Seat Ateca 2018 Manuale del proprietario (in Italian)
Manufacturer: SEAT, Model Year: 2018, Model line: Ateca, Model: Seat Ateca 2018Pages: 368, PDF Dimensioni: 7.47 MB
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Guida
Inserire le marce in modalità tiptro-
nic* Fig. 182
Console centrale: cambio del rappor-
t o di m
ar
cia con tiptronic. Fig. 183
Volante: leve per il cambio automati-
c o
. Il tiptronic consente al conducente di cam-
b
i
ar
e le marce anche manualmente. Cambio manuale con la leva selettrice
È poss
ibile passare in modalità tiptronic sia a
veicolo fermo che durante la marcia.
– Per passare alla modalità tiptronic, preme-
re la l
eva selettrice spostandola dalla posi-
zione D/S verso destra. Non appena si ef-
fettua il cambio, nel display del quadro
strumenti verrà visualizzato che la leva se-
lettrice è in posizione M (ad esempio, M4 si-
gnifica che è inserita la 4ª marcia).
– Tirare la leva selettrice in avanti + per in-
serir e u
n
a marcia superiore ››› fig. 182.
– Tirare la leva selettrice all'indietro – per
in serir
e u
na marcia inferiore.
Cambio manuale con le leve a bilanciere del
cambio*
Le leve a bilanciere del cambio possono es-
sere utilizzate con la leva selettrice in posi-
zione D/S o M.
– Premere la leva a bilanciere del cambio + per inserire una marcia superiore
› ›
›
fig. 183.
– Premere la leva a bilanciere del cambio – per inserire una marcia inferiore.
– Se, con la leva selettrice in posizione D/S,
non v
iene az
ionata alcuna leva a bilanciere
per un breve intervallo di tempo, la gestio-
ne del cambio passa nuovamente in moda-
lità automatica. Per cambiare marcia ma-
nualmente in modo permanente attraverso le leve a bilanciere, spostare la leva selet-
trice dal
la posizione D/S verso destra.
In fase di accelerazione il cambio passa al
rapporto successivo solo qualche istante pri-
ma che venga raggiunto il numero massimo
di giri consentito.
In scalata, il cambio automatico inserisce il
rapporto inferiore solo quando non è più
possibile un fuorigiri del motore.
Azionando il dispositivo kick-down, il cambio
inserisce un rapporto inferiore, in base a ve-
locità e regime del motore.
Consigli per la guida I passaggi da un rapporto a un altro avvengo-
no aut
om
atic
amente.
Il motore si ferma se la leva selettrice è in po-
sizione P o N. A basse temperature (inferiori a
-10°C), il motore si ferma solo se la leva se-
lettrice è in posizione P.
Partenza – Tenere premuto il pedale del freno.
– Premere il tasto di blocco (nell'impugnatu-
ra dell
a leva selettrice), portare la leva se-
lettrice nella posizione desiderata, per
esempio D ›››
pag. 206, e rilasciare il tasto. »
209
Dati tecnici
Consigli
Comando
In casi di emergenza
Sicurezza
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Comando
– Att ender
e br
evemente finché il cambio non
avrà cambiato rapporto (si avverte una
lieve scossa).
– Togliere il piede dal pedale del freno ed ac-
celer
are ››› .
So s
t
e brevi
– In caso di brevi fermate, ad esempio ai se-
mafori, tr
attenere il veicolo mantenendo
premuto il pedale del freno. Non premere il
pedale dell'acceleratore.
Fermarsi/parcheggiare
Aprendo la porta del conducente con la leva
selettrice in posizione P, il veicolo potrebbe
muoversi. L'indicazione per il conducente sa-
rà: Cambio: leva selettrice in
posizione di marcia! Inoltre, verrà
emesso un segnale acustico.
– Premere e tenere premuto il pedale del fre-
no ›››
.
– Tirare il freno a mano.
– Portare la leva selettrice in posizione P.
F erm
at
e in salita
– Premere sempre con fermezza il pedale del
freno per ev
itare che il veicolo “indietreggi;
innestare il freno a mano” ››› . Non au-
ment are i
l regime del motore (premendo
l'acceleratore) se è inserita una marcia per evitare che il veicolo “rotoli in discesa”,
›››
.
P ar
t
enza in salita
– Tirare il freno a mano.
– Dopo aver inserito un rapporto di marcia,
accel
erare gradatamente staccando con-
temporaneamente il freno a mano.
