Lancia Voyager 2012 Libretto Uso Manutenzione (in Italian)
Manufacturer: LANCIA, Model Year: 2012, Model line: Voyager, Model: Lancia Voyager 2012Pages: 392, PDF Dimensioni: 4.37 MB
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della targa di immatricolazione e sol-
levare il portellone evitando movi-
menti bruschi.
PORTELLONE A
COMANDO ELETTRICO
(per versioni/mercati, doveprevisto)
Il portellone a comando elettrico può
essere aperto manualmente o usando
il pulsante sul telecomando per la
chiusura porte centralizzata (RKE).
Premere due volte il pulsante sul tele-
comando entro cinque secondi per
aprire il portellone a comando elet-
trico. Una volta aperto completa-
mente il portellone, premere una se-
conda volta il pulsante per due volte
entro cinque secondi per chiuderlo.Il portellone a comando elettrico può
anche essere chiuso o aperto pre-
mendo il pulsante che si trova sulla
console a padiglione.
Il portellone a comando elettrico può
essere chiuso premendo il pulsante
che si trova sul rivestimento interno
superiore sinistro nell'apertura del
portellone. Premere l'interruttore una
volta per chiudere il portellone. Que-
sto pulsante però non può essere uti-
lizzato per aprire il portellone.
Quando si preme il telecomando RKE
e la funzione lampeggio luci è atti-
vata, le luci di parcheggio posteriore
lampeggiano e vengono emessi diversi
avvisi acustici per segnalare che il
portellone è in fase di apertura o chiu-sura.
ATTENZIONE!
Durante l'azionamento è possibile
ferirsi o danneggiare il carico. Accer-
tarsi che la corsa di chiusura/
apertura del portellone sia libera da
ostacoli. Accertarsi che il portellone
sia chiuso e agganciato prima di av-
viare la vettura.
Ubicazione della maniglia portellone
Interruttore principale sulla console
a padiglione1 — Porta sini- stra 3 — Porta destra
2 — Portellone 4 — Interruttoreprincipale
Interruttore del portellone a
comando elettrico
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NOTA:
Qualora si incontri un ostacolodurante la corsa di chiusura o di
apertura, il portellone inverte
automaticamente il movimento
per tornare alla posizione ini-
ziale a condizione che abbia in-
contrato una resistenza suffi-
cientemente elevata.
Ai lati del vano del portellone sono presenti sensori anti-
schiacciamento. Una leggera
pressione in un punto qualsiasi
del perimetro del vano provoca
il ritorno del portellone alla po-
sizione di apertura.
Durante l'azionamento elet- trico, sia che il portellone sia
completamente aperto o com-
pletamente chiuso, il cicalino
del portellone emette diversi av-
visi acustici per segnalare il fun-
zionamento elettrico in corso.
Perché funzionino i pulsanti di comando, il portellone a co-
mando elettrico deve trovarsi in
posizione di completa apertura
o chiusura. Se il portellone non è
completamente aperto o com- pletamente chiuso, deve essere
aperto o chiuso manualmente.
Se si agisce sul pulsante di sgan- cio mentre il portellone si sta
chiudendo, il movimento verrà
invertito e il portellone si por-
terà in posizione di completaapertura.
I pulsanti del portellone a co- mando elettrico non funzionano
se una marcia è inserita o se la
velocità della vettura è supe-
riore a 0 km/h.
Il portellone a comando elet- trico non funziona a tempera-
ture inferiori a -24 °C o superiori
a 62 °C. Prima di premere uno
dei pulsanti di comando del por-
tellone, rimuovere da quest'ul-
timo eventuali accumuli di neve
o di ghiaccio.
Se il portellone a comando elet- trico incontra diversi ostacoli
durante lo stesso ciclo di funzio-
namento, si arresta automatica-
mente e dovrà essere aperto o
chiuso manualmente.
ATTENZIONE!
Per evitare che durante la marcia igas di scarico penetrino nell'abi-
tacolo tenere accuratamente
chiuso il portellone. Tenere pre-
sente che questi gas sono velenosi.
Tenere sempre il portellone chiuso
durante la marcia.
Se per qualche motivo il portel-
lone deve rimanere aperto du-
rante la marcia, chiudere tutti i
finestrini e azionare il ventilatore
dell'impianto di climatizzazione
alla massima velocità. Non inse-
rire il ricircolo aria.
