FIAT DOBLO COMBI 2014 Libretto Uso Manutenzione (in Italian)

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CONOSCENZA
DEL
VEICOLO
SICUREZZA
AVVIAMENTO
E GUIDA
SPIE E
MESSAGGI
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
SOSTITUZIONE DELLA BATTERIA
In caso di necessità occorre sostituire la batteria con un’al-
tra originale avente le medesime caratteristiche.
Nel caso di sostituzione con batteria avente caratteristi-
che diverse, decadono le scadenze manutentive previste
nel “Piano di manutenzione programmata”.
Per la manutenzione della batteria occorre quindi attenersi
alle indicazioni fornite dal Costruttore della batteria stessa.
Un montaggio scorretto di accessori elet-
trici ed elettronici può causare gravi danni
al veicolo. Se dopo l’acquisto del veicolo si
desidera installare degli accessori (antifurto, radio-
telefono, ecc...) rivolgersi alla Rete Assistenziale
Fiat, che saprà suggerire i dispositivi più idonei e so-
prattutto consigliare sulla necessità di utilizzare una
batteria con capacità maggiorata.
Le batterie contengono sostanze molto pe-
ricolose per l’ambiente. Per la sostituzione
della batteria, consigliamo di rivolgersi alla
Rete Assistenziale Fiat, che è attrezzata per lo smal-
timento nel rispetto della natura e delle norme di
legge.
Se il veicolo deve restare fermo per lungo
tempo in condizioni di freddo intenso,
smontare la batteria e trasportarla in luo-
go riscaldato, altrimenti si corre il rischio che con-
geli.
Quando si deve operare sulla batteria o
nelle vicinanze, proteggere sempre gli oc-
chi con appositi occhiali.
ATTENZIONE

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Qualora, dopo l’acquisto del veicolo, si desiderasse in-
stallare a bordo degli accessori elettrici che necessitano di
alimentazione elettrica permanente (allarme, ecc.) oppu-
re accessori comunque gravanti sul bilancio elettrico, ri-
volgersi presso la Rete Assistenziale Fiat, il cui personale
qualificato, oltre a suggerire i dispositivi più idonei appar-
tenenti alla Lineaccessori Fiat, ne valuterà l’assorbimento
elettrico complessivo, verificando se l’impianto elettrico
del veicolo è in grado di sostenere il carico richiesto, o se,
invece sia necessario integrarlo con una batteria maggio-
rata.
Infatti, alcuni di questi dispositivi continuano ad assorbire
energia elettrica anche a motore spento, scaricando gra-
dualmente la batteria.
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MESSAGGI
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
CONSIGLI UTILI PER PROLUNGARE LA
DURATA DELLA BATTERIA
Per evitare di scaricare rapidamente la batteria e per pre-
servarne la funzionalità nel tempo, seguire scrupolosa-
mente le seguenti indicazioni:
❒parcheggiando il veicolo, assicurarsi che porte, cofani
e sportelli siano ben chiusi per evitare che rimangano
accese, all’interno dell’abitacolo, delle plafoniere;
❒spegnere le luci delle plafoniere interne: in ogni caso il
veicolo é provvista di un sistema di spegnimento auto-
matico delle luci interne;
❒a motore spento, non tenere dispositivi accesi per lun-
go tempo (ad es. autoradio, luci di emergenza, ecc.);
❒prima di qualsiasi intervento sull’impianto elettrico, stac-
care il cavo del polo negativo della batteria;
❒serrare a fondo i morsetti della batteria.
AVVERTENZA La batteria mantenuta per lungo tempo
in stato di carica inferiore al 50% si danneggia per solfata-
zione, riducendo la capacità e l’attitudine all’avviamento.
Inoltre risulta maggiormente soggetta alla possibilità di con-
gelamento (può già verificarsi a –10°C). In caso di sosta
prolungata, fare riferimento al paragrafo “Lunga inattività
del veicolo”, nel capitolo “Avviamento e guida”.

