YAMAHA FX SHO 2010 Manuale duso (in Italian)
Manufacturer: YAMAHA, Model Year: 2010, Model line: FX SHO, Model: YAMAHA FX SHO 2010Pages: 120, PDF Dimensioni: 7.99 MB
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Informazioni sulla sicurezza
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Questa moto d’acqua non è dotata di un im-
pianto di illuminazione idoneo per l’uso not-
turno. Non utilizzare la moto d’acqua dopo
il tramonto del sole o prima dell’alba, altri-
menti si aumenta il rischio di collisioni con
altre imbarcazioni, con conseguenti possi-
bili lesioni gravi o decessi.
Seguire le regole di navigazione, e le leggi
statali/provinciali e locali applicabili alla
moto d’acqua.
HJU30821
Requisiti per l’utilizzo
Tutti gli utilizzatori del mezzo devono indos-
sare un giubbotto di salvataggio omologato
dalle autorità competenti ed idoneo all’utiliz-
zo della moto d’acqua.
Indossare un abbigliamento protettivo. Le-
sioni interne gravi possono essere la con-
seguenza della penetrazione violenta
dell’acqua in orifizi corporei a seguito di una
caduta nell’acqua o della vicinanza con
l’ugello direzionale.
Normali costumi da bagno non proteggono
adeguatamente dalla penetrazione di getti
d’acqua violenti nel retto o nella vagina. Sia
il conducente che i passeggeri devono in-
dossare pantaloni di mute o un abbiglia-
mento che offra una protezione
equivalente. Un abbigliamento del genere
comprende capi di stoffa spessa, a trama
fitta, robusti e comodi da indossare, come il
denim (stoffa jeans), ma non comprende lo
spandex o tessuti elastici simili, come quelli
usati nei pantaloncini da ciclista.
Si consiglia di utilizzare occhiali per proteg-
gere gli occhi dal vento, dall’acqua e dal ri-
verbero del sole durante la guida della moto
d’acqua. Sono disponibili nastri galleggianti
1Giubbotto di salvataggio PFD omologato
2Pantaloni della muta
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Informazioni sulla sicurezza
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di fissaggio degli occhiali, che consentono
di recuperarli se cadessero in acqua.
Si consiglia l’utilizzo di scarpette e di guanti.
Spetta a voi decidere se indossare o meno
il casco durante le uscite per diporto. Oc-
corre sapere che il casco può aiutare a pro-
teggervi in determinati tipi di incidenti, ma
può anche provocare delle lesioni in altri tipi
di incidenti.
Il casco è progettato per proteggere in una
certa misura il capo. Anche se i caschi non
possono proteggere da tutti gli impatti pre-
vedibili, possono ridurre le lesioni in caso di
collisione con una imbarcazione o con un
altro ostacolo.
L’uso del casco comporta però anche un
pericolo potenziale per la sicurezza. In caso
di caduta in acqua, esso, riempiendosi
d’acqua per l’effetto comunemente detto “a
secchio”, può provocare una trazione sul
collo, con pericolo di soffocamento, di lesio-
ni gravi e permanenti al collo o di decesso.
Inoltre il casco può aumentare il rischio di
incidenti, se comporta una riduzione della
visuale o della capacità uditiva, se distrae il
conducente o ne aumenta l’affaticamento.
Come fare quindi per decidere se i poten-
ziali vantaggi di sicurezza rappresentati
dall’uso del casco superano i rischi poten-
ziali connessi al suo utilizzo? Tenendo con-
to delle proprie condizioni particolari di
guida. Considerando fattori come l’ambien-
te in cui si utilizza il mezzo, il proprio stile e
la capacità di guida. Tenere presente an-
che la possibilità di traffico congestionato e
le condizioni della superficie dell’acqua.
