JEEP GRAND CHEROKEE 2017 Libretto Uso Manutenzione (in Italian)
Manufacturer: JEEP, Model Year: 2017, Model line: GRAND CHEROKEE, Model: JEEP GRAND CHEROKEE 2017Pages: 420, PDF Dimensioni: 6.23 MB
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ATTENZIONE!
• Usare esclusivamente refrigeranti e lu-
brificanti per compressore approvati dal
Costruttore per lo specifico impianto di
aria condizionata montato su questo mo-
dello. Alcuni refrigeranti non approvati
sono infiammabili e potrebbero esplo-
dere, con il rischio di lesioni. L'uso di
refrigeranti o lubrificanti non approvati
può inoltre compromettere l'efficienza
dell'impianto, rendendo necessarie co-
stose riparazioni. Per ulteriori informa-
zioni sulla garanzia, fare riferimento al
Libretto informativo sulla garanzia.
• L'impianto dell'aria condizionata con-
tiene refrigerante ad alta pressione. Per
evitare danni alle persone o allo stesso
impianto, l'eventuale aggiunta di refri-
gerante o qualsiasi riparazione che ri-
chieda lo scollegamento delle tubazioni
deve essere affidata a personale specia-
lizzato.
AVVERTENZA!
Non utilizzare sostanze chimiche per la-
vare l'impianto dell'aria condizionata poi-
ché i componenti potrebbero danneg-
giarsi. Tali danni non sono coperti dalla
garanzia limitata della vettura nuova.
Sostituzione del filtro dell'aria condizionata
(filtro aria A/C)
Fare riferimento a "Manutenzione program-
mata" in questo capitolo per gli intervalli di
manutenzione corretti.
ATTENZIONE!
Non smontare il filtro aria abitacolo con la
vettura in funzione o mentre il dispositivo
di accensione si trova in modalità ACC
(Accessori) o RUN (Marcia). Quando il
filtro aria abitacolo è rimosso e la ventola è
in funzione, la ventola potrebbe venire in
contatto con le mani e potrebbe lanciare
detriti e sporcizia negli occhi provocando
lesioni a persone.Il filtro aria A/C è ubicato in corrispondenza
della presa d'aria esterna dietro il cassetto
portaoggetti. Per la sostituzione del filtro,
procedere nel modo seguente:
1. Aprire il cassetto portaoggetti e rimuo-
verne il contenuto.
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2. Su entrambi i lati dello sportello del cas-
setto portaoggetti sono presenti dei fine-corsa, chiudere parzialmente lo sportello
e spingerlo in avanti per rilasciare il fermo
su un lato e ripetere questa procedura per
l'altro lato.
3. Tirare il lato destro dello sportello del
cassetto portaoggetti verso la parte poste-
riore della vettura per disimpegnare lo
sportello dalle cerniere.
NOTA:
Una volta disimpegnato lo sportello dalle
cerniere, si avvertirà una certa resistenza.
4. Con lo sportello allentato, smontare l'at-
tacco e il fermo del tirante del cassetto
portaoggetti facendo scorrere il fermo
verso la parte frontale dello sportello ed
estraendo il fermo sollevandolo dallo
sportello.
5. Rimuovere il coperchio del filtro disinne-
stando la linguetta di ritegno e il bottone
intermedio che fissa il coperchio del filtro
all'alloggiamento HVAC. Disinnestare il
bottone intermedio tirando lo sportello
verso l'esterno. Scardinare il coperchio
del filtro sul lato destro per rimuovere
completamente il coperchio.6. Smontare il filtro aria A/C estraendolo
dall'alloggiamento.
7. Montare il filtro aria A/C con la freccia sul
filtro rivolta verso il pavimento. Al mo-
mento del montaggio, verificare che il
coperchio filtro sia fissato saldamente
alle alette di fissaggio.
Cassetto portaoggetti
1 — Fine corsa del cassetto portaog-
getti
2 — Attacco tirante cassetto portaog-
getti
3 — Sportello cassetto portaoggetti
Coperchio del filtro aria A/C
1 — Linguetta di ritegno
2 — Bottone intermedio
3 — Cerniera del coperchio del filtroASSISTENZA E MANUTENZIONE
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AVVERTENZA!
Il filtro aria abitacolo è identificato da una
freccia che indica la direzione del flusso
d'aria nel filtro. Il montaggio errato del
filtro ha come conseguenza l'obbligo di
sostituirlo più spesso.
8. Reinserire lo sportello del cassetto porta-
oggetti nella cerniera e rifissare l'attacco
del tirante inserendo il relativo fermo nel
cassetto portaoggetti facendolo scorrere
nella parte opposta alla parte frontale
dello sportello.
