".La pressione de-
gli pneumatici aumenta anche durante la
guida della vettura: è una condizione normale
e non richiede alcuna regolazione della pres-
sione.
Il sistema TPMS segnala al conducente l'e-
ventuale presenza di una condizione di pres-
sione degli pneumatici insufficiente se que-
sta scende al di sotto del limite minimo di
pressione per qualsiasi motivo, ivi compresi
gli effetti della bassa temperatura o la perdita
di pressione naturale dallo pneumatico.
Il sistema TPMS continua a segnalare al
conducente la condizione di pressione pneu-
matici insufficiente fintanto che la condi-
zione persiste e non cesserà di farlo finché la
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pressione di gonfiaggio degli pneumatici non
sarà pari o superiore a quella di gonfiaggio a
freddo prescritta. Se la segnalazione pres-
sione pneumatici insufficiente si accende,
aumentare la pressione di gonfiaggio fino a
raggiungere il valore a freddo prescritto, af-
finché la spia di controllo pressione pneuma-
tici possa spegnersi.
NOTA:
Durante il gonfiaggio degli pneumatici caldi,
potrebbe essere necessario aumentare la
pressione fino ad altri 4 psi (30 kPa) oltre la
pressione di gonfiaggio a freddo riportata
sulla targhetta per far spegnere la spia di
controllo pressione pneumatici.
Il sistema si aggiorna automaticamente e la
spia di controllo pressione pneumatici si spe-
gne una volta ricevuto l'aggiornamento rela-
tivo alla pressione degli pneumatici. Po-
trebbe essere necessario guidare la vettura
per circa 10 minuti a una velocità superiore a
15 miglia/h (24 km/h) per ricevere tale infor-
mazione.
Ad esempio, la pressione di gonfiaggio a
freddo (con vettura in sosta da oltre tre ore)
prescritta è pari a 33 psi (227 kPa). Se latemperatura ambiente è di 20 °C (68 °F) e la
pressione pneumatici rilevata è di 193 kPa
(28 psi), un abbassamento della temperatura
a -7 °C (20 °F) diminuisce la pressione pneu-
matici portandola a circa 165 kPa (24 psi).
Questa pressione di gonfiaggio è abbastanza
bassa da provocare l'accensione della spia di
controllo pressione pneumatici. La guida
della vettura può causare un aumento della
pressione di gonfiaggio fino a circa 193 bar
(28 psi), ma la spia di controllo pressione
pneumatici continua a rimanere accesa. In
questa condizione, la spia di controllo pres-
sione pneumatici si spegne esclusivamente
dopo che gli pneumatici sono stati gonfiati
alla pressione a freddo prescritta.
AVVERTENZA!
• Il sistema TPMS è stato ottimizzato per
le ruote e gli pneumatici originali. Le
pressioni e gli allarmi del sistema TPMS
sono stati stabiliti in base alla dimen-
sione degli pneumatici montati sulla
vettura. L'utilizzo di pneumatici di ri-
cambio di dimensione, tipo e/o disegno
diversi può essere causa di funziona-
AVVERTENZA!
mento anomalo del sistema o di danneg-
giamenti ai sensori. Il sensore TPMS non
è progettato per l'utilizzo su ruote mon-
tate in aftermarket; in questi casi l'uso
del sensore può diminuire le prestazioni
dell'intero sistema o il sensore può su-
bire dei danneggiamenti. Si consiglia di
utilizzare ruote OEM per assicurare il
corretto funzionamento del sistema
TPM.
• L'utilizzo di sigillanti per pneumatici in
aftermarket potrebbe causare il danneg-
giamento del sensore del sistema di con-
trollo pressione pneumatici (TPMS). In
seguito all'utilizzo di sigillante per pneu-
matici in aftermarket, si raccomanda di
rivolgersi alla Rete Assistenziale per far
eseguire il controllo dei sensori.
• Dopo il controllo o la regolazione della
pressione degli pneumatici, rimontare
sempre il tappo della valvola. In tal
modo si eviterà l'infiltrazione di umidità
e di sporcizia che potrebbero danneg-
giare il sensore controllo pressione
pneumatici.
SICUREZZA
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NOTA:
• Il sistema TPMS non sostituisce il normale
servizio di manutenzione necessario per la
cura degli pneumatici, né serve per segna-
lare l'eventuale avaria di uno pneumatico.
• Il sistema TPMS non deve quindi essere
utilizzato come un manometro durante la
regolazione della pressione degli pneuma-
tici.
• La guida con una pressione pneumatici
insufficiente provoca il surriscaldamento
dello pneumatico e può causarne il cedi-
mento. Il gonfiaggio insufficiente au-
menta il consumo di carburante e riduce la
durata del battistrada; inoltre, può condi-
zionare la manovrabilità e l'efficienza fre-
nante della vettura.
• Il sistema TPMS non sostituisce gli oppor-
tuni interventi di manutenzione ed è re-
sponsabilità del conducente mantenere il
corretto livello di pressione servendosi di
un manometro preciso, anche nel caso in
cui la pressione non sia sufficientemente
bassa da provocare l'accensione della spia
di controllo pressione pneumatici.• Le variazioni di temperatura stagionali in-
fluiscono sulla pressione degli pneumatici
e il TPMS controlla la pressione reale degli
pneumatici.
Sistema Premium
Il sistema di controllo pressione pneumatici
(TPMS) utilizza dispositivi wireless con sen-
sori montati sui cerchi per verificare costan-
temente il valore di pressione degli pneuma-
tici. I sensori, montati su ciascuna ruota
integrati nello stelo della valvola, trasmettono
i valori di pressione degli pneumatici al mo-
dulo ricevitore.
NOTA:
Il controllo regolare e il mantenimento della
pressione corretta in tutti e quattro gli pneu-
matici rivestono particolare importanza.
Il sistema di controllo pressione pneumatici
(TPMS) comprende i seguenti componenti:
• modulo ricevitore;
• quattro sensori di controllo pressione
pneumatici;
Display di controllo pressione pneumatici
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• vari messaggi relativi al sistema di con-
trollo pressione pneumatici che vengono
visualizzati sul quadro strumenti e grafici
di visualizzazione delle pressioni di gon-
fiaggio;
• spia di controllo pressione pneumatici.
Segnalazioni pressione insufficiente con-
trollo pressione pneumatici
La spia di controllo pres-
sione pneumatici si ac-
cende sul quadro stru-
menti e viene emesso un
segnale acustico se viene
rilevato un valore di pres-
sione insufficiente su almeno una delle quat-
tro ruote. Inoltre, sul display quadro stru-
menti viene visualizzato il messaggio "Tire
Low" (Pressione di gonfiaggio insufficiente) e
un display grafico dei valori di pressione con
il valore basso in un colore diverso. Per ulte-
riori informazioni, fare riferimento a "Display
quadro strumenti" in "Descrizione della plan-
cia portastrumenti".NOTA:
È possibile impostare il sistema per la visua-
lizzazione dei valori di pressione in PSI, BAR
o kPa.
Se si verifica una condizione di bassa pres-
sione di gonfiaggio su una qualsiasi delle
quattro ruote, occorre fermarsi quanto prima
e procedere al gonfiaggio alla pressione pre-
scritta a freddo dello pneumatico visualizzato
sul display grafico in un colore diverso.
Display di controllo pressione pneumatici
insufficiente
Display di controllo pressione pneumatici
insufficiente — SRT
SICUREZZA
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