OPEL MOKKA 2014 Manuale di uso e manutenzione (in Italian)
Manufacturer: OPEL, Model Year: 2014, Model line: MOKKA, Model: OPEL MOKKA 2014Pages: 231, PDF Dimensioni: 5.99 MB
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Cura del veicolo199
2. Posizionare la parte a cappiodella cinghia nell'occhiello di an‐
coraggio anteriore su un lato.
3. Posizionare l'estremità con il gan‐
cio della cinghia nel cappio e tirare
fino a fissare saldamente la cin‐
ghia stessa all'occhiello di anco‐
raggio.
4. Inserire la cinghia nelle razze della ruota come mostrato in fi‐
gura.
5. Montare il gancio sull'occhiello di ancoraggio opposto.
6. Tirare la cinghia e fissarla con la fibbia.
9 Pericolo
Durante la guida con una ruota
danneggiata di dimensioni regolari riposta nel vano di carico, gli
schienali dei sedili posteriori de‐
vono sempre essere in posizione
verticale e bloccati.
Ruotino di scorta
Attenzione
L'uso di una ruota di scorta più pic‐ cola delle altre ruote o in combi‐nazione con i pneumatici invernali può compromettere la guidabilità
della vettura. Far sostituire quanto
prima il pneumatico difettoso.
Montare solo un ruotino di scorta.
Non viaggiare a velocità superiori a
80 km/h. Affrontare le curve lenta‐
mente. Non usare il ruotino di scorta
per periodi prolungati.
Se si fora uno dei pneumatici poste‐
riori mentre si traina un altro veicolo, montare la ruota di scorta provvisoria davanti e un pneumatico normale die‐ tro.
Catene da neve 3 192.
Pneumatici direzionali Montare i pneumatici direzionali inmodo che il verso di rotolamento cor‐
risponda con la marcia in avanti. Il
verso di rotolamento è indicato da un
simbolo (ad esempio una freccia) sul
fianco.
Montando pneumatici direzionali al
contrario, tenere presente quanto se‐ gue:
■ La guidabilità può risultare compro‐
messa. Far sostituire o riparare
quanto prima il pneumatico difet‐
toso.
■ Guidare con particolare attenzione su strade con fondo stradale ba‐
gnato o innevato.
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200Cura del veicoloAvviamento di
emergenza
Non avviare il veicolo con un carica‐
batteria rapido.
Un veicolo con la batteria scarica può essere avviato usando gli appositi
cavi di avviamento e la batteria di un
altro veicolo.9 Avvertenza
L'avviamento di emergenza va
eseguito con estrema cautela.
Qualsiasi scostamento dalle se‐ guenti istruzioni può causare in‐fortuni o danni derivanti dall'esplo‐ sione della batteria e danneggiarei sistemi elettrici di entrambi i vei‐
coli.
9 Avvertenza
Evitare il contatto della batteria
con occhi, pelle, tessuti e superfici verniciate. Il liquido contiene acido
solforico che può causare lesioni e
danni in caso di contatto diretto.
■ Non esporre mai la batteria a fiamme libere o scintille.
■ Se è scarica, la batteria può gelare
a 0 °C. Prima di collegare i cavi di
avviamento, sbrinare la batteria.
■ Indossare occhiali e indumenti pro‐
tettivi durante la manipolazione
della batteria.
■ Utilizzare una batteria di soccorso con la stessa tensione nominale
(12 Volt). E una capacità (ah) non
molto inferiore a quella della batte‐
ria scarica.
■ Utilizzare cavi di emergenza con morsetti isolati e una sezione mi‐
nima di 16 mm 2
(25 mm 2
per i mo‐
tori diesel).
■ Non scollegare la batteria scarica dal veicolo.
■ Spegnere tutti i dispositivi elettrici non necessari.
■ Non sporgersi sopra la batteria du‐ rante la procedura di avviamento di
emergenza.
■ I morsetti di un cavo non devono toccare i morsetti dell'altro cavo.
■ Durante l'avviamento di emer‐ genza i veicoli non devono entrare
in contatto tra di loro.
■ Azionare il freno di stazionamento e mettere il cambio in folle o in P se
il veicolo ha il cambio automatico.
■ Aprire i tappi protettivi dei terminali positivi di entrambe le batterie.
