Lancia Flavia 2013 Libretto Uso Manutenzione (in Italian)
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Se si disinserisce e reinserisce la
chiave di accensione, questa sequenza
si ripete, purché sia ancora presente
l'avaria. Se l'avaria è stata eliminata,
la spia di controllo pressione pneuma-
tici smette di lampeggiare, il messag-
gio di testo "CHECK TPM SYSTEM"
(Verifica sistema TPMS) non viene
più visualizzato mentre, al posto dei
trattini, compare il valore di pres-
sione. Un'avaria può verificarsi nei
seguenti casi:
1. Disturbo dovuto a dispositivi elet-
tronici o alla guida in prossimità di
apparecchiature che emettono segnali
radio alle stesse frequenze dei sensori
del sistema TPMS.
2. Applicazione in aftermarket di
una pellicola colorata sui cristalli che
interferisce con le onde radio.
3. Accumulo di neve o ghiaccio sulle
ruote o sui passaruote.
4. Utilizzo di catene antineve.
5. Utilizzo di ruote/pneumatici non
dotati di sensori TPMS.Quando viene rilevata un'avaria rela-
tiva a un'ubicazione irregolare del
sensore, sull'EVIC viene visualizzato
il messaggio "CHECK TPM SY-
STEM" (Verifica sistema TPMS) per
un minimo di cinque secondi. In que-
sto caso, il messaggio "CHECK TPM
SYSTEM" (Verifica sistema TPMS) è
seguito da un grafico con i valori di
pressione sempre visualizzati. Ciò si-
gnifica che i valori della pressione
vengono ancora rilevati dai sensori
TPMS, che potrebbero però essere lo-
calizzati nella posizione errata sulla
vettura. Tuttavia è necessario control-
lare il sistema finché permane il mes-
saggio "CHECK TPM SYSTEM" (Ve-
rifica sistema TPMS).
REQUISITI DEL
CARBURANTE
Tutti i motori sono stati progettati in
modo da soddisfare tutte le norme
antinquinamento e consentire con-
sumi ridotti ed elevate prestazioni se
si utilizza benzina senza piombo di
alta qualità con un valore nominale
minimo di ottani pari a 91.Un leggero battito in testa a bassi
regimi non è preoccupante. In ogni
caso, un battito marcato e prolungato
a velocità elevate può provocare dan-
neggiamenti tali da richiedere assi-
stenza immediata. La benzina di qua-
lità scadente può causare problemi,
quali avviamento difficoltoso, arresti
del motore ed esitazioni in ripresa. In
casi del genere, prima di rivolgersi a
un centro assistenziale, è opportuno
provare un'altra marca di benzina.
Più di 40 case costruttrici in tutto il
mondo hanno approvato e pubblicato
specifiche tecniche precise (World
Wide Fuel Charter, WWFC) che defi-
niscono le proprietà della benzina ne-
cessarie per consentire la riduzione
delle emissioni, prestazioni elevate e
durata nel tempo della vettura. Il Co-
struttore raccomanda l'uso di benzine
che rispettino le normative WWFC, se
disponibili.
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METANOLO
(Alcol metilico) viene miscelato con
benzine senza piombo a varie concen-
trazioni. Esistono carburanti conte-
nenti il 3% o più di metanolo e altri
alcol detti cosolventi. Gli inconve-
nienti dovuti all'uso di miscele di me-
tanolo e benzina o di etanolo E-85
non rientrano nella responsabilità del
Costruttore. L'MTBE, invece, essendo
un ossigenato derivato dal metanolo,
non produce gli effetti negativi del
metanolo.AVVERTENZA!
Evitare l'impiego di benzine conte-
nenti metanolo o etanolo E-85.
L'impiego di tali tipi di miscele può
causare problemi di avviamento e
guidabilità e può danneggiare com-
ponenti fondamentali dell'im-
pianto di alimentazione.ETANOLO
Il Costruttore raccomanda l'utilizzo di
benzina che non contenga più del 10%
di etanolo. L'acquisto di benzina da un
fornitore affidabile può ridurre il rischio
di superare la soglia del 10% e/o di
utilizzare carburante dalle proprietà
anomale. È altresì importante notare
che se si utilizzano carburanti mescolati
a etanolo è prevedibile un aumento dei
consumi, a causa della resa termica in-
feriore dell'etanolo. Gli inconvenienti
dovuti all'uso di miscele di metanolo e
benzina o di etanolo E-85 non rientrano
nella responsabilità del Costruttore.