9. Spingere lo sportello fino a una posizione
di semi chiusura per reinnestare i fine-
corsa del cassetto portaoggetti.
NOTA:
Accertarsi che le cerniere e i finecorsa
dello sportello del cassetto portaoggetti
siano completamente inseriti.
Spazzole tergicristalli
Pulire periodicamente il cristallo del para-
brezza e il profilo in gomma delle spazzole del
tergicristalli con una spugna o un pannomorbido e un detergente non abrasivo. In
questo modo si eliminano il sale o le impurità
accumulatesi durante la marcia.
Il prolungato funzionamento del tergicristalli
con vetro asciutto può provocare il deteriora-
mento delle spazzole. Azionare sempre i la-
vacristalli se si vogliono eliminare sale o altre
impurità dal cristallo asciutto mediante l'uso
dei tergicristalli.
Evitare di usare i tergicristalli per rimuovere
brina o ghiaccio. Evitare anche il contatto del
profilo di gomma delle spazzole con derivati
del petrolio, quali olio motore, benzina, ecc.
NOTA:
la durata prevista delle spazzole tergicristalli
varia a seconda dell'area geografica e della
frequenza dell'uso. Prestazioni insufficienti
delle spazzole possono presentarsi sotto
forma di rumorosità, segni, rigature di acqua
o punti bagnati. In presenza di tali condi-
zioni, pulire le spazzole tergicristalli o sosti-
tuirle se necessario.Le spazzole e i bracci tergicristallo devono
essere controllati periodicamente, non solo
quando le prestazioni del tergicristallo peg-
giorano. Questo controllo deve comprendere i
seguenti punti:
• Usura eccessiva o bordi irregolari
• Corpi estranei
• Indurimento o fessurazioni
• Deformazione o indebolimento
Se una spazzola o braccio tergicristallo sono
danneggiati, sostituire il braccio o la spazzola
con una unità nuova. Non tentare di riparare
una spazzola o un braccio tergicristallo dan-
neggiati.
Montaggio/smontaggio della spazzola del
tergicristallo anteriore
AVVERTENZA!
Non consentire che il braccio del tergicri-
stallo scatti indietro contro il cristallo
senza aver montato la spazzola in quanto il
cristallo potrebbe danneggiarsi.
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1. Sollevare il braccio tergicristallo per al-
zare la spazzola dal cristallo, fino a
quando il braccio non si trova nella mas-
sima posizione di sollevamento.
2.
Per disinnestare la spazzola dal braccio
tergicristallo premere la linguetta di sgan-cio sulla spazzola del tergicristallo e, te-
nendo il braccio con una mano, far scorrere
la spazzola tergicristallo verso il basso nella
direzione del braccio tergicristallo.3.Con la spazzola tergicristallo staccata, ri-
muovere la spazzola dal braccio tergicri-stallo tenendo il braccio con una mano e
separando la spazzola dal braccio con l'altra
mano (spostare la spazzola tergicristallo
verso il lato destro della vettura per separare
la spazzola dal braccio).
Spazzola del tergicristallo con linguetta
di sgancio in posizione di blocco
1 — Tergicristallo
2 — Linguetta di sgancio
3 — Braccio tergilunotto
Spazzola del tergicristallo con linguetta
di sgancio in posizione di sblocco
1 — Spazzola tergicristalli
2 — Linguetta di sgancio
3 — Braccio tergilunotto
Spazzola del tergicristallo rimossa dal
braccio
1 — Spazzola tergicristalli
2 — Linguetta di sgancio
3 — Braccio tergilunotto
ASSISTENZA E MANUTENZIONE
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4. Abbassare con cautela il braccio del ter-
gicristallo sul cristallo.
Montaggio dei tergicristalli anteriori
1. Sollevare il braccio tergicristallo dal cri-
stallo, fino a quando non si trova nella
massima posizione di sollevamento.
2. Posizionare la spazzola tergicristallo ac-
canto al gancio sulla punta del braccio
tergicristallo con la linguetta di rilascio
aperta e il lato della spazzola rivolto in alto
e a debita distanza dal parabrezza.
3. Inserire il gancio sulla punta del braccio
attraverso l'apertura nella spazzola tergi-
cristallo, sotto la linguetta di rilascio.
4. Far scorrere la spazzola tergicristallo verso
l'alto nel gancio sul braccio tergicristallo,
quindi ruotare la spazzola finché non è a
filo con il braccio tergicristallo. Piegare la
linguetta di rilascio del fermo verso il
basso e farla scattare in posizione di bloc-
caggio. L'innesto del fermo è accompa-
gnato da uno scatto udibile.