Se si decide di indossare un casco in base
alle condizioni in cui si utilizza normalmente
il mezzo, effettuare la scelta in modo accu-
rato. Se possibile, cercare un casco apposi-
tamente studiato per uso nautico. Se lamoto d’acqua viene utilizzata in occasione
di gare e di competizioni, per quanto con-
cerne i caschi attenersi ai requisiti indicati
dagli organizzatori.
Non utilizzare mai la moto d’acqua dopo
aver assunto alcol oppure sostanze o medi-
cinali stupefacenti.
Per motivi di sicurezza, e in vista di una ma-
nutenzione corretta, eseguire sempre i con-
trolli illustrati a pagina 66 prima di utilizzare
la moto d’acqua.
Quando la moto d’acqua è in movimento, il
conducente ed i passeggeri devono sem-
pre tenere i loro piedi sul fondo del pozzet-
to. Sollevando i piedi, aumentano le
probabilità di perdere l’equilibrio o di urtare
con i piedi ostacoli al di fuori della moto
d’acqua. Non trasportare bambini che non
arrivino a toccare il fondo del pozzetto con i
piedi.
I passeggeri devono reggersi saldamente o
alla persona davanti a loro oppure all’appo-
sita maniglia.
Non trasportare il passeggero davanti al
conducente.
È opportuno che le donne in gravidanza e le
persone con problemi di salute consultino
sempre il medico per sapere se vi sono
controindicazioni all’uso della moto d’ac-
qua.
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Non cercare di modificare questa moto
d’acqua.
Eventuali modifiche apportate alla moto
d’acqua possono pregiudicarne la sicurez-
za e l’affidabilità rendere l’uso della stessa
pericoloso o illegale.
Allacciare al polso sinistro il tirante di spe-
gnimento emergenza motore e non farlo
impigliare nel manubrio, in modo che il mo-
tore si spenga se il conducente cade dalla
moto d’acqua. Al termine dell’utilizzo, to-
gliere il tirante di spegnimento emergenza
motore dalla moto d’acqua per evitare l’av-
viamento accidentale o l’uso non autorizza-
to da parte di bambini o altre persone.
Fare particolare attenzione all’eventuale
presenza di bagnanti e stare lontani dalle
zone da essi frequentate. È infatti difficile
riuscire a scorgere i bagnanti e si corre il ri-
schio di investirli accidentalmente.
Evitare di venire urtati da altre imbarcazioni.
Assumersi sempre la responsabilità di fare
attenzione al traffico, in quanto gli altri po-
trebbero non fare altrettanto. Se gli altri non
vi vedono, oppure se manovrate più veloce-
mente di quanto non si aspettano, c’è il ri-
schio di una collisione.
Mantenere la distanza di sicurezza dalle al-
tre imbarcazioni o moto d’acqua e fare at-
tenzione anche alle funi di traino per sci
nautico o alle lenze da pesca. Attenersi alle“Regole per una navigazione sicura” e ricor-
darsi di guardare sempre indietro prima di
virare. (Vedere “Regole per una navigazio-
ne sicura” a pagina 20.)
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HJU30840
Equipaggiamento consigliato
Consigliamo di portare a bordo della moto
d’acqua i seguenti oggetti:
Avvisatore acustico
Portare con sé un fischietto o un altro avvi-
satore acustico da utilizzare per lanciare
segnali ad altre imbarcazioni.
Segnali visivi di richiesta soccorso
Si consiglia di tenere a bordo un razzo di
segnalazione, approvato dalle autorità, ri-
posto in un contenitore impermeabile all’ac-
qua. Per segnalazioni di emergenza si può
anche usare uno specchio. Contattare il
concessionario Yamaha di fiducia per mag-
gior informazioni.
Orologio
Un orologio permettere di sapere da quanto
tempo la moto d’acqua è in funzione.
Cima per rimorchio
La cima può servire a trainare una moto
d’acqua con problemi di funzionamento in
casi di emergenza.