Guida in discesa: in determinate circostanze
(ad esempio, su strade di montagna, o se si
traina un rimorchio) può risultare vantaggio-
so utilizzare temporaneamente il programma
del cambio manuale per selezionare manual-
mente il rapporto di trasmissione adeguato
in base alle condizioni di guida ››› .
Quando s i p
ar
cheggia in piano, è sufficiente
portare la leva selettrice in posizione P. In sa-
lita si deve prima inserire il freno di staziona-
mento e, quindi, posizionare la leva selettrice
su P. In tal modo si evita di caricare eccessi-
vamente il meccanismo di bloccaggio, ren-
dendo così più facile togliere la leva selettri-
ce dalla posizione P. ATTENZIONE
Leggere attentamente le avvertenze generali
di sic ur
ezza ››› in Posizioni della leva selet-
trice a p ag. 207
.
● Non si deve frenare troppo spesso o troppo
a lung
o se questo non è necessario, perché i
freni si usurano. Frenando costantemente, i freni si riscaldano. Ciò causa una riduzione
notev
o
le della forza frenante, l'aumento dello
spazio di frenata o un guasto dell'impianto
dei freni.
● Se ci si deve fermare su una strada in pen-
denza, pr
emere il pedale del freno o tirare il
freno a mano, per evitare che il veicolo si
muova. ATTENZIONE
● Quando s i ferm
a il veicolo in salita, non cer-
care di evitare che retroceda inserendo una
marcia e premendo l'acceleratore. Si potreb-
be surriscaldare e danneggiare il cambio au-
tomatico. Tirare il freno a mano o tenere pre-
muto il pedale del freno per evitare che il vei-
colo retroceda.
● Evitare assolutamente di muovere il veicolo
a motore s
pento con la leva selettrice in posi-
zione N: non essendo lubrificato, il cambio
automatico potrebbe infatti riportare danni.
● In determinate situazioni di guida o condi-
zioni del tr
affico, ad esempio, con continue
fermate, il cambio può riscaldarsi e danneg-
giarsi sia se il veicolo “si arresta” per un tem-
po prolungato, sia se è in coda con continue
partenze e fermate! Se si illumina la spia ,
fermare il veicolo non appena possibile e at-
tendere il raffreddamento del cambio
››› pag. 213.210
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Guida
Dispositivo kick-down Il kick-down è un dispositivo che consente la
ma
s
sima accelerazione.
Premendo a fondo il pedale dell'acceleratore,
oltre il punto di resistenza, il cambio inseri-
sce automaticamente un rapporto inferiore,
in base a velocità e regime del motore. Il pas-
saggio al rapporto superiore avviene solo
una volta che il motore ha raggiunto il regime
massimo previsto. ATTENZIONE
Azionando il dispositivo kick-down su fondo
str a
dale scivoloso le ruote motrici potrebbero
slittare, compromettendo la stabilità di mar-
cia. Programma launch-control
3 V
ale per le vetture: con launch-control/DSG a 6 ve-
loc
ità con motore diesel con potenza superiore a 125
kW e motore a benzina con potenza superiore a 140
kW.
Il programma launch-control consente accele-
razioni ai massimi livelli. Attenzione: il motore ha raggiunto la tempe-
rat
ur
a di esercizio e il volante non è girato.
Il numero di giri del motore previsto dal pro-
gramma launch-control è diverso a seconda
se il veicolo ha un motore a benzina o diesel.
Per utilizzare il launch-control è necessario
disattivare la regolazione antislittamento
(ASR) attraverso il menu del sistema Easy
Connect ››› pag. 129. La spia rimarrà acce-
sa o lampeggerà lentamente se il veicolo
possiede o meno il sistema di informazione
per il conducente*.
Nei veicoli con sistema informativo per il con-
ducente, l'indicazione di disattivazione viene
visualizzata nel quadro strumenti, con l'ac-
censione della spia ESC e il testo Controllo
di stabilità disattivato (tempora-
neamente).
– A motore avviato, disattivare il controllo di
trazione (ASR) 1)
.
– S
postare la leva selettrice nella posizione
“S” o tiptronic, opp
ure selezionare la mo-
dalità di guida sport del SEAT Drive Profi-
le* ››› pag. 259.
– Con il piede sinistro premere con decisione
il ped
ale del freno e tenerlo per almeno 1
secondo in questa posizione. –
Con il
piede destro premere il pedale del-
l'acceleratore fino in fondo o fino alla so-
glia del kick-down. Il motore si stabilizza ad
un regime di circa 3.200 giri/min (motore
benzina) o di circa 2.000 giri/min (motore
diesel).
