Seat Ateca 2018 Manuale del proprietario (in Italian)
Manufacturer: SEAT, Model Year: 2018, Model line: Ateca, Model: Seat Ateca 2018Pages: 368, PDF Dimensioni: 7.47 MB
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Trasporto e attrezzatura pratica
Può essere fissata nel bagagliaio in diversi
modi.
Ag g
anc
iare la tasca a rete al piano del baga-
gliaio
● Se necessario, sollevare gli occhielli di an-
corag
gio anteriori ››› fig. 167 2 .
● Fissare i ganci della rete agli occhielli di an-
c or
ag
gio 2
› ›› . La cerniera della tasca de-
v'e s
ser
e rivolta verso l'alto.
● Fissare i ganci della rete agli occhielli di an-
corag
gio 1 .
Ag g
anc
iare la tasca a rete alla battuta di cari-
co
● Fissare i ganci corti della rete agli occhielli
di ancorag
gio ››› fig. 168 1
› ›
› . La cernie-
r a del
l
a tasca dev'essere rivolta verso l'alto.
● Fissare le cinghie nei ganci per appendere
borse 2 Smontare la tasca a rete
La t
a
s
ca a rete agganciata è tesa ››› .
● Staccare i ganci e le cinghie della tasca a
r et
e d
agli occhielli di ancoraggio e dai ganci
per borse.
● Riporre la tasca a rete nel bagagliaio. ATTENZIONE
Per fissare la tasca a rete elastica negli oc-
chiel li di anc
oraggio, sarà necessario tender-
la. Una volta fissata, la tasca rimane tesa. Se
la tasca viene agganciata o sganciata in mo-
do incorretto, i ganci potrebbero causare del-
le lesioni.
● Fissare saldamente i ganci della rete in mo-
do da evit
are un distacco improvviso dell'oc-
chiello durante le operazioni di aggancio e
sgancio.
● Durante le operazioni di aggancio o sgan-
cio, av
er cura di proteggere il viso e gli occhi
in modo da evitare lesioni provocate da un re-
pentino distacco dei ganci.
● Agganciare sempre i ganci della tasca a re-
te secondo l'or
dine indicato. Il distacco re-
pentino di un gancio può aumentare il rischio
di lesioni. Piano variabile del bagagliaio
Fig. 169
Piano variabile del bagagliaio: po-
s iz
ione el
evata; posizione bassa. » 179
Dati tecnici
Consigli
Comando
In casi di emergenza
Sicurezza
Page 182 of 368

Comando
Fig. 170
Piano variabile del bagagliaio: posi-
zione inc lin
ata. Piano variabile in posizione elevata
● Per passare dalla posizione bassa a quella
el ev
at
a, sollevare il piano mediante la mani-
glia ››› fig. 169 1 e tirarlo all'indietro finché
l a p
ar
te anteriore del piano non sarà comple-
tamente fuoriuscita rispetto ai supporti 2 .
● Far scorrere il piano in avanti attraverso i
s up
por
ti fino a farlo entrare in contatto con lo
schienale dei sedili posteriori, e, successiva-
mente, abbassare il piano con la maniglia 1 .
Pi ano
v
ariabile in posizione abbassata
● Per passare dalla posizione elevata a quel-
la ba
ssa, sollevare il piano mediante la mani-
glia ››› fig. 169 1 e tirarlo all'indietro finché
l a p
ar
te anteriore del piano non sarà comple-
tamente fuoriuscita rispetto ai supporti 2 .
● Far combaciare la parte anteriore con il pia-
no e s pin
g
ere il piano in avanti fino a farlo entrare in contatto con lo schienale dei sedili
post
eriori, abbassando allo stesso tempo il
piano con la maniglia 1 .
Pi ano
v
ariabile in posizione inclinata
Il piano variabile in posizione inclinata per-
mette di accedere alla zona della ruota di
scorta/kit per la riparazione degli pneumati-
ci.
● Con il piano variabile in posizione elevata,
soll
evarlo con la maniglia ››› fig. 169 1 , ti-
r arlo e s
pin
gere verso lo schienale dei sedili
posteriori finché il piano non si piega sulla li-
nea della cerniera e la parte mobile del piano
non si appoggia sullo stesso.
● Appoggiare il piano sugli appositi alloggia-
menti ›››
fig. 170 (frecce).