HJU36850
Informazioni sui rischi
Non avviare o fare funzionare mai il motore
per qualsiasi lasso di tempo in ambienti
chiusi. I gas di scarico contengono monos-
sido di carbonio, un gas incolore e inodore
che può provocare la perdita di conoscenza
ed il decesso in breve tempo. Fare funzio-
nare sempre la moto d’acqua all’aperto.
Non toccare la marmitta o il motore mentre
questo è ancora acceso o subito dopo aver-
lo spento; possono causare ustioni gravi.
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HJU30920
Caratteristiche della moto
d’acqua
La spinta dell’idrogetto fa virare la moto
d’acqua. Rilasciando completamente l’ac-
celeratore, l’idrogetto produce soltanto una
spinta minima. Se si sta viaggiando a velo-
cità superiori a quella di traino, se non si ac-
celera si perderà rapidamente la capacità di
virare.
Questo modello è dotato del sistema di ge-
stione motore Yamaha (YEMS) che com-
prende il sistema di assistenza alla virata
con acceleratore chiuso (OTS). Questo si-
stema viene attivato alle velocità di planata
consentendo di virare la moto d’acqua dopo
aver rilasciato l’acceleratore. Il sistema
OTS assiste in virata continuando a fornire
spinta mentre la moto d’acqua sta decele-
rando, ma è possibile effettuare virate più
strette se si accelera mentre si gira il manu-
brio.
Il sistema OTS non funziona al di sotto delle
velocità di planata o quando il motore è
spento. Quando il motore diminuisce di giri,
la moto d’acqua non vira più in risposta ai
comandi dal manubrio finché si accelera
nuovamente o si raggiunge la velocità di
traino.
Esercitarsi nelle virate in uno specchio d’ac-
qua libero da ostacoli fino ad acquisire di-
mestichezza con questa manovra.
La propulsione di questa moto d’acqua è ad
idrogetto. L’idrogetto è collegato diretta-
mente al motore. Questo significa che la
spinta dell’idrogetto provoca sempre un
movimento del mezzo quando il motore è in
funzione. Non esiste una posizione di “fol-
le”. La moto d’acqua è sempre in marcia
“avanti” o “indietro”, a seconda della posi-
zione in cui si trova le leva del cambio.
Non utilizzare la retromarcia per rallentare o
arrestare la moto d’acqua, altrimenti potre-
ste perderne il controllo, venire sbalzati in
acqua o contro il manubrio.
Questo potrebbe aumentare il rischio di le-
sioni alla schiena/spina dorsale (paralisi) e
al viso, nonché di fratture degli arti inferiori,
delle caviglie o di altre ossa. Inoltre potreste
danneggiare il meccanismo del cambio.
Si può utilizzare la retromarcia per rallenta-
re o fermarsi durante le manovre a bassa
velocità, per esempio per l’approdo. Dopo
che il regime del motore è sceso al minimo,
inserire la retromarcia ed aumentare gra-
dualmente il regime del motore. Accertarsi
che non ci siano ostacoli o persone dietro al
mezzo prima di inserire la retromarcia.
Stare lontani dalla griglia di aspirazione
quando il motore è acceso. I capelli lunghi,
un abbigliamento svolazzante o le cinghie
del giubbotto di salvataggio possono impi-
gliarsi nelle parti in movimento, provocando
lesioni gravi o annegamenti.
Non inserire mai oggetti nell’ugello direzio-
nale mentre il motore è in funzione. Il con-
tatto con le parti rotanti dell’idrogetto
potrebbe provocare lesioni gravi o il deces-
so.
1Griglia di presa d’acqua
2Ugello direzionale
1
2
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Spegnere il motore e rimuovere la forcella
dall’interruttore di spegnimento di emergen-
za del motore prima di rimuovere eventuali
detriti o alghe accumulatisi intorno alla pre-
sa d’acqua dell’idrogetto.HJU30953
Sci d’acqua
Si può utilizzare la moto d’acqua per lo sci
d’acqua, se ha posti a sedere per il conducen-
te, per un osservatore rivolto nel senso oppo-
sto a quello di marcia e per lo sciatore o la
sciatrice quando non sta praticando lo sci
d’acqua.