– Togliere il piede sinistro dal freno. ATTENZIONE
● Adeguar e sempr
e il proprio stile di guida
alle condizioni del traffico.
● Utilizzare il programma launch-control solo
quando le condiz
ioni del traffico e del fondo
stradale lo consentano e quando non venga-
no messi in pericolo altri utenti della strada.
● Accertarsi che l'ESC rimanga attivato. Si
teng
a presente che se l'ASR e l'ESC sono di-
sattivati, le ruote motrici potrebbero slittare
provocando uno sbandamento in coda del vei-
colo. Pericolo di incidenti!
● Dopo la partenza, disattivare nuovamente
la moda
lità “sport” dell'ESC premendo breve-
mente il tasto
OFF .
»1)
Veicoli senza sistema di informazione per il condu-
cent e: l
a spia lampeggia lentamente / Veicoli con si-
stema di informazione per il conducente: la spia ri-
mane accesa. 211
Dati tecnici
Consigli
Comando
In casi di emergenza
Sicurezza
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Comando
Avvertenza
● È pos s
ibile che, utilizzando il programma
launch-control, la temperatura del cambio au-
menti considerevolmente. In tal caso, il
programma potrebbe rimanere fuori servizio
per alcuni minuti. Dopo la fase di raffredda-
mento, sarà possibile utilizzare nuovamente
il programma.
● Accelerando con il programma launch-con-
trol, t
utte le parti del veicolo vengono sotto-
poste a un grande sforzo. Ciò può essere cau-
sa di una maggiore usura. Assistente di discesa*
Il dispositivo di assistenza in discesa aiuta il
c
onduc
ent
e nei tratti in discesa.
Quando la leva selettrice si trova nelle posi-
zioni D/S, premendo il pedale del freno si at-
tiva l'assistente di discesa. Il cambio automa-
tico inserisce automaticamente una marcia
più corta, adatta alla pendenza. Nei limiti
della fisica e della tecnica di propulsione,
l'assistente di discesa cerca di mantenere la
velocità alla quale si circolava al momento
della frenata. Può tuttavia essere necessario
rallentare ulteriormente la velocità del veico-
lo agendo sul pedale del freno. Dal momento
che l'assistente di discesa può effettuare una
riduzione solo fino alla 3ª marcia, è possibile
che su pendenze più pronunciate sia neces-
sario passare alla modalità tiptronic. In tal caso, ridurre manualmente nella modalità
tiptronic fino al
la 2ª o alla 1ª marcia per
sfruttare la forza frenante del motore e scari-
care i freni.
Non appena la strada si fa meno ripida o il
pedale dell'acceleratore viene premuto, la
funzione di assistenza in discesa viene disat-
tivata automaticamente.
Nelle vetture dotate di un regolatore di velo-
cità* ››› pag. 227, l'attivazione di questo
comporta automaticamente l'attivazione del
dispositivo di assistenza in discesa. ATTENZIONE
Neppure l'assistente di discesa può superare
i limiti impos ti d
alle leggi della fisica. Perciò
non è possibile mantenere costante la veloci-
tà in ogni situazione. Si raccomanda pertanto
di tenersi sempre pronti a frenare! Modalità di inerzia
La modalità di inerzia permette di sfruttare
l'ener
gi
a c
inetica del veicolo e percorrere al-
cuni tratti senza fare uso dell'acceleratore.
Consente di risparmiare carburante. Utilizza-
re la modalità di inerzia per “lasciar correre”
il veicolo con anticipo, ad esempio, prima di
entrare in un centro abitato. Attivazione della modalità di inerzia
Attenz
ione: leva selettrice in posizione D,
pendenza inferiore al 12 %.
– Selezionare una volta, nel SEAT Drive Profi-
le*, la mod
alità Eco ››› pag. 259.
– Togliere il piede dal pedale dell'accelerato-
re.
Verrà
visualizzata l'indicazione per il condu-
cente Inerzia . A velocità superiori
ai 20 km/h (12 mph), il cambio si disinnesta
automaticamente e il veicolo girerà libera-
mente, senza l'effetto della forza frenante del
motore. Mentre il veicolo corre, il motore gira
al minimo.
Interrompere la modalità di inerzia
– Premere il pedale del freno o dell'accelera-
tore..