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Cura del veicolo201
Ordine di connessione dei cavi:1. Collegare il cavo rosso al termi‐ nale positivo della batteria di soc‐
corso.
2. Collegare l'altro morsetto del cavo
rosso al terminale positivo della
batteria scarica.
3. Collegare il cavo nero al terminale
negativo della batteria di soc‐
corso.
4. Collegare l'altro morsetto del cavo
nero a un punto di massa del vei‐
colo, come il blocco motore o un
bullone di montaggio del motore.
Collegare il più lontano possibile
dalla batteria scarica, comunque
a non meno di 60 cm.
Disporre i cavi in modo che non si im‐ piglino nelle parti in movimento all'in‐
terno del vano motore.
Per avviare il motore: 1. Avviare il motore del veicolo con la batteria di soccorso.2. Dopo 5 minuti avviare l'altro mo‐tore. I tentativi di avviamento non
devono durare più di 15 secondi e
devono essere eseguiti a intervalli di 1 minuto.
3. Ad avviamento avvenuto, lasciare
girare entrambi i motori al minimo per circa 3 minuti lasciando i cavi
collegati.
4. Accendere alcuni dispositivi elet‐ trici, come ad esempio i fari o il lu‐
notto termico, del veicolo con l'av‐
viamento di emergenza.
5. Seguire la procedura di collega‐ mento in ordine inverso per scol‐
legare i cavi.Traino
Traino del veicolo
Sganciare il coperchio utilizzando un
cacciavite e rimuoverlo.
L'occhiello di traino è riposto insieme agli attrezzi per il veicolo 3 185.
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202Cura del veicolo
Avvitare a fondo l'occhiello di traino
fino all'arresto in posizione orizzon‐
tale.
Collegare una fune di traino, o ancor
meglio una barra di traino, all'oc‐
chiello di traino.
L'occhiello di traino deve essere uti‐
lizzato esclusivamente per trainare il
veicolo, e non per recuperarlo.
Inserire l'accensione per sbloccare il
bloccasterzo e permettere il funzio‐
namento delle luci dei freni, dell'avvi‐
satore acustico e del tergicristalli.
Mettere il cambio in folle.
Attenzione
Non trainare mai il proprio veicolo
dotato di trazione integrale (AWD) con i pneumatici anteriori o poste‐riori sulla strada. Se si traina un
veicolo dotato di trazione integrale
(AWD) con le ruote anteriori o po‐
steriori a contatto con la strada, il
sistema di trazione potrebbe ripor‐ tare gravi danni. Nel traino di vei‐
coli dotati di AWD, non è possibile
lasciare tutti e 4 i pneumatici a
contatto con la strada.
Attenzione
Guidare lentamente ed evitare
un'andatura a strappi. Forze di tra‐
zione eccessive potrebbero dan‐
neggiare il veicolo.
A motore spento è necessaria una
forza considerevolmente maggiore
per frenare e sterzare.
Per impedire l'ingresso dei gas di sca‐
rico provenienti dal veicolo trainante,
inserire la modalità di ricircolo dell'a‐
ria 3 123 e chiudere i finestrini.
Veicoli con cambio manuale: Il vei‐
colo deve essere trainato rivolto nel senso di marcia. La velocità massima è di 80 km/h. In tutti gli altri casi o se
il cambio è guasto, l'asse anteriore
deve essere sollevato dal terreno.
Vettura con cambio automatico: Non
trainare il veicolo usando l'occhiello di
traino. Trainare il veicolo con una
fune potrebbe danneggiare grave‐
mente il cambio automatico. Quando
si traina un veicolo con cambio auto‐ matico, utilizzare un carro attrezzi a
pianale o con sollevamento ruote.
Rivolgersi ad un'officina.
Dopo aver effettuato il traino, svitare
l'occhiello di traino.
Inserire il coperchio e chiuderlo.
Page 205 of 231

Cura del veicolo203Traino di un altro veicolo
Sganciare il coperchio utilizzando un
cacciavite e rimuoverlo.
L'occhiello di traino è riposto insieme agli attrezzi per il veicolo 3 185.
Avvitare a fondo l'occhiello di traino
fino all'arresto in posizione orizzon‐
tale.
L'occhiello di ancoraggio posteriore,
che si trova nella parte inferiore del
veicolo, non deve mai essere usato
come occhiello di traino.
