Lancia Voyager 2014 Libretto Uso Manutenzione (in Italian)
Manufacturer: LANCIA, Model Year: 2014, Model line: Voyager, Model: Lancia Voyager 2014Pages: 428, PDF Dimensioni: 3.69 MB
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Spia di segnalazione
avaria/attivazione ESC e spia ESC
OFFLa spia di segnalazione
attivazione/avaria ESC sul
quadro strumenti si illu-
mina all'inserimento del di-
spositivo di accensione in una delle
posizioni attive. A motore acceso deve
spegnersi. L'accensione continua
della spia di segnalazione attivazione/
avaria ESC a motore acceso indica
che è stata rilevata un'avaria nell'im-
pianto ESC. Se la spia rimane accesa
dopo vari cicli di accensione e dopo
vari chilometri percorsi a velocità su-
periori a 48 km/h, recarsi al più pre-
sto dal centro assistenziale autoriz-
zato di zona per la diagnosi del
problema e la relativa correzione.
La spia di segnalazione attivazione/
avaria ESC (situata sul quadro stru-
menti) inizia a lampeggiare non ap-
pena gli pneumatici perdono
aderenza e il sistema ESC si attiva. La
spia di segnalazione attivazione/
avaria ESC lampeggia anche quando il TCS è attivo. Se in fase di accelera-
zione la spia di segnalazione
attivazione/avaria ESC inizia a lam-
peggiare, rilasciare l'acceleratore e
accelerare il meno possibile. Adattare
la guida e la velocità alle condizioni
attuali della strada da percorrere.
NOTA:
Ogni qualvolta il dispositivo di
accensione viene portato in po-
sizione RUN, la spia ESC disin-
serito e la spia di segnalazione
attivazione/avaria ESC si illu-
minano temporaneamente.
Con l'inserimento del disposi- tivo di accensione in una delle
posizioni attive si inserisce an-
che il sistema ESC, anche se in
precedenza era stato disinserito.
Se attivo, il sistema ESC emette un ronzio o un ticchettio. Ciò
rispecchia il normale funziona-
mento; i suoni cessano a sistema ESC disinserito, eliminata la
causa che ne ha provocato l'in-
serimento.
La spia ESC OFF indica che
il programma elettronico di
stabilità (ESC) è spento.
STABILIZZATORE
RIMORCHIO (TSC)
Il sistema TSC impiega una serie di
sensori montati sulla vettura per indi-
viduare uno sbandamento eccessivo
del rimorchio e prendere le misure
appropriate per arrestarlo. Per con-
trobilanciare l'effetto dello sbanda-
mento del rimorchio, il sistema può
ridurre la potenza del motore e inter-
venire sulle ruote interessate. Il TSC si
attiva automaticamente una volta ri-
levato lo sbandamento eccessivo del
rimorchio. Non è necessario alcun in-
tervento da parte del conducente. Si
noti che il sistema TSC non è in grado
di fermare la sbandata di qualsiasi
rimorchio. In caso di traino di rimor-
chi si raccomanda di essere sempre
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estremamente cauti e seguire le racco-
mandazioni del caso per quanto ri-
guarda il peso sul dispositivo di traino
per rimorchio. Per ulteriori informa-
zioni, fare riferimento a "Traino di
rimorchi" in questo capitolo. Quando
il sistema TSC è in funzione, la spia di
segnalazione avaria/attivazione del-
l'ESC lampeggia, la potenza del mo-
tore si riduce e si può avvertire una
frenata su singole ruote conseguente
al tentativo di arrestare la sbandata
del rimorchio. Il sistema TSC è disat-
tivato quando il sistema ESC si trova
in modalità di disinserimento par-
ziale.
ATTENZIONE!
Se il TSC si attiva durante la guida,
ridurre la velocità , fermare la vet-
tura in un luogo sicuro e sistemare il
carico del rimorchio per eliminare
la sbandata.
HILL START ASSIST
(SISTEMA DI PARTENZA
ASSISTITA IN SALITA)
(HSA)
Il sistema HSA è stato progettato per
la partenza assistita della vettura in
salita. Dopo il rilascio del pedale del
freno, il sistema HSA mantiene per un
breve periodo il livello della pressione
dei freni applicata dal conducente. Se
il conducente non accelera in questo
breve lasso di tempo, il sistema rila-
scia la pressione dei freni e la vettura
si avvia in pendenza. Il sistema rila-
scia la pressione dei freni in propor-
zione all'accelerazione applicata
quando la vettura inizia a muoversi
nel senso di marcia desiderato.