P
er sfruttare nuovamente la forza frenante e
l'interruzione del flusso di carburante duran-
te la fase di rilascio, basta premere breve-
mente il pedale del freno.
L'applicazione combinata della modalità di
inerzia (= tratti prolungati con meno energia)
e dell'interruzione del flusso di carburante
durante la fase di rilascio (= tratti più brevi
senza consumo di carburante) permette di ri-
durre il consumo di carburante e le emissio-
ni.
212
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Guida
ATTENZIONE
● Se è st at
a attivata la modalità di inerzia, te-
nere presente che nel momento in cui ci si av-
vicina ad un ostacolo e si rilascia l'accelerato-
re, il veicolo non rallenta normalmente: peri-
colo di incidente!
● Utilizzando la modalità di inerzia in disce-
sa, il
veicolo può aumentare la sua velocità:
pericolo di incidente!
● Se il veicolo viene utilizzato da terzi, infor-
mare riguar
do la modalità di inerzia. Avvertenza
● La moda lità di iner
zia è disponibile solo
nella modalità di guida eco (SEAT Drive Profi-
le*).
● L'indicazione per il conducente Inerzia
viene v
isualizzata solo con il consumo attua-
le. Nella modalità di inerzia non vengono vi-
sualizzate le marce (ad esempio comparirà
“E” invece di “E7”).
● C pendenze superiori al 15 %, la modalità
di inerzi
a verrà disattivata provvisoriamente
in modo automatico. Programma di emergenza
In caso di guasto al sistema è previsto un
pr
ogr
amm
a di emergenza.
Se il display del quadro strumenti indica tut-
te le posizioni della leva selettrice su sfondo chiaro, significa che vi sono anomalie nel si-
stem
a e si attiverà il programma di emergen-
za del cambio automatico. Con il programma
di emergenza tuttavia è possibile guidare il
veicolo, anche se a velocità ridotta e non in
tutte le marce. In alcuni è possibile non poter
guidare in retromarcia. ATTENZIONE
Se il cambio funziona con il programma di
emerg en
za, rivolgersi ad un'officina specia-
lizzata perché venga riparato il guasto. Frizione
Frizione surriscaldata! Fer-
mare il veicolo!
La frizione s i è s
urriscaldata e potrebbe esse-
re danneggiata. Fermarsi ed attendere che si
raffreddi il cambio con il motore in moto (al
minimo) e la leva selettrice in posizione P.
Una volta spenti la spia e l'indicazione per il
conducente, recarsi al più presto in un'offici-
na specializzata per sistemare il guasto.. Se
la spia e l'indicazione per il conducente non
si spengono, non proseguire la marcia. Farsi
aiutare da personale specializzato. Anomalie nel cambio
Cambio: anomalia! Fermarsi e
posizionare la leva in posizione
P
È pr e
sente un'anomalia nel cambio. Fermare
il veicolo in un luogo sicuro e non proseguire
la marcia. Farsi aiutare da personale specia-
lizzato.
Cambio: anomalia nel sistema!
È possibile proseguire la marcia
Recarsi al più presto in un'officina specializ-
zata per sistemare il guasto. Cambio: anomalia nel sistema!
È possibile proseguire con alcu-
ne limitazioni. Retromarcia di-
sattivata
Recarsi presso un'officina specializzata e far
riparare il guasto. Cambio: anomalia nel sistema!
È possibile proseguire in posi-
zione D fino allo spegnimento
del motore
Portare il veicolo lontano dal traffico e fer-
marsi in un luogo sicuro. Farsi aiutare da per-
sonale specializzato. Cambio: surriscaldato. Adat-
tare la guida in conformità »
213
Dati tecnici
Consigli
Comando
In casi di emergenza
Sicurezza
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Comando
Proseguire la marcia con moderazione. Una
v o
lt
a spenda la spia, si potrà guidare normal-
mente.
Cambio: premere il pedale del
freno e inserire nuovamente una
marcia
Se il caso si è verificato a causa dell'elevata
temperatura del cambio, l'indicazione per il
conducente verrà visualizzata nuovamente
quando il cambio si sarà raffreddato.
Sterzo Sterz
o elettromeccanico Il servosterzo elettromeccanico ha la funzio-
ne di aument
ar
e l
a maneggevolezza del vei-
colo in fase di sterzata.
Il servosterzo elettromeccanico si adatta elet-
tronicamente in base alla velocità del veico-
lo, alla coppia di rotazione e all'angolo di ro-
tazione.