L'MTBE, invece, essendo un ossigenato
derivato dal metanolo, non produce gli
effetti negativi del metanolo.AVVERTENZA!L'utilizzo di carburanti con conte-
nuto di etanolo superiore al 10% può
provocare anomalie al motore, diffi-
coltà di avviamento o funzionamento
e usura dei materiali. Questi effetti
collaterali potrebbero danneggiare la
vettura in modo permanente.
BENZINE ECOLOGICHEEsistono attualmente molte benzine
miscelate in modo da essere meno in-
quinanti per l'ambiente, in particolare
in zone in cui l'inquinamento atmosfe-
rico raggiunge livelli molto elevati.
Queste nuove miscele bruciano in
modo più pulito e alcune di esse sono
definite "benzine riformulate".Il Costruttore è decisamente favore-
vole a queste iniziative per mantenere
l'aria più pulita. Anche gli automobi-
listi possono fare la loro parte utiliz-
zando queste miscele non appena sa-
ranno disponibili.
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ATTENZIONE!
Il monossido di carbonio (CO) pre-
sente nei gas di scarico è letale. Per
evitare intossicazioni da monossido
di carbonio rispettare le seguenti
precauzioni:
Non inalare i gas di scarico. Con-
tengono monossido di carbonio,
un gas incolore e inodore, che può
essere letale. Non tenere il motore
in moto in uno spazio chiuso, quale
ad esempio un garage, e non so-
stare a lungo in una vettura par-
cheggiata con motore acceso. Se la
vettura deve essere lasciata in so-
sta all'aperto per un certo tempo
con il motore in moto, regolare
l'impianto di ventilazione e azio-
nare la ventola in modo da immet-
tere aria esterna nell'abitacolo.Una manutenzione adeguata evita i
pericoli dovuti al monossido di car-
bonio. Far controllare l'impianto di
scarico ogni volta che la vettura
viene messa sul ponte in officina.
Far riparare immediatamente
qualsiasi anomalia. In attesa della
riparazione, guidare con tutti i fine-
strini completamente aperti.
MMT NELLA BENZINA
L'MMT è un manganese contenente
additivi metallici miscelato in alcune
benzine per aumentare il numero di
ottani. La benzina miscelata con
MMT non offre vantaggi di rendi-
mento superiori a quelli di una ben-
zina con lo stesso numero di ottani
priva di MMT. In alcune vetture la
benzina miscelata con MMT riduce la
durata delle candele e il rendimento
del sistema di controllo delle emis-
sioni. Il Costruttore consiglia di utiliz-
zare benzina senza MMT. Il contenuto
di MMT nella benzina può non essere
indicato sulla pompa, pertanto, chie-
dere alla stazione di rifornimento se la
benzina contiene MMT.ADDITIVI PER
COMBUSTIBILI
Oltre ad avere l'appropriato numero
di ottani, la benzina senza piombo
dovrebbe contenere additivi deter-
genti, anticorrosione e stabilizzanti.
L'impiego di benzine contenenti addi-
tivi di questo tipo contribuisce a mi-
gliorare i consumi, ridurre le emis-
sioni inquinanti e mantenere
inalterate le prestazioni della vettura.
Evitare l'uso indiscriminato di addi-
tivi detergenti nel carburante. La
maggior parte di essi, intesi per l'eli-
minazione di residui di gomma e ver-
nice, può contenere solventi attivi o
ingredienti simili, che possono dan-
neggiare le tenute e i materiali delle
membrane dell'impianto di alimenta-
zione.
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ATTENZIONE!
Il monossido di carbonio (CO) pre-
sente nei gas di scarico è letale. Per
evitare intossicazioni da monossido
di carbonio rispettare le seguenti
precauzioni:
Non inalare i gas di scarico. Con-tengono monossido di carbonio,
un gas incolore e inodore, che può
essere letale. Non tenere il motore
in moto in uno spazio chiuso,
quale ad esempio un garage, e
non sostare a lungo in una vettura
parcheggiata con motore acceso.
Se la vettura deve essere lasciata
in sosta all'aperto per un certo
tempo con il motore in moto, re-
golare l'impianto di ventilazione e
azionare la ventola in modo da
immettere aria esterna nell'abita-
colo.
(Continuazione)
ATTENZIONE! (Continuazione)
Una manutenzione adeguata evita i pericoli dovuti al monos-
sido di carbonio. Far controllare
l'impianto di scarico ogni volta
che la vettura viene messa sul
ponte in officina. Far riparare im-
mediatamente qualsiasi anoma-
lia. In attesa della riparazione,
guidare con tutti i finestrini com-
pletamente aperti.
Durante la guida tenere chiuso il portellone in modo da evitare
l'ingresso di monossido di carbo-
nio e altri gas di scarico velenosi
nell'abitacolo.