Il sollevamento del portellone è at-
tuato da molle a gas che lo sostengono
anche in posizione di apertura. Dal
momento che, tuttavia, la pressione
del gas diminuisce con l'abbassa-
mento della temperatura esterna, po-
trebbe essere necessario, quando il
clima è freddo, favorire manualmente
l'apertura del portellone.
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SISTEMI DI PROTEZIONE
PASSEGGERI
Una delle più importanti dotazioni di
sicurezza della vettura è rappresen-
tata dai sistemi di protezione:
Cinture di sicurezza a tre punti e abandoliera per tutti i sedili
Airbag anteriori con tecnologia avanzata per lato guida e lato pas-
seggero
Appoggiatesta attivi supplementari (AHR) posizionati sulla sommità
dei sedili anteriori (integrati nel-l'appoggiatesta)
Airbag laterali supplementari a tendina gonfiabile (SABIC), che co-
prono i sedili anteriori, di seconda e
terza fila, per il conducente e i pas-
seggeri seduti accanto ai finestrini
Airbag laterali supplementari mon- tati sul sedile (SAB)
Piantone sterzo e volante ad assor- bimento di energia Protezioni ginocchia/pannelli sot-
toplancia per gli occupanti dei se-
dili anteriori (per versioni/mercati,
dove previsto)
Le cinture di sicurezza anteriori in- corporano i pretensionatori che
possono ottimizzare la protezione
dei passeggeri gestendo l'energia
degli occupanti in caso di urto
Tutti i sistemi cinture di sicurezza (tranne quella lato guida) sono do-
tati di arrotolatori a bloccaggio
automatico (ALR) che bloccano in
sede il nastro della cintura estraen-
dola fino alla sua massima lun-
ghezza e regolandola alla lunghezza
desiderata per il fissaggio di un seg-
giolino per bambini o la sistema-
zione di un oggetto di larghe di-
mensioni su un sedile
Se si trasportano bambini troppo pic-
coli per poter indossare le cinture di
serie per adulti, si possono anche uti-
lizzare le cinture di sicurezza o la fun-
zione ISOFIX per trattenere i sistemi
di protezione per neonati e bambini.
Per ulteriori informazioni sull'ISO- FIX, fare riferimento a "Sistema di
ancoraggio seggiolino per bambini —ISOFIX".
NOTA:
Gli airbag anteriori con tecnologia
avanzata sono caratterizzati da una
capacità di intervento a più stadi.
Ciò consente di disporre di livelli di
gonfiaggio differenti in funzione del
tipo e della violenza dell'urto.Prestare la massima attenzione alle
informazioni fornite in questo capi-
tolo. È di fondamentale importanza,
infatti, che i sistemi di protezione si-
ano utilizzati nel modo corretto per
renderli quanto più possibile efficaci.ATTENZIONE!Se le cinture di sicurezza non sono
allacciate correttamente, gli occu-
panti rischiano di subire gravi lesioni
in caso di incidente. L'impatto tra di
loro o contro le pareti dell'abitacolo
può essere molto violento, o possono
addirittura rischiare di essere proiet-
tati fuori dalla vettura. Accertarsi
quindi sempre che tutti gli occupanti
indossino correttamente le cinture.
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Vincolarsi sempre al sedile anche se si
ritiene di essere esperti conducenti e
anche su brevi tragitti. È sempre pos-
sibile un incidente provocato da
un'altra vettura. Può accadere anche
a poca distanza da casa.
La ricerca ha dimostrato che le cin-
ture di sicurezza salvano vite umane e
limitano la gravità delle lesioni in caso
di un incidente. Le lesioni più gravi si
hanno quando gli occupanti sono pro-
iettati fuori dalla vettura. Le cinture
proteggono da questa eventualità e
riducono il rischio di lesioni provocate
da impatti all'interno dell'abitacolo.
Tutti gli occupanti della vettura de-
vono indossare sempre le cinture di
sicurezza.
CINTURE A TRE PUNTI
Tutti i posti sui sedili della vettura
sono provvisti di cinture combinate a
tre punti.
Il meccanismo dell'arrotolatore inter-
viene bloccando il nastro in caso di
arresto improvviso o di forte decelera-
zione dovuta a una collisione. Questa
caratteristica consente, in condizioni
normali, il libero scorrimento deltratto a bandoliera della cintura. In
caso di incidente, la cintura si bloc-
cherà riducendo il rischio di impatto
all'interno dell'abitacolo o di proie-
zione all'esterno della vettura.