Inoltre la moto d’acqua deve essere equipag-
giata con una galloccia progettata per aggan-
ciare la fune di traino per lo sci d’acqua; non
agganciare la fune di traino in nessun altro po-
sto.
Fa parte delle responsabilità del conducente
della moto d’acqua stare attenti alla sicurezza
degli sciatori e delle altre persone. Informarsi
su tutti i regolamenti locali in vigore per lo sci
d’acqua nelle acque in cui si utilizza la moto
d’acqua, e rispettarli.
Prima di provare a trainare uno sciatore, il
conducente deve avere acquisito dimesti-
chezza con il trasporto di passeggeri.
Qui di seguito riportiamo alcune considerazio-
ni importanti per ridurre al minimo i rischi du-
rante lo sci d’acqua.
Lo sciatore deve indossare un giubbotto di
salvataggio omologato, possibilmente dai
colori squillanti, in modo che i naviganti
possano vederlo.
Lo sciatore deve indossare un abbigliamen-
to protettivo. Lesioni interne gravi possono
1Forcella
2Interruttore di spegnimento di emergenza
del motore
2
1
1Galloccia
1
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essere la conseguenza della penetrazione
violenta dell’acqua in orifizi corporei a se-
guito di una caduta nell’acqua. Normali co-
stumi da bagno non proteggono
adeguatamente dalla penetrazione di getti
d’acqua violenti nel retto o nella vagina. Lo
sciatore deve indossare pantaloni di mute o
un abbigliamento che offra una protezione
equivalente.
A bordo deve essere presente una seconda
persona adibita a osservatore dello sciato-
re; in molte località questo è prescritto dalla
legge. Lasciare che lo sciatore diriga il con-
ducente nel controllo della velocità e della
direzione mediante segnali con le mani.
L’osservatore deve stare seduto a cavalcio-
ni sul retro della sella e tenersi alla maniglia
tientibene con entrambi i piedi appoggiati
saldamente sul fondo del pozzetto per po-
ter mantenere l’equilibrio mentre è rivolto
nel senso opposto a quello di marcia perosservare i segnali e le condizioni dello
sciatore.
FX SHO
FX Cruiser SHO
Il controllo del mezzo mentre si traina uno
sciatore è influenzato sia dall’abilità dello
sciatore stesso, che dalle condizioni dell’ac-
qua e del tempo.
1Maniglia tientibene
1Maniglia tientibene
1Maniglia tientibene
1
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Nella fase di preparazione al traino, fare
funzionare la moto d’acqua alla velocità più
bassa possibile fino a quando si è allonta-
nata abbastanza dallo sciatore e la fune di
traino si è tesa. Accertarsi che la fune non
si sia aggrovigliata su eventuali oggetti.
Dopo aver verificato che lo sciatore è pron-
to e che non ci sia traffico o altri ostacoli, ac-
celerare di quanto basta per trainare lo
sciatore.
Eseguire virate dolci e larghe. La moto d’ac-
qua è in grado di eseguire virate molto stret-
te che potrebbero superare il livello di abilità
dello sciatore. Tenere lo sciatore ad una di-
stanza di almeno 50 m (150 ft), ossia circa
due volte la lunghezza di una fune di traino
standard, da qualsiasi pericolo potenziale.
Stare attenti al rischio che la maniglia di trai-
no rimbalzi verso la moto d’acqua quando
lo sciatore cade o non riesce a rialzarsi su-
gli sci.
Il rimorchio di oggetti pesanti o ingombranti,
come ad esempio un’altra imbarcazione o
moto d’acqua, può far perdere il controllo
dello sterzo e creare una situazione di peri-
colo. Se si deve rimorchiare un’altra imbar-
cazione in caso di emergenza, guidare
lentamente e con cautela.
