Alfa Romeo MiTo 2014 Manuale del proprietario (in Italian)
Manufacturer: ALFA ROMEO, Model Year: 2014, Model line: MiTo, Model: Alfa Romeo MiTo 2014Pages: 280, PDF Dimensioni: 8.8 MB
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RUOTE E PNEUMATICIPrima di lunghi viaggi e comunque ogni due settimane circa controlla
la pressione di pneumatici e ruotino di scorta. Esegui il controllo
con pneumatici freddi.
Utilizzando la vettura, è normale che la pressione aumenti; per il
corretto valore relativo alla pressione di gonfiaggio del pneumatico
vedi il paragrafo “Ruote” nel capitolo “Dati tecnici”.
Un’errata pressione provoca un consumo anomalo dei pneumatici fig.
165:
A pressione normale: battistrada uniformemente consumato;
B pressione insufficiente: battistrada particolarmente consumato ai
bordi;
C pressione eccessiva: battistrada particolarmente consumato al
centro.
I pneumatici vanno sostituiti quando lo spessore del battistrada si
riduce a 1,6 mm.AVVERTENZE
Per evitare danni ai pneumatici segui le seguenti precauzioni:
❒evita frenate brusche, partenze in sgommata ed urti violenti contro
marciapiedi, buche stradali ed ostacoli e la marcia prolungata su
strade dissestate;
❒controlla periodicamente che i pneumatici non presentino tagli sui
fianchi, rigonfiamenti o irregolare consumo del battistrada;
❒evita di viaggiare con vettura sovraccarica. Se fori un pneumatico,
fermati immediatamente e sostituiscilo;
❒ogni 10-15 mila chilometri effettua lo scambio dei pneumatici,
mantenendoli dallo stesso lato vettura per non invertire il senso
di rotazione;
❒il pneumatico invecchia anche se usato poco. Screpolature nella
gomma del battistrada e dei fianchi sono un segnale di
invecchiamento. In ogni caso, se i pneumatici sono montati da più di
6 anni, è necessario farli controllare da personale specializzato.
Ricordati anche di controllare con particolare cura il ruotino di
scorta;
❒in caso di sostituzione, monta sempre pneumatici nuovi, evitando
quelli di provenienza dubbia;
❒sostituendo un pneumatico è opportuno sostituire anche la valvola di
gonfiaggio.
fig. 165
A0J0136
197CONOSCENZA
DELLA VETTURA
SICUREZZA
AVVIAMENTO E
GUIDA
IN EMERGENZAMANUTENZIONE E
CURADATI TECNICI
INDICE ALFABETICO
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Una pressione troppo bassa provoca il
surriscaldamento del pneumatico con possibilità di
gravi danni al pneumatico stesso.Non effettuate lo scambio in croce dei pneumatici,
spostandoli dal lato destro della vettura a quello
sinistro e viceversa.Non effettuare trattamenti di riverniciatura dei cerchi
ruote in lega che richiedono utilizzo di temperature
superiori a 150°C. Le caratteristiche meccaniche delle
ruote potrebbero essere compromesse.
TERGICRISTALLO/TERGILUNOTTOSPAZZOLETi consigliamo di sostituire le spazzole circa una volta l’anno.
Di seguito riportiamo alcuni semplici accorgimenti per ridurre la
possibilità di danni alle spazzole:
❒in caso di temperature sotto zero, accertati che il gelo non abbia
bloccato la parte in gomma contro il vetro. Se necessario, sbloccala
con un prodotto antighiaccio;
❒togli la neve eventualmente accumulata sul vetro;
❒non azionare il tergicristallo/tergilunotto sul vetro asciutto.
Viaggiare con le spazzole del tergicristallo/tergilunotto
consumate rappresenta un grave rischio, perché riduce
la visibilità in caso di cattive condizioni atmosferiche.
198CONOSCENZA
DELLA VETTURA
SICUREZZA
AVVIAMENTO E
GUIDA
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE E
CURA
DATI TECNICI
INDICE ALFABETICO
Ricorda che la tenuta di strada della vettura dipende
anche dalla corretta pressione di gonfiaggio dei
pneumatici.
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Sostituzione spazzole tergicristalloProcedi come segue:
❒solleva il braccio del tergicristallo, premi la linguetta A fig. 166
della molla di aggancio ed estrai la spazzola dal braccio;
❒monta la nuova spazzola inserendo la linguetta nell'apposita sede
del braccio. Assicurati che sia bloccata;
❒abbassa il braccio del tergicristallo sul parabrezza.
Non azionare il tergicristallo con le spazzole sollevate dal
parabrezza.