RIFORNIMENTO DI
CARBURANTE
TAPPO SERBATOIO
CARBURANTE
Il tappo del serbatoio carburante è
situato dietro allo sportello del boc-
chettone di rifornimento carburante,
sulla fiancata posteriore sinistra della
vettura. in caso di smarrimento o dan-
neggiamento del tappo del serbatoio, accertarsi che il tappo di ricambio sia
del tipo adatto a questo modello.
Una volta rimosso il tappo del serba-
toio, agganciare il relativo cavo di
protezione su un gancio all'interno
dello sportello bocchettone. In tal
modo il tappo del serbatoio rimane a
distanza e si protegge la superficie
della vettura.
Sportello bocchettone di rifornimento
carburante
Cavo di protezione
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NOTA: in caso di smarrimento o
danneggiamento del tappo del ser-
batoio, accertarsi che il tappo di
ricambio sia del tipo adatto a que-
sto modello.AVVERTENZA!
L'uso di un tappo serbatoio car-burante di tipo non idoneo può
danneggiare l'impianto di
alimentazione carburante o l'im-
pianto antinquinamento.
Se il tappo del serbatoio carbu- rante non è chiuso correttamente,
può provocare l'accensione della
spia di segnalazione avaria
(MIL).
Per evitare versamenti di carbu- rante e il superamento del livello
massimo, evitare "rabbocchi"
dopo il riempimento del serba-
toio. Quando la pistola del distri-
butore carburante "scatta" o in-
terrompe l'erogazione, il
serbatoio è pieno.
ATTENZIONE!
Non fumare all'interno o in pros-simità della vettura quando lo
sportello del serbatoio carburante
è aperto e durante il rifornimento.
L'eventuale pompaggio del car- burante da un recipiente portatile
situato all'interno della vettura
può essere causa di incendio con
conseguente rischio di ustioni.
Mettere sempre il contenitore
della benzina a terra durante il
riempimento.
NOTA:
Serrare il tappo del serbatoio carburante fino a sentire lo
"scatto" in posizione, che con-
ferma che il tappo è stato chiuso
correttamente. Se il tappo del
serbatoio carburante non viene
chiuso correttamente, la spia
MIL potrebbe accendersi sul
quadro strumenti. Accertarsi
che il tappo del serbatoio carbu-
rante sia chiuso correttamente
ogni volta che si effettua il rifor-
nimento. Quando la pistola del distribu-
tore carburante "scatta" o inter-
rompe l'erogazione, il serbatoio
è pieno.
MESSAGGIO DI
ALLENTAMENTO DEL
TAPPO BOCCHETTONE DI
RIFORNIMENTO
CARBURANTE
Se il sistema diagnostico della vettura
rileva una condizione di allenta-
mento, montaggio improprio o dan-
neggiamento del tappo del bocchet-
tone di rifornimento carburante, sul
Check Panel (EVIC) viene visualiz-
zato il messaggio "CHECK GAS
CAP" (Controllare tappo del serba-
toio carburante). Vedere "Check Pa-
nel (EVIC)" in "Descrizione della
plancia portastrumenti" per ulteriori
informazioni. Serrare correttamente il
tappo del bocchettone e premere il
pulsante di azzeramento del contachi-
lometri per cancellare il messaggio. Se
il problema persiste, il messaggio ri-
compare al successivo avviamento
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della vettura. Fare riferimento a "Si-
stema diagnostico di bordo" in "Ma-
nutenzione" per ulteriori informa-
zioni.NOTA: in caso di smarrimento o
danneggiamento del tappo del ser-
batoio, accertarsi che il tappo di
ricambio sia del tipo adatto a que-
sto modello.TRAINO DI RIMORCHI
Si sconsiglia di effettuare il traino di
rimorchi con questa vettura.
TRAINO DA TURISMO (TRAINO DA PARTE DI MOTORCARAVAN, ECC.)
TRAINO DELLA VETTURA DA PARTE DI UN'ALTRA VETTURA
Condizione di traino Ruote sollevate da terraTutti i modelli
Traino in piano NESSUNA NON CONSENTITO
Traino su carrello Anteriori OK
Posteriori NON CONSENTITO
Su rimorchio TUTTE OK
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TRAINO DA TURISMO -
TUTTI I MODELLI
Il traino da turismo è consentito
SOLO se le ruote anteriori sono SOL-
LEVATE da terra. A tal fine, è possi-
bile utilizzare un carrello o un rimor-
chio. Se si utilizza un carrello,
attenersi alla procedura descritta di
seguito.
