OPEL MOVANO_B 2017.5 Manuale di uso e manutenzione (in Italian)
Manufacturer: OPEL, Model Year: 2017.5, Model line: MOVANO_B, Model: OPEL MOVANO_B 2017.5Pages: 273, PDF Dimensioni: 6.23 MB
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Cura del veicolo219Seguire attentamente le istruzionifornite con il martinetto idraulico
(attrezzi per il veicolo 3 207) e
montare i componenti come
specificato.
Posizionare l'adattatore in corri‐
spondenza del foro di solleva‐
mento più vicino alla ruota inte‐
ressata.
Controllare che il martinetto sia in posizione corretta. La testa del
martinetto deve essere alla
stessa altezza del foro di solleva‐
mento. Azionare il martinetto
esercitando pressione sulla
chiave per ruote/sugli adattatori, per posizionare correttamente la
piastra base.
Sollevare il veicolo (al massimo
3 cm ) esercitando pressione sulla
chiave ruota fino a sollevare la
ruota dal suolo.
4. Svitare completamente i bulloni/ dadi ruota e pulirli con uno strac‐
cio.
Riporre i bulloni/dadi ruota in
modo che le filettature non si spor‐
chino.5. Sostituire la ruota.
6. Avvitare i bulloni/dadi della ruota. 7. Abbassare il veicolo.
8. Inserire la chiave ruota (a seconda del veicolo, aggiungere
gli adattatori alla chiave ruota),
verificando che sia ben collocata
e stringere tutti i bulloni/dadi con
sequenza incrociata. Coppia di
serraggio: 172 Nm (trazione ante‐ riore), 235 Nm (trazione poste‐
riore con ruote posteriori gemel‐
late), 264 Nm (trazione posteriore
con ruote posteriori singole).
9. Montare il copricerchio. Trazione posteriore, con ruote
posteriori gemellate: Montare la
prolunga della valvola del pneu‐
matico sulla ruota posteriore
interna prima di rimontare il copri‐ cerchio.
Avviso
Se applicabili, inserire dei bulloni
antifurto vicino alla valvola del pneu‐
matico (altrimenti potrebbe non
essere possibile montare di nuovo il copriruota).10. Riporre la ruota sostituita 3 219 e
gli attrezzi per il veicolo 3 207.
11. Eseguire l'equilibratura della nuova ruota montata. Controllare
quanto prima sia la pressione di
gonfiaggio del pneumatico
montato 3 257 sia la coppia di
serraggio dei bulloni/dadi.
Sostituire o far riparare la ruota difet‐
tosa.
Ruota di scorta Alcuni veicoli, invece della ruota di
scorta hanno in dotazione un kit di
riparazione dei pneumatici 3 214.
Se si monta una ruota di scorta,
diversa dalle altre ruote, questa ruota è classificabile come ruotino di scorta
e si applicano i limiti di velocità corri‐
spondenti anche se nessuna
etichetta li indica. Rivolgersi a un'offi‐ cina per controllare il limite di velocità
applicabile.
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220Cura del veicoloAttenzione
L'uso di una ruota di scorta più
piccola delle altre ruote o in combi‐
nazione con i pneumatici invernali può compromettere la guidabilità
della vettura. Far sostituire quanto
prima il pneumatico difettoso.
La ruota di scorta viene riposta sotto
il veicolo utilizzando un verricello e
fissandola con un cavo utilizzando la
chiave per ruote dotata di adattatori
(in base al veicolo).
Per accedere alla ruota di scorta di un veicolo a pieno carico e con un pneu‐
matico a terra è necessario sollevare
il veicolo con il martinetto.
Per liberare la ruota di scorta, allen‐
tare il cavo collegando la chiave ruota e gli adattatori (in base al veicolo) alla
fessura illustrata e abbassare
completamente la ruota girando la
chiave in senso orario.
Attenzione
Usare solo una chiave per ruote e adattatori (in base al veicolo) per
abbassare la ruota di scorta.