INFORMAZIONI DI
SICUREZZA RUOTE
Contrassegni ruote
1 — Codice
norme U.S. DOT
sulla sicurezza
(TIN)4 — Carico mas-
simo
2 — Designa-
zione dimensioni 5 — Pressione
massima
3 — Descrizione
manutenzione 6 — Usura del
battistrada, tra-
zione e gradi
temperatura
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NOTA:
Le dimensioni delle ruote P(Passenger)-Metric si basa sulle
norme di progettazione U.S.. Le
ruote P-Metric sono contrasse-
gnate con la lettera "P" impressa
sul fianco prima delle dimen-
sioni.
Esempio: P215/65R15 95H.
Le dimensioni delle ruote Euro- pean Metric si basano sulle
norme di progettazione europee.
Le ruote progettate in base a
queste norme hanno le dimen-
sioni impresse sul fianco e ri-
portano per prima la larghezza della sezione. La lettera "P" è
assente da questa designazione.
Esempio: 215/65R15 96H.
Le dimensioni ruote LT (Light Truck)-Metric si basano sulle
norme di progettazione U.S. La
designazione delle dimensioni
per le ruote LT-Metric è uguale a
quelle P-Metric ad eccezione
delle lettere "LT" impresse sul
fianco prima delle dimensioni.
Esempio: LT235/85R16.
Le ruote di scorta temporanee sono progettate solo per l'uso
d'emergenza. I ruotini di scorta temporanei ad alta pressione
sono contrassegnati dalla lettera
"T" o "S" impressa sul fianco
seguita dalla designazione delle
dimensioni.
Esempio: T145/80D18 103M.
La classificazione delle dimen- sioni degli pneumatici ad alta
flottazione si basa sulle norme
di progettazione U.S. e inizia
con il diametro dello pneuma-
tico impresso nel fianco.
Esempio: 31x10.5 R15 LT.
Tabella delle dimensioni ruote
ESEMPIO:
DESIGNAZIONE DIMENSIONI P= Dimensione vettura passeggeri sulla base delle norme di progettazione U.S.
"....vuoto...." = Ruota vettura passeggeri sulla base delle norme di progettazione europee.
LT = Pneumatico per autocarro leggero (Light Truck) sulla base delle norme di progettazione U.S.
ToS= Ruota di scorta temporanea
31 = Diametro complessivo in pollici (poll.)
215 = Larghezza sezione in millimetri (mm)
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ESEMPIO:
65 = Rapporto percentuale (%) altezza/larghezza
—Rapporto dell'altezza sezione rispetto alla larghezza sezione della ruota
10,5 = Larghezza sezione in pollici (poll.)
R = Codice struttura
—"R" significa struttura radiale
—"D" significa struttura diagonale
15 = Diametro cerchio in pollici (poll.)
DATI TECNICI 95= Indice di carico
—Un codice numerico associato al carico massimo trasportabile da una ruota
H = Simbolo velocitÃ
—Un simbolo che indica la gamma di velocità alle quali una ruota può portare un carico corri-
spondente al proprio indice di carico in determinate condizioni di esercizio
—La velocità massima corrispondente al simbolo di velocità deve essere raggiunta in determinate
condizioni di esercizio (ossia pressione pneumatici, carico della vettura, condizioni della strada e
limiti di velocità imposti)
Identificazione del carico: "....vuoto...." = L'assenza di qualsiasi dicitura sul fianco dello pneumatico indica uno pneumatico con indice
di carico standard (SL)
Carico extra (XL) = Pneumatico per carico extra (o rinforzato)
Carico leggero (LL) = Pneumatico per carico leggero
C, D, E, F, G =
Gamma di carico associata al carico massimo trasportabile da una ruota alla pressione specificata
Carico massimo— Carico massimo indica il carico massimo trasportabile per cui è progettato lo pneumatico
Pressione massima—
Pressione massima indica la massima pressione di gonfiaggio a freddo ammessa per lo pneumatico
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Numero di identificazione
pneumatico (TIN)
Il TIN può essere riportato su en-
trambi i lati della ruota, tuttavia il
codice data può essere solo su un lato.Gli pneumatici con fianchi bianchi ri-
portano il TIN completo, compreso di
codice data, sul lato con fianco bianco
dello pneumatico. Individuare il TIN
sul lato esterno degli pneumatici con
fianco nero, così come si presentanosulla vettura. Se il TIN non si trova sul
lato esterno della vettura, sarà ripor-
tato sul lato interno dello pneumatico.