Piano variabile in posizione con i sedili ribal-
tati
● Per passare dalla posizione elevata a quel-
la ba
ssa, sollevare il piano variabile con la
maniglia ››› fig. 169 1 e tirarlo leggermente
al l'indietr
o
.
● Spingere il piano variabile verso i sedili po-
steriori rib
altati con la maniglia 1 , applican-
do u n
a liev
e pressione verso il basso affinché
la parte mobile del piano raggiunga il livello
degli schienali dei sedili posteriori. ATTENZIONE
In caso di frenata repentina o incidente, po-
tre bber
o essere lanciati degli oggetti all'in-
terno dell'abitacolo, provocando lesioni gravi
o addirittura mortali.
● Assicurarsi di fissare sempre gli oggetti,
anche quando il
piano del bagagliaio è solle-
vato correttamente.
● Nello spazio compreso tra il sedile poste-
riore e il
piano del bagagliaio sollevato vanno
trasportati esclusivamente oggetti di dimen-
sioni non superiori ai 2/3 dell'altezza del pia-
no.
● Nello spazio compreso tra il sedile poste-
riore e il
piano del bagagliaio sollevato vanno
trasportati esclusivamente oggetti di peso
non superiore a circa 7,5 kg. ATTENZIONE
● Il pi ano
variabile del bagagliaio in posizio-
ne elevata può reggere un peso massimo di
150 kg.
● In fase di chiusura, non lasciare cadere il
piano ma c
ollocarlo con cautela verso il bas-
so. In caso contrario, il rivestimento e il piano
del vano bagagli potrebbero subire danni. Avvertenza
SEAT raccomanda di fissare gli oggetti agli
occ hiel
li di ancoraggio per mezzo di cinghie.180
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Trasporto e attrezzatura pratica
Portapacchi da tetto* Intr oduz
ione a
l temaIl tetto del veicolo è stato progettato in modo
da ottimizz
ar
e l'aerodinamica. Per questo,
non è possibile montare né barre trasversali
né sistemi portapacchi convenzionali nei
gocciolatoi del tetto.
Poiché le canaline sono incorporate nel tetto
allo scopo di ridurre la resistenza aerodina-
mica, è possibile utilizzare solo barre trasver-
sali e sistemi portapacchi omologati SEAT.
Circostanze che richiedono la rimozione del-
le barre trasverse e del sistema portapacchi
● In caso di mancato utilizzo.
● Quando si lava il veicolo in un tunnel di la-
vag gio
.
● Quando l'altezza del veicolo è superiore al-
l'altezza di p
assaggio disponibile, ad esem-
pio in alcuni garage. ATTENZIONE
È bene ricordare che quando si trasportano
su l
sistema portapacchi oggetti pesanti o in-
gombranti, il comportamento su strada del
veicolo cambia a causa dello spostamento del
baricentro e dell'aumento della resistenza ae-
rodinamica. ●
Fis s
are sempre saldamente il carico per
mezzo di cinghie o fasce adatte e in buono
stato.
● I carichi ingombranti, pesanti, lunghi o
piatti hanno u
n impatto negativo sull'aerodi-
namica, sul baricentro e sul comportamento
su strada del veicolo.
● Evitare frenate repentine e manovre improv-
vise.
● Ade
guare sempre la velocità e la guida alle
condizioni di
visibilità, meteorologiche, della
strada e del traffico. ATTENZIONE
● Smontar e l
e barre trasversali e il sistema
portapacchi prima di entrare in un tunnel di
lavaggio.
● Si tenga presente anche che, con il montag-
gio di barre tr
asversali e di un sistema porta-
pacchi, così come con il carico distribuitovi
sopra, il veicolo risulta molto più alto del nor-
male. Per tale motivo, assicurarsi che l'altez-
za del veicolo non superi il limite stabilito, ad
esempio, per l'ingresso in passaggi sotterra-
nei o in un garage.
● Le barre trasversali, il sistema portapacchi
e il c
arico fissato su di essi non dovranno in-
terferire con l'antenna del tetto né ostacolare
l'area della traiettoria del tettuccio panorami-
co scorrevole e del portellone posteriore.