ATTENZIONE!
È pericoloso, durante la marcia,
prendere posto nel vano di carico
interno o esterno (dove previsto)
alla vettura. In caso di incidente,
le persone che si dovessero trovare
nella zona di carico sono maggior-
mente esposte al rischio di subire
lesioni gravi o addirittura mortali.
Non consentire mai la sistema-
zione dei passeggeri in una zona
della vettura non attrezzata con
sedili e cinture di sicurezza.
Accertarsi sempre che tutte le per-
sone a bordo della vettura siano
sedute e indossino correttamente
le cinture di sicurezza.
(Continua)
ATTENZIONE!(Continua)
Se non sono indossate corretta-
mente, le cinture costituiscono un
pericolo anziché una protezione.
Le cinture di sicurezza sono pro-
gettate per passare in corrispon-
denza delle ossa più grosse del
corpo umano. Queste ultime sono
le parti del corpo più robuste e
quindi più idonee a sopportare le
forze d'urto.
Una cintura di sicurezza non indos-
sata correttamente costituisce un
serio pericolo in caso di incidente.
Potrebbe, infatti, provocare lesioni
interne o lasciar scivolare il passeg-
gero non trattenendolo adeguata-
mente. È quindi importante atte-
nersi scrupolosamente alle seguenti
norme che garantiscono la mas-
sima sicurezza possibile per tutti glioccupanti.
(Continua)
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ATTENZIONE!(Continua)
Non cercare di assicurare più per-
sone con la stessa cintura. Questo
per evitare che, in caso di inci-
dente, possano urtare l'una contro
l'altra procurandosi gravi lesioni.
Ogni cintura deve proteggere una
sola persona indipendentemente
dalla sua corporatura.
Istruzioni per l'uso delle cinture a
tre punti
1. Entrare in vettura e chiudere la
porta. Regolare il sedile nella posi-
zione desiderata.
2. La linguetta di aggancio della cin-
tura si trova vicino allo schienale dei
sedili anteriori e appena oltre il brac-
cio degli occupanti dei sedili poste-
riori. Afferrarla ed estrarre la cintura.
Far scorrere la linguetta di aggancio
sulla cintura in modo da avvolgerel'addome.
ATTENZIONE!
Una cintura fatta passare sotto il braccio costituisce un serio peri-
colo. In caso di incidente il corpo
potrebbe essere proiettato in
avanti con serie conseguenze per il
capo e il collo. La cintura po-
trebbe provocare a sua volta le-
sioni interne. Le costole sono
meno resistenti delle spalle. In-
dossare correttamente la cintura
in modo che siano le parti del
corpo più robuste ad assorbire le
sollecitazioni di un eventuale urto.
(Continua)
ATTENZIONE!(Continua)
Una cintura a bandoliera siste-
mata dietro il corpo non è di nes-
suna utilità in caso di incidente.
Se non si indossa correttamente la
cintura a bandoliera si è più espo-
sti al pericolo di battere la testa in
caso di incidente. La cintura ad-
dominale e quella a bandoliera
sono previste per essere utilizzateinsieme.
3. Quando la lunghezza della cintura
è sufficiente per l'allacciamento, inse-
rire la linguetta di aggancio nella fib-
bia fino ad avvertire uno "scatto”.
Estrazione della linguetta di aggancio e del nastro
Inserimento della linguetta diaggancio nella fibbia
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ATTENZIONE!
Una cintura non agganciata allafibbia corrispondente non garan-
tisce la necessaria protezione. La
parte addominale può, infatti, ri-
salire lungo il corpo con il rischio
di provocare lesioni interne. Ac-
certarsi sempre di inserire la lin-
guetta di aggancio nella fibbia piùvicina.
Una cintura troppo allentata non
garantisce la protezione corretta.
In caso di brusca frenata, infatti,
consentirebbe un eccessivo spo-
stamento in avanti del corpo con
conseguente aumento del rischio
di lesioni. Accertarsi quindi della
corretta aderenza della cintura.
4. Sistemare la porzione addominale
della cintura sulla parte bassa del ba-
cino, sotto l'addome. Per mettere in
tensione la porzione addominale della
cintura, tirare leggermente verso
l'alto la parte a bandoliera. Per allen-
tare la tensione qualora fosse ecces-
siva, inclinare la linguetta di aggancio
e agire direttamente sulla porzione
addominale. La corretta aderenza della cintura riduce il rischio di scivo-
lare in avanti in caso di incidente.