ESEMPIO:
DOT MA L9 ABCD 0301
DOT = Department of Transportation
—Questo simbolo certifica che lo pneumatico è conforme alle norme di sicurezza per gli pneumatici del U.S
Department of Transportation ed è omologato per l'impiego su autostrada
MA = Questo codice indica il luogo di produzione dello pneumatico (due cifre)
L9 = Questo codice rappresenta le dimensioni dello pneumatico (due cifre)
ABCD = Codice utilizzato dal produttore dello pneumatico (da una a quattro cifre)
03 = Questo numero indica la settimana di fabbricazione dello pneumatico (due cifre)
— 03 indica la terza settimana
01 = Questo numero indica l'anno di fabbricazione dello pneumatico (due cifre)
— 01 indica l'anno 2001
—Prima di luglio 2000, ai produttori di pneumatici era richiesto solo di indicare un numero che rappresen-
tasse l'anno di produzione dello pneumatico. Esempio: 031 può rappresentare la terza settimana del 1981 o
1991
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Terminologia e definizioni degli pneumatici
TermineDefinizione
Montante B Il montante B della vettura è la componente strutturale della carrozze-
ria situata dietro la porta anteriore.
Pressione di gonfiaggio degli pneumatici a freddo Per pressione di gonfiaggio a freddo si intende la pressione dello pneu-
matico dopo almeno 3 ore di inattività della vettura o una percorrenza
inferiore a 1,6 km (1 miglio) dopo tale periodo di inattività . La pres-
sione di gonfiaggio è misurata in unità di pressione PSI (libbre per
pollice quadrato) o KPa (chilopascal).
Pressione massima di gonfiaggio La pressione massima di gonfiaggio è la massima pressione di gonfiag-
gio a freddo ammessa per lo pneumatico. La pressione massima di
gonfiaggio è impressa sul fianco.
Pressione di gonfiaggio degli pneumatici a freddo consigliata La pressione di gonfiaggio consigliata dal Costruttore è indicata sulla
targhetta pneumatico.
Targhetta pneumatico Un'etichetta fissata permanentemente alla vettura indica la capacitÃ
di carico della vettura, le dimensioni dello pneumatico originale e la
pressione di gonfiaggio a freddo consigliata.
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Carico e pressione degli
pneumatici
Ubicazione della targhetta
informativa su pneumatici e
carico
NOTA: la corretta pressione di
gonfiaggio a freddo degli pneuma-
tici è indicata sul montante B lato
guida o sul bordo posteriore della
porta lato guida.Targhetta informativa su
pneumatici e carico
Questa targhetta riporta importanti
informazioni relative a:
1) Il numero di persone trasporta-
bili nella vettura.
2) Il peso totale trasportabile dalla
vettura.
3) Le dimensioni degli pneumatici
specifici per la vettura.
4) Le pressioni di gonfiaggio degli
pneumatici a freddo per le ruote
anteriori, posteriori e di scorta.
Carico della vettura
Il carico massimo della vettura sullo
pneumatico non deve superare la ca-
pacità di trasporto del carico dello
pneumatico montato sulla vettura.
Attenendosi alle condizioni di carico,
alle dimensioni degli pneumatici e alle
pressioni di gonfiaggio a freddo speci-
ficate sulla targhetta informativa su
pneumatici e carico, e nella sezione
"Carico della vettura" di questo ma-
nuale, non si supererà la capacità di
trasporto carichi. NOTA: in condizioni di carico
massimo della vettura, il peso
massimo autorizzato sugli assi per
gli assi anteriore e posteriore, non
deve essere superato. Per ulteriori
informazioni sui pesi massimi au-
torizzati sugli assi (GAWR), sul ca-
rico della vettura e sul traino di
rimorchi, fare riferimento a "Ca-
rico della vettura" nel presente ca-
pitolo.
Per determinare le condizioni di ca-
rico massimo della vettura, indivi-
duare la dicitura "Il peso combinato
degli occupanti e del carico non deve
mai superare XXX lb o XXX kg."
sulla targhetta informativa su pneu-
matici e carico. Il peso combinato de-
gli occupanti, del carico/bagagli e del
peso sul dispositivo di traino per ri-
morchio (se applicabile) non deve mai
superare il peso qui indicato.