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IN EMERGENZA
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E CURA
DATI TECNICI
INDICE
AVVERTENZE
❒Possibilmente, evitare le frenate brusche, le partenze in
sgommata ed urti violenti contro marciapiedi, buche
stradali od ostacoli di varia natura. La marcia prolun-
gata su strade dissestate può danneggiare i pneumati-
ci;
❒controllare periodicamente che i pneumatici non pre-
sentino tagli sui fianchi, rigonfiamenti o irregolare con-
sumo del battistrada. Nel caso, rivolgersi alla Rete As-
sistenziale Fiat;
❒evitare di viaggiare in condizioni di sovraccarico: si pos-
sono causare seri danni a ruote e pneumatici;
❒se si fora un pneumatico, fermarsi immediatamente e
sostituirlo, per evitare di danneggiare il pneumatico stes-
so, il cerchio, le sospensioni e lo sterzo;
❒il pneumatico invecchia anche se usato poco. Screpo-RUOTE E PNEUMATICI
Controllare ogni due settimane circa e prima di lunghi viag-
gi la pressione di ciascun pneumatico, compreso il ruoti-
no di scorta: tale controllo deve essere eseguito con pneu-
matico riposato e freddo.
Utilizzando il veicolo, è normale che la pressione aumen-
ti; per il corretto valore relativo alla pressione di gonfiag-
gio del pneumatico vedere il paragrafo “Ruote” nel capi-
tolo “Dati tecnici”.
Un’errata pressione provoca un consumo anomalo dei
pneumatici fig. 186:
A pressione normale: battistrada uniformemente consu-
mato;
B pressione insufficiente: battistrada particolarmente
consumato ai bordi;
C pressione eccessiva: battistrada particolarmente con-
sumato al centro.
I pneumatici vanno sostituiti quando lo spessore del bat-
tistrada si riduce a 1,6 mm. In ogni caso, attenersi alle nor-
mative vigenti nel Paese in cui si circola.
F0V0161mfig. 186

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INDICE
lature nella gomma del battistrada e dei fianchi sono
un segnale di invecchiamento. In ogni caso, se i pneu-
matici sono montati da più di 6 anni, è necessario farli
controllare da personale specializzato. Ricordarsi anche
di controllare con particolare cura la ruota di scorta;
❒in caso di sostituzione, montare sempre pneumatici nuo-
vi, evitando quelli di provenienza dubbia;
❒sostituendo un pneumatico, è opportuno sostituire an-
che la valvola di gonfiaggio;
❒per consentire un consumo uniforme tra i pneumatici
anteriori e quelli posteriori, si consiglia lo scambio dei
pneumatici ogni 10-15 mila chilometri, mantenendoli
dallo stesso lato veicolo per non invertire il senso di ro-
tazione.
Ricordate che la tenuta di strada del vei-
colo dipende anche dalla corretta pres-
sione di gonfiaggio dei pneumatici.
ATTENZIONE
Una pressione troppo bassa provoca il sur-
riscaldamento del pneumatico con possi-
bilità di gravi danni al pneumatico stesso.
ATTENZIONE
Non effettuate lo scambio in croce dei
pneumatici, spostandoli dal lato destro del
veicolo a quello sinistro e viceversa.
ATTENZIONE
Non effettuare trattamenti di rivernicia-
tura dei cerchi ruote in lega che richiedo-
no utilizzo di temperature superiori a 150°C. Le
caratteristiche meccaniche delle ruote potrebbe-
ro essere compromesse.
ATTENZIONE

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DATI TECNICI
INDICE
TUBAZIONI IN GOMMA
Per la manutenzione delle tubazioni flessibili in gomma del-
l’impianto freni e di alimentazione, seguire scrupolosa-
mente quanto riportato sul “Piano di Manutenzione Pro-
grammata” in questo capitolo.
L’ozono, le alte temperature e la prolungata mancanza di
liquido nell’impianto possono causare l’indurimento e la
rottura delle tubazioni, con possibili perdite di liquido. È
quindi necessario un attento controllo.
TERGICRISTALLO/TERGILUNOTTO
(per versioni/mercati, dove previsto)
SPAZZOLE
Pulire periodicamente la parte in gomma usando appo-
siti prodotti; si consiglia TUTELA PROFESSIONAL
SC 35.
Sostituire le spazzole se il filo della gomma è deformato o
usurato. In ogni caso, si consiglia di sostituirle circa una vol-
ta l’anno.
Alcuni semplici accorgimenti possono ridurre la possibilità
di danni alle spazzole:
❒in caso di temperature sotto zero, accertarsi che il ge-
lo non abbia bloccato la parte in gomma contro il vetro.
Se necessario, sbloccare con un prodotto antighiaccio;
❒togliere la neve eventualmente accumulata sul vetro: ol-
tre a salvaguardare le spazzole, si evita di sforzare e sur-
riscaldare il motorino elettrico;
❒non azionare i tergicristalli ed il tergilunotto sul vetro
asciutto.
Viaggiare con le spazzole del tergicristal-
lo consumate rappresenta un grave ri-
schio, perché riduce la visibilità in caso di cattive
condizioni atmosferiche.
ATTENZIONE