E' vietato l'uso di attrezzi pneuma‐ tici. Potrebbero danneggiare il
cavo dell'argano e l'apparecchia‐
tura.
Posizionare la ruota in verticale,
sganciare il fermo dal cerchione e
staccare la ruota dal cavo e dal fermo
collegato facendo ruotare questi
componenti attraverso il centro della
ruota.
La ruota di scorta dei veicoli con ruote posteriori gemellate ha una piastra di
montaggio supplementare. Prima di
utilizzare la ruota, svitare il dado e
smontare la piastra di montaggio.
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Cura del veicolo221
Per rimontare una ruota di scorta,
prima fissare la piastra di supporto
(veicoli con ruote posteriori gemelle)
e fissare con il dado.
Posizionare la ruota in verticale,
quindi far passare il cavo e il fermo
collegato dalla parte anteriore della
ruota (lato con valvola pneumatico) e
attraverso il centro della ruota.
Montare il fermo e il perno in posi‐ zione, verificarne il posizionamento
corretto e controllare che la parte
anteriore della ruota (lato con la
valvola pneumatico) sarà rivolta
verso l'alto una volta rimontata.Posizionare la ruota sotto il telaio del
veicolo, direttamente sotto il mecca‐
nismo del verricello.
Quindi serrare il cavo utilizzando la
chiave e gli adattatori ruota collegan‐
dola alla fessura illustrata in prece‐ denza e ruotando la chiave in senso
antiorario finché la ruota sia fissata in posizione completamente sollevata.9 Avvertenza
Assicurarsi che la parte anteriore
della ruota (lato con valvola pneu‐ matico) sia rivolta verso l'alto
quando la ruota di scorta è rimon‐ tata sotto il telaio del veicolo.
Ruotino di scorta
Attenzione
L'uso di una ruota di scorta più
piccola delle altre ruote o in combi‐
nazione con i pneumatici invernali può compromettere la guidabilità
della vettura. Far sostituire quanto
prima il pneumatico difettoso.
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222Cura del veicoloMontare solo un ruotino di scorta.
Non viaggiare a velocità superiori a
80 km/h. Affrontare le curve lenta‐
mente. Non usare il ruotino di scorta
per periodi prolungati.
In caso di sgonfiamento di un pneu‐
matico posteriore durante il traino di
un altro veicolo, montare il ruotino di
scorta sul lato anteriore e il pneuma‐
tico gonfio sul lato posteriore.
Catene da neve 3 213.
Pneumatici estivi e invernali
Durante l'uso dei pneumatici inver‐
nali, è possibile che la ruota di scorta
risulti ancora equipaggiata di pneu‐
matico estivo.
In tal caso, montandola, la guidabilità del veicolo sarà compromessa,
soprattutto su fondi sdrucciolevoli.
Pneumatici direzionali
Montare i pneumatici direzionali in
modo che il verso di rotolamento
corrisponda con la marcia in avanti. Il verso di rotolamento è indicato da un
simbolo (ad es. una freccia) sul
fianco.Montando pneumatici direzionali al
contrario, tenere presente quanto
segue:
● La guidabilità può risultare compromessa. Far sostituire o
riparare quanto prima possibile lo
pneumatico difettoso e montarlo
al posto della ruota di scorta.
● Non viaggiare a velocità superiori
a 80 km/h.
● Guidare con particolare atten‐ zione su strade con fondo stra‐
dale bagnato o innevato.Avviamento di
emergenza
Il terminale di avviamento di emer‐
genza è situato nel vano motore.
Un veicolo con la batteria scarica può
essere avviato usando gli appositi
cavi di avviamento e la batteria di un
altro veicolo.
Non avviare il veicolo con un carica‐
batteria rapido.9 Avvertenza
L'avviamento di emergenza va
eseguito con estrema cautela.
Qualsiasi scostamento dalle
seguenti istruzioni può causare
infortuni o danni derivanti dall'e‐
splosione della batteria e danneg‐ giare i sistemi elettrici di entrambii veicoli.