Posizione della targhetta informativa
su pneumatici e carico sul montante B
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Procedura per la determinazione
del corretto limite di carico
1. Individuare sulla targhetta infor-
mativa della vettura la dicitura "Il
peso complessivo degli occupanti e del
carico non deve essere mai superiore a
XXX lb. o XXX kg".
2. Determinare il peso combinato del
conducente e dei passeggeri traspor-
tati nella vettura.
3. Sottrarre il peso combinato del
conducente e dei passeggeri dai
XXX lb o XXX kg.
4. Il dato risultante è pari al valore
della capacità di carico disponibile.
Ad esempio, se il valore di "XXX" è
pari a 635 kg (1400 lb) e nella vettura
sono presenti cinque passeggeri di
peso pari a 68 kg (150 lb), la capacitÃ
disponibile per il carico e i bagagli
sarà pari a 295 kg (650 lb) (poiché 5
x 68 kg (150 lb) = 340 kg (750 lb) e
635 kg (1400 lb) – 340 kg (750 lb) =
295 kg (650 lb)).5. Determinare il peso combinato dei
bagagli e del carico posto nella vet-
tura. Per la sicurezza, tale peso non
deve superare la capacità di carico
disponibile calcolata al punto 4.
NOTA:
Se la vettura traina un rimor-
chio, il carico dal rimorchio
sarà trasferito alla vettura. La
tabella seguente riporta esempi
per il calcolo del carico totale,
occupanti/bagagli, e delle capa-
cità di traino della vettura con le
varie configurazioni di seduta e
il numero e le dimensioni degli
occupanti. Questa tabella è solo
a titolo esplicativo e potrebbe
non essere accurata per quanto
riguarda la disposizione dei po-
sti e la capacità di traino della
vettura. Per l'esempio seguente, il peso
combinato degli occupanti e del
carico non deve mai superare
392 kg (865 lb.).
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ATTENZIONE!
Il sovraccarico degli pneumatici è
pericoloso. Il sovraccarico può cau-
sare anomalie agli pneumatici, in-
fluire sulla manovrabilità della vet-
tura e aumentare la distanza di
arresto. Utilizzare pneumatici con
la capacità di carico prescritta per
la propria vettura. Non sovraccari-
carli.
PNEUMATICI —
INFORMAZIONI
GENERALI
Pressione di gonfiaggio
Il corretto gonfiaggio degli pneuma-
tici è essenziale ai fini della sicurezza
di guida e delle prestazioni della vet-
tura. La pressione di gonfiaggio è de-
terminante soprattutto sotto tre
aspetti:Sicurezza
ATTENZIONE!
Un'errata pressione degli pneu-
matici è pericolosa e può provo-
care incidenti.
Una pressione insufficiente pro- voca un aumento della flessione
dello pneumatico con possibilitÃ
di surriscaldamento e di rottura
dello stesso.
Una pressione di gonfiaggio ec- cessiva riduce la capacità dello
pneumatico di assorbire le solle-
citazioni dovute al fondo stradale.
Oggetti e buche sulla strada pos-
sono provocare danni tali da cau-
sare la rottura dello pneumatico.
Il gonfiaggio eccessivo o insuffi- ciente degli pneumatici può influ-
ire sulla governabilità della vet-
tura e causare la rottura
improvvisa degli stessi, con con-
seguente perdita di controllo della
vettura.
(Continuazione)
ATTENZIONE!(Continuazione)
Pressioni degli pneumatici nonuniformi possono causare pro-
blemi in sterzata, portando ad
una perdita di controllo della vet-
tura.
Pressioni degli pneumatici non uniformi degli pneumatici tra un
lato e l'altro possono causare
sbandamenti della vettura du-
rante la guida.
Guidare sempre con tutti gli pneumatici gonfiati alla pressione
di gonfiaggio a freddo prescritta.
Economia di esercizio
Una pressione di gonfiaggio non cor-
retta provoca un'usura irregolare e
precoce del battistrada, con conse-
guente riduzione della vita utile dello
pneumatico. Una pressione di gon-
fiaggio insufficiente provoca anche un
maggiore attrito di rotolamento e di
conseguenza un maggior consumo di
carburante.
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