ATTENZIONE!
Una cintura addominale siste-
mata troppo in alto aumenta il
rischio di lesioni interne in caso di
incidente. La cintura, infatti, agi-
rebbe contro l'addome anziché
contro le anche e il bacino. Aver
cura di sistemare sempre la parte
addominale della cintura quanto
più bassa possibile e aderente alcorpo.
(Continua)
ATTENZIONE!(Continua)
Una cintura attorcigliata non for-
nisce la protezione corretta. In
caso di incidente potrebbe addi-
rittura provocare ferite. Accer-
tarsi quindi che il percorso della
cintura sia lineare. Qualora non lo
fosse, e non fosse possibile porvi
rimedio, rivolgersi immediata-
mente al concessionario autoriz-
zato di zona per la riparazione.
5. Sistemare la porzione a bandoliera
lungo il torace in modo che non im-
pacci i movimenti e non appoggi sul
collo. La corretta tensione sarà assi-
curata automaticamente dall'arroto-
latore.
6. Per slacciare la cintura premere il
pulsante rosso sulla fibbia. L'arroto-
latore richiamerà automaticamente la
cintura nella propria sede. Accompa-
gnare all'occorrenza il movimento del
nastro per consentirgli di rientrarecompletamente.
Tensionamento cintura
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ATTENZIONE!Una cintura logora o sfilacciata po-
trebbe rompersi in caso di incidente
lasciando chi la indossa senza prote-
zione. Controllare periodicamente la
cintura e i suoi elementi di fissaggio
per accertarsi che non esistano tagli,
sfilacciature o allentamenti. I partico-
lari danneggiati devono essere sostitu-
iti immediatamente. Non procedere a
smontaggi o modifiche del sistema. In
caso di danni conseguenti ad un inci-
dente (deformazione dell'arrotolatore,
lacerazione del nastro, ecc.) sostituire i
complessivi cinture di sicurezza.Istruzioni per cintura a
bandoliera del sedile di terza fila
La cintura a bandoliera del sedile cen-
trale di terza fila si trova sopra la testa
del passeggero e in posizione legger-
mente arretrata rispetto al sedile di
terza fila.
Tirarla verso il basso e inserire la lin-
guetta di aggancio piccola della parte
addominale della cintura nella fibbia
piccola fino a udire uno scatto.Sistemare la porzione a bandoliera
lungo il torace in modo che non impaccii movimenti e non appoggi sul collo.
Una volta regolata la cintura, inserire la
linguetta di aggancio grande nella fib-
bia fino ad avvertire uno scatto. La
corretta tensione sarà assicurata auto-
maticamente dall'arrotolatore.
Per sganciare la linguetta di aggancio
piccola, posizionare l'estremità della
linguetta grande contro il pulsante
rosso sulla linguetta piccola, quindi
premere verso l'alto. Riportare le lin-
guette di aggancio nel rivestimento
interno del padiglione.Procedura di srotolamento cintura
di sicurezza a tre punti attorcigliata
Procedere come segue per sistemare cor-
rettamente una cintura attorcigliata.1. Posizionare la linguetta di aggan-
cio quanto più vicino possibile al
punto di ancoraggio.
2. A circa 15 - 30 cm al di sopra della
linguetta di aggancio, afferrare e ruo-
tare il nastro della cintura di 180
gradi in modo da creare una piega che
inizi appena al di sopra della linguetta
di aggancio. 3.
Far scorrere la linguetta verso l'alto
lungo il nastro piegato. Questa parte del nastro deve inserirsi nella feritoia
sulla parte superiore della linguetta.
4. Continuare a far scorrere la lin-
guetta verso l'alto fino a farle supe-
rare la zona ritorta del nastro.
Regolazione in altezza della
cintura a bandoliera
L'ancoraggio superiore delle cinture
dei posti anteriori e di quelli esterni
della seconda fila può essere regolato
in altezza per favorire il posiziona-
mento della cintura lontano dal collo.
Per sollevare l'ancoraggio superiore,
premere un punto qualsiasi dell'anco-
raggio. Per abbassare l'ancoraggio,
premere l'apposito pulsante spin-
gendo contemporaneamente verso il
basso il gruppo di ancoraggio.
