Alfa Romeo 147 2006 Libretto Uso Manutenzione (in Italian)
Manufacturer: ALFA ROMEO, Model Year: 2006, Model line: 147, Model: Alfa Romeo 147 2006Pages: 275, PDF Dimensioni: 5.3 MB
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MANUTENZIONE DELLA VETTURA
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LIQUIDO SERVOSTERZO
(fig. 6)
Controllare che il livello dell’olio nel ser-
batoio di alimentazione sia al livello massi-
mo.
Questa operazione deve essere eseguita
con la vettura in piano ed a motore fermo
e freddo.
Verificare che il livello sia in corrisponden-
za della tacca di riferimento MAXvisibile
sul serbatoio oppure sia in corrispondenza
della tacca superiore (livello massimo) ri-
portata sull’astina (A) di controllo solidale
al tappo del serbatoio. L’impianto di raffredda-
mento è pressurizzato. So-
stituire eventualmente il
tappo solo con un altro originale, o
l’efficienza dell’impianto potrebbe
essere compromessa.
Per eventuali rabbocchi uti-
lizzare fluido dello stesso ti-
po contenuto nell’impianto
di raffreddamento. Il fluido PARA-
FLU UP (di colore rosso) non può es-
sere miscelato con il fluido PARAFLU
11 (di colore blu) o con altri tipi di
fluido. Se si dovesse verificare que-
sta condizione evitare assolutamen-
te di avvitare il motore e rivolgersi
ai Servizi Autorizzati Alfa Romeo
fig. 6
A0A0407m
LIQUIDO RAFFREDDAMENTO
MOTORE
(fig. 5)
Il livello del liquido di raffreddamento nel
serbatoio di espansione (vaschetta) deve es-
sere controllato a motore freddo con vettu-
ra in piano, e deve essere compreso tra i
riferimentiMINeMAXvisibili sulla va-
schetta stessa.
Se il livello è insufficiente, svitare il tappo
(A) del serbatoio di espansione e versare
lentamente attraverso il bocchettone il flui-
do specificato nella tabella”Fluidi e lubrifi-
canti” nel capitolo “Caratteristiche tecniche”,
fino a quando il livello è vicino a MAX; per
fig. 5
A0A0240m
questa operazione rivolgersi ai Servizi Au-
torizzati Alfa Romeo.
La miscela anticongelante contenuta nel
circuito di raffreddamento ne garantisce la
protezione fino alla temperatura di –40°C.
Quando il motore è molto
caldo, non togliere il tap-
po della vaschetta: pericolo di
ustioni.
ATTENZIONE
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MANUTENZIONE DELLA VETTURA
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LIQUIDO FRENI E FRIZIONE
IDRAULICA
(fig. 7)
Svitare il tappo (A) e verificare che il li-
quido contenuto nel serbatoio sia al livello
massimo.
fig. 7
A0A0408m
Svitando il tappo del ser-
batoio evitare che il liquido
vada a contatto con le par-
ti verniciate. Se dovesse succede-
re, lavare immediatamente con ac-
qua.
Se il livello dell’olio nel serbatoio è infe-
riore al livello prescritto, procedere al rab-
bocco utilizzando esclusivamente uno dei
prodotti indicati nella tabella “Fluidi e lubri-
ficanti” nel capitolo “Caratteristiche tecni-
che” operando come segue:
– Avviare il motore ed attendere che il li-
vello dell’olio nel serbatoio si sia stabiliz-
zato.
– Con il motore in moto, ruotare più vol-
te e completamente il volante a destra e a
sinistra.
– Rabboccare sino a quando il livello è in
corrispondenza del livello MAXquindi ri-
montare il tappo.Il consumo dell’olio è bas-
sissimo; se dopo il rabboc-
co ne fosse necessario un
altro a breve distanza di tempo, fa-
re controllare l’impianto ai Servizi
Autorizzati Alfa Romeo per veri-
ficare eventuali perdite.
Evitare che il liquido per
servosterzo vada a con-
tatto con le parti calde del moto-
re: è infiammabile.