5. Abbassare con cautela la spazzola del
tergicristallo sul cristallo.Montaggio/smontaggio spazzola tergilunotto
1. Sollevare il tappo del braccio tergilunotto
allontanandolo dal cristallo per staccare
la spazzola tergilunotto.
NOTA:
Non è possibile staccare il braccio tergi-
lunotto dal cristallo se prima non si è
sganciato il tappo del braccio tergicri-
stallo. Il tentativo di staccare completa-
mente il braccio tergilunotto senza prima
aver sganciato il tappo può provocare
danni al veicolo.
Tergilunotto
1 — Tappo del braccio tergicristallo
2 — Braccio tergicristallo
3 — Spazzola tergicristalli
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2. Staccare completamente il braccio tergi-
lunotto dal vetro.
3. Per rimuovere la spazzola dal braccio ter-
gicristallo, afferrare l'estremità inferiore
della spazzola il più vicino possibile al
braccio tergicristallo con la mano destra.Con la mano sinistra tenere premuto il
braccio tergicristallo mentre si sfila la
spazzola dal braccio oltre il finecorsa,
abbastanza da sganciare il perno della
spazzola dalla sua sede sull'estremità del
braccio.
NOTA:
La resistenza verrà accompagnata da uno
scatto.
4. Continuando ad afferrare l'estremità infe-
riore della spazzola tergicristallo, allonta-
narla dal braccio con un movimento verso
l'alto per staccarla.
5. Abbassare con cautela la punta del brac-
cio tergicristallo sul cristallo.
Montaggio del tergilunotto
1. Sollevare il tappo del braccio tergilunotto
allontanandolo dal cristallo per staccare
la spazzola tergilunotto.
Spazzola tergicristallo in posizione
aperta
1 — Tappo del braccio tergicristallo
2 — Braccio tergicristallo
3 — Spazzola tergicristalli
Spazzola del tergicristallo rimossa dal
braccio
1 — Braccio tergilunotto
2 — Spazzola tergicristalliASSISTENZA E MANUTENZIONE
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NOTA:
Non è possibile staccare il braccio tergi-
lunotto dal cristallo se prima non si è
sganciato il tappo del braccio tergicri-
stallo. Il tentativo di staccare completa-
mente il braccio tergilunotto senza prima
aver sganciato il tappo può provocare
danni al veicolo.
2. Staccare completamente il braccio tergi-
lunotto dal vetro.
3. Inserire il perno della spazzola tergicri-
stalli nell'apertura sull'estremità del brac-
cio tergicristallo. Afferrare l'estremità in-
feriore del braccio tergicristallo con una
mano, quindi premere la spazzola del ter-
gicristallo a filo nel braccio del tergicri-
stallo finché non scatta in sede.
4. Abbassare la spazzola tergicristalli sul cri-
stallo e reinserire il tappo del braccio
tergicristallo in posizione.Impianto di raffreddamento
ATTENZIONE!
• Spegnere la vettura e scollegare il cavo
del motorino della ventola prima di ini-
ziare qualsiasi intervento nell'area della
ventola di raffreddamento del radiatore.
• La fuoriuscita di liquido di raffredda-
mento del motore (antigelo) caldo o di
vapore dal radiatore può provocare gravi
ustioni. Se si nota del vapore prove-
niente dal vano motore, o se ne avverte il
classico sibilo, non aprire il cofano fino a
quando il radiatore non abbia avuto il
tempo sufficiente per raffreddarsi. Non
tentare mai di togliere il tappo del radia-
tore dell'impianto di raffreddamento
quando il radiatore o il serbatoio di
espansione sono surriscaldati.
• Tenere le mani, gli attrezzi, gli indu-
menti ed eventuali gioielli a debita di-
stanza dalla ventola di raffreddamento
del radiatore quando il cofano è solle-
vato. La ventola si avvia automatica-
mente e può entrare in funzione in qual-
ATTENZIONE!
siasi momento, sia che il motore sia
acceso sia che sia spento.
• Prima di qualsiasi intervento sulla ven-
tola di raffreddamento del radiatore,
scollegare il cavo del motorino della ven-
tola o portare il dispositivo di accensione
in modalità OFF (Spento). La ventola è
infatti del tipo a comando termostatico
e, se il dispositivo di accensione si trova
su RUN (Marcia), può entrare in fun-
zione in qualsiasi momento.