Collegare una fune di traino, o ancor
meglio una barra di traino, all'oc‐
chiello di traino.
L'occhiello di traino deve essere
usato solamente per trainare il vei‐
colo, e non per recuperarlo.
Attivare i segnalatori di emergenza su
entrambi i veicoli.
Attenzione
Guidare lentamente ed evitare
un'andatura a strappi. Forze di tra‐
zione eccessive potrebbero dan‐
neggiare il veicolo.
Dopo aver effettuato il traino, svitare
l'occhiello di traino.
Inserire il tappo in basso e bloccarlo.
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204Cura del veicoloCura delle parti esterne
e interne
Cura delle parti esterne Serrature
Le serrature vengono lubrificate in
fabbrica con grasso per serrature di
alta qualità. Utilizzare prodotti per to‐
gliere il ghiaccio solo in caso assoluta necessità, in quanto le loro proprietà
sgrassanti influiscono negativamente
sulla funzionalità delle serrature.
Dopo aver utilizzato un prodotto di
questo tipo, rivolgersi a un'officina per ingrassare nuovamente le serrature.
LavaggioLa vernice del veicolo è esposta a fat‐
tori ambientali che la possono dan‐
neggiare. Si consiglia pertanto di la‐
vare e incerare il veicolo con regola‐
rità. Quando si usano gli autolavaggi
automatici, selezionare un pro‐
gramma che comprenda anche la ce‐
ratura.Gli escrementi degli uccelli, gli insetti
morti, le resine degli alberi, il polline e simili devono essere immediata‐mente eliminati, in quanto conten‐
gono sostanze aggressive che pos‐
sono danneggiare la vernice.
All'autolavaggio, rispettare le istru‐
zioni del costruttore dell'autolavaggio stesso. Spegnere tergicristalli e tergi‐ lunotto. Rimuovere l'antenna e ac‐
cessori esterni quali portapacchi e
così via.
Se si lava il veicolo a mano, assicu‐
rarsi di risciacquare con cura anche la
parte interna dei passaruota.
Pulire anche i bordi e le rientranze delle portiere aperte e del cofano,
nonché le zone che coprono.Attenzione
Utilizzare sempre un detergente
con un pH da 4 a 9.
Non utilizzare detergenti sulle su‐
perfici bollenti.
Rivolgersi ad un'officina per ingras‐
sare le cerniere di tutte le portiere.
Non pulire il vano motore con getti di vapore o di acqua ad alta pressione.
Risciacquare abbondantemente il
veicolo e asciugare con un panno di
pelle scamosciata. Che deve essere
risciacquato frequentemente. Utiliz‐
zare panni di pelle scamosciata di‐
versi per la carrozzeria e i cristalli: re‐ sidui di cera sui cristalli possono osta‐
colare la visibilità.
Non usare oggetti rigidi per rimuovere
le macchie di catrame. A tale scopo
utilizzare un prodotto in spray per ri‐ muovere il catrame dalle superfici
verniciate.
Luci esterne Le coperture di protezione dei fari e di
altre luci sono di plastica. Non utiliz‐
zare agenti abrasivi o caustici, non
utilizzare raschietti per il ghiaccio e
non pulirle a secco.
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Cura del veicolo205
Lucidatura e applicazione della
cera Applicare regolarmente la cera, al più tardi quando l'acqua non forma piùgocce sulla vernice. Altrimenti que‐
st'ultima si secca eccessivamente.
La lucidatura è necessaria solo se la
vernice è diventata opaca o se pre‐
senta accumuli di materiale solido.
Il lucidante per carrozzeria al silicone
forma una pellicola protettiva che non
richiede l'applicazione della cera.
Non trattare con cera o con agenti lu‐ cidanti le parti in plastica della carroz‐
zeria.
Finestrini e spazzole dei
tergicristalli Utilizzare un panno morbido privo di
pelucchi o una pelle scamosciata as‐
sieme a un detergente per vetri e a un prodotto per la rimozione degli insetti.
Per la pulizia del lunotto posteriore,
effettuare sempre delle passate pa‐
rallele all'elemento riscaldante per
impedire eventuali danni.Per la rimozione meccanica del
ghiaccio, utilizzare un apposito ra‐
schietto dal bordo affilato. Premere con forza il raschietto sui cristalli in
modo da rimuovere anche lo sporco
che altrimenti potrebbe graffiare il ve‐ tro.