ATTENZIONE
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MANUTENZIONE DELLA VETTURA
231
Quando il liquido è esau-
rito non azionare il lavacri-
stallo/lavalunotto per evi-
tare danni al motorino della pom-
pa.
AVVERTENZAIl liquido freni e frizio-
ne idraulica è igroscopico (cioè assorbe l’u-
midità). Per questo se la vettura viene uti-
lizzata prevalentemente in zone ad alta per-
centuale di umidità atmosferica, il liquido
deve essere sostituito ad intervalli più brevi
di quelli prescritti nel Piano di Manutenzio-
ne Programmata.
LIQUIDO LAVACRISTALLO/
LAVALUNOTTO/LAVAFARI
(fig. 8)
Aprire il tappo (A) e controllare visiva-
mente il livello del liquido nel serbatoio.
Se occorre aggiungere liquido nel serba-
toio, utilizzare una miscela di acqua e liquido
TUTELA PROFESSIONAL SC 35, in
queste percentuali:
– 30% di TUTELA PROFESSIONAL
SC 35e 70% d’acqua in estate;
– 50% di TUTELA PROFESSIONAL
SC 35e 50% di acqua in inverno;
– in caso di temperature inferiori a -20°C
utilizzare liquido TUTELA PROFESSIO-
NAL SC 35puro.
fig. 8
A0A0242m
Il liquido freni e frizione è
velenoso e altamente cor-
rosivo. In caso di contatto acciden-
tale lavare immediatamente le par-
ti interessate con acqua e sapone
neutro, quindi effettuare abbon-
danti risciacqui. In caso di inge-
stione rivolgersi immediatamente
ad un medico.
ATTENZIONE
Il simbolo π, presente sul
contenitore, identifica i li-
quidi freno di tipo sintetico, distin-
guendoli da quelli di tipo minera-
le. Usare liquidi di tipo minerale
danneggia irrimediabilmente le
speciali guarnizioni in gomma del-
l’impianto di frenatura.
ATTENZIONE
Alcuni additivi commerciali
per lavacristallo sono in-
fiammabili. Il vano motore contie-
ne parti calde che a contatto po-
trebbero accenderli.
ATTENZIONE
Non viaggiare con il serba-
toio del lavacristallo/lava-
lunotto vuoto: l’azione del lavacri-
stallo è fondamentale per miglio-
rare la visibilità.
ATTENZIONE
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MANUTENZIONE DELLA VETTURA
232
FILTRO ANTIPOLLINE
Il filtro ha la funzione di filtraggio mecca-
nico/elettrostatico dell’aria, a condizione
che i cristalli delle porte siano chiusi.
Far controllare una volta all’anno, presso
i Servizi Autorizzati Alfa Romeo, preferibil-
mente all’inizio della stagione calda, le con-
dizioni del filtro antipolvere/antipolline.
In caso di frequente utilizzo della vettura
in ambienti polverosi o a forte inquinamen-
to si consiglia di effettuare la sostituzione
del filtro ad intervalli più brevi di quelli pre-
scritti nel Piano di Manutenzione Program-
mata.
AVVERTENZALa mancata sostituzio-
ne del filtro antipolline può ridurre notevol-
mente l’efficacia del sistema di climatizza-
zione.
FILTRO ARIA
Il filtro aria è collegato ai dispositivi di ri-
levamento temperatura e portata aria che
inviano alla centralina segnali elettrici ne-
cessari al corretto funzionamento del siste-
ma di iniezione ed accensione.
Pertanto, per il corretto funzionamento del
motore e per il contenimento dei consumi
e delle emissioni allo scarico, è indispensa-
bile che sia sempre in perfetta efficienza.
Le operazioni relative al-
la sostituzione del filtro,
se non eseguite corretta-
mente e con le dovute precauzio-
ni, possono compromettere la sicu-
rezza di marcia della vettura. Per
l’esecuzione di questa operazione
si raccomanda di rivolgersi ai Ser-
vizi Autorizzati Alfa Romeo.