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INDICE
Versioni porta basculante fig. 189
Procedere come segue:
❒premere il dispositivo di ritegno agendo in modo con-
trapposto come illustrato, quindi sfilare la spazzola. Sostituzione spazzole tergicristallo fig. 187
Procedere come segue:
❒sollevare il braccio del tergicristallo;
❒premere il dispositivo di ritegno A e contemporanea-
mente sfilare la spazzola dal braccio spingendola nel
senso indicato in figura.
Sostituzione spazzola tergilunotto fig. 188-189
(per versioni/mercati, dove previsto)
Versioni porta battente fig. 188
Procedere come segue:
❒premere l’aletta di ritegno A-fig. 188 e sfilare la spaz-
zola facendola scorrere nel senso indicato dalla frec-
cia.
F0V0090mfig. 187F0V0211mfig. 189 - Versioni porta basculante
A
F0V0250mfig. 188 - Versioni porta battente

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INDICE
Cristallo posteriore (lavalunotto)
I getti del lavalunotto sono fissi. Il cilindretto portagetti è
ubicato sopra il cristallo posteriore. SPRUZZATORI
Se il getto non esce, verificare innanzitutto che sia pre-
sente il liquido nella vaschetta del lavacristallo/lavalunotto
(per versioni/mercati, dove previsto) (vedere paragrafo
“Verifica dei livelli” in questo capitolo).
Controllare successivamente che i fori d’uscita non siano
otturati: eventualmente disotturarli usando uno spillo.
Cristallo anteriore (lavacristallo)
I getti del lavacristallo sono fissi. I cilindretti portagetti
sono ubicati sotto il cofano motore (vedere fig. 190).
F0V0091mfig. 190

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DATI TECNICI
INDICE
❒uso di scatolati “aperti”, per evitare condensazione e ri-
stagno di acqua, che possono favorire la formazione di
ruggine all’interno.
GARANZIA ESTERNO VEICOLO
E SOTTOSCOCCA
Il veicolo è provvisto di una garanzia contro la perfora-
zione, dovuta a corrosione, di qualsiasi elemento origina-
le della struttura o della carrozzeria.
Per le condizioni generali di questa garanzia, fare riferimen-
to al Libretto di Garanzia.
CONSIGLI PER LA BUONA
CONSERVAZIONE DELLA CARROZZERIA
Vernice
La vernice non ha solo funzione estetica ma anche pro-
tettiva della lamiera.
In caso di abrasioni o rigature profonde, si consiglia quindi
di provvedere subito a far eseguire i necessari ritocchi, per
evitare formazioni di ruggine. Per i ritocchi della vernice uti-
lizzare solo prodotti originali (vedere “Targhetta di identi-
ficazione vernice carrozzeria” nel capitolo “Dati tecnici”).
La normale manutenzione della vernice consiste nel la-
vaggio, la cui periodicità dipende dalle condizioni e dal-
l’ambiente d’uso.
Ad esempio, nelle zone con alto inquinamento atmosfe-
rico, o se si percorrono strade cosparse di sale antighiac-
cio è bene lavare più frequentemente il veicolo.CARROZZERIA
PROTEZIONE CONTRO GLI
AGENTI ATMOSFERICI
Le principali cause dei fenomeni di corrosione sono do-
vute a:
❒inquinamento atmosferico;
❒salinità ed umidità dell’atmosfera (zone marine, o a cli-
ma caldo umido);
❒condizioni ambientali stagionali.
Non è poi da sottovalutare l’azione abrasiva del pulvisco-
lo atmosferico e della sabbia portati dal vento, del fango
e del pietrisco sollevato dagli altri mezzi.
Fiat ha adottato sul vostro veicolo le migliori soluzioni tec-
nologiche per proteggere efficacemente la carrozzeria dal-
la corrosione.
Ecco le principali:
❒prodotti e sistemi di verniciatura che conferiscono al
veicolo particolare resistenza alla corrosione e all’a-
brasione;
❒impiego di lamiere zincate (o pretrattate), dotate di al-
ta resistenza alla corrosione;
❒spruzzatura del sottoscocca, vano motore, interni pas-
saruote ed altri elementi con prodotti cerosi dall’ele-
vato potere protettivo;
❒spruzzatura di materiali plastici, con funzione protetti-
va, nei punti più esposti: sottoporta, interno parafanghi,
bordi, ecc;