Anche in caso di guasto del servosterzo o a
motore spento (per esempio durante il trai-
no) il veicolo mantiene del tutto la propria ca-
pacità sterzante. La forza da applicare per
sterzare tuttavia è molto maggiore. Spie e indicazioni per il conducente
(in rosso) Guasto allo ster-
zo! Parcheggiare il veicolo
Se la s
pia rimane illuminata e viene visualiz-
zata l'indicazione per il conducente, potreb-
be trattarsi di un guasto al servofreno.
Non proseguire la marcia. Farsi aiutare da
personale specializzato.
(in giallo) Sterzo: anomalia
nel sistema! È possibile prose-
guire la marcia
Se si illumina la spia, lo sterzo può reagire
con maggiore difficoltà o con maggiore sen-
sibilità. Inoltre, proseguendo in linea retta il
volante può rimanere storto.
Guidare lentamente fino ad un'officina spe-
cializzata che ripari il guasto. (in giallo) Bloccaggio dello
sterzo: guasto! Rivolgersi ad un
Service Center
È presente un'anomalia nel blocco elettroni-
co dello sterzo.
Recarsi al più presto in un'officina specializ-
zata per sistemare il guasto. ATTENZIONE
Portare immediatamente a riparare il guasto
in un'offic in
a specializzata: pericolo di inci-
dente! Avvertenza
Se la spia (in ro s
so) o (in giallo) si illu-
mina brevemente, è possibile proseguire la
marcia. Rodaggio e guida economica
Rod ag
gio del motore Il rodaggio, di cui necessita ogni veicolo nuo-
vo
, do
vrebbe essere di 1500 km. Nei primi
1000 chilometri evitare di superare i 2/3 del
regime massimo concesso. Non premere a
fondo l'acceleratore e non guidare trainando
un rimorchio! Tra i 1000 e i 1500 chilometri si
può aumentare progressivamente il regime e,
con esso, la velocità di marcia.
Durante le prime ore d'esercizio l'attrito inter-
no del motore è maggiore perché il funziona-
mento di vari componenti mobili non è anco-
ra armonizzato.
Lo stile di guida dei primi 1500 km è deter-
minante per la vita successiva del motore. In
seguito, si raccomanda di non sollecitare il
motore quando è freddo, e di adottare co-
munque uno stile di guida moderato. Ciò ri-
duce l'usura del motore e ne aumenta la du-
rata.
Evitare i regimi eccessivamente bassi. Scala-
re di una marcia se il motore non ha più una
214
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Guida
corsa “rotonda”. Facendo girare troppo il mo-
t or
e, s
i taglia l'iniezione di carburante che lo
protegge.
Compatibilità ambientale La tutela dell'ambiente svolge un ruolo deci-
siv
o nel
le varie fasi di progettazione, scelta
dei materiali e produzione della sua nuova
SEAT.
Misure volte a favorire il riciclaggio.
● Giunzioni delle varie parti concepite in mo-
do da semp lific
arne lo smontaggio.
● Smontaggio semplice grazie alla costruzio-
ne modular
e.
● Accresciuta purezza dei materiali.
● Denominazione dei componenti in materia-
le sint
etico ed elastomeri in base alle norme
ISO 1043, ISO 11469 e ISO 1629.
Scelta dei materiali
● Impiego di materiali riciclabili.
● Utilizzo di plastiche simili in uno stesso in-
sieme nel c
aso in cui i relativi componenti
non siano facilmente separabili.
● Impiego di materiali provenienti da fonti
rinnovab
ili e/o riciclati.
● Riduzione dei componenti volatili, incluso
l'odore, nei mat
eriali sintetici. ●
Impiego di li
quidi refrigeranti privi di cloro-
fluorocarburi.
Divieto di impiego di materiali pesanti quali
cadmio, piombo, mercurio, cromo esavalen-
te, fatte salve le eccezioni previste dalla leg-
ge (Allegato II della Direttiva 2000/53/CE sui
veicoli fuori uso).
Produzione
● Riduzione della quantità di solventi conte-
nuti nelle c
ere protettive per cavità.
● Impiego di una pellicola plastica protettiva
durante i
l trasporto dei veicoli.
● Impiego di adesivi privi di solventi.
● Impiego di liquidi refrigeranti privi di cloro-
fluorocarb
uri nei sistemi di raffreddamento.
● Riciclaggio e recupero energetico dai rifiuti
(CDR).
● Aumento della qualità delle acque di scari-
co.