Utilizzando la vettura abi-
tualmente su terreni pol-
verosi, la sostituzione del
filtro dovrà essere effettuata ad
intervalli più brevi di quelli pre-
scritti nel Piano di Manutenzione
Programmata.
Qualunque operazione di
pulizia del filtro può dan-
neggiarlo, arrecando di con-
seguenza gravi danni al motore.
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MANUTENZIONE DELLA VETTURA
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BATTERIA
La batteria è del tipo a “Ridotta Manu-
tenzione” ed è dotata di indicatore ottico
(A-fig. 9) per il controllo del livello del-
l’elettrolito e dello stato di carica.
In normali condizioni d’uso non richiede rab-
bocchi dell'elettrolito con acqua distillata. Un
controllo periodico è comunque necessario al
fine di verificarne l’efficienza tramite l’indi-
catore ottico di controllo posto sul coperchio
della batteria che deve presentare colorazio-
ne scura, con area centrale verde.
Qualora invece l’indicatore si presenti di
colorazione chiara brillante, oppure scura
senza area verde centrale, rivolgersi ai Ser-
vizi Autorizzati Alfa Romeo.
fig. 9
A0A0224m
Le batterie contengono so-
stanze molto pericolose per
l’ambiente. Per la sostitu-
zione della batteria, consigliamo di
rivolgersi ai Servizi Autorizzati Al-
fa Romeo che sono attrezzati per lo
smaltimento nel rispetto della na-
tura e delle norme di legge.
Un montaggio scorretto di
accessori elettrici può cau-
sare gravi danni alla vet-
tura. Se dopo l’acquisto della vet-
tura si desidera installare degli ac-
cessori (antifurto, autoradio, ra-
diotelefono ecc.) rivolgersi ai Ser-
vizi Autorizzati Alfa Romeo che sa-
pranno suggerire i dispositivi più
idonei e soprattutto consigliare sul-
la necessità di utilizzare una bat-
teria con capacità maggiorata.
Se la vettura deve resta-
re ferma per lungo tempo
in condizioni di freddo in-
tenso, smontare la batteria e tra-
sportarla in luogo caldo, altrimen-
ti si corre il rischio che congeli.
fig. 10
A0A0393m
Quando si deve operare
sulla batteria o nelle vici-
nanze, proteggere sempre gli occhi
con appositi occhiali.
ATTENZIONE
Il liquido contenuto nella
batteria è velenoso e cor-
rosivo. Evitarne il contatto con la
pelle o gli occhi. L’operazione di ri-
carica della batteria deve essere
effettuata in ambiente ventilato e
lontano da fiamme libere o possi-
bili fonti di scintille: pericolo di
scoppio e d’incendio.
ATTENZIONE
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MANUTENZIONE DELLA VETTURA
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AVVERTENZALa batteria mantenuta
con stato di carica inferiore al 50% si dan-
neggia per solfatazione, riduce la capacità
e l’attitudine all’avviamento ed è inoltre
maggiormente soggetta alla possibilità di
congelamento (può già verificarsi a -10 °C).
In caso di sosta prolungata, fare riferimen-
to al paragrafo “Inattività della vettura”, nel
capitolo “Corretto uso della vettura”.– Terminata la ricarica, spegnere l’appa-
recchio prima di scollegarlo dalla batteria.
– Ricollegare il morsetto al polo negativo
(–) della batteria.
RICARICA DELLA BATTERIA
AVVERTENZALa descrizione della pro-
cedura di ricarica della batteria è riportata
unicamente a titolo informativo. Per l’ese-
cuzione di tale operazione si raccomanda di
rivolgersi ai Servizi Autorizzati Alfa Romeo.
Si consiglia una ricarica lenta a basso am-
peraggio per la durata di circa 24 ore. Una
ricarica per lungo tempo potrebbe danneg-
giare la batteria.
Per effettuare la ricarica procedere come
segue:
– Scollegare il morsetto dal polo negativo
(–) della batteria.