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Cura del veicolo2239Avvertenza
Evitare il contatto della batteria
con occhi, pelle, tessuti e superfici verniciate. Il liquido contiene acido
solforico che può causare lesioni e
danni in caso di contatto diretto.
Attenzione
Il sistema delle sospensioni ad aria deve essere disattivato prima
dell'avviamento di emergenza.
Sospensioni ad aria 3 145.
● Non esporre mai la batteria del
veicolo a fiamme libere o scintille.
● Se è scarica, la batteria del veicolo può gelare già a 0 °C.
Prima di collegare i cavi di avvia‐ mento, sbrinare la batteria
veicolo.
● Indossare occhiali e indumenti protettivi durante la manipola‐zione della batteria veicolo.
● Utilizzare una batteria di soccorso con la stessa tensione
nominale (12 volt). E una capa‐
cità (Ah) non molto inferiore a
quella della batteria del veicolo
scarica.
● Utilizzare cavi di emergenza con morsetti isolati e una sezione
minima di 25 mm 2
.
● Non scollegare la batteria scarica
dal veicolo.
● Spegnere tutti i dispositivi elettrici
non necessari.
● Disattivare il sistema delle sospensioni ad aria 3 145.
● Non sporgersi sopra la batteria del veicolo durante la proceduradi avviamento di emergenza.
● I morsetti di un cavo non devono toccare i morsetti dell'altro cavo.
● Durante l'avviamento di emer‐ genza i veicoli non devono
entrare in contatto tra di loro.
● Inserire il freno di stazionamento e innestare la folle (cambio
manuale) o N (cambio manuale
automatizzato).Terminale per l'avviamento di
emergenza con i cavetti
Se la batteria del veicolo è scarica, il
terminale per l'avviamento di emer‐
genza consente l'avviamento del
veicolo senza dover accedere alla
batteria all'interno del veicolo.
Il terminale per l'avviamento di emer‐
genza si trova nel vano motore ed è
riconoscibile grazie a un " <" riportato
sul coperchio isolante rosso. Solle‐
vare il coperchio isolante rosso per
accedere al terminale.
Assicurarsi che il coperchio isolante
rosso sia fissato in posizione se il
terminale non è in uso.
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224Cura del veicoloProcedura di avviamento di
emergenza
In base al modello, i cavi per l'avvia‐
mento di emergenza possono trovarsi
nella parte di sinistra o di destra del
vano motore.
Ordine di connessione dei cavi:
1. Collegare il cavo rosso al termi‐ nale positivo (1) della batteria di
soccorso.
2. Collegare l'altro morsetto del cavo
rosso al terminale per l'avvia‐
mento di emergenza (2) del
veicolo con la batteria del veicolo
scarica.
3. Collegare il cavo nero al terminale
negativo (3) della batteria di
soccorso.
4. Collegare l'altro morsetto del cavo
nero a un punto di massa del
veicolo (4), come il blocco motore
o un bullone di montaggio del
motore. Collegare il più lontano
possibile dalla batteria veicolo
scarica, comunque a non meno di 60 cm.
Disporre i cavi in modo che non si
impiglino nelle parti in movimento
all'interno del vano motore.
Per avviare il motore: 1. Avviare il motore del veicolo con la batteria di soccorso.
2. Dopo cinque minuti avviare l'altro motore. I tentativi di avviamento
non devono durare più di
15 secondi e devono essere
eseguiti a intervalli di un minuto.
3. Ad avviamento avvenuto, lasciare
girare entrambi i motori al minimo
per circa tre minuti lasciando i cavi collegati.
4. Accendere alcuni dispositivi elet‐ trici, come ad esempio i fari o il
lunotto termico, del veicolo con la
batteria scarica.
5. Seguire la procedura di collega‐ mento in ordine inverso per scol‐
legare i cavi.
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Cura del veicolo225Traino
Traino del veicolo
L'occhiello di traino e la chiave ruota
si trovano insieme agli attrezzi del
veicolo 3 207.
Rimuovere il coperchio dopo averlo
sbloccato con un attrezzo idoneo.