Se le spazzole dei tergicristalli la‐
sciano segni sul parabrezza o sul lu‐
notto, pulirli con un panno morbido e
detergente per vetri.
Ruote e pneumatici
Non utilizzare getti d'acqua ad alta
pressione.
Pulire i cerchi con un apposito deter‐
gente a pH neutro.
I cerchi sono verniciati e possono es‐ sere trattati con gli stessi prodotti
usati per la carrozzeria.
Danni alla vernice
Riparare i danni di piccola entità alla
verniciatura con una penna per ritoc‐
chi prima che si formi la ruggine. In
caso di danni di maggiore entità o in
presenza di ruggine, rivolgersi ad
un'officina.Sottoscocca
Alcune parti del sottoscocca del vei‐ colo hanno un rivestimento protettivo
in PVC, mentre altre zone critiche
sono dotate di un rivestimento in cera
protettiva a lunga durata.
Controllare il sottoscocca dopo ogni
lavaggio e far applicare la cera, se
necessario.
Bitume e materiali in gomma possono
danneggiare il rivestimento in PVC.
Per gli interventi al sottoscocca rivol‐
gersi ad un'officina.
Prima e dopo l'inverno lavare il sotto‐ scocca e far controllare lo strato pro‐
tettivo di cera.
Impianto a gas liquido9 Pericolo
Il gas liquido è più pesante dell'aria
e può accumularsi in avvallamenti.
Prestare attenzione nell'esecu‐ zione dei lavori nelle cavità del sot‐
toscocca.
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206Cura del veicolo
Per i lavori di verniciatura e quando si
usi una cabina di essiccamento ad
una temperatura superiore ai 60 °C, il serbatoio del gas liquido deve essere rimosso.
Non effettuare modifiche all'impianto
a gas liquido.
Dispositivo di traino
Non pulire il gancio di traino con getti
di vapore o di acqua ad alta pres‐
sione.
Sistema di trasporto posteriore Pulire il sistema di trasporto poste‐
riore con un getto di vapore o di acqua ad alta pressione almeno una volta
all'anno.
In caso di utilizzo saltuario, azionare
periodicamente il sistema di trasporto
posteriore, in particolare durante l'in‐
terno.Cura dell'abitacolo
Abitacolo e rivestimenti Per la pulizia degli interni del veicolo,
incluso il cruscotto e le pannellature,
usare solamente un panno asciutto o un detergente per interni.
Pulire i rivestimenti in pelle con acqua pulita e un panno morbido. In caso dimacchie persistenti, utilizzare un pro‐
dotto adatto per trattare la pelle.
Per la pulizia del quadro strumenti e
dei display, utilizzare solo un panno
morbido e umido. Se necessario
usare una soluzione saponata deli‐
cata.
Pulire i tessuti con un aspirapolvere e una spazzola. Per rimuovere le mac‐
chie utilizzare un detergente per tap‐
pezzeria.
I tessuti dei rivestimenti potrebbero
non essere di colori che non stingono.
Ciò potrebbe causare scoloriture visi‐
bili, specialmente sui rivestimenti di
colore chiaro. Le macchie e le scolo‐
riture rimovibili devono essere pulite
al più presto possibile.Pulire le cinture di sicurezza con ac‐
qua tiepida o detergente per interni.Attenzione
Chiudere le chiusure Velcro degli
indumenti in quanto, se aperte, possono danneggiare la tappez‐
zeria.
Lo stesso vale per indumenti con
accessori taglienti come chiusure
lampo, cinghie o jeans con bor‐
chie.
Parti in plastica e gomma
Le parti in plastica e gomma possono
essere pulite con gli stessi detergenti
usati per la carrozzeria. Se necessa‐
rio utilizzare un detergente per interni.
Non utilizzare altri prodotti. E soprat‐
tutto evitare solventi o benzina. Non
utilizzare getti d'acqua ad alta pres‐
sione.
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Manutenzione207ManutenzioneInformazioni generali.................207
Liquidi, lubrificanti e componenti
raccomandati ............................. 208Informazioni generali
Informazioni sulla
manutenzione Per garantire il funzionamento sicuro
e la massima efficienza del veicolo, è di cruciale importanza che tutti gli in‐
terventi di manutenzione previsti ven‐
gano eseguiti secondo gli intervalli e i
tempi specificati.