A titolo indicativo, per stature infe-
riori alla media è preferibile una delle
posizioni inferiori, mentre per stature
superiori alla media è più idonea una
delle posizioni superiori. A regola-
zione avvenuta, e dopo aver rilasciato
l'ancoraggio, esercitare un'ulteriore
spinta verso l'alto o verso il basso per
accertarsi che sia bloccato nella posi-
zione desiderata.
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CINTURE DI SICUREZZA
DEI SEDILI PASSEGGERO
Le cinture di sicurezza dei sedili pas-
seggero sono dotate di arrotolatori a
bloccaggio automatico (ALR) che
vengono utilizzati per fissare un si-
stema di protezione per bambini. Per
ulteriori informazioni, vedere "Mon-
taggio di sistemi di protezione per
bambini utilizzando la cintura di si-
curezza della vettura" nel capitolo
"Sistema di protezione per bambini".
La tabella successiva definisce il tipo
di funzione per ogni posizione del se-dile.
Con-du-
cente Cen-
trale Passeg-
gero
Prima fila N/P N/P ALR
Seconda fila ALR N/P ALR
Terza fila ALR Anco-
raggio ALR
N/P — Non pertinente
ALR — Arrotolatore a bloccaggio automatico Se il sedile passeggero è dotato di un
ALR e viene utilizzato normalmente:
Estrarre la cintura dell'avvolgitore
quanto basta per avvolgere comoda-
mente la sezione centrale del sedile
senza attivare l'ALR. Se l'ALR viene
attivato, si percepirà uno scatto
quando la cintura si ritira. In tal caso,
consentire il riavvolgimento completo
del nastro, quindi estrarne solo la
quantità necessaria ad avvolgere co-
modamente la sezione centrale del se-
dile. Inserire la linguetta di aggancio
nella fibbia finché non si avverte uno"scatto". MODALITÀ
ARROTOLATORE ABLOCCAGGIO
AUTOMATICO (ALR)
La cintura a bandoliera si blocca au-
tomaticamente. La corretta tensione è
assicurata automaticamente dall'ar-
rotolatore. La modalità di bloccaggio
automatico è disponibile su tutti i po-
sti a sedere lato passeggero con una
cintura a tre punti. Utilizzare la mo-
dalità di bloccaggio automatico ogni
volta che si monta un seggiolino di sicurezza per bambini su un sedile
provvisto di cintura con tale funzione.
Fino a 12 anni di età i bambini de-
vono sempre viaggiare sul sedile po-
steriore con sistema di protezione ido-neo.
Inserimento della modalità di
bloccaggio automatico
1. Allacciare la cintura a tre punti.
2. Afferrare il tratto a bandoliera e
tirarlo verso il basso fino ad estrarre
tutto il nastro.
3. Rilasciare la cintura permetten-
done il rientro. Durante il riavvolgi-
mento si deve percepire uno scatto.
Quest'ultimo indica che a questo
punto la cintura è in modalità di bloc-
caggio automatico.
Disinserimento della modalità di
bloccaggio automatico
Slacciare la cintura a tre punti per-
mettendone il totale rientro per otte-
nere lo sblocco automatico e il ripri-
stino della modalità di bloccaggio di
emergenza (sensibile).
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ATTENZIONE!
Fare eseguire i controlli presso ilconcessionario autorizzato di
zona e sostituire il complessivo
cintura e arrotolatore in caso di
inefficienza dell'arrotolatore a
bloccaggio automatico (ALR) del
complessivo cintura o di qualsiasi
altra funzione della cintura di si-
curezza.
La mancata sostituzione del com-
plessivo cintura e arrotolatore po-
trebbe aumentare il rischio di le-
sioni in caso d'urto.
FUNZIONE DI CONTROLLO
DI ENERGIA
Questa vettura è dotata di un sistema
di cinture di sicurezza con funzione di
controllo di energia sui sedili anteriori
per ridurre il rischio di lesioni in caso
di incidente frontale. Il sistema è do-
tato di arrotolatore progettato per lo
srotolamento del nastro della cintura
in modo controllato. Questa funzione
ha lo scopo di ridurre l'impatto della
cintura sul petto dell'occupante.
ATTENZIONE!
Fare eseguire i controlli presso il concessionario autorizzato di
zona e sostituire il complessivo
cintura e arrotolatore in caso di
inefficienza dell'arrotolatore a
bloccaggio automatico (ALR) del
complessivo cintura o di qualsiasi
altra funzione della cintura di si-
curezza.