● Impie
go di sistemi di recupero del calore
res
iduo (recuperatori termici, ruote entalpi-
che,ecc.).
● Impiego di vernici a base d'acqua.
Guida economica e rispettosa dell'am-
biente Il consumo di carburante, l'inquinamento
amb
ient
al
e e l'usura del motore, dei freni e degli pneumatici dipendono in gran misura
dallo s
tile di guida. Il consumo di carburante
può essere ridotto del 10-15% con uno stile
di guida economico e anticipando le condi-
zioni del traffico. Nei paragrafi che seguono
sono contenuti suggerimenti per una guida
economica nel rispetto dell'ambiente.
Gestione attiva dei cilindri (ACT ®
)*
A seconda dell'equipaggiamento del veicolo,
la gestione attiva dei cilindri (ACT ®
) può di-
sattivare automaticamente alcuni cilindri del
motore se la situazione di marcia non richie-
de grande potenza. Durante la disattivazione,
non viene iniettato carburante nei cilindri in
questione, permettendo così di ridurre il con-
sumo totale di carburante. Il numero di cilin-
dri attivi può essere visualizzato sul display
del quadro strumenti ›››
pag. 40.
Accorgimenti durante la guida
L'accelerazione è il momento in cui si consu-
ma più carburante. Guidando pertanto con
una certa sobrietà si possono ridurre le frena-
te e le accelerate. Sfruttare l'inerzia del veico-
lo, se possibile, con una marcia inserita (ad
esempio, se si nota che il semaforo seguente
è rosso). L'azione frenante del motore con-
sente di ridurre l'usura dei freni e degli pneu-
matici, mentre il consumo di carburante e le
emissioni di gas di scarico si azzerano (gra-
zie all'interruzione del flusso di carburante
durante la fase di rilascio). »
215
Dati tecnici
Consigli
Comando
In casi di emergenza
Sicurezza
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Comando
Utilizzo del cambio in modo oculato
Un modo effic ac
e per ri
sparmiare carburante
è quello di passare con anticipo ad una mar-
cia superiore. Raggiungendo con ogni rap-
porto il massimo numero di giri si consuma
inutilmente carburante.
Cambio manuale: passare al più presto pos-
sibile dal primo al secondo rapporto. In ogni
caso, si raccomanda di passare ad un rappor-
to superiore raggiunti i 2000 giri. La scelta
della marcia corretta permette di risparmiare
carburante. Selezionare la marcia più lunga
possibile, adatta alla situazione di marcia (il
motore deve continuare a funzionare con re-
golarità ciclica).
Cambio automatico: accelerare progressiva-
mente e senza raggiungere la posizione
“kick-down”.
Evitare di dare tutto gas
Possibilmente evitare sempre di raggiungere
la velocità massima. Il consumo di carburan-
te, le emissioni di gas tossici e l'inquinamen-
to acustico si moltiplicano sproporzionata-
mente man mano che aumenta la velocità.
Ad una riduzione della velocità corrisponde
una riduzione del consumo di carburante.
Ridurre il minimo
Nei veicoli con sistema Start/Stop il minimo
si riduce automaticamente. Nei veicoli senza
il sistema Start/Stop vale la pena spegnere il motore, ad esempio, nei passaggi a livello e
con quei semaf
ori che rimangono rossi a lun-
go. Quando un motore ha raggiunto la sua
temperatura di esercizio, in base alla sua ci-
lindrata, tenendolo spento per 5 secondi ri-
sparmia una quantità superiore di carburante
rispetto a quella necessaria per rimetterlo in
moto.
A regime minimo il motore ha bisogno di
molto tempo per raggiungere la temperatura
d'esercizio. In questa fase di riscaldamento
però le emissioni dei gas di scarico e l'usura
del motore sono notevoli. Per questo motivo
il veicolo dovrebbe essere messo in funzione
subito dopo l'avviamento. In questo modo, si
evita un regime di giri elevato.
Manutenzione ordinaria
I lavori di manutenzione realizzati regolar-
mente, sono un requisito fondamentale per
risparmiare carburante ancora prima di ini-
ziare la marcia. Il buono stato del veicolo in-
fatti non influisce soltanto sulla sicurezza di
marcia e sul valore commerciale del veicolo,
ma anche sul consumo di carburante. Un mo-
tore con una cattiva messa a punto può con-
sumare anche il 10 % in più del normale!