– Collegare ai poli della batteria i cavi del-
l’apparecchio di ricarica, rispettando le po-
larità.
– Accendere l’apparecchio di ricarica.
CONTROLLO DELLO
STATO DI CARICA
Il controllo dello stato di carica della bat-
teria può essere effettuato qualitativamen-
te avvalendosi dell’indicatore ottico, ed
agendo in relazione alla colorazione che l’in-
dicatore può assumere.
Fare riferimento alla tabella seguente o al-
la targhetta (fig. 10) ubicata sulla batte-
ria stessa.
Colorazionebianco brillante
Colorazione scura
senza area
verde al centro
Colorazione scura con
area verde al centro
Rabbocco elettrolito
Stato di carica insufficiente
Livello elettrolito e stato di carica
sufficientiRivolgersi ai Servizi Autorizzati
Alfa Romeo
Ricaricare la batteria
(si consiglia di rivolgersi ai
Servizi Autorizzati Alfa Romeo)
Nessuna azione
Non tentare di ricaricare
una batteria congelata: oc-
corre prima sgelarla, altrimenti si
corre il rischio di scoppio. Se vi è
stato congelamento, occorre far
controllare la batteria prima della
ricarica da personale specializzato,
per verificare che gli elementi in-
terni non si siano danneggiati e che
il corpo non si sia fessurato, con ri-
schio di fuoriuscita di acido vele-
noso e corrosivo.
ATTENZIONE
Il funzionamento con il li-
vello del liquido troppo
basso danneggia irreparabilmente
la batteria, e può giungere a pro-
vocarne l’esplosione.
ATTENZIONE
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MANUTENZIONE DELLA VETTURA
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SOSTITUZIONE
DELLA BATTERIA
In caso di sostituzione della batteria oc-
corre sostituirla con un’altra originale aven-
te le medesime caratteristiche. Nel caso di
sostituzione con batteria avente caratteri-
stiche diverse, decadono le scadenze ma-
nutentive previste nel Piano di Manuten-
zione Programmata in questo capitolo; per
la relativa manutenzione occorre quindi at-
tenersi alle indicazioni fornite dal Costrut-
tore della batteria stessa.
CONSIGLI UTILI
PER PROLUNGARE
LA DURATA DELLA BATTERIA
Per evitare di scaricare rapidamente la bat-
teria e per preservarne nel tempo la fun-
zionalità, seguire scrupolosamente i seguenti
accorgimenti:
– I morsetti devono essere sempre ben
serrati.
– Evitare, nel limite del possibile, di tenere
utilizzatori accesi per lungo tempo a moto-
re fermo (autoradio, luci di emergenza, lu-
ci di stazionamento, ecc.).– Quando si lascia la vettura parcheggia-
ta in garage, assicurarsi che le porte, il co-
fano, il portellone e gli sportelli interni sia-
no ben chiusi per evitare che rimangano del-
le plafoniere accese.
– Prima di qualsiasi intervento sull’im-
pianto elettrico, staccare il cavo del polo ne-
gativo della batteria.
– Qualora, dopo l’acquisto della vettura, si
desiderasse installare a bordo degli accessori
elettrici che necessitano di alimentazione elet-
trica permanente (allarme, vivavoce, radio-
navigatore con funzione di antifurto satelli-
tare, ecc.) oppure accessori comunque gra-
vanti sul bilancio elettrico, rivolgersi presso
i Servizi Autorizzati Alfa Romeo, il cui per-
sonale qualificato, oltre a suggerire i dispo-
sitivi più idonei appartenenti alla Lineacces-
sori Alfa Romeo, ne valuterà l’assorbimen-
to elettrico complessivo, verificando se l’im-
pianto elettrico della vettura è in grado di so-
stenere il carico richiesto, o se, invece, sia
necessario integrarlo con una batteria mag-
giorata. Infatti, siccome alcuni di questi di-
spositivi continuano ad assorbire energia elet-
trica anche a chiave di avviamento disinse-
rita (vettura in stazionamento, motore spen-
to), scaricano gradualmente la batteria.Si ricorda inoltre che utilizzatori ad alto as-
sorbimento di corrente attivati dall’utente,
quali ad esempio: scalda biberon, aspira-
polvere, telefono cellulare, frigo bar ecc., se
alimentati a motore spentooppure
anche se avviato ma funzionante al regi-
me minimo previsto accelerano il processo
di scarica della batteria.