La mancata sostituzione del com-
plessivo cintura e arrotolatore po-
trebbe aumentare il rischio di le-
sioni in caso di incidente.
PRETENSIONATORI CINTURE
Le cinture dei posti anteriori sono
provviste di dispositivi di pretensio-
namento, progettati per tendere la
cintura in caso di incidente. Questi
dispositivi possono ottimizzare le pre-
stazioni del sistema di protezione ga-
rantendo il corretto posizionamento
della cintura in caso di incidente. I
pretensionatori funzionano per tutti i
sistemi di protezione, compresi quelli
per bambini. NOTA:
Questi dispositivi, tuttavia, richie-
dono sempre che la cintura sia si-
stemata con la massima cura. È di
fondamentale importanza che la
cintura di sicurezza sia indossatacorrettamente.
I pretensionatori sono azionati dalla
Centralina sistemi di protezione
(ORC). Analogamente agli airbag, i
pretensionatori non sono riutilizza-
bili. Dopo l'attivazione, i pretensiona-
tori o gli airbag devono essere subitosostituiti.
APPOGGIATESTA ATTIVI
SUPPLEMENTARI (AHR)
Questi appoggiatesta sono compo-
nenti passivi e gonfiabili; pertanto, le
vetture dotate di queste attrezzature
non possono essere facilmente identi-
ficate da segni particolari, bensì sol-
tanto attraverso un'attenta ispezione
visiva dell'appoggiatesta. L'appog-
giatesta risulterà diviso in due parti,
con la metà anteriore in espanso rive-
stita e la metà posteriore in plasticadecorata.
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Funzionamento degli appoggiatesta
attivi (AHR)
La centralina sistemi di protezione
(ORC) determina se la gravità o il tipo
di impatto posteriore richiedono l'at-
tivazione degli appoggiatesta attivi
(AHR). Se un impatto posteriore ne
richiede l'attivazione, sia gli appog-
giatesta attivi lato guida sia quelli che
si trovano sul lato passeggero ante-
riore verranno attivati.
Quando gli appoggiatesta attivi ven-
gono attivati durante un impatto po-
steriore, la metà anteriore dell'appog-
giatesta si estende in avanti per
ridurre la distanza tra la nuca dell'oc-
cupante e l'AHR. Questo sistema è
stato progettato per aiutare ad evitare
o ridurre l'entità delle lesioni al con-
ducente e al passeggero anteriore per
certi tipi di impatti posteriori.
NOTA:
Gli appoggiatesta attivi (AHR) pos-
sono o meno attivarsi nel caso di
un impatto anteriore o laterale.
Tuttavia se, durante un impatto
frontale, si verifica un secondo im-
patto posteriore, il sistema AHRpotrebbe attivarsi in base alla gra-
vità e alla tipologia di impatto.
AVVERTENZA!
Tutti gli occupanti, compreso il con-
ducente, non dovrebbero utilizzare
la vettura o sedere su uno dei sedili
fino a che gli appoggiatesta sono col-
locati nelle posizioni corrette allo
scopo di ridurre al minimo il rischio
di lesioni al collo in caso di incidente.
NOTA:
Per ulteriori informazioni sulla
regolazione e il posizionamento
corretti dell'appoggiatesta, fare ri-
ferimento a "Regolazione degli ap-
poggiatesta attivi" in "Descrizione
caratteristiche della vettura".
Ripristino degli appoggiatesta
attivi (AHR)
Se gli appoggiatesta attivi vengono
attivati durante un incidente, sarà ne-
cessario ripristinare la condizione del-
l'appoggiatesta sia nel sedile passeg-
gero anteriore sia nel sedile del
conducente. È facile riconoscere se
l'appoggiatesta è stato attivato poiché
risulterà spostato in avanti (come il-
lustrato nella fase tre della procedura
di ripristino).
1. Afferrare dal sedile posteriore l'ap-
poggiatesta che si è azionato.Componenti dell'appoggiatesta attivo
(AHR)1 — Parte ante-
riore dell'appog-
giatesta (espanso
morbido con ri-vestimento) 3 — Parte poste-
riore dell'appog-
giatesta (coper-
chio posteriore
in plastica deco-rata)
2 — Schienale 4 — Guide del-l'appoggiatesta
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