Evitare tragitti brevi
Per poter ridurre sensibilmente il consumo di
carburante e le emissioni di sostanze nocive
il motore ed il catalizzatore devono prima raggiungere la temperat
ura d'esercizio otti-
male.
Il motore a freddo consuma una considerevo-
le quantità di carburante. Il motore raggiunge
la giusta temperatura d'esercizio e il consu-
mo si normalizza dopo aver percorso 4 chilo-
metri circa.
Controllo della pressione degli pneumatici
Una corretta pressione di gonfiaggio degli
pneumatici permette di risparmiare carburan-
te ››› pag. 327. Se la pressione è inferiore di
mezzo bar, il consumo di carburante può au-
mentare del 5%. Il maggiore attrito cui sono
sottoposti gli pneumatici non abbastanza
gonfi, li porta a deteriorarsi più rapidamente
e a dare peggiori risultati nelle prestazioni.
Non guidare durante tutto l'anno con gli
pneumatici invernali perché questo aumenta
il consumo di carburante del 10%.
Evitare di trasportare carichi inutili
Dato che ogni chilogrammo in più comporta
un maggior consumo di carburante, vale la
pena, di tanto in tanto, dare un'occhiata nel
bagagliaio ed eliminare quanto non è neces-
sario portarsi in giro.
Dal momento che il portapacchi aumenta la
resistenza aerodinamica del veicolo, dovreb-
be essere smontato quando non utilizzato. In
tal modo, ad una velocità di 100-120 km/h
216
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Guida
(62-75 mph), si risparmierà circa il 12% di
c arb
ur
ante.
Risparmiare energia elettrica
Il motore invia impulsi all'alternatore, gene-
rando elettricità. Ciò implica che un aumento
del consumo di elettricità aumenta anche il
consumo di carburante! Per questo motivo,
disattivare i dispositivi elettrici che non sono
necessari. Il ventilatore, il dispositivo di ri-
scaldamento del lunotto e il dispositivo di ri-
scaldamento dei sedili* sono tra i dispositivi
che necessitano di più energia per il loro fun-
zionamento.
Gestione energetica
L'energia el
ettrica disponibile viene
ottimizzata per garantire l'avviamento Il sistema di gestione intelligente distribuisce
l'ener
gi
a el
ettrica e ne ottimizza il flusso per
garantire l'avviamento del motore.
Quando un veicolo con sistema di gestione
dell'energia elettrica convenzionale rimane
fermo per lungo tempo, la batteria viene sca-
ricata da quei dispositivi, come la sicura elet-
tronica antiavviamento, che consumano cor-
rente anche a riposo. In determinate circo-
stanze l'energia elettrica disponibile potreb- be non essere sufficiente ad avviare il moto-
re.
Il
veicolo è dotata di un sistema di gestione
intelligente che regola il flusso di energia
elettrica. In questo modo la capacità della
batteria di fornire in ogni situazione energia
sufficiente per l'avviamento del motore è no-
tevolmente maggiore e la batteria stessa du-
rerà più a lungo.
La gestione intelligente dell'energia si attua
attraverso la diagnosi dello stato della batte-
ria, la gestione del flusso di corrente a riposo
e la gestione dinamica dell'energia elettrica.
Diagnosi dello stato della batteria
Lo stato della batteria è costantemente moni-
torato. Tensione, intensità della corrente e
temperatura della batteria vengono rilevati
da dei sensori appositi. In questo modo vie-
ne determinato lo stato attuale di carica della
batteria e la sua efficienza.
Gestione del flusso di corrente a riposo
La gestione del flusso di corrente a riposo ri-
duce il consumo di energia elettrica quando
il veicolo non viene utilizzato. Con il quadro
spento, gestisce l'alimentazione elettrica dei
vari dispositivi elettrici. Facendo ciò, tiene
presente i dati di diagnosi della batteria.
A seconda dello stato di carica della batteria,
disattivare uno dopo l'altro tutti i dispositivi
elettrici al fine di impedire che la batteria si scarichi a tal punto da non poter più garanti-
re l'avvi
amento del motore.
Gestione dinamica dell'energia elettrica
Durante la marcia, il sistema di gestione in-
telligente distribuisce l'energia elettrica pro-
dotta ai diversi dispositivi in modo dinamico,
in base cioè al fabbisogno di ciascuno di es-
si. Il sistema fa sì che l'energia consumata
non sia maggiore di quella prodotta, mante-
nendo così al livello ottimale lo stato di cari-
ca della batteria. Avvertenza
● Il s i
stema di gestione intelligente dell'ener-
gia elettrica non può ovviare ai limiti imposti
dalle leggi fisiche. Si prega di tenere presente
che la potenza e la durata della batteria sono
limitate.