1. Fissare correttamente il carrello al
veicolo da trainare, in conformità alle
istruzioni del costruttore del carrello.
2. Portare le ruote anteriori sul car-
rello.
3. Azionare il freno di stazionamento
a fondo. Portare il cambio nella posi-
zione P (parcheggio).
4. Fissare saldamente le ruote ante-
riori al carrello, in conformità alle
istruzioni del costruttore del carrello.
5. Rilasciare il freno di staziona-
mento.
AVVERTENZA!
NON trainare in piano questavettura. Ne deriverebbero danni
alla trasmissione.
Il traino delle vetture senza ri- spettare i requisiti sopra indicati,
può causare gravi danni al cam-
bio. I danni causati da un traino
eseguito in modo improprio non
sono coperti dalla garanzia limi-
tata della vettura nuova.
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6
COSA FARE IN CASI DI EMERGENZA
LUCI DI EMERGENZA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .194
SURRISCALDAMENTO DEL MOTORE . . . . . . . .194
SURRISCALDAMENTO DELL'OLIO MOTORE . . .195
KIT TIREFIT . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .195 UBICAZIONE DEL KIT TIREFIT . . . . . . . . . . .195
COMPONENTI E FUNZIONAMENTO DELKIT TIREFIT . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .195
PRECAUZIONI PER L'UTILIZZO DEL KIT TIREFIT . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .196
SIGILLATURA DI UNO PNEUMATICO CON TIREFIT . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .198
AVVIAMENTO DI EMERGENZA . . . . . . . . . . . . .203
PREPARAZIONI PER L'AVVIAMENTO DIEMERGENZA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .203
PROCEDURA DI AVVIAMENTO DI EMERGENZA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .205
COME LIBERARE UNA VETTURA IMPANTANATA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .206
SBLOCCO DELLA LEVA DEL CAMBIO . . . . . . . .207
TRAINO DELLA VETTURA IN PANNE . . . . . . . . .208 CAMBIO AUTOMATICO . . . . . . . . . . . . . . . . . .209
SENZA CHIAVE DI ACCENSIONE. . . . . . . . . . .209
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LUCI DI EMERGENZA
L'interruttore luci di emergenza si
trova sulla plancia portastrumenti,
sotto l'autoradio.Premere l'interruttore per in-
serire la luce di emergenza.
Quando l'interruttore è attivato, tutti
gli indicatori di direzione lampeg-
giano per avvertire dell'emergenza le
vetture in arrivo. Per il disinserimento
delle luci di emergenza, premere l'in-
terruttore una seconda volta.
Non usare le luci di emergenza con la
vettura in marcia. Inserirle solo in
caso di panne della vettura per segna-
lare la sua presenza agli altri utenti
della strada.
Qualora sia necessario allontanarsi
dalla vettura alla ricerca di assistenza,
le luci di emergenza continueranno a
lampeggiare anche se il dispositivo di
accensione viene portato in posizione
LOCK.
NOTA: un uso prolungato delle
luci di emergenza può scaricare la
batteria. SURRISCALDAMENTO
DEL MOTORE
Adottare i seguenti accorgimenti per
prevenire possibili fenomeni di surri-
scaldamento del motore.
Su strade extraurbane: limitare la
velocità.
Nel traffico urbano: a vettura ferma, portare il cambio in posi-
zione N (folle) e non aumentare il
regime del motore.
AVVERTENZA!Un impianto di raffreddamento sur-
riscaldato può danneggiare la vet-
tura. Se la lancetta dell'indicatore di
temperatura indica "H", accostare
la vettura in un luogo sicuro e tenere
il regime motore al minimo. Spe-
gnere il condizionatore aria e atten-
dere che la lancetta ritorni nella
gamma di esercizio normale. Se,
dopo aver adottato le opportune mi-
sure, la lancetta continua a indicare
"H", spegnere il motore immediata-
mente e richiedere l'intervento del
servizio di assistenza.
NOTA: esistono alcuni accorgi-
menti per ridurre l'eventualità di
un surriscaldamento del motore:
Se il condizionatore aria (A/C) è
inserito, disinserirlo. L'im-
pianto A/C contribuisce al surri-
scaldamento dell'impianto di
raffreddamento; disinserendolo
si può contribuire a eliminare
questa fonte di calore.
Un altro accorgimento può con- sistere nel regolare al massimo il
riscaldamento dell'abitacolo,
orientando la distribuzione del-
l'aria verso il pavimento e atti-
vando la ventola alla velocità
massima. In questo modo il ri-
scaldatore agisce come un
radiatore supplementare e con-
tribuisce a dissipare il calore
dall'impianto di raffredda-
mento del motore.
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