Il piano di manutenzione dettagliato e
aggiornato per l'automobile in que‐
stione è disponibile in officina.
Display di manutenzione 3 85.
Intervalli di manutenzione
europei
La manutenzione del veicolo è richie‐ sta ogni 30.000 km oppure
ogni anno, a seconda di quale evento si verifica per primo, a meno che non
sia diversamente specificato nel dis‐
play di manutenzione.
Gli intervalli di manutenzione europei
sono validi per i seguenti Paesi:Andorra, Austria, Belgio, Bosnia-Er‐
zegovina, Bulgaria, Croazia, Cipro,
Repubblica Ceca, Danimarca, Esto‐ nia, Finlandia, Francia, Germania,
Grecia, Groenlandia, Ungheria,
Islanda, Irlanda, Italia, Lettonia, Litua‐ nia, Lussemburgo, Macedonia,
Malta, Montenegro, Paesi Bassi, Nor‐
vegia, Polonia, Portogallo, Romania,
Slovacchia, Slovenia, Spagna, Sve‐
zia, Svizzera, Regno Unito.
Display di manutenzione 3 85.
Intervalli di servizio
internazionali
La manutenzione del veicolo è richie‐ sta ogni 15.000 km oppure
ogni anno, a seconda di quale evento si verifica per primo, a meno che non
sia diversamente specificato nel dis‐
play di manutenzione.
Il piano di manutenzione internazio‐
nale è valido per i Paesi non elencati
nel piano di manutenzione europeo.
Display di manutenzione 3 85.
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208Manutenzione
Convalida
La convalida degli interventi effettuati
viene registrata nel Libretto di manu‐
tenzione e garanzia. Dove vengono
riportati la data e il chilometraggio,
completi di timbro e firma dell'officina
che ha eseguito l'intervento.
Assicurarsi che il Libretto di manuten‐ zione e garanzia sia compilato corret‐
tamente, in quanto ai fini delle richie‐
ste in garanzia o a titolo di correttezza è essenziale che si possa dimostrare
che gli interventi sono stati eseguiti
regolarmente. Questo rappresenta
anche un vantaggio al momento della
vendita del veicolo.
Intervallo di manutenzione condurata residua dell'olio motore Il piano di manutenzione si basa su
vari parametri, a seconda dell'uso del
veicolo.
Il display di manutenzione indica
quando sostituire l'olio motore.
Display di manutenzione 3 85.Liquidi, lubrificanti e
componenti
raccomandati
Liquidi e lubrificanti
raccomandati Utilizzare esclusivamente prodotti
che soddisfino le specifiche racco‐
mandate. I danni causati dall'utilizzo
di prodotti non conformi a tali specifi‐
che non saranno coperti dalla garan‐
zia.9 Avvertenza
I materiali di consumo sono peri‐
colosi e potrebbero essere tossici. Manipolare con attenzione. Pre‐
stare attenzione alle informazioni
riportate sulle confezioni.
Olio motore
L'olio motore viene identificato in
base alla sua qualità e alla sua visco‐
sità. La qualità è più importante della
viscosità come criterio per la scelta
dell'olio motore da usare. La qualità
dell'olio assicura, ad esempio, la pu‐
lizia del motore, la protezione dall'u‐
sura e il controllo dell'invecchiamento dell'olio, mentre il grado di viscosità
fornisce informazioni sulla densità
dell'olio in un intervallo di tempera‐
ture.
Dexos è una nuovissima qualità d'olio motore che assicura una protezione
ottimale dei motori a benzina e diesel.
Nel caso non fosse disponibile, utiliz‐
zare oli motore della qualità specifi‐
cata. Le raccomandazioni relative ai motori a benzina valgono anche per i motori alimentati a Metano Com‐
presso (GNC o CNG), Gas di Petrolio Liquefatto (GPL) ed Etanolo (E85).
Selezionare l'olio motore adatto in
base alla qualità e alla temperatura
ambiente minima 3 212.
Rabbocco dell'olio motore
È possibile mescolare oli di diversi
produttori e marchi a condizione che
si rispettino i criteri dell'olio motore
specificato (qualità e viscosità).