● Quando si apre il portellone posteriore, as-
sicur
arsi che non vada ad urtare il carico fis-
sato sul tetto. Per il rispetto dell'ambiente
Le barre trasversali e il sistema portapacchi
pro v
ocano un aumento della resistenza aero-
dinamica, con conseguente incremento del
consumo di carburante. Fissare le barre trasversali e il sistema
port
ap
acchi Fig. 171
Punti di fissaggio delle barre longitu-
din ali per i
l
portapacchi sul tetto. Le barre trasversali rappresentano la base di
u
n
a serie di s
istemi portapacchi speciali. Per
motivi di sicurezza, per il trasporto di baga-
gli, biciclette, tavole da surf, sci e imbarca-
zioni sono necessari sistemi specifici. Gli ac-
cessori appositi sono disponibili presso i
concessionari SEAT. »
181
Dati tecnici
Consigli
Comando
In casi di emergenza
Sicurezza
Page 184 of 368

Comando
Fissare sempre le barre trasversali e il siste-
m a por
t
apacchi in modo corretto. Tener sem-
pre presente le istruzioni di montaggio alle-
gate alle barre trasversali e al sistema porta-
pacchi in questione.
Le barre traversali vanno montate sulle barre
laterali del tetto. La distanza tra le barre tra-
sversali ››› fig. 171 A dovrà essere compresa
tr a i 70 e i 90 c
m e l
a distanza dalle barre tra-
sversali ai supporti sul tetto B dovrà essere
di 15 c m. ATTENZIONE
Un fissaggio e un uso scorretto delle barre
tra s
versali e del sistema portapacchi possono
portare al distacco dell'intero sistema dal tet-
to, con conseguente rischio di incidenti e le-
sioni.
● Rispettare sempre le istruzioni di montag-
gio del produtt
ore.
● Utilizzare esclusivamente barre trasversali
e sis
temi portapacchi in perfetto stato e fis-
sati correttamente.
● Montare sempre le barre trasversali e il si-
stem
a portapacchi in modo corretto.
● Prima di iniziare la marcia, verificare sem-
pre lo st
ato degli elementi filettati e degli at-
tacchi e, se necessario, serrarli nuovamente
dopo aver percorso un breve tragitto. Durante
i viaggi lunghi, verificare lo stato degli ele-
menti filettati e degli attacchi ad ogni sosta. ●
Montar e sempr
e in modo corretto i sistemi
portapacchi speciali per ruote, sci, tavole da
surf, ecc.
● Non eseguire alcun tipo di modifica o ripa-
razione a
lle barre trasversali o al sistema por-
tapacchi. Avvertenza
Leggere attentamente le istruzioni di montag-
gio a ll
egate alle barre trasversali e al sistema
portapacchi in dotazione e tenerle sempre al-
l'interno del veicolo. Caricare il sistema portapacchi
Il carico può essere fissato saldamente solo
se l
e b
arr
e trasversali e il sistema portapac-
chi sono stati montati correttamente ››› .
C aric
o m
assimo consentito sul tetto
Il carico massimo che è consentito trasporta-
re sul tetto è pari a 75 kg. Questo dato è sta-
to calcolato sommando il peso del sistema
portapacchi, delle barre trasversali e del cari-
co distribuitovi sopra ››› .
Inf orm
ar
si sempre sul peso del sistema por-
tapacchi, delle barre trasversali e del carico
che si intende trasportare; se necessario, pe-
sare tutti gli elementi. Non superare mai il ca-
rico massimo consentito sul tetto. Se si impiegano barre trasversali e sistemi
portap
acchi di portata inferiore, ovviamente
non si deve fare riferimento al valore del cari-
co massimo consentito per il veicolo. In que-
sto caso il portapacchi può essere caricato
solo fino al limite di peso indicato nelle istru-
zioni di montaggio.
Distribuzione del carico
Distribuire il carico in modo uniforme e fissar-
lo correttamente ››› .
V erific
ar
e gli attacchi
Dopo aver montato le barre trasversali e il si-
stema portapacchi, esaminare gli elementi fi-
lettati e gli attacchi dopo aver percorso un
breve tragitto e, più avanti, ripetere l'opera-
zione con una certa frequenza. ATTENZIONE
Superando il carico massimo consentito sul
tett o
, si possono provocare incidenti e danni
notevoli al veicolo.