Avvitare l'occhiello di traino in senso
orario nel punto di traino frontale e serrarlo a fondo con la chiave per le
ruote.
Fissare una fune di traino, o meglio
una barra di traino, all'occhiello di
traino e mai al paraurti o alle sospen‐
sioni anteriori.
Attenzione
Non trainare il veicolo dal retro. Il
gancio di traino anteriore deve
essere utilizzato solo per il traino e non per recuperare un veicolo.
Accendere il quadro per consentire il
funzionamento delle luci dei freni, del
clacson e dei tergicristalli e muovere
il volante delicatamente per bloccare il bloccasterzo.
Disattivare il sistema delle sospen‐
sioni ad aria 3 145.
Mettere il cambio in folle.
Attenzione
Veicoli con cambio manuale auto‐ matizzato: Se non è possibile
portare la leva in folle, il veicolo
deve essere trainato con le ruote
motrici sollevate da terra.
Il veicolo deve essere trainato
sempre a quadro spento.
Cambio manuale automatizzato
3 157.
Attenzione
Guidare lentamente ed evitare
un'andatura a strappi. Forze di
trazione eccessive potrebbero
danneggiare il veicolo.
A motore spento è necessaria una forza considerevolmente maggiore
per frenare e sterzare.
Per impedire l'ingresso dei gas di scarico provenienti dal veicolo trai‐nante, inserire la modalità di ricircolo
dell'aria 3 120 e chiudere i finestrini.
Rivolgersi ad un'officina.
Al termine del traino, svitare l'oc‐
chiello di traino e rimontare il coper‐ chio.
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226Cura del veicoloTraino di un altro veicolo
Fissare una fune di traino, o meglio
una barra di traino, all'occhiello di
traino posteriore e mai all'assale
posteriore o alle sospensioni.
Attenzione
L'occhiello di traino posteriore
deve essere utilizzato solo per il traino e non per recuperare un
veicolo.
Attenzione
Guidare lentamente ed evitare
un'andatura a strappi. Forze di
trazione eccessive potrebbero
danneggiare il veicolo.
Cura delle parti esterne
e interne
Cura delle parti esterne
Serrature Le serrature vengono lubrificate in
fabbrica con grasso per serrature di
alta qualità. Utilizzare prodotti per
togliere il ghiaccio solo in caso asso‐
luta necessità, in quanto le loro
proprietà sgrassanti influiscono nega‐ tivamente sulla funzionalità delle
serrature. Dopo aver utilizzato un
prodotto di questo tipo, rivolgersi a
un'officina per ingrassare nuova‐
mente le serrature.
Lavaggio
La vernice del veicolo è esposta a
fattori ambientali che la possono
danneggiare. Si consiglia pertanto di
lavare e incerare il veicolo con rego‐
larità. Quando si usano gli autola‐
vaggi automatici, selezionare un
programma che comprenda anche la
ceratura. Limitazioni per parti di
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Cura del veicolo227carrozzeria rivestite con pellicola o
vernice opaca o strisce decorative,
vedi "Lucidatura e inceratura".
Gli escrementi degli uccelli, gli insetti
morti, le resine degli alberi, il polline e
simili devono essere immediata‐ mente eliminati, in quanto conten‐
gono sostanze aggressive che
possono danneggiare la vernice.
All'autolavaggio, rispettare le istru‐ zioni del costruttore dell'autolavaggio
stesso. I tergicristalli del parabrezza
deve essere spento e gli specchietti
esterni ripiegati all'interno. Rimuo‐
vere l'antenna e accessori esterni
quali portapacchi e così via.
Se si lava il veicolo a mano, assicu‐
rarsi di risciacquare con cura anche la parte interna dei passaruota.
Pulire anche i bordi e le rientranze delle portiere aperte e del cofano,
nonché le zone che coprono.
Pulire le modanature metalliche
lucide con una soluzione detergente
per alluminio al fine di evitare even‐
tuali danni.Attenzione
Utilizzare sempre un detergente
con un pH da quattro a nove.