HJU30970
Regole per una navigazione
sicura
Ai fini legali, la vostra moto d’acqua Yamaha
è considerata un’imbarcazione a motore.
L’uso della moto d’acqua deve avvenire in
conformità alle leggi ed alle disposizioni che
regolano la navigazione nelle acque in cui
essa viene utilizzata.
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HJU30991
Utilizzo responsabile della
moto d’acqua
Le zone che si percorrono con la moto d’ac-
qua appartengono anche agli altri ed alla na-
tura. Il piacere di usare la moto d’acqua
comporta quindi di trattare con rispetto e cor-
tesia le altre persone, il suolo, l’acqua e gli
animali selvatici.
In qualsiasi momento, e ovunque siate, tene-
re presente che siete ospiti di tutto ciò che vi
circonda. Ricordare, per esempio, che il ru-
more della vostra moto d’acqua può anche
essere musica per voi, mentre per gli altri po-
trebbe costituire soltanto un rumore molesto,
e che gli spruzzi divertenti della vostra scia
possono produrre onde fastidiose per gli altri.
Evitare di usare la moto d’acqua in prossimità
di zone abitative costiere o di zone di nidifica-
zione di uccelli acquatici o altre zone naturali,
e mantenersi a rispettosa distanza dai pesca-
tori, dalle altre imbarcazioni, dai nuotatori e
dalle spiagge affollate. Se è inevitabile attra-
versare zone di questo tipo, procedere lenta-
mente attenendosi a tutte le disposizioni di
legge.
È necessario eseguire una manutenzione
adeguata per assicurare che le emissioni allo
scarico e i livelli di rumorosità della moto d’ac-
qua rientrino nei limiti prescritti. È necessario
accertarsi che venga eseguita la manutenzio-
ne raccomandata nel presente Manuale del
proprietario/conducente.
Ricordare che l’inquinamento è dannoso per
l’ambiente. Non fare rifornimento di carburan-
te o non rabboccare l’olio dove il versamento
di tali sostanze può causare danni alla natura.
Portare la moto d’acqua fuori dall’acqua e al-
lontanarla dalla battigia prima di fare riforni-
mento di carburante. Smaltire l’acqua ed i
residui di carburante e di olio nel vano motorein conformità alle disposizioni di legge locali.
E mantenere pulito l’ambiente circostante per
le persone e gli animali selvatici che condivi-
dono con voi i corsi d’acqua: non gettare rifiu-
ti.
Se si utilizza responsabilmente la moto d’ac-
qua, con rispetto e cortesia per gli altri, si con-
tribuirà a garantire che i corsi d’acqua
possano continuare ad essere usati per gode-
re di una grande varietà di attività ricreative.
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Descrizione
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HJU40302
Glossario della moto d’acqua
Velocità di traino
“Il traino” è la velocità di manovra più bassa. Si accelera poco oppure per niente. La moto d’ac-
qua è dentro all’acqua, e non c’è la scia.
Velocità inferiore a quella di planata
“La velocità inferiore a quella di planata” è una velocità media. La prua si trova leggermente
sopra la superficie dell’acqua, ma si continua a navigare attraverso l’acqua. C’è la scia.
Velocità di planata
“La velocità di planata” è una velocità superiore. La moto d’acqua è più livellata e passa rasente
a pelo d’acqua. C’è la scia.
Prua
L’estremità anteriore della moto d’acqua.
Poppa
L’estremità posteriore della moto d’acqua.
Tribordo
Il lato destro della moto d’acqua guardando in avanti.
Babordo
Il lato sinistro della moto d’acqua guardando in avanti.
Acqua di sentina
L’acqua che si accumula nel vano motore.
Sistema gestione motore Yamaha (YEMS)
YEMS è un sistema di gestione integrato e computerizzato che controlla e regola la fasatura
dell’accensione, l’iniezione del carburante, la diagnostica del motore e il sistema di assistenza
alla virata con acceleratore chiuso (OTS).
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