● Non oltrepassare mai il carico indicato sul
tetto
, i carichi consentiti sugli assi nonché il
peso massimo autorizzato per il veicolo.
● Non oltrepassare mai la portata di carico
delle b
arre trasversali e del sistema portapac-
chi, nemmeno nel caso in cui il carico fissato
sia inferiore al carico massimo consentito sul
tetto. 182
Page 185 of 368

Climatizzazione
●
Fis s
are sempre gli oggetti pesanti il più
avanti possibile e distribuire il carico in modo
uniforme. ATTENZIONE
Se il carico non è fissato correttamente o non
lo è aff atto
, il sistema portapacchi potrebbe
cadere provocando incidenti e lesioni.
● Utilizzare sempre cinghie o fasce adatte e
in buono st
ato.
● Fissare il carico correttamente. Climatizzazione
Ri
s
c
aldamento, ventilazione e
raffreddamento
Introduzione Leggere attentamente le informazioni inte-
grativ
e
›››
pag. 54
Visualizzazione delle informazioni del Clima-
tronic
Nel display della centralina del Climatronic e
nel display del sistema Easy Connect integra-
ti, vengono indicati i valori teorici delle zone
di temperatura.
L'unità di misura può essere modificata nel
sistema Easy Connect.
Filtro antipolvere e antipolline
Il filtro antipolvere e antipolline con cartuccia
ai carboni attivi riducono le impurità dell'aria
introdotta nell'abitacolo.
Sostituire regolarmente il filtro antipolvere e
antipolline di modo che la potenza del clima-
tizzatore non sia compromessa.
Se il rendimento del filtro diminuisce prema-
turamente perché si utilizza il veicolo in un
ambiente in cui l'aria contiene molte impuri-
tà, cambiare il filtro senza attendere il mo-
mento previsto. ATTENZIONE
Se la visibilità dai finestrini è ridotta, si au-
menta i l
rischio di subire un incidente con
gravi conseguenze.
● Assicurarsi sempre che tutti i finestrini sia-
no privi di ghiac
cio e neve e che non siano ap-
pannati per poter vedere bene all'esterno.
● La massima potenza calorifica e di sbrina-
mento rapido dei c
ristalli si raggiunge quan-
do il motore raggiunge la normale temperatu-
ra di funzionamento. Mettersi in marcia solo
quando si ha una buona visibilità.
● Assicurarsi sempre di utilizzare corretta-
mente l'impiant
o di riscaldamento, di ventila-
zione, il climatizzatore e lo sbrinatore del lu-
notto per vedere bene all'esterno.
● Non lasciare mai in funzione il ricircolo del-
l'aria per un periodo di t
empo prolungato.
Con l'impianto di raffreddamento scollegato e
la modalità di ricircolo dell'aria attiva si pos-
sono appannare molto rapidamente i finestri-
ni, con conseguente limitazione della visibili-
tà.
● Scollegare la modalità di ricircolo dell'aria
quando non è neces
saria. ATTENZIONE
L'aria viziata aumenta la stanchezza e la per-
dita di c onc
entrazione del conducente, il che
può provocare un incidente con gravi conse-
guenze.
● Non lasciare mai la ventola scollegata per
molto t
empo, né utilizzare la modalità » 183
Dati tecnici
Consigli
Comando
In casi di emergenza
Sicurezza
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Comando
ricircolo per un periodo prolungato, dato che
in ques
t
o modo l'aria dell'abitacolo non viene
rinnovata. ATTENZIONE
● Per l a so
stituzione del filtro antipolline ri-
volgersi sempre a un Service SEAT.
● Se si ritiene che il climatizzatore possa es-
sere guas
to, spegnerlo. In tal modo si evitano
danni ulteriori. In questo caso si deve far con-
trollare il climatizzatore in un'officina specia-
lizzata.
● I lavori di riparazione al climatizzatore ri-
chiedono cono
scenze tecniche specifiche ed
attrezzi speciali. SEAT raccomanda di rivol-
gersi a un Centro Service Ufficiale SEAT. Avvertenza
● Con i l
climatizzatore scollegato, l'aria che
entra dall'esterno non si deumidifica. Per evi-
tare che si appannino i finestrini, SEAT racco-
manda di lasciare collegato l'impianto di raf-
freddamento (compressore). A tal fine, pre-
mere il tasto . La spia integrata nel tasto si
acc ende.