Sollevamento spazzoleQualora fosse necessario dover sollevare le spazzole dal parabrezza
(ad es. in caso di neve) procedi come segue:
❒ruota la chiave di avviamento in posizione MAR;❒aziona la leva destra al volante per attivare una spazzolata del
tergicristallo (vedi paragrafo “Pulizia cristalli” nel capitolo
“Conoscenza della vettura”);
❒quando la spazzola lato guida arriva in zona montante parabrezza
ruota la chiave di avviamento in posizione STOP e solleva i
tergicristallo fino alla posizione di riposo;
❒riposiziona le spazzole a contatto con il parabrezza prima di
attivare nuovamente il tergicristallo.
Sostituzione spazzola tergilunottoProcedi come segue:
❒solleva la copertura A fig. 167, svita il dado B e rimuovi il braccio
C;
❒posiziona correttamente il nuovo braccio, stringi a fondo il dado B e
successivamente abbassa la copertura A.
fig. 166
A0J0054
fig. 167
A0J0057
199CONOSCENZA
DELLA VETTURA
SICUREZZA
AVVIAMENTO E
GUIDA
IN EMERGENZAMANUTENZIONE E
CURADATI TECNICI
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SPRUZZATORILavacristallo
I getti del lavacristallo sono fissi fig. 168.
Se il getto non esce verifica innanzitutto che sia presente il liquido
nella vaschetta del lavacristallo (vedi paragrafo “Verifica dei livelli” in
questo capitolo).
Controlla successivamente che i fori d’uscita non siano otturati,
eventualmente usando uno spillo.
Lavalunotto
Il cilindretto portagetti è ubicato sopra il cristallo posteriore fig. 169.
I getti del lavalunotto sono fissi.LAVAFARI(per versioni/mercati, dove previsto)
Sono ubicati all’interno del paraurti anteriore fig. 170.Si attivano quando, con luci anabbaglianti e/o abbaglianti inserite, si
aziona il lavacristallo.
Controlla regolarmente l’integrità e la pulizia degli spruzzatori.
fig. 168
A0J0053
fig. 169
A0J0055
fig. 170
A0J0029
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DELLA VETTURA
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MANUTENZIONE E
CURA
DATI TECNICI
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CARROZZERIAPROTEZIONE CONTRO GLI AGENTI
ATMOSFERICILa vettura è dotata delle migliori soluzioni tecnologiche per proteggere
efficacemente la carrozzeria dalla corrosione.
Ecco le principali:
❒prodotti e sistemi di verniciatura che conferiscono alla vettura
resistenza alla corrosione e all’abrasione;
❒impiego di lamiere zincate (o pretrattate), dotate di alta resistenza
alla corrosione;
❒spruzzatura di materiali plastici, con funzione protettiva, nei punti
più esposti: sottoporta, interno parafanghi, bordi, ecc;
❒uso di scatolati “aperti”, per evitare condensazione e ristagno di
acqua, che possono favorire la formazione di ruggine all’interno;
❒utilizzo di speciali pellicole con funzione protettiva anti abrasione
nei punti più esposti (es. parafango posteriore, porte, ecc.).GARANZIA ESTERNO VETTURA E
SOTTOSCOCCALa vettura è provvista di una garanzia contro la perforazione, dovuta
a corrosione, di qualsiasi elemento originale della struttura o della
carrozzeria. Per le condizioni generali di questa garanzia fai
riferimento al Libretto di Garanzia.
CONSERVAZIONE DELLA
CARROZZERIAVernice
In caso di abrasioni o rigature profonde provvedi subito a far eseguire
i necessari ritocchi, per evitare formazioni di ruggine.
La manutenzione della vernice consiste nel lavaggio, la cui periodicità
dipende dalle condizioni e dall’ambiente d’uso. Ad esempio, nelle
zone con alto inquinamento atmosferico, o se si percorrono strade
cosparse di sale antighiaccio è consigliabile lavare più frequentemente
la vettura.
Per un corretto lavaggio della vettura segui queste indicazioni:
❒se lavi la vettura in un impianto automatico togli l’antenna dal tetto;
❒se per il lavaggio della vettura utilizzi vaporizzatori o pulitrici ad
alta pressione, mantieni una distanza di almeno 40 cm dalla
carrozzeria per evitarne danni o alterazioni. Ricordati che ristagni
d’acqua, a lungo termine, possono danneggiare la vettura;
❒bagna la carrozzeria con un getto di acqua a bassa pressione;
❒passa sulla carrozzeria una spugna con una leggera soluzione
detergente risciacquando di frequente la spugna;
❒risciacqua bene con acqua ed asciuga con getto d’aria o pelle
scamosciata.