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INDICE
Per un corretto lavaggio del veicolo procedere come se-
gue:
❒bagnare la carrozzeria con un getto di acqua a bassa
pressione;
❒passare sulla carrozzeria una spugna con una leggera
soluzione detergente risciacquando di frequente la spu-
gna;
❒risciacquare bene con acqua ed asciugare con getto d’a-
ria o pelle scamosciata.
Nel caso il veicolo venga lavato in un impianto automati-
co, attenersi alle seguenti raccomandazioni:
– asportare l’antenna dal tetto onde evitare di danneggiarla;
– il lavaggio deve avvenire con acqua addizionata ad una
soluzione detergente;
– risciacquare abbondantemente, in modo da evitare che
residui di detergente possano rimanere sulla carrozzeria
o nelle parti meno in vista.
Alcuni impianti automatici dotati di spaz-
zole di vecchia generazione e/o con scarsa
manutenzione possono recare danni alla
vernice, facilitando la formazione di microrigature
che conferiscono un aspetto opaco/velato alla ver-
nice in particolar modo sui colori scuri. Qualora ciò
dovesse verificarsi, è sufficiente una leggera luci-
datura con prodotti specifici.
Durante l’asciugatura, curare soprattutto le parti meno
in vista, come vani porte, cofano, contorno fari, in cui l’ac-
qua può ristagnare più facilmente. Si consiglia di non por-
tare subito il veicolo in ambiente chiuso, ma lasciarlo al-
l’aperto in modo da favorire l’evaporazione dell’acqua.
Non lavare il veicolo dopo una sosta al sole o con il cofa-
no motore caldo: si può alterare la brillantezza della ver-
nice.
Le parti in plastica esterne devono essere pulite con la stes-
sa procedura seguita per il normale lavaggio del veicolo.
Evitare il più possibile di parcheggiare il veicolo sotto gli
alberi; le sostanze resinose che molte specie lasciano ca-
dere conferiscono un aspetto opaco alla vernice ed in-
crementano le possibilità di innesco di processi corrosivi.
AVVERTENZA Gli escrementi di uccelli devono essere la-
vati immediatamente e con cura, in quanto la loro acidità
è particolarmente aggressiva.
I detersivi inquinano le acque. Effettuare
il lavaggio del veicolo solo in zone attrez-
zate per la raccolta e la depurazione dei li-
quidi impiegati per il lavaggio stesso.

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DATI TECNICI
INDICE
INTERNI
Periodicamente verificare che non siano presenti ristagni
d’acqua sotto i tappeti (dovuti al gocciolio di scarpe, om-
brelli, ecc.) che potrebbero causare l’ossidazione della la-
miera. Vetri
Per la pulizia dei vetri, impiegare detergenti specifici. Usa-
re panni ben puliti per non rigare i vetri o alterarne la tra-
sparenza.
AVVERTENZA Per non danneggiare le resistenze elettri-
che presenti sulla superficie interna del lunotto posterio-
re, strofinare delicatamente seguendo il senso delle resi-
stenze stesse.
Vano motore
Alla fine di ogni stagione invernale effettuare un accurato
lavaggio del vano motore, avendo cura di non insistere
direttamente con getto d’acqua sulle centraline elettroni-
che e sulla centralina relé e fusibili sul lato sinistro del va-
no motore (senso di marcia). Per questa operazione, ri-
volgersi ad officine specializzate.
AVVERTENZA Il lavaggio deve essere eseguito a motore
freddo e chiave d’avviamento in posizione STOP. Dopo il
lavaggio accertarsi che le varie protezioni (es. cappucci in
gomma e ripari vari) non siano rimosse o danneggiate.
Proiettori anteriori
AVVERTENZA Nell’operazione di pulizia dei trasparenti
in plastica dei proiettori anteriori, non utilizzare sostanze
aromatiche (ad es. benzina) oppure chetoni (ad es. ace-
tone).
Non utilizzare mai prodotti infiammabili
come etere di petrolio o benzina rettifi-
cata per la pulizia delle parti interne. Le cariche
elettrostatiche che vengono a generarsi per stro-
finio durante l’operazione di pulitura, potrebbe-
ro essere causa di incendio.
ATTENZIONE
Non tenere bombolette aerosol nel veico-
lo: pericolo di scoppio. Le bombolette ae-
rosol non devono essere esposte ad una tempe-
ratura superiore a 50° C. All’interno del veicolo
esposto al sole, la temperatura può superare ab-
bondantemente tale valore.
ATTENZIONE

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