• La fuoriuscita di liquido di raffredda-
mento del motore (antigelo) caldo o di
vapore dal radiatore può provocare gravi
ustioni. Se si nota del vapore prove-
niente dal vano motore, o se ne avverte il
classico sibilo, non aprire il cofano fino a
quando il radiatore non abbia avuto il
tempo sufficiente per raffreddarsi. Non
tentare mai di togliere il tappo a radia-
tore caldo.
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Controlli del liquido di raffreddamento del
motore
Controllare ogni 12 mesi il grado di prote-
zione del liquido di raffreddamento del mo-
tore (antigelo) (preferibilmente prima dell'i-
nizio della stagione fredda). Se il liquido di
raffreddamento del motore (antigelo) è
sporco, è necessario far svuotare, lavare e
rifornire l'impianto con liquido OAT nuovo
(conforme allo standard MS.90032) presso
la Rete Assistenziale. Controllare la parte
anteriore del condensatore A/C per verificare
l'eventuale accumulo di insetti, foglie e altri
detriti. Se risulta sporca, pulirla spruzzando
delicatamente dell'acqua con un tubo flessi-
bile sulla parte anteriore del condensatore in
senso verticale dall'alto verso il basso.
Controllare i tubi flessibili dell'impianto di
raffreddamento del motore per accertare che
la gomma non sia diventata friabile e che non
siano presenti incrinature, lacerazioni, tagli e
ostruzioni nei raccordi lato serbatoio di
espansione e lato radiatore. Verificare anche
la tenuta dell'intero impianto. NON TO-
GLIERE IL TAPPO A PRESSIONE SE L'IM-
PIANTO DI RAFFREDDAMENTO È CALDO.
SOLLEVAMENTO DELLA
VETTURA
Nel caso in cui sia necessario sollevare la
vettura, rivolgersi alla Rete Assistenziale o a
una stazione di servizio.
PNEUMATICI
Pneumatici — informazioni generali
Pressione degli pneumatici
Il corretto gonfiaggio degli pneumatici è es-
senziale ai fini della sicurezza di guida e delle
prestazioni della vettura. La pressione di gon-
fiaggio è determinante soprattutto sotto quat-
tro aspetti:
• Sicurezza e stabilità della vettura
• Economia di esercizio
• Usura del battistrada
• Comfort di guidaSicurezza
ATTENZIONE!
• Un'errata pressione degli pneumatici è
pericolosa e può provocare incidenti.
• Una pressione insufficiente provoca un
aumento della flessione dello pneuma-
tico e può causare il surriscaldamento e
la rottura dello stesso.
• Una pressione di gonfiaggio eccessiva
riduce la capacità dello pneumatico di
assorbire le sollecitazioni dovute al
fondo stradale. Oggetti e buche sulla
strada possono provocare danni tali da
causare la rottura dello pneumatico.
• Il gonfiaggio eccessivo o insufficiente
dello pneumatico può influire sulla ma-
novrabilità del veicolo e causare la rot-
tura improvvisa degli pneumatici, con
conseguente perdita di controllo della
vettura.
• Pressioni degli pneumatici non uniformi
possono causare problemi in sterzata,
portando ad una perdita di controllo
della vettura.
ASSISTENZA E MANUTENZIONE
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ATTENZIONE!
• Pressioni degli pneumatici non uniformi
tra un lato e l'altro possono causare
sbandamenti della vettura durante la
guida.
• Guidare sempre con tutti gli pneumatici
gonfiati alla pressione a freddo pre-
scritta.
Pressioni di gonfiaggio insufficienti o ecces-
sive pregiudicano la stabilità della vettura e
possono generare la sensazione di scarsa o
sproporzionata reattività dello sterzo.
NOTA:
• Pneumatici gonfiati in modo non uniforme
tra i due lati della vettura possono provo-
care risposte dello sterzo anomale e impre-
vedibili.
• Pneumatici gonfiati in modo non uniforme
tra i due lati della vettura possono provo-
care sbandamenti a sinistra o a destra.
Fuel Economy (Consumo del carburante)
Una pressione pneumatici insufficiente au-
menta l'attrito di rotolamento e, di conse-
guenza, il consumo di carburante.Usura del battistrada
Pressioni di gonfiaggio degli pneumatici a
freddo errate possono causare un'usura ano-
mala e una riduzione della durata utile del
battistrada, con conseguente necessità di so-
stituzione prematura dello pneumatico.
Comfort di marcia e stabilità della vettura
Corrette pressioni degli pneumatici contri-
buiscono notevolmente al comfort di marcia.
