Lancia Thema 2013 Libretto Uso Manutenzione (in Italian)
Manufacturer: LANCIA, Model Year: 2013, Model line: Thema, Model: Lancia Thema 2013Pages: 396, PDF Dimensioni: 3.97 MB
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APERTURA DEL TETTO APRIBILE - MODALITÀMANUALE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .169
CHIUSURA DEL TETTO APRIBILE - AZIONAMENTO CONTINUO . . . . . . . . . . . . . . .169
CHIUSURA DEL TETTO APRIBILE - MODALITÀ MANUALE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .169
FUNZIONE ANTI-PIZZICAMENTO . . . . . . . . . .170
APERTURA A COMPASSO DEL TETTO APRIBILE - AZIONAMENTO CONTINUO. . . . . . . . . . . . . .167
FUNZIONAMENTO PARASOLE . . . . . . . . . . . .167
EFFETTO VENTO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .167
MANUTENZIONE DEL TETTO APRIBILE . . . .167
FUNZIONAMENTO CON ACCENSIONE DISINSERITA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .170
TETTO APRIBILE COMMANDVIEW® CON PARASOLE A REGOLAZIONE ELETTRICA
(per versioni/mercati, dove previsto) . . . . . . . . . .168
APERTURA DEL TETTO APRIBILE - AZIONAMENTO CONTINUO . . . . . . . . . . . . . . .168
APERTURA DEL TETTO APRIBILE - MODALITÀ MANUALE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .169
CHIUSURA DEL TETTO APRIBILE - AZIONAMENTO CONTINUO . . . . . . . . . . . . . . .169
CHIUSURA DEL TETTO APRIBILE - MODALITÀ MANUALE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .169
APERTURA DEL PARASOLE A REGOLAZIONE ELETTRICA - AZIONAMENTO CONTINUO . . .169
APERTURA DEL PARASOLE A REGOLAZIONE ELETTRICA — MODALITÀ MANUALE . . . . . .169
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CHIUSURA DEL PARASOLE A REGOLAZIONEELETTRICA - AZIONAMENTO CONTINUO . . .169
CHIUSURA DEL PARASOLE A REGOLAZIONE ELETTRICA — MODALITÀ MANUALE . . . . . .170
FUNZIONE ANTI-PIZZICAMENTO . . . . . . . . . .170
EFFETTO VENTO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .170
MANUTENZIONE DEL TETTO APRIBILE . . . .170
FUNZIONAMENTO CON ACCENSIONE DISINSERITA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .170
TETTO APRIBILE COMPLETAMENTE CHIUSO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .171
PRESE DI CORRENTE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .171
PORTABICCHIERI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .173
PORTABICCHIERI SEDILI ANTERIORI . . . . . .173
PORTABICCHIERI SEDILI POSTERIORI . . . .174
ZONA DI CARICO E RIPOSTIGLI . . . . . . . . . . . . .174
CASSETTO PORTAOGGETTI . . . . . . . . . . . . . .174
CARATTERISTICHE DEL TUNNEL . . . . . . . . .175
PORTAOGGETTI PORTA . . . . . . . . . . . . . . . . .175
PORTAOGGETTI BRACCIOLO SEDILEPOSTERIORE (per versioni/mercati, dove
previsto) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .175
VANO DI CARICO — VETTURE DOTATE DI SCHIENALE DEL SEDILE POSTERIORE
SDOPPIATO E RIBALTABILE 60/40 . . . . . . . . .176
CARATTERISTICHE DEL VANO DI CARICO . . . .177
TAPPETINO VANO BAGAGLI (per versioni/mercati, dove previsto) . . . . . . . . . . . . . . . . . . .177
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GANCI DI ATTACCO PER BORSE DELLA SPESA(per versioni/mercati, dove previsto) . . . . . . . .177
Rete di contenimento carico (per versioni/mercati dove previsto) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .177
FUNZIONI LUNOTTO TERMICO . . . . . . . . . . . . .177
LUNOTTO TERMICO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .177
TENDINA PARASOLE ELETTRICA(per versioni/mercati, dove previsto) . . . . . . . .178
SOSPENSIONI POSTERIORI AUTOLIVELLANTI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .179
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SPECCHI RETROVISORI
E DI CORTESIA
SPECCHIO RETROVISORE
ANTIABBAGLIANTE
AUTOMATICO
Questo specchio è dotato di un dispo-
sitivo di regolazione automatica per
evitare i riflessi abbaglianti causati
dalle vetture che seguono.
NOTA: questa funzione è disabi-
litata quando la vettura si muove
in retromarcia.
AVVERTENZA!