● La m
assima potenza calorifica e di sbrina-
mento rapido dei c
ristalli si raggiunge quan-
do il motore raggiunge la normale temperatu-
ra di funzionamento.
● Per non compromettere l'efficienza dei si-
stemi di ri
scaldamento e raffreddamento e
per evitare che i cristalli si appannino, è ne-
cessario che la presa d'aria posta davanti al parabrezza sia sempre sgombra da neve,
ghiac
c
io e foglie. Uso del Climatronic mediante il siste-
ma E
a
sy Connect* 3 Valido per veicoli dotati di Media System
T ouc
h/Colour. Fig. 172
Display dell'Easy Connect: menu Cli-
m atizz
at
ore. Anche nel sistema Easy Connect possono es-
ser
e eff
ett
uate diverse regolazioni per il Cli-
matronic.
Aprire il menu Climatizzatore
● Premere il tasto del pannello di co-
m ando del
C
limatronic.
● OPPURE: premere il tasto dell'Easy
C onnect
. C
on la manopola selezionare il me-
nu Climatizzatore e aprirlo. Sul touchscreen vengono visualizzate le im-
post
azioni correnti modificabili, come la tem-
peratura del lato conducente e passeggero, il
flusso d'aria e il livello di potenza del ventila-
tore.
Per attivare o disattivare una funzione, o per
selezionare un sottomenu, premere il tasto di
funzione corrispondente.
Tasto di funzione: Funzione
OFFSpegnere e accendere il Climatronic.
SYNCSincronizzare la temperatura del condu-
cente e del passeggero.
IMPOSTA-
ZIONI
Aprire il sottomenu Impostazioni climatiz-
zazione. Possono essere effettuate le se-
guenti regolazioni:
Profilo del climatiz. : Regolare la
potenza della ventola in modalità AUTO. È
possibile scegliere fra bassa, media e al-
ta.
Ricircolo automatico dell'aria :
Attivare e disattivare la funzione di ricirco-
lo automatico dell'aria ››› pag. 187.
INDIETRO : Chiudere il sottomenu.
*Si apre il sottomenu del riscaldamento
supplementare.
*Consente di attivare o disattivare manual-
mente lo sbrinatore del parabrezza.
Consente di attivare o disattivare il
PureAir e apre il sottomenu.
184
Page 187 of 368

Climatizzazione
Uso del Climatronic mediante il siste-
m a E
a
sy Connect* 3 Valido per i veicoli dotati di Media System Plus /
Nav i
System / Navi System Plus. Fig. 173
Display dell'Easy Connect: menu Cli-
m atizz
at
ore. Anche nel sistema Easy Connect possono es-
ser
e eff
ett
uate diverse regolazioni per il Cli-
matronic.
Aprire il menu Climatizzatore
● Premere il tasto del pannello di co-
m ando del
C
limatronic.
Nella parte superiore del display vengono vi-
sualizzate le regolazioni attuali, come la tem-
peratura impostata per il lato conducente e
per il lato passeggero. Le temperature fino ai
+22°C (+72°F) sono rappresentate con frecce
blu, mentre quelle superiori ai +22°C (+72°F)
con frecce rosse. Per attivare o disattivare una funzione, o per
selezion
are un sottomenu, premere il tasto di
funzione corrispondente.
Tasto di funzione: Funzione
OFFSi disattiva il Climatronic.
ONSi attiva il Climatronic.
SYNCSincronizzare la temperatura del condu-
cente e del passeggero.
IMPOSTA-
ZIONI
Aprire il sottomenu Impostazioni climatiz-
zazione. Possono essere effettuate le se-
guenti regolazioni:
Riscaldamento supplementare au-
tomatico : per attivare o disattivare l'ac-
censione automatica del riscaldamento
supplementare per i Paesi freddi (solo
motori con riscaldamento supplementa-
re). Se la funzione è disattivata, in funzio-
ne della temperatura esteriore, il riscalda-
mento potrebbe aver bisogno di più tem-
po per raggiungere la temperatura ottima-
le.
Sbrinatore automatico del para- brezza *: per accendere e spegnere lo
sbrinatore automatico del parabrezza
››› pag. 188.