Pressioni di gonfiaggio eccessive degli pneu-
matici generano fastidiosi scuotimenti della
vettura.
Pressioni di gonfiaggio degli pneumatici
La corretta pressione di gonfiaggio a freddo
degli pneumatici è indicata in una targhetta
sul montante posteriore porta lato guida o sul
bordo posteriore della porta lato guida.
Almeno una volta al mese:
• Controllare e regolare la pressione degli
pneumatici mediante un manometro di
tipo tascabile di buona qualità. Non limi-
tarsi a valutare visivamente la corretta
pressione degli pneumatici. Gli pneuma-tici possono sembrare all'apparenza gon-
fiati alla pressione corretta anche quando
in realtà la pressione di gonfiaggio è insuf-
ficiente.
• Ispezionare gli pneumatici per constatare
che non siano usurati o che non siano
presenti danni visibili.
AVVERTENZA!
Dopo il controllo o la regolazione della
pressione degli pneumatici, rimontare
sempre il tappo della valvola. In tal modo
si eviterà l'infiltrazione di umidità e di
sporcizia nello stelo della valvola che po-
trebbero danneggiarlo.
Le pressioni di gonfiaggio prescritte sulla
targhetta sono sempre indicate come "pres-
sione di gonfiaggio degli pneumatici a
freddo”. Per pressione di gonfiaggio a freddo
si intende la pressione dello pneumatico
dopo almeno 3 ore di inattività della vettura o
una percorrenza inferiore a 1,6 km (1 miglio)
dopo tale periodo di inattività. La pressione di
gonfiaggio a freddo non deve essere superiore
a quella massima impressa sulla spalla dello
pneumatico.
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In caso di notevoli escursioni della tempera-
tura esterna, controllare con maggiore fre-
quenza la pressione di gonfiaggio degli pneu-
matici, dato che varia in funzione della
temperatura.
La pressione di gonfiaggio degli pneumatici
varia di circa 7 kPa (1 psi) ogni 7 °C (12°F) di
variazione della temperatura dell'aria. È bene
ricordarlo quando si controlla la pressione di
gonfiaggio degli pneumatici in garage, so-
prattutto d'inverno.
Esempio: se la temperatura all'interno del
garage è di 20 °C (68°F) e la temperatura
esterna è di 0 °C (32 °F), la pressione di
gonfiaggio degli pneumatici a freddo deve
essere aumentata di 21 kPa (3 psi), ossia
7 kPa (1 psi) ogni 7 °C (12 °F).
La pressione degli pneumatici può aumen-
tare da 13 a 40 kPa (2-6 psi) durante il
funzionamento. Si tratta di un incremento
normale che NON deve essere corretto poi-
ché ne deriverebbe una pressione insuffi-
ciente a pneumatico freddo.Pressioni degli pneumatici per guida ad
alta velocità
Il Costruttore invita ad adottare una guida
sicura a velocità che rispettino i limiti previsti
dalla segnaletica stradale. Se le condizioni
del percorso e la segnaletica consentono ve-
locità elevate, è estremamente importante
mantenere una corretta pressione di gonfiag-
gio degli pneumatici. Per la guida ad alta
velocità può essere necessario aumentare la
pressione degli pneumatici e ridurre il carico
della vettura. Per i valori consigliati di velo-
cità, di carico e di pressioni di gonfiaggio
degli pneumatici a freddo in condizioni di
sicurezza, rivolgersi alla Rete Assistenziale
della vettura originaleoaunrivenditore di
pneumatici autorizzato.
ATTENZIONE!
La guida ad alta velocità con vettura a
pieno carico è pericolosa. Infatti le mag-
giori sollecitazioni che agiscono sugli
pneumatici potrebbero provocarne l'im-
provviso deterioramento. È evidente l'alto
rischio di incidenti che ne può conseguire.
ATTENZIONE!
Non tenere mai a lungo velocità superiori a
120 km/h (75 miglia/h) con la vettura a
pieno carico.
Pneumatici di tipo radiale
ATTENZIONE!
Non abbinare mai pneumatici di tipo ra-
diale con altri tipi onde evitare che il
controllo della vettura risulti precario.
L'instabilità è causa di incidenti. Montare
sempre un treno completo di pneumatici
di tipo radiale. Non abbinare mai questo
tipo di pneumatici con altri tipi.
Riparazione degli pneumatici
In caso di danneggiamento dello pneuma-
tico, è possibile ripararlo se soddisfa i se-
guenti criteri.
• La vettura non è stata guidata con lo
pneumatico sgonfio.
ASSISTENZA E MANUTENZIONE
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