● Se vi è il rischio che il veicolo non possa es-
sere mes
so in moto, verrà visualizzata la spia
di guasto elettrico dell'alternatore o il basso
livello di carica della batteria ››› pag. 128. Scaricamento della batteria
La disponibilità di energia elettrica a suffi-
c
ien
z
a per garantire l'avviamento del motore
ha la priorità assoluta.
La sollecitazione della batteria è particolar-
mente forte sui tragitti brevi, nel traffico urba-
no e durante la stagione fredda. In queste »
217
Dati tecnici
Consigli
Comando
In casi di emergenza
Sicurezza
Page 220 of 368

Comando
situazioni il consumo di energia elettrica è
mo lt
o alt
o, mentre l'energia prodotta è poca.
Se il motore è spento, ma allo stesso tempo
sono attivati dei dispositivi elettrici, la batte-
ria potrebbe scaricarsi fino a un punto critico.
In questo caso si consuma energia senza
produrla.
Proprio in queste situazioni si noterà l'inter-
vento attivo del sistema di gestione intelli-
gente dell'energia.
Lunghi periodi di inutilizzo del veicolo
Se il veicolo non viene utilizzato per un perio-
do di alcuni giorni o alcune settimane, i sin-
goli dispositivi elettrici vengono disattivati
parzialmente o completamente uno dopo l'al-
tro. Il consumo di energia elettrica viene ri-
dotto allo scopo di garantire l'avviamento del
motore per un lungo periodo di tempo. Alcu-
ne funzioni comfort, come l'apertura a distan-
za del veicolo, potrebbero non essere dispo-
nibili in determinati casi. Queste funzioni
vengono ripristinate automaticamente dopo
aver acceso il quadro strumenti e avviato il
motore.
A motore spento
Se si ascolta la radio a motore spento, la bat-
teria si scarica.
Se il consumo di energia minaccia la messa
in moto del motore, nei veicoli con sistema di informazione per il conducente* verrà visua-
lizzato u
n messaggio.
Questa indicazione suggerisce di avviare il
motore affinché la batteria si ricarichi.
A motore acceso
Anche se durante la marcia viene prodotta
energia elettrica, è comunque possibile che
si scarichi la batteria. Questo succede soprat-
tutto se la quantità di energia elettrica pro-
dotta è inferiore a quella consumata e lo sta-
to di carica della batteria non è ottimale.
Per riequilibrare il bilancio energetico, dovrà
essere effettuata una regolazione provvisoria
dei dispositivi che consumano più energia
oppure verranno disattivati. A consumare
molta energia elettrica sono soprattutto gli
impianti di riscaldamento. Se quindi in que-
sta situazione il riscaldamento dei sedili* o
lo sbrinatore del lunotto non funzionano, si-
gnifica che sono stati parzialmente o comple-
tamente disattivati. Queste funzioni sono di
nuovo funzionanti non appena è disponibile
sufficiente energia elettrica.
Si noterà inoltre che il regime minimo del
motore è leggermente più alto del normale.
Si tratta di un fenomeno normale che non de-
ve destare preoccupazioni. L'aumento del re-
gime minimo consente di produrre una mag-
giore quantità di energia elettrica e di carica-
re così la batteria. Gestione del motore e impianto
di depuraz
ione dei gas di scari-
co
Introduzione al tema ATTENZIONE
● Il c at
alizzatore e il filtro antiparticolato rag-
giungono temperature molto elevate; per
questo motivo si raccomanda di non posteg-
giare il veicolo a contatto con materiali in-
fiammabili (ad es. sterpaglie o zone limitrofe
a boschi). Pericolo di incendio!
● Non utilizzare conservanti per il sottoscoc-
ca nell
a zona dell'impianto di scarico: rischio
di causare incidenti! Avvertenza
L'accensione delle spie di controllo , ,
o
potrebbe indicare anomalie nel moto-
re, un aumento del consumo di carburante e
una perdita di potenza del motore. Catalizzatore
3 V
alido per veicoli con motore benzina
P
er evitare danni irreparabili al catalizzatore,
utilizzare esclusivamente benzina verde.
Evitare di consumare tutto il carburante pre-
sente nel serbatoio. In seguito all'irregolare
218