201CONOSCENZA
DELLA VETTURA
SICUREZZA
AVVIAMENTO E
GUIDA
IN EMERGENZAMANUTENZIONE E
CURADATI TECNICI
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Durante l’asciugatura cura soprattutto le parti meno in vista (es. vani
porte, cofano, contorno fari, ecc...) in cui l’acqua può ristagnare
più facilmente. Non lavare la vettura dopo una sosta al sole o con
cofano motore caldo: si può alterare la brillantezza della vernice.
Le parti in plastica esterne devono essere pulite con la stessa
procedura seguita per il normale lavaggio della vettura.
I detersivi inquinano le acque. Effettua il lavaggio della
vettura solo in zone attrezzate per la raccolta e la
depurazione dei liquidi impiegati per il lavaggio stesso.Allo scopo di mantenere intatte le caratteristiche estetiche
della verniciatura ti consigliamo di non utilizzare prodotti
abrasivi e/o lucidanti per la toelettatura della vettura.
AVVERTENZE
Evita il più possibile di parcheggiare la vettura sotto gli alberi; le
sostanze resinose conferiscono un aspetto opaco alla vernice ed
incrementano le possibilità di innesco di corrosione.
Eventuali escrementi di uccelli devono essere lavati immediatamente e
con cura, in quanto la loro acidità è particolarmente aggressiva.Vetri
Utilizza detergenti specifici e panni ben puliti per non rigarli o
alterarne la trasparenza.
AVVERTENZA Per non danneggiare le resistenze elettriche presenti
sulla superficie interna del lunotto posteriore, strofina delicatamente
seguendo il senso delle resistenze stesse.
Proiettori anteriori
Utilizza un panno morbido, non asciutto, imbevuto di acqua e sapone
per autovetture.
AVVERTENZA Nell'operazione di pulizia dei trasparenti in plastica dei
proiettori anteriori, non utilizzare sostanze aromatiche (ad es.
benzina) oppure chetoni (ad es. acetone).
AVVERTENZA In caso di pulizia mediante una lancia ad acqua,
mantieni il getto d'acqua ad una distanza di almeno 20 cm dai
proiettori.
Vano motore
Alla fine di ogni stagione invernale effettua un accurato lavaggio del
vano motore, avendo cura di non insistere direttamente con getto
d’acqua sulle centraline elettroniche ed in corrispondenza dei motorini
tergicristalli. Per questa operazione rivolgiti ad officine specializzate.
AVVERTENZA Il lavaggio deve essere eseguito a motore freddo e
chiave di avviamento in posizione STOP. Dopo il lavaggio accertati
che le varie protezioni (es. cappucci in gomma e ripari vari) non siano
rimosse o danneggiate.
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MANUTENZIONE E
CURA
DATI TECNICI
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INTERNIPeriodicamente verifica che non siano presenti ristagni d’acqua sotto i
tappeti che potrebbero causare l’ossidazione della lamiera.
Non utilizzare mai prodotti infiammabili come etere di
petrolio o benzina rettificata per la pulizia delle parti
interne vettura. Le cariche elettrostatiche che vengono
a generarsi per strofinio durante l’operazione di pulitura,
potrebbero provocare incendi.Non tenere bombolette aerosol in vettura: pericolo di
scoppio. Le bombolette aerosol non devono essere
esposte ad una temperatura superiore a 50°C.
All’interno della vettura esposta al sole la temperatura può
superare abbondantemente tale valore.
SEDILI E PARTI IN TESSUTOElimina la polvere con una spazzola morbida o mediante un
aspirapolvere. Per una migliore pulizia dei rivestimenti in velluto ti
consigliamo di inumidire la spazzola. Strofina i sedili con una spugna
inumidita in una soluzione di acqua e detergente neutro.PULIZIA DEI SEDILI IN ALCANTARAL’alcantara è un rivestimento che può essere trattato e pulito facilmente
nello stesso modo degli altri rivestimenti, per cui valgono le stesse
indicazioni riportate per la pulizia dei tessuti.
SEDILI IN PELLE(per versioni/mercati, dove previsto)
Elimina lo sporco secco con una pelle di daino od un panno appena
umidi, senza esercitare troppa pressione. Togli le macchie di liquidi
o di grasso con un panno asciutto assorbente, senza strofinare. Passa
successivamente un panno morbido o pelle di daino inumidita con
acqua e sapone neutro. Se la macchia persiste, usa prodotti specifici,
prestando particolare attenzione alle istruzioni d'uso.
AVVERTENZA Non usare mai alcool. Assicurati che i prodotti utilizzati
per la pulizia non contengano alcool e derivati anche a basse
concentrazioni.PARTI IN PLASTICA E RIVESTITEEffettua la pulizia delle plastiche interne con un panno possibilmente in
microfibra inumidito in una soluzione di acqua e detergente neutro
non abrasivo. Per pulire macchie grasse o resistenti utilizza prodotti
specifici privi di solventi e studiati per non alterare l'aspetto ed il colore
dei componenti.