Per evitare di danneggiarlo quando
lo si pulisce, non spruzzare mai de-
tergente direttamente sullo spec-
chio. Inumidire con il detergente un
panno pulito e passarlo quindi sullo
specchio.
SPECCHI RETROVISORI
ESTERNI
Per una visuale ottimale orientare gli
specchi esterni in modo da inquadrare
la corsia di marcia adiacente e otte-
nere una parziale sovrapposizione con
l'immagine visibile sullo specchio in-
terno.
NOTA: lo specchio retrovisore
esterno convesso lato passeggero
permette una visione più ampia
della zona retrostante e, in parti-
colare, della corsia adiacente alla
vettura.
ATTENZIONE!
Le vetture e gli altri oggetti riflessi
nello specchio retrovisore esterno
convesso lato passeggero appaiono
più piccoli e più lontani di quanto
non siano realmente. Può essere
quindi pericoloso basarsi esclusiva-
mente su questo specchio per valu-
tare determinate situazioni. Usare
sempre il retrovisore interno per va-
lutare le dimensioni o la distanza di
una vettura inquadrata nello spec-
chio retrovisore esterno convesso
lato passeggero.
FUNZIONE DI
RIPIEGATURA DEGLI
SPECCHI ESTERNI
Le vetture sono dotate di specchi fis-
sati con cerniera. La cerniera per-
mette allo specchio di ruotare in
avanti e indietro in modo da non dan-
neggiarsi qualora urti contro un osta-
colo. La cerniera prevede tre posizioni
a scatto: tutto avanti, tutto indietro e
normale.
Specchio retrovisore antiabbagliante automatico
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SPECCHIO RETROVISORE
ANTIABBAGLIANTE
AUTOMATICO LATO GUIDA
Questa funzione è controllata dallo
specchio retrovisore antiabbagliante
automatico interno e consente la rego-
lazione automatica per l'abbaglia-
mento quando viene regolato lo spec-
chio retrovisore interno.
NOTA: questa funzione è disponi-
bile anche sul lato passeggero se
dotato di indicatore di direzione e
luce di cortesia.
SPECCHI RETROVISORI
ESTERNI CON
INDICATORE DI
DIREZIONE E LUCI DI
CORTESIA (per
versioni/mercati, dove
previsto)
Gli specchi retrovisori esterni, lato
guida e lato passeggero, con indicatori
di direzione nell'alloggiamento e luci
di cortesia integrate nel vetro dello
specchio, dispongono di cinque LED.Tre LED sono dedicati agli indicatori
di direzione e lampeggiano in conco-
mitanza con gli indicatori di direzione
anteriori e posteriori della vettura.
Accendendo i lampeggiatori di emer-
genza si attivano anche questi LED.
Gli altri due LED forniscono l'illumi-
nazione di entrata/uscita, che si attiva
su entrambi gli specchi retrovisori
quando si utilizza il telecomando
RKE o si apre una porta qualsiasi. La
luce di questi LED è diretta verso
l'esterno per illuminare le maniglie
delle porte anteriori e posteriori. Si
accendono anche verso il basso per
illuminare l'area davanti alle porte.
Le luci dell'impianto di illuminazione
ingresso/uscita vettura si affievoli-
scono fino a spegnersi dopo circa 30
secondi o si spengono immediata-
mente quando il dispositivo di accen-
sione viene portato in posizione RUN.
NOTA: le luci di cortesia non fun-
zionano quando la leva del cambio
viene spostata dalla posizione P
(parcheggio).
INCLINAZIONE SPECCHI
IN RETROMARCIA (per
versioni/mercati, dove
previsto)
L'inclinazione specchi in retromarcia
offre la possibilità di posizionare au-
tomaticamente gli specchi retrovisori
esterni consentendo al conducente di
visualizzare l'area a terra retrostante
le porte anteriori. Gli specchi retrovi-
sori esterni si spostano leggermente
verso il basso rispetto alla posizione
attuale quando si inserisce la marcia
R (retromarcia). Gli specchi retrovi-
sori esterni ritornano nella posizione
originale quando viene disinserita la
marcia R (retromarcia). Ogni impo-
stazione di memoria salvata viene as-
sociata a una posizione di inclinazione
specchi in retromarcia.
NOTA:
La vettura viene fornita con la
funzione inclinazione specchi in
retromarcia disabilitata dal Co-
struttore. La funzione inclina-
zione specchi in retromarcia
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può essere attivata o disattivata
utilizzando il sistema Uconnect
Touch™.
Per ulteriori informazioni, ve- dere "Impostazioni Uconnect
Touch™" in "Descrizione della
plancia portastrumenti".
SPECCHI A REGOLAZIONE
ELETTRICA
I comandi degli specchi a regolazione
elettrica si trovano sul pannello di ri-
vestimento della porta lato guida.