AVVERTENZA Dovendo installare in
vettura impianti aggiuntivi, si evidenzia la
pericolosità di derivazioni improprie su con-
nessioni del cablaggio elettrico, in partico-
lare se interessano dispositivi di sicurezza.
Batteria da
60 Ah
70 AhMassimo assorbimento
a vuoto ammesso
36 mA
42 mA
L’assorbimento massimo di tutti gli acces-
sori (di serie e di seconda installazione) de-
ve essere inferiore a 0,6 mA x Ah (della bat-
teria), come esplicitato nella tabella se-
guente:
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MANUTENZIONE DELLA VETTURA
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RUOTE E PNEUMATICI
PRESSIONE PNEUMATICI
Controllare ogni due settimane circa e pri-
ma di lunghi viaggi la pressione di ciascun
pneumatico.
Il controllo della pressione deve essere ese-
guito con pneumatico riposato e freddo.
Quando si usa la vettura, è normale che la
pressione aumenti. Se per caso si deve con-
trollare o ripristinare la pressione con pneu-
matico caldo, tenere presente che il valore
della pressione dovrà essere +0,3 bar ri-
spetto al valore prescritto.
Per il corretto valore relativo alla pressio-
ne di gonfiaggio del pneumatico vedere ruo-
te nel capitolo “Caratteristiche tecniche”. – Non verificare mediante cortocircuiti la
presenza di tensione ai capi di cablaggi elet-
trici.
– Nel caso si rendessero necessari inter-
venti di saldatura elettrica sulla carrozzeria
della vettura ricordarsi di scollegare le unità
elettroniche, o di rimuovere le stesse se le
lavorazioni comportano elevate tempera-
ture.
CENTRALINE
ELETTRONICHE
Nel normale utilizzo della vettura, non so-
no richieste particolari precauzioni.
In caso di interventi sull’impianto elettri-
co o di avviamento d’emergenza, bisogna
rispettare assolutamente quanto segue:
– Spegnere sempre il motore prima di scol-
legare la batteria dall’impianto elettrico.
– Se è necessario ricaricare la batteria,
scollegare la stessa dall’impianto elettrico.
– In caso di avviamento d’emergenza, uti-
lizzare solo una batteria ausiliaria e non un
caricabatterie.
– Verificare l’esatta polarità e l’efficien-
za del collegamento tra batteria ed impian-
to elettrico.
– Prima di scollegare o collegare i termi-
nali delle unità elettroniche accertarsi che la
chiave di avviamento non si trovi in posi-
zioneMAR.
Modifiche o riparazioni del-
l’impianto elettrico esegui-
te in modo non corretto e senza te-
ner conto delle caratteristiche tec-
niche dell’impianto, possono cau-
sare anomalie di funzionamento
con rischi di incendio.
ATTENZIONE
Ricordate che la tenuta di
strada della vettura dipen-
de anche dalla corretta pressione
di gonfiaggio dei pneumatici.
ATTENZIONE
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MANUTENZIONE DELLA VETTURA
237
Un’errata pressione provoca un consumo
anomalo dei pneumatici (fig. 11):
A- Pressione normale: battistrada unifor-
memente consumato.
B- Pressione insufficiente: battistrada par-
ticolarmente consumato ai bordi.
C- Pressione eccessiva: battistrada parti-
colarmente consumato al centro.
I pneumatici vanno sostituiti quando lo
spessore del battistrada si riduce a 1,6 mm.