Non utilizzare detergenti sulle
superfici bollenti.
Rivolgersi ad un'officina per ingras‐
sare le cerniere di tutte le portiere.
Non pulire il vano motore con getti di vapore o di acqua ad alta pressione.
Risciacquare abbondantemente il
veicolo e asciugare con un panno di
pelle scamosciata. Che deve essere
risciacquato frequentemente. Utiliz‐
zare panni di pelle scamosciata
diversi per la carrozzeria e i cristalli:
residui di cera sui cristalli possono
ostacolare la visibilità.
Non usare oggetti rigidi per rimuovere le macchie di catrame. A tale scopo
utilizzare un prodotto in spray per
rimuovere il catrame dalle superfici
verniciate.
Luci esterne
Le coperture di protezione dei fari e di
altre luci sono di plastica. Non utiliz‐ zare agenti abrasivi o caustici, non
utilizzare raschietti per il ghiaccio e
non pulirle a secco.
Lucidatura e applicazione della
cera
Applicare regolarmente la cera, al più
tardi quando l'acqua non forma più
gocce sulla vernice. altrimenti
quest'ultima si secca eccessiva‐
mente.
La lucidatura è necessaria solo se la
vernice è diventata opaca o se
presenta accumuli di materiale solido.
Il lucidante per carrozzeria al silicone
forma una pellicola protettiva che non
richiede l'applicazione della cera.
Non trattare con cera o con agenti
lucidanti le parti in plastica non verni‐ ciate della carrozzeria.
Le parti di carrozzeria rivestite con
pellicola opaca o con strisce decora‐
tive non devono essere lucidate per
evitare che diventino lucide. Non
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228Cura del veicolousare programmi con cera negli auto‐
lavaggi automatici se il veicolo è
dotato di tali parti.
Le parti decorative con vernice
opaca, ad es. la copertura dell'allog‐
giamento specchietti, non devono
essere lucidate. Altrimenti queste
parti diverrebbero lucide o il colore
potrebbe dissolversi.
Finestrini e spazzole dei
tergicristalli
Utilizzare un panno morbido privo di
pelucchi o una pelle scamosciata
assieme a un detergente per vetri e a
un prodotto per la rimozione degli
insetti.
Per la pulizia del lunotto posteriore,
effettuare sempre delle passate
parallele all'elemento riscaldante per
impedire eventuali danni.
Per la rimozione meccanica del
ghiaccio, utilizzare un apposito
raschietto dal bordo affilato. Premere con forza il raschietto sui cristalli in
modo da rimuovere anche lo sporco che altrimenti potrebbe graffiare il
vetro.Rimuovere i residui di sporco dalle
spazzole del tergicristallo con un
panno morbido e detergente per vetri. Accertarsi inoltre di rimuovere even‐
tuali residui come cerca, residui d'in‐
setti e simili dal finestrino.
Ruote e pneumatici Non utilizzare getti d'acqua ad alta
pressione.
Pulire i cerchi con un apposito deter‐
gente a pH neutro.
I cerchi sono verniciati e possono
essere trattati con gli stessi prodotti
usati per la carrozzeria.
Danni alla vernice
Riparare i danni di piccola entità alla
verniciatura con una penna per ritoc‐
chi prima che si formi la ruggine. In
caso di danni di maggiore entità o in
presenza di ruggine, rivolgersi ad
un'officina.Sottoscocca
Alcune parti del sottoscocca del
veicolo hanno un rivestimento protet‐ tivo, mentre altre zone critiche sono
dotate di un rivestimento in cera
protettiva a lunga durata.
Controllare il sottoscocca dopo ogni
lavaggio e far applicare la cera, se
necessario.
Bitume e materiali in gomma possono
danneggiare il rivestimento in PVC.
Per gli interventi al sottoscocca rivol‐
gersi ad un'officina.
Prima e dopo l'inverno lavare il sotto‐ scocca e far controllare lo strato
protettivo di cera.
Dispositivo di traino
Non pulire il gancio di traino con getti di vapore o di acqua ad alta pres‐
sione.