La regolazione elettrica avviene tra-
mite pulsanti di selezione specchi e un
interruttore di comando dello spec-
chio a quattro posizioni. Per regolare
uno specchio retrovisore, premere il pulsante L (sinistra) o R (destra) per
selezionare lo specchio che si desidera
regolare.
NOTA: il pulsante di selezione si
illumina per indicare che lo spec-
chio retrovisore è attivato e può
essere regolato.
Premere quindi l'interruttore di co-
mando dello specchio in corrispon-
denza delle quattro frecce che indi-
cano il senso di spostamento dello
specchio fino a portare quest'ultimo
nella posizione desiderata.
Le posizioni preselezionate degli spec-
chi a regolazione elettrica possono es-
sere comandate tramite la funzione
opzionale di memorizzazione posi-
zioni sedile. Per ulteriori informazioni
vedere "Sedile lato guida a posizioni
memorizzabili" in "Descrizione carat-
teristiche della vettura".
SPECCHI ESTERNI
RIPIEGABILI A
REGOLAZIONE
ELETTRICA
Il comando per il ripiegamento degli
specchi a regolazione elettrica è ubi-
cato fra i pulsanti di selezione spec-
chio sinistro (L) e specchio destro (R).
Premendo il comando una volta gli
specchi si ripiegano, premendolo una
seconda volta gli specchi ritornano
alla normale posizione di guida.
NOTA: se la velocità della vettura
è superiore a 16 km/h, la funzione
di ripiegamento viene disattivata.
Se gli specchi sono in posizione ripie-
gata e la velocità della vettura è
uguale o superiore a 16 km/h, si
aprono automaticamente.
SPECCHI RISCALDATI
Gli specchi possono essere ri-
scaldati per eliminare o preve-
nire la formazione di brina o di ghiac-
cio. Questa funzione viene attivata
ogni volta che si accende il lunottoComando specchi a regolazione elettrica
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termico. Per ulteriori informazioni,
vedere "Funzioni lunotto termico" in
"Descrizione caratteristiche della
vettura".
SPECCHI DI CORTESIA
ILLUMINATI
All'interno dell'aletta parasole è ap-
plicato uno specchio di cortesia illu-
minato. Per usare lo specchio, abbas-
sare l'aletta parasole e sollevare
l'elemento di protezione dello spec-
chio. La luce si accende automatica-
mente. La luce si spegne se si riporta
l'elemento di protezione in posizione
di chiusura.FUNZIONI DI ESTENSIONE
E ORIENTAMENTO
DELL'ALETTA PARASOLE
Per utilizzare la funzione di orienta-
mento dell'aletta parasole, ruotare
l'aletta verso il basso e posizionarla
parallelamente al cristallo laterale.
Afferrando l'aletta con la mano sini-
stra, tirarla indietro fino alla posi-
zione desiderata. Per usare la fun-
zione di estensione dell'aletta
parasole, afferrare l'estensore posto
nella parte posteriore dell'aletta e ti-
rare indietro.
MONITORAGGIO PUNTI
CIECHI (per
versioni/mercati, dove
previsto)
Il sistema di monitoraggio dei punti
ciechi (BSM) utilizza due sensori ra-
dar, situati nel paraurti posteriore, per
rilevare le vetture abilitate alla circo-
lazione in autostrada (automobili, au-
tocarri, motociclette ecc.) che entrano
nei punti ciechi dalla zona posteriore/
anteriore/laterale della vettura.
All'avviamento della vettura, la spia
BSM si illumina temporaneamente su
entrambi gli specchi retrovisori
esterni per segnalare al conducente
che il sistema è operativo. I sensori del
sistema BSM sono attivi quando è in-
nestata una marcia in avanti o la
Specchio di cortesia illuminato
Funzione di orientamento
Zone di rilevamento posteriori
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retromarcia ed entra nella modalità
standby quando la vettura si trova
nella posizione P (parcheggio).
La zona di rilevamento BSM copre
circa una corsia su entrambi i lati
della vettura. La zona comincia dallo
specchio retrovisore esterno e si
estende per circa 6 metri fino alla
parte posteriore della vettura. Il si-
stema BSM monitora le zone di rileva-
mento su entrambi i lati della vettura
quando la velocità raggiunge almeno i
10 km/h circa e avvisa il conducente
in caso di vetture presenti in queste
aree.NOTA:
Il sistema BSM NON avverte il
conducente del rapido avvicina-
mento delle vetture che si tro-
vano all'esterno delle zone di ri-
levamento.
La zona di rilevamento del si- stema BSM NON cambia se la
vettura traina un rimorchio.