Per rimuovere l'eventuale polvere utilizza un panno in microfibra,
eventualmente inumidito con acqua. Si sconsiglia l'impiego di
fazzoletti di carta che potrebbero lasciare residui.PARTI RIVESTITE IN VERA PELLE(per versioni/mercati, dove previsto)
Per pulire questi componenti usa solo acqua e sapone neutro. Non
usare mai alcool o prodotti a base alcolica. Prima di usare prodotti
specifici per la pulizia degli interni, assicurati che il prodotto non
contenga alcool e/o sostanze a base alcolica.
203CONOSCENZA
DELLA VETTURA
SICUREZZA
AVVIAMENTO E
GUIDA
IN EMERGENZAMANUTENZIONE E
CURADATI TECNICI
INDICE ALFABETICO
Non utilizzare alcool, benzine e loro derivati per la pulizia
del trasparente del quadro strumenti e della plancia.
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DATI TECNICI
DATI PER L'IDENTIFICAZIONEI dati di identificazione della vettura sono:
❒Targhetta riassuntiva dei dati di identificazione;
❒Marcatura autotelaio;
❒Targhetta identificazione vernice carrozzeria;
❒Marcatura motore.
TARGHETTA RIASSUNTIVA DEI DATI DI
IDENTIFICAZIONEÈ applicata sul lato sinistro del pavimento posteriore nel bagagliaio e
riporta i seguenti dati fig. 171:BNumero di omologazione.CCodice di identificazione del tipo di veicolo.DNumero progressivo di fabbricazione dell'autotelaio.EPeso massimo autorizzato del veicolo a pieno carico.FPeso massimo autorizzato del veicolo a pieno carico più il rimorchio.GPeso massimo autorizzato sul primo asse (anteriore).HPeso massimo autorizzato sul secondo asse (posteriore).ITipo motore.LCodice versione carrozzeria.M
Numero per ricambi.
NValore corretto del coefficiente di fumosità (per motori a gasolio).
fig. 171
A0J0161
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IN EMERGENZA
MANUTENZIONE E
CURADATI TECNICI
INDICE ALFABETICO
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MARCATURA DELL'AUTOTELAIOÈ stampigliata sul pianale dell’abitacolo, vicino al sedile anteriore
destro.
Per accedervi fai scorrere lo sportello A fig. 172.
La marcatura comprende:
❒tipo del veicolo (ZAR 955000);
❒numero progressivo di fabbricazione dell'autotelaio.TARGHETTA DI IDENTIFICAZIONE
VERNICE CARROZZERIAÈ applicata nella parte interna del portellone bagagliaio e riporta i
seguenti dati fig. 173:
AFabbricante della vernice.
BDenominazione del colore.
CCodice Fiat del colore.
DCodice del colore per ritocchi o riverniciatura.
MARCATURA DEL MOTOREÈ stampigliata sul blocco cilindri e riporta il tipo e il numero
progressivo di fabbricazione.
fig. 172
A0J0140
fig. 173
A0J0138
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DELLA VETTURA
SICUREZZA
AVVIAMENTO E
GUIDA
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE E
CURADATI TECNICIINDICE ALFABETICO
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CODICI MOTORE - VERSIONI CARROZZERIAVersioni Codice motore Versioni carrozzeria
Turbo TwinAir 105CV199B6000955AXY1B 18
(*)
955AXY1B 18B
(**)
1.4 Benzina 8V 70CV955A9000955AXV1A 16
(*)
955AXV1A 16B
(**)
1.4 Benzina 8V 78CV350A1000955AXU1A 15
(*)
955AXU1A 15B
(**)
1.4 Turbo Multi Air 135CV
(***)
955A2000955AXM1A 09C
(*)
955AXM1A 09D
(**)
1.4 Turbo Multi Air 163CV
Ve r d e
(***)
955A8000955AXS1B 13
(*)
955AXS1B 13B
(**)
1.4 Turbo Multi Air 170CV
Ve r d e940A2000955AXN1B 10
(*)
955AXN1B 10B
(**)
1.3 JTD
M-2
85CV
199B4000955AXT1A 14C
(*)
955AXT1A 14D
(**)
(*) Versioni 4 posti
(**) Versioni 5 posti
(***) Per versioni/mercati, dove previsto
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DELLA VETTURA
SICUREZZA
AVVIAMENTO E
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MANUTENZIONE E
CURADATI TECNICI
INDICE ALFABETICO
Quadrifoglio
Quadrifoglio