Ricircolo automatico dell'aria :
per attivare e disattivare la funzione di ri-
circolo automatico dell'aria ››› pag. 187.
INDIETRO : per chiudere il sottomenu.
Tasto di funzione: Funzione
*Si apre il sottomenu del riscaldamento
supplementare.
*Consente di attivare o disattivare manual-
mente lo sbrinatore del parabrezza.
Consente di attivare o disattivare il PureAir
e apre il sottomenu.
Istruzioni per l'uso del climatizzatore
L'impianto di raffreddamento dell'abitacolo
f
u
n
ziona solamente a motore avviato e vento-
la accesa.
Il climatizzatore raggiunge la massima effi-
cienza se i finestrini e il tetto panoramico so-
no chiusi. Tuttavia, se l'abitacolo si è surri-
scaldato perché il veicolo è rimasto fermo
sotto il sole, aprendo brevemente i finestrini
e il tettuccio panoramico scorrevole la tempe-
ratura cala più rapidamente.
Climatronic: cambiare l'unità di misura della
temperatura sul display della radio o del si-
stema di navigazione integrato
La modifica dell'indicatore della temperatura
da gradi Celsius a Fahrenheit sul display del-
la radio del sistema di navigazione si effettua
mediante il menu del quadro strumenti
››› pag. 39. »
185
Dati tecnici
Consigli
Comando
In casi di emergenza
Sicurezza
Page 188 of 368

Comando
Non è possibile attivare l'impianto di raffred-
d ament
o
Il
mancato funzionamento del climatizzatore
può dipendere dalle seguenti cause:
● il motore non è acceso,
● La ventola è disattivata.
● Il fusibile del climatizzatore si è fuso.
● La temperatura esterna è inferiore a +3°C
(+38°F), circ
a. ●
Il compr
essore del climatizzatore si è tem-
poraneamente scollegato perché il refrigeran-
te del motore si è riscaldato troppo.
● il veicolo presenta un guasto di altro tipo.
In quest
o caso si deve far controllare il clima-
tizzatore in un'officina specializzata.
Particolarità
Quando l'umidità e la temperatura esterna
sono elevate, l'acqua condensata dall'evapo- ratore dell'impianto di raffreddamento po-
trebbe g
occiolare formando una pozzanghera
sotto il veicolo. Si tratta di un fenomeno nor-
male. Non ci sono perdite! Avvertenza
Dopo aver messo in marcia il motore, l'umidi-
tà re s
idua accumulata nel climatizzatore può
appannare il parabrezza. Attivare la funzione
di sbrinamento per sbrinare il parabrezza
quanto prima. Bocchette di ventilazione
Fig. 174
Nella plancia: bocchette di ventilazione. Bocchette di ventilazione
P
er g ar
antire il riscaldamento, il raffredda-
mento e la ventilazione all'interno dell'abita- colo, le bocchette di ventilazione
››› fig. 174
1 devono rimanere aperte.
● Per aprire e chiudere le bocchette di venti-
l az ione, gir
are la manopola corrispondente (dettaglio) nella direzione desiderata. Quan-
do la manopo
la si trova in posizione la boc-
chetta di aerazione corrispondente è chiusa.
186
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Climatizzazione
● Orient
ar
e la direzione dell'aria con la lin-
guetta della griglia di ventilazione.
Altre bocchette di ventilazione non regolabili
sono presenti nel cruscotto 2 , nel vano pie-
di e nel l
a p
arte posteriore dell'abitacolo. Avvertenza
Non posizionare mai alimenti, medicinali o al-
tri ogg etti sen
sibili al caldo e al freddo davan-
ti alle bocchette di ventilazione per non dete-
riorarli o renderli inutilizzabili a causa dell'a-
ria che vi fuoriesce. Ricircolo dell'aria
Punti principali
Ricircolo dell'aria:
Ricircolo manuale dell'aria
In modalità di ricircolo dell'aria si evita che
entri ari
a pr
o
veniente dall'esterno del veico-
lo.
Se la temperatura esterna è molto elevata,
selezionare la modalità manuale di ricircolo
dell'aria per un breve periodo di tempo, in
questo modo l'abitacolo si rinfresca con
maggior rapidità.
Per ragioni di sicurezza il ricircolo dell'aria si
disattiva premendo il tasto o ruotando
la bocchetta dell'aria verso .Attivazione e disattivazione del ricircolo ma-
nuale del
l'aria .