Pertanto, prima di effettuare un
cambio di corsia, controllare vi-
sivamente se nella corsia adia-
cente lo spazio libero è suffi-
ciente sia per la vettura sia per il
rimorchio. Se il rimorchio o un
altro oggetto (ad esempio, una
bicicletta, attrezzature sportive)
si estende oltre il perimetro late-
rale della vettura, la spia BSM
potrebbe rimanere illuminata
per tutto il tempo in cui è inne-
stata una marcia in avanti. La zona del paraurti posteriore in cui
si trovano i sensori radar deve rima-
nere libera da neve, ghiaccio e dalla
sporcizia accumulata dal manto stra-
dale in modo che il sistema BSM possa
funzionare correttamente. Non bloc-
care l'area del paraurti posteriore in
cui si trovano i sensori radar con og-
getti estranei (adesivi per paraurti,
portabiciclette, ecc.).
Il sistema BSM avverte il conducente
della presenza di oggetti nelle zone di
rilevamento accendendo la spia BSM
situata sugli specchi retrovisori
esterni, oltre a emettere un segnale
acustico di avviso e ridurre il volume
dell'autoradio. Per ulteriori informa-
zioni vedere "Modalità di funziona-
mento".
Spia BSM
Posizione dei sensori (lato guida
mostrato)
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Durante la guida il sistema BSM con-
trolla la zona di rilevamento da tre
punti di ingresso diversi (laterale, po-
steriore, anteriore) per verificare se è
necessario inviare un avviso. Il si-
stema BSM emette un allarme quando
viene rilevata la presenza di una vet-
tura in una di queste tre zone.
Comparsa laterale
Vetture che si spostano nelle corsie
adiacenti da entrambi i lati della vet-
tura.Comparsa posteriore
Vetture che si avvicinano dalla parte
posteriore della vettura da entrambi i
lati ed entrano nella zona di rileva-
mento posteriore con una velocità re-
lativa inferiore ai 48 km/h.
Vetture in sorpasso
Se si sorpassa lentamente un'altra
vettura a una velocità relativa infe-
riore ai 16 km/h e la vettura rimane
nel punto cieco per 1,5 secondi circa,
la spia si accende. Se la differenza tra
la velocità delle due vetture è supe-
riore ai 16 km/h, la spia non si ac-
cende.Il sistema BSM è progettato per non
segnalare oggetti fissi, come guar-
drail, piloni, muri, fogliame, ban-
chine, ecc. Tuttavia, in alcune occa-
sioni il sistema potrebbe attivarsi in
presenza di tali oggetti. Ciò è normale
e la vettura non necessita di alcuna
assistenza.
Monitoraggio laterale
Monitoraggio posteriore
Sorpasso/avvicinamentoSorpasso/superamento
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Il sistema BSM non avvisa il condu-
cente della presenza di veicoli che
viaggiano nel senso opposto alla vet-
tura nelle corsie adiacenti.
ATTENZIONE!
Il sistema di monitoraggio dei punti
ciechi rappresenta solo un ausilio
per facilitare il rilevamento di even-
tuali oggetti nei punti ciechi. Il si-
stema BSM non è progettato per
rilevare pedoni, ciclisti o animali.
Anche se la propria vettura è dotata
del sistema BSM, controllare sem-
pre gli specchi retrovisori, guardare
dietro le proprie spalle ed utilizzare
l'indicatore di direzione prima di
cambiare corsia. L'inosservanza di
tali precauzioni può causare lesioni
gravi anche letali.
REAR CROSS PATH (Tratto
trasversale posteriore) (per
versioni/mercati, dove
previsto)
La funzione Rear Cross Path (RCP) è
intesa ad aiutare i conducenti durante
l'uscita in retromarcia da un parcheg-
gio in cui la visibilità di eventuali vet-
ture in arrivo potrebbe risultare ri-
dotta. Uscire dal parcheggio
lentamente e con cautela finché la
parte posteriore della vettura non è esposta. A questo punto, il sistema
RCP avrà una visuale chiara del traf-
fico e delle eventuali vetture in arrivo,
avvertendo il conducente.
Il sistema RCP controlla le zone di
rilevamento posteriori su entrambi i
lati della vettura, per rilevare gli og-
getti che si muovono verso i lati della
vettura ad una velocità minima com-
presa tra 1 km/h e 3 km/h circa e gli
oggetti che si muovono ad una velo-
cità massima di circa 16 km/h, come
avviene in genere nei parcheggi.
NOTA: in un parcheggio le vetture
in arrivo possono essere oscurate
da quelle parcheggiate lateral-
mente. Se i sensori sono bloccati
da altre strutture o vetture, il si-
stema non potrà avvisare il condu-
cente.
Oggetti fissi
Veicoli in direzione opposta
Zone di rilevamento RCP
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