In ogni caso, attenersi alle normative vigenti
nel Paese in cui si circola.
fig. 11
A0A0225m
AVVERTENZE
Possibilmente, evitare le frenate brusche,
le partenze in sgommata, ecc.
Evitare in modo particolare urti violenti con-
tro marciapiedi, buche stradali od ostacoli
di varia natura. La marcia prolungata su stra-
de dissestate può danneggiare i pneumatici.
Controllare periodicamente che i pneumati-
ci non presentino tagli sui fianchi, rigonfia-
menti o irregolare consumo del battistrada.
Nel caso, rivolgersi ai Servizi Autorizzati Al-
fa Romeo.
Evitare di viaggiare in condizioni di so-
vraccarico: si possono causare seri danni a
ruote e pneumatici.
Se si fora un pneumatico, fermarsi imme-
diatamente e sostituirlo, per non danneg-
giare il pneumatico stesso, il cerchio, le so-
spensioni e lo sterzo. Il pneumatico invec-
chia anche se usato poco. Screpolature nel-
la gomma del battistrada e dei fianchi so-
no un segnale di invecchiamento. In ogni ca-
so, se i pneumatici sono montati da più di
6 anni, è necessario farli controllare da per-
sonale specializzato, perché valuti se pos-
sono ancora venire utilizzati. In caso di sostituzione, montare sempre
pneumatici nuovi, evitando quelli di prove-
nienza dubbia.
Alfa 147 GTAadotta pneumatici
Tubeless, senza camera d’aria. Non impie-
gare assolutamente la camera d’aria con
questi pneumatici.
Se si sostituisce un pneumatico, è oppor-
tuno sostituire anche la valvola di gonfiaggio.
Per consentire un consumo uniforme tra i
pneumatici anteriori e quelli posteriori, si con-
siglia lo scambio dei pneumatici ogni 10-15
mila chilometri, mantenendoli dallo stesso
lato vettura per non invertire il senso di ro-
tazione (fig. 12).
fig. 12
A0A0459m
Una pressione troppo bas-
sa provoca il surriscalda-
mento del pneumatico con possibi-
lità di gravi danni al pneumatico
stesso.
ATTENZIONE
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MANUTENZIONE DELLA VETTURA
238
TERGICRISTALLI/
TERGILUNOTTO
SPAZZOLE
Pulire periodicamente la parte in gomma
usando appositi prodotti; si consiglia TU-
TELA PROFESSIONAL SC 35.
Sostituire le spazzole se il filo della gom-
ma è deformato o usurato. In ogni caso, si
consiglia di sostituirle circa una volta l’anno.
Alcuni semplici accorgimenti possono ri-
durre la possibilità di danni alle spazzole:
– In caso di temperature sotto zero, ac-
certarsi che il gelo non abbia bloccato la par-
te in gomma contro il vetro. Se necessario,
sbloccare con un prodotto antighiaccio.
– Togliere la neve eventualmente accu-
mulata sul vetro: oltre a salvaguardare le
spazzole, si evita di sforzare e surriscalda-
re il motorino elettrico.
– Non azionare i tergicristalli e il tergilu-
notto sul vetro asciutto.
TUBAZIONI
IN GOMMA
Per quanto riguarda le tubazioni flessibili
in gomma dell’impianto freni e di quello di
alimentazione, seguire scrupolosamente il
Piano di Manutenzione Programmata in que-
sto capitolo. Infatti l’ozono, le alte tempe-
rature e la prolungata mancanza di liquido
nell’impianto possono causare l’indurimen-
to e la crepatura delle tubazioni, con possi-
bili perdite di liquido. È quindi necessario un
attento controllo.
Non effettuate lo scambio in
croce dei pneumatici, spo-
standoli dal lato destro della vet-
tura a quello sinistro e viceversa.
ATTENZIONE
Non effettuare trattamen-
ti di riverniciatura dei cer-
chi ruote in lega, che richiedano uti-
lizzo di temperature superiori a
150°C. Le caratteristiche mecca-
niche delle ruote potrebbero esse-
re compromesse.
ATTENZIONE