Attivazione premere il tasto finché non si
illumina la spia.
Disattivazione premere il tasto finché non
si spegne la spia.
Modalità di funzionamento del ricircolo auto-
matico dell'aria (menu del climatizzatore)
Grazie all'attivazione della modalità di ricir-
colo automatico dell'aria, si permette l'acces-
so di aria esterna nell'abitacolo. Il ricircolo
dell'aria si attiva automaticamente, quando il
sistema rileva un'elevata concentrazione di
sostanze nocive nell'aria esterna. Quando il
livello di impurità è di nuovo normale, la mo-
dalità di ricircolo si scollega.
Il sistema non è in grado di rilevare odori
sgradevoli.
Il ricircolo dell'aria non si attiva automatica-
mente nelle versioni senza sensore di umidi-
tà e con le seguenti condizioni esterne:
● La temperatura ambiente è inferiore a +3°C
(+38°F).
● L'impianto di raffreddamento non è colle-
gato e l
a temperatura ambiente è inferiore a
+10°C (+50°F).
● L'impianto di raffreddamento è disattivato,
la t emper
atura ambiente è inferiore a +15°C
(+59°F) e il tergicristalli è attivato. L'attivazione/lo spegnimento del ricircolo au-
tom
atic
o dell'aria si effettua nel menu del cli-
matizzatore, in Configurazione. ATTENZIONE
Leggere attentamente le avvertenze generali
di sic ur
ezza ››› in Introduzione a pag. 183.
● Con l'impianto di raffreddamento scollega-
to e l a mod
alità di ricircolo dell'aria attiva si
possono appannare molto rapidamente i fine-
strini limitando considerevolmente la visibili-
tà.
● Scollegare la modalità di ricircolo dell'aria
quando non è neces
saria. ATTENZIONE
Nei veicoli con climatizzatore si raccomanda
di non fum ar
e quando è attivo il ricircolo del-
l'aria. Il fumo aspirato può depositarsi nel va-
porizzatore dell'impianto di raffreddamento o
nella cartuccia ai carboni attivi del filtro per
la polvere e il polline producendo un odore
sgradevole permanente. Avvertenza
Climatronic: quando si inserisce la retromar-
ci a c
on il tergicristalli automatico in funzione,
il ricircolo dell'aria si accende per evitare che
gas di scarico o cattivi odori possano entrare
nell'abitacolo. 187
Dati tecnici
Consigli
Comando
In casi di emergenza
Sicurezza
Page 190 of 368

Comando
Sbrinatore del parabrezza* Fig. 175
Sensore di rilevamento del grado di
umidità e del l
a t
emperatura del parabrezza. Lo sbrinatore del parabrezza è composto da
u
n in
s
ieme di fili riscaldati posti tra gli strati
del parabrezza che, quando viene applicata
loro della corrente elettrica, si riscaldano e
fanno aumentare la temperatura del vetro.
La sua funzione è aiutare il sistema di clima-
tizzazione a prevenire il potenziale appanna-
mento del parabrezza o a disappannarlo più
velocemente.
Il sistema può essere attivato in modo ma-
nuale o automatico.
Inserimento manuale
● Premere il tasto del pannel
lo di co-
mando del Climatronic.
● Premere il tasto di funzione per attivare
o di
sattivare lo sbrinatore del parabrezza. Inserimento automatico
Per agev
olare l'uso dello sbrinatore del para-
brezza, è disponibile l'inserimento automati-
co.
Il pannello di comando del Climatronic è in
grado di rilevare il pericolo di appannamento
del parabrezza grazie ai suoi sensori di tem-
peratura e umidità, e, quindi, attivare o disat-
tivare il sistema ››› fig. 175. Inoltre, lo sbrina-
tore verrà inserito automaticamente anche
quando si preme il tasto del pannello
di comando del Climatronic.
Per attivare l'inserimento automatico occorre
eseguire la seguente regolazione:
● Premere il tasto del pannel
lo di co-
mando del Climatronic.
● Premere il tasto di funzione IMPOSTAZIO-
NI del si
stema Infotainment.
● Attivare o disattivare la funzione premendo
il t
asto di funzione
Sbrinatore automatico del parabrezza .
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